Salta al contenuto principale


Domenica 2 novembre, giorno della Commemorazione di tutti i fedeli defunti, alle 16, Papa Leone XIV presiederà la celebrazione eucaristica all’ingresso monumentale del cimitero del Verano. Lo rende noto il Vicariato di Roma.


Il prezzo della disuguaglianza e il comportamento delle I.A.



Tra i temi affrontati da papa Leone XIV nei suoi primi mesi di pontificato, due sono quelli trattati più volte e da diverse prospettive: il tema delle disuguaglianze e quello delle Intelligenze artificiali. Due argomenti dal grande impatto sociale a cui è dedicato il primo numero della nostra nuova newsletter «Una storia che continua».

In questo numero, le voci di due economisti – Andrea Boitani e Lorenzo Cappellari – tra gli autori del capitolo dedicato alla «disugualianza» del Dizionario della Dottrina Sociale della Chiesa, l’intervista del nostro direttore Nuno da Silva Gonçalves a p. Paolo Benanti, nominato dal Segretario generale delle Nazioni Unite membro dello High-Level Advisory Body on Artificial Intelligence e molto altro.

Perché una nuova newsletter? Nella sua prima Esortazione apostolica sull’amore verso i poveri, Dilexi te, papa Leone XIV torna a parlare della Dottrina Sociale della Chiesa come «una storia che continua». Non è un capitolo del passato, infatti, ma una parola viva che illumina il presente e orienta il futuro.

👉 SCOPRI LA NUOVA NEWSLETTER

📨 NON PERDERE I PROSSIMI NUMERI: ISCRIVITI!

The post Il prezzo della disuguaglianza e il comportamento delle I.A. first appeared on La Civiltà Cattolica.



Il Papa ha ricevuto oggi in udienza il presidente della Repubblica di Fiji, Ratu Naiqama Tawakecolati Lalabalavu, che successivamente ha incontrato il cardinale Segretario di Stato, Pietro Parolin, accompagnato da mons.


“Come sarebbe bello se un giorno la vostra generazione fosse riconosciuta come la ‘generazione plus’, ricordata per la marcia in più che saprete dare alla Chiesa e al mondo”.




Leone XIV: agli studenti, “non lasciate che sia l’algoritmo a scrivere la vostra storia, usate con saggezza la tecnologia ma non lasciate che la tecnologia usi voi”




Vescovi lombardi: dalle diocesi 80mila euro di offerte per la Terra Santa, suddivisi tra Patriarcato e Custodia

(Da Gerusalemme) Uno dei segni concreti del pellegrinaggio dei vescovi lombardi in Terra Santa, svoltosi dal 27 al 30 ottobre, toccando Gerusalemme, Betlemme, il villaggio di Taybeh in Cisgiordania, con diversi incontri di realtà caritative e sociali…



“Da ex professore di matematica e fisica, permettetemi di fare con voi qualche calcolo”. Lo ha detto il Papa, nel discorso rivolto agli studenti che partecipano al Giubileo del mondo educativo.


“Come sarebbe bello se un giorno la vostra generazione fosse riconosciuta come la ‘generazione plus’, ricordata per la marcia in più che saprete dare alla Chiesa e al mondo”.


L’IA supporto per il medico, ma non un sostituto della sua umanità



Quali sono i vantaggi dell’Intelligenza Artificiale in campo sanitario e quali, invece, i rischi? È questa la domanda al centro della lectio magistralis del cardinale segretario di Stato Pietro Parolin, pronunciata lo scorso 15 ottobre 2025 all’Istituto Superiore di Sanità di Roma sul tema «Etica dell’Intelligenza Artificiale», in occasione dell’inaugurazione del Centro di studio e sviluppo dedicato a questa nuova frontiera.

Parolin ha definito l’IA «un orizzonte carico di promesse, ma anche un bivio che ci pone di fronte a una scelta fondamentale. Possiamo scegliere la via di una tecnologia che, inseguendo un’efficienza disumana, finisce per scartare i più deboli e mercificare la cura. Oppure possiamo scegliere di sviluppare e utilizzare un’intelligenza artificiale che sia veramente “intelligente” perché illuminata dall’etica, che sia veramente “al servizio” perché orientata al bene integrale di ogni singola persona»[1].

