ACN e la sovranità digitale al DisclAImer Tour del Corsera
Mi ha fatto anche molto piacere conoscere di persona il procuratore Gratteri, persona dai modi squisiti. E poi l’intervento di Bruno Frattasi, il direttore generale di Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, senza rete, è stato spettacolare, spaziando dal ransomware all’hashtag#IA, dalle regole europee ai temi più decisamente industriali e alla sovranità tecnologica.
Luna gli ha anche fatto una domanda non semplice sul rapporto tra Italia e Israele e Frattasi ha potuto confermare che non è assolutamente vero che qualcuno abbia consegnato a Israele le chiavi delle nostra cybersecurity (e come potrebbe, visto che è un ecosistema?) mentre è ovvio che l’Italia ha sempre avuto rapporti politici e industriali col paese mediorientale.
Una cosa non mi ha convinto molto, nelle parole di qualche panelist, e cioè questa idea che l’Italia è arretrata e deve “comprare innovazione” e “computer moderni” per garantirsi la sovranità digitale. Intanto l’innovazione, secondo me, non si compra ma si fa, e noi, Italia, pur con difficoltà, la facciamo; secondo, non è la dotazione dell’impiegato che fa la differenza in termini di protezione cibernetica, se non come uno dei tanti fattori coinvolti. Sono più importanti i servizi e la loro corretta configurazione, qualità e performance che la fanno. E poi la sicurezza è un concetto multifattoriale, dove comunque il fattore umano – awareness, formazione e cultura – è quello che fa la differenza, infatti “i dilettanti hackerano i computer, i professionisti hackerano le persone”, dice Schneier.
Quindi sicuramente possiamo aumentare gli investimenti in tecnologia, e creare una forza lavoro sufficiente e qualificata, ma dobbiamo investire molto in upskilling e reskilling nel mondo cyber.
E poi ci sono le regole: sono quelle italiane ed europee che ci hanno consentito di fare politiche di sicurezza anche senza avere dei campioni tecnologici nazionali nel campo del software e dell’hardaware, del cloud e dell’Intelligenza Artificale. La sovranità digitale ormai non può che essere Europea.
Vabbè il discorso è lungo, lo continueremo nei prossimi giorni.
Intanto complimenti a Luna, Frattasi e Gratteri, ma anche a Giorgio Ventre a Vito Di Marco, e a tutti i relatori presenti. é stata una bella occasione
Google Japan Turn Out Another Keyboard, and it’s a Dial
There’s a joke that does the rounds, about a teenager being given a dial phone and being unable to make head nor tail of it. Whether or not it’s true, we’re guessing that the same teen might be just a stumped by this year’s keyboard oddity from Google Japan. It replaces keys with a series of dials that work in the same way as the telephone dial of old. Could you dial your way through typing?
All the files to make the board, as well as a build guide, are in the GitHub repository linked above, but they’ve also released a promotional video that we’ve put below the break. The dials use 3D printed parts, and a rotary encoder to detect the key in question. We remember from back in the day how there were speed dialing techniques with dial phones, something we’ve probably by now lost the muscle memory for.
We like this board for its quirkiness, and while it might become a little tedious to type a Hackaday piece on it, there might be some entertainment for old-timers in watching the youngsters figuring it out. If you’re hungry for more, we’ve covered them before.
youtube.com/embed/BgdWyD0cBx4?…
Thanks [ikeji] for the tip.
Qualcuno sa dove si possono noleggiare bici a Firenze per un sabato o una domenica?
Bici "vere" non elettriche.
reshared this
Ztl fascia verde, il Comune di Roma ci ripensa
Servizio di Giacomo Basile ed Elisa Ortuso
L'articolo Ztl fascia verde, il Comune di Roma ci ripensa su Lumsanews.
