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Mosca lancia l'offensiva nell’est dell’Ucraina. Il ministro degli Esteri Lavrov: “L’obiettivo è liberare il Donbass”.Le truppe russe hanno sferrato il previsto attacco in Ucraina orientale.



Passi indietroCrescita ridotta e rischi di recessione. E poi più insicurezza alimentare, debito, inflazione.


Russia: un numero che sembrerebbe crescente di militari russi si sta rifiutando di andare a combattere in Ucraina



Ecco come e perchè le sanzioni occidentali per la Russia non saranno un problema, l'effetto sarà assorbito entro il 2025-26, saranno un problema invece per l'Europa




Il conflitto in Ucraina accresce le vulnerabilità dei dati delle forze armate statunitensi
È la nuova normalità per i componenti del servizio militare e i veterani essere considerati obiettivi di alto valore nella guerra dell’informazione. Gli sforzi di disinformazione russi hanno già preso di mira gli americani con tattiche come la creazione di account falsi per singoli veterani e organizzazioni di servizi di veterani come Vietnam Veterans of America sui social media. Ma la minaccia non si limita ai social media. Vi sono rischi significativi per le operazioni militari a causa dei dati raccolti per la pubblicità mirata. Questi dati possono essere utilizzati per fornire disinformazione e possono persino amplificare la propaganda se i malintenzionati acquistano o accedono ai dati.
c4isrnet.com/opinion/2022/04/1…

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DMA: aggiunte significative sono entrate nel testo finale

I colegislatori dell’UE hanno raggiunto un accordo sulla legge sui mercati digitali (DMA). Da allora, le parti hanno cercato di entrare in possesso del testo finale, messo a punto nella massima segretezza fino a quando non è stato finalmente distribuito giovedì (14 aprile). Il testo sarà probabilmente presentato al gruppo di lavoro del Consiglio sulla concorrenza il 28 aprile e approvato dagli ambasciatori dell’UE presso il Comitato dei rappresentanti permanenti (COREPER) il 4 maggio.

euractiv.com/section/digital/n…
(segnalato nella newsletter di Guido #Scorza)

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ALBIREON – A MIRROR FOR ASHEN GHOSTS PART TWO – TOTEN SCHWAN RECORDS 2022


Parlare di un disco degli italiani Albireon è un qualcosa di magnifico, lo abbiamo già fatto su queste pagine e siamo felicissimi di rifarlo ancora per questa loro nuova uscita, sempre su Toten Schwan Records. Gli Albireon sono uno dei gruppi migliori che abbiamo in Italia, fanno neofolk giusto per dare la ,misura della loro musica, ma sono ben oltre, e con questo disco lo dimostrano ampiamente.

iyezine.com/albireon-a-mirror-…



Vivi la vita più che puoi e sorridi sempre


Vanessa Viscogliosi, giornalista, blogger e autrice romana, ha scritto un libro dedicato ai più piccoli che rinnova l’incanto del vivere attraverso il quotidiano e le sue meraviglie. Il suo libro, con le bellissime illustrazioni di Tiziana Longo, è uscito

Vanessa Viscogliosi, giornalista, blogger e autrice romana, ha scritto un libro dedicato ai più piccoli che rinnova l’incanto del vivere attraverso il quotidiano e le sue meraviglie. Il suo libro, con le bellissime illustrazioni di Tiziana Longo, è uscito alla fine del 2021 ed ha subito riscosso l’attenzione di grandi e piccini per la bellezza del tema, il linguaggio vivido e immediato e le splendide immagini che lo accompagnano.

Vanessa, com’è nata l’idea di scrivere un libro per bambini?
L’editoria per bambini e in special modo quella legata al mondo degli albi illustrati mi ha sempre affascinato e stimolato. Ogni pagina è il risultato di uno scambio dialogico costante, imprevedibile e per questo prezioso, tra parola e immagine. Da questo canto a due voci la lettura si espande, così anche i significati, le connessioni, i personaggi, le storie. Spesso si è portati a pensare che l’albo illustrato sia solo un prodotto per bambini destinato ad essere accantonato in età adulta. Le lunghe narrazioni, con la maturità, infatti prendono il sopravvento. Non sempre, però, i libri grandi sono grandi libri. È molto probabile, invece, che in libri brevi e dalla foliazione ridotta sbocci autorevole letteratura.

