Salta al contenuto principale

Poliversity - Università ricerca e giornalismo ha ricondiviso questo.


Stealthy Linux backdoor leveraging residential proxies and NHAS reverse SSH
#CyberSecurity
securebulletin.com/stealthy-li…


Poliversity - Università ricerca e giornalismo ha ricondiviso questo.


Le frane sono un rischio naturale comune a molte aree geografiche che possono portare perdite di vite umane e danni socio-economici. La maggior parte delle frane sono innescate da fenomeni naturali (69,3%) ma molte hanno cause antropogeniche (44,1%).

Negli ultimi decenni le frane stanno diventando sempre più frequenti a causa degli eventi meteorologici estremi, dell'intervento umano sul territorio e della maggiore densità di popolazione.

Per approfondire: buff.ly/Mv2IgVK

in reply to INGVambiente

rimango un po' perplesso da 69.3% + 44.1% = 115.4%, anche guardando l'articolo comunque non è chiaro se in questi numeri è inteso che ci sia overlap (frane con concause naturali _e_ antropogeniche). Da come ne parla in più punti sembra considerarli gruppi diagiunti, comunque boh ecco non chiarissimo. 🤔
in reply to Matteꙮ Italia

@cvtsi2sd perché le cause sono sovrapponibili. Una non esclude l'altra.


Poliversity - Università ricerca e giornalismo ha ricondiviso questo.


New paper by Yale's Digital Ethics Center:
"An analysis of the governance, ethical, legal, and social implications of biocomputing"
Freely available at SSRN
papers.ssrn.com/sol3/papers.cf…

Poliversity - Università ricerca e giornalismo ha ricondiviso questo.


US indicts Black Kingdom ransomware operator: technical analysis of ProxyLogon exploitation and law enforcement response
#CyberSecurity
securebulletin.com/us-indicts-…


Poliversity - Università ricerca e giornalismo ha ricondiviso questo.


Sophisticated npm malware campaign exploits Cross-Ecosystem typosquatting
#CyberSecurity
securebulletin.com/sophisticat…

Poliversity - Università ricerca e giornalismo ha ricondiviso questo.


#NINAsec is out!

Buon sabato a tutti, con la #newsletter oggi analizziamo il leak di 42mila domini di #phishing messi a disposizione da FBI, con del codice che potrebbe servire per le vostre organizzazioni.

Altre notizie, la situazione della settimana e un utile #funfact

ninasec.substack.com/p/securit…


Poliversity - Università ricerca e giornalismo ha ricondiviso questo.


Uno studio fornisce ulteriori prove alla ondata di freddo, la Piccola Era Glaciale Tardoantica, che potrebbe aver contribuito al crollo dell'Impero Romano.

Queste prove sono ciottoli e detriti trasportati da iceberg scoperti sulle coste dell'Islanda nord-occidentale, vicino alla baia di Breiðavík, che confermano l’esistenza di questo periodo freddo che va dal 536−660 circa, all'epoca della caduta di Roma.

Qui l'articolo su Geology 👉 buff.ly/hOX6WUq


in reply to Marco Castellani

Eh, vederlo, il cielo notturno. 😒
Buona giornata... o meglio, buona nottata! 😉

Poliversity - Università ricerca e giornalismo ha ricondiviso questo.


Piccolo manuale illustrato per cercatori di font (libro)

@libri

Un'ottima introduzione per farsi un'idea del mondo delle font

wp.me/p6hcSh-8nR


Poliversity - Università ricerca e giornalismo ha ricondiviso questo.


#vonderleyen è uno dei prodotti più scadenti del marciume occidentale.
dà solidarietà a #izrahell per gli incendi e tace su #Gaza .
la storia è già scritta, e queste #infamie ne fanno parte a pieno titolo.

instagram.com/p/DJKNVTHocmM/

#genocidio #europacomplice


Poliversity - Università ricerca e giornalismo ha ricondiviso questo.


