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๐Ÿ‡ฎ๐Ÿ‡น Oggi รจ la Festa della Liberazione!
In occasione di questa ricorrenza cosรฌ importante ricordiamo il valore della democrazia e della libertร , a partire dalle nostre aule, dove studentesse e studenti imparano a essere cittadine e cittadini responsabili e consapevoli.

Qui il messaggio del Ministro Patrizio Bianchi inviato alle scuole โ–ถ๏ธ miur.gov.it/web/guest/-/bianchโ€ฆ




Letture consigliate


Siamo ormai quasi in 500, e sono curioso di sapere cosa leggono i lettori di Privacy Chronicles. Perchรฉ allora non condividere qualche lettura tra noi?

Ciao a tutti,

siamo ormai quasi in 500, e sono curioso di sapere cosa leggono i lettori di Privacy Chronicles. Perchรฉ allora non condividere qualche titolo tra noi?

Comincio io, con qualche libro in tema:

  • Permanent Record, Edward Snowden - autobiografia di Snowden, una vera spy-story che non puรฒ mancare in libreria
  • Weapons of Math Destruction, Cathy โ€˜O Neil - un libro che parla in modo semplice e discorsivo di come siamo sempre piรน vittime inconsapevoli di algoritmi e sistemi decisionali automatizzati
  • Il Capitalismo della sorveglianza, Shoshana Zuboff - libro corposo che spiega i meccanismi della data economy creata da Google e Facebook, da leggere anche solo per conoscere la storia di Google

E poi, un paio di libri che non cโ€™entrano nulla con la privacy, ma che ho letto ultimamente e consiglio:

  • The Virtue of Selfishness, Ayn Rand - un libro che racconta della filosofia di Ayn Rand, che condivido in pieno. Un libro per chi non ha paura dellโ€™individualismo e del sano egoismo. Che poi, cosโ€™รจ la privacy se non proprio questo?
  • Il Mistero dellโ€™Erebus, Michael Palin - la storia della spedizione perduta di Sir John Franklin, partita verso il Polo Nord per trovare il passaggio a nord-ovest e mai piรน tornata

(questo รจ un thread, sentitevi liberi di rispondere e commentare)


privacychronicles.substack.comโ€ฆ



Il 25 aprile 2022 costretto dal pensiero unico a convivere con l'Ucraina. Che cโ€™entra la resistenza con una guerra nata dalla volontร  di imporre il proprio volere allโ€™altro con la forza?



Emmanuel Macron vince le elezioni presidenziali francesi, confermandosi per un secondo mandato. Secondo le proiezioni il presidente uscente avrebbe ottenuto almeno il 58% dei voti, staccando di oltre quindici punti Marine Le Pen.



France heads to the polls for its presidential election as Europeโ€™s political agenda is derailed by the war in Ukraine. Macron is attempting to hold on to power following a harder than expected electoral campaign.


Le sirene di Gerusalemme Ovest annunciano al tramonto lโ€™inizio dello Shabbat ebraico. Poco piรน tardi, dalla parte orientale della cittร  arriva il colpo di cannone che chiude la lunga giornata di digiuno del mese di Ramadan.


La privacy secondo te: la parola a Sandro Marenco


Questa settimana a โ€œLa privacy secondo teโ€, la rubrica su Italian Tech, abbiamo chiesto al social prof piรน amato dโ€™Italia, Sandro Marenco, di raccontarci cosโ€™รจโ€ฆ

Questa settimana a โ€œLa privacy secondo teโ€, la rubrica su Italian Tech, abbiamo chiesto al social prof piรน amato dโ€™Italia, Sandro Marenco, di raccontarci cosโ€™รจ per lui la privacy.

Guarda il video qui.


guidoscorza.it/la-privacy-secoโ€ฆ



qualcuno saprebbe spiegarmi come mai, dall'inizio della guerra, il diesel costa piรน della benzina? Non รจ un sorpasso "strano"? Da che io ricordi il diesel รจ sempre costato 10-15 cent meno della senza piombo.
Unknown parent

friendica (DFRN) - Collegamento all'originale
J. Alfred Prufrock
@versodiverso :fedora: :kde: a me sembra che la speculazione ci sia in generale sul rincaro. Non so come sia nel resto d'Italia, ma nella statale casa-lavoro ho visto iniziare DUE cantieri per nuovi distributori in questi due disgraziati mesi (in un tratto dove ce n'รจ giร  una densitร  altissima)


Il mercato dei dati โ€“ Pt. 1


Il Mercato dei Dati รจ la prima collana di pubblicazioni targata Privacy Network. รˆ un lavoro nato da una domanda semplice: quanto valgono i dati, oggi? Abbiamo cercato di rispondere attraverso due linee narrative distinte, partendo dalla strategia europea

Il Mercato dei Dati รจ la prima collana di pubblicazioni targata Privacy Network. รˆ un lavoro nato da una domanda semplice: quanto valgono i dati, oggi? Abbiamo cercato di rispondere attraverso due linee narrative distinte, partendo dalla strategia europea per il mercato digitale. Con la prima linea narrativa abbiamo approfondito la nuova โ€œdata economyโ€: che valore commerciale hanno i dati...

