Caro carburante, il 19 marzo parte la protesta dei tir in tutta Italia
La manifestazione nazionale annunciata dall'Unatras l'Unione delle associazioni dell'autotrasporto,ย contro il silenzio del Governo: "Continuando a tergiversare si assume il rischio di lasciare...Redazione (Today)
formulapassion.it/automoto/monโฆ
Michelin, stop alla produzione anche in Italia
Gli stabilimenti di Cuneo e Alessandria hanno fermato nel fine settimana la produzione per la difficoltร di approvvigionamento del nerofumoAndrea Trezza (FormulaPassion.it)
MBE likes this.
noybeu: โโ CALL FOR TRAINEESโ โฆโ
โ CALL FOR TRAINEESโ
Apply today and work in the field of GDPR litigation and enforcement: noyb.eu/en/traineeship
Any open questions? We asked Maria to tell you about her traineeship here at noyb.eu/@noybeu.rss:
mastodon.social/@noybeu/107921โฆ
Tra garantismo e cultura liberale: ieri a Napoli la presentazione di โLโeutanasia della democraziaโ - Generazione Liberale - Fondazione Luigi Einaudi
Il 7 Marzo, a Napoli, presso il Museo di Storia Patria, si รจ tenuta la presentazione di "L'eutanasia della democrazia".Fondazione Luigi Einaudi (Fondazione Luigi Einaudi Onlus)
Scatta lโallarme: lโItalia sarร colpita da un attacco informatico
La notizia divulgata nei canali riservati diventa pubblica: si teme unโincursione di hacker russi ai danni dei servizi essenziali del nostro Paese
di Arturo Di Corinto per ItalianTech/La Repubblica del 5 marzo 2022
Traffic light protocol white: la notizia prima classificata come riservata diventa pubblica, dal semaforo rosso si passa a quello arancione e poi al bianco, che nel mondo della difesa cibernetica significa che รจ arrivata allโopinione pubblica, e la notizia รจ che โdomenica 6 marzo potrebbero esserci attacchi cyber in Italia ai danni di enti governativi e industriali non meglio definitiโ.
A lanciare lโallarme รจ stato lo Csirt, il Computer Security Incident Response Team dellโAgenzia per la cybersicurezza nazionale: โNel ricordare la necessitร di adottare tutte le misure di protezione degli asset IT, in particolare quelle oggetto degli alert specifici giร diffusi dallโAgenzia per la Cybersicurezza โ Csirt Italia, si raccomanda prestare particolare attenzione nel giorno indicato e comunicare eventuali evidenze di attivitร malevole utilizzando i canali di comunicazione dello Csirt Italiaโ.
Intervista Arturo Di Corinto a RadioRaiUno โ Eta Beta โ 5 Marzo 2022
Podcast/ Da una parte gli attivisti di Anonymous e i volontari reclutati online dal governo di Kiev. Dallโaltra reparti dellโintelligence russa come il Gru e gruppi di criminali informatici come il Conti Team. La guerra in Ucraina non si combatte solo nei quattro domini di aria, spazio, terra e mare. Anche su internet si consuma uno scontro capace di colpire siti governativi, infrastrutture critiche e attivitร aziendali, oltre che diffondere sui social dosi massicce di disinformazione.
E il rischio รจ che questi attacchi aumentino di intensitร e soprattutto che arrivino ovunque nel mondo. Italia compresa. Ne parliamo nella nuova puntata di Eta Beta. Se volete ascoltare il podcast, in cui per primi abbiamo dato la notizia dellโallarme Csirt (Computer Security Incident Response Team, il nucleo operativo dellโAgenzia nazionale) su un possibile attacco massiccio ai siti italiani previsto proprio per oggi, trovate il podcast sul sito www.etabeta.rai.it o su RaiPlaySound.
Ospiti: Arturo Di Corinto, giornalista esperto di sicurezza informatica; Fabio Pietrosanti, presidente Centro Hermes per i diritti umani digitali; Stefano Mele, membro della Commissione sicurezza cibernetica del Comitato atlantico italiano e ospite del podcast Codice Beta.
Intervista Arturo Di Corinto Tg1 delle 20 โ 27 Febbraio 2022
Abbiamo parlato degli attacchi di Anonymous contro la Russia speigando come siano aiutati da gruppi paramilitari e dellโintelligence come GhostSecurity
Intervista Arturo Di Corinto a Rainews24 โ 5 Marzo 2022
Intervista Arturo Di Corinto a Rainews24
ospite di Rainews24 per parlare dellโallarme lanciato dallโACN di cui avevo scritto subito per La Repubblica
Nellโintervista abbiamo parlato della guerra cibernetica che complica il conflitto militare Russo-ucraino. Ecco perchรจ:
a) Tutti i giorni ci sono attacchi informatici verso lโItalia, ma stavolta volume, contesto e target sono particolari ed รจ bene parlarne.
b) รจ importante infatti secondo me sollecitare una maggiore riflessione su quello che sta accadendo a ogni livello sociale, dal reparto contabilitร delle aziende, al front office degli ospedali;
c) alzare il livello di allerta รจ poi il motivo per cui Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale ha diramato lโallarme che รจ arrivato ai media potenziandone il reach: lo scopo era la sensibilizzazione. E io ritengo che i media servano esattamente a questo, a creare #awareness e conoscenza;
d) lโallarme era TLP: amber e poi diventato white, quindi era giusto scriverne e parlarne.
