“La missione esige di lavorare in sinergia, di evitare l’isolamento e di costruire una solidarietà pastorale forte, che non si limiti a mezzi economici ma includa anche lo scambio di agenti pastorali tra le Chiese”.
“Dobbiamo disarmare le parole, per disarmare le menti e disarmare la Terra. C’è un grande bisogno di riflessione, di pacatezza, di senso della complessità”.