Potere aereo di quinta generazione. Con gli F-35 l’Italia guida l’Europa
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Mentre in Europa si discute dell’architettura della difesa futura, in Italia il dibattito politico torna a concentrarsi sulla dimensione del potere aereo. A breve il Parlamento sarà chiamato ad autorizzare l’acquisto di ulteriori 25 caccia F-35, come previsto dal Documento
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Ecosistema dei dati sanitari: cos’è, come funziona e come cambia il SSN in Italia
@Informatica (Italy e non Italy 😁)
L'EDS contiene i dati conferiti al Fascicolo sanitario elettronico dalle strutture sanitarie e socio-sanitarie e dagli enti del Servizio sanitario nazionale, validati ed estratti dalle soluzioni tecnologiche adeguate. Ecco i
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Un po’ drone, un po’ missile da crociera. Cos’è Cmmt, il nuovo progetto di Lockheed Martin
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Lockheed Martin ha recentemente rivelato nuovi dettagli sul Common Multi-Mission Truck (Cmmt), una famiglia di sistemi destinati a fornire velivoli subsonici a basso costo per una vasta gamma di missioni, con possibilità di lancio sia da
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Ecosistema dei dati sanitari: cos’è, come funziona e come cambia il SSN in Italia
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PC Intel i3 530 completo (no SSD) - Questo è un post automatico da FediMercatino.it
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Pattini a rotelle per avviamento agonismo - Questo è un post automatico da FediMercatino.it
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Pattini da avviamento agonismo. A rotelle!
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Europa in riarmo. La corsa verso una maggiore autonomia letta da Vicenzino
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Mentre molti leader europei percepiscono il progressivo allontanarsi dell’ombrello protettivo statunitense, numerosi funzionari americani sostengono che il costo dei relativi servizi sia stato trascurato per troppo tempo. In un discorso storico, il primo ministro polacco Donald Tusk ha affermato che la Polonia deve
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L’ipocrisia (e l’inconcludenza) di chi vorrebbe ribattezzare il piano di “riarmo” europeo
@Politica interna, europea e internazionale
Non solo Matteo Salvini. A criticare il nome scelto da Ursula von der Leyen (o da chi per lei) per il piano di armamenti europei sono stati anche molti tra coloro che ne sostengono l’opportunità. Il piano, come è noto, si chiama
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Europa in riarmo. La corsa verso una maggiore autonomia letta da Vicenzino
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Mentre molti leader europei percepiscono il progressivo allontanarsi dell’ombrello protettivo statunitense, numerosi funzionari americani sostengono che il costo dei relativi servizi sia stato trascurato per troppo tempo. In un discorso storico, il primo ministro polacco Donald Tusk ha affermato che la Polonia deve
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Lenovo yoga 2 pro GUASTO - Questo è un post automatico da FediMercatino.it
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Vendo PC Lenovo yoga 2 pro guasto. Si accende solo la tastiera.
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Ho tolto il disco.
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Amd fx 4300 con scheda madre - Questo è un post automatico da FediMercatino.it
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Tolti da PC funzionante. Vale formula visto e piaciuto, spedizione con poste italiane.
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È disponibile il nuovo numero della newsletter del Ministero dell’Istruzione e del Merito.
Ministero dell'Istruzione
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Inexpensive Repairable Laptops, With Apple Style
Despite a general lack of real-world experience, many teenagers are overly confident in their opinions, often to the point of brashness and arrogance. In the late 90s and early 00s I was no different, firmly entrenched in a clichéd belief that Apple computers weren’t worth the silicon they were etched onto—even though I’d never actually used one. Eventually, thanks to a very good friend in college, a bit of Linux knowledge, and Apple’s switch to Intel processors, I finally abandoned this one irrational belief. Now, I maintain an array of Apple laptops for my own personal use that are not only surprisingly repairable and hacker-friendly but also serve as excellent, inexpensive Linux machines.
