aprite bene gli occhi e le orecchie:
ci sarà chi vi dirà che una guerra limitata che dovesse vedere l'uso anche solo di un'arma nucleare tattica non sarebbe la fine del mondo, perché ha una potenza limitata.
Propaganda criminale [#Hiroshima, courtesy: Noriaki Sasaki]
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La NASA si prepara per le future missioni spaziali con equipaggio umano sulla Luna e su Marte. Per questo motivo ha dato il via ad una competizione da 3 milioni di dollari sulla progettazione di soluzioni per ridurre i rifiuti solidi nelle missioni a lungo termine: La LunaRecycle Challenge.
Qui il video di presentazione della NASA buff.ly/V21J7bK
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L’IA mi ha mangiato il compito!
Smettiamola di rifugiarci in scuse che mostrano solo la nostra ignoranza
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Il nuovo post di universita-it: Festa della Repubblica: cosa si festeggia il 2 giugno in Italia?
Qui il post completo: universita.it/festa-della-repu…
Festa della Repubblica: cosa si festeggia il 2 giugno in Italia? - Universita.it
Scopri il significato del 2 giugno: perché si celebra la Festa della Repubblica e cosa rappresenta per l’Italia e la sua storia democratica.Luca Testa (Universita.it)
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Briciole Spaziali: Marco ci racconta “Le aurore boreali”
edu.inaf.it/rubriche/briciole-…
Marco (13 anni, di Bari) racconta le aurore boreali per la rubrica ‘Briciole Spaziali’.
#astronomia #auroreBoreali #BricioleSpaziali #GalileoGalilei #GruppoStorieINAF #mitologia #sorvegliatiSpaziali
Briciole Spaziali: Marco ci racconta “Le aurore boreali”
Marco (13 anni, di Bari) racconta le aurore boreali per la rubrica 'Briciole Spaziali'.Adamantia Paizis (EduINAF)
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l'espressione volgare "avere la faccia come il c*lo" è in questo caso (nel caso dello screenshot che allego) un eufemismo dei più inaccettabili.
20 mesi di massacri e rapine, e la Vonderlà si sveglia adesso. portiamole il caffè al baldacchino. buongiorno principessa, ha dormito bene sul mucchio di cadaveri?
e così il Mattarel Italicus, raro caso di sapiens in grado di alzare contro le ingiustizie a Gaza la medesima mano orripilata che giorni prima tendeva agli ingiusti, ai criminali
cioè, spieghiamo: il presidente di uno stato ladrone e genocida firma bombe destinate a donne e bambini, e tu presidente italiano gliela stringi. poi, a massacri bell'e fatti, e bambini ammazzati, alzi lo stesso dito per dire eh ma però nono così no come mai eh hai ucciso degl'innocenti non si fa.
forse la Corte Penale Internazionale fa riflettere? cos'è che impensierisce politici e giornalisti collusi in pieno col genocidio fino a una manciata di giorni or sono?
vi ricordate che tre o quattro settimane fa, o poco più o poco meno, avevo notato che censura e shadowbanning su facebook erano in flessione?
a cosa sta pensando questa feccia, cosa temono o progettano questi complici?
mirano al riarmo europeo? temono incriminazioni? iniziano a sentire che la diretta streaming di 20 mesi di crimini contro l'umanità davvero non si riesce a nascondere sotto il tappeto?
#Gaza #genocide
#genocidio #Palestine #Palestina
#warcrimes #sionismo #zionism
#starvingpeople #starvingcivilians
#iof #idf #colonialism #sionisti
#izrahell #israelterroriststate
#invasion #israelcriminalstate
#israelestatocriminale #children
#bambini #massacri #deportazione
#concentramento
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Da Domani.
Mazzi superstar e liti sul cinema: Meloni e il disastro alla Cultura
Di Stefano Iannaccone*.
