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Hey Fifa! Parliamone. Eye on palestine



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Ricopio qui sotto un articolo pubblicato sul settimanale anarchico Umanità Nova, numero 2 del 22 gennaio 2006, Anno 86. Lo faccio per due ragioni: perché, contrariamente a quello che avevo scritto nel finale dell’articolo alla fine, anche se dopo anni, si è arrivati a conoscere la verità ma anche perché sono orgoglioso di aver partecipato, anche se con un piccolissimo contributo, a […]

pepsy.noblogs.org/2025/09/25/v…

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globalist.it/world/2025/09/25/…

Alla sbarra deve andare, alla sbarra

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Why? - #ForGaza

#AnnieLennox has revisited her iconic 1992 hit “#Why,” releasing a stunning new version dedicated to the people of #Gaza. The performance was first broadcast as part of the #TogetherForPalestine event in London on September 17, 2025:

"Everything that we have seen
captured on your iPhone screen
can't conceal the howling screams.
#Oblivion, oblivion reigns
oblivion reigns
Tell me why.
Let Gaza Live!"

youtube.com/watch?v=l1RkUE8YG5…

#Palestine #music

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Contro gli atti di pirateria – Mobilitiamoci con la Global Sumud Flottila


Aderiamo ed inviamo il messaggio di protesta

Gravissimi gli attacchi subiti dalla GSF in acque internazionali nella notte tra il 23 e il 24 settembre 2025.

Invitiamo tutti a mobilitarsi inviando il messaggio che trovate di seguito che come Giuristi Democratici abbiamo già sottoscritto ed inviato.

Al link è possibile inviare il messaggio che trovate di seguito.

SCRIVETE A:

unita.crisi@esteri.it

gabinetto@esteri.it

👉 Messaggio da copiare
OGGETTO: Urgente – Richiesta di supporto per la Global Sumud Flotilla sotto attacco
Gentilissimi,
vi scrivo con urgenza a nome della Global Sumud Flotilla, che si trova attualmente in acque internazionali in missione umanitaria. Nelle ultime ore le imbarcazioni sono state ripetutamente prese di mira da droni e ordigni, con attacchi che mettono in pericolo la vita di tutti i partecipanti.
La GSF ha già registrato esplosioni nelle vicinanze delle imbarcazioni e in alcuni casi è stata colpita, con danneggiamenti riportati, causati da potenti bombe sonore e sostanze urticanti.
Chiediamo con urgenza:
•Un’immediata presa di posizione pubblica per condannare questi attacchi.
•La protezione dei partecipanti da parte delle istituzioni internazionali.
•La pressione diplomatica e politica sui responsabili per fermare queste azioni illegali.
Con urgenza,
[Tuo nome]
A nome della Global Sumud Flotilla

Altri articoli sul tema


ALL EYES ON GAZA, ALL EYES ON GLOBAL SUMUD FLOTTIGLIA- SCIOPERI E MOBILITAZIONI IN CORSO- ADERIAMO


I Giuristi Democratici sono impegnati in tutte le iniziative di solidarietà e di mobilitazione contro i crimini di guerra e contro l’umanità che il governo Netanyahu ed il suo esercito stanno mettendo in atto in Palestina e in Cisgiordania. Aderiamo ed appoggiamo gli scioperi indetti nei posti di lavoro per il 19 settembre ed il 22 settembre , e sosteniamo tutte le iniziative in corso contro ogni complicità con il governo di Israele, contro la consegna di armamenti, innanzitutto.

L’invasione militare di Gaza, che fa seguito ad ormai numerose azioni militari assolutamente inammissibili messe in atto da IDF (i bombardamenti sui civili, sui negoziatori, su paesi terzi, l’appropriazione di terre, le violenze dei coloni) e le affermazioni di prepotenza e dei governanti israeliani sul futuro della popolazione palestinese sono incredibilmente tollerate o ignorate da buona parte dei governi europei, incluso il nostro, e supportate apertamente dall’amministrazione Trump. Sono azioni criminali contro i palestinesi, contro noi tutti e contro il diritto internazionale.