Serviva l’incontro giusto, quello con l’editore.
Si, perché l’idea di scrivere un libro per bambini ha sempre occupato un posto speciale nel mio cassetto dei sogni da realizzare. Questo cassetto è stato aperto da Daniele Cavallaro di Lunaria Edizioni, agli inizi del 2020, quando mi ha proposto di farlo per la neonata casa editrice. A marzo dello stesso anno ho scritto di getto il testo di “UAU che giorni!” e, dopo l’estate e qualche titubanza, ho deciso di sottoporlo al suo vaglio e a quello della coordinatrice editoriale, Veronica Palmeri, che fin da subito si è dimostrata entusiasta.

Tu sei mamma di una bimba. La sua presenza ha giocato un ruolo importante nella genesi di questo lavoro?
A mia figlia Cecilia ho dedicato il libro e soprattutto il messaggio primario in esso contenuto: vivi la vita più che puoi e sorridi sempre.

Parlaci un po’ della tua collaborazione con l’illustratrice, Tiziana Longo. Come avete fatto a raggiungere una sinergia tra testo e immagini così calzante?
Lavorare con Tiziana è stato semplice e rilassante perché siamo entrate in sintonia fin dal primo momento. Le illustrazioni non sono quindi il frutto di un lavoro travagliato e di notti in bianco, tutt’altro. Il racconto visivo e quello testuale si sostengono vicendevolmente e ben rappresentano le nostre anime e quella del libro.

Il tuo testo è costruito sulla meraviglia destata dai cinque sensi; questi hanno un effetto sinestetico sul piccolo lettore (e non solo). Cosa ti ha spinto a partire proprio dalle sensazioni per il tuo libro?
Mi ha spinto una giornata non proprio uau, una di quelle da dimenticare e che ho la sfortuna di vivere spesso perché soffro di attacchi di emicrania molti forti. Quando va bene durano 48 ore, quando va male il giorno e la notte si susseguono così come le nausee, i problemi con la luce, gli odori. Persino la risata di tua figlia, in quelle ore, si tramuta in un incubo sonoro. Da pessime “esperienze” sinestetiche, paradossalmente, sono nate quelle piacevoli di “UAU che giorni!”. La scrittura, d’altronde, è sempre stata sempre per me la migliore terapia d’urto.

Se dovessi descrivere il tuo libro con poche parole rivolgendoti a un pubblico adulto cosa diresti? E se invece parlassi direttamente ai tuoi piccoli lettori?
Direi ai grandi, ma pure ai piccini, che il libro aiuta a disegnare stelle nei giorni neri e a restare sole nei giorni a colori.

Leggendo il libro mi ha colpito la grande profondità del testo che si può leggere a più livelli, essendo ricco di rimandi semantici e di giochi di parole semplici che introducono termini più complessi. Come hai fatto a ottenere una notevole ricchezza di contenuto attraverso un testo che si presenta essenziale, perfetto per essere letto trasversalmente dai tre anni in su?
Il testo nasce da un lavoro istintivo di sottrazione. Togliere senza compromettere la complessità di cui parli non è facile. Si rischia la superficialità e la banalizzazione. Ho un grande rispetto per le parole e forse anche per questo non sono una grande chiacchierona. Preferisco scrivere: il foglio bianco mi permette di sceglierle con cura.
Il libro, hai ragione, viaggia su più livelli. Ha più facce e offre diversi spunti di riflessione. Da un lato la mia attenzione si focalizza sull’unicità della vita e sulla gioia delle piccole cose, dall’altro cela ma non troppo le mie posizioni su alcune tematiche complesse e delicate, dall’accoglienza dei migranti ai diritti civili. Parlare di cose da grandi con i piccoli non è complicato, né occorrono grandi paroloni. Servono solo parole oneste.