Sembrava un luogo periferico nella geografia del potere meloniano. Il ministero della Cultura doveva essere solo una vetrina per la destra desiderosa di scardinare l’egemonia culturale della sinistra. Ma Gennaro Sangiuliano, al quale era stata affidata la missione, è naufragato sull’affaire-Boccia. E oggi il dicastero di via del Collegio romano è diventato un girone dantesco.
La lista dei problemi è grande: il cinema chiede aiuto mentre il ministro, Alessandro Giuli, se la prende con attori e registi; l’editoria chiede lumi sulla carta dei giovani, per contrastare il declino di un comparto in affanno; quello dei teatri è un settore in cui il sottosegretario Gianmarco Mazzi si muove in versione pigliatutto, alimentando malumori e aprendo un altro fronte nello scontro tra Fratelli d’Italia e Lega.
Il sottosegretario meloniano sta facendo incetta di fedelissimi alla guida delle fondazioni lirico-sinfoniche. Verona è il suo feudo da anni, con il controllo dell’Arena. Ora la campagna di conquista si sta allargando all’Italia, isole comprese. Il tutto senza passare per il ministro Giuli, né tantomeno avviare processi di concertazione con gli altri azionisti della maggioranza, Lega in testa.
La battaglia campale è la conquista del teatro San Carlo di Napoli. Il sottosegretario vuole che il sovrintendente sia Fulvio Macciardi, fino a poche settimane fa alla guida del teatro comunale di Bologna. Ma c’è qualcosa che non va e lui, con un certo nervosismo, si è scagliato contro il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, accusandolo di procedere a rilento. «È urgente la ricostituzione del Consiglio d’indirizzo, scaduto lo scorso 30 aprile», ha detto, scatenando la replica piccata del primo cittadino: «Tocca al ministero procedere con la nomina». Sabato Manfredi ha comunque messo un paletto: «Il nuovo soprintendente dovrà continuare il percorso di crescita ed essere soprattutto in grande sintonia con il territorio e con le istituzioni del territorio».
Visto che espugnare Napoli si sta rivelando impresa faticosa, il sottosegretario tiene in caldo per Macciardi il teatro Lirico di Cagliari. La casella di sovrintendente è vuota, sono in corso le audizioni. Lunedì scorso Mazzi ha voluto incontrare a Roma il sindaco della città, Massimo Zedda, per trovare un accordo sulla nomina. Zedda è arrivato nella capitale per ascoltare il sottosegretario, riservandosi le valutazioni. In pole position è balzato Alberto Triola, già sovrintendente della fondazione Toscanini di Parma, davanti ad Antonino Marcellino. Entrambi nomi di Mazzi.
Ma Cagliari resta il piano B nel caso fallisse l’assalto al San Carlo. La decisione sarà presa nei prossimi giorni. Proprio Macciardi ha fatto slittare la selezione di qualche giorno: non avrebbe ricevuto la comunicazione di convocazione per l’audizione, che è stata perciò riprogrammata a inizio settimana.
Mani sui festival
Le caselle occupate nei teatri più prestigiosi fanno il paio con la conquista dei festival più rilevanti della penisola. Cambia lo scenario, lo spartito è immutato: la collocazione di figure vicine. Al Festival dei due mondi di Spoleto, in Umbria, è in corso l’operazione di riscrittura della governance. È in lavorazione un nuovo statuto. L’obiettivo è di introdurre la figura del sovrintendente per indicare una persona gradita a Mazzi.
Nell’attesa di completare la nuova governance, al festival è stata occupata una postazione fondamentale: Daniele Cipriani, vicino a FdI e a Meloni in persona, è diventato il direttore artistico.
Era in predicato di finire al Festival di Nervi, poi è arrivata una proposta più ghiotta con la benedizione di Mazzi.
La ramificazione negli eventi non guarda solo agli incarichi di vertice e arriva fino alla fondazione del Ravello festival, in provincia di Salerno.