#EU La loro sicurezza, la nostra paura: edri.org/our-work/protecteu-se…
#eu
Questa voce è stata modificata (2 giorni fa)

Poliversity - Università ricerca e giornalismo ha ricondiviso questo.


nave con aiuti umanitari attaccata in acque internazionali


Renata Morresi:
Dunque, con calma, vagliando ogni sintagma: ieri notte, in acque internazionali, dei #droni da guerra, forse mandati dal governo di #israele , hanno attaccato una nave con #aiutiumanitari diretta verso un luogo dove non c'è più cibo, acqua, elettricità, medicine, ecc., #Gaza . Ripeto: AIUTI UMANITARI - PER GAZA - BOMBARDATI - DA DRONI - IN ACQUE INTERNAZIONALI. Quando apriremo gli occhi su quello che stanno facendo il criminale #Netanyahu & i suoi complici? Per quanto tempo ancora potremo assecondare questo scempio? Potremo dire che non sapevamo? Che non arrivavano immagini o notizie? Che non conoscevamo i #genocidi ? Né i #criminidiguerra ? Come faremo a parlare di umanesimo? Di studiare la storia per non ripeterla? Come faremo a credere ai 'valori cristiani' o 'occidentali'? All'uguaglianza e all'equità? Al progresso e alla civiltà europea? Come faremo a guardarci allo specchio?

#genocidio


Poliversity - Università ricerca e giornalismo ha ricondiviso questo.


Meta e uso dell’AI

@ai-tech@feddit.it

Io non ho dato il consenso, ma non so quanti lo faranno

wp.me/p6hcSh-8pw



Poliversity - Università ricerca e giornalismo ha ricondiviso questo.


L’Italia sprofonda al 49° posto nella classifica mondiale della #libertà di #stampa. Il peggior risultato tra tutti i Paesi dell’Europa occidentale.

Peggio della Slovacchia di Fico. Peggio del regno di Tonga. Peggio della Macedonia del Nord.

E no, non è un caso. Né un’eredità del passato. A dirlo è #ReporterSansFrontières : «Sì, è colpa del #governo Meloni. Ha contribuito in modo cospicuo al peggioramento della #libertà dei #media ».

Lo ha fatto con le pressioni politiche sulla #Rai. Con le #querele temerarie contro le testate più #critiche . Con la #leggebavaglio . Con le #intimidazioni ai #cronisti . Con i tentativi di minare la #segretezza delle fonti. E perfino con episodi di #sorveglianza come il caso #Paragon che ricordano – parole loro – gli #abusi dell’Ungheria e della Grecia.

Nel 2023 eravamo già finiti nella lista nera dei “Paesi problematici”. Nel 2024 siamo scesi di altri cinque posti. E ora, nel 2025, l’Italia scivola ancora.

Ma tranquilli, #TeleMeloni non esiste.

facebook.com/share/15ECbr9vB9/


Poliversity - Università ricerca e giornalismo ha ricondiviso questo.


Il nuovo post di universita-it: Immatricolazione università, guida completa all’iscrizione

Qui il post completo: universita.it/immatricolazione…

@universitaly


Poliversity - Università ricerca e giornalismo ha ricondiviso questo.


Queste curiose concrezioni scure in riva al mare si chiamano "stromatoliti" e sono delle strutture rocciose create da batteri fotosintetici. I cianobatteri (o alghe azzurre) che le formano sono tra le forme di vita più antiche sulla Terra, risalenti a oltre 3,5 miliardi di anni fa. Queste formazioni ci aiutano a capire come si è evoluta la vita sul nostro pianeta.

#geologia #geology #science #geoscience #Earth


Poliversity - Università ricerca e giornalismo ha ricondiviso questo.


rsf.org/en/index


Poliversity - Università ricerca e giornalismo ha ricondiviso questo.


Distant Writing: Literary Production in the Age of Artificial Intelligence

Revised version 3

papers.ssrn.com/sol3/papers.cf…




Poliversity - Università ricerca e giornalismo ha ricondiviso questo.


Dismantling “764”: inside the takedown of a sophisticated child exploitation network
#CyberSecurity
securebulletin.com/dismantling…

Poliversity - Università ricerca e giornalismo ha ricondiviso questo.


Hijacking Trust: how Gmail and Google APIs are being weaponized for stealthy C2 channels
#CyberSecurity
securebulletin.com/hijacking-t…

Poliversity - Università ricerca e giornalismo ha ricondiviso questo.


In occasione della Festa dei Lavoratori, il sindacato CISAL-SIBC-ACN — primo e maggiormente rappresentativo all’interno dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN) e del CSIRT Italia — ha proclamato lo stato di agitazione sindacale.

La decisione arriva a soli sei mesi dalla precedente mobilitazione e denuncia gravi criticità: opacità nei meccanismi di reclutamento e carriera, ritardi nell’istituzione del fondo pensione e nel welfare aziendale, carichi di lavoro eccessivi per il personale del CSIRT, e un clima descritto come intimidatorio verso chi solleva obiezioni. Il sindacato chiede l’avvio urgente delle procedure di conciliazione.

insicurezzadigitale.com/notizi…


Poliversity - Università ricerca e giornalismo ha ricondiviso questo.