In una parte del volume, una bimba di spalle osserva “La Primavera” di Botticelli degli Uffizi e tu scrivi: (questi) “Sono i giorni capolavoro . Ti guardano dentro e tu piangi fuori”. La tua frase mi ha molto colpito perché porta i bambini al cuore dell’esperienza estetica. Anche tu hai ancora questo rapporto viscerale con l’arte? Ricordiamo ai lettori che hai ideato e diretto per anni, insieme a Giacomo Alessandro Fangano, la prima rivista dedicata alle arti visive in Sicilia, Tribe art.
Questa illustrazione racconta di un attacco, non emicranico, ma per fortuna da Sindrome di Stendhal: la prima volta che ho visitato la Galleria degli Uffizi ho letteralmente pianto di fronte a questo capolavoro dell’arte italiana. Ho suggerito quindi a Tiziana di tradurre in immagine la mia vertigine, che ho poi scoperto, essere stata anche la sua. La bellezza continua a commuovermi e il mio rapporto con l’arte in tutte le sue molteplici forme è ancora profondissimo. Ho ereditato da mia nonna paterna il “master” in incanti e meraviglie e non la ringrazierò mai abbastanza.

Vanessa Viscogliosi, giornalista, autrice e blogger romana, vive a Catania dal 2003. Sebbene non ami le etichette, si definisce un’operaia culturale con manie di piccolezza. “UAU che giorni!” è il suo primo albo illustrato.
Tiziana Longo, illustratrice, nata a Catania, laureata in Pittura e restauro, studia poi illustrazione e ne fa la sua professione. Pubblica prevalentemente per l’editoria inglese, americana e italiana illustrando libri educativi e di narrativa per bambini e giovani adulti.

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Sul Cristo deposto a Leopoli e sul valore simbolico dell’arte in tempo di guerra


La morte di Letizia Battaglia ci ricorda quanto potenti siano le immagini d’arte e quelle fotografiche in particolare. Non c’è altro da aggiungere. Qualche anno fa, correva il tempo delle orribili imprese dell’ISIS in Medio Oriente, ricordo un servizio tr

La morte di Letizia Battaglia ci ricorda quanto potenti siano le immagini d’arte e quelle fotografiche in particolare. Non c’è altro da aggiungere.

Qualche anno fa, correva il tempo delle orribili imprese dell’ISIS in Medio Oriente, ricordo un servizio tra le macerie inerti, in cui si distinguevano, iconici, alcuni gialli accesissimi: un frammento di taxi o il probabile impermeabile di un bambino, testimonianze residue di una vita ostinata dove tutto intorno era morte e distruzione.

Ora Leopoli, col suo Cristo disceso dalla croce, trascinato nel sepolcro di un bunker col suo seguito di dolenti. Nicodemo e Giuseppe d’Arimatea potrebbero ben essere i due attendenti che hanno avuto il compito di seppellire la splendida statua del XV secolo nel tentativo di sottrarla alle ingiurie belliche.

Seppellire, seppellire, seppellire i vivi, i morti, i redivivi. Che triste primato hanno le guerre! Tutte le guerre. Le opere d’arte non sono meno vittime di quel capolavoro incompiuto che è l’uomo; anch’esse soffrono, si fanno metafora, il loro valore simbolico è tale da indurre le genti a salvarle, salvarle come si fa con i deboli, nella speranza di potere vederle tornare a splendere in un futuro migliore.

L’Italia sa cosa significhi questa pratica funebre transitoria, per averla praticata clandestinamente durante la Seconda guerra mondiale contro i nazisti e, paradossalmente, contro gli stessi italiani che parteggiavano (Sic) per i nazisti.

A futura memoria, come quando Morehshin Allahyari celava dentro il corpo opalino di statue riprodotte in stampa digitale 3D, le testimonianze fotografiche e filmiche degli scempi che i miliziani dell’ISIS compivano sugli originali scultorei ormai distrutti.

Il valore universale dell’arte anticipa così il valore meno universale dell’essere umano.

Chissà, tra cinquant’anni i pronipoti di Putin verranno alla Cattedrale di Leopoli in pellegrinaggio o come allegri turisti per ammirarne le bellezze, e forse nemmeno percepiranno il danno di queste settimane, dei prossimi mesi, dimentichi della barbarie perpetrata dai propri avi a persone e cose. Perché gli uomini e le donne dimenticano. Così è la storia, così è la guerra, così è la vita. Quale vita, poi, non saprei dire.

In questa Pasqua di sangue, la ripetizione all’infinito delle Vie Crucis per le strade cristiane amplifica a dismisura quel trasporto funebre eccezionale. Speriamo che tale amplificazione di immagini gli dia più senso.