A guidare le strategie di marketing e di fundraising è da poco arrivata la società Esserci Lab, che fa riferimento dall’attuale capo del marketing della fondazione dell’Arena, Andrea Compagnucci, che il sottosegretario stima molto avendolo conosciuto proprio a Verona. La Esserci Lab, guidata da Sara Francia, moglie di Compagnucci (che è comunque socio), è stata – come raccontato da Domani – già beneficiaria di un appalto per il 2025 da 10mila euro da Anfols, le associazioni delle fondazioni lirico sinfoniche, con esplicita sollecitazione di Mazzi e su proposta del presidente Macciardi.
La fondazione Ravello ha dato ad aprile un affidamento diretto da 139mila euro alla società. Di recente la Esserci Lab ha portato a casa un contratto da 60mila euro con l’Accademia Santa Cecilia di Roma. Nelle conversazioni coi colleghi il consulente-imprenditore ha tenuto a spiegare che la politica e il lavoro sono due cose distinte, rivendicando la bontà della sua attività che lo ha portato al riconoscimento delle riviste di settore.
La crescita di Esserci Lab dalla presa di potere di Mazzi al Mic è un fatto acclarato. Sono moltiplicati gli introiti attraverso enti pubblici. Nel 2024 la società di Compagnucci ha ottenuto un contratto dal teatro comunale di Bologna di 137mila euro durante la guida-Macciardi.
A chiudere il cerchio c’è la comunicazione, che vede in rampa di lancio un altro nome: Floriana Tessitore. Secondo indiscrezioni sarebbe in predicato di diventare la numero uno della comunicazione al teatro Carlo Felice di Genova, dove è approdato alla guida Michele Galli, sponsorizzato da Mazzi.
Tessitore ha poi ricevuto un incarico, come la Esserci Lab, dalla fondazione di Ravello*.
Operazioni in serie che dentro la Lega creano dissapori, visto che qualche contentino a Forza Italia è arrivato. Al teatro Massimo di Palermo è stato nominato direttore artistico, Alvise Casellati, figlio della ministra delle Riforme ed ex presidente del Senato, Elisabetta Alberti Casellati.
Liti cinematografiche
Se sui teatri il malumore nella maggioranza è alimentato dallo strapotere di Mazzi, nelle sale cinematografiche è calato il buio fitto tra faide interne al ministero e attacchi agli artisti “avversari”.
L’offensiva per sfilare i poteri sull’audiovisivo alla sottosegretaria leghista Lucia Borgonzoni è partita da tempo. Un segnale era arrivato con il disegno di legge presentato dal capogruppo di Forza Italia al Senato, Maurizio Gasparri, sull’istituzione di un ministero per il Cinema.
Iniziativa nata da un big del centrodestra e condotta in parallelo alla proposta depositata dal Pd alla Camera, con la prima firma della segretaria Elly Schlein, per la creazione di un’agenzia per il Cinema. Strumenti con nomi diversi ma con un comune obiettivo: sfilare il controllo dalle mani di Borgonzoni. Tanto che, risulta a Domani, c’è stato un confronto tra forze di maggioranza e opposizione per arrivare a un’intesa.
Al ministero, nel frattempo, il clima si è arroventato. C’è stato il deterioramento dei rapporti tra Giuli e Borgonzoni, culminato nel siluramento della sottosegretaria dal tavolo di settore previsto per il 6 giugno. Il ministro vuole avocare a sé il dossier e creare un rapporto personale con gli interlocutori.
La decisione è maturata dopo che i due hanno avuto più di un «acceso confronto» (copyright fonti ministeriali) a distanza nelle scorse settimane. Arianna Meloni, plenipotenziaria di Fratelli d’Italia, è stata informata dei fatti e ha chiesto di mediare, visto che Borgonzoni ha avvisato Matteo Salvini con il rischio di creare un incidente politico. Era stato proposto un incontro chiarificatore che non si è mai concretizzato. Giuli ha addotto motivi di agenda, provocando l’irritazione della sottosegretaria. Tra un rinvio e l’altro, il faccia a faccia non c’è stato. L’affondo della leghista, con un’intervista a Libero in cui chiedeva maggiori poteri alla direzione audiovisivo, ha fatto il resto.
