Ma Gianluca reshared this.
ilfattoquotidiano.it/2025/06/1…
Le commissioni in Parlamento cambiano stagione, ma poche poltrone | Pagella Politica
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Gli USA hanno bloccato la risoluzione ONU per il cessate il fuoco immediato a Gaza - L'INDIPENDENTE
lindipendente.online/2025/06/0…
Finalmente qualche avvocato si muove. I referendum qui in Italia, vengono rispettati a comodo.
Mancato rispetto dei referendum per l'acqua pubblica: presentato ricorso alla CEDU - L'INDIPENDENTE
lindipendente.online/2025/05/1…
Due ore di telefonata che fanno ancora a pezzi i governanti dell'Unione Europea, dove Putin ha acconsentito, tra l'altro, anche alla tanto agognata tregua, ma solo a determinate condizioni.
Solo che, per la tregua, le condizioni non le detta Macron e nemmeno Meloni, le detta chi ha vinto la guerra. Volevano mettere all'angolo la Russia, ma sono andati a chiedere con la lingua di fuori una tregua strumentale, volta al riarmo dell'Ucraina e a sventolare una falsa voglia di pace.
Anche Trump, che le ha provate tutte per dire di aver vinto e di aver imposto alla Russia le condizioni, ha fatto marcia indietro. Ci può essere la tregua, ci può essere la fine di tutto, ma bisogna considerare chi la guerra l'ha vinta, chi l'ha persa, chi l'ha causata, chi l'ha alimentata e chi non vuole che finisca.
Questi ultimi vedono in prima fila i governanti dell'UE, che senza guerra gli si rompe il giocattolino, e danno l'inizio della fine della figura più becera e vergognosa mai vista nell'ambito delle relazioni internazionali. Resta il fatto che, come dicevamo noi spie del Cremlino, gli USA hanno usato l'Ucraina per seppellire ciò che rimaneva dell'Unione Europea.
Qualche accordo molto probabilmente uscirà, e a trarne benefici saranno su tutti la Russia. Poi gli USA, che hanno raggiunto l'obiettivo di staccare la Russia dai Paesi dell'UE e ora puntano ad allontanare Russia e Cina, nemica numero uno di Trump. Perde l'Ucraina su tutti i fronti e l'Unione Europea, che oltretutto si farà carico delle spese accogliendo con la fanfara Kiev tra le stanze di Bruxelles. Dei fenomeni proprio!
🔴 Stasera alle 20:30 in diretta su YouTube ne parliamo con Roberto Iannuzzi. Siateci!
youtube.com/live/5To6dJVnWxg?s…
GiuseppeSalamone
ilfattoquotidiano.it/2025/05/1…
Bello schifo, invece di investire soldi su educazione, sanità e benessere sociale, si sputtanano soldi in armi...
L'Italia ha già raggiunto il 2% del PIL per spesa in difesa e sicurezza Il Fatto Quotidiano
ilfattoquotidiano.it/2025/05/1…
Un casino di dimensioni enormi: prima ci dicevano che Putin non voleva negoziare e non andava bene. Adesso li ha costretti a sedersi a negoziare e non va bene lo stesso. Questa è stata la narrazione trasmessa dalla stampa occidentale.
Ma il punto dove sta? Sta nel fatto che, con quello che è successo oggi, dovrebbe essere chiaro a tutti che le condizioni le detta il Cremlino semplicemente perché ha il coltello dalla parte del manico.
Zelensky si è presentato a Istanbul pensando di poter trascinare lì Putin. Questo era l'unico obiettivo e l'unica carta da poter giocare da parte dei vari "volenterosi". Ma da che mondo è mondo, quando si inizia a negoziare, lo fanno sempre le delegazioni.
