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Oggi, 25 ottobre, nel 1451

Fu combattuto il 25 ottobre 1415 e fu uno degli scontri più violenti della Guerra dei Cent'anni tra Inghilterra e Francia. La battaglia di Azincourt fu guidata dal monarca inglese Enrico V. Nonostante la sua inferiorità numerica, Enrico V utilizzò tutte le risorse tecnologiche e tattiche a sua disposizione per sconfiggere un nemico numericamente superiore. In particolare, l'abilità degli arcieri inglesi armati di arco lungo.

muyinteresante.com/historia/66…
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@storiaweb
#otd #guerradeicentoanni #azincourt #enricoV

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A ROMA IL SUMMIT DELLE FORZE DI POLIZIA A STATUS MILITARE


Roma. Si è aperto a Villa Madama l’annuale Summit dell’Associazione Internazionale delle Gendarmerie e delle Forze di Polizia a Statuto Militare (#FIEP), al termine del quale l’Arma dei Carabinieri, che ne aveva assunto la presidenza nell’ottobre 2023, cede il testimone alla Gendarmeria nazionale francese.
All'incontro hanno partecipato i Comandanti/Direttori Generali delle 21 Gendarmerie e Forze di Polizia militari-statutarie, ricevuti dal Presidente della Repubblica durante la loro permanenza in Italia.

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Annualmente viene individuato un tema generale come oggetto di studio; durante la presidenza italiana la FIEP si è concentrata sulla lotta ai reati ambientali,
con un focus prioritario sulla tutela della biodiversità e degli ecosistemi. La particolare tematica è molto sentita dall'Arma dei Carabinieri, la forza di polizia ambientale più articolata d'Europa, e il confronto con le altre gendarmerie e forze di polizia è stato utile e propositivo per un comune impegno in difesa dell'ambiente, per lo sviluppo di buone pratiche condivise e di protocolli comuni.

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Nell'immagine il passaggio di testimone tra Arma dei Carabinieri e Gendarmeria Francese

Nel 2024 la FIEP ha compiuto 30 anni. Infatti, il 12 maggio 1994, venne istituita a Madrid la Commissione Tripartita, composta dall'Arma dei Carabinieri, dalla Gendarmeria Nazionale francese e dalla Guardia Civil spagnola. Nel 1996 si unì la Guardia Nazionale Repubblicana Portoghese, e l'anno successivo l'associazione, che nel frattempo era diventata Commissione Quadripartita, prese il nome definitivo di FIEP, acronimo formato dalle iniziali dei nomi dei Paesi allora membri: Francia, Italia, Spagna e Portogallo. Con successive Dichiarazioni Congiunte e modifiche statutarie,
l'organizzazione ha assunto il carattere di “Associazione Internazionale”, e attualmente sono membri della FIEP 21 gendarmerie e forze di polizia con status militare .

Nei trent’anni di storia dell’Associazione, prima dell’appuntamento concluso con l’assemblea di questi giorni, i Carabinieri ne avevano assunto la presidenza nel 1999,
2006 e 2014 in corrispondenza del bicentenario di fondazione dell’istituzione. Esperienze sicuramente positive nell'importante settore della cooperazione internazionale.
Nel vertice è stata votata all’unanimità la concessione dello status di membro all’Ispettorato dei Carabinieri della Moldavia.
La loro partecipazione alle dinamiche dell'Associazione è stata sostenuta dai Carabinieri italiani, in aderenza alle linee strategiche di indirizzo della politica estera nazionale.

#ArmadeiCarabinieri
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Questa voce è stata modificata (11 mesi fa)


Rabagliati stasera su Rai Storia. Cari amici vicini e lontani di Renzo Arbore


Un filmato sull’Eiar e un omaggio ad Alberto Rabagliati, che negli anni 30 fu il divo canoro della Radio sono l’ouverture della quarta puntata di “Cari amici vicini e lontani”, con RENZO ARBORE , e in onda in prima visione stasera mercoledì 23 ottobre alle 21.10 su Rai Storia. #CariAmici #RenzoArbore #RaiStoria
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Arrestato a Medellin il "facilitatore" camorrista del traffico di stupefacenti tra Colombia ed Europa


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La Polizia di Stato colombiana ha arrestato a Medellin l'italiano Gustavo Nocella (sopra in foto), detto "Ermes", ricercato in Italia per traffico di droga e considerato un "boss invisibile".

"Il boss italiano del narcotraffico Gustavo Nocella è stato catturato a Medellín dalla Polizia Nazionale", ha annunciato lunedì il presidente colombiano Gustavo Petro, precisando che si tratta del "principale anello di congiunzione del clan Rinaldi-Formicola, Amato-Pagano e De Micco alleati con la mafia sudamericana, soprattutto colombiana, per il traffico di ingenti carichi di droga. La fase finale dell'Operazione Minerva - ha reso noto il presidente colombiano - ha cominciato a prendere forma sei mesi fa quando la Polizia Nazionale, in coordinamento con #EUROPOL, i #Carabinieri italiani e le autorità del Regno Unito, si sono scambiate informazioni che hanno permesso loro di stabilire che il fuggitivo aveva la sua centrale operativa in Colombia".

L'italiano, considerato dalle autorità il principale fornitore di cocaina ai clan a nord e a est di Napoli, è stato arrestato in un esclusivo appartamento di #Medellín.

“Gli uomini dei servizi segreti sapevano che uno dei suoi passatempi preferiti era il biliardo, un indizio che trovarono in ciascuno degli appartamenti che, trimestralmente, ha affittato fino a 25 milioni di pesos (circa 5.840 dollari), soprattutto nel settore di El Poblado", ha spiegato la Polizia in un comunicato.

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Secondo la polizia, Nocella, 58 anni, era incaricato di coordinare la logistica delle spedizioni di cocaina cloridrato via mare dalla Colombia ad Amsterdam, utilizzando navi e barche a vela.

E, da questa città, trasportava le spedizioni fino a Napoli utilizzando camion pesanti, automobili e anche mezzi di servizio pubblico.
"Questa operazione è il risultato di una fluida cooperazione internazionale che ci ha permesso di catturare più di 40 trafficanti di droga invisibili", ha affermato il Direttore Generale della Polizia, Generale William René Salamanca Ramírez.

