A Number of Microphones… er, Inductors, Rather
There’s a famous old story about [Charles Steinmetz] fixing a generator for [Henry Ford]. He charged a lot of money for putting a chalk X in the spot that needed repair. When [Ford] asked for an itemization, the bill read $1 for the chalk, and the balance for knowing where to draw the X. With today’s PCB layout tools, it seems easy to put components down on a board. But, as [Kasyan TV] points out in the video below, you still have to know where to put them.
The subject components are inductors, which are particularly picky about placement, especially if you have multiple inductors. After all, inductors affect one another — that’s how transformers work. So there are definite rules about good and bad ways to put a few inductors on a board.
However, in the video, air-core coils go through several orientations to see which configuration has the most and least interference. Using a ferrite core showed similar results. The final examples use toroids and shielded inductors.
One reason ferrite toroids are popular in radio designs is that coils made this way are largely self-shielding. This makes placement easier and means you don’t need metal “cans” to shield the inductors. How much do they shield? The orientation makes a little difference, but not by much. It is more important to give them a little space between the coils. Shields work, too, but note that they also change the inductance value.
While we like the idea of grabbing a breadboard and a scope to measure things, we want to point out that you can also simulate. If you didn’t understand the title, you probably don’t listen to Propellerheads.
youtube.com/embed/VhruG2Hu7iY?…
FLOSS Weekly Episode 837: World’s Best Beta Tester
This week Jonathan chats with Geekwife! What does a normal user really think of Linux on the desktop and Open Source options? And what is it really like, putting up with Jonathan’s shenanigans? Watch to find out!
youtube.com/embed/2sPOsnGacAE?…
Did you know you can watch the live recording of the show right on our YouTube Channel? Have someone you’d like us to interview? Let us know, or contact the guest and have them contact us! Take a look at the schedule here.
play.libsyn.com/embed/episode/…
Direct Download in DRM-free MP3.
If you’d rather read along, here’s the transcript for this week’s episode.
Places to follow the FLOSS Weekly Podcast:
Theme music: “Newer Wave” Kevin MacLeod (incompetech.com)
Licensed under Creative Commons: By Attribution 4.0 License
hackaday.com/2025/06/18/floss-…
BhangmeterV2 Answers The Question “Has a Nuke Gone Off?”
You might think that a nuclear explosion is not something you need a detector for, but clearly not everyone agrees. [Bigcrimping] has not only built one, the BhangmeterV2, but he has its output publicly posted at hasanukegoneoff.com, in case you can’t go through your day without checking if someone has nuked Wiltshire.
The Bhangmeter is based on an off-the-shelf “nuclear event detector”, the HSN-1000L by Power Device Corporation.The HSN 1000 Nuclear Event Detector at the heart of the build. We didn’t know this thing existed, never mind that it was still available.
Interfacing to the HSN-1000L is very easy: you give it power, and it gives you a pin that stays HIGH unless it detects the characteristic gamma ray pulse of a nuclear event. The gamma ray pulse occurs at the beginning of a “nuclear event” precedes the EMP by some microseconds, and the blast wave by perhaps many seconds, so the HSN-1000 series seems be aimed at triggering an automatic shutdown that might help preserve electronics in the event of a nuclear exchange.
[Bigcrimping] has wired the HSN-1000L to a Raspberry Pi Pico 2 W to create the BhangmeterV2. In the event of a nuclear explosion, it will log the time the nuclear event detector’s pin goes low, and the JSON log is pushed to the cloud, hopefully to a remote server that won’t be vaporized or bricked-by-EMP along with the BhangmeterV2. Since it is only detecting the gamma ray pulse, the BhangmeterV2 is only sensitive to nuclear events within line-of-sight, which is really not where you want to be relative to a nuclear event. Perhaps V3 will include other detection methods– maybe even a 3D-printed neutrino detector?
If you survive the blast this project is designed to detect, you might need a radiation detector to deal with the fallout. For identifying exactly what radionuclide contamination is present, you might want a gamma-ray spectrometer.
It’s a sad comment on the modern world that this hack feels both cold-war vintage and relevant again today. Thanks to [Tom] for the tip; if you have any projects you want to share, we’d love to hear from you whether they’d help us survive nuclear war or not.
La corsa ai droni autonomi e la sfida tecnologica tra Russia e Ucraina
Il 2 giugno 2025, l’Institute for the Study of War (ISW) ha pubblicato un’analisi secondo cui Russia e Ucraina si trovano impegnate in una competizione strategica per sviluppare droni dotati di intelligenza artificiale (IA) e apprendimento automatico (machine learning), con l’obiettivo di ridurre la dipendenza dagli operatori umani, superare i limiti del riconoscimento visivo tradizionale e contrastare l’interferenza delle contromisure elettroniche.
