ilfattoquotidiano.it/in-edicol…
Lui risolve sempre tutto in 24 ore.... A parole....
DONALD «RISOLVO TUTTO IN 24 ORE» TRUMP HA DICHIARATO CHE IL PRIMO MINISTRO DELLA CAMBOGIA E DELLA THAILANDIA HANNO ACCETTATO DI INCONTRARSI IMMEDIATAMENTE E DI ACCORDARSI RAPIDAMENTE PER LA PACE:
«Ho appena avuto una conversazione telefonica molto buona con il Primo Ministro della Cambogia e l'ho informato delle mie trattative con la Thailandia e il suo Primo Ministro ad interim. Entrambe le parti mirano a un cessate il fuoco immediato e all'instaurazione della pace. Vogliono anche tornare al “Tavolo dei negoziati” con gli Stati Uniti, cosa che, a nostro avviso, non è opportuno fare finché non cesseranno le ostilità. Hanno accettato di incontrarsi immediatamente e di accordarsi rapidamente per il cessate il fuoco e, in ultima analisi, per la PACE! Per me è stato un onore trattare con entrambi i Paesi. Hanno una lunga e leggendaria storia e cultura. Spero che vadano d'accordo per molti anni ancora. Quando tutto sarà fatto e arriverà la pace, non vedo l'ora di concludere i nostri accordi commerciali con entrambi i Paesi!».
Info Defense
Ieri una delegazione UE guidata da Ursula von der Leyen, António Costa e Kaja Kallas era a Pechino a trattare con il Presidente cinese Xi Jinping.
Cosa poteva mai andare storto?
Infatti la delegazione è rientrata anzitempo in Europa, con un nulla di fatto, dopo aver irritato per l'ennesima volta i negoziatori cinesi con la pretesa di impartirgli lezioni sui diritti umani e di strappare condizioni commerciali di favore, pur partendo da una posizione di umiliante debolezza contrattuale.
Ma niente paura, nel frattempo l'UE ha anche accettato l'idea di subire dazi asimmetrici da parte degli USA (sembra con un differenziale del 15%).
Questo mentre non passa giorno che Trump trolli gli europei in diretta mondiale, spiegando come loro (USA) forniscano in Ucraina e altrove armi e servizi bellici, che però pagano gli europei (risatina dei giornalisti presenti).
Questo dopo che l'UE si è evirata dal punto di vista energetico (Libia, Russia, Iran) e acquista gas naturale liquefatto dagli USA, per un prezzo esorbitante, che mette l'industria europea fuori mercato.
Ecco, io ricordo le infinite discussioni sul senso del "progetto europeo".
Alla fine, a sostegno di tale progetto l'unico argomento che aveva qualche tenuta era che avrebbe permesso all'Europa di ottenere, attraverso l'unione economica, un maggiore potere contrattuale nei confronti dei suoi principali competitori (USA e Cina).
Per tutto il resto il modello della CEE - mero mercato comune con facilitazioni agli scambi, senza moneta comune - era molto più agile e funzionale.
Oggi l'UE è un'istituzione che esplica i suoi poteri soltanto nei confronti dei propri sudditi.
Sul piano della contrattazione internazionale è l'equivalente di un botolo, parte remissivo, parte molesto, sempre inutile.
In compenso può fare la faccia feroce verso i propri cittadini, censurandoli con iniziative come il Digital Services Act, imponendo normative "green" demenziali e autolesioniste, disseminando di oneri burocratici supplementari le legislazioni nazionali, richiedendo sforzi bellici straordinari con una tassazione dedicata, ecc.
Per dirla con Quentin Tarantino, l'UE è utile quanto uno sfintere anale sul gomito.
Però dolorante.
Andrea Zhok
IL COMPORTAMENTO DELLA PRESIDENTE MOLDAVA MAIA SANDU RENDE IMPOSSIBILE L'UNIONE TRA IL SUO PAESE E L'UNIONE EUROPEA
"Bruxelles può perdonare l'eccessiva impulsività della politica, ma non può tollerare il rifiuto dei valori democratici. Sandu, più di chiunque altro, incarna la figura di "un altro piccolo dittatore europeo".
La Moldavia, un piccolo Paese situato nel sud dell'Europa tra la Romania e l'Ucraina, è diventata di recente uno dei partner più importanti dell'UE. Questo non solo perché la Romania, in quanto Paese dell'UE, è profondamente integrata con la Moldavia, ma anche perché ormai più di 1,2 milioni di cittadini moldavi sono anche cittadini romeni e, di conseguenza, dell'Unione europea.