#Armadeicarabinieri #Europol
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Le Forze di polizia di 20 Paesi di tutto il mondo, sotto il coordinamento di Interpol, si sono riunite a Reggio Calabria per la 2^ conferenza dei Focal point del Progetto I-Can


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Un'alleanza globale per confrontarsi sulle nuove sfide e strategie di contrasto alla ‘Ndrangheta. Il Progetto è nato 4 anni fa dalla stretta collaborazione tra il Segretariato generale di Interpol e il Dipartimento della pubblica sicurezza italiano per un attacco globale multilaterale alla ‘ndrangheta.

Durante la conferenza, tenutasi la scorsa settimana, esperti provenienti da Italia, Albania, Argentina, Australia, Austria, Belgio, Brasile, Canada, Colombia, Ecuador, Francia, Germania, Malta, Paesi Bassi, Paraguay, Regno Unito, Spagna, Svizzera, Stati Uniti e Uruguay hanno condiviso le loro conoscenze e best practices per comprendere a fondo le strutture, le dinamiche e i metodi operativi di una delle organizzazioni criminali più pericolose al mondo.

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Per l’Italia sono intervenuti il vicecapo della Polizia Raffaele Grassi (foto sopra) promotore dell’iniziativa e il procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo italiano Giovanni Melillo (foto sotto), mentre per l'Interpol era presente Cyril Gout, Director operational support and analysis.

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Grazie allo scambio di intelligence e all’utilizzo delle numerose banche dati di Interpol, il progetto ha consentito non solo la cattura di 101 pericolosi latitanti ‘ndranghetisti, ma anche l’individuazione di partnership criminali con altre organizzazioni transnazionali.

#I-CAN #INTERPOL



'NDRANGHETA . UNO STUDIO SULLE TRASFORMAZIONI CULTURALI E TECNOLOGICHE


Che la 'Ndrangheta sia l'organizzazione criminale italiana che presenta la maggiore minaccia all'estero è assunto consolidato. Non a caso all'interno di INTERPOL è stato attivato un programma ad hoc di collaborazione, guidato dall'Italia, denominato "I-CAN", un'alleanza globale per confrontarsi sulle nuove sfide e strategie di contrasto alla ‘Ndrangheta. Il Progetto è nato 4 anni fa dalla stretta collaborazione tra il Segretariato generale di Interpol e il Dipartimento della pubblica sicurezza italiano. Anche il progetto europeo di una rete internazionale di polizia @ON, guidato dalla italiana Direzione Investigativa Antimafia (DIA) mira a creare una rete tra le forze di polizia coinvolte, fornendo loro informazioni rapide sulle formazioni criminali internazionali su cui stanno indagando. Ciò avviene attraverso il canale sicuro “Siena” di Europol e la creazione di un database internazionale relativo alla criminalità organizzata.

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Copertina rivista SN Social Sciences

Un recentissimo studio condotto da due esperte della materia, Anna Sergi e Anita Lavorgna, rispettivamente docente di criminologia presso l'University of Essex e Professoressa Associata presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell'Università di Bologna, sulla rivista SN Social Sciences (in inglese, Intergenerational and technological changes in mafia-type groups a transcultural research agenda to study the ‘ndrangheta and its mobility, reperibile anche in rete: link.springer.com/article/10.1…) pone l'accento sulla mobilità della 'ndrangheta e come le trasformazioni culturali e tecnologiche influenzino le sue operazioni.

L'analisi si basa su una revisione preliminare di documenti, tra cui trascrizioni di conversazioni intercettate, per esaminare l'uso di comunicazioni criptate nelle attività di traffico di droga. Questo approccio mira a fornire un contributo teorico piuttosto che empirico.

Tra gli altri aspetti considerati quelli di mobilità ed i legami sociali e culturali: la 'ndrangheta sfrutta i legami con la diaspora calabrese per espandere le sue operazioni e le dinastie mafiose si adattano a contesti internazionali, facilitando la loro mobilità.

Lo studio sottolinea l'importanza di un approccio transculturale per comprendere le dinamiche della 'ndrangheta, evidenziando come le trasformazioni tecnologiche e culturali influenzino le sue operazioni e resilienza a livello globale.

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Da segnalare inoltre come proprio una delle due autrici, la Professoressa Sergi, sia protagonista di un podcast sulla infiltrazione della 'Ndrangheta agli antipodi, ovvero in Australia. Si tratta di un lavoro curato da Carlo Oreglia
, che evidenzia come da anni tale organizzazione criminale sia presente con i suoi traffici illeciti in varie città australiane (“My Australian Mafia Road Trip”: viaggio nella storia della 'ndrangheta in Australia).



Oggi, 20 ottobre, nel 1882


Bela Lugosi nelle vesti di Dracula

Nasce a Lugos, Ungheria [ora Lugoj, Romania] Bela Lugosi attore famoso soprattutto per la sua sinistra interpretazione del vampiro Conte Dracula.
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#otd

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Oggi, 20 ottobre, nel 1944

Milano sotto i bombardamenti, gli Alleati colpiscono una scuola.
184 bimbi (assieme ai loro insegnanti) perdono la vita. È quella rimasta nella storia come la strage di Gorla.

focus.it/cultura/storia/20-ott…

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#otd #stragedigorla

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in reply to storiaweb

La Seconda Guerra Mondiale non è mai finita. Non in Italia. Tranquilli: non è il solito articolo sui neofascisti o i post-partigiani, non c’entrano niente. C’entrano, semmai, le circa 25mila bombe inesplose che, da Nord a Sud, ci ritroviamo sotto al sedere. Gli artificieri dell’Esercito ne fanno brillare quasi otto al giorno, ma di questo passo serviranno almeno altri otto anni per bonificare il bonificabile.
Un articolo del 2021.
[https://storiainrete.com/seconda-guerra-mondiale-ancora-25-mila-le-bombe-inesplose/]


Scritto letto detto, la rubrica di #RaiStoria in onda oggi sabato #19ottobre alle 20.20.
Giovanni Paolo Fontana intervista scrittori, giornalisti e testimoni.
Lo storico Mauro Canali ricostruisce la storia del delitto Matteotti.
Anche su #Raiplay

#delittomatteotti #matteotti
@Storia
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EUROPOL ospita la Conferenza europea sulla criminalità informatica


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Questa settimana, Europol ha ospitato la comunità mondiale delle forze dell'ordine e l'industria della #cybersicurezza al suo quartier generale, in concomitanza con il mese internazionale di sensibilizzazione sulla sicurezza informatica.

