Salta al contenuto principale



INCONTRO TRA IL COMANDANTE GENERALE DEI CARABINIERI ED IL CAPO DELL’UFFICIO DI COORDINAMENTO STATUNITENSE TRA ISRAELE ED AUTORITÀ PALESTINESE


##
图像/照片

Avevamo parlato della richiesta degli Stati Uniti di avere distaccati due ufficiali dell’Arma dei carabinieri presso l'Ufficio del coordinatore della sicurezza degli Stati Uniti per Israele e l'Autorità palestinese qui => noblogo.org/cooperazione-inter… .
In questi giorni il coordinatore della sicurezza degli Stati Uniti per Israele e l'Autorità palestinese, il tenente generale Michael R. Fenzel dello US Army (Esercito americano) è stato a Roma per incontrarsi con il Generale di Corpo d’Armata Teo Luzi, Comandante Generale dei carabinieri.
L’Ufficio del Coordinatore è stato istituito nel marzo 2005. L'USSC (così in sigla) è una agenzia governativa statunitense si coordina con il governo di Israele e l'Autorità palestinese per rafforzare la cooperazione in materia di sicurezza, guida gli sforzi della coalizione nel consigliare l'Autorità Palestinese sulla riforma del settore della sicurezza e raccomanda opportunità alle nazioni e alle organizzazioni internazionali per la contribuizione allo sviluppo di un settore della sicurezza palestinese che si renda autosufficiente. Nonostante il nome, in realtà si tratta di un team internazionale e interagenzia, con sede a Gerusalemme.
La nostra nazione, attraverso l’ #Armadeicarabinieri, collaborando con l’Ufficio del Coordinatore statunitense fornirà il proprio ausilio nella risoluzione del conflitto in atto tra israeliani e le milizie di Hamas.
Nella tabella sottostante una sintesi dell’attività svolta all’estero dall’Arma




Mentre la Corte Internazionale di Giustizia dell'Aja dichiarava fondata l'accusa di genocidio nei confronti di Israele a #Roma è stato notificato oggi il divie
#roma


VERSIONE ITALIANA GERMANIA, I TEDESCHI VALUTANO LA POSSIBILITA’ DI ASTENERSI DAI NEGOZIATI FINALI SULL’AI ACTIn Germania relativamente alla legge europea sull’intelligenza artificiale si è aperto un dibattito. Il Ministero del Digitale, guidato da Volker Wissing, sta spingendo per astenersi dal voto, mentre il Ministero della Giustizia, guidato da Marco Buschmann, e il Ministero dell’Economia, guidato …


CATTURA DI LATITANTE A SANTO DOMINGO. LA SUA BANDA DI TRAFFICANTI DI COCAINA IN ITALIA PROTAGONISTA DI UNA STORIA “NERA”


Immagine/foto

Una storia che tratta di traffico di cocaina dal Centro America alla Liguria mediante ingestione di ovuli, della morte del corriere a causa della apertura di uno degli ovuli ingeriti all’interno del suo corpo e della cinica sezione del suo cadavere per recuperare lo stupefacente da parte della banda che aveva organizzato il viaggio, con l’abbandono del corpo in una zona boschiva. Non è la trama di un romanzo “nero”, ma la cruda realtà di un episodio maturato alla Spezia e che ha avuto l’epilogo con la cattura dei trafficanti, l’ultimo dei quali arrestato nella Repubblica Domenicana un paio di giorni fa, grazie alla collaborazione tra i carabinieri spezzini (che hanno condotto le indagini), il Servizio per la cooperazione internazionale di polizia e la Direzione Centrale dei Servizi Antidroga del Ministero dell’Interno, nonché la Policìa Nacional di Santo Domingo, che ha eseguito il mandato di cattura internazionale, anche in virtù del trattato di estradizione tra l’Italia e la Repubblica Dominicana sottoscritto ad inizio 2023.

