Salta al contenuto principale





Algoritmo quantistico risolve problema matematico complesso


I ricercatori hanno utilizzato per la prima volta un algoritmo quantistico per risolvere un complesso problema matematico che per oltre un secolo è stato considerato insormontabile anche per i supercomputer più potenti. Il problema riguarda la fattorizzazione delle rappresentazioni di gruppo, un’operazione fondamentale utilizzata nella fisica delle particelle, nella scienza dei materiali e nella comunicazione dati.

Il lavoro è stato condotto dagli scienziati del Los Alamos National Laboratory Martin Larocca e dal ricercatore IBM Vojtech Havlicek. I risultati sono stati pubblicati sulla rivista Physical Review Letters .

Gli scienziati ricordano che Peter Shor dimostrò la possibilità di fattorizzare numeri interi su un computer quantistico. Ora è stato dimostrato che metodi simili sono applicabili alle simmetrie. In sostanza, stiamo parlando di scomporre strutture complesse nelle loro “rappresentazioni indecomponibili”, i mattoni fondamentali.

Per i computer classici, questo compito diventa proibitivo quando si ha a che fare con sistemi complessi. Identificare questi blocchi e calcolarne il numero (i cosiddetti “numeri moltiplicativi”) richiede enormi risorse computazionali.

Il nuovo algoritmo si basa sulla trasformata di Fourier quantistica, una famiglia di circuiti quantistici che consente l’implementazione efficiente di trasformazioni utilizzate nella matematica classica per analizzare i segnali. Maggiori dettagli sono forniti in un comunicato stampa del Los Alamos National Laboratory.

Gli scienziati sottolineano che questa è una dimostrazione del “vantaggio quantistico”, ovvero il momento in cui un computer quantistico può gestire un compito che le macchine tradizionali non sono in grado di svolgere. Secondo loro, sono esempi come questo a determinare il valore pratico delle tecnologie quantistiche.

L’articolo sottolinea che i ricercatori sono riusciti a identificare una classe di problemi nella teoria delle rappresentazioni che consentono algoritmi quantistici efficienti. Allo stesso tempo, viene descritto un regime parametrico in cui è possibile un reale aumento della produttività.

L’importanza pratica del lavoro è ampia. Nella fisica delle particelle, il metodo può essere utilizzato per calibrare i rivelatori. Nella scienza dei dati, può essere utilizzato per creare codici di correzione degli errori affidabili per l’archiviazione e la trasmissione di informazioni. Nella scienza dei materiali, aiuta a comprendere meglio le proprietà delle sostanze e a progettare nuovi materiali.

Pertanto, il lavoro di Larocca e Havlicek amplia la gamma di problemi in cui l’informatica quantistica apre davvero nuovi orizzonti. Come sottolineano gli autori, la sfida principale per la scienza oggi è semplice: è necessario determinare con precisione in che modo i computer quantistici possono apportare reali benefici e dimostrare vantaggi rispetto ai sistemi classici.

L'articolo Algoritmo quantistico risolve problema matematico complesso proviene da il blog della sicurezza informatica.



Conoscere meglio la realtà dello spettacolo popolare e il suo legame con la fede cattolica, in continuità con il Giubileo delle bande e dello spettacolo popolare che si è svolto nei mesi scorsi.


Condannato a 4,5 anni per pirateria: vendeva DVD e film online


Un tribunale statunitense ha condannato un residente di Memphis a quattro anni e mezzo di carcere per aver venduto copie digitali di film prima della loro uscita ufficiale. Steven R. Hale, 37 anni, che lavorava presso una società di produzione e distribuzione di DVD e Blu-ray, ha rubato dischi che stavano per essere rilasciati e li ha rivenduti online.

I reati sono stati commessi da febbraio 2021 a marzo 2022 e, nel maggio 2025, Hale si è dichiarato colpevole di violazione del copyright e ha accettato di risarcire i danni restituendo al suo datore di lavoro circa 1.160 DVD e dischi Blu-ray sequestrati dagli investigatori.

Inoltre, l’uomo è stato trovato in possesso di una pistola con un colpo in canna e un caricatore carico, il che ha portato a un’ulteriore accusa di possesso illegale di arma, poiché era già stato condannato per rapina a mano armata. Secondo il Dipartimento di Giustizia, Hale ha pubblicato copie pirata dei dischi su marketplace e siti di file sharing.