La settimana si è incentrata sulla Conferenza europea sulla criminalità informatica e ha segnato il 10° anniversario della task force congiunta sulla criminalità informatica (J-CAT).
La conferenza europea sulla criminalità informatica, aperta dal 16 al 17 ottobre, ha fornito una piattaforma per discutere le ultime tendenze e sfide della criminalità informatica. Hanno partecipato più di 460 rappresentanti di 82 paesi, tra cui funzionari delle forze dell'ordine, esperti di sicurezza informatica e rappresentanti dell'industria, tutti concentrati sul rafforzamento della sicurezza e della resilienza dell'Europa di fronte alle crescenti minacce informatiche.

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La conferenza di quest'anno ha rappresentato cinque elementi tematici chiave:
- Operazioni di impatto: mostrando le recenti operazioni internazionali di contrasto, questo blocco ha evidenziato i metodi di individuazione, indagine e di interruzione impiegati per affrontare il crimine informatico.
- L'accesso ai dati per la rapida interruzione: Questo blocco ha esplorato le opportunità di accesso ai dati ed ha esaminato gli ostacoli giuridici, politici e tecnici che incidono sull'individuazione, l'indagine e l'interruzione delle minacce informatiche.
- Sfide future contro la criminalità informatica: Incentrato sull'anticipazione delle prossime sfide nel panorama della criminalità informatica, questo blocco ha sottolineato la necessità di continuare ad avanzare le minacce e le possibili soluzioni. - I 10 anni di realizzazione operativa di #J-CAT: In occasione del 10° anniversario della J-CAT, questo blocco si rifletteva sulla creazione della task force, sui primi casi chiave, sulle priorità attuali e sulla direzione futura.
- Sfruttare la tecnologia per indagini di successo: l'ultimo blocco ha esaminato come le tecnologie emergenti, come l'intelligenza artificiale, possano essere sfruttate nella lotta contro la #criminalitàinformatica.

#europol
@Notizie dall'Italia e dal mondo



Raccoon, the Friendica app that also has surprises for Mastodon users (automatic translation from Italian)


Raccoon for Friendica (actually there is also a Raccon for Lemmy app) is an amazing app and, although it is still in “beta” version (the installation file can be downloaded here), it seems like a completely mature app, full of innovations and, surprisingly, it even manages to offer something completely new to Mastodon users! NB: This is an automatic translation from Italian.

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Raccoon, the Friendica app that also has surprises for Mastodon users (automatic translation from Italian)

Oh yes! #RaccoonForFriendica is the most complete app ever seen for Friendica and, in addition to working with Mastodon, it might be the only app in the world capable of managing the potential of Mastodon Glitch-soc

informapirata.it/2024/10/18/ra…

#Friendica #Glitch #Poliversity #Poliverso #Raccoon #RaccoonForFriendica

informapirata.it/2024/10/18/ra…




Raccoon, l’app Friendica che riserva sorprese anche per gli utenti Mastodon


Raccoon for Friendica (in effetti c’è anche un’app Raccon for Lemmy) è un’app sorprendente e, benché sia ancora in versione “beta” (il file di installazione può essere scaricato qui), sembra un’app completamente matura, ricca di innovazioni e, sorprendentemente, riesce addirittura a offrire qualcosa di completamente nuovo agli utenti Mastodon! Abbiamo deciso perciò di scrivere questo…

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Raccoon, l’app Friendica che riserva sorprese anche per gli utenti Mastodon

#RaccoonForFriendica è l’app più completa mai vista finora per Friendica e, oltre a funzionare anche con Mastodon, potrebbe essere l’unica app al mondo in grado di gestire le potenzialità di Mastodon Glitch-soc

informapirata.it/2024/10/18/ra…

#Friendica #Mastodon #Poliversity #Poliverso #Raccoon #RaccoonForFriendica

informapirata.it/2024/10/18/ra…




Vino rosso francese DOP falsificato: fino a 15.000 euro a bottiglia


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Un'indagine condotta dalla Gendarmeria francese (Gendarmerie Nationale), che ha coinvolto l'Arma dei Carabinieri italiani (NAS) e la Polizia federale svizzera (Police Federale Swiss), sostenuta da Europol ed Eurojust, ha portato allo smantellamento di una rete criminale di contraffazione dei vini francesi a Denominazione di Origine Protetta (DOP) in Italia.
La rete criminale falsificava il vino rosso francese, facendo pagare fino a 15.000 euro a bottiglia. Il vino finto è stato contraffatto in Italia, poi consegnato ad un aeroporto italiano ed esportato per la vendita a valore di mercato in tutto il mondo da commercianti inconsapevoli.

L’operazione ha portato a: 6 arresti; 14 perquisizioni a Torino e Milano; sequestri tra cui: grandi quantità di bottiglie di vino provenienti da diversi domini Grand Cru contraffatti, adesivi per vino e prodotti in cera, ingredienti per sofisticare il vino, macchine tecniche per tappare le bottiglie, beni di lusso e apparecchiature elettroniche per un valore di 1,4 milioni di euro, oltre 100.000 euro in contanti e documenti.

Il modus operandi della rete criminale, unito alle caratteristiche delle contraffazioni,
ha portato gli investigatori a stabilire un collegamento con una precedente indagine sostenuta da Europol mirata alla contraffazione di vino DOP. Le operazioni forensi condotte hanno rivelato le tecniche utilizzate dalla rete criminale per contraffare il vino francese di alta qualità.
Collegamenti tra le due indagini sono stati scoperti anche esaminando i produttori di capsule e capsule e gli stampatori di etichette. L'indagine, chiusa nel 2015, coinvolgeva un cittadino russo anch'egli collegato all'indagine.
Ulteriori indagini hanno portato alla luce transazioni commerciali effettuate tra l'Italia e la Svizzera. Successivamente furono scoperte altre bottiglie con simili segni di contraffazione.

Nel 2014 è stata scoperta una traccia latente sul retro di un'etichetta,
che ha scoperto un collegamento con un individuo già noto alle autorità per un caso precedente simile. L'indagine su una rete internazionale di contraffazione di vini di lusso ha portato all'arresto di un cittadino russo associato a due viticoltori di nazionalità italiana. Tuttavia, dal 2019, in Europa sono comparse nuove contraffazioni, in particolare nei mercati svizzero e italiano. Dalle indagini effettuate è emerso che le vecchie bottiglie false venivano ancora vendute insieme a quelle nuove con copie delle nuove caratteristiche di sicurezza.
Gli indizi investigativi e lo scambio internazionale di informazioni attraverso Europol hanno consentito all'unità della gendarmeria francese incaricata del caso di identificare questo nuovo percorso di distribuzione di bottiglie contraffatte utilizzando l'identità dei domini Grand Cru.