#guerra #dirittiumani
C'รจ sempre un motivo, @exitpollo: magari รจ perchรฉ in italiano Letta sembra il participio passato di leggere o il femminile del letto, mentre in francese Letta e "lo stato" si pronunciano allo stesso modo? ๐ ๐ ๐
[share author='๐ Exit poll ๐ e altri 7 โฉ' profile='https://twitter.com/exitpollo' avatar='https://pbs.twimg.com/profile_images/965617456822833154/FlVyhLYp_400x400.jpg' link='https://twitter.com/exitpollo/status/1501096569394839554' posted='2022-03-08 07:24:45']Ma perchรฉ @EnricoLetta in italiano รจ una schiappa moscia, mentre in francese, oltre che un professore amatissimo dai propri studenti, รจ una bomba e si pone come un vero uomo di stato? ๐ง
Privacy Daily โ 8 marzo 2022
Trasferimento dati in Russia e Ucraina
Lโautoritร norvegese per la protezione dei dati, Datatilsynet, ha esortato le organizzazioni a rivalutare le basi legali utilizzate per i trasferimenti di dati in Russia e Ucraina. La revisione รจ stata avviata da quella che il DPA ha ritenuto una โsituazione modificata della politica di sicurezzaโ in relazione alla guerra in corso tra Russia e Ucraina. Datatilsynet ha affermato che ci sono potenzialmente diversi motivi per cui le organizzazioni norvegesi si trasferiscono in entrambi i paesi, inclusa โl'โesternalizzazioneโ dei servizi ai responsabili del trattamento dei datiโ.
datatilsynet.no/aktuelt/aktuelโฆ
Privacy e sicurezza per il trattamento dei big data nel settore finanziario
Lโanalisi dei big data nel settore finanziario di tutto il mondo รจ diventata sempre piรน cruciale per migliorare lโefficienza aziendale, ridurre i costi operativi e affrontare sfide aziendali di lunga data. Il termine big data รจ stato coniato allโinizio degli anni โ90 e, come suggerisce il nome, รจ โbigโ. Non solo in termini di dimensioni, ma anche in termini di velocitร di generazione e diversitร , motivo per cui gli algoritmi informatici tradizionali spesso non sono in grado di elaborare i big data con la stessa efficienza dei dati convenzionali.
iapp.org/news/a/privacy-and-seโฆ
Ucraina: cronache dal fronte cyber
Lโanalisi di Carola Frediani prendendo spunto da uno dei tumultuosi canali e gruppi Telegram dellโIT Army che รจ stato messo in piedi dal governo ucraino per organizzare la controffensiva cyber e informativa contro la Russia. In questo specifico canale (56mila iscritti) dedicato ai DDoS, gli obiettivi da colpire si susseguono con quella metodicitร enunciata nellโesempio (con riferimento ironico a Putin) allโinizio.
analisidifesa.it/2022/03/ucraiโฆ
like this
informapirata โ reshared this.
Cosa succede se smettiamo di importare petrolio russo
Le sanzioni al settore dell'energia di Mosca sono una prospettivaย concreta, reale. Ecco tutte le probabili conseguenze in Europa e Stati Uniti di un...Redazione (Today)
Tra i tanti che nella mia vita si sono avverati, e tra i pochissimi di cui non ebbi poi a pentirmi di aver desiderato.
Durov rivendica la propria volontร di difendere la #privacy degli utenti telegram, ma lo fa anche ricordando le #backdoor che i produttori statunitensi sono costretti a inserire nelle proprie piattaforme e nei propri prodotti software.
ยซUn recente rapporto ha dimostrato che Telegram mantiene la promessa di mantenere privati โโi propri dati utente, mentre app come WhatsApp forniscono dati utente in tempo reale a terzi e, nonostante le loro numerose affermazioni sulla "crittografia E2E", possono anche divulgare i contenuti dei messaggi.
Il rapporto ha confermato che Telegram รจ una delle poche app di messaggistica che non viola la fiducia dei propri utenti.
Non sono sorpreso. La maggior parte delle altre app non potrebbe garantire la privacy ai propri utenti anche se lo desiderassero. Poichรฉ i loro ingegneri risiedono negli Stati Uniti, devono implementare segretamente backdoor nelle loro app quando il governo degli Stati Uniti glielo ordina. Se un ingegnere ne parla pubblicamente, puรฒ andare in prigione per aver violato un ordine di bavaglio.
Nella maggior parte dei casi le agenzie non hanno nemmeno bisogno di un'ingiunzione del tribunale per estrarre informazioni private da app di messaggistica come WhatsApp e, in altri casi, gli atti giudiziari sono avvolti dal segreto. Alcune app presumibilmente sicure sono state finanziate da agenzie governative sin dal loro inizio (ad esempio Anom, Signal).
Per molti anni la National Security Agency (NSA) si รจ assicurata che gli standard di crittografia internazionali fossero in linea con ciรฒ che la NSA puรฒ decifrare e tutti gli altri approcci alla crittografia sono etichettati come "non standard" o "fatti in casa". Attraverso i loro proxy nel settore della crittografia (come questo), la NSA ha imposto standard imperfetti sulla crittografia utilizzata dal resto del mondo, avvertendo tutti gli altri dal "implementare la propria crittografia".
Non c'รจ da stupirsi che le app con sede negli Stati Uniti come WhatsApp siano afflitte da backdoor: scappatoie di sicurezza intenzionalmente piantate che i governi (e chiunque altro) possono utilizzare per hackerare smartphone ed estrarre dati privati โโdalle persone.
Ho sentito che i nostri concorrenti con sede negli Stati Uniti sono frustrati dal fatto che non possono eguagliare la crescita di Telegram, nonostante abbiano investito pesantemente nel marketing (qualcosa in cui Telegram non ha mai dovuto investire). Ma per adattarsi alla nostra crescita, devono prima assicurarsi che le loro azioni corrispondano alle loro affermazioni di marketing. Fino ad allora, le violazioni dei dati e i problemi di sicurezza nelle loro app, purtroppo, rimarranno inevitabili.ยป
https://t.me/durov/176
Edoardo Secco likes this.