Secondo i ragionamenti dell’inner circle del ministro, non è all’orizzonte alcuna distensione dei rapporti.
Editoria
E c’è infine l’editoria, il mondo del libro, che attende risposte. La riforma della 18 app, la carta dei giovani per la cultura, non ha convinto il settore. Agli atti, tanto per cambiare, resta uno scontro: quello con il Salone del libro di Torino per cui Giuli vorrebbe raddoppiare il sostegno economico arrivando al mezzo milione di euro. Ma con un sospetto: aumentare il controllo politico sulla manifestazione. Aprendo l’ennesimo fronte nel Vietnam della cultura all’epoca di Meloni.
editorialedomani.it/politica/i…
(Articolo dietro paywall)
* Stefano Iannaccone (1981), irpino, vive a Roma. È giornalista, scrive per Domani, si occupa di politica e inchieste. Prima ha collaborato con Fanpage, IlFattoQuotidiano.it, Tpi e La Notizia.
Mazzi superstar e liti sul cinema: Meloni e il disastro alla Cultura
Il sottosegretario Mazzi punta al San Carlo di Napoli e mette le mani sui festival di Spoleto e Ravello. Il ministro Giuli rompe con la ... Scopri di più!Stefano Iannaccone (Domani)
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Camarille autostradali
Vorreste mica che un concessionario segnali che un altro concessionario chiude un tratto di autostrada?
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l'ultimo testo letto ieri al Teatro Basilica: ilcucchiaionellorecchio.it/202…
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Toccando finalmente la Luna, abbiamo iniziato a capire. Le rocce lunari infatti ci parlano. Ci dicono storie che non potremmo credere, da soli. Non riusciremmo. Raccontano di una Terra che visse sola, per decine di milioni di anni. Le rocce della Luna sono più giovani di quelle della Terra, infatti. Come è andata allora? Come e perché è arrivata la Luna a farci compagnia?
Dal capitolo "Formazione della Luna" nel volume "E tu Luna" (Amazon, 2025)
Crediti immagine: Gianluca Li Causi
(INAF Osservatorio Astronomico di Roma)
Amazon.it: E tu Luna: Un astrofisico ed un poeta la raccontano. Storia, scienza, sogni, contatti, missioni, progetti in corso. - Castellani, Marco, Damiani, Claudio, Nichelli, Elisa - Libri
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a coffee for slow
slowforward.net & t.me/slowforward say:
if you like what I do, you can support me via ko-fi 😀 from time to time
se quello che faccio ti garba, offrimi di tanto in tanto un caffè su ko-fi 😀
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I vincitori del concorso fotografico #ScientistAtWork2025 della rivista Nature sono stati scelti tra oltre 200 lavori sul campo inviati da ricercatori di tutto il mondo. Il vincitore che due degli altri cinque selezionati erano dottorandi al momento dello scatto.
Questi splendide fotografie ci accompagno in un viaggio di scoperta scientifica dai circoli polari Artico e Antartico, all'Oceano Pacifico fino alla cima di una montagna greca.
Quale è la tua preferita?
Six striking images showcase scientific fieldwork
The winners of Nature’s 2025 photo competition braved crashing waves and misty mountains to capture their science.buff.ly
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Il cielo del mese: giugno, Jimbo e il giorno più lungo
edu.inaf.it/rubriche/il-cielo-…
Andiamo alla scoperta degli eventi e delle costellazioni che caratterizzano il cielo di giugno 2025, a cavallo tra primavera ed estate.
#AlgernonBlackwood #congiunzioni #costellazioni #giugno #Luna #solstizio
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Da Il Post.
La Corte costituzionale sta scrivendo una legge al posto del parlamento
Di Alessandra Pellegrini De Luca*.