Per questo stiamo con i lavoratori in sciopero, con gli attivisti della Sumud Flottiglia, con gli attivisti che stanno nelle piazze, nei porti e nelle stazioni, a manifestare e cercare di boicottare l’economia di guerra di un governo criminale.

Continuiamo il nostro impegno, giuridico e sociale, insieme ed a supporto di chi si sta mobilitando in questi giorni, per terra e per mare, per fermare il genocidio in atto, e tenteremo di portare anche nelle aule di giustizia la nostra adesione alla giornata del 22 settembre, facendo inserire nei verbali di udienza le nostre dichiarazioni di sostegno.

Giuristi Democratici -19 settembre 2025

Qui sotto la dichiarazione che molti colleghi si apprestano a verbalizzare in udienza il 22 settembre, a sostegno dello sciopero.

Oggi molte persone incrociano le braccia per protestare per quanto sta accadendo a Gaza e in Cisgiordania, per il crimine di genocidio, per i crimini di guerra, per i crimini contro l’umanità che il governo israeliano sta commettendo impunemente ed anzi con l’appoggio di molti altri governi tra i quali il nostro. Credo che sia giusto, in senso etico ben prima che codicistico, che proprio nelle aule dove si “fa giustizia” si ricordi e si condanni quanto sta accadendo, nell’auspicio che quei crimini, tra i più gravi commessi dal 1945 in poi sul nostro pianeta, possano essere un giorno processati. E, come giurista democratic*, mi auguro, anche in queste aule


Questa voce è stata modificata (2 giorni fa)

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La privacy non ha prezzo, la sicurezza invece sì ed è sul listino dei politici…

Un’utente del gruppo telegram di Walter Vannini ci ha segnalato sul blog di Proton un interessante dibattito intitolato “CIA Spy vs. Privacy Pro: Should Security Cost Your Privacy?” in cui un ex-agente della CIA si confronta con una professionista della privacy.

informapirata.it/2025/09/24/la…

#AndrewBamonte #JenniferHuddleston #PorteGirevoli #Proton #Sorveglianza

informapirata.it/2025/09/24/la…

in reply to informapirata

E questo spiega tutto:

Bisogna quindi far comprendere che oggi esistono forze potenti, ben radicate nel tessuto politico ed economico, che lavorano attivamente per eroderci questi diritti. Non lo fanno perché hanno fatto un patto con Satana [cut] . Lo fanno semplicemente perché è conveniente, perché girano tanti soldi, perché un consulente in sorveglianza guadagna dieci o cento volte più di un DPO!


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Morning again over the flotilla, all the boats gathered close, after a tense night. Drones all night, some 10 hits with flashbangs plus some 'stinkbombs', some damage to a few boats ,but no injuries. Now people cathcing up on sleep. Imagine this is what every night will look like from now, as we are not stopping, and they can not let us win.

#FreePalastine #globalSumudFlotilla #BreakTheSiege #StoppTheGenocide #Mikeno



Articolo di Stefano Gazzella su Red Hot Cuber del 18/09/‘25


redhotcyber.com/post/questo-en…





Link all’articolo di Chris Hedges: We are All antica now


Disponibile su substack


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Signal, la chat “segreta” dei potenti | “Cittadini sorvegliati e governi blindati: l’Ue baratta la libertà con un’illusione di sicurezza”: intervista a @lastknight

La Commissione von der Leyen vuole garantire l'accesso ai messaggi dei cittadini su Whatsapp e altre piattaforme, nel nome della lotta a pedofili e terroristi. Intanto, i governi comunicano su Signal senza trasparenza: una casa di vetro al contrario

ilfattoquotidiano.it/2025/09/1…

@privacypride

in reply to informapirata ⁂

Interessante....ma chatcontrol controllerà anche Signal? 🤔

informapirata ⁂ reshared this.

in reply to m3nhir

@m3nhir l'amministratore delegato di Signal ha già detto che se dovesse entrare in vigore una porcheria del genere l'azienda di smetterebbe subito il servizio per i cittadini europei, perché il design della piattaforma non è compatibile con un controllo del genere

@lastknight @privacypride



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“Siate meccanici, siate luddisti”: così si resiste al tecnocapitalismo