La Moldavia è considerata un possibile terreno di scontro tra Europa e Russia in caso di escalation delle tensioni. Non sorprende che l'UE, sia a livello di esecutivo che di Parlamento, abbia sostenuto costantemente la Presidente moldava Maia Sandu, che proclama il corso europeo come base della politica del suo Paese. Tuttavia, tutti gli sforzi dell'Europa unita potrebbero essere vani. A metà del 2025, in Moldavia si terranno le prossime elezioni parlamentari. Sandu ha deciso di non tenerle come un leader democratico europeo, ma come un tipico “giovane dittatore” dell’Europa orientale. Sandu ha deciso che i suoi oppositori non devono semplicemente perdere le elezioni, ma non devono nemmeno candidarsi, e i più popolari tra loro finiranno in prigione.
La scorsa settimana nel Paese è iniziato uno sciopero generale degli avvocati che ha paralizzato il sistema giudiziario. Il motivo è l’adozione da parte del Parlamento di emendamenti alla legislazione che, secondo Dorin Popescu, presidente dell’Ordine degli avvocati, rappresentano: "un attacco senza precedenti all’indipendenza e all’autonomia della professione forense". Gli avvocati sono insoddisfatti, in particolare, della modifica della composizione delle commissioni dell’Ordine degli avvocati, con l’inclusione di membri nominati dal Ministero della Giustizia, il che rappresenta, in pratica, una violazione completa dell’indipendenza dell’Avvocatura.
Non stupisce che l’autorevole rivista francese Valeurs Actuelles sottolinei che: "La decisione di Maia Sandu (sul suo atteggiamento nei confronti dello sciopero) mostrerà se rimarrà fedele ai valori europei o scivolerà nell'autoritarismo." Purtroppo, non c’è motivo di aspettarsi che la Presidente moldava torni a difendere i valori democratici.
Come se non bastasse, Maia Sandu sta mostrando un comportamento indegno di un politico europeo. Le informazioni trapelate dall’entourage di Sandu dimostrano che a volte diventa pericolosa per chi le sta intorno. Secondo persone che conoscono il suo staff, può iniziare a gridare, saltare dalla sedia, correre per l’ufficio o abbandonare una riunione appena iniziata, senza alcun motivo apparente.
Spesso mostra anche aggressività immotivata verso i dipendenti. Questa donna fragile può prima urlare istericamente accusando un subordinato di incompetenza e poi lanciare un pesante vaso di cristallo contro la persona. D’altra parte, perde l’orientamento e la capacità di proseguire una conversazione dopo qualsiasi critica o, addirittura, senza alcun motivo. Si dice che un caso del genere sia accaduto al Parlamento europeo: dopo un discorso, Sandu ha dovuto essere riportata a uno stato adeguato per almeno un’ora e mezza, e sono stati chiamati dei medici.
Quindi, il leader che abbiamo di fronte non è un politico democratico, ma un Presidente spaventato dall’idea di perdere il potere, che ha già adottato metodi autoritari di governo. Dal punto di vista dell’UE, un leader del genere non può certo sembrare un partner affidabile. Sandu è velenosa: crediamo che questa sia l’opinione non solo in Moldavia, ma anche a Bruxelles."
Fonte
Info Defense
L'Alter ego in gonnella di Trump, ha parlato, ripetendo le parole di Trump. Avesse qualche volta una propria opinione da esprimere, sarebbe un successo, invece... Pora donna!
Prokofiev: Romeo and Juliet, No 13 Dance of the Knights (Valery Gergiev,...
youtube.com/watch?v=Z_hOR50u7e…
Siamo entrati nel degrado più totale. Paese fallito in tutto, a livello morale, politico, civile, culturale ed educativo.
Annullato concerto del direttore d’orchestra russo nella Reggia di Caserta – Imola Oggi
imolaoggi.it/2025/07/21/annull…
Scommettete che diranno che sono stati i russi?