#Armadeicarabinieri #Gendarmerienationale #Europol #Eurojust #NAS
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Firenze. Recupero di opere d'arte per un valore di oltre tre milioni di euro da parte dei carabinieri del nucleo tutela patrimonio culturale e del FBI


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Pagine del Manuale


Il recupero è avvenuto a seguito delle indagini iniziate nel 2021 dopo la denuncia di un furto presentata da un cittadino fiorentino al quale era stato sottratta da ignoti la “[b]De Historia Stirpium Commentarii Isignes”, manuale di botanica e medicina pubblicato a Basilea nel 1542 secondo gli studi del medico e botanico tedesco Leonhart Fuchs.

“Si tratta di un importante libro di botanica – riferisce il Maggiore Claudio Mauti, comandante del nucleo di Tutela Patrimonio Culturale dei carabinieri (TPC) di Firenze - che questa persona non ritrovava più nella sua collezione. Una ricerca che ci ha portato negli Usa perché a contatto con l'opera c'erano stati degli studiosi statunitensi risultati poi estranei ai fatti. Quindi nella nostra continua ricerca all'interno di aste online e vendite, abbiamo rintracciato l'opera che era finita nella disponibilità di un collezionista veneziano che non era a conoscenza dell'origine furtiva. Una ricerca che ci ha permesso di deferire 12 persone e alla quale ha collaborato l'Fbi”.

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Tutto era cominciato nel 2018. Una famiglia benestante fiorentina assunto a lavorare un falegname fiorentino 50enne, il quale, lavori in corso, asportava via via dei libri di valore sostituendoli con altri di minore importanza.

Il falegname – per altro abile nel suo lavoro ufficiale – è stato poi assunto da altre famiglie proprietarie di lussuose dimore nobiliari. E qui sarebbe riuscito a mano a mano a portar via più di 600 opere che, sfruttando una rete di altre 11 persone costituita di commercianti e antiquari, riusciva a piazzar in tutto il mondo: Stati Uniti, Inghilterra, Emirati Arabi.

In un taccuino erano registrate le operazioni di vendita, che, ritrovato a seguito di una perquisizione, ha facilitato il lavoro degli investigatori.

Tra le opere rubate, numerose e pregevoli opere librarie, preziose ceramiche e vari dipinti, fra cui spiccano per importanza 4 piatti in ceramica bianca con decorazioni, recanti sul retro il timbro “Manifattura Ginori a doccia presso Firenze”, realizzate in esclusiva per la Presidenza della Repubblica italiana, un servizio in finissima porcellana con decorazioni in oro zecchino del 1820, un piatto della dinastia Ming tardo periodo Kangxi di fine XVII secolo, un dipinto raffigurante “bue” a firma Giovanni Fattori e l’opera libraria dal titolo “De Honesta Disciplina” con firma autografa di Giorgio Vasari.

Le opere saranno restituite ora ai proprietari, così come si tenterà di reimportarle altre, tramite il servizio Interpol, mediante azione stragiudiziale, per alcune legittimamente acquistate da ignari collezionisti stranieri.

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#ArmadeiCarabinieri #TPC #FBI



Oggi, 14 ottobre, 80 anni fa


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Moriva il feldmaresciallo tedesco Erwin Rommel, stratega ed innovatore nelle tattiche militari, ucciso dal veleno impostogli da Hitler, che lo sospettava di tradimento.

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#otd

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Oggi, 13 ottobre, nel 1925


Thatcher nel 2005
Nasce a Grantham, Lincolnshire, England, Margaret Thatcher.
E' stata una politica; primo ministro del Partito conservatore britannico (1979-90); la prima donna primo ministro nella storia d'Europa.
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I carabinieri tengono un Corso addestrativo all' OSCE (Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa) basato sulla simulazione della lotta alla tratta di esseri umani nei flussi migratori nella regione del Mediterraneo


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Si è recentemente concluso presso il CoESPU dell' #Armadeicarabinieri di Vicenza il 1° Corso addestrativo dell' OSCE (Organizzazione per la sicurezza e la cooperazion in Europa, la più grande organizzazione di sicurezza regionale al mondo) basato sulla simulazione della lotta alla tratta di esseri umani nei flussi migratori misti nella regione del Mediterraneo.
Durante un'intensa settimana, oltre 50 operatori anti-tratta provenienti da Stati @OSCE (membri e Partner per la cooperazione) hanno praticato la risoluzione di casi complessi, il coordinamento multi-agenzia ed approcci incentrati sulla vittima.

Gli operatori provenivano da Italia, Malta, Spagna, Algeria, Egitto e Tunisia.
Lo scenario di formazione ha incorporato flussi migratori complessi e diversificati in più Stati, dimostrando come i gruppi criminali sfruttino la vulnerabilità insita dei migranti e degli sfollati (che si trovano in situazione di precarietà) per trafficarli verso lo sfruttamento lavorativo, lo sfruttamento sessuale o la criminalità forzata.
La formazione ha riunito un'ampia gamma di professionisti provenienti da tutto l'ecosistema anti-tratta, tra cui pubblici ministeri, ispettori del lavoro, assistenti sociali, investigatori penali e finanziari, avvocati, operatori di ONG e funzionari dell'immigrazione.
I partecipanti sono stati formati sui loro ruoli individuali, nonché su come collaborare efficacemente con le loro controparti nell'identificazione delle vittime di tratta e nell'individuazione, indagine e perseguimento dei reati di tratta di esseri umani. In questo contesto, gli operatori hanno avuto la possibilità di mettere in pratica e padroneggiare le loro competenze nella collaborazione multi-agenzia, applicando approcci incentrati sulla vittima e informati sul trauma.

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"Poiché la sicurezza del Mediterraneo è indivisibile dalla sicurezza all'interno della regione OSCE in generale, l'esercitazione di addestramento basata sulla simulazione regionale del Mediterraneo ha dimostrato il valore duraturo e la collaborazione continua tra l'OSCE, gli Stati partecipanti e i Partner mediterranei per la cooperazione, e come il rafforzamento degli sforzi per combattere la tratta di esseri umani contribuisca a migliorare la sicurezza nell'intera regione", ha affermato la Dott. ssa Kari Johnstone, Rappresentante speciale e Coordinatrice dell'OSCE per la lotta alla tratta di esseri umani, nel suo discorso conclusivo.