Entrambi i Paesi stanno cercando di integrare tali tecnologie in nuovi modelli, puntando a una progressiva automazione delle operazioni. Tuttavia, nessuna delle due nazioni ha ancora implementato questi sistemi su vasta scala nei teatri di guerra.
Dal 2023, la Russia ha aumentato gli sforzi per dotare i suoi droni di capacità di visione artificiale. Il drone “Tyuvik“, ad esempio, rappresenta uno dei primi tentativi russi di produrre un velivolo leggero d’attacco con guida autonoma basata sul riconoscimento visivo.
Equipaggiato con moduli NVIDIA Jetson, telecamere ad alta risoluzione e dischi rigidi ad alta capacità, il Tyuvik è in grado di identificare e colpire bersagli senza intervento umano. Il 18 maggio 2025, un esperto ucraino ha osservato l’impiego di sciami di sei droni russi in configurazione autonoma, rivelando un salto di qualità significativo nell’applicazione della tecnologia IA sul campo.
Drone da attacco leggero Tuvik
Anche l’Ucraina ha intrapreso con determinazione la strada della dronistica intelligente. Già nel 2024, il Ministro della Trasformazione Digitale Fedorov annunciava il progetto di un drone con capacità simili al russo Lancet-3. Un anno dopo, il drone “Gogol-M“, sviluppato da una startup ucraina, ha completato con successo la sua prima missione autonoma. Questo drone-madre è in grado di trasportare e rilasciare due droni FPV, con attacchi a una distanza di oltre 300 km, dimostrando un’elevata capacità operativa. Tuttavia, come nel caso russo, anche le soluzioni ucraine sono ancora in fase di test operativo e non rappresentano un asset consolidato.
Entrambe le parti devono affrontare ostacoli significativi nello sviluppo e nell’uso operativo di droni IA. Malfunzionamenti nei sistemi di aggancio automatico, limiti nella visione artificiale, problemi di riconoscimento a lunga distanza e incapacità di seguire bersagli in movimento sono difficoltà comuni. A ciò si aggiunge la crescente efficacia delle contromisure elettroniche.
Aeromobili senza pilota dotati di FPV
Dal punto di vista organizzativo, la Russia sta cercando di colmare il divario attraverso la creazione di un ecosistema digitale militare. Il progetto “Russian Digital Sky“, sostenuto da GLONASS e dalla National Technology Initiative, mira a costruire una rete satellitare e un’infrastruttura cloud capace di raccogliere, processare e utilizzare i dati provenienti dal campo di battaglia in tempo reale. L’obiettivo è fornire ai droni una consapevolezza situazionale autonoma, simile a quella umana, per distinguere amici, nemici e obiettivi strategici, potenziando ulteriormente le capacità decisionali delle unità autonome.
In sintesi, la corsa tra Russia e Ucraina per il dominio dei cieli attraverso droni autonomi rappresenta una nuova fase della guerra tecnologica. Le implicazioni sono enormi: se queste tecnologie dovessero maturare, potrebbero cambiare radicalmente il modo in cui si combattono i conflitti, riducendo il tempo di reazione, aumentando la letalità e ridefinendo le regole dell’ingaggio. Tuttavia, al momento, sia Mosca che Kiev si trovano ancora in una fase embrionale, dove ogni avanzamento tecnologico è accompagnato da sfide operative e morali ancora tutte da risolvere.
L'articolo La corsa ai droni autonomi e la sfida tecnologica tra Russia e Ucraina proviene da il blog della sicurezza informatica.
BCI (Brain Computer Interface). La Cina supera Neuralink in precisione e miniaturizzazione
La Cina è diventata il secondo Paese al mondo ad avviare la sperimentazione clinica di un’interfaccia cervello-computer invasiva sugli esseri umani. Secondo CCTV, l’impianto è stato eseguito su un uomo di 37 anni che ha perso tutti gli arti a causa di una scossa elettrica ad alto voltaggio più di dieci anni fa. Ora, per la prima volta dopo molti anni, può di nuovo interagire con il mondo esterno, non con le mani, ma direttamente, con i pensieri.
A marzo di quest’anno, i ricercatori hanno impiantato nel cervello del paziente un dispositivo delle dimensioni di una moneta e i sottilissimi elettrodi che costituiscono un’interfaccia neurale. Poche settimane dopo l’operazione, il paziente ha imparato a controllare un cursore su uno schermo, a giocare ai videogiochi, ad avviare applicazioni e persino a giocare a scacchi, con una precisione prossima a quella di un utente normale. Tutte le azioni vengono eseguite esclusivamente tramite l’attività neurale.