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Il debito della cybersecurity๏ฟผ


In base a una ricerca di Cyberark che ha coinvolto 1.750 responsabili della sicurezza IT a livello mondiale, il 72% dei professionisti italiani intervistati ritiene che per sostenere la trasformazione digitale negli ultimi 12 mesi le aziende italiane abbi

Il debito della cybersecurity

HACKERโ€™S DICTIONARY. Secondo una ricerca di CyberArk i programmi e gli strumenti di protezione informatica sono cresciuti ma spesso assieme a una gestione sbagliata nella protezione di dati e asset sensibili

di ARTURO DI CORINTO per Il Manifesto del 21 Aprile 2022

In base a una ricerca di Cyberark che ha coinvolto 1.750 responsabili della sicurezza IT a livello mondiale, il 72% dei professionisti italiani intervistati ritiene che per sostenere la trasformazione digitale negli ultimi 12 mesi le aziende italiane abbiano privilegiato lโ€™operativitร  del business rispetto alla sicurezza informatica.

Eppure รจ in ragione di questa accelerazione digitale che, secondo una differente ricerca di Veeam, i leader IT si aspettano che il budget per la protezione dei dati della loro organizzazione aumenti di circa il 6% anche se i dati Gartner stimano una crescita della spesa del 5.1% dal 2021 al 2022.
Questa differenza dellโ€™1% equivale a miliardi di dollari in termini reali e contribuisce a incrementare un ยซdebito di sicurezzaยป. Un debito che, secondo lโ€™Identity Security Threat Landscape Report di CyberArk, รจ legato perรฒ soprattutto allโ€™identitร  digitale.

Spieghiamoci meglio: per i professionisti della sicurezza le iniziative digitali a livello di organizzazione hanno un costo, definito ยซCybersecurity Debtยป, ovvero debito di sicurezza: significa che i programmi e gli strumenti di protezione sono cresciuti, ma non hanno tenuto il passo con le iniziative attuate per guidarne lโ€™operativitร  e la crescita, spesso assieme a una gestione sbagliata nella protezione di dati e asset sensibili.

Lโ€™aumento di identitร  umane e non-umane, cioรจ le centinaia di migliaia di macchine in esecuzione in ogni organizzazione, espone perรฒ le aziende a un maggiore rischio perchรฉ ogni grande iniziativa IT o digitale comporta un aumento delle interazioni tra persone, applicazioni e processi. Un rischio aggravato dalle tensioni geopolitiche che si sommano alle minacce ยปransomwareยป e alla vulnerabilitร  nella ยซsupply chainยป del software, nonostante gli investimenti fatti per soddisfare clienti e reclutare forza lavoro.

Il tema secondo CyberArk รจ evidente nei numeri:

  • Il 68% di identitร  non umane o bot ha accesso a dati e risorse sensibili.
  • Ogni dipendente ha in media piรน di 30 identitร  digitali.
  • Le identitร  delle macchine in azienda oggi superano quelle umane di 45 volte.
  • Lโ€™87% archivia dati sensibili in piรน luoghi allโ€™interno degli ambienti DevOps, mentre lโ€™80% afferma che gli sviluppatori hanno in genere piรน privilegi del necessario per i loro ruoli.


Se a questo aggiungiamo che trasformazione digitale, migrazione al ยซcloud ยปe aggressivitร  degli attaccanti stanno ampliando la superficie di attacco capiamo che la situazione รจ critica soprattutto in relazione ad alcuni elementi evidenziati nel rapporto:

  • Lโ€™accesso alle credenziali รจ stato identificato come lโ€™area di rischio principale dagli intervistati (40%), seguita da elusione delle difese (31%), esecuzione (31%), accesso iniziale (29%) ed escalation dei privilegi (27%).
  • Oltre il 70% delle organizzazioni intervistate ha subito attacchi ยซransomwareยป nellโ€™ultimo anno, con una media di due ciascuna.
  • Il 62% non ha avviato alcuna iniziativa per proteggere la ยซsupply chain softwareยป dopo lโ€™attacco SolarWinds e la maggior parte (64%) ha ammesso che la compromissione di un fornitore software non permetterebbe di bloccare un attacco alla loro azienda.


Per ovviare a questi problemi perรฒ non รจ detto che spendere di piรน sia la strada migliore, forse รจ piรน importante capire come si allocano le risorse e come si implementano le strategie di difesa, dallโ€™elencazione esatta delle componenti software da proteggere, alla gestione strategica dei dati sensibili, fino allโ€™aumento dei controlli di sicurezza, lโ€™importante รจ metterle in pratica per creare ecosistemi digitali piรน solidi e resilienti.


dicorinto.it/testate/il-manifeโ€ฆ




Gli alleati dellโ€™Ucraina sono a rischio cyberwar, avvertono i Five Eyes Le agenzie di cybersecurity di Australia, Canada, Nuova Zelanda, Regno Unito e Stati Uniti chiedono di alzare le difese informatiche e di proteggere energia, sanitร , imprese e agricol