Immagine/foto

I fatti come è stato possibile per gli inquirenti ricostruirli a conclusione della vicenda: siamo ad inizio 2022 ed un cittadino venezuelano del 1952 viene convinto da tre cittadini di nazionalità dominicana ed ecuadoregna dimoranti alla Spezia ad effettuare un “viaggio della speranza” trasportando interna corporis più di un kilogrammo di cocaina in ovuli. Fondamentale è però calcolare la quantità di droga e la durata del viaggio aereo, per consentire la evacuazione degli ovuli: in questo caso (così come purtroppo è avvenuto in altre circostanze) il quantitativo eccessivo di cocaina ingerita dal corriere provoca complicazioni che conducono alla sua morte dopo essere giunto in Liguria. I mandanti non si danno per vinti: sezionano il cadavere, recuperano gli ovuli e abbandonano il corpo in una località remota boscosa. Il casuale ritrovamento del cadavere fa scattare le indagini, che conducono ad individuare la banda ed alla emissione di una ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di cinque soggetti di origine sudamericana gravitanti sulla Spezia.

Immagine/foto


Quattro degli indagati venivano catturati, mentre un quinto si dava alla latitanza, prima a Barcellona, poi riparando nella nazione di origine, finché – finalmente localizzato – un paio di giorni fa è stato arrestato nella Repubblica Domenicana.



Il video dell'Iniziativa su Antisionismo e antisemitismo il prof. Raul Mordenti, storico dell' Università di Tor Vergata, Khaled Al Zeer, presidente della com

sergiej reshared this.




di Gaetano Azzariti - Mentre il 23 gennaio è previsto il voto finale al Senato sul ddl Calderoli che attua l’autonomia differenziata e le opposizioni annu


VERSIONE ITALIANA USA, BIDEN UN ORDINE ESECUTIVO PER FERMARE L’ACCESSO STRANIERO AI DATI SENSIBILI DEGLI AMERICANI L’amministrazione del Presidente USA Biden sta prendendo provvedimenti per limitare l’accesso dei governi stranieri ai dati personali degli americani nel caso in cui questo accesso potrebbe mettere a rischio la sicurezza nazionale. Un funzionario e un ex funzionario statunitensi …


La European Ports Alliance mira a rafforzare la sicurezza in tutti i porti dell’UE


##
Immagine/foto

Come annunciato in un precedente post (leggi qui => noblogo.org/cooperazione-inter… ), il 24 gennaio la Commissione Europea, insieme alla presidenza belga del Consiglio dell’ #UE, ha lanciato in una riunione tenutasi presso il porto di Anversa (Belgio) l’Alleanza europea dei porti, mediante un partenariato pubblico-privato per intensificare la lotta contro il traffico di droga e la criminalità organizzata che lo sostiene. Questa partnership mira a riunire tutte le parti interessate coinvolte, per creare soluzioni per proteggere i porti, che contribuiscono al 75% dei volumi del commercio estero, ma sono particolarmente vulnerabili al traffico di droga e allo sfruttamento da parte di reti criminali. In Europa, quasi il 70% di tutti i sequestri di droga effettuati dalle dogane avviene nei porti. Il capo di Europol Catherine De Bolle ha affermato che il traffico di droga rimane il più grande mercato criminale in Europa.

Immagine/foto


I criminali si infiltrano nei porti per organizzare il passaggio di merci illegali nell’UE. Ciò include il traffico di droga, una delle minacce alla sicurezza più gravi che l’Europa deve affrontare oggi. Le reti criminali ricorrono alla violenza, alla corruzione e all’intimidazione nella ricerca del profitto. 500 tonnellate di droga sono state sequestrate dalle dogane in ingresso nell'UE nel 2022. Oltre il 50% era cocaina.
La commissaria per gli Affari interni Ylva Johansson ha affermato "L'Europa ha un enorme problema di criminalità organizzata e sappiamo che la sua fonte di reddito è la droga". Proprio al porto belga di Anversa, la polizia l'anno scorso ha sequestrato 116 tonnellate di cocaina, battendo di sei unità l'anno record del 2022. tonnellate in più. Johansson ha affermato che l'aumento dei sequestri di droga nel porto di Anversa, il più alto dell'UE, è dovuto al maggior numero di uomini a terra, ma segnala anche un livello più elevato di afflusso di cocaina.

Ylva Johansson, commissaria per gli affari interni dell'Unione europea 👇
Immagine/foto

La sicurezza dei porti dell’UE sarà rafforzata:
- con 200 milioni di euro per finanziare attrezzature moderne che aiuteranno i funzionari doganali dell'UE a scansionare i container e a controllare le importazioni in modo più efficiente;
- attraverso operazioni di contrasto specifiche ed efficienti nei porti con una maggiore cooperazione tra gli Stati membri, la Commissione europea, Europol, Eurojust, la Procura europea (EPPO) e la Piattaforma multidisciplinare europea contro le minacce penali (EMPACT);
- attraverso il partenariato pubblico-privato che supporterà le autorità portuali e le compagnie di navigazione, per proteggere la logistica, le informazioni, il personale e i processi nei porti. Il partenariato pubblico-privato si incontrerà ogni anno a livello ministeriale per identificare le sfide rimanenti, stabilire le priorità strategiche e scambiare informazioni sui progressi compiuti.