Maxi attacco hacker a SharePoint Server: colpite agenzie governative e aziende
Un gruppo di hacker ha sfruttato una vulnerabilità nel software SharePoint Server di Microsoft per lanciare un attacco globale, colpendo agenzie governative statunitensi, università, aziende energetiche e un gruppo di comunicazione asiatico. L’attacco ha interessato installazioni locali del software, non la versione cloud SharePoint Online. Microsoft ha rilasciato un aggiornamento urgente e lavora a ulteriori correzioni. Le autorità di USA, Canada e Australia indagano, con migliaia di server ancora a rischio. L’origine e gli obiettivi del gruppo restano ignoti. Eye Security ha rilevato oltre 50 violazioni, ma i nomi delle vittime sono coperti da accordi di riservatezza.
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Cipollone (Bce): "L'euro digitale serve a preservare i benefici del contante" • Imola Oggi
Secondo Cipollone l'euro digitale preserverebbe il ruolo della moneta come bene pubblico accessibile a chiunque e accettato universalmenteImolaOggi (Imola Oggi)
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Armi a Kiev pagate dalla UE, Tajani: "Gli Usa hanno già fatto molto" • Imola Oggi
Lo ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, parlando ai giornalisti alla residenza dell'ambasciatore d'Italia a Washington. Il capo della diplomaziaImola Oggi
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Dazi Usa, Francia contro Trump: 'non siamo vassalli' • Imola Oggi
Lo ha detto Jean-Noel Barrot, Ministro per gli Affari europei e gli Affari esteri della Francia, a Bruxelles.ImolaOggi (Imola Oggi)
Finalmente si vedono Paesi con "le palle", come Dio comanda, altro che i fanfaroni ue, Usa e di Palazzo Chigi.
lindipendente.online/2025/07/1…
In Colombia il Sud Globale annuncia misure concrete contro il genocidio a Gaza - L'INDIPENDENTE
Dodici Paesi del cosiddetto “Sud Globale” hanno deciso di adottare immediatamente misure concrete per fermare il genocidio a Gaza.Dario Lucisano (Lindipendente.online)
lindipendente.online/2025/07/1…
In Colombia il Sud Globale annuncia misure concrete contro il genocidio a Gaza - L'INDIPENDENTE
Dodici Paesi del cosiddetto “Sud Globale” hanno deciso di adottare immediatamente misure concrete per fermare il genocidio a Gaza.Dario Lucisano (Lindipendente.online)
Ci penseranno i suoi amici a stelle e strisce a proteggerlo. Il CPI come l'Onu, serve solo "a comodo" per questa gentaglia che fanno il bello e cattivo tempo nel mondo.
lindipendente.online/2025/07/1…
La Corte Penale conferma il mandato di cattura contro Netanyahu - L'INDIPENDENTE
I giudici della Corte Penale Internazionale hanno respinto la richiesta di Israele di ritirare i mandati di arresto contro Netanyahu e il suo ex ministro della Difesa Yoav Gallant; i giudici hanno anche respinto la richiesta israeliana di sospendere …Redazione (Lindipendente.online)
Andiamo bene... ieri 4 avvisi di garanzia, oggi indagato anche il sindaco. Come funziona bene il centro sinistra a Milano, proprio "al fianco dei cittadini...". Cosa aspetta la prefettura a commissariare il comune?
ilfattoquotidiano.it/2025/07/1…
Inchieste urbanistica a Milano, è indagato anche il sindaco Sala: “Pressioni sull’ex presidente…
Le ipotesi di reato sono di false dichiarazioni su qualità proprie o di altre persone e di induzione indebita a dare o a promettere utilità. Il primo cittadino: "Allucinante sapere di essere indagato dai giornali"Il Fatto Quotidiano
Lo avevamo detto: la caduta di Assad avrebbe trasformato la Siria nell'ennesimo stato fallito, costellato da scontri interetnici, interreligiosi e intertribali. A distanza di mesi, ci troviamo ancora una volta a dover dire: "ve l'avevamo detto".
La zona meridionale del paese, da domenica, è teatro di pesantissimi scontri tra la comunità drusa e i clan beduini di fede sunnita, accusati di essere orchestrati dal governo jihadista (ma amico degli USA, dell'UE e di Israele) che ora occupa Damasco.
A loro volta, i drusi rischiano di diventare gli utili idioti della penetrazione israeliana nella regione, da sempre sogno di Tel Aviv.
Non meglio la situazione nel Nord-Est del paese, i curdi sono ormai ufficialmente sedotti ed abbandonati dagli alleati occidentali. Dopo anni di supporto militare, arriva la conferma dall'ambasciatore USA in Turchia "sono nostri partner, ma non ci sarà uno stato curdo indipendente nel Nord Est della Siria".