Gli alleati dellโ€™Ucraina sono a rischio cyberwar, avvertono i Five Eyes

Le agenzie di cybersecurity di Australia, Canada, Nuova Zelanda, Regno Unito e Stati Uniti chiedono di alzare le difese informatiche e di proteggere energia, sanitร , imprese e agricoltura dagli hacker sponsorizzati dal Cremlino

di ARTURO DI CORINTO per ItalianTech/La Repubblica del 22 Aprile 2022

Dallโ€™inizio dellโ€™invasione dellโ€™Ucraina il cyberspazio รจ diventato una zona di guerra calda e disordinata. E questa guerra potrebbe presto generalizzarsi a tutti coloro che sostengono il paese sotto le bombe. A dirlo sono ben otto agenzie di cybersecurity dei Five Eyes, lโ€™alleanza spionistica delle cinque nazioni del Commonwealth (Australia, Canada, Nuova Zelanda, Regno Unito e Stati Uniti) che hanno pubblicato un preoccupante allarme sullโ€™aumento degli attacchi informatici condotti da nation state actors russi, cioรจ hacker sponsorizzati dallo stato e gruppi criminali simpatizzanti del Cremlino come il famigerato Conti e i gestori della botnet Emotet, chiamati Mummy Spider.



Il debito della cybersecurity๏ฟผ


In base a una ricerca di Cyberark che ha coinvolto 1.750 responsabili della sicurezza IT a livello mondiale, il 72% dei professionisti italiani intervistati ritiene che per sostenere la trasformazione digitale negli ultimi 12 mesi le aziende italiane abbi

Il debito della cybersecurity

HACKERโ€™S DICTIONARY. Secondo una ricerca di CyberArk i programmi e gli strumenti di protezione informatica sono cresciuti ma spesso assieme a una gestione sbagliata nella protezione di dati e asset sensibili

di ARTURO DI CORINTO per Il Manifesto del 21 Aprile 2022

In base a una ricerca di Cyberark che ha coinvolto 1.750 responsabili della sicurezza IT a livello mondiale, il 72% dei professionisti italiani intervistati ritiene che per sostenere la trasformazione digitale negli ultimi 12 mesi le aziende italiane abbiano privilegiato lโ€™operativitร  del business rispetto alla sicurezza informatica.

Eppure รจ in ragione di questa accelerazione digitale che, secondo una differente ricerca di Veeam, i leader IT si aspettano che il budget per la protezione dei dati della loro organizzazione aumenti di circa il 6% anche se i dati Gartner stimano una crescita della spesa del 5.1% dal 2021 al 2022.
Questa differenza dellโ€™1% equivale a miliardi di dollari in termini reali e contribuisce a incrementare un ยซdebito di sicurezzaยป. Un debito che, secondo lโ€™Identity Security Threat Landscape Report di CyberArk, รจ legato perรฒ soprattutto allโ€™identitร  digitale.

Spieghiamoci meglio: per i professionisti della sicurezza le iniziative digitali a livello di organizzazione hanno un costo, definito ยซCybersecurity Debtยป, ovvero debito di sicurezza: significa che i programmi e gli strumenti di protezione sono cresciuti, ma non hanno tenuto il passo con le iniziative attuate per guidarne lโ€™operativitร  e la crescita, spesso assieme a una gestione sbagliata nella protezione di dati e asset sensibili.

Lโ€™aumento di identitร  umane e non-umane, cioรจ le centinaia di migliaia di macchine in esecuzione in ogni organizzazione, espone perรฒ le aziende a un maggiore rischio perchรฉ ogni grande iniziativa IT o digitale comporta un aumento delle interazioni tra persone, applicazioni e processi. Un rischio aggravato dalle tensioni geopolitiche che si sommano alle minacce ยปransomwareยป e alla vulnerabilitร  nella ยซsupply chainยป del software, nonostante gli investimenti fatti per soddisfare clienti e reclutare forza lavoro.

Il tema secondo CyberArk รจ evidente nei numeri:

  • Il 68% di identitร  non umane o bot ha accesso a dati e risorse sensibili.
  • Ogni dipendente ha in media piรน di 30 identitร  digitali.
  • Le identitร  delle macchine in azienda oggi superano quelle umane di 45 volte.
  • Lโ€™87% archivia dati sensibili in piรน luoghi allโ€™interno degli ambienti DevOps, mentre lโ€™80% afferma che gli sviluppatori hanno in genere piรน privilegi del necessario per i loro ruoli.


Se a questo aggiungiamo che trasformazione digitale, migrazione al ยซcloud ยปe aggressivitร  degli attaccanti stanno ampliando la superficie di attacco capiamo che la situazione รจ critica soprattutto in relazione ad alcuni elementi evidenziati nel rapporto:

  • Lโ€™accesso alle credenziali รจ stato identificato come lโ€™area di rischio principale dagli intervistati (40%), seguita da elusione delle difese (31%), esecuzione (31%), accesso iniziale (29%) ed escalation dei privilegi (27%).
  • Oltre il 70% delle organizzazioni intervistate ha subito attacchi ยซransomwareยป nellโ€™ultimo anno, con una media di due ciascuna.
  • Il 62% non ha avviato alcuna iniziativa per proteggere la ยซsupply chain softwareยป dopo lโ€™attacco SolarWinds e la maggior parte (64%) ha ammesso che la compromissione di un fornitore software non permetterebbe di bloccare un attacco alla loro azienda.