Il lavoro è coordinato dal Centro di Eccellenza per le Neuroscienze e le Tecnologie Intelligenti dell’Accademia Cinese delle Scienze (CAS), dall’Ospedale Huashan dell’Università Fudan di Shanghai e da partner industriali. In precedenza, solo il progetto Neuralink di Elon Musk aveva dimostrato una svolta simile.
Tuttavia, per un aspetto, lo sviluppo cinese ha superato i suoi concorrenti: secondo il professor Zhao Zhengtao del CAS, il neuroelettrodo inserito nel cervello del paziente è diventato il più flessibile e miniaturizzato al mondo. Il suo diametro è pari a solo 1/100 della larghezza di un capello umano, cinque volte inferiore a quello dell’analogo americano. Il sensore può quindi piegarsi liberamente senza danneggiare i tessuti o causare infiammazioni.
Ogni elettrodo contiene 32 sensori che registrano i segnali neurologici. L’intero sistema percepisce gli impulsi elettrici microscopici che si verificano quando determinate aree del cervello sono attive e trasmette istantaneamente i dati al dispositivo, che li interpreta in comandi.
L’intero impianto misura 26 millimetri di diametro e meno di 6 millimetri di spessore. A titolo di paragone, il dispositivo Neuralink ha uno spessore quasi doppio. Per installare l’impianto, i neurochirurghi hanno prima assottigliato una sezione del cranio appena sopra la corteccia motoria, l’area che controlla il movimento. Un elettrodo flessibile è stato quindi inserito nella finestra di 5 millimetri di diametro risultante.
Naturalmente, prima dell’intervento, l’équipe ha eseguito una serie di scansioni per costruire un modello 3D accurato del cervello del paziente. Durante la procedura, è stato utilizzato un sistema di navigazione in tempo reale per garantire un posizionamento preciso al millimetro. L’intero processo ha richiesto meno di mezz’ora.
Ma la precisione chirurgica è solo l’inizio. Nei prossimi mesi, il paziente sarà sottoposto a un programma di adattamento. I ricercatori gli insegneranno a controllare le protesi robotiche: prima semplici movimenti delle mani, poi lavorare con oggetti nello spazio fisico. La fase successiva sarà la padronanza di dispositivi complessi: robot autonomi, cani meccanici e altri agenti di intelligenza artificiale “incarnati” a cui è possibile impartire comandi direttamente dalle profondità della coscienza.
È importante notare che lo sviluppo è stato sottoposto a test preliminari su roditori e macachi. Solo in seguito è stato considerato pronto per l’uso sugli esseri umani. Nel 2024 sono previsti diversi altri interventi su piccola scala su persone affette da paralisi e SLA. Entro il 2026, il team prevede di estendere il campione a 40 pazienti.
Secondo Zhao, il tessuto nervoso è praticamente inconsapevole della presenza di qualcosa di estraneo, il che riduce drasticamente il rischio di rigetto e consente una funzionalità a lungo termine senza dover ricorrere a interventi chirurgici ripetuti. Considerando che la maggior parte degli impianti invasivi moderni presenta reazioni immunitarie dopo pochi mesi, questa proprietà rappresenta un vantaggio fondamentale.
Gli obiettivi a lungo termine del team vanno ben oltre le semplici capacità motorie. Gli scienziati stanno già sviluppando protocolli che consentirebbero l’ utilizzo di tali interfacce per trattare ictus e morbo di Alzheimer, ripristinare l’attività motoria in individui con gravi lesioni spinali e, potenzialmente, persino ripristinare parzialmente la vista nei non vedenti.
Tuttavia, sullo sfondo della continua rivalità tecnologica tra Stati Uniti e Cina, questo sviluppo è anche una dichiarazione di grande ambizione. Allo stesso tempo, la Cina non si concentra sull’integrazione industriale, come Elon Musk, ma sull’efficacia clinica e sulla miniaturizzazione.
L'articolo BCI (Brain Computer Interface). La Cina supera Neuralink in precisione e miniaturizzazione proviene da il blog della sicurezza informatica.
Venezuela, a Urrutia il Premio Einaudi 2025. L’appello a Meloni della Fondazione Einaudi: “Riportiamo a casa Alberto Trentini”
@Politica interna, europea e internazionale
“Questo premio incarna i valori più profondi dell’Occidente, fondati sul principio della libertà individuale, ed è il riconoscimento della lotta instancabile
Politica interna, europea e internazionale reshared this.