New media law: Russia tightens internet and press censorship
The Russian regime is tightening internet and press censorship in the country. On Friday, a law to ban the spread of โfake newsโ was passed. Journalists, bloggers and media creators who, according to the Russian government, publish false information about the war and the Russian armed forces face heavy fines and up to 15 years in prison. Terms such as โinvasionโ, โattackโ, โwarโ or โdeclaration of warโ may no longer be freely used (Moscow calls the war a military โspecial operationโ). In addition, the Russian media regulator is blocking more and more websites of international media, such as the website of Deutsche Welle and the BBC, as well as Facebook and Twitter. Following this massive restriction of freedom of the press and information, more and more Western media are stopping reporting from Moscow, including ARD and ZDF.
Member of the European Parliament Patrick Breyer (Pirate Party) comments:
โPutin is serving the same narrative as the EU, which banned the broadcasting of the Russian state channels Sputnik and RT/Russia Today last week. Curtailing the freedom of the press and the freedom to access information creates a dangerous dynamic. European censorship has given Putin an excuse to cut off his own citizens from the few remaining independent channels of information. Ursula von der Leyen seems to think our citizens are too stupid to see through propaganda and is using this as a pretext for unprecedented informational disenfranchisement. Censorship is the wrong answer. There is an urgent need to disarm in the information war and restore freedom of information.โ
The German branch of the non-governmental organisation Reporters Without Borders has also criticised the European sanctions measure. The OSCE Representative on Freedom of the Media warned in 2015 that once censorship of foreign media is introduced during a war, it would never end.[2]
New media law: Russia tightens internet and press censorship
The Russian regime is tightening internet and press censorship in the country. On Friday, a law to ban the spread of โfake newsโ was passed. Journalists, bloggers and media creators who, according to the Russian government, publish false information about the war and the Russian armed forces face heavy fines and up to 15 years in prison. Terms such as โinvasionโ, โattackโ, โwarโ or โdeclaration of warโ may no longer be freely used (Moscow calls the war a military โspecial operationโ). In addition, the Russian media regulator is blocking more and more websites of international media, such as the website of Deutsche Welle and the BBC, as well as Facebook and Twitter. Following this massive restriction of freedom of the press and information, more and more Western media are stopping reporting from Moscow, including ARD and ZDF.
Member of the European Parliament Patrick Breyer (Pirate Party) comments:
โPutin is serving the same narrative as the EU, which banned the broadcasting of the Russian state channels Sputnik and RT/Russia Today last week. Curtailing the freedom of the press and the freedom to access information creates a dangerous dynamic. European censorship has given Putin an excuse to cut off his own citizens from the few remaining independent channels of information. Ursula von der Leyen seems to think our citizens are too stupid to see through propaganda and is using this as a pretext for unprecedented informational disenfranchisement. Censorship is the wrong answer. There is an urgent need to disarm in the information war and restore freedom of information.โ
The German branch of the non-governmental organisation Reporters Without Borders has also criticised the European sanctions measure. The OSCE Representative on Freedom of the Media warned in 2015 that once censorship of foreign media is introduced during a war, it would never end.[2]
Siamo molto felici di annunciare la disponibilitร della nuova versione stabile di #Friendica "Siberian Iris" 2022.03.
Questa versione รจ principalmente una versione di correzione di bug con modifiche di rilievo. In particolare questi sono:
La chiusura di un bug nel selettore del destinatario per i messaggi privati.
Il bug potrebbe comportare l'invio di messaggi diretti alla persona sbagliata dall'elenco dei contatti dell'utente.
La rielaborazione di come vengono consegnati i messaggi nei forum privati.
Anche quelli ora sono distribuiti utilizzando il protocollo ActivityPub. Dopo l'aggiornamento di un nodo, la comunicazione nei forum privati โโnon รจ piรน possibile con le versioni precedenti di Friendica.
Altri dettagli nel link
like this
informapirata โ reshared this.
LA PIENA โ โNEL BUIOโ 2022, SPACCIO DISCHI
La Piena - โNel Buioโ 2022, Spaccio Dischi
La Piena - โNel Buioโ : Un disco uscito mesi fa, quando ancora eravamo nel 2021, e che ho amato dal primo momentoIn Your Eyes ezine
Cookie e privacy: le novitร per gli utenti. Il video informativo del Garante
Un anno di Privacy Chronicles
Ciao,
Privacy Chronicles ha da poco compiuto 1 anno. Non รจ stato un anno facile, e tu che mi leggi lo sai bene. Tra green pass, identitร digitale, CBDC, sistemi di social scoring e sorveglianza e censura di massa, il mondo sembra sempre piรน piccolo e pericoloso per chi vuole mantenere un briciolo di privacy e di libertร .
Gli ultimi eventi geopolitici ci hanno mostrato che la tecnologia รจ sempre piรน usata come arma contro le persone e/o contro nazioni intere. Ma noi non molliamo. Spero che sempre piรน persone capiranno lโimportanza di parlare di questi temi e riuscire a deviare da questo presente e futuro distopico.
Per questo, vorrei migliorare la newsletter e fare un salto di qualitร per raggiungere ancora piรน persone.
Chiedo anche il tuo aiuto, se vorrai dedicare 5 minuti per rispondere a questo breve sondaggio (รจ veramente breve).
Grazie, ci sentiamo presto!
informapirata โ likes this.
informapirata โ reshared this.
Il sito del #GarantePrivacy italiano non รจ accessibile via TOR Browser, ma in Europa non รจ il solo
Grazie alla segnalazione dell'utente @software_libero_e_dintorni, abbiamo potuto riscontrare che il sito web del #GarantePrivacy italiano non รจ raggiungibile per chi dovesse connettersi con il browser che @The Tor Project ha messo a disposizione di tutti gli utenti sensibili alla #Privacy.
Riteniamo che si tratti di una circostanza spiacevole e non sappiamo perchรฉ sia avvenuta, ma siamo anche convinti che la responsabilitร vada probabilmente attribuita al provider (il consorzio #CINECA) piรน che all'ente in questione.