L’Alleanza dei porti europei è un’iniziativa che rientra nella tabella di marcia dell’UE per combattere il traffico di droga e la criminalità organizzata, adottato dalla Commissione il 18 ottobre 2023.

#EuropeanPortsAlliance #Alleanzadeiportieuropei #Narcotraffico



L'invito rivolto dal Ministero degli interni ai questori che li invita a vietare le manifestazioni di solidarietà con il popolo palestinese nel Giorno della Me


Il testo approvato alla Camera dell'accordo fra Albania e Italia si è rivelato peggiore delle proposte enunciate. Non solo saranno detenute persone in un Paese


Pubblichiamo dal sito Antropocene.org, rassegna internazionale di ecosocialismo, la traduzione di un importante saggio di John Bellamy Foster dal numero di genn


New chat control gate leak: Intelligence-industrial network suggests undermining encryption for other purposes than CSAM


„Follow the money“ has published lobby documents produced by surveillance-tech provider Thorn, some of which the EU Commission had tried to hide from the public. EU Internal Affairs Commissioner Johansson … https://www.ftm.eu/articles/ashton-kutcher-s-an

„Follow the money“ has published lobby documents produced by surveillance-tech provider Thorn, some of which the EU Commission had tried to hide from the public. EU Internal Affairs Commissioner Johansson teamed up with a network of foreign organisations to propose mandatory scanning of any private message and chat for suspicious content, including by undermining the secure end-to-end encryption of popular messaging apps. The leaked documents cast doubt over the assertions made to defend the EU‘s chat control CSAR bill. Patrick Breyer, Member of the European Parliament for the Pirate Party and most prominent opponent of chat control, comments:

„In the course of the chat control gate we discovered that a foreign intelligence-industrial complex is behind the EU Commission’s attempt to destroy the privacy of correspondence and secure encryption. Even today the Commission is obstructing the reconstruction of the truth about this scandal by withholding evidence. The LIBE Committee is still trying to get hold of documents. We can tell from the latest disclosures that Thorn’s lobby documents don’t contan any intellectual property at all, but are withheld because their content is politically inopportune to the Commission’s chat control surveillance scheme.

Configuring the scanning AI to an accuracy of 99.9% is totally unrealistic, as Big Sister Johansson knows very well. Only in December she publicly acknowledged that no more of 25% of the personal communications disclosed by chat control scanners are found to be criminally relevant by the police. We thus observe 75% of false positives in practise, not 0.1%. Nothing in the Commission’s own chat control proposal requires a 99.9% reliability of scanning algorithms. Industry would be free to use the current algorithms that flood our police with mostly legal intimate photos.

We now know Thorn lobbies against requirements for their flawed technology, discrediting regulation as „overly prescriptive“. In the European Parliament we are pushing to require independent and publicly accessible audits of any technology used. Anyway, no technology can reliably distinguish consensual sexting from sharing CSAM, resulting in the mass criminalisation of teenagers.

Where Thorn and the Commission advocate for undermining secure encryption by turning our smartphones into bugs, they disregard the findings of the Commission’s own experts as quoted in the impact assessment: The experts rate the privacy of the recommended method of „on-device hashing with server side matching“ as „medium-low“ warning the method „may introduce vulnerabilities that could decrease the privacy of the communication“. Likewise they rate the security of the approach as „medium-low“, warning that tech-savvy offenders like the organised criminals that produce material might just switch so different messengers.

The public will be appalled to find that Thorn pushes for legislation on encryption to apply beyond child sexual abuse, arguing that the purpose of scanning encrypted messages could be „much broader than one single crime“. This is what Europol advocates for, too – and two former Europol officials have joined Thorn for a reason. If the international intelligence-industrial complex manages to destroy secure encryption, they will next want to scan our personal messages for terrorism, for file sharing and for political purposes. These insights should fuel our fight for the privacy of our correspondence and secure encryption.”