Per ovviare a questi problemi perรฒ non รจ detto che spendere di piรน sia la strada migliore, forse รจ piรน importante capire come si allocano le risorse e come si implementano le strategie di difesa, dallโ€™elencazione esatta delle componenti software da proteggere, alla gestione strategica dei dati sensibili, fino allโ€™aumento dei controlli di sicurezza, lโ€™importante รจ metterle in pratica per creare ecosistemi digitali piรน solidi e resilienti.


dicorinto.it/testate/il-manifeโ€ฆ




Smart city: sorveglianza ed economia comportamentale, i casi di Venezia e Ivrea


A Venezia, la cittร  diventa un apparato di sorveglianza. A Ivrea un esperimento per sviluppare un modello nazionale di smart city: identitร  digitale, valutazione dei comportamenti e monete virtuali.

Oggi parliamo di due casi diversi ma uniti dallo stesso filo rosso, quello delle smart cities e dellโ€™improvviso boom di sistemi pervasivi di sorveglianza e controllo del comportamento delle persone.

La storia inizia con un tweet del sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, che si rallegrava della ripartenza della stagione turistica e della sperimentazione con la prenotazione online che sarร  obbligatoria per accedere alla cittร  come turista.

A due giorni di distanza da quel tweet sul Corriere del Veneto usciva unโ€™altra notizia, sempre connessa alla stagione turistica veneziana, che ha catturato la mia attenzione. Il titolo era: โ€œVenezia, 20mila turisti-fantasma sono in cittร  ma non risultano: le tracce dei telefoni li inchiodanoโ€.

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Un passaggio in particolare dellโ€™articolo mi aveva interessato:

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Lโ€™articolo non spiegava cosa fosse la Smart Control Room di cui parlavano, ma specificava che grazie a questa lโ€™amministrazione di Venezia riesce a vedere qualsiasi cellulare in cittร , la loro provenienza e dove si trovano.

Una questione che valeva la pena di approfondire, e cosรฌ ho fatto.

La โ€œSmart Control Roomโ€ di Venezia


A quanto pare, la Smart Control Room (SCR) รจ una sorta di cabina di regia operativa h24 collegata a tutti i sistemi di sorveglianza e sensori della cittร . รˆ stata sviluppata da Venis (Venezia Informatica e Sistemi SpA) insieme a TIM e inaugurata a settembre 2020.

Sul sito di TIM la SCR รจ descritta in questo modo:

Una centrale di controllo unificata, dotata delle ultime tecnologie e attrezzata per ricevere le informazioni di quanto sta accadendo non solo nella cittร  di Venezia, ma nellโ€™intera area metropolitana. [โ€ฆ]

Unโ€™enorme quantitร  di dati e flussi video arriva alla Smart Control Room dalle centrali e dai sensori dislocati sul territorio. Si tratta ad esempio del numero di persone presenti a Venezia, la tipologia di barche nei canali, i passaggi dei mezzi pubblici stradali e acquei, il flusso dei turisti, le previsioni meteo e la situazione dei parcheggi. Ad analizzarli, con lโ€™aiuto di sistemi di elaborazione che garantiscono la privacy [โ€ฆ]


Scavando un poโ€™ di piรน ho trovato poi un video di un evento durante la Milano Digital Week 2021, in cui Susanna Jeandi TIM parlava proprio del caso โ€œSmart Veniceโ€, descrivendolo cosรฌ1:

โ€œUn progetto innovativo composto da diverse componenti e da un layer orizzontale che raccoglie informazioni in tempo reale, con videoanalisi, sensoristica, IoT, e tutti i sistemi preesistenti. Lโ€™obiettivo รจ dare allโ€™amministrazione e alle forze dellโ€™ordine una visione in tempo reale e continuativa di ciรฒ che avviene, anche grazie a machine learning e data analytics per previsioni e simulazioni. Il layer in Cloud si sostanzia in una Smart Control Room fisica, che รจ il luogo di aggregazione delle varie componenti.โ€


Passando poi al sito di Venis SpA, che ha curato la parte tecnologica, ho trovato queste informazioni:

Nella SCR confluiscono le immagini delle 400 telecamere di sorveglianza, le previsioni meteo, i dati sulle presenze fisiche sul territorio, che permettono per esempio di individuare eventuali assembramenti (elemento critico soprattutto in questo periodo di emergenza) e dati sullโ€™andamento del traffico sia su acqua che su terra. [โ€ฆ] Tutti questi dati vengono poi rielaborati, garantendo il rispetto della privacy, per ottimizzare i servizi pubblici e progettarne di nuovi, basandosi su dati scientifici.


Ricapitolando: sensori, telecamere, Big Data, IoT e machine learning. Il tutto, impacchettato e disponibile allโ€™uso per amministratori e forze dellโ€™ordine nella Smart Control Room.

Sia TIM che Venis ci tengono a sottolineare che รจ tutto fatto โ€œgarantendo il rispetto della privacyโ€. Eppure, a parte le dichiarazioni di marketing, non ho trovato nessuna garanzia concreta.

Da nessuna parte sono riuscito a trovare informazioni, anche di base, sul trattamento di dati personali; cosรฌ come non sono riuscito a trovare nessuna informazione in merito alle garanzie per i diritti e libertร  delle persone che si trovano ad essere sorvegliate h24 da una centrale operativa di questo genere.

Qualcuno potrebbe dire: โ€œma sai Matte, sono dati aggregati, quindi anonimi, la privacy รจ tutelata cosรฌโ€.

Non proprio.