Gaza, c’è l’intesa Israele-Hamas. Raggiunto accordo per la prima fase – LA DIRETTA
[quote]GAZA – Israele e Hamas hanno firmato l’accordo per la “prima fase” del piano per sospendere i combattimenti a Gaza e rilasciare i 20 ostaggi israeliani ancora vivi nei prossimi giorni.…
L'articolo Gaza, c’è l’intesa Israele-Hamas. Raggiunto accordo per la prima fase – LA
Padre Faltas: “Su Gaza accordo storico. Ha vinto la pace e ora non si torna indietro”
[quote]GERUSALEMME – Dopo due anni di guerra e distruzione, la notizia dell’intesa su Gaza tra Hamas e Israele ha riaperto uno spiraglio di speranza tra i corridoi delle scuole francescane…
L'articolo Padre Faltas: “Su Gaza accordo storico. Ha vinto la pace e ora non si torna
Google ripulisce il Play Store da 224 app usate per frodi online: cosa impariamo
@Informatica (Italy e non Italy 😁)
L’incessante attività di Google per rimuovere app malevole dal proprio Store non può restare al passo della facilità con cui gli utenti si fanno irretire. Cosa sapere e perché è opportuno fare attenzione
L'articolo Google ripulisce il Play Store da 224 app usate per frodi online: cosa impariamo
La protesta dei cittadini tedeschi blocca Chat Control - Aggregatore GNU/Linux e dintorni
In un momento storico per il movimento dei diritti digitali, la Germania ha deciso di non sostenere la controversa normativa europea sulla “Chat Control”,Marco Giannini (Aggregatore GNU/Linux e dintorni)
freezonemagazine.com/news/silv…
In libreria dal 15 Ottobre 2025 Un lavoro scritto a quattro mani: protagonista e scrittore, in uno scambio emotivo e letterario ricco e profondo. La storia vera di una donna impegnata a fare della sua durissima esperienza il proprio lavoro: aiutare altre donne che subiscono violenze e prevaricazioni. Una testimonianza sul
1) capire che la russia non ci invaderà a breve
2) non lasciarsi spaventare
3) essere determinati nel condannare la russia e sostenere l'unità europea
4) sbattere fuori l'ungheria dalla UE
5) sbattere fuori la turchia dalla NATO (e magari gli USA)
6) armarsi come deterrente con armi moderne, utili ed efficaci
7) farsi spiegare bene dall'ucraina come si combatte la russia (casomai un giorno servisse)
8) coordinarsi bene tra eserciti europei
9) imparare dall'ucraina ad abbattere i droni russi
10) capire che diritti/libertà e sviluppo vanno di pari passo
11) preservare il pianeta terra
12) donne, gay, transgender, disabili (la discriminazione nella vita e sul lavoro per chi ad esempio è in sedia a ruote non è tollerabile) e ogni genere di persona sono risorse utili per lo sviluppo umano, e la diversità è una ricchezza e non un ostacolo
13) cambiare il regolamento europeo e smettere di decidere all'unanimità (magari una maggioranza forte, tipo 75% o 80%) e a chi non sta bene può lasciare la UE e approvare una vera costituzione europea (laica). le religioni sono associazioni culturali private dei cittadini
Allenza tra gruppi ransomware: LockBit, DragonForce e Qilin uniscono le forze
Tre importanti gruppi di ransomware – DragonForce, Qilin e LockBit– hanno annunciato un’alleanza. Si tratta essenzialmente di un tentativo di coordinare le attività di diversi importanti operatori RaaS (ransomware-as-a-service); gli analisti avvertono che tale consolidamento potrebbe aumentare la portata e l’efficacia degli attacchi.
DragonForce ha avviato la fusione. All’inizio di settembre, quasi contemporaneamente al rilascio di LockBit 5.0, i rappresentanti di DragonForce hanno proposto pubblicamente ai “colleghi” di porre fine alle loro liti interne e di concordare “regole di mercato”: parità di condizioni, cessazione degli insulti pubblici e supporto reciproco.
LockBit ha risposto positivamente e DragonForce ha successivamente annunciato ufficialmente l’alleanza tra le tre bande, invitando altri team di ransomware a unirsi a loro.