Currently, the surveillance-industrial network including the umbrella organization WeProtect, of which Thorn is a member, is calling for the extension of indiscriminate chat control scanning of private messages on a voluntary basis by US big tech companies. The European Parliament‘s LIBE committee is to vote next Monday.

Breyer‘s website on chat control


patrick-breyer.de/en/new-chat-…



Paolo Ferrero* Il governo italiano ha deciso di entrare in guerra contro gli Houthi, nel Mar Rosso. Penso che nell’opinione pubblica italiana, cloroformizz


Bruxelles (EuroEFE) – La Commissione europea ha proposto mercoledì di fornire alle piccole e medie imprese (PMI) e alle start-up di intelligenza artificiale (IA) un accesso privilegiato al suo sistema di supercomputer, a condizione di sviluppare progetti “affidabili ed etici”....


Rifondazione: “Schifani nominato dal governo commissario per il ciclo dei rifiuti: porta aperta a deroghe alla tutela ambientale ed al codice degli appalti”.


VERSIONE ITALIANA INDIA, NUOVE NORME SULLA PROTEZIONE DEI DATI SARANNO APPROVATE DOPO LE ELEZIONI Secondo quanto recentemente dichiarato il quadro normativo indiano sulla protezione dei dati personali potrebbe essere implementato dopo le elezioni della Lok Sabha. La DPDP mira a proteggere i dati personali digitali dei cittadini e richiede norme dettagliate per essere efficace. Secondo …


ECUADOR IN MANO AL NARCOTRAFFICO. LA SITUAZIONE SPIEGATA BENE DA UNA TRASMISSIONE RADIO (E DA UNA MAPPA CORRELATA)


##
Immagine/foto
Immagine frame della mappa ☝️

Recentemente vi abbiamo parlato della difficile situazione dell’Ecuador (leggi il post qui => noblogo.org/cooperazione-inter… ), lo stato sudamericano che è sprofondato in una crisi politico-militare scatenata dalla fuga dalla prigione di boss del narcotraffico con la dichiarazione dello stato di emergenza da parte di Daniel Noboa, il Presidente, e da una guerra tra bande dedite al contrabbando di stupefacenti - per lo più cocaina proveniente dalla Colombia, seppure siano state scoperte piantagioni di papavero da oppio e di foglie di coca - imbarcati dal porto di Guayaquil.

Immagine/foto
Il giornalista di radio 24 Giuseppe Musumeci ☝️

La trasmissione condotta da Giuseppe Musumeci “Nessun luogo è lontano” di Radio 24, ha messo a disposizione per la rubrica “la radio che si vede” una mappa animata del narcotraffico in Ecuador, realizzata dai cartografi di Fase Due Studio, Daniele Dapiaggi e la matita di Giulia De Amicis: video.liberta.vip/w/x8uP9cyZgm… .

Si può apprezzare tra l’altro come i cartelli messicani di Sinaloa e di Jalisco-Nueva Generation gestiscano il trasporto della droga verso il Nord America. La via verso l'Europa è controllata dalla mafia albanese (abbiamo parlato dell’arresto del boss albanese che aveva trascorso recentemente un periodo di detenzione – per svolgere il proprio business – proprio in Ecuador, leggi qui => noblogo.org/cooperazione-inter… ) e dalla ndrangheta italiana (leggi qui sull’arresto in Colombia di un “inviato” per favorire il traffico noblogo.org/cooperazione-inter… ).

Immagine/foto
Immagine del Quartier generale del Porto di Anversa ☝️

La principale via d'accesso al vecchio continente è il porto di Anversa in Belgio (leggi qui => noblogo.org/cooperazione-inter… ), seguito da Paesi Bassi ed Italia (per il nostro Paese, leggi qui => noblogo.org/cooperazione-inter… ).
Per via della posizione strategica, l'Ecuador ricopre un ruolo attualmente determinante per il transito delle droghe È stato calcolato che dall'Ecuador arriva più del 70% del totale provenienti dall'America meridionale.