Vivere le tecnologie come se fossero qualcosa che cade dall’alto ci rende passivi e ci limita a considerare “cosa fanno” senza concentrarci sul “perché lo fanno”. È il tema centrale del libro The Mechanic and the Luddite – A Ruthless Criticism of Technology and Capitalism, scritto dal ricercatore americano Jathan Sadowski

guerredirete.it/siate-meccanic…

@eticadigitale

in reply to informapirata ⁂

Cresciuta con Ms-dos 3.3, le prime cose che ho imparato sono cos'è un sistema operativo, come funziona il software, il concetto di file e directory, non programmazione ma ho le capacità di "esplorare" quello che un software fa o non fa.
Mi accorgo sempre di più invece di persone che: "scusa, ho buttato le foto nel cestino, perché ho il disco pieno?" O peggio: "Internet? Io non uso Internet, ho solo whatsapp"

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in reply to Elena Brescacin

anche adesso spesso e volentieri invece di fare "menu contestuale -> nuova cartella" se devo creare una directory nuova, apro il prompt di comando e digito "md [nome_directory] ci metto meno

informapirata ⁂ reshared this.

in reply to Elena Brescacin

@talksina quando sono passato da dos a win l'ho fatto ancora per parecchio tempo.
in reply to Flavio Borgna

@FlavioB io non sono una di quelle persone estremiste che pensa al computer come qualcosa da "pochi eletti"; non per usarlo, almeno. Però che uno debba sapere le basi e non mettersi in pericolo da solo, quello sì! Sul modello della patente. Solo che l'informatica rispetto alla guida necessiterebbe corsi ed esami di aggiornamento continui. E sai quanti diplomi comprerebbero?
in reply to Elena Brescacin

Questo discorso - purtroppo - è applicabile a molti campi. Ad esempio un tempo tutti sapevano com'era fatto un motore, e magari sapevano anche un po' riparare qualcosa sotto il cofano. Oggi, non più.

Suppongo che dipenda dal fatto che il livello di complessità delle cose è molto aumentato, mentre il cervello umano ha sempre la stessa capacità di immagazzinare informazioni. Non bastando più, si fanno (in consapevolmente) delle scelte.

@informapirata @eticadigitale

Questa voce è stata modificata (1 settimana fa)
in reply to 🇪🇺 Il Simone Viaggiatore ✈️🧳

@simonperry Certamente è fisiologico fermarsi con le conoscenze, quando c'è troppa roba; il problema è che il mercato se ne approfitta illudendo che le competenze non servono più. (1/2)
in reply to Elena Brescacin

Tipo: "puoi creare una canzone solo tramite il linguaggio naturale". Ora a parte l'etica questionabile della cosa, senza controllo dei dati che piglia, anche in quel caso, se ne sai di musica e informatica insieme, fai prompt meglio di chi scrive "ciao, mi piacerebbe che tu mi creassi una canzoncina stile anni 90"... (2/2)
in reply to Elena Brescacin

@talksina sì, indubbiamente. Il marketing ci mette del suo. Tutti dobbiamo sentirci dei geni, anche se non è vero.

Un tempo le persone facevano calcoli complessi a mente anche solo per navigare, oggi ci perderemmo quasi tutti in mare.

Il punto è che se c'è qualcosa che fa le cose al posto tuo, quelle capacità le perdi. Che sia muoverti camminando, calcoli, sapere dove mettere le mani nel sistema operativo, ecc.

Vedrai con l'IA che muove il mouse quante conoscenze si perderanno

in reply to 🇪🇺 Il Simone Viaggiatore ✈️🧳

@simonperry L'IA che muove il mouse, per certe situazioni la sto aspettando perché posso dirgli di andarmi a cercare le cose in un sito inaccessibile da screen reader (parlo di disabilità visiva). Il problema è che ha un contro, contrissimo, tremendo.
Se l'assistente vocale o testuale fa tutto, poi si sgolano molto meno per l'accessibilità quella vera. Diventa solo un rispetto delle normative sulla carta, ma poi per il resto ci pensa il bot. (1/2)

Informa Pirata reshared this.