Spesso infatti i fornitori di servizi hosting preferiscono "proteggersi" escludendo l'accesso dalla rete #TOR e questa "protezione" non viene comunicata in maniera chiara al cliente che quindi potrebbe non venire mai a sapere della questione.
Resta il fatto che sarebbe opportuno che la nostra Autoritร Garante per la Protezione dei Dati Personali intervenga al piรน presto per consentire l'accesso al proprio sito per tutti gli utenti, a prescindere dal circuito dal quale si connettono.
Abbiamo informato piazza Venezia della questione e siamo in attesa di un riscontro per conoscere i tempi tecnici per ripristinare un accesso universale al loro sito.
Abbiamo infine approfittato per sondare la situazione tra gli altri garanti europei e, fortunatamente la maggioranza non inibisce gli utenti TOR, ma alcune autoritร purtroppo evidenziano lo stesso problema della nostra: infatti, negli ultimi tre giorni non siamo riusciti a connetterci ai siti web delle authority di Belgio (in entrambe le autoritร : quella fiamminga e quella vallona), Bulgaria, Cipro, Irlanda e Svezia.
Speriamo infine che il nostro rilievo sia l'occasione per sensibilizzare tutti i #GarantiPrivacy europei a promuovere l'accesso libero e anonimo ai siti web di tutti gli enti pubblici, anche avvalendosi di canali di comunicazione legati al #fediverso!
Di seguito riportiamo una tabella (ovviamente brutta, come nel nostro stile) con il rilievo effettuato durante gli ultimi tre giorni.
Di seguito riportiamo la stessa tabella in formato testuale:
Nazione Autoritร Sito web Accessibilitร
Austria รsterreichische Datenschutzbehรถrde dsb.gv.at/ OK
Belgium Autoritรฉ de la protection des donnรฉes autoriteprotectiondonnees.be FAIL
Belgium Gegevensbeschermingsautoriteit (APD-GBA) gegevensbeschermingsautoriteitโฆ FAIL
Bulgaria Commission for Personal Data Protection cpdp.bg/ FAIL
Croatia Croatian Personal Data Protection Agency azop.hr/ OK
Cyprus Commissioner for Personal Data Protection dataprotection.gov.cy/ FAIL
Czech Republic Office for Personal Data Protection uoou.cz/ OK
Denmark Datatilsynet datatilsynet.dk/ OK
EU European Data Protection Supervisor edps.europa.eu/ OK
Estonia Estonian Data Protection Inspectorate (Andmekaitse Inspektsioon) aki.ee/ OK
Finland Office of the Data Protection Ombudsman tietosuoja.fi/en/ OK
France Commission Nationale de l'Informatique et des Libertรฉs โ CNIL cnil.fr/ cnil.fr/en/contact-cnil OK
Germany Der Bundesbeauftragte fรผr den Datenschutz und die Informationsfreiheit bfdi.bund.de/ OK*
Greece Hellenic Data Protection Authority dpa.gr/ OK
Hungary Hungarian National Authority for Data Protection and Freedom of Information naih.hu/ OK
Ireland Data Protection Commission dataprotection.ie/ FAIL
Italy Garante per la protezione dei dati personali garanteprivacy.it/ FAIL
Latvia Data State Inspectorate dvi.gov.lv/ OK
Lithuania State Data Protection Inspectorate vdai.lrv.lt/ OK
Luxembourg Commission Nationale pour la Protection des Donnรฉes cnpd.lu/ OK
Malta Office of the Information and Data Protection Commissioner idpc.org.mt/ OK
Netherlands Autoriteit Persoonsgegevens autoriteitpersoonsgegevens.nl/ OK
Poland Urzฤ
d Ochrony Danych Osobowych (Personal Data Protection Office) uodo.gov.pl/ OK
Portugal Comissรฃo Nacional de Proteรงรฃo de Dados โ CNPD cnpd.pt/ OK
Romania The National Supervisory Authority for Personal Data Processing dataprotection.ro/ OK
Slovakia Office for Personal Data Protection of the Slovak Republic
Hraniฤnรก 12 dataprotection.gov.sk/ OK
Slovenia Information Commissioner of the Republic of Slovenia ip-rs.si/ OK
Spain Agencia Espaรฑola de Protecciรณn de Datos (AEPD) aepd.es/ OK
Sweden Integritetsskyddsmyndigheten imy.se/ FAIL
The Privacy Post รจ un account Friendica curato da @informapirata :privacypride: che riporta notizie italiane ed europee inerenti la protezione di dati personali.
like this
reshared this
Grazie tantissimo per aver condiviso questa ricerca! Molto interessante!
Secondo me รจ una pecca che alcuni siti rifutino tor, potrei essere al lavoro e magari non voglio che sappiano che mi informo sui miei diritti.
Bene che la maggior parte dei siti funzioni con tor. ๐
Ci son tanti modi legali per i quali tor รจ utile ed essenziale, come tutte le cose c'รจ chi usa la rete per far crimini, ma non per questo dovremo andare in rete con i controllori di fianco.
The Privacy Post likes this.
The Privacy Post reshared this.
Whatโs new in Italy on Data Protection n.2 โ Marzo 2022
Attacco informatico: comunicazione agli interessati e riscontro documentato al Garante Privacy
Il Garante per la protezione dei dati personali, con provvedimento n. 21 del 27 gennaio 2022, si รจ pronunciato su una comunicazione relativa ad un incidente di sicurezza. La violazione dei dati personali รจ stata provocata da un attacco informatico ransomware, che ha comportato la crittografia dei dati contenuti nei server e nei pc del titolare del trattamento (con conseguente impossibilitร di accedervi ed elaborarli) e la probabile esfiltrazione degli stessi.