Gli analisti vedono questo come un segnale di una tendenza pericolosa. Un rapporto di ReliaQuest per il terzo trimestre del 2025 ha osservato che la fusione potrebbe portare a campagne più frequenti e coordinate e a una più ampia diffusione degli attacchi, comprese le infrastrutture critiche.
È possibile che l’alleanza possa aiutare LockBit a riprendersi da un importante attacco delle forze dell’ordine nel 2024. Poi, a febbraio, operazioni internazionali hanno portato al sequestro di server, nomi di dominio e chiavi di decrittazione; a maggio, gli investigatori hanno anche collegato il gruppo a un individuo specifico, Dmitry Yuryevich Khoroshev, che tuttavia è ancora in libertà. Queste azioni hanno minato la fiducia degli affiliati e molti ex partner di LockBit sono passati ad altri gruppi.
È importante sottolineare che non è stata ancora creata un’infrastruttura di alleanza unificata: non è emerso alcun sito web comune per il data dumping o un singolo portale di fuga di dati, e ogni gang continua a rivendicare la responsabilità delle proprie operazioni.
Qilin, ad esempio, ha annunciato pubblicamente l’attacco ad Asahi Beer, mentre LockBit e DragonForce continuano a pubblicare i propri attacchi separatamente. Ciononostante, la condivisione di competenze e risorse, dagli strumenti ai database dei clienti, di per sé amplia le capacità dei criminali.
Di particolare preoccupazione è il cambiamento nella retorica di LockBit dopo il rilascio della versione 5.0: nella sua documentazione, il gruppo ha eliminato i precedenti tabù e ha dichiarato esplicitamente che gli attacchi alle infrastrutture critiche (centrali elettriche e strutture simili) sono ora consentiti, a meno che non venga raggiunto un accordo separato con l’FBI. Ciò significa che, almeno apparentemente, gli operatori ora considerano accettabile attaccare settori che in precedenza evitavano.
Nel frattempo, si sta sviluppando anche un gruppo di hacker di lingua inglese:Scattered Spider, ShinyHunters e Lapsus$ hanno annunciato una nuova coalizione chiamata Scattered Lapsus$ Hunters e hanno lanciato un proprio sito di leak, che ha già pubblicato dati su diverse aziende.
ReliaQuest avverte che questo gruppo potrebbe evolversi in un fornitore di RaaS, combinando competenze di ingegneria sociale con tecnologie di crittografia.
I ricercatori valutano l’emergere di tali alleanze come una transizione verso una nuova fase dell’economia criminale: invece di una concorrenza frammentata, i gruppi di ransomware stanno iniziando a costruire legami “commerciali” stabili, condividendo codice, infrastrutture e canali di distribuzione dei dati. Questo rende gli attacchi più diffusi e difficili da fermare, poiché le risorse, le dimensioni e la professionalità dei criminali aumentano simultaneamente.
L'articolo Allenza tra gruppi ransomware: LockBit, DragonForce e Qilin uniscono le forze proviene da il blog della sicurezza informatica.
Ierofanie contemporanee
Questo libro è una raccolta di saggi teologici, nati da esperienze artistiche, umane e spirituali. L’A., dopo essere diventato architetto, è entrato nell’Ordine dei domenicani e poi ha studiato teologia a Parigi. Quando è ritornato nella chiesa di San Domenico a Palermo, convinto della capacità che l’arte ha di provocare la riflessione e contribuire a trasmettere la fede, ha invitato, tra il 2016 e il 2023, alcuni artisti a lavorare lì.
L’arte contemporanea ha permesso di annunciare, in modo nuovo e forse più adeguato alla cultura attuale, il contenuto del Vangelo. Secondo papa Francesco, nella nostra «epoca delle immagini», per trasmettere la Parola occorre avere il coraggio di trovare nuovi segni, nuovi simboli che sappiano parlare alle persone.
La chiesa di San Domenico si caratterizza per essere il Pantheon di uomini illustri siciliani – in essa è sepolto, tra gli altri, il giudice Falcone – e per essere un luogo dove si celebra ogni anno la «Giornata della legalità», con eventi artistici e performance laiche in uno spazio sacro (tra cui ricordiamo le Luci dei giusti, del 2016; l’Albero, di Citarella, del 2023; il Branco, di Vitali; la Rivelazione, di Scaringella e il Sacred Earth, di Serradifalco).