#ECUADOR #NARCOTRAFFICO #RADIO24 #NESSUNLUOGOèLONTANO #FASEDUESTUDIOCARTOGRAFIA




Ieri è stata una giornata nera per la democrazia: il Senato ha votato il disegno Calderoli, con cui spaccare la Repubblica in staterelli regionali che concorre


“Nel caso dello stupro il feto perde, la madre guadagna”. Il nome di Machiavelli, l’evocazione della “Biopoetica”, la sala stampa della Camera dei dep


di Alberto Deambrogio* La vicenda che, intorno al tema della scelta per il sito del deposito nazionale per le scorie radioattive, si sta dipanando a Trino


ROMA: SEMINARIO DELL'ARS 'EUROPA VA CERCANDO. UNITA' PURE' CON UN 'DIALOGO POLITICO' IL 31 GENNAIO = Intervengono Acerbo, Castellina, Fratoianni, Ricciardi, Sa


Laura Tussi* In foto: mosaico di disegni di mia mamma Angela che soffre di demenza senile. MEI - Meeting Artisti e Etichette Indipendenti presentano: h


Giovedì 25 presenteremo il numero di Su La Testa sulla Scuola. Un numero ricco di contributi sulle molte questioni che coinvolgono oggi un mondo tanto importan



La Commissione europea è pronta ad adottare una decisione che istituisce l’Ufficio europeo per l’intelligenza artificiale, secondo una bozza di documento ottenuta da Euractiv. L’Ufficio per l’intelligenza artificiale svolgerà un ruolo fondamentale nell’architettura di applicazione della legge europea sull’IA, la...

macfranc reshared this.



VERSIONE ITALIANA FRANCIA, LA CNIL MULTA AMAZON FRANCE LOGISTIQUE CON UNA MULTA DI 32 MILIONI DI EURO Amazon France Logistique che gestisce i magazzini del gruppo Amazon in Francia utilizza uno scanner per monitorare le prestazioni dei dipendenti durante il loro lavoro. A causa di molteplici reclami dei dipendenti e una serie di articoli comparsi …
in reply to Informa Pirata

Queste sanzioni non fanno bene né alle aziende, né ai lavoratori, né ai cittadini consumatori, perché alla fine sono tutti questi ultimi soggetti a pagarle con l'aumento dei costi dei servizi che inevitabilmente dovranno sostenere. Purtroppo non ci sono alternative se non quelle di eliminare il diritto alla proprietà privata.
in reply to Piero Bosio

Una alternativa alle sanzioni potrebbe essere quella dei premi. Premiare anziché sanzionare. La psicologia del premio, il premio del "paradiso" secondo me fa meno danni della psicologia della sanzione dell' “inferno“.
in reply to Piero Bosio

@Piero Bosio @Informa Pirata ma magari anche no. Sono assolutamente certa che si possa rimanere un'efficiente azienda logistica anche senza invadere la privacy dei dipendenti, e persino consentendo loro di fare pausa normalmente.
in reply to sposadelvento

@deny
Certo, ma certi comportamenti rispettosi della privacy andrebbero incentivati con premi non solo simbolici, premi concreti, fatti di agevolazioni fiscali. Invece si sanziona sempre chi sgarra e non si premia chi rispetta le norme.
in reply to Piero Bosio

@Piero Bosio la privacy è un diritto umano e il suo mancato rispetto DEVE (DEVE, non PUO') essere sanzionato!
Altrimenti dovremmo premiare anche le aziende che non praticano lo schiavismo, quelle che non consentono ai capi di violentare impunemente le dipendenti e quelle che evitano di far morire i dipendenti sul lavoro.

@sposadelvento

Piero Bosio reshared this.



CONTRAFFAZIONE E CRIMINALITÀ ORGANIZZATA. LA RISPOSTA DELL’UNIONE EUROPEA E DI EUROPOL


Immagine/foto
[sequestro di merce contraffatta] ☝️

#EUROPOL richiama l’attenzione (europol.europa.eu/crime-areas/…) sul commercio di merci contraffatte, che rappresenta una “sfida importante in un'economia globale basata sull'innovazione”. Ciò perché i gruppi della criminalità organizzata svolgono un ruolo sempre più importante in queste attività e traggono notevoli vantaggi dalla contraffazione e dalla pirateria.
Europol a tale proposito sostiene o organizza apposite operazioni per contrastare tale commercio, delle quali abbiano parlato nel nostro blog: vi ricordiamo in particolare: - Pangea, un'operazione annuale internazionale condotta dall' #Interpol contro la vendita online illecita di medicinali e dispositivi medici, che da ultimo ha coinvolto circa 193 autorità di polizia, doganali e di regolamentazione sanitaria di 103 paesi (leggi qui => noblogo.org/cooperazione-inter…); - l 'operazione OPSON (leggi qui =>noblogo.org/cooperazione-inter…), che ha riunito una serie di agenzie del settore pubblico e privato per affrontare la minaccia della contraffazione e delle frodi di alimenti e bevande. L'operazione dello scorso anno, guidata da Europol e Interpol, ha avuto una serie di successi, tra cui il sequestro di oltre 10 000 tonnellate e un milione di litri di alimenti e bevande contraffatti pericolosi in operazioni che hanno interessato 57 paesi.