Of course, I will have ruffled a few feathers suggesting Apple laptops are repairable and inexpensive. This is certainly not true of their phones or their newer computers, but there was a time before 2016 when Apple built some impressively high quality, robust laptops that use standard parts, have removable batteries, and, thanks to Apple dropping support for these older machines in their latest operating systems, can also be found for sale for next to nothing. In a way that’s similar to buying a luxury car that’s only a few years old and letting someone else eat the bulk of the depreciation, a high quality laptop from this era is only one Linux install away from being a usable and relatively powerful machine at an excellent bargain.
The History Lesson
To be fair to my teenage self though, Apple used to use less-mainstream PowerPC processors which meant there was very little software cross-compatibility with x86 PCs. It was also an era before broadband meant that most people could move their work into cloud and the browser, allowing them to be more agnostic about their operating system. Using an Apple when I was a teenager was therefore a much different experience than it is today. My first Apple was from this PowerPC era though; my ThinkPad T43 broke mid-way through college and a friend of mine gave me an old PowerBook G4 that had stopped working for her. Rather than have no computer at all, I swallowed my pride and was able to get the laptop working well enough to finish college with it. Part of the reason this repair was even possible was thanks to a major hacker-friendly aspect of Apple computers: they run Unix. (Note for commenters: technically Apple’s OS is Unix-like but they have carried a UNIX certification since 2007.)
I had used Unix somewhat in Solaris-based labs in college but, as I mentioned in a piece about installing Gentoo on one of my MacBooks, I was also getting pretty deep into the Linux world at the time as well. Linux was also designed to be Unix-like, so most of the basic commands and tools available for it have nearly one-to-one analogs in Unix. The PowerBook’s main problem, along with a battery that needed a warranty replacement, was a corrupted filesystem and disk drive that I was able to repair using my new Linux knowledge. This realization marked a major turning point for me which helped tear down most of my biases against Apple computers.MacBooks through the ages
Over the next few years or so I grew quite fond of the PowerBook, partially because I liked its 12″, netbook-like form factor and also because the operating system never seemed to crash. As a Linux user, my system crashes were mostly self-inflicted, but they did happen. As a former Windows user as well, the fact that it wouldn’t randomly bluescreen itself through no fault of my own was quite a revelation. Apple was a few years into their Intel years at this point as well, and seeing how easily these computers did things my PowerBook could never do, including running Windows, I saved up enough money to buy my first MacBook Pro, a mid-2009 model which I still use to this day. Since then I’ve acquired four other Apple laptops, most of which run Linux or a patched version of macOS that lets older, unsupported machines run modern versions of Apple’s operating system.
So if you’ve slogged through my coming-of-age story and are still curious about picking up an old Mac for whatever reason—a friend or family member has one gathering dust, you’re tired of looking at the bland styling of older ThinkPads while simultaneously growing frustrated with the declining quality of their newer ones, or just want to go against the grain a bit and do something different—I’ll try and help by sharing some tips and guidelines I’ve picked up through the years.
What to Avoid
Starting with broad categories of older Apple laptops to avoid, the first major red flag are any with the butterfly keyboard that Apple put on various laptops from 2015 to 2019 which were so bad that a number of lawsuits were filed against them. Apple eventually relented and instituted a replacement program for them, but it’s since expired and can cost hundreds of dollars to fix otherwise. The second red flag are models with the T2 security chips. It’s not a complete dealbreaker but does add a lot of hassle if the end goal is a working Linux machine.
Additionally, pay close attention to any laptops with discrete graphics cards. Some older MacBooks have Nvidia graphics, which is almost always going to provide a below-average experience for a Linux user especially for Apple laptops of this vintage. Others have AMD graphics which do have better Linux support, but there were severe problems with the 15″ and 17″ Mac around the 2011 models. Discrete graphics is not something to avoid completely like laptops with butterfly keyboards, but it’s worth investigating the specific model year for problems if a graphics card is included. A final note is to be aware of “Staingate” which is a problem which impacted some Retina displays between 2012 and 2015. This of course is not an exhaustive list, but covers the major difficult-to-solve problems for this era of Apple laptop.