Il titolare del trattamento, tuttavia, non aveva comunicato lโincidente agli interessati coinvolti, ai sensi dellโart. 34 del GDPR, sebbene la violazione dei dati personali potesse presentare un rischio elevato per i diritti e le libertร delle persone fisiche.
Pertanto, lโAutoritร ha ordinato al titolare del trattamento di comunicare la violazione dei dati personali agli interessati e di fornire un riscontro adeguatamente documentato sulle misure adottate per mitigare i possibili effetti pregiudizievoli della violazione per gli interessati.
Garante Privacy: tutele per la fruizione dei servizi SPID da parte dei minori
Il Garante per la protezione dei dati personali, nel parere reso sullo schema delle โLinee guida operative per la fruizione dei servizi SPID da parte dei minoriโ, proposto da AgID (Agenzia per lโItalia Digitale), ha individuato le garanzie per lโutilizzo del Sistema pubblico di identitร digitale (SPID) da parte dei minori.
Infatti, i trattamenti concernenti il rilascio dello SPID e il suo utilizzo per lโaccesso ai servizi online espongono i minori a rischi che richiedono una specifica protezione, con lโadozione di adeguate misure per mitigarli, distinguendo tra gli ultraquattordicenni e gli infraquattordicenni in ragione del diverso grado di maturitร e consapevolezza.
I ragazzi sopra i quattordici anni potranno dotarsi di unโidentitร SPID per accedere ai servizi offerti dalla Pubblica Amministrazione a loro rivolti. I piรน piccoli invece potranno utilizzarlo solo per i servizi online forniti dalle scuole. Saranno i genitori a richiedere lo SPID per loro.
Tribunale di Roma: legittima la richiesta di accesso della moglie per il recupero dei dati personali dagli account del marito deceduto.
Il Tribunale di Roma, in unโordinanza concernente la richiesta di accesso della moglie per il recupero dei dati personali dagli account del marito deceduto, ha stabilito che le โragioni familiari meritevoli di protezioneโ ex art. 2-terdecies d.lg n. 196/2003 prevalgono sulla clausola di intrasmissibilitร dei diritti sui contenuti stipulata dallโinternet service provider con lโutente, poi deceduto, che ha aderito alle condizioni generali.
DPA Belga: il TCF di IAB Europe viola il GDPR
LโAutoritร per la protezione dei dati belga, con la decisione n. 21 del 2 febbraio 2022, ha stabilito che il Transparency and Consent Framework (TCF), sviluppato da IAB Europe, non รจ conforme a d alcune disposizioni del GDPR. Il TCF รจ un meccanismo diffuso che facilita la gestione delle preferenze dellโutente per la pubblicitร personalizzata online, e che gioca un ruolo chiave nel cosiddetto Real Time Bidding (RTB). LโAutoritร ha multato IAB Europe per 250.000 euro e ha concesso allโassociazione due mesi per presentare un piano dโazione per allineare le sue attivitร .
Il Garante ha stabilito, in particolare, che il TCF viola le disposizioni di cui agli artt. 5, comma 1 (lett. a ed f), 6, 12, 13, 14, 25, 32, 37-39, del Regolamento (UE) 2016/679.
Si tratta di una decisione dalla portata dirompente, in special modo se si considera che migliaia di operatori nel campo della pubblicitร digitale basano la propria attivitร sugli standard fissati dal TCF.
CSIRT Italia: allerta cyber per la situazione in Ucraina
Il 14 febbraio 2022 lo CSIRT (Computer Security Incident Response Team) Italia, istituito presso lโACN (Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale), ha diramato un bollettino in cui prescrive regole e metodi per lโinnalzamento delle misure di prevenzione e monitoraggio delle infrastrutture ICT nazionali da possibili rischi cyber derivanti dalla situazione ucraina. In particolare, sono soggetti a rischio gli enti, le organizzazioni e le aziende che intrattengono rapporti con soggetti ucraini e con i quali siano in essere interconnessioni telematiche.
Pertanto, in aggiunta allโadozione delle migliori pratiche in materia di cybersicurezza ed al rispetto delle misure previste dalla legislazione vigente, lo CSIRT raccomanda di elevare il livello di attenzione adottando in via prioritaria, adottando alcune misure organizzative e tecniche.
L'articolo Whatโs new in Italy on Data Protection<BR> n.2 โ Marzo 2022 proviene da E-Lex.
informapirata โ likes this.
reshared this
Nuove sul trattamento dei dati giudiziari: il parallelismo tra Spagna e Italia
Lo scorso 11 febbraio, lโAgencia Espaรฑola de Protecciรณn de Datos (โAEPDโ) pubblicava il provvedimento sanzionatorio di 2 milioni di euro nei confronti di Amazon Spagna per la richiesta del certificato del casellario giudiziale nei confronti dei dipendenti1; contemporaneamente, in Italia, il 15 febbraio, il Consiglio di Stato emanava parere sullo schema di regolamento recante lโindividuazione dei trattamenti dei dati personali relativi a condanne penali e reati e le relative appropriate garanzie ai sensi dellโart. 2-octies, comma 2, del Codice Privacy.
Si osserva, quindi, che il trattamento dei dati giudiziari sta assumendo il ruolo di protagonista dopo anni di silenzio sul tema, presentando nuove sfide, nonchรฉ criticitร che meritano un approfondimento.
Brevi cenni sulla normativa europea sul trattamento dei dati giudiziari
Con lโentrata in vigore del Regolamento UE 679/2016, anche detto โGDPRโ, il trattamento dei dati giudiziari รจ stato disciplinato dallโart. 10 e dal Considerando n. 192.
In particolare, lโart. 10 GDPR prevede che il trattamento relativo a condanne penali e ai reati o connesse misure di sicurezza deve avvenire in presenza di una delle basi giuridiche di cui allโart. 6 del GDPR e di una delle seguenti condizioni: o sotto il controllo di unโautoritร pubblica oppure se il diritto dellโUnione europea o quello di uno degli Stati membri ne fornisce unโespressa autorizzazione.