Sul suicidio assistito in Italia sta accadendo da cinque anni una cosa eccezionale e sottovalutata, a causa dell'ostruzionismo della politica
Da anni in Italia succede una cosa piuttosto eccezionale: la Corte costituzionale chiede sistematicamente al parlamento di fare una legge per regolamentare il suicidio assistito, il parlamento non la fa, e la Corte continua a intervenire con nuove sentenze che volta per volta spiegano con sempre più dettagli come dovrebbe essere regolamentata questa pratica. La Corte sta in sostanza scrivendo un pezzo di legge: «Sta facendo il lavoro sia del parlamento che del governo», dice Irene Pellizzone, costituzionalista dell’università di Milano.
Il suicidio assistito, o morte assistita, è la pratica con cui a certe condizioni ci si autosomministra un farmaco per morire. In Italia è legale dal 2019, proprio grazie a una sentenza della Corte costituzionale, ma da allora né il parlamento né il governo sono mai intervenuti per fare una legge che spieghi come debba funzionare nel concreto, nonostante numerose sollecitazioni da parte della Corte stessa. L’incertezza sul tema ha portato diversi tribunali a chiedere pareri alla Corte costituzionale, che ogni volta che si è espressa ha spiegato meglio come dovrebbe funzionare il suicidio assistito in Italia.
Quello che sta succedendo è eccezionale perché non sarebbe compito della Corte costituzionale. Normalmente le sentenze della Corte si limitano a stabilire se una legge (o una sua parte) sia o meno conforme ai principi della Costituzione, senza andare oltre (in questo caso, la pratica della morte assistita). In altre parole: le sentenze della Corte delimitano il confine di ciò che può essere legale, e sta poi al parlamento fare leggi per regolamentare e dettagliare l’ambito su cui la Corte si è espressa.
Con la morte assistita sta succedendo il contrario: è dal 2018 che la Corte chiede al parlamento di legiferare sulla morte assistita, con ripetuti inviti che il parlamento continua a ignorare. La mancanza di una legge crea da anni grossi problemi e intense sofferenze a molte persone. Ha inoltre dato origine ad atti di disobbedienza civile, cioè con cui ci si rifiuta di obbedire a una situazione legislativa ritenuta ingiusta rivendicandolo pubblicamente: alcune persone gravemente malate sono state accompagnate a morire all’estero, da altre persone che poi si sono autodenunciate chiedendo una legge che permetta più libertà di scelta sul cosiddetto “fine vita”, cioè il modo con cui ci si riferisce al periodo che precede la morte e le scelte e le questioni che lo riguardano.
ilpost.it/2025/05/27/corte-cos…
* È nata a Genova nel 1991 ma ha cambiato molte città. Si è laureata in Italianistica a Bologna e ha fatto un dottorato a Edimburgo, in Scozia. È al Post dal 2021.
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Da Domani.
La tortura dietro il sorriso eterno: dov’è nato il ghigno di Joker
Di Monica Zornetta.
Il cinema di Hollywood non ha inventato niente, il brutale taglio della bocca con un rasoio è nato a Glasgow. È lì che praticavano lo Smile, la scarnificazione per deturpare il viso ai rivali: così la città diventò Scar-City
Il Joker interpretato nel 2008 dal compianto Heath Ledger è, infatti, un istrionico fomentatore di caos dai capelli tinti di verde, gli occhi bui e il volto, sporco di gesso, sfigurato da una cicatrice color sangue che dagli angoli della bocca termina fin quasi alle orecchie.
È un “sorriso” eternizzato, procurato – da lui stesso o dal padre, non è dato saperlo – con un colpo netto di rasoio.
Chiaro, il cinema di Hollywood non ha inventato niente perché il brutale taglio della bocca con un rasoio è nato molto lontano da lì.
È nella Glasgow industriale e settaria di cento anni fa che appare; lungo le popolose strade e i sudici vicoli dei quartieri dell’East End e del South Side, abitati dalle comunità di immigrati italiani, irlandesi, russi, polacchi, lituani e controllati con le lame da feroci gang criminali.