Happy #InternationalWorkersDay!

Today we celebrate the living and the dead #workers who died at work in the name of productivity and profit


Poliversity - Università ricerca e giornalismo ha ricondiviso questo.


1. ieri ho passato 7 ore con la mia anziana mamma nel pronto soccorso di un ospedale di una piccola città. Quello che ho visto mi spinge a far scattare l'allarme, prima che succeda il peggio
in reply to stefania maurizi

2. premesso che il personale sanitario che ho visto all'opera si spaccava in due per curare i pazienti, il #prontoSoccorso sembrava un dipinto di #HieronymusBosch: una paziente abbandonata in una barella nel suo vomito,ho segnalato io il problema
in reply to stefania maurizi

3. la signora si dimenava come un'ossessa, inizialmente ho pensato a una crisi psicotica, poi ho visto che era sola, si dimenava perché vomitava mentre giaceva sdraiata, rischiava di soffocare nel vomito, da sola, abbandonata nel corridoio
in reply to stefania maurizi

4. mi chiedo cosa sarebbe successo a quella donna malata, se non avessi segnalato il problema. 2 anni fa,abbiamo portato una persona cara di 88 anni con banale frattura al #prontosoccorso di un ospedale in passato buono: ce l'hanno ridata dopo meno di 72 ore in una cassa da morto
in reply to stefania maurizi

5. per quella donna malata che ieri si dimenava mentre giaceva abbandonata in una barella nel suo vomito, c'è stata la mia segnalazione, per la mia persona cara di 88 anni lasciata in una barella per oltre 2 giorni in un corridoio nel pronto soccorso, non c'è stato nessuno
in reply to stefania maurizi

6. la mia impressione è che la politica italiana scherzi col fuoco: gli italiani sono rassegnati e pazienti, ma quando distruggi la #SanitàPubblica, rischi un #LuigiMangione.
Che sia chiaro NON approvo la violenza, NON approvo quello che ha fatto #LuigiMangione
in reply to stefania maurizi

Come giustamente mi ha fatto notare un follower su X, #LuigiMangione è innocente fino a quando non sarà provata la sua PRESUNTA colpevolezza. Mi scuso di non essermi espressa correttamente
in reply to stefania maurizi

abbiamo fretta di farlo diventare un eroe, ed è veramente brutto che si sia arrivati a questo, a sognare un vigilante che ci difenda dai corrotti.
in reply to bagigio

@bagigio è già un eroe, quelli che istituzionalmente sono chiamati eroi hanno compiuto molti più atti di violenza e nessuno si scandalizza. Si è eroi quando si ha il coraggio di sacrificare la propria vita o la propria libertà a beneficio di altri. Se molti più CEO venissero colpiti direttamente per le loro nefandezze tuttisi renderebbero subito conto che ogni azione ha delle conseguenze.

Poliversity - Università ricerca e giornalismo ha ricondiviso questo.


la mia totale solidarietà a #RiccardoIacona e al suo team di giornalisti di #PresaDiretta, attaccati per avere la schiena dritta di denunciare il #genocidio di #Israele contro #Gaza, coraggiosamente denunciato senza compromessi da #FrancescaAlbanese

Poliversity - Università ricerca e giornalismo ha ricondiviso questo.


Buon #PrimoMaggio!

Celebriamo la #FestaDeiLavoratori vivi e morti in un paese con

istituzioni indifferenti alla strage di #operai

e una classe imprenditoriale con punte di criminalità che ignora le misure di sicurezza per indifferenza alla vita umana o per produrre di più


Poliversity - Università ricerca e giornalismo ha ricondiviso questo.


Alcuni studiosi hanno analizzato documenti storici risalenti alla Transilvania del XVI secolo, facendo luce sugli impatti socio-economici degli eventi climatici estremi di quell’epoca. I dati relativi al clima sono stati estratti da una varietà di fonti, inclusi diari, cronache, registri di monasteri, calendari e appunti di viaggio di diplomatici, missionari e monaci.

Per approfondire buff.ly/LPgSH3c

reshared this


Poliversity - Università ricerca e giornalismo ha ricondiviso questo.