Tra i film rubati figurano Godzilla vs. Kong, Shang-Chi e la leggenda dei dieci anelli, Dune, Fast and Furious 9, Venom 2 e Black Widow. Il caso di Spider-Man: No Way Home suscitò particolare scalpore, poiché Hale riuscì a bypassare il sistema di protezione Blu-ray e a caricare il film online più di un mese prima della sua uscita ufficiale. Secondo gli inquirenti, ciò comportò perdite per decine di milioni di dollari e copie del film furono scaricate milioni di volte.

L’inchiesta ha rilevato che le sue azioni hanno causato danni per decine di milioni di dollari ai distributori cinematografici. Un rappresentante dell’FBI ha sottolineato che i film in questione erano dei blockbuster e che la distribuzione illegale prima dell’uscita nelle sale e su disco ha minato i profitti degli studi cinematografici.

La storia di Hale fa parte di una tendenza più ampia che coinvolge il furto di contenuti digitali. A marzo, i procuratori di New York hanno incriminato due appaltatori di StubHub – Tyrone Rose, 20 anni, e Shamara Simmons, 31 anni – per aver rivenduto quasi 1.000 biglietti rubati per concerti di Taylor Swift, Ed Sheeran, Adele, gli US Open e partite NBA. Le truffe hanno fruttato oltre 635.000 dollari e i due rischiano fino a 15 anni di carcere.

Pertanto, il caso Hale e altri casi simili dimostrano la crescente severità delle pene per i reati legati alla proprietà intellettuale e alla circolazione illegale di contenuti digitali.

L'articolo Condannato a 4,5 anni per pirateria: vendeva DVD e film online proviene da il blog della sicurezza informatica.



Samsung rilascia patch di sicurezza settembre 2025: corrette vulnerabilità critiche


Un aggiornamento di sicurezza di settembre 2025 è stato distribuito da Samsung, al fine di risolvere una falla critica di tipo zero-day, attualmente oggetto di sfruttamento attivo. Tale patch include correzioni per un totale di 25 vulnerabilità ed esposizioni (SVE) specifiche di Samsung, unitamente a quelle implementate da Google e Samsung Semiconductor, con l’obiettivo di rafforzare la sicurezza dei dispositivi Galaxy contro diverse minacce.

Una vulnerabilità critica di scrittura fuori dai limiti nella libimagecodec.quram.solibreria è stata risolta nell’ultimo aggiornamento, in particolare la CVE-2025-21043. I dispositivi Android con versioni 13, 14, 15 e 16 sono interessati da questa falla di sicurezza, che è stata considerata la più grave tra quelle affrontate in questo aggiornamento. A tal proposito si consiglia vivamente agli utenti di installare immediatamente l’aggiornamento per proteggere i propri dispositivi da potenziali attacchi di esecuzione di codice remoto.

Un aggressore remoto potrebbe, grazie a un exploit andato a buon fine, eseguire codice a sua scelta su un dispositivo suscettibile, molto probabilmente convincendo l’utente ad aprire un’immagine creata ad hoc. Samsung ha confermato che esiste già un exploit per questo problema, il che rende ancora più urgente per gli utenti applicare la patch.

La vulnerabilità è stata diffusa privatamente dai team di sicurezza di Meta e WhatsApp.
Una patch è stata rilasciata per correggere l’errata implementazione che ha portato alla falla.
Oltre a questa, il Security Maintenance Release (SMR) di settembre comprende patch per altre due vulnerabilità considerate di alta gravità. Tra queste, la CVE-2025-32100, sebbene priva di dettagli specifici nel bollettino, risulta anch’essa di elevata gravità.

Un’altra correzione significativa, identificata come CVE-2025-21034, risolve una vulnerabilità di scrittura fuori dai limiti nella libsavsvc.solibreria. Questa falla potrebbe consentire a un aggressore locale di eseguire codice arbitrario, rappresentando un rischio serio se sul dispositivo è già presente un’applicazione dannosa. La patch attenua questa minaccia aggiungendo una convalida adeguata degli input per impedire il danneggiamento della memoria.

L’aggiornamento affronta non solo le questioni critiche e di alta gravità, ma anche un’ampia gamma di vulnerabilità di gravità moderata presenti in diversi componenti del sistema. In particolare, sono state riscontrate vulnerabilità nel controllo degli accessi non autorizzati in One UI Home (CVE-2025-21032), le quali potrebbero permettere a un aggressore con accesso fisico di aggirare la modalità Kiosk. Inoltre, è stata individuata una falla di sicurezza in ContactProvider (CVE-2025-21033) che potrebbe consentire agli aggressori locali di ottenere informazioni sensibili.

Altre patch risolvono problemi nel servizio ImsService che potrebbero causare l’interruzione delle chiamate o la disattivazione temporanea della SIM. L’aggiornamento di sicurezza, denominato SMR Sep-2025 Release 1, verrà distribuito agli smartphone e tablet Galaxy supportati nelle prossime settimane.