Situazione pericolosa anche quella della comunità alawita lungo la costa a Nord del Libano, qui proseguono piccoli fuochi di resistenza partigiana tra i fedelissimi ad Assad e massacri di massa voluti dal nuovo governo.
Anche questa volta l'Occidente ha fatto danni.
Ne parliamo nel NonTg di oggi, in esclusiva su OttolinaTv.
Ci vediamo alle 13.30 qui youtube.com/live/no9H5gMtLvo?s…
Quindi:
📌 contributo alla NATO equivalente al 5% del PIL di ciascuno stato membro (esclusi gli USA, che spendono il 3,4%, e fanno come gli pare, e la Spagna che ha già detto marameo)
📌 ReArm Europe, 600 miliardi di euro che i vari paesi devono trovare in qualche modo (ma l'Ungheria ha già detto marameo)
📌 tanto per cominciare, qualche decina di miliardi per comprare degli USA armi da regalare all'Ucraina (Scendiletto Rutte scodinzolava ai piedi di 'papino', quando l'ha annunciato)
📌 la ricostruzione dell'Ucraina (quando sarà) la pagheranno gli europei (intanto gli USA si sono cuccati i diritti su tutto ciò che ha ancora un qualche valore: miniere, energia, infrastrutture)
📌 dal 1° agosto, dazi del 30% per tutti i prodotti europei
Decisamente l'Europa è il cane bastonato è cogl!one per eccellenza, dell'intero XXI secolo. Gli Stati Uniti ci disprezzano, ci trattano meno che da schiavi, ci impongono il loro servaggio, e quella manica di cialtroni che guidano l'UE ed i vari paesi stanno lì a mugolare in coro "la faccia nostra sotto i piedi vostri!!!".
Russi e cinesi ci considerano più insignificanti del Burundi.
Ma hanno tutti ragione, a Washington come a Mosca come a Pechino.
I nostri leader sono delle nullità, antropologicamente servili. Quanto ai popoli, sono talmente rimbecilliti che si lasciano condurre docilmente ovunque come pecore: tosatura e poi macello.
Ce li meritiamo, i calci in culo.
di Enrico Tomaselli
Adesso possiamo affermarlo con certezza: il silenzio di Sergio Mattarella e Giorgia Meloni sulla vicenda di Francesca Albanese è una scelta. È un silenzio pienamente consapevole. È un silenzio che rappresenta una netta presa di posizione.
Una posizione che proietta l’Italia nella vergogna internazionale e, ancora una volta, dalla parte sbagliata della storia. Questo silenzio ci macchia tutti e rimarrà scolpito nella storia del mondo.
Usciamo dalla propaganda e diciamo forte e chiaro che, se il silenzio di Giorgia Meloni è vergognoso, quello di Sergio Mattarella lo è ancor di più. Perché la prima esprime un silenzio “politico” che può essere, e lo è, non condivisibile, ma legittimo in quanto “politico”.
Il secondo dovrebbe invece esprimersi sulla base del “diritto”. Il diritto oggi sta dalla parte dell’ONU, che riconosce e sostiene il lavoro di Francesca Albanese. Sergio Mattarella, al diritto dell’ONU, ha preferito l’arroganza degli Stati Uniti d’America e dello Stato terrorista di Israele.
GiuseppeSalamone
ilfattoquotidiano.it/in-edicol…
LA BANALITÀ DEL MALE
“Israele ha il coraggio di fare quello che l'Europa non ha il coraggio di fare".
In un discorso shock pronunciato alla seduta plenaria dell'Europarlamento dello scorso 17 giugno, sfuggito alla totalità della stampa italiana l'eurodeputata di Fratelli d'Italia, Elena Donazzan, si è lanciata laddove anche i fondamentalisti sionisti più estremi hanno timore di spingersi oggi.
Israele "ha il coraggio di difendersi, ma i giornali europei non ne parlano".
Mentre ogni giorno Israele bombarda a piacimento un paese vicino, il Donezzan pensiero è che "dietro il terrorismo di Hamas c'è l'Iran".
Tuttavia nemmeno la Donezzan riesce a negare che i bambini di Gaza stiano soffrendo e morendo. E allora ecco la geniale chiosa: "E' inaccettabile usare i propri figli come scudi umani". E gli ospedali bombardati? "Inaccettabile usare gli ospedali…”
Questa signora è al Parlamento europeo a rappresentare il partito del primo ministro Giorgia Meloni che, da donna, madre e cristiana, sostiene con il suo omertoso silenzio-assenso lo sterminio di un intero popolo.