What to Look For
As for what specific computers are the best from this era for a bit of refurbishment and use, in my opinion the best mix of performance, hackability, and Linux-ability will be from the 2009-2012 Unibody era. These machines come in all sizes and are surprisingly upgradable, with standard SODIMM slots for RAM, 2.5″ laptop drives, an optical drive (which can be changed out for a second hard drive), easily replaceable batteries if you can unscrew the back cover, and plenty of ports. Some older models from this era have Core 2 Duo processors and should be avoided if you have the choice, but there are plenty of others from this era with much more powerful Core i5 or Core i7 processors.
After 2012, though, Apple started making some less-desirable changes for those looking to maintain their computers long-term, like switching to a proprietary M.2-like port for their storage and adding in soldered or otherwise non-upgradable RAM, but these machines can still be worthwhile as many had Core i7 processors and at least 8 GB of RAM and can still run Linux and even modern macOS versions quite capably. The batteries can still be replaced without too much hassle as well.Inside the 2012 MacBook Pro. Visible here are the 2.5″ SSD, removable battery, standard SODIMM RAM slots, optical drive, and cooling fan.
Of course, a major problem with these computers is that they all have processors that have the Intel Management Engine coprocessor installed, so they’re not the most privacy-oriented machines in existence even if Linux is the chosen operating system. It’s worth noting, though, that some MacBooks from before the unibody era can run the open-source bootloader Libreboot but the tradeoff, as with any system capable of running Libreboot, is that they’re a bit limited in performance even compared to the computers from just a few years later.
Out of the five laptops I own, four are from the pre-butterfly era including my two favorites. Topping the list is a mid-2012 13″ MacBook Pro with Intel graphics that’s a beast of a Debian machine thanks to upgrades to a solid state drive and to 16 GB of RAM. It also has one of the best-feeling laptop keyboards I’ve ever used to write with, and is also the computer I used to experiment with Gentoo.
Second place goes to a 2015 11″ MacBook Air which is a netbook-style Apple that I like for its exceptional portability even though it’s not as upgradable as I might otherwise like. It will have 4 GB of RAM forever, but this is not much of a problem for Debian. I also still have my 2009 MacBook Pro as well, which runs macOS Sonoma thanks to OpenCore Legacy Patcher. This computer’s major weakness is that it has an Nvidia graphics card so it isn’t as good of a Linux machine as the others, and occasionally locks up when running Debian for this reason. But it also has been upgraded with an SSD and 8 GB of RAM so Sonoma still runs pretty well on it despite its age. Sequoia, on the other hand, dropped support for dual-core machines so I’m not sure what I will do with it after Sonoma is no longer supported.A 13″ MacBook Air from 2013. Not quite as upgradable as the 2012 MacBook Pro but still has a removable battery and a heat sink which can be re-pasted much more easily.
My newest Apple laptop is an M1 MacBook Air, which I was excited about when it launched because I’m a huge fan of ARM-based personal computers for more reasons than one. Although the M1 does have essentially no user-repairability unless you want to go to extremes, I have some hope that this will last me as long as my MacBook Pros have thanks to a complete lack of moving parts and also because of Asahi Linux, a version of Fedora which is built for Apple silicon. Whenever Apple stops providing security patches for this machine, I plan to switch it over to this specialized Linux distribution.
Why Bother?
But why spend all this effort keeping these old machines running at all? If repairability is a major concern, laptops from companies like System76 or Framework are arguably a much better option. Not to mention that, at least according to the best Internet commenters out there, Apple computers aren’t supposed to be fixable, repairable, or upgradable at all. They’re supposed to slowly die as upgrades force them to be less useful.
While this is certainly true for their phones and their more modern machines to some extent, part of the reason I keep these older machines running is to go against the grain and do something different, like a classic car enthusiast who picks a 70s era Volkswagen to drive to and from the office every day instead of a modern Lexus. It’s also because at times I still feel a bit like that teenager I was. While I might be a little wiser now from some life experiences, I believe some amount of teenage rebellion can be put to use stubbornly refusing to buy the latest products year after year from a trillion-dollar company which has become synonymous with planned obsolescence. Take that, Apple!