Inoltre, il Considerando n. 19 specifica che il trattamento dei dati giudiziari di cui allโart. 10 fa riferimento unicamente a quello svolto da parte dei soggetti privati. Difatti, il trattamento dei dati giudiziari da parte di soggetti pubblici rientra nella disciplina di cui alla legge al D. Lgs. n. 51 del 2018, attuativo della Direttiva UE 680/2016, in materia di trattamenti dei dati personali da parte delle autoritร competenti di prevenzione, indagine, accertamento e perseguimento di reati o esecuzioni di sanzioni penali3.
Risulta che, insieme ai dati appartenenti alle categorie particolari di cui allโart. 9 del GDPR, i dati identificati in dati giudiziari sono oggetto di una tutela piรน stringente ed implicante degli adempimenti piรน gravosi in capo al titolare e al responsabile del trattamento. La ratio di una maggiore tutela deve essere individuata nel possibile rischio, in termini di probabilitร e gravitร , che dal trattamento di questa tipologia di dati possa derivare un danno fisico, materiale o immateriale, per i diritti e le libertร delle persone fisiche.
Cosa รจ successo in Spagna?
LโUnione generale dei lavoratori (Uniรณn General de Trabajadores, โUGTโ)presentava reclamo di fronte allโAEPD contro Amazon Spagna (โAmazonโ o โSocietร โ), con riferimento al fatto che, nel corso del processo di assunzione dei dipendenti, Amazon richiedeva ai potenziali candidati di presentare il certificato del casellario giudiziale. La Societร , infatti, chiedeva, sulla base del legittimo interesse, di poter verificare la presenza di precedenti dei dipendenti con mansione di โautisti di veicoliโ, al fine di proteggere lโincolumitร dei clienti con i quali sarebbero entrati in contatto.
In particolare, il trattamento dei dati giudiziari dei candidati dipendenti, per il tramite del certificato del casellario giudiziale, era compiuto sulla base del consenso del futuro dipendente. Nel corso del processo di assunzione, ai candidati era richiesto di creare un account su di una piattaforma adibita di gestione e di titolaritร Amazon e di caricare il certificato, previo consenso del candidato dipendente. Inoltre, il consenso era richiesto anche per il trasferimento dei dati โ inclusi quelli giudiziari โ anche nei confronti di soggetti terzi, residenti al di fuori dello Spazio economico europeo (โSEEโ), sulla base di standard contractual clauses.
Amazon si difendeva sostenendo che ai candidati era richiesto solo un certificato โnegativoโ, ossia una dichiarazione di assenza di precedenti, non costituendo โ a sua detta โ un trattamento di dati giudiziari.
LโAutoritร spagnola accoglieva il reclamo presentato dallโUGT, sulla scorta delle motivazioni che seguono.
In primo luogo, secondo quanto previsto dallโArt. 10 del Regolamento e dallโart. 10 della Ley Orgรกnica 3/2018 de Protecciรณn de Datos Personales y garantรญa de los derechos digitales (โLey Orgรกnicaโ)4, lโAEPD affermava che anche il certificato negativo attestante lโassenza di precedenti a proprio carico contiene dati personali. Pertanto, per aversi un lecito trattamento degli stessi, le condizioni previste nei giร menzionati articoli avrebbero dovuto essere rispettate. Tuttavia, lโAEPD osservava che in Spagna non vi รจ nรฉ nel diritto dellโUE nรฉ nel diritto spagnolo una norma che autorizzi il trattamento e che, di conseguenza, gli argomenti di Amazon, basati sulla finalitร del legittimo interesse e sulla necessitร del trattamento, non possono essere accolti.
In particolare, lโAEPD si concentrava sul legittimo interesse, segnalando che โ anche qualora per assurdo volesse ammettersi la liceitร di tale base giuridica โ Amazon non aveva in ogni caso provveduto a dare prova del bilanciamento effettuato tra il legittimo interesse e gli altri diritti ed interessi in gioco, tenendo in considerazione anche i principi di cui allโart. 5 del GDPR, soprattutto quello di minimizzazione. Con riguardo invece al consenso, lโAEPD rilevava che per aversi la validitร e la liceitร , รจ necessario che sia libero, valido ed inequivocabile. In questo caso, invece, i candidati non avrebbero avuto la possibilitร di rifiutarsi nel rendere il consenso al rilascio del certificato del casellario giudiziale, in quanto imposto nella fase pre-contrattuale. Vi รจ di piรน. A parere dellโautoritร spagnola, Amazon non avrebbe nemmeno reso nemmeno unโadeguata informativa nei confronti degli interessati, nel rispetto degli artt. 13 e 14 del GDPR.
Con riferimento al consenso richiesto per il trasferimento dei dati nei confronti di terzi localizzati al di fuori del SEE, lโautoritร spagnola ha rilevato che, anche con riferimento a questo caso, il consenso non possa ritenersi valido ai sensi dellโart. 49 del GDPR, in combinato disposto con lโart. 7 del GDPR, in quanto il consenso era richiesto allโinterno del contratto senza la possibilitร di rifiutare e senza alcuna preliminare informazione riguardo ai potenziali rischi derivanti dal trasferimento dei dati5.
Pertanto, a fronte di tali motivi, lโAutoritร ha irrogato una sanzione di euro 2,000,000 per aver violato degli artt. 6, 10 del GDPR e dellโart. 10 della Ley Orgรกnica, a fronte della richiesta โ in assenza di una valida e lecita base giuridica โ dei certificati del casellario giudiziali nel corso del processo di assunzione dei dipendenti, illecitamente6.
Che cosa succede in Italia?