Attuati per la prima volta nel 2016, i corsi di formazione basati sulla simulazione dell'OSCE sono uno strumento formativo estremamente rilevante per migliorare la capacità degli Stati partecipanti all'OSCE e dei partner per la cooperazione di identificare e assistere tempestivamente le presunte vittime della tratta di esseri umani, nonché di indagare e perseguire i responsabili attraverso l'uso di un approccio multi-agenzia, incentrato sulle vittime, informato sui traumi, sensibile alle questioni di genere e basato sui diritti umani.

Questa attività è stata realizzata con il sostegno finanziario dei governi di Francia, Germania, Irlanda, Lussemburgo, Liechtenstein, Malta, Monaco, Svizzera e Stati Uniti, nonché della Repubblica Italiana.


Per saperne di più:
- sull' OSCE: osce.org/it;
- sul CoESPU: coespu.org/
#EndHumanTrafficking



Poliversity, l’istanza Mastodon per giornalisti e studiosi, consentirà di scrivere post lunghi e formattati!


Oggi, Dr. Polivers*, l’amministratore occulto di Poliversity.it non ha solo aggiornato il sistema alla nuova release di Mastodon, ma ha anche fatto di più. Il sistema infatti è stato aggiornato alla Mastodon glitch-soc, un fork amichevole del software di microblogging più usato nel Fediverso. Questo fork è stato pensato per fornire funzionalità aggiuntive molto interessanti…

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Poliversity.it evolve grazie a Mastodon Glitch-soc, un fork amichevole. Poliversity consentirà quindi post lunghi fino a 9999 caratteri, formattazione del testo, scrittura di messaggi visibili solo in locale, modalità thread e… gli scarabocchi

informapirata.it/2024/10/12/po…





METAstasiVERSO vs POLIVERSO: ecco come l’informazione italiana ha ignorato il più grande sversamento di rifiuti compiuto da Facebook nel Web


Poliverso.org è il sito che abbiamo creato nell’estate del 2021 e contiene un social network piccolo fatto da poche centinaia di persone che ogni mese accedono al proprio profilo, ma integrato con il grande universo social costituito dal Fediverso che conta qualche milione di utenti in tutto il mondo. Se qualcuno se lo stesse chiedendo, no: il nome Poliverso non vuole affatto richiamare…

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Ecco come un problema che abbiamo riscontrato sul nostro server Poliverso.org ci ha fatto accorgere dell’invasione dei crawler che Meta sta sguinzagliando per il Web con l’obittivo di addestrare la sua intelligenza artificiale. E i media italiani, muti!

informapirata.it/2024/10/10/me…


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Interessi economici di “Cosa Nostra” in Brasile, arrestati in Italia quattro e sequestrate nove aziende


@Notizie dall'Italia e dal mondo
#guardiadifinanza
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Quattro arresti (tre in carcere e uno ai domiciliari) eseguiti dai finanzieri del Comando Provinciale di #Palermo su ordine emesso dal GIP del locale Tribunale. A questi si affianca il sequestro preventivo di nove società attive nel settore immobiliare ed in quello ristorativo tra Italia, Svizzera, Hong Kong nonché in #Brasile, nonché denaro per oltre 350.000 euro.

L’attività diretta dalla Procura della Repubblica palermitana – Direzione Distrettuale Antimafia (#DDA), ha riguardato soggetti indagati dei reati di concorso esterno in associazione mafiosa, estorsione, riciclaggio e autoriciclaggio, trasferimento fraudolento di valori, aggravati dall’aver agevolato famiglie di “Cosa Nostra”.

L’operazione si ricollega ad una parallela indagine che già lo scorso agosto aveva consentito di arrestare in Brasile un imprenditore ritenuto essere in rapporti d’affari con esponenti di mafia, nonché di sequestrare disponibilità finanziarie e beni per un valore di circa 50 milioni di euro.

Le misure giudiziarie erano state emesse dal Tribunale Federale del Rio Grande Do Norte (Brasile), grazie ai riscontri investigativi forniti alle Autorità brasiliane dagli inquirenti della DDA di Palermo.

Una collaborazione sorta grazie alla costituzione di una squadra investigativa congiunta (#SIC #JIT), con il coinvolgimento della Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo e di #Eurojust.

La figura di spicco agli arresti è “uomo d’onore” già reggente del mandamento mafioso di Pagliarelli. Con la complicità dell’imprenditore arrestato ad agosto (oltre a professionisti del nord Italia) avrebbe avviato nel Paese sudamericano iniziative imprenditoriali, create attraverso l’investimento d’ingenti capitali derivanti dalle attività criminali di “Cosa Nostra”, specie quelle conseguite nel mandamento di appartenenza.

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Il denaro sporco sarebbe stato trasferito in Brasile ricorrendo a complessi ma efficaci meccanismi di riciclaggio, in molti casi facendo transitare i soldi su conti correnti situati all’estero: oltre 500.000.000 euro in ricche società, che gli indagati hanno gestito nel tempo ricorrendo anche a prestanome.

L’operazione fa luce sugli interessi economici che la mafia palermitana ha in territori come quello brasiliano, oltre ad evidenziare la vocazione internazionale della Guardia di Finanza nella ricerca di patrimoni illeciti che la criminalità organizzata fa fuoriuscire dall’Italia, per metterli al riparo da sequestri e confische oltre che per massimizzarne i guadagni.

Disclaimer: a tutti gli indagati va al momento riconosciuta la presunzione d’innocenza, in attesa di giudizio con eventuale pronunciamento di condanna definitiva.