In ogni caso ci sono due evidenze che non possono essere negate: la prima è che a Zelensky e a chi gli muove i fili non è rimasto nulla da poter giocare se non buttarla ogni volta in caciara. Infatti il fantoccio si è presentato chiedendo una tregua di 30 giorni e insultando financo la delegazione russa. L'ha definita una farsa, ed è una roba gravissima quando si è in procinto di intavolare trattative. Cosa doveva andarci a fare Putin, se questo era l'unico obiettivo di Zelensky e company?
La seconda è che, come detto prima, le condizioni le detta la Russia, e sono le seguenti: si parte dagli accordi di Istanbul del 2022 e si discute non di una tregua pretestuosa, ma di una cessazione definitiva tenendo conto di tutto quanto ruoti attorno a questa situazione. E le condizioni non le ha imposte solo a Zelensky e ai "volenterosi", le ha imposte anche agli Stati Uniti d’America, che pensavano di uscirne indenni e magari in 24 ore.
Questo succede quando vai a rompere le scatole alla Russia, e lo fai da decenni. Succede che, quando ne hanno abbastanza, ti mettono all'angolo. Come fecero con Hitler, come fecero con Napoleone e come stanno facendo oggi con la Nato. C’è una piccola differenza: loro dalla storia hanno imparato, e infatti lo sbaglio che fecero con Hitler non lo hanno ripetuto con la Nato. Noi no!
m.youtube.com/@giuseppesalamon…
GiuseppeSalamone
Se avete i contatti, fate giungere questi pochi minuti di Francesca Albanese ai vari Mattarella, Segre e compagnia così forse capiscono cosa sia un genocidio. E soprattutto che la smettano o di tacere o di continuare a farci lezioni sul diritto internazionale che evidentemente o non hanno letto, o se hanno letto non ci hanno capito una beata mazza!
youtu.be/hfKPQa9aQdM?si=kkfg35…
GiuseppeSalamone
""Kaja Kallas ha oltrepassato il limite. Minacciare i Primi Ministri eletti di "conseguenze" per aver partecipato a un memoriale della Seconda Guerra Mondiale a Mosca non è diplomazia, è bullismo politico.
Chi ha dato a funzionari UE non eletti il diritto di intimidire i leader sovrani su come onorare i caduti? Non si tratta della Russia, ma di rispetto fondamentale, storia e sovranità nazionale.
Se la Commissione Europea non ha il potere legale di sanzionare i capi di Stato, allora i suoi funzionari non hanno il diritto di lanciare minacce.
Kaja Kallas è una completa disadattata. Arrogante, incompetente e apertamente piena di odio: queste sono le peggiori qualità per chi vuole essere il capo della diplomazia dell'UE. Ma a quanto pare, questo è sufficiente per fare carriera a Bruxelles.""
W l'Italia fondata sul lavoro, dove tutto va bene...(Per i politicanti).
A marzo -16mila occupati: calo tra le donne e gli under 35. Il tasso di disoccupazione giovanile risale al 19% - Il Fatto Quotidiano
ilfattoquotidiano.it/2025/05/0…
Bisogna avere la faccia come il sedere per dire determinate cose. Io non so che posizione abbiano tutti gli altri cittadini europei, ma quelli italiani in larga maggioranza sono contrari ai piani di riarmo guerrafondai di Ursula Von der Leyen.
Questa naista dei giorni nostri continua a mentire spudoratamente. Il discorso che ha fatto oggi al congresso del Partito Popolare Europeo sembrava scopiazzato dagli appunti di Hitler a cavallo tra la prima e la seconda guerra mondiale: dobbiamo riarmarci, dobbiamo difenderci, ci vogliono invadere, non bisogna cedere alla diplomazia.
Servono armi e guerra per fare la pace. Non sto scherzando! Questa naista del nuovo secolo, sappiatelo, è a capo dell'Unione Europea grazie a personaggi come Giorgia Meloni ed Elly Schlein.
Questa na*ista del nuovo secolo parla di diritto di difendersi ma non dice una sola parola sulla difesa dei Palestinesi contro i terroristi isrl.
GiuseppeSalamone
lindipendente.online/2025/04/2…
Ulisse
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