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Sicilia Mitica


Ogni terra possiede un mito di fondazione. V’è però una terra ove il mito che la genera viene rovesciato ed eviscerato: la Sicilia. I Greci conquistano l’Isola con le navi; questo viaggio sigla la nascita dell’Occidente. Sull’Isola, gli Elleni- presi dall

Ogni terra possiede un mito di fondazione. V’è però una terra ove il mito che la genera viene rovesciato ed eviscerato: la Sicilia. I Greci conquistano l’Isola con le navi; questo viaggio sigla la nascita dell’Occidente. Sull’Isola, gli Elleni- presi dalla nostalgia della madrepatria- proiettano poi il cono d’ombra del loro Pantheon luminista. La Trinacria diviene così lo spazio a rovescio, il luogo del fondo esemplificato sulle pareti cave di Etna.

Se L’Ellade è la patria storica del mito, la Sicilia ne è la regione, la casa della vita e della morte, l’incavo metafisico che ricaccia indietro ogni epos inabissandolo altrove. La Sicilia non trattiene la storia ma la rilascia sempre sotto forma di miti e leggende, differenziandosi dal nomos greco che l’ha fatta. Nell’isola non si combatte e non si comanda, si riposa del sonno mitologico, si viene per fare visita ad Ade, onorare i morti, le ombre, le necropoli, le grotte, le cavità.

In Sicilia anche la natura è mitica. Qui i sassi parlano e sono deità residenti e immote. Pensate alle sacre pietre di Pantalica, antica dimora dei popoli nativi.

Ed è così che i miti greci in Sicilia si riversano in doppi, gemelli, repliche fantasmatiche degli dei olimpici. Pensiamo ai Dioscuri al quale è consacrato un celebre tempio agrigentino.

Ma, su tutti, domina Ade. Questi, fratello di Zeus, rapisce la sua sposa, Proserpina, nei pressi di Enna. Il dio infero è sovrano di un antispazio identico a quello del padre degli dei, ma inabissato nelle viscere della terra siciliana. Il popolo dell’Ade è fatto di morti, fantasmi dei vivi, copie invisibili del corpo visibile, simulacri del vivente. Aides, re del mondo infero, governa un popolo umbratile, un regno di immagini. La Sicilia, domicilio di Ade, è una terra di figurazioni, la Grecia secreta, il doppio notturno della civiltà.

Gli Eroi e gli dei sono in patria a banchettare di vittorie, a dire parole che pesano come piombo. In Sicilia invece c’è l’Artefice zoppo Efesto che, dalla fucina di Etna, fabbrica armi per guerre che non deve combattere; in Sicilia ci sono i Giganti che hanno perso la grande lotta mitopolitica con gli Olimpi; qui abitano pure i Ciclopi che vedono appena e vivono al buio tra le pendici del vulcano. E sempre da questo set inesauribile di miti, Empedocle raggiunge l’altra parte gettandosi nel cratere.

Questa terra cintata dal mare è la regione senza ragioni, la casa delle manie, dei mostri e dello Stige e, soprattutto, la dimora della Gorgone alata che fa linguacce. Lei ci parla col suo riso arcaico e ci dice dello stupore di essere vivi in un mondo di forze sommerse, minacciose e iperboliche. Tali numi ci compaiono ancora nel sonno o mentre guardiamo un paesaggio di spighe auree nel quale Demetra ci cinge; ci invitano su una spiaggia assolata o emergono dal mare che non finisce mai sospinto dal vento di Eolo. Sono i momenti del kairos, quelli nel quale le divinità ritornano come forme belle o manie oniriche e ci fanno cenno. Ci vogliono ancora, vogliono parlare attraverso la nostra bocca e riempirci gli occhi di immagini assolate per farci addormentare accecati di luce.

Ogni civiltà, in fondo, riposa dei suoi sonni ancora possibili. Noi possediamo questa riserva mitica ed è in un luogo ben preciso, la Sicilia. Lei ha preso spazi inespugnabili che rimangono a rimirare il fondo pieno di tesori che la storia non intacca poiché vi dimora da sempre, Plutone, il ricco, insieme alla Kore, madre di superfici e profondità e al corteo infero dai mille volti.