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Pur ammettendo, come plausibile, che agli operatori della SCR arrivino soltanto dati aggregati, quei dati sono frutto di unโ€™elaborazione che viene fatta a monte (da TIM e/o altri soggetti) a partire da dati personali e metadati2 ottenuti grazie a sensori, telecamere e reti telefoniche presenti in cittร .

Se poi vogliamo far fede a quanto scritto dal Corriere del Veneto, non possiamo certo negare di essere in presenza di un trattamento di dati personali molto pervasivo: โ€œil sistema riesce a vedere qualsiasi cellulare in cittร  [โ€ฆ] si contano gli smartphone alle 4 di notte. Se ne riesce a comprendere la provenienza e dove si trovanoโ€.

รˆ fuori da ogni dubbio che quello realizzato a Venezia sia un trattamento che prevede un utilizzo sistematico di enormi quantitร  di dati per lโ€™osservazione, il monitoraggio e il controllo delle persone, oltre che un trattamento di metadati per ragioni organizzative e di โ€œsicurezzaโ€ della cittร .

Essendo il trattamento fatto per conto del Comune, รจ questo che deve garantire il rispetto dei diritti e libertร  dei cittadini e mitigare i rischi che derivano dal trattamento di dati - come previsto anche dalla normativa europea.

Dove sono trasparenza, proporzionalitร , legittimitร , e valutazione del rischio? Chissร โ€ฆ

Questa particolare tipologia di trattamento di dati rientra anche nelle categorie ad alto rischio individuate dal Garante Privacy nel 2018, per i quali รจ obbligatorio svolgere una valutazione dโ€™impatto:

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E che dire poi del tema sicurezza, che viene ripreso molte volte da tutti i comunicati stampa? In che modo รจ stato valutato lโ€™impatto positivo di questa sorveglianza pervasiva sulla sicurezza dei cittadini? Ma soprattutto - sicurezza da cosa?

Come sottolineavo anche in questo articolola politica italiana da anni fa perno sulla percezione di sicurezza (o di insicurezza) per giustificare lโ€™uso sempre piรน intensivo di tecnologie di sorveglianza fisica. Ma oltre la percezione, non cโ€™รจ nulla. Anzi: i dati dicono il contrario: il tasso di criminalitร  solitamente non ha nulla a che fare con la quantitร  di videocamere in cittร .

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Prenotazioni e control room


Per chiudere il cerchio su Venezia mi ricollego infine alla notizia sulla sperimentazione delle prenotazioni per accedere alla cittร .

Che succede quando uniamo prenotazioni riferibili a persone identificate a un sistema di controllo come quello della SCR? Beh, succede che abbiamo tutti i presupposti per far diventare Venezia una gabbia a cielo aperto.

Il sistema di prenotazione consentirร  allโ€™amministrazione comunale di identificare ogni singola persona in visita presso Venezia, mentre la SCR permetterร  di sorvegliarne spostamenti e modalitร  di soggiorno. Incrociare i dati, secondo necessitร , sarร  un gioco da ragazzi.

I turisti (italiani e stranieri) sono consapevoli che saranno sottoposti a sorveglianza continuativa dal momento in cui metteranno piede a Venezia fino al momento in cui usciranno? E i residenti?

Lโ€™esperimento โ€œSmart Ivreaโ€


Durante le ricerche sulla Smart Control Room mi sono imbattuto in un altro progetto a cui TIM ha partecipato, quello di โ€œSmart Ivreaโ€.

Il progetto โ€œSmart Ivreaโ€ รจ unโ€™iniziativa di cui AgID รจ capofila, finanziata dal MISE. รˆ anche il primo prototipo per la sperimentazione di una piattaforma nazionale per la gestione delle comunitร  intelligenti3.

La sperimentazione ha avuto inizio nel primo trimestre del 2020 e oggi รจ quasi arrivata alla sua conclusione. Lโ€™idea รจ di replicare e scalare a livello nazionale la piattaforma, in base ai risultati del test su Ivrea.

Gli obiettivi della piattaforma sono descritti nella documentazione relativa ai fondi di finanziamento del MISE:

La novitร  risiede nello sviluppo di un modello Smart cities-as a service (Scaas), volto ad ottimizzare lโ€™erogazione dei servizi pubblici esistenti, introducendo alcuni principi dellโ€™economia comportamentale (sistema premiale per lโ€™assunzione di comportamenti virtuosi del cittadino, sentiment analysis) e della governance partecipata (eVoting e crowdfunding), determinando una partecipazione attiva del cittadino alla vita sociale, culturale e politica del territorio, arrivando fino al lancio del primo ecosistema nazionale di moneta virtuale (Ivrea-Coin), attraverso cui il cittadino possa acquistare sia i servizi erogati dallโ€™amministrazione che, eventualmente, quelli offerti dalle PMI.


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Indagando sul funzionamento della piattaforma ho trovato unโ€™intervista a Marco Pittorri di Trust Technologies (partner TIM), in cui descrive cosรฌ il sistema4:

I cittadini possono accedere tramite app ai servizi. Lโ€™utente si autentica con identitร  certificata SPID, che viene poi portata su blockchain e associata a un ID wallet usato dal cittadino con due funzioni principali: per pagare servizi pubblici (autobus, imposte, ecc.) e per ricevere indietro una premilitร  in funzione del corretto svolgimento del suo ruolo di cittadino: pagando tasse in modo regolare, usando servizi pubblici o comprando su negozi convenzionati per valorizzare economia locale, riesce a ottenere indietro IVREA COIN, che potrร  riutilizzare per pagare servizi del Comune. Il vantaggio per i cittadini รจ la partecipazione alla vita del Comune e la premiazione del comportamento corretto.