L'articolo Samsung rilascia patch di sicurezza settembre 2025: corrette vulnerabilità critiche proviene da il blog della sicurezza informatica.





Design Scanimations In a Snap With The Right Math


Barrier-grid animations (also called scanimations) are a thing most people would recognize on sight, even if they didn’t know what they were called. Move a set of opaque strips over a pattern, and watch as different slices of that image are alternately hidden and revealed, resulting in a simple animation. The tricky part is designing the whole thing — but researchers at MIT designed FabObscura as a design tool capable not only of creating the patterned sheets, but doing so in a way that allows for complex designs.

The barrier grid need not consist of simple straight lines, and movement of the grid can just as easily be a rotation instead of a slide. The system simply takes in the desired frames, a mathematical function describing how the display should behave, and creates the necessary design automatically.

The paper (PDF) has more details, and while it is possible to make highly complex animations with this system, the more frames and the more complex the design, the more prominent the barrier grid and therefore the harder it is to see what’s going on. Still, there are some very nice results, such as the example in the image up top, which shows a coaster that can represent three different drink orders.

We recommend checking out the video (embedded below) which shows off other possibilities like a clock that looks like a hamster wheel, complete with running rodent. It’s reminiscent of this incredibly clever clock that uses a Moiré pattern (a kind of interference pattern between two elements) to reveal numerals as time passes.

We couldn’t find any online demo or repository for FabObscura, but if you know of one, please share it in the comments.

youtube.com/embed/5B-hyodzi1w?…


hackaday.com/2025/09/13/design…

Andre123 reshared this.



Villager: lo strumento di attacco con Kali Linux e DeepSeek che allarma gli esperti


Gli esperti di Straiker hanno annunciato un nuovo strumento chiamato Villager, che è stato scaricato quasi 10.000 volte dal repository ufficiale PyPI dal suo rilascio a luglio. Il programma si posiziona come client Model Context Protocol e combina decine di strumenti per l’audit di rete, ma allo stesso tempo contiene tutto il necessario per condurre attacchi in modalità completamente automatizzata.

Simile a Cobalt Strike, Villager può essere utilizzato sia per scopi legittimi che come piattaforma offensiva per aggressori che non necessitano nemmeno di una formazione tecnica approfondita. Villager include container Kali Linux, centinaia di strumenti di analisi e exploit e l’integrazione con i modelli di linguaggio DeepSeek.

Gli sviluppatori hanno aggiunto un ampio database di 4.201 query pre-preparate per la generazione di exploit, che consente al sistema di adattare in modo indipendente gli attacchi a obiettivi specifici. Inoltre, sono stati implementati sofisticati meccanismi di rilevamento, la creazione automatica di container isolati per la scansione e il test e una funzione di autodistruzione dei container dopo 24 ore per nascondere le tracce.

Villager è in grado di ricostruire la strategia di attacco in tempo reale: quando viene rilevato WordPress, WPScan viene avviato automaticamente, quando viene trovato un endpoint API, l’automazione del browser viene attivata per verificare l’autenticazione. Se viene rilevata una vulnerabilità di contaminazione del prototipo sul lato client, lo strumento genera un payload, monitora il traffico di rete e, in caso di successo, si insinua nel sistema. Il report di Straiker fornisce esempi di catene multi-step: dalla scansione iniziale all’implementazione di meccanismi di persistenza.

La ricerca ha dimostrato che il progetto è collegato a un’organizzazione cinese chiamata Cyberspike, registrata nel novembre 2023 a Changchun Anshanyuan Technology Co. Nonostante l’indirizzo e la registrazione ufficiali, l’azienda non dispone di un sito web completo né di informazioni sui dipendenti, e il suo sito web è stato chiuso all’inizio del 2024. Una precedente linea di prodotti Cyberspike è stata caricata su VirusTotal, dove i ricercatori hanno trovato AsyncRATincorporato e plugin per strumenti popolari come Mimikatz . L’analisi ha confermato che Cyberspike stava in realtà riconfezionando malware noti come kit per il pentesting e operazioni potenzialmente offensive.

L’autore di Villager, noto con il nickname @stupidfish001, ha precedentemente partecipato al team cinese CTF HSCSEC. Queste competizioni, come sottolineano i ricercatori, servono tradizionalmente come canale per formare specialisti e attrarli verso strutture legate alle operazioni informatiche. Il codice di Villager contiene commenti in cinese e il servizio continua a utilizzare il dominio dell’azienda, il che indica un utilizzo attivo della sua infrastruttura.