[sequestro di merce contraffatta] 👇
Immagine/foto

Il commercio di prodotti contraffatti è in piena espansione e sta colpendo le vendite e i profitti delle aziende interessate. Ha un impatto sui governi, sulle imprese in generale e sui consumatori. Taglia le entrate e riduce il benessere economico, la salute, la sicurezza.
L'obiettivo è quindi quello di smantellare i gruppi criminali organizzati coinvolti nella produzione e distribuzione di merci contraffatte e scadenti. Si tratta di un illecito che rappresenta il 2, 5 % del commercio mondiale, pari a 461 miliardi di dollari. Così, i detentori dei diritti, i governi e l'economia formale nel suo complesso subiscono enormi perdite ogni anno, mentre le reti criminali che sono dietro il commercio traggono enormi profitti.

[sequestro di merce contraffatta] 👇
Immagine/foto

I prodotti contraffatti spaziano dai beni di consumo di lusso di fascia alta come orologi, profumi o pelletteria, ai prodotti business-to-business come macchinari, prodotti chimici o pezzi di ricambio, fino ai prodotti di consumo comuni come giocattoli, prodotti farmaceutici, cosmetici e alimentari. Infatti, qualsiasi prodotto protetto da IP può essere contraffatto.
Alcuni prodotti contraffatti, come i prodotti farmaceutici, i pezzi di ricambio e i giocattoli, sono di bassa qualità e creano quindi notevoli minacce per la salute e la sicurezza.

Immagine/foto
Logo EUIPO ☝️


Attiva in ambito Unione Europea #UE anche l’ #EUIPO (euipo.europa.eu/en)( Ufficio dell'Unione europea per la proprietà intellettuale) che segnala nel suo ultimo studio come le merci contraffatte continuano a costare all'industria dell'abbigliamento, dei cosmetici e dei giocattoli (per quest’ultimo aspetto leggi qui =>noblogo.org/cooperazione-inter…) la cifra di 16 miliardi di euro di vendite e quasi 200 000 posti di lavoro ogni anno. A sopportare il peso maggiore di questa attività illegale l'industria dell'abbigliamento (5,2 % del fatturato complessivo del settore). Anche l'industria cosmetica e quella dei giocattoli sono gravemente colpite, con perdite rispettivamente pari al 4,8 % delle vendite e 8,7 % delle vendite.
Lo studio, periodo 2018-2021, ha rilevato che le merci contraffatte non solo influiscono sulle vendite, ma portano anche a significative perdite di posti di lavoro. In questi settori, Germania, Francia, Italia, Spagna e Austria hanno subito le perdite maggiori, con quasi 8 miliardi di euro di riduzione delle vendite di beni originali.
La relazione rileva che la contraffazione alimenta la criminalità organizzata, mina la fiducia nello Stato di diritto e incide negativamente sull'ambiente. Inoltre, la contraffazione nei settori dei cosmetici e dei giocattoli comporta notevoli rischi per la salute e la sicurezza dei consumatori. Questi prodotti nocivi rappresentano il 15 % degli articoli contraffatti sequestrati alle frontiere dell'UE.
EUIPO collabora nella lotta alla contraffazione con Europol, con l'Ufficio europeo per la lotta antifrode (#OLAF – leggi qui nel nostro blog =>noblogo.org/cooperazione-inter…) e la #Commissioneeuropea.



Il 27 gennaio a Bellante (Te) si tiene una conferenza sulla situazione in Palestina nella sala della Biblioteca comunale. Organizza Nuove Sintesi, associazione


PIRATES call for an end to voluntary chat control 1.0 by big tech companies


Now that the EU plans for mandatory screening of private communications and undermining secure encryption (chat control 2.0) have been put on ice for the time being due to a lack …

Now that the EU plans for mandatory screening of private communications and undermining secure encryption (chat control 2.0) have been put on ice for the time being due to a lack of majority in the EU Council, last week the European Parliaments‘s socialist chief negotiator Birgit Sippel proposed to agree to extending the existing voluntary chat control regime with the exception of grooming detection algorithms. Pirate Party Member of the European Parliament and most prominent opponent of chat control Patrick Breyer, who is also his group’s lead negotiator, submitted amendments last night on behalf of his group. According to these amendments, voluntary chat controls should expire as they violate fundamental rights. This is confirmed by several legal opinions, including the alternative impact assessment of the EPRS, the Council Legal Service and a study by former ECJ judge Ninon Colneric.