L’ENISA NIS360 ci dice a che punto siamo nella compliance NIS2
@Informatica (Italy e non Italy 😁)
Il nuovo rapporto Enisa tratteggia lo stato dell’arte dei settori ad alta criticità e dà le raccomandazioni per migliorare la cyber resilience nei paesi del Vecchio continente
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La legge italiana sulla space economy: resilienza e sicurezza come obblighi
@Informatica (Italy e non Italy 😁)
Procede l’iter della prima legge quadro italiana sullo Spazio che tiene conto di sicurezza e resilienza come prerequisiti per operare. Passa l’approvazione alla Camera e procede all’esame del Senato. Attività spaziali sicure e resilienti o niente
L'articolo
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Mi sono chiesto a lungo perché non mi piacesse il lavoro di Crozza, almeno quello degli ultimi anni, poi alla fine ho capito.
Immagino che questo sia il suo modo di lavorare, perciò lo considero responsabile fino a un certo punto, ma mi chiedo quanto ci faccia bene, in questo momento storico, vedere imitazioni e caricature di OGNI SACROSANTO PERSONAGGIO PUBBLICO che l'Universo sia stato in grado di creare.
In particolare, i personaggi su cui lo vedo più critico sono quelli di sinistra e/o quelli in carica in questo momento.
Ma sì, bella idea! Distruggiamo la credibilità di tutti, indiscriminatamente, che siano cariche o istituzioni, anche Europee.
Coem si chiamava quell'altro più a est che ha lo stesso obiettivo? Ah, sì, un certo Vladimir, è non parlo di Luxuria.
Non dico che ci sia necessariamente un nesso, magari è una cosa inconscia, ma di fatto è quello che avviene, secondo me.
Sono il solo a percepire queste cose, me le sto immaginando? Possibilissimo.
freezonemagazine.com/news/dani…
Il miglior libro che Pennac non ha mai scritto! Ci sono tanti adulti e tanti bambini al 93 di avenue Meissonnier a Villemomble. Una casa grande quanto un armadio a muro dove però non manca mai la gioia di vivere. Con tenerezza, nostalgia e complicità, Daniel Picouly racconta la giornata di un bambino di dieci […]
L'articolo Daniel Picouly – Il Campo di Nessuno proviene da FREE ZONE
La terapia della famiglia e la prospettiva della differenza di genere
Casualmente avevo programmato la ripubblicazione di questo contributo nel momento in cui l’attualità ci consegna la notizia che negli Stati Uniti vengono messe al bando delle parole, una delle quali è gender. In questa relazione, come poi nel libro che pubblicammo, è una parola che ricorre di frequente: Prima di essere spacciata come una specie di mostro, nemico delle famiglie e dei valori, gender era una parola relativamente nota per via dell’espressione gender studies, di cui per una serie di ragioni non si usava molto il corrispettivo italiano.
Ancora più volentieri, dunque, ripubblico questo contributo quasi giovanile, in un clima in cui si manomette il senso delle parole per liberarsi di decenni di elaborazione del pensiero.
massimogiuliani.it/blog/2025/0…
Per una terapia sistemica “sensibile al genere”
A proposito di una ricerca che ho condotto anni fa con Adriana Valle sulle questioni di genere in terapia della famiglia e sulla prescrittività dei ruoli maschile e femminile.Corpi che parlano, il blog
freezonemagazine.com/rubriche/…
Il cammino della speranza è uno dei capitoli principali della produzione di Pietro Germi, autore di vertice della cinematografia italiana (dal talento inverso alla popolarità ottenuta in vita), oltre ad essere senza dubbio uno dei film più importanti e significativi della storia del nostro cinema. Un film di grande spessore, non solo per le sue […]
L'articolo Il cammino della speranza proviene da
Il
“Se i massacri continueranno, non rimarrà un solo alawita in Siria”
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Fazioni estremiste dell'esercito e miliziani armati stanno liquidando alawiti, civili, bambini, donne, giovani e anziani, con il pretesto che sono resti del precedente regime
L'articolo “Se i massacri continueranno, non rimarrà un solo alawita in Siria” proviene da Pagine
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Un'immagine che chiarisce meglio di ogni parola l'abisso di servilismo nel quale siamo precipitati: il Ministro degli esteri italiano che, come una statua di sale, stringe la mano lorda di sangue dell'ex numero due di al-Qaeda. Tutti i puntini, a partire dall'11 Settembre, sono oramai uniti. Solo chi non vuol vedere, non è in grado di riconoscere l'immagine che ne è venuta fuori.