Il giornalismo è un baluardo della democrazia: non dobbiamo lasciarlo crollare

L'articolo proviene da #Euractiv Italia ed è stato ricondiviso sulla comunità Lemmy @Intelligenza Artificiale
Quest’anno il Comitato economico e sociale europeo dedica il suo evento di punta alla comunicazione e al giornalismo. Con la rapida ascesa dell’IA e la libertà dei

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Identify Me di INTERPOL vuole riaprire 46 cold cases riguardanti sei Nazioni europee (Italia compresa)


E' stata denominata "Identify me" l'operazione lanciata oggi 8 ottobre da INTERPOL e da sei nazioni aderenti alla organizzazione internazionale di polizia (ITALIA compresa) che riapre 46 cold cases per la identificazione di altrettante donne assassinate o morte in circostanze sospette nel tentativo di identificarne i resti.
"Vogliamo dare risposte alle famiglie e rendere giustizia alle vittime", ha affermato il segretario generale dell'Interpol Jürgen Stock in una dichiarazione.
L'iniziativa ne amplia una iniziata nel 2023 che coinvolgeva Belgio, Paesi Bassi e Germania ed ora va ad includere Francia, Italia (segnalati 4 casi) e Spagna.
La prima fase ha cercato di far luce sui nomi e sui destini di circa 22 donne i cui corpi sono stati ritrovati nel corso degli anni.
Ciò ha prodotto circa 1.800 segnalazioni dal pubblico, tra cui informazioni che hanno portato all'identificazione dei resti della donna britannica Rita Roberts attraverso il suo tatuaggio floreale, 31 anni dopo che il suo corpo è stato trovato in Belgio.
Il Segretario Generale Stock ha affermato che l'aiuto del pubblico è stato fondamentale. "Non possiamo farcela da soli", ha affermato.

Nella nuova indagine che coinvolge 46 casi, le forze di polizia metteranno insieme capacità analitiche e metodi forensi, come la profilazione del DNA e la ricostruzione facciale.

L'Interpol ha pubblicato sul suo sito web estratti dei cosiddetti avvisi Black Notice sui casi, che sono richieste di informazioni su corpi non identificati tradizionalmente diffuse solo tra le Forze di polizia. Gli avvisi includono dettagli che vanno dai dati biometrici alle descrizioni fisiche del corpo o degli indumenti.

Vi è anche un appello di alcune "ambasciatrici" dei Paesi coinvolti (per l'Italia portato da Carolina Kostner e Alice Bellandi) mentre la pagina web dedicata alla possibile identificazione è interpol.int/What-you-can-do/I…



Rembrandt, il grande pittore olandese del barocco


Questo famoso artista del XVII secolo fu un maestro delle scene tradizionali e bibliche, oltre a specializzarsi nell’autoritratto e nella creazione di grandi ritratti di gruppo. Senza rimanere confinato in un unico stile, Rembrandt innovò costantemente. Tuttavia, nonostante i suoi innegabili successi artistici, il geniale pittore morì in povertà

storicang.it/a/rembrandt-il-gr…

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Oggi, 6 ottobre, nel 1960


Kirk_Douglas_in_-Spartacus-Universal-Pictures-Public-domain-via-Wikimedia-Commons

Il film d'avventura americano Spartacus, diretto da Stanley Kubrick e interpretato da Kirk Douglas, è presentato in anteprima mondiale. La pellicola vincerà diversi Academy Awards, incluso quello come miglior attore non protagonista per Peter Ustinov.
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T’as qui en Histoire?


cristianobacchieri.com/blog/ta…
“T’as qui en Histoire?“, un podcast dedicato alla storia, creato e condotto da Stéphane Genêt, insegnante di storia e autore di libri sull’argomento.
Naturalmente, in francese 😉

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@Podcast
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#podcast

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Shi Pei Pu cantante lirico cinese e spia, che si finse donna per venti anni


storicang.it/foto-del-giorno/s…

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Importante operazione contro la rete di narcotrafficanti albanesi in Italia: 66 arresti


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Un momento della conferenza stampa

Una rete di contrabbando di cocaina su larga scala è stata smantellata dalle autorità di Italia, Albania, Polonia e Svizzera, supportate da #Eurojust.
Durante la giornata di azione finale, sono stati arrestati in totale 45 sospettati, la maggior parte dei quali in Italia. Tra i fermati referenti della Sacra Corona unita.
In precedenza, sono stati arrestati 21 sospettati coinvolti nella vendita di cocaina nella città di Brescia e nei dintorni. In totale, sono stati effettuati 66 arresti.
Il gruppo criminale organizzato guidato dagli albanesi, vendeva cocaina dall'America Latina da almeno quattro anni, principalmente nel nord Italia.

Eurojust ha istituito un centro di coordinamento per supportare e coordinare le azioni di tutte le autorità coinvolte. Nel corso delle indagini e della giornata di azione, sono stati sequestrati contanti per un importo stimato di 4 milioni di euro, oltre a 360 chilogrammi di cocaina, veicoli e orologi di lusso, apparecchiature per telecomunicazioni, armi e munizioni.

Le indagini sulla rete di spaccio di droga sono iniziate nel 2020 su richiesta della Procura della Repubblica di Brescia. La organizzazione utilizzava cinque magazzini e centri di stoccaggio a Brescia e nei dintorni per distribuire la cocaina.

Gli indagati hanno riciclato i loro profitti illeciti tramite una vasta rete di imprese gestite da un'organizzazione italo-cinese creata a questo scopo, che ha fornito fatture false per un valore complessivo di circa 375 milioni di euro. I membri della organizzazione devono rispondere di traffico di droghe illecite, riciclaggio di denaro e frode sugli investimenti.

Durante la giornata di azione oltre 400 ufficiali sono stati schierati in tutta Italia. Eurojust ha istituito un centro di coordinamento presso la sua sede all'Aia e ha supportato l'esecuzione dei mandati di arresto europei e delle richieste di mutua assistenza giudiziaria nei confronti di Albania e Svizzera.
Europol ha a sua volta facilitato lo scambio di informazioni tra i paesi coinvolti e ha fornito un coordinamento operativo e un supporto analitico. Il giorno dell'azione, un analista Europol con un ufficio mobile è stato dispiegato per effettuare un controllo incrociato delle informazioni sul posto in Italia.