So far, legislation to authorise the indiscriminate searching of private messages sent via Instagram Messenger, Facebook Messenger, GMail and XBox for suspected content, as practised by US companies such as Meta, Google and Microsoft, is limited until 3 August 2024. Breyer comments:

“Instead of taking up the EU Parliament’s new approach for more effective and court-proof child protection without chat control mass surveillance, EU Commissioner ‘Big Sister’ Johansson is incorrigibly insisting in the destruction of digital privacy of correspondence, playing for time and hoping to manipulate critical EU states into agreeing by running infamous campaigns and spreading misinformation. This approach has gotten us into deadlock politically, failing children and abuse victims alike. We should clearly reject this strategy and insist on finding better solutions than mass surveillance, as proposed by the European Parliament last year.”

Breyer strongly criticises the instrument of voluntary chat control: “The voluntary mass surveillance of our private communication by US services such as Meta, Google or Microsoft does not make any significant contribution to saving abused children or convicting abusers, but conversely criminalises thousands of minors, overburdens law enforcement officers and opens the door to arbitrary private justice by internet companies. If, according to Johansson’s own statements, only one in four flagged conversations are relevant to the police at all, this means 75,000 leaked intimate beach photos and nude pictures for Germany every year, which are not safe with unknown moderators abroad and do not belong in their hands.” 



“The regulation on voluntary chat control is both unnecessary and contrary to fundamental rights: social networks as hosting services do not need a regulation to check public posts. The same applies to suspicious activity reports by users. And the error-prone automated reports from the screening of private communications by Zuckerberg’s Meta Group, which account for 80% of chat messages, will be eliminated anyway by the announced introduction of end-to-end encryption. The legal opinion of a former ECJ judge proves that voluntary chat monitoring as a suspicionless and comprehensive surveillance measure is contrary to fundamental rights. A victim of abuse and I are taking legal action against this and the Ministry of Digital Affairs has confirmed that the exemption regulation does not allow for voluntary chat monitoring in Germany at all.” 



The Committee on Home Affairs (LIBE) is expected to approve the extension of voluntary chat controls on 29 January. The Parliament wants to reach an agreement with the Council in the second week of February, and the extension should be approved shortly afterwards.

Meanwhile, the EU interior ministers are to vote again in March on the introduction of mandatory chat control 2.0 for all providers, according to the Belgian Presidency‘s planning.


patrick-breyer.de/en/pirates-c…



Secondo una prima bozza visionata da Euractiv, la Commissione europea proporrà una strategia di innovazione sull’intelligenza artificiale per creare “fabbriche di intelligenza artificiale” e promuovere l’adozione dell’intelligenza artificiale generativa nei settori strategici. L’esecutivo UE presenterà entro la fine di gennaio...


VERSIONE ITALIANA UE, PUBBLICATO IL TESTO FINALE DELL’AI ACT Il tanto atteso testo finale dell’AI Act che consta di 892 pagine è stato pubblicato in esclusiva da Luca Bertuzzi giornalista di Euractiv. Nel testo si trovano le bozze concordate nell’accordo politico raggiunto nel Trilogo di dicembre scorso. Molti degli aspetti chiave sono demandati però agli …


È approdato in un parlamento deserto l’accordo di novembre fra i governi italiano e albanese con cui si intende rendere legale la deportazione in un paese ex


“L’ICO apre una consultazione sull’IA generativa” Il 15 gennaio 2024, l’Information Commissioner’s Office (“ICO”) del Regno Unito ha annunciato di aver lanciato una serie di consultazioni sull’IA generativa. L’obiettivo è esaminare come la legge sulla protezione dei dati del Regno Unito si applica allo sviluppo e all’uso di questa nuova tecnologia. L’Autorità inglese ha già espresso un vivo …