Sono state loro a inventare il Glasgow Smile, la scarificazione che ricorda vagamente un sorriso, per deturpare il volto dei gangsters rivali. Lo praticavano i membri protestanti del Bridgeton Billy Boys, un gruppo violentissimo e numeroso messo insieme dal fuorilegge William “Billy” Fullerton qualche anno prima di avvicinarsi ai fascisti del British National Party; e lo utilizzavano i loro antagonisti: i Norman Conks (dove Conks stava per Conquistatori), i Kent Star e molti altri, tutti cattolici e con radici ben salde nella working class.
(Articolo con Paywall)
editorialedomani.it/idee/cultu…
La tortura dietro il sorriso eterno: dov’è nato il ghigno di Joker
Il cinema di Hollywood non ha inventato niente, il brutale taglio della bocca con un rasoio è nato a Glasgow. È lì che praticavano lo Smile, la ... Scopri di più!Monica Zornetta (Domani)
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Quizzino della domenica: Medie intere
Riuscite a trovare l'ultimo voto inserito nel foglio di calcolo?
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The Green and The Blue: Naive Ideas to Improve Politics in the Digital Age
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✅Il server che gestisce poliversity.it e poliverso.org è stato aggiornato ed è stato riavviato!✅
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🔋 Ricordiamo a tutti i nostri utenti che non sempre siamo in grado di intervenire tempestivamente, ma cerchiamo sempre di fornire la massima continuità di servizio.
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Poliverso è la più grande istanza italiana di Friendica. I fondi raccolti verranno utilizzati per finanziare la manutenzione di poliverso.org (friendica), di poliversity.it …Liberapay
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#CyberSecurity
insicurezzadigitale.com/bitmex…
(in)sicurezza digitale
Notizie cybersecurity, malware, ransomware e sicurezza dei datiDario Fadda (inSicurezzaDigitale.com)
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"Mi affacciavo ogni sera con la stessa curiosità, cercando di indovinare come sarebbe apparsa quella notte: falce sottile, disco luminoso, nascosta dalle nuvole oppure limpida e maestosa. Ero solo una bambina con tanta curiosità per la natura e le sue manifestazioni, ma avevo già capito che la Luna avrebbe rappresentato per me molto di più di un semplice spettacolo astronomico. La sentivo una presenza viva, un’amica attenta e silenziosa, e per questo ho iniziato a confidarle i miei pensieri, i miei sogni, le mie piccole inquietudini. Sentivo che lei avrebbe custodito con cura i miei racconti, e col senno di poi posso dire che non mi sbagliavo affatto"
Dalla prefazione di Elisa Nichelli al volume "E tu Luna", scritto in collaborazione con il poeta Claudio Damiani (Amazon, 2025).
Crediti immagine: Marco Mastrofini
(INAF Osservatorio Astronomico di Roma)
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Le pressioni di Washington e del Mossad sul Giappone per impedire il successo del programma anglo-nippo-italiano del GCAP Jet, un progetto strategico anche per l'Italia
La decisione di Tokyo di collaborare con gli alleati europei per sviluppare un jet da combattimento di sesta generazione ha infastidito Washington, ha appreso Intelligence Online, anche se i diplomatici statunitensi rimangono cauti nei loro messaggi. Al contrario, irritato dalle voci di un ingresso saudita nel GCAP, una cellula di collegamento del Mossad a Tokyo ha emesso un avvertimento più severo.
Rozaŭtuno likes this.
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Politica interna, europea e internazionale reshared this.
@Black_Plettro84 in realtà il GCAP è un programma (=sistema complesso di progetti per la produzione di un sistema d'arma) nato a fine 2022, preparato dalle amministrazioni precedenti con l'obiettivo di sostituire gli Eurofighter e il Mitsubishi F-2.
Il problema è che si tratta di un caccia della madonna che sulla carta è così tanto superiore all'f-35 che gli USA si sono dovuti inventare in fretta e furia con un fantasioso f-47 che vuole essere il caccia più figo mai visto prima, ma che potrebbe non vedere mai la luce.