Le operazioni sono state eseguite su richiesta della Procura di Brescia tramite: per l' Italia: #GuardiadiFinanza - Comando provinciale di Brescia; Servizio centrale investigativo per la criminalità organizzata (SCICO), Roma; Ufficio di collegamento del Servizio di cooperazione internazionale di polizia, Tirana
Polonia: Procura di Varsavia; Ufficio centrale investigativo di polizia
Albania: Procura speciale contro la corruzione e la criminalità organizzata (SPAK); Polizia di Stato albanese
Svizzera: Ufficio del procuratore generale; Polizia federale (Fedpol)



L’Irlanda presenterà un bilancio pre-elettorale imponente con piani per utilizzare la plusvalenza fiscale di Apple

L'articolo proviene da #Euractiv Italia ed è stato ricondiviso sulla comunità Lemmy @Intelligenza Artificiale
L’Irlanda presenterà agli elettori miliardi di euro di tagli alle tasse e aumenti di spesa e



Carlo Vicari. L’ultimo comandante della truppa di Finanza Pontificia


@Storia
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La vicenda umana e professionale di Carlo Vicari, l’ultimo soldato pontificio che dismise la gloriosa uniforme della Truppa di Finanza Pontificia, il Corpo che vantava, già allora, il prestigio di essere stata una delle più remote Milizie Doganali sorte in Italia

giornidistoria.net/carlo-vicar…



A l'Aja l'annuale incontro tra i Capi delle Polizie Europee


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#Europol ha recentemente ospitato l'annuale European Police Chiefs Convention (#EPCC) all'Aia, dove sono state discusse le principali sfide che la polizia moderna deve affrontare. L'evento, co-ospitato dalla presidenza ungherese del Consiglio dell'Unione europea, funge da piattaforma leader per la cooperazione internazionale di polizia, facilitando gli incontri tra alti funzionari di polizia degli Stati membri dell' #UE e di tutto il mondo per affrontare questioni operativamente rilevanti attraverso discussioni bilaterali e sessioni plenarie. L'EPCC ha riunito oltre 450 delegati da 50 paesi, concentrandosi su strategie collaborative per combattere le minacce criminali emergenti e migliorare la cooperazione internazionale. Tra i relatori principali Laura Kövesi, Procuratore capo europeo (foto), János Balogh, Alto commissario della polizia nazionale ungherese, Drew Harris, Commissario An Garda Siochana, Hans Leijtens, Direttore esecutivo di Frontex, e Ivan Vyhivskyi, Capo della polizia nazionale dell'Ucraina.

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L'EPCC ha inoltre evidenziato la necessità di un accesso legale ai dati e di modernizzare gli strumenti delle forze dell'ordine per accedere alle informazioni digitali.
Dalle discussioni sono emersi temi comuni, tra cui la necessità critica di concentrarsi su obiettivi di alto valore, la prevenzione come componente chiave nella lotta contro la criminalità organizzata, le aziende tecnologiche, i fornitori di servizi e le piattaforme di intelligenza artificiale, le solide partnership con entità private e l'evoluzione delle minacce ibride. Europol ha inoltre presentato gli Europol Excellence Awards in Innovation 2024 per evidenziare i progetti più innovativi nelle forze dell'ordine, premiate per il loro lavoro Croazia, Estonia e Paesi Bassi .



@Per sfizio @⚠️ 🅿️erl🅰️ ⚠️

Ciao Perle!
mi sapreste dire se una di voi è questa perla qui?

https://x.com/per_sfizio

Potreste farmi un salutino "ciao ciao" dal profilo twitter, per capire se entrambe le perle sono autentiche? Oppure se lo è solo una? O nessuna?

Unknown parent

@Bronson.Uno 🦋 sai che sono un fautore dell'anonimato e quindi non ho nessuna pietà nei confronti di chi pensa di sfruttare l'anonimato per impersonare altri account anonimi, oltretutto in un momento di debolezza, visto che quell'account era stato ricreato da poco e quindi non aveva ancora la possibilità di crearsi una rete reputazionale di persistenza.

Fortunatamente @:fedora: filippodb :cc: :gnu: si è accorto di alcuni comportamenti anomali e da quel momento in poi ci siamo concentrati su questo caso con particolare attenzione. Se non fossimo intervenuti in tempo, nel giro di qualche giorno avremmo avuto l'account vero con una manciata di follower e quello falso con centinaia di follower. E a quel punto quello con centinaia di follower avrebbe oscurato l'account vero

@⚠️ 🅿️erl🅰️ ⚠️

Unknown parent

friendica (DFRN) - Collegamento all'originale
Informa Pirata
@Bronson.Uno 🦋 eh... è gratificante moderare un'istanza quando vedi che le cose funzionano, ma ci sono alcuni momenti in cui può essere una discreta rottura di ca**i... 🤣
@:fedora: filippodb :cc: :gnu: @⚠️ 🅿️erl🅰️ ⚠️


Phishing verso Enti pubblici in Germania. La truffa partiva dall'Italia


Recentemente autorità tedesche e italiane hanno condotto un'operazione in cui sono stati sequestrati tecnologia e beni, e sono stati eseguiti mandati di perquisizione contro cinque sospettati.
Per oltre un anno, gli indagati hanno gestito un piano fraudolento in Germania che ha fatto loro guadagnare milioni. Diverse istituzioni pubbliche, aziende, città e comuni sono state colpite dalla truffa.
Utilizzando tecniche di #phishing, i sospettati hanno ottenuto l'accesso a fatture reali indirizzate a istituzioni pubbliche e aziende. I truffatori le hanno manipolate con le proprie informazioni finanziarie. Le fatture manipolate sono state quindi inviate alle vittime, che le hanno pagate ai truffatori invece che ai loro partner commerciali.

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Le indagini hanno identificato cinque sospettati con cittadinanza italiana e tedesca. Poiché le autorità avevano bisogno di perquisire proprietà in Germania e Italia, è stato aperto un caso transfrontaliero presso #Eurojust. Il coordinamento tramite Eurojust ha definito la strategia dell'indagine tra le autorità tedesche e italiane. Le autorità hanno deciso di eseguire perquisizioni simultanee nei due paesi per raccogliere prove della frode e sequestrare i beni ottenuti tramite lo schema fraudolento.

#Europol ha fornito uno sviluppo continuo dell'intelligence per mappare i diversi obiettivi e la loro attività criminale. Sono stati eseguiti quindi i mandati di perquisizione contro cinque sospettati in Germania e Italia, e sono state perquisite dieci proprietà.
I beni sono stati sequestrati assieme a telefoni cellulari, computer e dispositivi di archiviazione dati. Verrà ora esaminata la tecnologia sequestrata mentre le indagini proseguono.

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Immagine da Freepik.com

Sono state coinvolte nelle attività: in Germania: Procura della Repubblica di Lipsia - Ufficio centrale per la criminalità informatica, Dipartimento investigativo criminale di Lipsia - Commissariato 33 (criminalità informatica); in Italia: Procura della Repubblica di Napoli; Nuclei di Polizia Economico-Finanziaria della #guardiadifinanza di Finanza di Napoli, Verona, Treviso e Bolzano.