Giovedì (18 gennaio) una commissione dell’Assemblea nazionale francese ha pubblicato un parere in cui raccomanda di modificare la direttiva sul copyright dell’UE per elaborare un trattato internazionale sull’IA e di sottoporre a revisioni periodiche la legge sull’IA dell’UE. Il parere...

reshared this



VERSIONE ITALIANA USA, FTC VIETA ALL’AGGREGATORE DI DATI INMARKET MEDIA DI VENDERE DATI DI LOCALIZZAZIONEIl dato personale, la sua conservazione e l’eventuale trasmissione a terzi diventa sempre più centrale anche nell’ambito della regolamentazione. Ad InMarket Media – aggregatore di dati con sede in Texas – sarà vietato di vendere o concedere in licenza dati di …

Maronno Winchester reshared this.



L'Alleanza dei porti europei contro il traffico di cocaina


Di porti italiani e delle infiltrazioni della ciminalità avevamo parlato qui => noblogo.org/cooperazione-inter… .
Evidentemente non si tratta di un allarme solo nazionale, se - come racconta un articolo apparso sul sito Euractiv (in inglese, qui => euractiv.com/section/justice-h…) -, Il ministro dell'Interno belga Annelies Verlinden ha chiesto ai porti marittimi dell'UE di unirsi per combattere le tattiche innovative dei trafficanti di droga.

[Il Quartier generale del Porto di Anversa] 👇
图像/照片

L'Alleanza dei porti europei sarà lanciata il 24 gennaio, con l'inaugurazione che avrà luogo ad Anversa, la porta principale per il traffico di cocaina in Europa. Nonostante l’aumento dei controlli, i sequestri di cocaina ad Anversa ogni anno superano i record e la città è spesso colpita dalla violenza legata alle bande che combattono per il lucroso contrabbando. L’obiettivo dell’alleanza è quello di reprimere sia il contrabbando che l’infiltrazione nei porti da parte di reti criminali. È necessario il consenso del settore privato poiché le misure potrebbero avere un impatto sul commercio legale. La partnership mira ad armonizzare le misure di sicurezza, ridurre la capacità delle bande criminali di cercare porti con controlli più permissivi ed evitare che le società commerciali si trasferiscano verso porti con meno burocrazia e ritardi di sicurezza. L’alleanza mira inoltre a scansionare tutti i container provenienti da paesi a rischio, tra cui l’America Latina e l’Africa occidentale. Anche la comunicazione è fondamentale, poiché il Belgio ha avuto successo violando la rete di comunicazione crittografata Sky ECC nel 2021, conseguendo arresti e un processo per traffico di droga.

[Il ministro dell'interno italiano Piantedosi con l'omologa belga VerLinden]👇
图像/照片

Da rilevare che in Belgio la lotta contro il contrabbando (sopratutto di droga) nei porti, segnatamente quello di Anversa, è iniziata sin dallo scorso anno, quando e stato formato un corpo di sicurezza dedicato per combattere la criminalità organizzata nell'area portuale con 61 agenti di sicurezza.
Il nuovo Corpo di Sicurezza Portuale della Polizia Marittima fu lanciato nel maggio dello scorso anno, con un bando per 70 candidati agenti di sicurezza. Più di 400 candidati si erano candidati per le posizioni. Allo stesso tempo, altri 50 agenti di sicurezza della polizia federale sono stati temporaneamente messi a disposizione nel porto per garantire la presenza della polizia, che lavora a fianco delle unità cinofile della polizia federale. L'escalation di violenza aveva evidenziato l'urgente necessità di rafforzare le forze nel secondo porto più grande d'Europa (il più grande è Rotterdam).

[Immagine di reprtorio di un sequestro record di cocaina nel porto di Gioia Tauro]👇图像/照片

Oltre alla creazione del Corpo di sicurezza portuale, la polizia marittima di Anversa è stata rafforzata in altri modi per un totale di 312 posizioni rispetto alle 100 che contava in precdenza l'Unità.
Un dipartimento investigativo criminale dedicato si occupa di ulteriori indagini per alleggerire la polizia giudiziaria federale di Anversa, mentre sarà istituita una cellula specializzata per la sicurezza marittima. Anche il numero di personale per le squadre di intervento, che operano sia a terra che in acqua – e per i controlli alle frontiere – è in corso di essere «significativamente aumentato nel tempo".



Ricordiamo Lenin nel centenario della morte, Lenin è  figura da anni demonizzata dal clima di anticomunismo che ha accompagnato l'affermarsi del capitalismo n