Nella cappella del Crocifisso, restaurata, è sepolto Sebastiano Tusa, archeologo siciliano di fama internazionale. La stele funeraria, realizzata da Canzoneri, con le sue onde, richiama il suo forte legame con il mare e l’interesse per la civiltà del Mediterraneo. L’A. mostra come l’opera di questo artista abbia chiesto allo spazio di lasciarsi trasformare, per esaltare la spazialità della cappella e il suo vertice, cioè il Crocifisso ligneo che si conserva in essa.
Un altro interessante elemento di sperimentazione è stato quello dell’«arte partecipata», con Il presepe della Vucciria e People of Vucciria, Emmaus, di Urso, un’avventura artistica, teologica, ma soprattutto umana.
Il libro, scritto con un linguaggio chiaro, mostra il ruolo dell’arte sacra contemporanea nella chiesa. L’A. parte dalle singole esperienze palermitane della chiesa di San Domenico e affronta poi criticamente questioni di natura più generale. Non offre soluzioni, ma interpella il lettore con domande, anche grazie alla sua doppia veste di architetto e di teologo, tenendo sempre come punto focale l’amore per Cristo, e poi l’apostolato attraverso l’arte.
The post Ierofanie contemporanee first appeared on La Civiltà Cattolica.
Billy Bass Gets New Job as a Voice Assistant
For those who were alive and conscious before the modern Internet, there were in fact things that went “viral” and became cultural phenomenon for one reason or another. Although they didn’t spread as quickly or become forgotten as fast, things like Beanie Babies or greeting a friend with an exaggerated “Whassup?” could all be considered viral hits of the pre-Internet era.
Another offline hit from the late 90s was the Billy Bass, an absurdist bit of physical comedy in the form of a talking, taxidermied fish. At the time it could only come to life and say a few canned lines, but with the help of modern hardware it can take on a whole new life.
This project comes to us from [Cian] who gutted the fish’s hardware to turn it into a smart voice assistant with some modern components, starting with an ESP32 S3. This chip has enough power to detect custom “wake words” to turn on the fish assistant as well as pass the conversation logic to and from a more powerful computer, handle the audio input and output, and control the fish’s head and tail motors. These motors, as well as the speaker, are the only original components remaining. The new hardware, including an amplifier for the speaker, are mounted on a custom 3D printed backplate.
After some testing and troubleshooting, the augmented Billy was ready to listen for commands and converse with the user in much the same way as an Alexa or other home assistant would. [Cian] built this to work with Home Assistant though, so it’s much more open and easier to recreate for anyone who still has one of these pieces of 90s kitch in a box somewhere.
Perhaps unsurprisingly, these talking fish have been the basis of plenty of hacks over the years since their original release like this one from a few years ago that improves its singing ability or this one from 2005 that brings Linux to one.
youtube.com/embed/favga4OUhY8?…
Giubileo della Spiritualità Mariana: la fede di Maria
L’11 e il 12 ottobre si terrà a Roma il Giubileo della Spiritualità Mariana. Un evento atteso da tantissimi fedeli e che vedrà la presenza della statua originale della Madonna di Fatima durante le celebrazioni e i momenti di preghiera. L’immagine della Vergine, simbolo della «Speranza che non delude», sarà presente tra i fedeli in occasione del «Rosario per la pace» voluto da papa Leone XIV in Piazza San Pietro, sabato 11 ottobre, giorno nel quale la Chiesa ricorda san Giovanni XXIII, il Papa della Pacem in terris che implorò in un radiomessaggio i leader di Usa e Urss di «salvare la pace» durante la crisi dei missili cubana. L’11 ottobre, inoltre, è anche il giorno dell’apertura del Concilio Vaticano II, nel 1962, e del «discorso alla luna» di papa Roncalli, al termine di una «grande giornata di pace»[1].