Premio Luigi Einaudi 2025
@Politica interna, europea e internazionale
18 giugno 2025, ore 18:00 – Fondazione Luigi Einaudi, Via della Conciliazione, 10 – Roma La Fondazione Luigi Einaudi è lieta di annunciare la consegna del PREMIO LUIGI EINAUDI 2025 a Edmundo González Urrutia, Presidente eletto del Venezuela costretto all’esilio dalla giunta Maduro
L'articolo Premio Luigi Einaudi 2025 proviene da Fondazione Luigi
Politica interna, europea e internazionale reshared this.
La Gestapo del presidente
La Gestapo del presidente
All’elenco degli arresti di oppositori dell’amministrazione Trump si è aggiunto questa settimana un altro nome eccellente dopo i casi documentati nelle scorse settimane in varie parti degli Stati Uniti.www.altrenotizie.org
Dopo Maxar, anche Anduril sbarca in Europa. Ecco l’intesa con Rheinmetall
@Notizie dall'Italia e dal mondo
L’integrazione dell’Intelligenza Artificiale nelle operazioni militari è divenuta una priorità strategica per le forze armate a livello globale, che ripongono nella disponibilità di sistemi autonomi ed a pilotaggio remoto e nell’IA due vantaggi competitivi cruciali per il
Notizie dall'Italia e dal mondo reshared this.
Le Bourget 2025, l’Italia dello spazio e della difesa gioca in attacco
@Notizie dall'Italia e dal mondo
A Le Bourget, l’Italia mette in scena non solo le sue capacità industriali, ma una visione strategica integrata che lega politica spaziale, cooperazione europea e innovazione tecnologica. La visione dei player e delle istituzioni italiane è chiara, planare dal Salone per disegnare
Notizie dall'Italia e dal mondo reshared this.
Daniel Ek arma l’Europa. 600 milioni per i droni di Helsing
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Quello dei droni non è un fenomeno che sta impattando nel profondo solo la dimensione bellica, ma anche quella economica. Infatti in funzione della crescita di domanda registrata negli scorsi anni, che non sembra affatto destinata a rallentare nel breve periodo, esso rappresenta anche un’occasione di
Notizie dall'Italia e dal mondo reshared this.
I valutatori sono solo un generatore di burocrazia e quando vengono valutati, non fanno mai una bella figura. Il caso dell’HCERES, l’organismo francese di valutazione universitaria appena abolito
"L’Assemblea Nazionale ha votato giovedì scorso per abolire l’Alto Consiglio responsabile della valutazione del lavoro accademico, un organismo a lungo criticato da parte della comunità scientifica. La ricercatrice Clémentine Gozlan spiega la situazione."
roars.it/perche-e-stato-abolit…
Grazie a @Maria Chiara Pievatolo per la segnalazione
reshared this
Maturità 2025: pubblicate le tracce della prima prova sul sito del Ministero
Sul sito del Ministero dell’Istruzione e del Merito sono state pubblicate le tracce della prima prova scritta dell’Esame di Stato del secondo ciclo di istruzione.
Scuola - Gruppo Forum reshared this.
Fortuna
Trump invece ha manie di grandezza, è convinto di poter fare tutto e che tutto gli sia dovuto, temo soffra un pochino di megalomania, ma si sa, gli americani fanno tutto in grande anche le stronzate.
Airlines selling detailed flight data to DHS; how AI scrapers are hammering open archives; and the casual surveillance relationship between ICE and local cops.#Podcast
Povero futuro.
La povertà aumenta, in Italia, in Europa.
Ovunque.
Togliere la dignità alle persone sembra l'idea di molti Governi.
🖊 Le tracce ufficiali della #Maturità2025 sono disponibili sul sito del #MIM.
Le trovate qui ▶ mim.gov.it/web/guest/-/-maturi…
Voi quale avreste scelto?
Ministero dell'Istruzione
🖊 Le tracce ufficiali della #Maturità2025 sono disponibili sul sito del #MIM. Le trovate qui ▶ https://www.mim.gov.it/web/guest/-/-maturita2025-sul-sito-del-ministero-pubblicate-le-tracce-della-prima-prova Voi quale avreste scelto?Telegram
reshared this
informapirata ⁂ reshared this.
Alessandra Maiorino (M5S) a TPI: “Quest’Europa è irriconoscibile: dimentica i diritti e spreca 800 miliardi in armi”
@Politica interna, europea e internazionale
Senatrice Alessandra Maiorino, oggi l’evento “UNITE”, promosso dal comitato Politiche di Genere e Diritti Civili del M5S, arriva alla sua seconda edizione: quali sono gli obiettivi? «Abbiamo dato vita al
Politica interna, europea e internazionale reshared this.