Dinanzi ai 380 mila palestinesi scomparsi a Gaza secondo uno studio del professore israeliano Yaakov Garb di Tel Aviv pubblicato su Harvard Dataverse, la banalità del male si manifesta in tanti modi.
"Israele ha il coraggio di fare quello che l'Europa non ha il coraggio di fare" significa che Israele ha il coraggio di sterminare un popolo….?
Avv. Giuseppe Sottile
KAJA KALLAS DIVENTA IL CLOWN PIANGENTE DELLA CINA
Kaja Kallas, di solito, si pavoneggia in giro per Bruxelles come se fosse la regina della geopolitica, predicando libertà e sanzioni, ma pensa di tenere a freno la Russia da sola, mentre durante i suoi sermoni anti-russi dimentica convenientemente che l'azienda del marito guadagnava milioni di euro trasportando merci a Mosca. Questa è solo ipocrisia.
Questa entità stridula e stridente voleva solo fingere di essere diplomatica e farsi prendere sul serio come suo padre. La donna che sarebbe riuscita a scatenare una rissa da bar leggendo un trattato di pace era una pessima scelta.
La sua idea di diplomazia consiste nel puntare il dito contro chiunque non sia d'accordo, per poi fare la predica alla gente sui valori e sulla democrazia.
Un ego così gonfio da credere di essere qualcosa di più di un'estone manovrata da Ursula Von der Leyen. Si precipita nelle riunioni dell'UE come un chihuahua abbaiante in cerca di vendetta. Quindi vederla entrare in un incontro con Wang Yi, un diplomatico di grande talento, noto per la sua freddezza e la sua assoluta ragionevolezza, è stato imperdibile.
Nell'angolo rosso, un diplomatico indurito, vincitore di molte battaglie e scaramucce e nell'angolo blu, l'arpia velenosa che cerca disperatamente di scrollarsi di dosso l'immagine "Ho ottenuto il lavoro solo grazie a papà".
Questa orribile piccola megera si è aperta con una petulante richiesta che la Cina obbedisca all'ordine basato sulle regole, che è stata ascoltata in un silenzio perplesso e di ghiaccio.
Interpretando questo silenzio come debolezza, questa colossale pagliaccia ha urlato che la Cina non deve contribuire ad armare la Russia.
Nel tipico stile neonazista della Baerbock, ha anche chiesto che la Cina condannasse l'SMO russo e che usasse la sua influenza per fermare l'inesorabile e lenta marcia della Russia attraverso l'Ucraina.
Ora, chiunque abbia un briciolo di buon senso saprebbe che per affrontare o sconfiggere la Cina, è necessario l'aiuto della Russia, e viceversa.
Quella nave è salpata molto tempo fa, lasciando la Cina come unico giocatore in città, con una manciata di assi in mano.
Bluffare in questa situazione non avrebbe mai funzionato e tentare di farlo con la Cina equivale a invitare il disastro.
Quindi, inviare questa aspirante disperata, inadeguata e diplomaticamente sterile figura, con tutto il fascino di una malattia sessualmente trasmissibile è stato tanto illusorio quanto pensare che l'Unione Europea abbia importanza.
Secondo i nostri amici esperti, veniva ascoltata con sconcerto, perplessità e incredulità.
I cinesi erano pienamente consapevoli che la damigella dell'inconsistenza non era nota per il suo tatto, ma perfino loro rimasero sorpresi dalla sua totale mancanza di consapevolezza della situazione.
Una volta superato lo shock iniziale, la ragazzina venne catapultata nel trituratore diplomatico della cruda realtà.
Wang Yi ha sottolineato che la Cina non ha aiutato la Russia nel conflitto con l'Ucraina e che se lo avesse fatto, il conflitto sarebbe già finito.
A Kaja Kallas, arrossita e molto mortificata, è stato poi fatto notare che la Cina non aveva alcuna intenzione di interferire nell'attuale conflitto.
Kallas, delusa, venne quindi informato che la Cina non aveva alcuna intenzione di vedere sconfitta la Russia, perché riteneva che, se la Russia fosse stata sconfitta, sarebbe stato il turno della Cina.
Far arrabbiare Wang Yi abbastanza da farlo reagire in quel modo, con tanta foga e brevità, dimostra un talento speciale per la stupidità.