Il fulcro del progetto gira intorno al concetto di economia comportamentale e degli Ivrea Coin, che incentivano il cittadino a compiere sono i comportamenti ritenuti corretti da chi ha sviluppato e implementato il sistema.

231944Processo automatizzato per ricevere IVREA COIN dopo aver eseguito azioni da cittadino modello

Nudging e hypernudging


Il tema dellโ€™economia comportamentale รจ strettamente legato a quello della โ€œnudge theoryโ€ sviluppata da Thaler e Sunstein nel 2008. Definivano il โ€œnudgeโ€ cosรฌ:

A nudge, as we will use the term, is any aspect of the choice architecture that alters people's behavior in a predictable way without forbidding any options or significantly changing their economic incentives.


Dalla loro definizione capiamo due cose: il nudge รจ il risultato di una scelta compiuta da chi pensa e sviluppa un determinato sistema, che puรฒ essere lo scaffale del supermercato come anche unโ€™app legata alla smart city. รˆ un meccanismo che, senza vietare o obbligare la persona verso determinate scelte, riesce ad alterare il loro comportamento in modo prevedibile.

In sostanza, il nudge รจ un meccanismo per standardizzare i comportamenti umani e renderli prevedibili.

Quando gli incentivi sono collegati a sistemi digitali pervasivi, con tecnologie di intelligenza artificiale e Big Data in grado di simulare e prevedere i comportamenti umani, la questione si complica parecchio.

Qualcuno parla, in questi casi, di hypernudging.

Gli algoritmi di machine learning sono spesso usati per elaborare dati relativi alle decisioni e azioni delle persone, come accade ad esempio sui social network, creando il c.d. effetto โ€œfilter bubbleโ€: lโ€™algoritmo raccoglie dati sulle nostre interazioni e ci propone contenuti sulla base delle nostre azioni passate. Cosรฌ si instaura un circolo vizioso retroattivo, in cui la persona viene spinta a compiere determinate azioni in base alle scelte fatte in precedenza.

Lโ€™effetto hypernudging porta a una coercizione subdola: ciรฒ che sembra una scelta รจ in realtร  un set definito di opzioni standardizzate create dal sistema. Il contrario del libero arbitrio e della libertร  di autodeterminazione.

Probabilmente lโ€™esperimento di Ivrea non arriva ancora a questo tipo di capacitร , ma la strada รจ certamente segnata.

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La negazione di ciรฒ che ci rende umani


Nel 1998 James C. Scott5 affermava che ogni tentativo, da parte dello Stato, di razionalizzare, semplificare e standardizzare la societร  ha sempre portato alla creazione di forze autoritarie, che spesso sfogano in veri e propri totalitarismi e tragedie umane.

La Cina รจ stata forse tra i primi paesi al mondo a teorizzare su questi aspetti, con il famoso paper di Lin Junyue di cui parlavo qui. Lo scopo era incentivare gli individui a compiere determinati comportamenti per modellare e razionalizzare la societร  nella sua interezza.

Come dico spesso, il problema degli incentivi รจ proprio che funzionano.

Nellโ€™articolo โ€œCittadinanza a punti e Stato etico, da Roma a Bolognaโ€, dicevo che i sistemi di social scoring sono la messa in pratica dello Stato Etico, in cui il cittadino diventa un ingranaggio del sistema, senza alcuna vera libertร  di scelta.

Non รจ un caso che si parli sempre di comportamenti โ€œvirtuosiโ€ o โ€œcorrettiโ€: sono aggettivi necessari a rafforzare lโ€™idea della rettitudine e dignitร  delle persone soltanto allโ€™interno della collettivitร , formata da persone che si comportano โ€œcorrettamenteโ€, secondo standard prestabiliti da terzi. Chi fuoriesce dagli standard, resta fuori dalla collettivitร , perdendo quindi ogni dignitร  di cittadino. In parte, lo abbiamo visto col Green Pass.

I sistemi di social scoring/premiali automatizzati sono il rifiuto di ogni individualismo, pensiero critico e comportamento divergente dallo standard. In pratica, la negazione di tutto ciรฒ che ci rende esseri umani.

Lo scopo รจ chiaro: standardizzare il comportamento umano, e quindi la societร , rende le persone piรน controllabili, tassabili, censurabili e manipolabili.

Non penso che i sindaci italiani facciano ragionamenti di questo tipo. Piuttosto, si lasciano ammaliare da progetti spinti da tecnocrati alla ricerca di gloria e fondi pubblici, in un periodo storico dove intelligenza artificiale, IoT e blockchain sono le buzzwords per ottenere ogni tipo di finanziamento.

Vendono questi sistemi con belle parole, presentazioni e comunicati stampa accattivanti. Ci dicono che sono per la nostra sicurezza e per lโ€™efficienza pubblica. Che lโ€™innovazione รจ bella. Che le persone saranno al centro di ecosistema di servizi.

La mia sensazione รจ che, sรฌ, lโ€™uomo sarร  sempre piรน al centroโ€ฆ ma di un recinto hi-tech; come bestiame al pascolo, in attesa della macellazione.