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Governare il futuro – USA: basta sfruttare i bambini a caccia di click, parola di Chris 17 anni


Lei si chiama Chris McCarthy ha 17 anni e si è da poco data una missione: riuscire a fermare lo sfruttamento dei bambini in particolare…


Lei si chiama Chris McCarthy ha 17 anni e si è da poco data una missione: riuscire a fermare lo sfruttamento dei bambini in particolare da parte dei genitori nei video online a caccia di click e denaro. Una storia tutta da imitare.

YouTube e le altre piattaforme di condivisione di contenuti audiovisivi prodotti dagli utenti, così come i principali social network, pullulano – non da ieri – di storie, foto, video, che hanno per protagonisti i bambini piccoli talvolta piccolissimi letteralmente messinscena dai loro genitori che li guidano sul set come navigati registi, battono loro il tempo delle riprese come farebbe il più stacanovista dei produttori cinematografici e fanno loro da agenti raccogliendo i proventi generati dal traffico online e firmando per loro contratti di sponsorizzazione di ogni genere.

Molto spesso il risultato è che i bambini finiscono del tutto inconsapevolmente con il far diventare ricchi o anche semplicemente meno poveri, i propri genitori lavorando – perché di questo si tratta anche se in pochi lo dicono – un numero impressionante di ore ogni giorno, ritrovandosi poi una volta diventati adulti senza un soldo in tasca e con una quantità industriale di propri dati personali condivisi online con il mondo intero e tendenzialmente per sempre.

Continua ad ascoltare il podcast su HuffPostItalia.


guidoscorza.it/governare-il-fu…



GAIRO – HER (DROWN WITHIN’ RECORDS 2022)


A distanza di cinque anni dal debutto omonimo i Gairo hanno deciso di tornare a far sentire la loro voce, e l’hanno fatto, grazie anche alla lungimiranza della Drown Within’ Records, con un disco realizzato completamente sull’isola, in ogni suo passaggio.

iyezine.com/gairo-her-drown-wi…

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Disponibili i dati di monitoraggio settimanali sull’andamento pandemico in ambito scolastico, relativi al periodo 4-9 aprile.

Qui i dettagli ▶️ miur.gov.it/web/guest/-/scuola…

Per consultare la sezione dedicata ▶️ istruzione.it/iotornoascuola/m…

#Covid19 #monitoraggio



Immagine/foto

🕊️ Il Ministero augura buona Pasqua a tutte e tutti.

Quest’anno i nostri auguri sono realizzati in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Pirandello di Taranto. Quello che vedete in foto è un grande uovo della pace realizzato da studentesse e studenti per esprimere la loro solidarietà, vicinanza e manifestare la loro accoglienza ai bimbi e alle bimbe in arrivo dall’Ucraina.



Immagine/foto

Disponibili i dati di monitoraggio settimanali sull’andamento pandemico in ambito scolastico, relativi al periodo 4-9 aprile.

Qui i dettagli ▶️ miur.gov.it/web/guest/-/scuola…

Per consultare la sezione dedicata ▶️ istruzione.it/iotornoascuola/m…



Immagine/foto

#NotiziePerLaScuola

È disponibile il nuovo numero della newsletter del Ministero dell’Istruzione.

🔸#PNRRIstruzione, chiuso il bando asili nido: più 76% di domande

🔸Scuola, siglato il Protocollo d’intesa MI-CIP per l’attuazione di attività motorie e sportive per potenziare le competenze degli studenti con disabilità

🔸 Monitoraggio dei fenomeni di bullismo e cyberbullismo nelle scuole: con la seconda edizione, tutte le informazioni e gli aggiornamenti sono disponibili sulla Piattaforma Elisa

🔸 Laboratori green nelle scuole, disponibili ulteriori 100 milioni per gli istituti del secondo ciclo

🔸 “La Scuola in TiVù”, come rivedere le lezioni su Rai Scuola

Per conoscere notizie e approfondimenti di questa settimana dal mondo della scuola ▶️ miur.gov.it/web/guest/-/newsle…

Iscrivetevi per rimanere sempre aggiornati ▶️ miur.gov.it/web/guest/iscrizio…



Quella della plastica è un problema che acuisce disparità tra Paesi ad alto e basso reddito, è una questione ambientale, ma anche di giustizia...
thevision.com/habitat/inquinam…



Vuoi conoscere il valore di Mastodon su Insta? Ho pubblicato questo su Instagram ai 15k follower che ho lì, opportunamente taggati. 29 Mi piace, nessun commento.