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Beh, tutti gli aerei in fase di sviluppo puntano ad essere migliori di quelli in esistenza, però il programma GCAP ha la caratteristica di essere partito per tempo e procedere con una certa costanza. Da cui l'esigenza statunitense di annunciare l'F-47 (addirittura con un nome), però un certo numero di prototipi e studi erano già in corso (come in tutte le aeronautiche). Quel che colpisce del GCAP è che potrebbe essere il primo della generazione a uscire.
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Alice e Bob. Matematica e letteratura (libro)
Le somiglianze con la matematica degli esempi letterari sono un po' forzate.
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On those on top of the Gaussian (series: notes to myself)
A Gaussian curve is an elegant, bell-shaped curve that shows a normal distribution. The equation that generates it can be off-putting. But when you look at it, you can immediately see that there are…Luciano Floridi (Medium)
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As it is easy to see now, state evaluation of research (poliversity.it/@mcp/1117539524…) was not just Italian folklore: fediscience.org/@petersuber/11…
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Riteniamo che la pervicacia con cui si continuano ad introdurre figure sempre più precarie risponda non già ad una necessità di migliore il funzionamento delle università, bensì ad una idea, molto più generale, di società in cui la #precarizzazione del lavoro è elemento determinante per assicurare una organizzazione profondamente gerarchica che rende le figure subalterne più fragili e ricattabili.
roars.it/audizione-sullemendam…
Audizione sull’emendamento Occhiuto Cattaneo
Di seguito riportiamo il testo della memoria dalla Rete 29 Aprile lasciata presso la VII Commissione Cultura della camera dei Deputati il 26 maggio 2025 in cui si discuteva l’emendamento Occhiuto -Cattaneo che introduce, nel provvedimento “Ulte…ROARS
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Come il neoliberismo arrivò in Italia - Jacobin Italia
Un’attualissima (e inedita) intervista ritrovata a Luciano Gallino: su come la sinistra postcomunista è divenuta neoliberista e sulla «lotta di classe dopo la lotta di classe»Giulio (Jacobin Italia)
#31maggio Giornata mondiale senza #tabacco
Il consumo di tabacco rappresenta una minaccia per la #salutePubblica. La Framework Convention on Tobacco Control #FCTC regola la pubblicità sul tabacco. Ma cosa succede quando negli spot dei prodotti non a base di tabacco si usano sigarette e sigari? #EBPH analizza il #smoke styling nella pubblicità dei #cosmetici, dove il comportamento del #fumatore trasmette un'immagine di giovinezza, fascino e attrazione sessuale
⬇️ riviste.unimi.it/index.php/ebp…
Smoke Styling in Contemporary Make-up Advertising
Tobacco use represents a significant threat to public health. The Framework Convention on Tobacco Control (FCTC) specifically addresses controlling tobacco advertising.riviste.unimi.it
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#CyberSecurity
securebulletin.com/debunking-o…
Debunking OrbitShade: AI-Driven misinformation in Cyber Threat Intelligence - Secure Bulletin
The recent public report dated April 29, 2025, alleging the existence of a state-sponsored malware named OrbitShade targeting satellite infrastructure appears to be a fabricated narrative likely generated by AI, as assessed by Google Threat Intellige…securebulletin.com
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Finalmente è disponibile su Amazon il nuovo libro sulla Luna!
Grazie a Claudio Damiani per le sue bellissime poesie (tra cui una stupenda, inedita). Grazie ad Elisa Nichelli per la favolosa prefazione, a Gianluca Li Causi e Marco Mastrofini per le foto spettacolari che mi avete donato per questo progetto.
Grazie a tutte le persone dell'Osservatorio Astronomico di Roma: tutte mi avete aiutato rendendo l'ambiente sereno e bello per vivere e lavorare.