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1

Testo parafrasato, link allโ€™intervista

2

Per metadati si intendono quelle informazioni non direttamente riferibili a persone fisiche, ma chscrivono eventi, azioni o altre informazioni. Un esempio tipico di metadato sono i dati di localizzazione (longitutine e latitudine di un dispositivo in un determinato momento).

3

agid.gov.it/it/agenzia/stampa-โ€ฆ

4

Testo parafrasato, link allโ€™intervista

5

Seeing Like a State: How Certain Schemes to Improve the Human Condition Have Failed



#discoDellaNotte

music.youtube.com/playlist?lisโ€ฆ



Banca dati S.I.Mo.I.Tel.: โ€œCosรฌ contrasta il turismo telefonico e tutela operatori e utentiโ€


La banca dati S.I.Mo.I.TEL. nasce nel 2015 per censire le morositร  internazionali. Il Garante fin dallโ€™inizio ne accompagna lโ€™evoluzione senza opporre veti, ma chiedendo adeguateโ€ฆ

La banca dati S.I.Mo.I.TEL. nasce nel 2015 per censire le morositร  internazionali. Il Garante fin dallโ€™inizio ne accompagna lโ€™evoluzione senza opporre veti, ma chiedendo adeguate garanzie per gli interessati.

Guarda il video.

youtube.com/embed/d5pkr1FrrBE?โ€ฆ


guidoscorza.it/banca-dati-s-i-โ€ฆ




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๐Ÿ“š Si รจ tenuta questa mattina la cerimonia di premiazione della XXIX edizione delle Olimpiadi nazionali di Filosofia. Dopo due anni siamo finalmente tornati in presenza e le scuole sono state le protagoniste assolute!

Questa edizione ha coinvolto piรน di 10.000 studentesse e studenti e oltre 380 scuole da tutta Italia.

โ€œLa filosofia non รจ solo una disciplina, ma unโ€™alleata, unโ€™amica che ci accompagna per tutta la vitaโ€, ha detto il Ministro Patrizio Bianchi.

Qui il comunicato โ–ถ miur.gov.it/web/guest/-/scuolaโ€ฆ



Procediamo bendati, perchรฉ non vogliamo vedere quel che c'รจ davanti ai nostri occhi. Tra pochi anni lโ€™Italia sarร  un ricordo per vecchi.



#NotiziePerLaScuola

Jazz Mood Schools, la rete che porta il jazz nelle scuole. Dal 26 al 30 aprile lezioni-concerto e tanti eventi per avvicinare le studentesse e gli studenti al linguaggio musicale.

Info โ–ถ๏ธ indire.it/2022/04/04/jazz-moodโ€ฆ

Iscrivetevi per rimanere sempre aggiornati โ–ถ๏ธ miur.gov.it/web/guest/iscrizioโ€ฆ


Iscrizione Newsletter - Mi - Ministero dell'istruzione

t.me/Miur_Social/3283



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Disponibili i dati di monitoraggio settimanali sullโ€™andamento pandemico in ambito scolastico, relativi al periodo 11-16 aprile.

Qui i dettagli โ–ถ๏ธ miur.gov.it/web/guest/-/scuolaโ€ฆ

Per consultare la sezione dedicata โ–ถ๏ธ istruzione.it/iotornoascuola/mโ€ฆ



๐ŸŒ Oggi รจ la #GiornataMondialedellaTerra! Unโ€™occasione importante per tornare a parlarvi...


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๐ŸŒ Oggi รจ la #GiornataMondialedellaTerra! Unโ€™occasione importante per tornare a parlarvi del nostro Piano #RiGenerazioneScuola. Lo facciamo attraverso le storie e i progetti delle scuole, che continuano a promuovere attivamente la tutela dellโ€™ambiente e gli stili di vita sostenibili.

๐Ÿ’š Studentesse e studenti, grazie al Piano, diventano protagonisti del cambiamento, imparando ad abitare il mondo in modo nuovo e contribuendo al futuro del nostro pianeta, in linea con gli obiettivi dellโ€™Agenda 2030 dellโ€™ONU.

Per saperne di piรน โ–ถ๏ธ istruzione.it/ri-generazione-sโ€ฆ

Seguite le nostre stories su Instagram e Facebook per conoscere i progetti realizzati dalle scuole e raccontateci le vostre iniziative!



Titane di Julia Ducournau - 2021


Si รจ fatto un gran parlare di "Titane", e non solo per la Palma d'Oro a Cannes dello scorso anno. Detto che i premi istituzionali mi hanno lasciato sostanzialmente indifferente, ho scelto di parlarne a distanza proprio per uscire da quella bolla mediatica successiva alla premiazione. A distanza di un lustro dal suo debutto come regista (quel "Grave" colpevolmente tradotto in Italia con "Raw, una cruda veritร ") Julia Ducournau ci regala un film di grande impatto che non lascia assolutamente indifferenti. E non mi riferisco ai passaggi piรน crudi, che non sono nemmeno pochi, quanto all'aria di malsano delirio che si respira per tutti i centodieci minuti della sua durata.

iyezine.com/titane-di-julia-duโ€ฆ




Mettiamo da parte le considerazione politiche, storiche o morali. Facciamo finta si possano sospendere e chiediamoci se non ci converrebbe, a noi italiani, ai nostri consumatori, alle nostre imprese, chiudere al piรน presto la guerra e ritrovare unโ€™inโ€ฆ