Nel campo della sanità, ha spiegato Parolin, le potenzialità sono enormi: «algoritmi capaci di analizzare immagini radiologiche con una precisione superiore all’occhio umano, identificando patologie in stadi precoci. Sistemi in grado di accelerare la scoperta di nuovi farmaci analizzando in poche ore una mole di dati che richiederebbe decenni di lavoro a un gruppo di ricercatori. Piattaforme che possono personalizzare le terapie oncologiche sulla base del profilo genetico del singolo paziente, massimizzando l’efficacia e riducendo gli effetti collaterali. Strumenti per ottimizzare la gestione delle risorse ospedaliere, garantendo un accesso più equo alle cure anche nelle regioni più remote e povere del pianeta. Questa è l’intelligenza artificiale che vogliamo: uno strumento potente al servizio della vita, un alleato dell’uomo nella lotta contro la malattia e la sofferenza».

Accanto alle luci, però, il porporato non ha nascosto le ombre che «richiedono un discernimento etico rigoroso». Il primo pericolo, ha avvertito Parolin, è la «de-umanizzazione della cura o la disgregazione dell’atto medico – ha aggiunto Parolin -, un’unica compromissione esistenziale tra medico e paziente, in una serie di calcoli o processi tecnici. La relazione medica non è un semplice scambio di informazioni tra un fornitore di servizi e un utente. È un’alleanza terapeutica, un patto di fiducia tra due persone: il medico, con la sua scienza e la sua coscienza, e il paziente, con la sua fragilità e la sua speranza». Per Parolin, infatti, un algoritmo «può fornire una diagnosi, ma non può offrire una parola di conforto. Può calcolare un dosaggio, ma non può stringere una mano. Può ottimizzare un protocollo, ma non può partecipare con empatia al mistero del dolore. Il rischio è che il medico, oberato da pressioni burocratiche ed economiche, deleghi alla macchina non solo il calcolo, ma anche il giudizio, trasformandosi da clinico saggio a mero supervisore di un processo automatizzato».

Altro nodo critico è la «discriminazione algoritmica», ha aggiunto Parolin. «Gli algoritmi imparano dai dati con cui vengono addestrati. Se questi dati riflettono i pregiudizi e le disuguaglianze esistenti nella nostra società, l’intelligenza artificiale non farà altro che replicarli e amplificarli, creando un nuovo e perverso “apartheid sanitario”. Un sistema addestrato prevalentemente su dati di una specifica etnia o fascia di reddito potrebbe essere meno efficace, o addirittura dannoso, se applicato a popolazioni diverse. Il principio di inclusione ci impone di garantire che i benefici dell’AI in medicina siano veramente per tutti, a cominciare dai più vulnerabili».

Per Parolin, nel campo delle intelligenze artificiali, oggi «è necessario investire non solo in tecnologia, ma anche e soprattutto nella formazione etica di chi la progetta e di chi la utilizza». «La vera piattaforma abilitante che consentirà alle intelligenze artificiali di portare frutti per il bene del mondo non è una tecnologia ma l’essere umano – ha spiegato il Segretario di Stato della Santa Sede -. I medici, gli infermieri, i manager della sanità devono essere dotati degli strumenti culturali e critici per dialogare con queste nuove tecnologie, per comprenderne i limiti e per mantenere sempre il primato della decisione umana. La decisione finale, specialmente quando sono in gioco la vita e la morte, deve sempre rimanere nelle mani di un essere umano, capace di integrare i dati della macchina con i valori della prudenza, della compassione e della saggezza». Nel suo intervento, infine, il segretario di Stato ha ricordato che «ogni vita ha un valore infinito, dal concepimento alla morte naturale, un valore che non dipende dalla sua utilità, dalla sua produttività o dalla sua perfezione fisica. La dignità umana viene prima di ogni calcolo».


[1] osservatoreromano.va/it/news/2…

The post L’IA supporto per il medico, ma non un sostituto della sua umanità first appeared on La Civiltà Cattolica.



In occasione dei sessant’anni dalla Dichiarazione Conciliare Gravissimum Educationis, è fondamentale ribadire che “l’educazione per tutti” costituisce “un obiettivo fondamentale della società umana”.



La Comunità del diaconato in Italia ha promosso un Progetto chiamato “Diaconia per il Medioriente” con lo scopo di “tessere reti tra i diaconi per costruire la Pace” e per stare dentro le sfide politiche, economiche e sociali del Medioriente con “lo …


Giubileo mondo educativo: card Tolentino de Mendonça, “l’educazione è il nuovo nome della pace”. “Rilanciare Patto educativo globale”


A dieci anni dalla pubblicazione della Laudato si’ è possibile fare un primo bilancio sull’incidenza di questo documento così particolare e che tocca la vita di tutti gli abitanti del pianeta.

