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Mastodon non è perfetto.

Ma il fatto che esista un social completamente gratuito,

senza investitori,

senza azionisti a cui rendere conto,

senza obiettivi di crescita,

senza tracciamento,

con diecimila amministratori di server che donano il loro tempo per la sicurezza degli utenti,

è, a mio avviso, incredibilmente bello, visto lo stato del mondo in cui viviamo.

Le persone possono migliorare le cose.

#CoseBelle #Mastodon

Cit @GossiTheDog

Questa voce è stata modificata (1 mese fa)
in reply to mastodon uno admin

sì, è drammaticamente bello.
Ma è dovere anche di tutti noi altri aiutare e contribuire come possiamo.
in reply to Storie Spettinate

@storiespettinate
Per il perfezionamento di Mastodon serve la consapevolezza del bisogno di riparare il danno prodotto dall'assenza di dialogo tra
1)
comunità "territorialmente distribuite" di utenti del digitale, come ad esempio i lettori di giornali che volessero darsi una voce collettiva per essere ascoltati dalle redazioni
2)
chi può contribuire a una
POLITICA UE PER L'OPEN SOURCE
mastodon.uno/@casarayuela/1135…
che non ripeta errori vissuti a nostra insaputa
in reply to CasaRayuela

Si parla di ERRORI solo per vendere libri
einaudi.it/catalogo-libri/prob…

Se i giornali narrassero l’evoluzione
dal CULTURAL al DIGITAL DIVIDE
e se i lettori fossero in grado di
ESPRIMERE UN'OPINIONE CONDIVISA
da discutere con le redazioni

si potrebbe evitare di ripetere l'errore di un Workshop Europeo per i
SISTEMI APERTI [EWOS ]

così APERTO che dopo 30 anni non è ancora citato come
PROVA di INADEGUATEZZA CULTURALE
della POLITICA che avrebbe dovuto tutelare l'AUTONOMIA DIGITALE della società civile

Questa voce è stata modificata (2 settimane fa)
in reply to CasaRayuela

@CasaRayuela mah ... 1) scrivere un libro non è "giornalismo" e un editore di libri non è un giornale 2) il tema del fatto che non si impara se non si sbaglia è molto bello ed è giusto sottolinearlo in questa società sempre più implacabilmente intollerante a ogni tipo di discussione, dissenso e dialogo "per assurdo".
in reply to Marco Ciampa

Solo una sana e consapevole ignoranza salverà i giovani dall'intelligenza artificiale

l'editoria dovrà apprendere dalla storia dell'evoluzione digitale che è giunta l'ora di assumere un ruolo operativo

PERCHÉ ?? COME??

20 post di questo profilo mastodon, dopo 2 anni passati a proporlo a un collettivo di lettori, con centinaia di commenti ad articoli sul digitale, NON GENERANO il dialogo necessario

Ecco L'IGNORANZA DA CONDIVIDERE
per RICOMINCIARE

in reply to CasaRayuela

La conclusione di "Fantasia" [Internazionale 1593]
internazionale.it/magazine/gio…

Poi arriveranno gli scrittori, alla ricerca di significati dopo aver riflettuto sulla realtà che avremo vissuto, sulle verità che avremo scoperto: “Fino ad allora, sarebbe meglio concentrarsi su quello che sta succedendo, non su quello che potrebbe succedere”

[1 di 2]

in reply to CasaRayuela

[2 di 2]
fa pensare ...
POICHÉ
succede che le buone cose generabili con l'Intelligenza Artificiale nascondono un rischio di stupidità sociale
SI DEVE SCEGLIERE tra A e B
A)
gli scrittori conferiscono un significato alla ricerca della prevenzione di quel rischio, divulgando gli errori che hanno contribuito a non percepirlo
B)
i lettori non possono immaginare come si possa "cooperare" per generare una realtà sociale desiderabile, "collaborando" nell'adeguamento degli strumenti da usare.
Questa voce è stata modificata (1 mese fa)
in reply to mastodon uno admin

il bene comune ti toglie molte opportunità personali ma ti fa sentire vivo appagato perché in fondo alla strada tutti ne possono giovare.
in reply to WunderBoy

@WunderBoy @Kevin Beaumont @mastodon uno admin :mastodon: Scusami... non riesco proprio a vedere come il bene comune TOLGA opportunità personali. Secondo me spesso DA opportunità personali che altrimenti sarebbero molto difficili da ottenere. Ma forse stiamo pensando a esempi diversi...
in reply to Marco Ciampa

@ciampix il bene comune ti pone delle limitazioni personali perché devi inevitabilmente trovare un compromesso attraverso il dialogo e il confronto con tutti. Che apra nuovi orizzonti è innegabile ma ci vuole tempo e perseveranza che di solito l’egoismo non tollera.
in reply to WunderBoy

@WunderBoy @Kevin Beaumont @mastodon uno admin :mastodon:

ok così è più chiaro, condivido al 100%.
Per fare un esempio ho sempre trovato la dispersione dei progetti open un chiaro esempio di "ce l'ho più lung-ismo tecnico informatico". Intendiamoci, l'esempio che ho fatto ha che fare con l'ego, non col sesso, ho visto gli stessi esatti comportamenti nelle programmatrici...