in reply to Elena Brescacin

Il punto è che, come prima: se di informatica ne sai, gestisci bene anche i risultati dell'AI. Se no, vengono fuori rospi. (2/2)

Informa Pirata reshared this.

in reply to Elena Brescacin

@talksina ci si scontra con le volontà politiche legate agli interessi di mercato, non tanto con i tecnicismi. Sicuramente se non alleni un'abilità la perdi, è fisiologico dell'essere umano non allenando muscoli (come anche il cervello e sinapsi), li perdi. Ma la "commodity" ci renderà tutti tendenzialmente amebe e i mercati ringrazieranno 🤑. Sta al singolo individuo cercare di sporcarsi le mani: una voltà si chiamava essere curiosi, oggi non trovo corrispondenza.
in reply to Davide Tommasin ዳቪድ

@nagaye Io continuo a chiamarla curiosità, voglia di esplorare, di farsi domande... Che è quello che ci ha portato da arrampicarsi sugli alberi ad avere gli occhiali che descrivono le foto ai ciechi, i trapianti di cuore, ecc. (1/3)
in reply to Elena Brescacin

Detto questo, a me fa arrabbiare una cosa. Anche da bambini c'è poco stimolo a creare. Io son cresciuta costruendo coi mattoncini Lego, adesso coi Lego hai la nave di questo, la macchina di quello, il personaggio quell'altro... Ti dicono loro cosa devi costruire.
Io da progressista, mi affido alla parola stessa. Un progressista vero deve essere, principalmente, curioso. Farsi domande, anche scomode. (2/3)
in reply to Elena Brescacin

E non è detto che le risposte, se ci sono, siano sempre abbinate al movimento politico che si definisce "progressista". (3/3)
in reply to Elena Brescacin

@talksina condivido in toto. Anche la parte dei lego: erano gli anni 80 l'epoca in cui ho iniziato a giocarci ed in cantina oggi ho ancora una borsa di plastica piena di mattoncini lego sfusi (non si sa mai 😅)
in reply to Davide Tommasin ዳቪድ

@nagaye Vedo che ci capiamo. Ma alla fine, è una ruota che gira.
Noi non capiamo i ragazzi di oggi cosa vogliono. E i nostri genitori non capivano noi! In riferimento al gioco, o altro. Poi il bello è che i mattoncini sfusi sono abbastanza compatibili tra di loro. Anche se su Lego specificamente mi sento di dire poco di male - cerca Braille Bricks
in reply to Elena Brescacin

@talksina il tutto secondo me verte sul discorso dei mercati, che come accennavi anche tu, ci stanno canalizzando l'approccio mentale, da una parte con sempre più commidity, dall'altra rischiando di paralizzare sempre più cellule grigie per una società più smart e accumulatrice. Ecco, i Braille Bricks non li conoscevo ⠎ 🙂
in reply to Elena Brescacin

@talksina sì, la cosa "triste" di tutta la faccenda è che le tecnologie di per sé aiutano, ma siccome, come dici tu, è la curiosità che sta morendo, vengono usate per fare le cose al posto nostro, e non per aiutarci a risparmiare tempo (come dovrebbe essere secondo me). Così, si perde l'abitudine a conoscere le cose, a porsi domande, a voler capire come funzionano le cose. Questo sì, non è auspicabile.
in reply to 🇪🇺 Il Simone Viaggiatore ✈️🧳

@simonperry Il potere cerca di uccidere la curiosità, per cui, tipo, la massa quando sente il termine "hacker" pensa a un malintenzionato. Quando il termine di per sé non vuol dire pirata informatico, ma persona che studia le vulnerabilità, per chiuderle. Con la scusa che "cracker" (criminal hacker) è uno snack...
Io per le conoscenze informatiche che ho, mi sto divertendo un sacco con l'AI; chiusa quanto sia, ma se sai scrivere le parole e i comandi giusti, ottieni sorprese. Positive.
in reply to Elena Brescacin

@talksina io lavoro come Project manager in campo informatico e per me è una manna dal cielo.

E' come avere a fianco un amico saggio a cui chiedere "Com'è quel comando di powershell che fa quella cosa, che non mi ricordo?"