Il cielo del mese: maggio, il cielo come opera d’arte

edu.inaf.it/rubriche/il-cielo-…

[caption id="attachment_12048" align="aligncenter" width="700"] Notte stellata sul Rodano di Vincent van Gogh – via commons[/caption]

Così come il “senso dell’arte” si sposta dall’oggetto alla mente dell’artista, il “senso del cielo”, ovvero il contemplare il cielo stellato, si sposta dall’oggetto celeste alla mente dell’osservatore. Non esistono più metodi o pratiche definite: si può fare arte con qualsiasi linguaggio, si può disegnare e “leggere il cielo” con qualsiasi occhio.

Il recinto celeste è talmente vasto da sembrare praticamente impossibile definirne i confini. Come l’arte, il cielo è letteralmente ovunque e solo la validità dell’idea può rappresentare un appiglio a cui ci si può agganciare per riconoscerne il senso. Come un colpo di pennello netto al centro della tela, rompe l’ovvio, introduce un’intuizione e si inizia ad esplorare uno spazio sconosciuto, in cui nemmeno l’artista – cioè l’osservatore – sa cosa potremmo incontrare.

La volta celeste, come un’artista, suscita curiosità per mondi e idee inaspettate, ci apre porte impreviste, ci invita ad affrontare il futuro senza sapere come sarà, ma con lo sguardo rivolto oltre. Come le opere d’arte contemporanea più valide, il cielo ci pone domande, interrogativi più o meno profondi, prendendo la realtà che viviamo e rimescolandola con elementi imprevedibili fino a lasciarci interdetti. Per questo spesso è difficile comprendere il senso e per questo ci troviamo spaesati di fronte alla sua […]

#costellazioni #giornataInternazionaleDellaLuce #ilCieloDelMese #luce #Luna #maggio #VincentVanGogh


Poliversity - Università ricerca e giornalismo ha ricondiviso questo.


Solo dal 2023 l'AI è diventata parte del discorso di tutti: il suo utilizzo, l'addestramento con nostri dati, le opposizioni ecc.

Ma ogni tanto mi piace condividere ciò che succedeva già 17 anni fa, che ha posto le basi per tutto ciò, ma che in pochi tenevano in considerazione

#TrustedComputing


Poliversity - Università ricerca e giornalismo ha ricondiviso questo.


Il nuovo post di universita-it: 1° Maggio, Festa dei Lavoratori: origini e storia di questa giornata

Qui il post completo: universita.it/1-maggio-festa-d…

@universitaly


Poliversity - Università ricerca e giornalismo ha ricondiviso questo.


Sala e la fascia tricolore

@politica

È ovvio che non ce l'avesse, esattamente come nelle altre commemorazioni simili.

wp.me/p6hcSh-8pd


Poliversity - Università ricerca e giornalismo ha ricondiviso questo.


Kintetsu World Express ransomware attack: technical overview and response
#CyberSecurity
securebulletin.com/kintetsu-wo…

Poliversity - Università ricerca e giornalismo ha ricondiviso questo.


"Stando ad uno studio del Kiel Institute gli Stati Uniti si avviano ad essere i grandi sconfitti della guerra commerciale che essi stessi stanno avviando. «L’inflazione aumenterà probabilmente del 5,5 per cento e le esportazioni crolleranno di quasi il 17 per cento e il Pil perderà fino a -1,6 per cento», è lo scenario dell’istituto".

Da Domani.

L’uragano Trump abbatte l’economia Usa, la paura della recessione fa crollare i mercati


Di Mattia Ferraresi.

I peggiori dati economici dal 2022 post pandemia fanno precipitare Wall Street. La causa è nell’offensiva globale dei dazi. «Tutta colpa di Biden», dice il presidente, ma è la sua politica commerciale ad aver fatto scendere il Pil dello 0,3 per cento


Ogni giorno la storia dei danni autoinflitti di Donald Trump si arricchisce di un nuovo capitolo. Mercoledì 30 aprile è stato il turno dei dati sull’economia, i peggiori dal 2022. Il rapporto del Bureau of Economic Analysis dice che il Pil degli Stati Uniti, proiettato su base annuale, è calato fino allo 0,3 per cento, il peggiore risultato da quando la catena di produzione e distribuzione globale era ancora strozzata dalla pandemia. Nell’ultimo trimestre del 2024 cresceva del 2,4 per cento.

La ragione principale della contrazione è l’enorme crescita delle importazioni, figlia dei dazi annunciati da Trump (e poi parzialmente congelati in attesa di negoziati). In previsione di un generale aumento dei prezzi dei beni dall’estero, aziende e famiglie americane si sono precipitate ad acquistare di tutto – materie prime, automobili, elettrodomestici – aumentando le uscite complessive. Nel mese di marzo gli Stati Uniti hanno importato circa il doppio dei beni rispetto a quello esportati, uno squilibrio che pesa su tutti gli indicatori economici. Gli economisti calcolano che la differenza fra importazioni ed esportazioni ha sottratto 5 punti nominali al Pil, il più grave ribasso trimestrale dal 1947.