Amazon.it: E tu Luna: Un astrofisico ed un poeta la raccontano. Storia, scienza, sogni, contatti, missioni, progetti in corso. - Castellani, Marco, Damiani, Claudio, Nichelli, Elisa - Libri
Compra E tu Luna: Un astrofisico ed un poeta la raccontano. Storia, scienza, sogni, contatti, missioni, progetti in corso.. SPEDIZIONE GRATUITA su ordini idoneiwww.amazon.it
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Il nuovo post di universita-it: Erasmus Italiano 2025, nuovi fondi e più opportunità per gli studenti
Qui il post completo: universita.it/erasmus-italiano…
Erasmus Italiano 2025, nuovi fondi e più opportunità per gli studenti - Universita.it
Scopri le novità dell’Erasmus Italiano 2025: più fondi, requisiti ISEE ampliati e nuove opportunità di mobilità tra atenei italiani.Luca Testa (Universita.it)
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Qualche settimana fa l'ultimo allarme che aveva portato alla evacuazione di un intero paese del Canton Vallese: il ghiacciaio Birch, sulla montagna Kleines Nesthorn, si stava muovendo verso valle al ritmo di 2-3 metri al giorno, minacciando il sottostante paese di Blatten.
Infine, attorno alle 15:30 di mercoledì 28 maggio, il distacco è avvenuto, portando a valle nove milioni di tonnellate di detriti rocciosi che si trovavano sul ghiacciaio.
Momenti del distacco: buff.ly/dT2iJVr
Nouveaux effondrements du glacier de Birch durant la nuit de mardi à mercredi - L'actu en vidéo - Play RTS
Play RTS vous permet de visionner ou d'écouter de nombreuses émissions tv ou radio, quand et aussi souvent que vous le souhaitez.Play RTS
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Chi è il Richelieu di Trump?
No, non intendo Musk, ma quello che gli suggerisce quali leggi d'antan usare.
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Informa Pirata likes this.
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Nelle scorse ore una tempesta geomagnetica intensa, inizialmente prevista come minore, ha colpito la Terra. L'impatto di una CIR, zone di transizione tra flussi di vento solare veloci e lenti, ha innescato una tempesta di classe G3.
Attualmente la tempesta sta attenuandosi, ma non è finita. Si prevede nelle prossime ore ancora possibili tempeste di intensità da lieve a moderata
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Anche la Slovenia, dopo altri Paesi europei, si dota un diritto di ripubblicazione in open access. E l'Italia? Ancora ferma all'art. 42 della legge sul diritto d'autore
knowledgerights21.org/news-sto…
Secondary Publishing Rights Adopted in Slovenian Legislation – Knowledge Rights 21
The programme Knowledge Rights 21 (KR21) is focused on bringing about changes in legislation and practice across Europe that will strengthen the right of all to knowledge.Herman Rucic (Knowledge Rights 21)
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In Italia abbiamo
normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn…
che vale per la ricerca finanziata almeno al 50% da fondi pubblici. Non so quanto sia applicata però, credo dipenda dal buon cuore delle singole istituzioni. Io ho la fortuna di lavorare per l'INGV che ha una politica piuttosto buona sulla questione, tutti i lavori a cui ha contribuito personale INGV viene condiviso anche sulla piattaforma Earth Prints
Per quelli che non sono Open Access, si può caricare l'ultimo preprint prima del proof, e poi il testo finale dopo il famoso “embargo”.
DECRETO-LEGGE 8 agosto 2013, n. 91 - Normattiva
Disposizioni urgenti per la tutela, la valorizzazione e il rilancio dei beni e delle attività culturali e del turismo. (13G00135)www.normattiva.it
Oblomov reshared this.
Il nuovo post di universita-it: L’inglese di oggi: i phrasal verb spiegati da Davide Patron
Qui il post completo: universita.it/linglese-di-oggi…
L’inglese di oggi: i phrasal verb spiegati da Davide Patron - Universita.it
L’inglese è una lingua “viva”, in costante evoluzione. È ricca di espressioni idiomatiche e strutture verbali particolari che si trasformano nel tempo, spesso influenzate da cultura pop, tecnologia e contesti sociali.Redazione Universita.it (Universita.it)
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stefania maurizi
in reply to stefania maurizi • • •