E mi risparmia decine di minuti, se non ore, di ricerche.

Per il canale youtube stessa cosa, sto costruendo un mio sito su wordpress e penso che senza Copilot a guidarmi ci avrei messo il triplo del tempo . Ma io saprei muovermi anche senza, ci metterei solo di più.

in reply to 🇪🇺 Il Simone Viaggiatore ✈️🧳

@simonperry Io uso Ally - ally.me
in reply to Elena Brescacin

@talksina Ne ho sentito parlare! Lo proverò per le mie attività personali, ma effettivametne CoPilot ce l'ho già "pagato".

E in azienda è obbligatorio quello 😞

in reply to 🇪🇺 Il Simone Viaggiatore ✈️🧳

@simonperry stessa cosa. Anche da noi è obbligatorio quello. No, per te che sei vedente, ti consiglierei poe. - poe.com - c'è di tutto. Pure Pyrite che fa pure alcune chat sporche se vuole...
Un mio amico me l'ha raccontato, mi fido!
Il guaio è che sono tutti servizi a pagamento, se vuoi averli full-functional.
in reply to 🇪🇺 Il Simone Viaggiatore ✈️🧳

@simonperry Ally mi è comodo perché parlo. E quando ho bisogno di aiuto al volo perché il pc non parla, allora chiamo il mio virus senziente parlante


Presentazione 1.0


come accennavo nella precedente presentazione, cercavo un luogo dove poter far vetrina delle 'robe che cucio'.

sono completamente autodidatta e mi muovo con il passaparola per ricevere commissioni per consolidare tecniche e ampliare gli orizzonti, oltre che per guadagnarmi da vivere.

studio modellistica appena ho un attimo, ma mi appoggio anche ad artigiani modellisti che creano cartamodelli che poi cucirò per voi (adulti e bambini).

uso solo tessuti certificati, da rivenditori scelti.

come piattaforma ho scelto di utilizzare Pixelfed.uno.

sperando di non sbagliare proverò a linkare la mia vetrina.

fatemi sapere se l'operazione è andata a buon fine, grazie


Abito bimba in popeline 100% cotone certificato GOTS. Cucio robe tentando di guadagnarmi da vivere. Cucio più o meno di tutto. Autodidatta, ho iniziato un anno fa e sono aperta a sperimentazioni. Studio modellistica nelle ore buche e propongo prezzi accessibili che mi consentano di cucire sempre di più e sempre con più precisione e tecnica. Se sei interessat*, contattami!

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Don’t touch Flotilla


Contributo dell’avv. Giuseppe Romano, componente dell’Esecutivo Giuristi democratici

A breve la più grande e partecipata spedizione umanitaria cercherà di forzare via mare il blocco degli aiuti a Gaza. Cosa farà Israele? Dispone della più sofisticata efficacia di controllo/sorveglianza al mondo, ben testata nel suo illegittimo laboratorio palestinese da decenni. Fornisce droni a Frontex per il controllo delle rotte nel Mediterraneo e alimenta i nostri servizi segreti con illeciti meccanismi di intrusione nei telefoni cellulari degli attivisti delle Ong; ben potrà, quindi, riscontrare che tutte le imbarcazioni non trasportano armi e non sono pertanto in alcuna forma un pericolo né definibili (Ben Gvir dixit… ) con la ridicola formula di terrorismo . Peraltro, che Israele possa far riferimento a una qualche forma di tutela del diritto internazionale rappresenta un argomento paradossale atteso che —come noto— agisce al di fuori dello stesso. Se pure intendesse farlo non potrebbe giuridicamente trovare appoggi e impedire lo sbarco degli aiuti umanitari né arrestare chicchessia. L’intervento in acque internazionali è riservato a situazioni di pericolo verso lo stato destinatario: la Palestina. Israele occupa illegalmente Gaza e ne controlla impunemente i confini da ben prima del 7 ottobre 2023. Su questo non ci sono dubbi (tra le altre: sentenza del 19 luglio 2024 Corte Internazionale di Giustizia). Il fermo di attivisti li esporrebbe a un ulteriore quadro illecito, praticandosi la tortura nelle carceri. Insomma, deve consentire alla società civile mondiale di adempiere a quel dovere cui gli stati non assolvono benché imposto da innumerevoli convenzioni, non ultima quella contro il genocidio. L’appoggio (rectius difesa) deve venire anche dal nostro governo di destra memore del suo storico slogan ‘aiutiamoli a casa loro’: non va più bene???