I primi 100 giorni di Orsi in Uruguay: tra continuità, delusione e poco coraggio
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Tra riforme minime, scarsa comunicazione e silenzi su temi internazionali cruciali, il nuovo governo del Frente Amplio fatica a imprimere una svolta.
L'articolo I primi 100 giorni di Orsi in Uruguay: tra continuità, delusione e poco coraggio
Notizie dall'Italia e dal mondo reshared this.
La chiave ministeriale, per aprire il plico telematico della prima prova scritta, è disponibile sul sito del #MIM.
La trovate qui ▶️ mim.gov.it/web/guest/-/esami-d…
È iniziata la #Maturità2025!
Ministero dell'Istruzione
La chiave ministeriale, per aprire il plico telematico della prima prova scritta, è disponibile sul sito del #MIM. La trovate qui ▶️ https://www.mim.gov.it/web/guest/-/esami-di-stato-prima-prova-scritta È iniziata la #Maturità2025! #MIMaturoTelegram
Sam Altman contro tutti: il ragazzo prodigio di OpenAI si ribella a Microsoft (e ne ha pure per Meta)
L'articolo proviene da #StartMag e viene ricondiviso sulla comunità Lemmy @Informatica (Italy e non Italy 😁)
Microsoft avrebbe investito finora in OpenAi almeno 19 miliardi di dollari, ma Sam Altman reclama più spazio e maggiore indipendenza. La geografia della software house sarà ridisegnata con la
Informatica (Italy e non Italy 😁) reshared this.
freezonemagazine.com/rubriche/…
Nell’introduzione alla precedente puntata di Celluloide, dedicato a Le ragazze di Piazza di Spagna, abbiamo accennato ai tre filoni principali che caratterizzano (ovviamente tenendo presente tutte le sfumature e le varianti indipendenti) il panorama del grande cinema italiano del secondo dopoguerra: il neorealismo di impegno e denuncia sociale, il neorealismo rosa antropologico, che con locuzione
Nell’introduzione
INTERVISTA. Peyman Jafari: “E’ improbabile che l’Iran crolli”
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Lo storico ed esperto di politica e rivoluzioni iraniane, non crede che la Repubblica islamica collasserà sotto i bombardamenti israeliani
L'articolo INTERVISTA. Peyman Jafari: “E’ pagineesteri.it/2025/06/18/med…
Notizie dall'Italia e dal mondo reshared this.
Lavoro?
Ieri è scaduto il mio contratto di lavoro.
Settimana scorsa mi è stato detto che me l'avrebbero prolungato fino a marzo 2026, con una percentuale lavorativa del 80%. Per me va bene.
Nonostante diverse sollecitazioni da parte mia (e a diversi livelli) non ho ancora ricevuto il nuovo contratto. E, d'accordo col mio superiore, oggi non mi sono presentata al lavoro. Domani è festivo in Ticino. Venerdì cosa farò?
Per il resto è ancora tutto difficile.. problemi di salute (non miei), problemi familiari, problemi con l'appartamento, ... 😱
Stavamo pianificando le vacanze di agosto, ma aspetto il contratto.
Ce la faremo 💪🏼
Ghost racconta di come stanno facendo in modo che tutte le risposte vengano visualizzate.
questa settimana ci immergiamo nel vero sport del social web: mantenere le conversazioni leggibili una volta che iniziano a riprodursi come conigli decentralizzati. Allacciate le cinture, perché le catene di risposta sono un argomento di cui presto vorrete non sapere così tanto.
reshared this
Il Trump Phone made in USA è in realtà made in China
Il “Trump Phone” è praticamente un telefono cinese Wingtech REVVL 7 Pro 5G con qualche fronzolo dorato, venduto a 499 dollari contro i 171,65 del modello originale (un ricarico del 191% solo per dei loghi personalizzati e la colorazione patriottica).
Il lancio è stato un disastro: sito andato in tilt coi preordini, addebiti sbagliati e poi la gaffe epica della mappa di Trump Mobile che mostrava ancora “Golfo del Messico” invece del nuovo “Golfo d’America”. Mapbox non aveva ancora aggiornato la denominazione e Trump si è incazzato.
Un telefono made in China venduto a peso d’oro tutto “made USA” tranne il prodotto stesso.
like this
reshared this
Informa Pirata likes this.
reshared this
Maria Chiara Pievatolo
in reply to Informa Pirata • • •Informa Pirata likes this.
reshared this
Universitaly: università & universitari, Informa Pirata e informapirata ⁂ reshared this.
Informa Pirata
in reply to Maria Chiara Pievatolo • •Universitaly: università & universitari reshared this.