Masto? *Così* tanto impegno. Tanta discussione divertente. Tanta più comunità.

I numeri non significano squat se non hai il follow-through. Non ho mai venduto una singola opera d'arte tramite Insta. Le persone su Insta amano sfogliare passivamente le immagini e toccare il cuore. Per un artista è un pubblico inutile.

Di @WelshPixie :mandala:


You want to know the value of Mastodon over Insta? Posted this on Instagram to the 15k followers I have there, properly tagged. 29 likes, no comments.

Masto? *So* much engagement. So much fun discussion. So much more community.

Numbers don't mean squat if you don't have the follow through. I've never sold a single piece of art through Insta. People on Insta like passively browsing through images and tapping the heart. For an artist, it's a useless audience.




Ashinoa - L'Orée


Attivi dal 2015, gli Ashinoa di Lione sono giunti al secondo disco e all'esordio per la londinese Fuzz Club, che da sempre dimostra una fascinazione per sonorità affini a quelle della band, basti pensare ad artisti come 10 000 Russos, One Unique Signal, Juju, Electric Eye e altri.

iyezine.com/ashinoa-loree

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RSD 2022, in arrivo ristampa di "Really Really Happy" dei Muffs


La label indipendente Omnivore Recordings ha in programma una reissue espansa dell'album "Really Really Happy" degli ormai sciolti Muffs, punk band californiana guidata dalla compianta chitarrista e frontman Kim Shattuck, la cui morte prematura ha purtroppo messo fine all'avventura del gruppo nel 2019.

iyezine.com/rsd-2022-muffs

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Come funzionano #Mastodon e #Friendica?
Queste alternative open source e decentralizzate a Facebook e Twitter sono ancora poco conosciute e frequentate ma possono rappresentare una valida soluzione per chi fugge dalle piattaforme tradizionali
Di Tommaso #Meo su #Wired
wired.it/article/mastodon-frie…

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Concluso il primo meeting in presenza del consorzio del progetto Arcadian-IoT


Si è concluso mercoledì 12 aprile il primo meeting in presenza del consorzio del progetto Arcadian-IoT, tenutosi presso l’Instituto Pedro Nunes di Coimbra, in Portogallo. E-Lex è partner del progetto,... L'articolo [url=https://www.e-lex.it/it/concluso-i

Si è concluso mercoledì 12 aprile il primo meeting in presenza del consorzio del progetto Arcadian-IoT, tenutosi presso l’Instituto Pedro Nunes di Coimbra, in Portogallo.
E-Lex è partner del progetto, finanziato nell’ambito del programma Horizon 2020 e volto a sviluppare un quadro innovativo per la gestione della fiducia, della sicurezza e della #privacy per i sistemi IoT.
Al meeting hanno partecipato Adriana Peduto e Ariella Fonsi.
Per maggiori informazioni sul progetto Arcadian-IoT: https://www.arcadian-iot.eu/
#security #IA #blockchain #gdpr #EU

linkedin.com/posts/arcadian-io…

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The Queen Is Dead Volume 44 - Sator / BBF


Dopo cinque anni di assenza da Ordeal del 2017, tornano i genovesi Sator con Cleansing Ritual sempre su Argonauta Records. Avevamo lasciato il trio in mezzo ai fumi di uno sludge metal con venature doom, e ora l ritroviamo immersi ancora in quelle atmosfere.

iyezine.com/the-queen-is-dead-…



Bonus idrico integrativo   È il bonus previsto nell’Ato 2 Lazio centrale Roma per la fornitura di acqua agli utenti domestici residenti in condizioni di disagio economico sociale ai sensi dell’art. 8 della Delibera ARERA 897/2017/R/IDR.


Attenzione a seguire l'esempio dei VIP, tuteliamo pure sui social la nostra salute Intervento di Ginevra Cerrina Feroni, vice Presidente del Garante per la protezione dei dati personali (Il Messaggero, 14 aprile 2022) Gli ultimi casi sono stati quell...