Associazione Peacelink reshared this.



“Fede connessa: vivere la preghiera nell’era digitale” è il tema della 104ª Assemblea dell’Unione superiori generali (Usg), in programma dal 26 al 28 novembre tra Roma e Sacrofano.


Nei giorni scorsi, si è tenuto il pellegrinaggio giubilare internazionale dell’Ordine del Santo Sepolcro che ha riunito circa 3700 Cavalieri e Dame provenienti da 40 Paesi di tutti i continenti.




La Fidae (Federazione istituti di attività educative) sarà presente al Giubileo del mondo educativo, promosso dal Dicastero per la Cultura e l’Educazione (28 ottobre-1° novembre), portando il proprio contributo di riflessione e testimonianza al grand…


“Un gesto straordinariamente positivo e profondamente significativo”. Così Ronald S. Lauder, presidente del World Jewish Congress (Wjc), accoglie le parole di Papa Leone XIV che, durante l’udienza generale in Vaticano, ha condannato con fermezza ogni…



Con i Bambini sarà presente al Giubileo del mondo educativo, che coinvolge migliaia di insegnanti, educatori, ricercatori e studenti provenienti da tutto il mondo, tra le esperienze più significative a livello internazionale domani 30 ottobre presso …


Sulla necessità di trovare un equilibrio ottimale tra autonomia e responsabilità a tutti i livelli dell’organizzazione si è concentrato l’intervento di Francis Campbell, vice-president dell’University Notre Dame in Australia, nel panel dal titolo “Th…


Valorizzare alle persone che compongono l’organizzazione è una delle direttrici che le università cattoliche stanno perseguendo e che è emersa durante la conferenza internazionale aperta oggi presso la Pontificia Università della Santa Croce e in pro…



“Una scorciatoia non è tale perché facile, ma perché pertinente e comprensibile”. A partire da questa riflessione di san John Henry Newman, Robert Cheaib propone nel suo volume “Scorciatoie verso Dio” (Città Nuova) un itinerario personale per andare …



“La Chiesa non tollera l'antisemitismo e lo combatte, a motivo del Vangelo stesso”. A ribadirlo, sulla scia dei suoi predecessori, è stato Leone XIV, nella catechesi dell’udienza di oggi, dedicata al 60° anniversario della Dichiarazione conciliare No…



Cosa significa educare oggi, tra intelligenza artificiale, disuguaglianze e crisi delle relazioni? A partire dalla Lettera apostolica Disegnare nuove mappe di speranza di Papa Leone XIV, Pier Cesare Rivoltella, docente di didattica e tecnologie dell'…


“In questi giorni si è abbattuto sulla Giamaica l’uragano Melissa, una tempesta dalla potenza catastrofica che sta provocando violente inondazioni”. Lo ha detto il Papa, al termine dell’udienza di oggi, durante i saluti ai fedeli di lingua italiana.


Trevigiano, autobus si scontra con auto. Morto 85enne alla guida del suv, dodici i feriti

[quote]TREVISO – Grave incidente nel Trevigiano, nella prima mattinata di oggi, 29 ottobre. Un bus Atvo con 50 studenti si è scontrato con un suv. Morto il conducente dell’autovettura, un…
L'articolo Trevigiano, autobus si scontra con auto. Morto 85enne alla guida



Orbán da Salvini per blocco anti Kiev. La stoccata di Tajani: “Politica estera spetta a me e Meloni”

[quote]ROMA – Un blocco anti Ucraina contro un'”Ue suicida”. Il primo ministro dell’Ungheria Viktor Orbán riparte da Roma e dall’incontro con il vicepresidente del Consiglio dei ministri italiano Matteo Salvini,…
L'articolo Orbán da Salvini per



L’uragano Melissa arriva a Cuba. Tre vittime in Giamaica, tre ad Haiti e una nella Repubblica Dominicana

[quote]L’AVANA – L’uragano Melissa ha toccato la costa di Cuba con venti massimi di 195 km/h, come dichiarato dal National Hurricane Center degli Stati Uniti nel suo ultimo avviso. Al…
L'articolo L’uragano Melissa arriva a Cuba. Tre



“Il Papa porta un messaggio di speranza: “Perseverate, siate forti, siamo con voi”. La sua presenta prima in Turchia e poi in Libano è anche un appello rivolto alle autorità che hanno voce in Medio Oriente, affinché si rendano conto che Dio — il Dio …


Leone XIV: udienza, “riportare la speranza nel nostro mondo devastato dalla guerra e nel nostro ambiente naturale degradato”