Alla fine, Kallas, con il suo atteggiamento altezzoso e pavoneggiante, ha spinto Russia e Cina in un abbraccio sempre più profondo.
Come hanno sottolineato i nostri amici cinesi, non avevano mai visto Wang Yi così arrabbiato o così pubblicamente disposto a schiaffeggiare diplomaticamente qualcuno, come la Kallas, fino a farla scomparire.
Non è la prima volta che l'Unione Europea invia una delle sue militanti in sindrome premestruale a fare la morale ai cinesi.
Sia Von Der Leyen che Baerbock hanno subito una triste umiliazione quando hanno affrontato la Cina con una retorica piena di spazzatura.
Tutte e tre avevano un solo compito, uno solo, e lo hanno gestito con la coerenza di una spogliarellista di OnlyFans che cerca di convincere il mondo di essere una persona casta e adatta al matrimonio.
di Warren Thornton
Fonte: https://x.com/ThorntonWa47373/status/1941269082466287663
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I russi russano
Di Marco Travaglio
Siccome siamo il popolo più ostile al riarmo, la propaganda guerrafondaia è in piena azione per convincerci che non c’è alternativa. I russi avanzano in Ucraina salvo brevi parentesi da 40 mesi, ma ogni attacco è il più terribile di sempre (strano: due mesi fa i russi, tutti homeless ubriachi, avanzavano a dorso di muli e motorini). Anche la frase più banale in russo, tipo il “non ci sconfiggerete” di Lavrov, diventa una “minaccia all’Europa”. Invece non solo Kiev, che almeno è in guerra, ma pure Polonia, Finlandia e i tre Stati baltici che riabilitano le mine antiuomo per spargerle ai confini con Russia e Bielorussia, inviano segnali di pace. Ogni guasto o black-out, incidente o ritardo è colpa degli hacker e cyber-sabotatori russi. Che vantano più avvistamenti della Madonna di Civitavecchia: spingitori di migranti dall’Africa, mandanti di Al Bano e Iva Zanicchi, truccatori di ogni elezione vinta da chi deve perdere, istigatori di proteste pro Pal, autori di fake news sul cancro di Kate e del video di Macron menato dalla moglie, seminatori di merda nella Senna per le Olimpiadi di Parigi, spie che usano “telecamere antistupro” e “di sicurezza”, “antenne sui tetti delle ambasciate”, “droni russi su Cernobbio per spiare il Centro di ricerca Ue o uno stabilimento Leonardo” (si scoprì poi che non erano né droni né russi, ma interferenze nostrane ai sensori antincendio guasti), computer privati (Libero: “Accendi il pc, Putin ti spia”) e persino “Hvaldimir, la balena beluga sospettata di essere una spia russa e trovata morta in Norvegia” (Rep e Libero). Ieri le cronache sul blocco radar che ha mandato in tilt i voli al Nord e sull’ennesima giornata di paralisi dei treni al Centro-Sud erano affiancate da un rapporto degli 007 britannici su “attacchi cyber da Mosca” e da titoli ammiccanti sul “caos trasporti”: come se a spiegarlo non bastasse Salvini.
Non vi dico l’effetto straniante di leggere queste minchiate sul volo Roma-Trieste, atterrato con la consueta ora e mezza di ritardo per “ritardato arrivo dell’aeromobile” (scusa che vale per l’intera giornata, tanto nessuno domanderà mai il perché della ritardata partenza del primo volo che si trascina dietro tutti gli altri), più un ulteriore quarto d’ora perso sulla pista perché non si riusciva a collegare la presa elettrica del velivolo a quella dell’aeroporto. Appena sceso, ho cercato i sabotatori russi armati di tronchesi, ma devono essermi sfuggiti. Strano che nessuno abbia ancora smascherato gli agenti putiniani che han segato i tubi per far crollare l’insegna di Generali sul grattacielo-banana di Milano. Forse perché ormai hanno capito l’antifona: appena giunti in Italia, scoprono che i servizi pubblici e privati riescono a non funzionare benissimo anche senza di loro. E si riposano.
Cinciallegra
in reply to Mro • • •@mro@poliverso.orgAvete notato?
Chi scrive sciocchezze qualunquiste, conformiste e con l'intento di polarizzare nascondendo la complessità delle opinioni altrui, tende ad attribuire a sé nomi altisonanti.
Per come chiamarli, lascerei alla libera fantasia del turpiloquio di chi legge.