ORARI APERTURA MUSEO CIVICO ARCHEOLOGICO RODOLFO LANCIANI DI MONTECELIOGrazie alla convenzione tra il Comune di Guidonia Montecelio ed il GAL (Gruppo Archeologico Latino) Sezione Cornicolana il Museo Civico Archeologico Rodolfo Lanciani di Montecelio…


ORARI APERTURA BIBLIOTECHE COMUNALIRicordiamo alla cittadinanza che le tre biblioteche comunali del Comune di Guidonia Montecelio sono aperte e fruibili al pubblico con i seguenti orari:Guidonia Centro- Via Moris 7 Lunedì-Mercoledì-Venerdì dalle 9 al…


All’università del Salento dimostrano un metodo efficace per aggirare la sicurezza delle transazioni online e avvisano Google, Apple & Co., che però non hanno soluzioni

Tre ricercatori italiani hanno scoperto come neutralizzare l’autenticazione a due fattori

All’università del Salento dimostrano un metodo efficace per aggirare la sicurezza delle transazioni online e avvisano Google, Apple & Co., che però non hanno soluzioni

di ARTURO DI CORINTO per ItalianTech/La Repubblica del 12 Aprile 2022

E se l’autenticazione a due fattori non fosse così sicura come pensiamo? Fino a ieri la possibilità di usare un altro pin, una seconda password, ricevute via app o sms ci sembrava il modo migliore per proteggere il tesoretto digitale della nostra vita onlife, ma adesso le nostre certezze vacillano: tre ricercatori italiani hanno dimostrato che anche questo secondo livello di sicurezza può essere neutralizzato e, per un hacker malevolo, in maniera relativamente semplice. Guerra digitale

Franco Tommasi, professore associato di Elaborazione delle Informazioni presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione dell’Università del Salento, coautore di uno standard Internet, insieme a Christian Catalano e Ivan Taurino, hanno messo a punto un tipo di attacco informatico che permette di bypassare l’autenticazione a due fattori (2FA). Ed è una notizia che adesso preoccupa anche gli esperti di cybersecurity fuori dell’Accademia. Di fronte all’emergere massiccio della criminalità informatica che sfrutta largamente il furto delle credenziali e le password deboli per entrare nella vita delle vittime bersaglio, la 2FA ha rappresentato un grosso passo avanti dal punto di vista della sicurezza limitandone i rischi essendo capace di arginare anche i cosiddetti attacchi a “forza bruta”, ma la ricerca prodotta dai tre scienziati spiega come la sua efficacia sia drasticamente ridotta per gli utenti meno accorti.


dicorinto.it/testate/repubblic…



Intervista Di Corinto a Ticino notizie TV


Arturo di Corinto e' giornalista e docente di identita' digitale, privacy e cybersecurity all'Universita' Sapienza di Roma. In Rai ha presentato Codice: la vita e' digitale e pillole di Inclusione Digitale su RaiPlay. Ci svela la portata dei recenti attac

Intervista ad Arturo di Corinto: tra identità digitale e cyber attacchi

7 Aprile 2022

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Arturo di Corinto e’ giornalista e docente di identita’ digitale, privacy e cybersecurity all’Universita’ Sapienza di Roma. In Rai ha presentato Codice: la vita e’ digitale e pillole di Inclusione Digitale su RaiPlay. Ci svela la portata dei recenti attacchi cyber al nostro governo, ad aziende pubbliche e privati. Ci insegna i principi della cybersecurity, come difenderci e come raggiungere una consapevolezza digitale.


dicorinto.it/tipologia/intervi…



Lunedì 11 aprile i due correlatori del Parlamento europeo hanno finalizzato la bozza di relazione sull’intelligenza artificiale (AI), su cui hanno trovato un terreno comune. Le questioni più controverse sono state per il momento messe da parte. Il liberale Dragoș...


Intelligenza artificiale nell’era digitale (AIDA), un comitato speciale istituito nel settembre 2020 per analizzare l’impatto orizzontale dell’intelligenza artificiale sulla società, ha terminato i suoi lavori con un rapporto di iniziativa, adottato martedì 22 marzo. Il rapporto AIDA ha avuto un...



no surprises, please

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