Fabrizio Gatti - Educazione Americana - La Nave DI Teseo 2019


Educazione Americana รจ un libro che tratta le confessioni di agente operativo italiano infiltrato della Cia americana, lโ€™agenzia governativa che come da sua propria definizione รจ la prima linea di difesa degli Usa, dato che opera allโ€™estero per difendere il paese e gli interessi americani. Nel corso degli anni abbiamo visto sullo schermo e letto tantissimo sulla Cia che specialmente in Italia รจ usata come capro espiatorio per tantissimi accadimenti anche nostrani, anche perchรฉ la sua presenza nel nostro paese รจ stata abbastanza ingombrante.

iyezine.com/fabrizio-gatti-eduโ€ฆ

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ยซLo sapevi che esistono alternative centralizzate al #Fediverso?

Sono gigantesche!

Invece di essere sviluppate da volontari per la comunitร , sono sviluppate da milionari con l'unico scopo di far ottenere loro piรน soldi e influenzare gli "utenti".

Contengono annunci e algoritmi, quindi non devi decidere cosa vuoi vedere, ma puoi vedere cosa ti rende dipendente, quindi visualizzi piรน annunci, acquisti piรน cose e quindi sostieni il sistema capitalista che tutti amiamo.

Invece dell'anonimato puoi inserire il tuo numero di telefono e un'altra forma di identificazione, che aiuta totalmente contro l'incitamento all'odio, giusto?

Potrei continuare con i vantaggi, ma penso che sia meglio che tu li controlli di personaยป

Di @PaulaToThePeople@limatejustice.social

climatejustice.social/@PaulaToโ€ฆ

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Intervista Francesca Bianchi & Marco Simi


Marco e Francesca sono delle persone bellissime che vi invito a conoscere perchรฉ sono una coppia meravigliosa, vi invito soprattutto a posare per loro perchรฉ mettersi a confronto con lโ€™obiettivo fotografico e con una visione di sรฉ filtrata da unโ€™occhio esterno รจ, in generale, unโ€™esperienza formativa che fa mettere in discussione la maggior parte delle volte, soprattutto se vi affidate ad un occhio critico che sa il fatto suo.

iyezine.com/intervista-francesโ€ฆ



Cos'รจ #Mobilizon?
Mobilizon รจ uno strumento federato per pubblicare eventi e organizzare riunioni, assemblee e mobilitazioni per la propria comunitร .
Ecco il post di @Mobilizon Italia :mobilizon: @Andrea :linux: @Francesco Barresi e @foss@hosthux.social

noblogo.org/mobilizon/mobilizoโ€ฆ

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Basta alle decisioni dei social che condannano al sempiterno oblio un contenuto pubblicato online da un utente o addirittura allโ€™ostracismo digitale di un utente senza neppure spiegare al destinatario della decisione le motivazioni, nรฉ porlo in condizione di contestarla.
รˆ lโ€™obiettivo della proposta di legge presentata nelle scorse settimane alla Camera dei Deputati dallโ€™onorevole Emilio Carelli, tra i fondatori di Coraggio Italia.
guidoscorza.it/governare-il-fuโ€ฆ

informapirata โ‚ reshared this.



CONFESSIONI DI UNA MASCHERA โ€“ APRILE MMXXII โ€“ EXISTENZ


C'รจ un abisso, spesso inesplorato, ancor piรน spesso volutamente ignorato, che separa il mondo che ci siamo creati dalla realtร . E piรน nello specifico รจ enorme la forbice che divide ciรฒ che pensiamo di essere e di rappresentare, da quella che รจ invece la percezione altrui della nostra figura. Siamo ormai talmente distaccati dalla realtร  oggettiva del mondo concreto e tangibile, che non ci rendiamo conto di esserci proiettati in un universo parallelo illusorio del tutto avulso dal contesto fattuale. La nostra alienazione ci colloca all'interno di un meccanismo perverso da cui non siamo piรน in grado di distaccarci. E che non ci permette di vivere razionalmente. Siamo al paradosso per cui viviamo come "reale" ogni dinamica che affrontiamo, pur sapendo che non lo รจ per nulla.

iyezine.com/confessioni-di-unaโ€ฆ






Vuoi conoscere il valore di Mastodon su Insta? Ho pubblicato questo su Instagram ai 15k follower che ho lรฌ, opportunamente taggati. 29 Mi piace, nessun commento.

Masto? *Cosรฌ* tanto impegno. Tanta discussione divertente. Tanta piรน comunitร .

I numeri non significano squat se non hai il follow-through. Non ho mai venduto una singola opera d'arte tramite Insta. Le persone su Insta amano sfogliare passivamente le immagini e toccare il cuore. Per un artista รจ un pubblico inutile.

Di @WelshPixie :mandala:


You want to know the value of Mastodon over Insta? Posted this on Instagram to the 15k followers I have there, properly tagged. 29 likes, no comments.

Masto? *So* much engagement. So much fun discussion. So much more community.

Numbers don't mean squat if you don't have the follow through. I've never sold a single piece of art through Insta. People on Insta like passively browsing through images and tapping the heart. For an artist, it's a useless audience.


โ‡ง