Da Wikipedia, l'enciclopedia del Pentagono:
Al-Qāʿida è un movimento paramilitare terroristico internazionale, a ideologia islamista, ispirata a Sayyid Quṭb e ad ʿAbd Allāh al-ʿAzzām. Fu fondata l'11 agosto 1988 e guidata da Osama bin Laden fino al 2 maggio 2011. È nota per aver pianificato e messo in atto gli attentati dell'11 settembre 2001 causando la morte di circa 3000 persone tra cui soccorritori, cittadini, lavoratori e gli stessi terroristi.
Osama bin Laden spiegò l'origine del nome in una registrazione di un'intervista concessa al giornalista di Al Jazeera Taysir Aluni nell'ottobre del 2001: «Il nome di al-Qāʿida fu stabilito molto tempo fa per caso. Il defunto Abū ʿUbayda al-Banshīrī creò dei campi di addestramento per i nostri mujāhidīn contro il terrorismo russo. Usavamo chiamare i campi di addestramento "al-Qāʿida". Il nome rimase.»
Secondo l'ex-ministro degli Esteri britannico Robin Cook (laburista dimessosi per protesta contro la partecipazione britannica all'invasione in Iraq), al-Qāʿida sarebbe la traduzione in arabo di "data-base": «Per quanto ne so io, al-Qāʿida era originariamente il nome di un data-base del governo USA, con i nomi di migliaia di mujāhidīn arruolati dalla CIA per combattere contro i sovietici in Afghanistan».
Aḥmad Ḥusayn al-Sharaʿ, noto anche per il suo nome di battaglia di Abū Muḥammad al-Jawlānī o al-Jūlānī (in arabo أحمد حسين الشرع?, Aḥmad Ḥusayn al-Sharaʿ; Riyad, 5 maggio 1982), è un politico ed ex terrorista siriano, leader di Hayʼat Taḥrīr al-Shām.
Nato in una famiglia laica e borghese originaria del Golan, al-Sharaʿ si radicalizzò a partire dai primi anni 2000. Nel 2003 si unì ad al-Qāʿida in Iraq, che in seguito confluì nello Stato Islamico in Iraq. Nel 2011, su ordine del comandante dello Stato Islamico Abū Bakr al-Baghdādī, al-Sharaʿ fu inviato in Siria per creare il Fronte al-Nuṣra, con l'obiettivo di combattere il regime di Baššār al-Asad. Nel 2013 al-Sharaʿ si separò da al-Baghdādī, per associarsi ad Ayman al-Ẓawāhiri, leader di al-Qāʿida.
Giorgio Bianchi Photojournalist
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Il presente
Călin Georgescu escluso dalle presidenziali afferma: "L'Europa è ormai una dittatura, la Romania è sotto una tirannia!"
Călin Georgescu OFFICIAL ACCOUNT su X: "A direct blow to the heart of democracy worldwide! I have one message left! If democracy in Romania falls, the entire democratic world will fall! This is just the beginning. It’s that simple! Europe is now a dictatorship, Romania is under tyranny!" / X
https://x.com/CG_Romania/status/1898802251558232526
Il fattore #Zelensky e la UE
Il fattore Zelensky e la UE
La vicenda politico-militare ucraina è estremamente complessa. Oltre a rappresentare la fine di una strategia della NATO lunga 30 anni - che vedeva la Russia come nemico, il circondarla come tattica militare e sconfiggerla come obiettivo politico - l…www.altrenotizie.org
Bologna, il Cassero Lgbtqia+ prende le distanze dalla manifestazione per l’Europa del 15 marzo
@Politica interna, europea e internazionale
Intervista alla presidente Camilla Ranuro del Cassero LGBTQIA+ Center Bologna durante la manifestazione dell’8 marzo, che ha visto la partecipazione di circa 10.000 persone. Le attiviste e gli attivisti LGBTQIA+ di Bologna affermano la loro distanza dalla
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Ma davvero andare a cena in una fraschetta mi provoca un sacco di problemi?