In Italia, in materia di trattamento dei dati giudiziari, il legislatore รจ intervenuto con il D. Lgs. 101 del 2018, modificativo del codice privacy di cui al D.lgs. 196/2003, introducendo una norma ad hoc, ossia lโart. 2-octies.
In particolare, il comma 1 dellโart. 2-octies riproduce lโart. 10 del GDPR, prevedendo che il trattamento dei dati giudiziari puรฒ avvenire in subordine alle condizioni predette, ossia: i) sulla base di una delle condizioni di liceitร ai sensi dellโart. 6 del GDPR; ii) sotto il controllo dellโautoritร pubblica o se autorizzato da legge del diritto dellโUE o nazionale, in presenza di garanzie adeguate. La differenza con lโart. 10 GDPR sta nel fatto che il trattamento dei dati giudiziari puรฒ avvenire anche nel caso in cui sia autorizzato da un regolamento, nei casi previsti dalla legge.
Lโart. 2-octies, al comma 2, inoltre, prevede che, in mancanza di disposizioni di legge o di un regolamento, il trattamento dei dati giudiziari e le relative garanzie sono individuati dal decreto del Ministero della giustizia da adottarsi, ai sensi dellโarticolo 17, co. 3, della legge 23 agosto 1988, n. 400, sentita lโAutoritร Garante per la protezione dei dati personali (il โGaranteโ)7. A tal riguardo, il Ministero della giustizia ha presentato uno schema di regolamento recante lโindividuazione dei trattamenti di dati personali relativi a condanne penali e reati e delle relative garanzie appropriate ai sensi dellโarticolo 2-octies, comma 2. Difatti, lo schema di regolamento dovrebbe consistere nel contenuto del decreto di cui allโart. 2-octies, co. 2.
Nello schema di regolamento sono specificati gli ambiti entro i quali il trattamento dei dati giudiziari โ in assenza di unโautorizzazione da parte della legge o di un regolamento โ รจ da considerare lecito. Tali ambiti riproducono quelli dellโart. 2-octies, co. 3, tra i quali, a titolo esemplificativo: i) trattamento di dati giudiziari in ambito lavorativo; ii) trattamento di dati giudiziari al fine di verificare o accertare i requisiti di onorabilitร , soggettivi e presupposti interdittivi; iii) trattamento di dati giudiziari al fine di accertare, esercitare o difendere un diritto in sede giudiziaria etc.
Secondo quanto previsto dalla procedura di approvazione del decreto, il Garante รจ stato interpellato con riguardo allo schema di regolamento e ha reso parere favorevole circa il contenuto, suggerendo alcune integrazioni. Allo stesso modo, il Consiglio di Stato ha reso parere che, seppur favorevole, ha rivelato forti criticitร circa la formulazione di alcune disposizioni.
Il Ministero della giustizia, quindi, in seguito allโinterpello delle autoritร , รจ tenuto a procedere alla revisione dello schema di regolamento che, alla luce delle numerose indicazioni, cambierร indubbiamente nel suo contenuto.
In particolare, a parere di chi scrive e in ragione altresรฌ delle argomentazioni del Consiglio di Stato, sembrano esservi numerose incertezze sullโinterpretazione delle disposizioni contenute nello schema di regolamento. Merita segnalare con particolar attenzione la difficoltร nellโindividuazione della base giuridica legittimante il trattamento dei dati giudiziari. Difatti, le disposizioni contenute nello schema di regolamento dovrebbero fungere da base giuridica legittimante, nei casi in cui non vi รจ una legge e/o un regolamento.
Tuttavia, a parte lโassenza di una chiarezza del dettato letterale, ciรฒ che creerebbe confusione รจ il costante rinvio nelle disposizioni dello schema di Regolamento al GDPR e alle condizioni di cui allโart. 10, nonchรฉ ad una legge o un regolamento autorizzativi che non esistono.
Parallelismo: quali tratti comuni?
Nonostante trattasi di due โcasiโ differenti, ciรฒ che emerge chiaramente รจ un quadro controverso in Europa in relazione al trattamento dei dati giudiziari.
Da un lato, in Spagna, vi รจ il mancato adeguamento al quadro legislativo in vigore โ che riflette quanto previsto dal GDPR e non ha subito integrazioni dalla legge nazionale โ da parte di una grande multinazionale; dallโaltro lato, in Italia, un sistema normativo sulla disciplina dei dati giudiziari in evoluzione che affronta numerose criticitร , nel tentativo di rispondere a quanto richiesto dellโart. 2-octies, co. 2 sin dalla sua entrata in vigore nel 2018. Ed รจ da questo parallelismo che, nel complesso, sembrerebbe emergere una difficoltร nellโapplicazione, nellโinterpretazione e nellโevoluzione della normativa vigente in ambito di trattamento dei dati giudiziari, normativa che vorrebbe rispondere alle vecchie e nuove necessitร presenti allโinterno della societร , ma che fatica a farlo.
Fabiola Iraci Gambazza
1 aepd.es/es/documento/ps-00267-โฆ
2 garanteprivacy.it/web/guest/hoโฆ
3 gazzettaufficiale.it/eli/id/20โฆ
4 boe.es/boe/dias/2018/12/06/pdfโฆ
5 In veritร , il trasferimento come regolamentato dalle SCC concluse da Amazon con i terzi รจ da ritenersi lecito, secondo quanto previsto dallโart. 46 del GDPR.
6 LโAEPD ha ordinato ad Amazon anche la produzione della documentazione al fine di accertare che le procedure in atto da parte di Amazon siano compliant con il GDPR. Nello specifico, รจ necessario dare prova del fatto che Amazon non richiede il certificato del casellario giudiziale e che i dati precedentemente raccolti per il tramite del casellario sono stati effettivamente distrutti.