Il 12 ottobre, XXVIII domenica del Tempo Ordinario, invece, alle ore 10.30, il Santo Padre Leone XIV presiederà la Celebrazione Eucaristica sul sagrato della Basilica di San Pietro. «Il Papa ha voluto che la veglia dedicata in questa circostanza al Giubileo della spiritualità Mariana fosse dedicata a un’intensa preghiera per la pace», ha ricordato monsignor Rino Fisichella, pro-prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione durante un incontro all’università LUMSA lo scorso 24 settembre. Fisichella ha inoltre sottolineato che è attesa «una partecipazione numerosa proprio perché il grido di pace che il Papa vuole far giungere possa arrivare dove deve arrivare»[2].
Un giubileo importante che ci porta all’origine della fede cristiana, ovvero alla fede di Maria. La tradizione giudaica aveva sviluppato la fede nel Dio unico e vero, e l’Antico Testamento ci presenta numerosi esempi di questa fede. Maria è stata la prima a passare dalla fede giudaica alla fede in Cristo. Per meglio scoprire la natura di questa fede è necessario dunque meditarne il primo scaturire nella Vergine di Nazaret. Vi è infatti un aspetto della personalità spirituale di Maria che non sempre è stato posto abbastanza in evidenza, pur essendo di un valore primordiale. Esso attira la nostra attenzione su quello che vi è di comune tra lei e noi.
Leggi l’articolo: All’origine della nostra fede. La fede di Maria.
[1] vaticannews.va/it/papa/news/20…
[2] vaticannews.va/it/chiesa/news/…
The post Giubileo della Spiritualità Mariana: la fede di Maria first appeared on La Civiltà Cattolica.
Bundestag: Grüne und Linke wollen klares Bekenntnis gegen Chatkontrolle
In memoria di David Calabrò. Per la sicurezza stradale
@Giornalismo e disordine informativo
articolo21.org/2025/10/in-memo…
Sono trascorsi due anni da quell’11 ottobre 2023 quando David Calabrò, di soli 46 anni, mentre passeggiava in bicicletta sulla strada Cisterna-Nettuno è stato travolto e ucciso da una macchina che, dopo
FREEDOM FLOTILLA: Incarcerati a Keziot anche gli altri attivisti e volontari
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Le navi sono state rimorchiate fino al porto di Ashdod, dove i passeggeri sono stati sottoposti a procedure di identificazione e interrogatori
L'articolo FREEDOM FLOTILLA: Incarcerati a Keziot anche gli altri attivisti e volontari proviene da Pagine
La battaglia di Signal contro il Chat Control: quando la sicurezza diventa sorveglianza di massa
@Informatica (Italy e non Italy 😁)
In un’Europa sempre più divisa tra la tutela della privacy e le esigenze di sicurezza, la proposta di regolamento UE nota come Chat Control — ufficialmente Child Sexual Abuse Regulation (CSAR) del maggio 2022 — sta
Cari @cybersecurity @informatica
Signal è controllo! Come altro si può chiamare un app che si dichiara federabile ma non si può hostare privatamente? Fuori dai recinti sionisti dei server "offerti gratuitamente" da google, amazon e microsoft i suoi server non possono esistere. E le aziende succitate hanno contratti in essere con i servizi segreti.
freezonemagazine.com/articoli/…
Dopo aver intervistato Mattioli 1885, Astarte edizioni e Prehistorica Edizioni, Free Zone Magazine continua la serie di interviste a Editori Indipendenti perché riteniamo che il loro ruolo nel campo dell’editoria sia da sempre di vitale importanza. Ciò per il lavoro di accurata ricerca, da loro svolto, nell’individuazione di autori e libri di
We don't need AI. AI needs us.
in reply to Max - Poliverso 🇪🇺🇮🇹 • • •@firenze
Firenze reshared this.
Ilgiorgio
in reply to Max - Poliverso 🇪🇺🇮🇹 • • •Firenze reshared this.
Max - Poliverso 🇪🇺🇮🇹
in reply to Ilgiorgio • •@Ilgiorgio
Grazie!
Firenze reshared this.