Da luglio, Straiker ha registrato download stabili del pacchetto: circa 200 download ogni tre giorni. In totale, il numero di installazioni ha raggiunto quota 9952 su vari sistemi operativi, tra cui Linux, macOS e Windows. Allo stesso tempo, il prodotto rimane disponibile in open source e continua a essere distribuito tramite PyPI.

Secondo gli esperti, gli aggressori stanno rapidamente imparando a usare l’intelligenza artificiale per automatizzare gli attacchi e la velocità di questo processo richiede alle aziende di adottare un approccio simmetrico, implementando le proprie soluzioni di protezione basate sull’intelligenza artificiale con lo stesso livello di efficienza.

L'articolo Villager: lo strumento di attacco con Kali Linux e DeepSeek che allarma gli esperti proviene da il blog della sicurezza informatica.



Un mondo in pace e di pace: è il regalo che i piccoli pazienti dell’Ospedale pediatrico Bambino Gesù vogliono offrire a Papa Leone XIV per il suo 70° compleanno, che ricorre domani, il 14 settembre.


"Recentemente ancora i servizi tedeschi ci hanno riferito di avere prove che al Cremlino stanno discutendo questo tipo di piani. Metteranno in atto questi progetti di aggressione? Questa è la domanda da porci». La risposta è che dipende anche da noi: «Se costruiremo molto rapidamente e aumenteremo le nostre capacità di difesa, ciò che abbiamo nei nostri piani Readiness 2030, allora saremo pronti a scoraggiare qualsiasi aggressione. "

sicuramente putin vorrà provarci. a meno che risultiamo un boccone così indigesto, da ricordare cosa è successo in ucraina, e scoraggiarlo.

non si può essere pacifisti con il culo degli altri, quando non te ne frega niente.



un suprematista bianco insoddisfatto di trump, traditore della "destra". un estremista che ne uccide un altro perché considerato troppo "moderato". triste da dire ma è quello che trump ha seminato. e naturalmente a chi dà la colpa trump? alla sinistra.

RFanciola reshared this.



LockBit 5.0 compromesso di nuovo: XOXO from Prague torna a colpire


Un déjà-vu con nuove implicazioni. A maggio 2025 il collettivo ransomware LockBit aveva subito un duro colpo: il deface del pannello affiliati della versione 4.0 da parte di un attore ignoto che si firmava “XOXO from Prague”, accompagnato dal leak di un database SQL contenente chat, wallet e dati degli affiliati.

In quell’occasione, LockBitSupp aveva persino offerto una taglia per chiunque fornisse informazioni sull’autore. Nelle ultime 24 ore, la scena si è ripetuta, ma con una variante significativa: questa volta non un semplice deface pubblico, bensì una compromissione interna del pannello di build della versione 5.0.

Gli screenshot trapelati mostrano il builder Linux con diversi campi alterati da XOXO from Prague.

Un chiaro segnale di sabotaggio: non solo colpire l’immagine pubblica, ma dimostrare come anche l’infrastruttura operativa della nuova piattaforma RaaS resti vulnerabile.

Questa compromissione tecnica mina ulteriormente la credibilità di LockBit, che dopo il deface di maggio aveva promesso maggiore sicurezza con la versione 5.0. Per gli affiliati, l’episodio rappresenta un rischio diretto: il builder stesso, cuore dell’operatività, non è più affidabile.

XOXO from Prague: il sabotatore fantasma


L’attore rimane ignoto, ma ha ormai consolidato il proprio profilo come sabotatore seriale di LockBit. Dopo aver esposto il gruppo con un deface pubblico, ora ha dimostrato di saper manipolare la logica interna della piattaforma. È attesa a breve una reazione di LockBitSupp, forse con nuove minacce o un’ulteriore taglia.

Conclusione


LockBit si trova a fare i conti con una seconda ferita aperta in pochi mesi: dal deface di maggio alla compromissione di settembre, il marchio “XOXO from Prague” sta diventando sinonimo di instabilità e ridicolizzazione del gruppo ransomware.
Un colpo che non solo danneggia la reputazione, ma potrebbe minare la fiducia degli affiliati nell’intero ecosistema RaaS.

L'articolo LockBit 5.0 compromesso di nuovo: XOXO from Prague torna a colpire proviene da il blog della sicurezza informatica.



La città di Bari diventerà nuovamente luogo di incontro e di comunione ecumenica grazie al prossimo Incontro per un dialogo fraterno, promosso dalla Consultazione Carismatica italiana (Cci), che si terrà il 17 e il 18 ottobre presso la casa di spirit…