@Privacy Pride
Il post completo di Christian Bernieri è sul suo blog: garantepiracy.it/blog/fraschet…
Questo è il primo articolo di Signorina37 scritto per GarantePiracy, eppure è come se fosse qui da sempre. Benvenuta! Attenzione, Signorina37 ha la passione per gli Easter egg. CB L'evoluzione dell'intelligenza artificiale e le
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freezonemagazine.com/articoli/…
Ci sono notti che prendono strade che s’inerpicano verso approdi pericolosi….per le emozioni che suscitano, senza che magari tu possa immaginarlo o aspettartelo. Eppure quelle scatenate dallo show di Chris Eckman in compagnia di Jana Beltran alla chitarra e voce, Ziga Golob al contrabasso e Blaz Celarec fiati e percussioni sono state un crescendo tumultuoso, […]
L'articolo Chris Eckman – Live prov
Ci sono notti che
freezonemagazine.com/articoli/…
Ci sono notti che prendono strade che s’inerpicano verso approdi pericolosi….per le emozioni che suscitano, senza che magari tu possa immaginarlo o aspettartelo. Eppure quelle scatenate dallo show di Chris Ekman in compagnia di Jana Beltran alla chitarra e voce, Ziga Golob al contrabasso e Blaz Celarec fiati e percussioni sono state un crescendo tumultuoso, […]
L'articolo Chris Ekman – Live provie
Ci sono notti che
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aiuto con altcha.org per implementare offuscamento email su pagina web
Grazie mille
La storia ce lo insegna: se i Paesi corrono ad armarsi, prima o poi la guerra scoppia
@Politica interna, europea e internazionale
Agli albori del XX secolo, l’Europa era la potenza più grande del pianeta. Gli Stati europei crescevano come potenze industriali e da anni stavano armandosi fino ai denti. Dalla guerra franco-prussina del 1870-71 l’Europa aveva conosciuto una lunga era di pace, esaltata dalla Belle Epoque.
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freezonemagazine.com/rubriche/…
Ho perso l’olfatto. Una forte sinusite ha irrimediabilmente danneggiato le mie vie olfattive e ora non sono più in grado di sentire gli odori. Quando lo dico, il 90% delle volte mi sento rispondere: “Che fortuna! Così non senti più le puzze”. Io sorrido e nel mentre penso che la mia bilancia immaginaria deve essere […]
L'articolo Un cervello per naso proviene da FREE ZONE MAGAZINE.
Ho perso l’olfatto. Una forte
Simon Perry
Unknown parent • — (Reggio Emilia) •@No Noi No non so cosa stia succedendo ma in effetti ultimamente alcuni post sono visibili solo da Poliverso.
Io non faccio altro che scriverli e non ho cambiato impostazioni, non ho idea di cosa stia succedendo.
Ma tanto sono solo cazzate. Non preoccupatevi!
Simon Perry
Unknown parent • •Emanuele
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zanfos
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Simon Perry
in reply to zanfos • •@zanfos No no, per carità, non si deve censurare nessuno 😀
Dico che Crozza, se avesse maggiormente a cuore la tenuta di questo continente, forse su alcune persone potrebbe egli stesso contenere un po' le critiche. Perché è sempre facile accanirsi contro chi "non fa", ma non pensiamo mai alle alternative, che pure stanno emergendo.
Lo vedo un po' sbilanciato nelle sue critiche, e quello che arriva gli spettatori incapaci di analisi è che "fanno tutti schifo".
E purtroppo tanti di noi ormai ragionano così. Delle due l'una, o Crozza non vuole favorire la sinistra e la democrazia, e allora sono io che non l'ho capito, o ce l'ha con tutti, e in sostanza fa un favore alle destre. Mia modestissima opinione naturalmente.
zanfos
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