La spesa dei consumatori è cresciuta soltanto del 1,8 per cento nel trimestre, il dato peggiore dal 2023, mentre sotto la scure di Elon Musk anche la spesa dello stato federale è calata.

Crolla Wall Street


Gli indicatori rinfocolano i timori di una recessione in vista e hanno fatto crollare Wall Street. Il Dow Jones ha perso in apertura oltre 200 punti, mentre S&P 500 e Nasdaq hanno aperto in calo di oltre un punto percentuale. È un altro picco negativo in un mese che si è aperto con il grande crollo dei mercati dopo l’annuncio del “Liberation Day” dei dazi e poi ha sperimentato un rimbalzo a recuperare quasi tutto il terreno perduto quando il presidente ha fatto retromarcia, di fatto arrendendosi alla forza dei mercati e comunque segnalando che anche il suo desiderio di autodistruggersi nella guerra commerciale globale ha un limite.

Trump, naturalmente, sostiene che le sue politiche non c’entrano nulla con tutto questo, mentre la colpa è di Biden. «Questo è il mercato delle azioni di Biden, non di Trump», ha scritto sul social Truth. «I dazi entreranno presto in vigore e le aziende straniere arrivano negli Stati Uniti a ritmo di record… Ci metterà un po’, non ha nulla a che fare con i dazi, Biden ci ha lasciato con pessimi numeri, ma quando inizierà il boom sarà senza precedenti».

Esulta addirittura Peter Navarro, consigliere economico di Trump e grande stratega della guerra commerciale, leggendo l’attuale flessione come il necessario e passeggero shock che precede l’entrata in vigore del nuovo assetto.

I numeri sono drogati dalla corsa alle importazioni, ha detto Navarro ai cronisti alla Casa Bianca, ma quando togli tutti i fattori di disturbo «rimane una crescita del 3 per cento, che è molto, molto buona e incoraggiante per l’impiego».

La pensa diversamente praticamente tutto il resto della comunità degli economisti. Stando ad uno studio del Kiel Institute gli Stati Uniti si avviano ad essere i grandi sconfitti della guerra commerciale che essi stessi stanno avviando. «L’inflazione aumenterà probabilmente del 5,5 per cento e le esportazioni crolleranno di quasi il 17 per cento e il Pil perderà fino a -1,6 per cento», è lo scenario dell’istituto. Le conseguenze per la Cina saranno considerevoli, ma molto meno gravi, mentre Germania e Ue non subiranno praticamente alcun impatto negativo.

Il ritorno di Harris


Gli avversari di Trump cercano di sfruttare il momento in cui tutto ciò che il presidente tocca cade in rovina. Prima è arrivata la pioggia di sondaggi negativi per celebrare i primi cento disastrosi giorni dell’amministrazione, poi il presidente propiziato la miracolosa resurrezione dei liberali canadesi, ora i dati sull’economia mostrano tutti i limiti di un’amministrazione che è sempre più litigiosa e divisa. Perfino Kamala Harris è tornata a farsi vedere con il primo importante discorso pubblico dopo la disastrosa sconfitta dello scorso novembre.

Il leader dei democratici al Senato, Chuck Schumer, ha detto che Trump «deve ammettere il suo fallimento, fare marcia indietro e licenziare subito il suo team economico», mentre il suo collega alla Camera, Hakeem Jeffries, ha detto che i repubblicani «ci stanno portando verso la recessione». Intanto, la Casa Bianca sta perdendo altre battaglie su altri fronti, ad esempio l’immigrazione.

Mercoledì 30 un tribunale federale ha ordinato la scarcerazione di Mohsen Mahdawi, studente della Columbia e attivista pro-Pal arrestato, come tanti altri, poco prima del colloquio per ottenere la cittadinanza. Il governo continuerà la battaglia per togliergli la green card – che dà diritto alla residenza permanente negli Stati Uniti – ma intanto i tribunali stanno reagendo all’ondata di detenzioni motivate politicamente.

editorialedomani.it/politica/m…


Poliversity - Università ricerca e giornalismo ha ricondiviso questo.


news and images from #Gaza will be a sentence against us: we won't be able to say we didn't know about the Italian complicity in #Israel's #genocide against #Gaza

[archive]ilfattoquotidiano.it/in-edicol…