Se Israele non consentisse lo sbarco, perché abbiamo ben chiara l’ultima spedizione —ma anche l’assassinio di nove componenti della freedom flotilla 2010— sarà compito di noi tutte e tutti levare una protesta di dimensione proporzionata alla storicità dell’evento e quindi: enorme. Come Giuristi Democratici e come nascente rete di penalisti italiani impegnati in queste lotte ci impegniamo fin d’ora a garantire la nostra presenza in tutte le piazze e luoghi di Italia ove sarà necessario. Abbiamo già inviato una diffida formale via PEC (tramite l’avv. Gianluca Vitale del foro di Torino come referente domiciliatario e sottoscritta da moltissimi professionisti) ai ministri competenti e all’ambasciata italiana affinché sia attiva nella difesa dell’incolumità degli equipaggi e non ometta alcuna azione necessaria. Siamo pronti a intraprendere ogni possibile via giudiziaria.

Adelante!

Questa voce è stata modificata (1 settimana fa)

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Presentazione


Buongiorno a tutti,

Sono Erika, sto muovendo i primi passi nel fediverso -con non poche difficoltà-.

Sto cercando di capire dove io intenda collocarmi e ammetto di aver aperto un’infinità di profili su vari server, sicuramente sbagliando l’approccio.

Magari qualcuno può illustrarmi qualche possibilità per muovermi meglio nella rete.

Utilizzavo Instagram per educazione personale su temi come: trasfemminismo, politica nazionale ed internazionale, informazione indipendente, scienza ed altro. Avevo un podcast di lettura ad alta voce di fiabe della tradizione con musiche originali, sto cercando un luogo dove rilocarlo dopo aver lasciato spotify. Cucio robe e tento di farne un lavoro.
Erika

in reply to Unamammaincampagna

Approfitto anche per condividere con te degli appunti su una questione che riguarda i post Friendica con il titolo (come quello che hai pubblicato tu)

Formattazione post con titolo leggibili da Mastodon

Come forse saprai già, con Friendica possiamo scegliere di scrivere post con il titolo (come su WordPress) e post senza titolo (come su Mastodon). Uno dei problemi più fastidiosi per chi desidera scrivere post con il titolo è il fatto che gli utenti Mastodon leggeranno il tuo post come se fosse costituito dal solo titolo e, due a capi più in basso, dal link al post originale: questo non è di certo il modo miglior per rendere leggibili e interessanti i tuoi post!

Gli utenti Mastodon infatti hanno molti limiti di visualizzazione, ma sono pur sempre la comunità più grande del Fediverso e perciò è importante che vedano correttamente i vostri post: poter contare sulla loro visibilità è un'opportunità per aggiungere ulteriori possibilità di interazioni con altre persone.

Fortunatamente, con le ultime release di Friendica abbiamo la possibilità di modificare un'impostazione per rendere perfettamente leggibili anche i post con il titolo. Ecco come fare:

A) dal proprio account bisogna andare alla pagina delle impostazioni e, da lì, alla voce "Social Network" al link poliverso.org/settings/connect…
B) Selezionando la prima sezione "Impostazione media sociali" e scorrendo in basso si può trovare la voce "Article Mode", con un menu a cascataC) Delle tre voci disponibili bisogna scegliere "Embed the title in the body"

Ecco che adesso i nostri post saranno completamente leggibili da Mastodon!

informapirata ⁂ reshared this.

in reply to Signor Amministratore ⁂

@Signor Amministratore ⁂ Buongiorno, sto studiando tutto 😀 ti ringrazio molto. Ho finalmente cominciato a capire come muovermi! Primo passo: passare alla visualizzazione da PC. Gran parte della confusione era imputabile alle ridotte dimensioni de mio schermo.