@Notizie dall'Italia e dal mondo



CASCHI BLU DELLA CULTURA. CONCLUSO IL CORSO PER CIVILI DEL MINISTERO E CARABINIERI TPC


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Nel nostro blog parliamo ancora di "Caschi blu della cultura" e "CoESPU" (Centro di Eccellenza per le Stability Police Units)dell'#Armadeicarabinieri .
L'occasione viene dalla Cerimonia e consegna dei diplomi del 4° corso “Caschi Blu della Cultura” a Vicenza , proprio presso il Center of Excellence for Stability Police Units

Il corso è stato promosso dal Ministero della Cultura e dal Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale.

L’attività didattica si è articolata su due fasi di una settimana ciascuna (on-line e in presenza) ed ha visto la partecipazione di 23 esperti civili del Ministero della Cultura (Mic), 24 Carabinieri del Comando per la Tutela del Patrimonio Culturale (TPC) nonché, per la prima volta, di due specialisti Piloti di elicotteri e droni del Raggruppamento Aeromobili Carabinieri e un sommozzatore del Centro Subacquei di Genova.

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Il Corso s’inserisce nella strategia di rafforzamento della componente Caschi Blu della Cultura: un’Unità Operativa multidisciplinare composta da Carabinieri e funzionari civili del Ministero della Cultura (archeologi, architetti, archivisti, ingegneri, restauratori e storici dell’arte), concepita per intervenire in Italia e all’estero in aree colpite da emergenze, calamità o crisi prodotte dall’uomo, comunque in contesti stabilizzati.

Nella vasta area addestrativa del CoEPSU nel Comune di Longare (VI), è stata realizzato lo scenario di una situazione di crisi dovuta a un evento sismico con atti di sciacallaggio sui beni culturali. Ha avuto luogo una realistica esercitazione pratica.

Oltre a testare le capacità acquisite per le attività di rilievo del danno e messa in sicurezza del patrimonio culturale immobile e mobile, l'attività addestrativa si è potuta avvalere del supporto di un drone ad ala fissa RADON X dei Carabinieri elicotteristi, che ha fornito supporto nella ricognizione dell’area interessata all’evento.

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Le squadre dei Caschi Blu hanno gestito beni culturali di diversa natura, quali reperti archeologici, opere pittoriche, sculture, materiale archivistico e librariointeressato anche da allegamenti e fango. Militari dell’Arma specializzati in attività di sopralluogo e repertamento hanno raccolto tracce di reati di furto commessi all’interno di una struttura danneggiata. Terminate le operazioni di schedatura e imballaggio, le opere d’arte sono state scortate presso appositi depositi temporanei allestiti con specifici criteri organizzativi e di sicurezza preliminarmente progettati dai corsisti.

La cerimonia di chiusura è stata Introdotta dal Generale di Brigata Giuseppe De Magistris, Comandante del CoESPU, ha visto la partecipazione del Dott. Luigi La Rocca, Capo del Dipartimento Tutela del Patrimonio culturale del Ministero, e del Generale di Divisione Francesco Gargaro, Comandante dei Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale. In rappresentanza del Capo Dipartimento per l’Amministrazione Generale del Ministero della Cultura è intervenuto inoltre il Dott. Marco Puzoni.

Le Autorità, dopo un saluto ai partecipanti del corso, hanno proceduto alla consegna degli attestati di frequenza. Al termine della cerimonia è stato presentato un nuovo veicolo acquistato dal Ministero della Cultura in fase di allestimento. Si tratta di un veicolo dotato di attrezzature speciali per operare nello specifico settore della messa in sicurezza dei beni culturali in situazioni di emergenza. Sarà assegnato entro la fine dell’anno alla Task Force “Caschi Blu della Cultura”.

#Caschibludellacultura #CoESPU #carabinierielicotteristi #carabinierisubacquei #ministerodellacultura

@Notizie dall'Italia e dal mondo



Oggi, 29 settembre, nel 1935


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Nasce a Ferriday, Luisiana, USA, Jerry Lee Lewis, un cantante e pianista americano.
Il suo virtuosismo e una personalità esplosiva lo hanno reso un leggendario pioniere della musica rock&roll.

poketube.fun/watch?v=lgCNOsSYP…

@Storia
@Storiaweb
#otd



Ghost, il telefono criptato per criminali, era un "pasticcio assoluto"

@Informatica (Italy e non Italy 😁)

Un ricercatore di sicurezza è riuscito a estrarre un elenco di utenti Ghost, rivenditori e persino messaggi di assistenza clienti da un server esposto. Mostra come, man mano che i criminali organizzati si spostano verso la creazione delle proprie piattaforme crittografate, potrebbero creare prodotti vulnerabili.

Le forze dell'ordine hanno recentemente hackerato Ghost , una piattaforma di comunicazioni crittografate che le autorità sostengono fosse utilizzata da criminali organizzati di alto livello, e hanno ottenuto l'accesso ai messaggi degli utenti. Ora, indipendentemente da ciò, un ricercatore di sicurezza ha trovato molteplici problemi evidenti con l'infrastruttura di Ghost, compresi quelli che gli hanno permesso di estrarre un lungo elenco di nomi utente Ghost e messaggi di assistenza clienti da un server Ghost esposto al pubblico.

Quando Ghost ha iniziato a fare affidamento "sul proprio codice, non su quello di un'azienda, è allora che ci si è resi conto del disastro assoluto che stava succedendo", ha detto a 404 Media in una chat online Jamieson O'Reilly, fondatore e responsabile della sicurezza offensiva della società di sicurezza informatica Dvuln.

404media.co/ghost-encrypted-ph…



La Regione Veneto, punto di riferimento nel campo delle infrastrutture digitali strategiche

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L’iniziativa “Polo Strategico Regionale” (PRS) guidata dalla Regione Veneto è un esempio virtuoso in tutta Europa nel campo delle



Verso una nuova era: Il Patto per il Futuro dell’ONU e le sfide globali del XXI Secolo

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Nel 1944 nascevano a Bretton Woods le prime istituzioni delle Nazioni Unite. Il 22 settembre 2024, ottanta anni dopo, l’Assemblea



Verso una nuova era: Il Patto per il Futuro dell’ONU e le sfide globali del XXI Secolo

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Nel 1944 nascevano a Bretton Woods le prime istituzioni delle Nazioni Unite. Il 22 settembre 2024, ottanta anni dopo, l’Assemblea