7 In assenza di un decreto, il Garante ha provveduto a chiarire che per il trattamento da parte di privati, di enti pubblici economici non si applicava la precedente Autorizzazione Generale del Garante n. 7/2016, ma le Autorizzazioni generali adottate in data 15 dicembre 2016 ed efficaci dal 1ยฐ gennaio 2017 fino al 24 maggio 2018 per alcuni trattamenti di dati sensibili e di dati giudiziari.
L'articolo Nuove sul trattamento dei dati giudiziari: il parallelismo tra Spagna e Italia proviene da E-Lex.
Privacy Daily โ 7 marzo 2022
Iniziative legislative bipartisan per raccogliere lโappello del Presidente Biden al rafforzamento della tutela della privacy online dei bambini
Introdurre una legislazione bipartisan per vietare la pubblicitร mirata e includere gli adolescenti nelle normative sulla privacy online, raccogliendo lโappello del Presidente Biden. I senatori Edward J. Markey (D-Mass.) e Bill Cassidy (R-La.) hanno espresso il loro sostegno allโimpegno del presidente Joe Biden a ritenere Big Tech responsabile della privacy online e della salute mentale dei bambini e il benessere dopo aver usato il suo discorso sullo stato dellโUnione per chiedere unโazione per rafforzare le leggi sulla privacy online dei bambini. Il presidente Biden ha chiesto espressamente il divieto della pubblicitร mirata ai bambini e la fine della raccolta di dati personali sui bambini da parte delle societร di social media e online.
markey.senate.gov/news/press-rโฆ
Il GEPD pubblica una relazione sulle attivitร COVID-19 delle istituzioni dellโUE
Il Garante europeo della protezione dei dati (GEPD) ha pubblicato oggi una relazione sulle nuove operazioni di trattamento e sugli strumenti informatici introdotti dalle istituzioni, organi, uffici e agenzie dellโUE (EUI) per garantire la continuitร operativa durante la pandemia di COVID-19 e la conformitร di tali attivitร con il Regolamento (UE) 2018/1725 .
edps.europa.eu/press-publicatiโฆ
Garante: pubblicato il Registro dei codici di condotta
Il Garante ha pubblicato il Registro dei codici di condotta, adempimento previsto dallโart. 40 paragrafo 6 del Regolamento (UE) 2016/679, ai sensi del quale ogni Autoritร garante che approva un codice di condotta deve registrarlo e pubblicarlo. I codici di condotta rappresentano strumenti di grande importanza ai fini della corretta applicazione del Regolamento, in funzione delle specificitร dei vari settori di trattamento e delle esigenze specifiche delle micro, piccole e medie imprese. Con questa consapevolezza il Garante รจ impegnato nella promozione di una serie di iniziative volte ad incoraggiare lโelaborazione di codici di condotta da parte di diverse categorie di soggetti privati.
garanteprivacy.it/home/docweb/โฆ
ยซMa la linea di fondo รจ che il commercio รจ l'origine della MAGGIOR PARTE dei problemi, non di tutti i problemi. Quindi, anche se il commercio non ha giocato un ruolo negativo nell'attuale conflitto e puรฒ essere utilizzato per evitare una terza guerra mondiale, non cambia comunque il fatto che il commercio spinge le persone a schiavizzare, inquinare, distruggere e cosรฌ via. Su scala globale.ยป
Il Mondo Pacifista?
#mondo
Non solo Ucraina: tutte le guerre del mondo dimenticate e oscurate โข Kulturjam
Carlo Rovelli: "Non possiamo essere pacifisti solo per le guerre che non iniziamo noiโ. Ecco tutte le guerre del mondo in corso.labottegadelbarbieri (Kulturjam)
avete letto il thread del presunto #whistleblower FSB? Non riesco a capire se ne sia stata appurata la fonte
Informa Pirata reshared this.
Informa Pirata likes this.
La privacy secondo te: la parola a Padre Antonio Spadaro
Con Padre Antonio Spadaro, che ringrazio, a โLa privacy secondo teโ, la rubrica settimanale con Italian Tech abbiamo affrontato il delicato tema degli abusi sui minori, chiedendogli se secondo lui per la Chiesa, la privacy, puรฒ rappresentare un ostacolo alla veritร .
Non perderti lโintervista al direttore de La Civiltร Cattolica. Guarda il video qui.
After FENEAS has been shut down Sean Tilley is trying to revive the WeDistribute website.
submitted by ericbuijs to fediverse
1 points | 0 comments
social.deadsuperhero.com/objecโฆ
WeDistribute is a guerrilla publication to broadcast news to the Fediverse and other parts of the Free Network.
Scatta lโallarme: lโItalia sarร colpita da un attacco informatico
La notizia divulgata nei canali riservati diventa pubblica: si teme unโincursione di hacker russi ai danni dei servizi essenziali del nostro Paese
di Arturo Di Corinto per ItalianTech/La Repubblica del 5 marzo 2022
Traffic light protocol white: la notizia prima classificata come riservata diventa pubblica, dal semaforo rosso si passa a quello arancione e poi al bianco, che nel mondo della difesa cibernetica significa che รจ arrivata allโopinione pubblica, e la notizia รจ che โdomenica 6 marzo potrebbero esserci attacchi cyber in Italia ai danni di enti governativi e industriali non meglio definitiโ.
A lanciare lโallarme รจ stato lo Csirt, il Computer Security Incident Response Team dellโAgenzia per la cybersicurezza nazionale: โNel ricordare la necessitร di adottare tutte le misure di protezione degli asset IT, in particolare quelle oggetto degli alert specifici giร diffusi dallโAgenzia per la Cybersicurezza โ Csirt Italia, si raccomanda prestare particolare attenzione nel giorno indicato e comunicare eventuali evidenze di attivitร malevole utilizzando i canali di comunicazione dello Csirt Italiaโ.
Amendola
in reply to Andrea Russo • • •Andrea Russo likes this.
Andrea Russo
in reply to Amendola • •