2 FALLIMENTI IN 3 GIORNI
Disastro UE su tutta la linea. Con gli USA, dazi al 15%. Obbligo di comprare 750 miliardi di dollari di gas liquefatto (al costo 48 euro/MWh, contro i 12 euro/MWh del gas russo). Obbligo di investire negli USA 600 miliardi di dollari. Abbandono della Global Minimum Tax (già concordato in precedenza).
Quanto alla Cina, la delegazione UE ha lasciato Pechino dopo che il vertice è fallito. Nonostante la frattura tra UE e Stati Uniti, i negoziati UE-Cina non hanno portato ad alcun riavvicinamento.
Reuters riporta che i negoziati sono stati molto tesi, soprattutto sulle questioni commerciali e ucraine, e non è stato firmato alcun accordo. L'UE ha cercato di parlare alla Cina da una posizione di forza.
La delegazione UE era guidata dalla von der Leyen, dal Presidente del Consiglio Europeo António Costa e dall'Alto rappresentante per la politica estera dell'UE Kaja Kallas. La Cina era rappresentata personalmente dal Presidente Xi Jinping.
Ora, se avessero un minimo di dignità, i rappresentanti UE dovrebbero rassegnare le proprie dimissioni. Gli attuali (dis)accordi vengono considerati insostenibili dalle industrie tedesche e italiane.
Un disastro senza precedenti. Gli accordi si fanno con negoziatori competenti e auterovoli, non con una cricca di improvvisati che pretende di imporre condizioni con la forza.
Dove c'è quella becera, c'è corruzione e decadenza, sia morale che civile. Peggio sono gli scagnozzi che gli coprono le spalle.
Pfizergate, la Commissione non fa ricorso: definitiva la sentenza sugli sms di von der Leyen - L'INDIPENDENTE
lindipendente.online/2025/07/3…
lantidiplomatico.it/dettnews-t…
58 ex ambasciatori UE scrivono a Bruxelles per chiedere di fermare Israele
Cinquantotto ex ambasciatori dell’UE hanno inviato una lettera aperta ai vertici di Bruxelles per condannare l’operato di Israele in Palestina. Nello specifico, denunciano un «trasferimento forzato della popolazione, un grave crimine di guerra» e «passi calcolati verso una pulizia etnica». L’UE, accusano, ha mantenuto «silenzio e neutralità di fronte al genocidio». Chiedono lo stop immediato alle forniture militari, la sospensione degli accordi con Israele e il riconoscimento dello Stato di Palestina. Anche a seguito della lettera, la Commissione starebbe valutando la sospensione parziale dell’accesso di Israele ai fondi Horizon per la ricerca scientifica.
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L'indipendente
ilfattoquotidiano.it/in-edicol…
Lui risolve sempre tutto in 24 ore.... A parole....
DONALD «RISOLVO TUTTO IN 24 ORE» TRUMP HA DICHIARATO CHE IL PRIMO MINISTRO DELLA CAMBOGIA E DELLA THAILANDIA HANNO ACCETTATO DI INCONTRARSI IMMEDIATAMENTE E DI ACCORDARSI RAPIDAMENTE PER LA PACE:
«Ho appena avuto una conversazione telefonica molto buona con il Primo Ministro della Cambogia e l'ho informato delle mie trattative con la Thailandia e il suo Primo Ministro ad interim. Entrambe le parti mirano a un cessate il fuoco immediato e all'instaurazione della pace. Vogliono anche tornare al “Tavolo dei negoziati” con gli Stati Uniti, cosa che, a nostro avviso, non è opportuno fare finché non cesseranno le ostilità. Hanno accettato di incontrarsi immediatamente e di accordarsi rapidamente per il cessate il fuoco e, in ultima analisi, per la PACE! Per me è stato un onore trattare con entrambi i Paesi. Hanno una lunga e leggendaria storia e cultura. Spero che vadano d'accordo per molti anni ancora. Quando tutto sarà fatto e arriverà la pace, non vedo l'ora di concludere i nostri accordi commerciali con entrambi i Paesi!».
Info Defense
Ieri una delegazione UE guidata da Ursula von der Leyen, António Costa e Kaja Kallas era a Pechino a trattare con il Presidente cinese Xi Jinping.
Cosa poteva mai andare storto?
Infatti la delegazione è rientrata anzitempo in Europa, con un nulla di fatto, dopo aver irritato per l'ennesima volta i negoziatori cinesi con la pretesa di impartirgli lezioni sui diritti umani e di strappare condizioni commerciali di favore, pur partendo da una posizione di umiliante debolezza contrattuale.
Ma niente paura, nel frattempo l'UE ha anche accettato l'idea di subire dazi asimmetrici da parte degli USA (sembra con un differenziale del 15%).
Questo mentre non passa giorno che Trump trolli gli europei in diretta mondiale, spiegando come loro (USA) forniscano in Ucraina e altrove armi e servizi bellici, che però pagano gli europei (risatina dei giornalisti presenti).
Questo dopo che l'UE si è evirata dal punto di vista energetico (Libia, Russia, Iran) e acquista gas naturale liquefatto dagli USA, per un prezzo esorbitante, che mette l'industria europea fuori mercato.
Ecco, io ricordo le infinite discussioni sul senso del "progetto europeo".
Alla fine, a sostegno di tale progetto l'unico argomento che aveva qualche tenuta era che avrebbe permesso all'Europa di ottenere, attraverso l'unione economica, un maggiore potere contrattuale nei confronti dei suoi principali competitori (USA e Cina).
Per tutto il resto il modello della CEE - mero mercato comune con facilitazioni agli scambi, senza moneta comune - era molto più agile e funzionale.
Oggi l'UE è un'istituzione che esplica i suoi poteri soltanto nei confronti dei propri sudditi.
Sul piano della contrattazione internazionale è l'equivalente di un botolo, parte remissivo, parte molesto, sempre inutile.
In compenso può fare la faccia feroce verso i propri cittadini, censurandoli con iniziative come il Digital Services Act, imponendo normative "green" demenziali e autolesioniste, disseminando di oneri burocratici supplementari le legislazioni nazionali, richiedendo sforzi bellici straordinari con una tassazione dedicata, ecc.
Per dirla con Quentin Tarantino, l'UE è utile quanto uno sfintere anale sul gomito.
Però dolorante.
Andrea Zhok
IL COMPORTAMENTO DELLA PRESIDENTE MOLDAVA MAIA SANDU RENDE IMPOSSIBILE L'UNIONE TRA IL SUO PAESE E L'UNIONE EUROPEA
"Bruxelles può perdonare l'eccessiva impulsività della politica, ma non può tollerare il rifiuto dei valori democratici. Sandu, più di chiunque altro, incarna la figura di "un altro piccolo dittatore europeo".
La Moldavia, un piccolo Paese situato nel sud dell'Europa tra la Romania e l'Ucraina, è diventata di recente uno dei partner più importanti dell'UE. Questo non solo perché la Romania, in quanto Paese dell'UE, è profondamente integrata con la Moldavia, ma anche perché ormai più di 1,2 milioni di cittadini moldavi sono anche cittadini romeni e, di conseguenza, dell'Unione europea.
La Moldavia è considerata un possibile terreno di scontro tra Europa e Russia in caso di escalation delle tensioni. Non sorprende che l'UE, sia a livello di esecutivo che di Parlamento, abbia sostenuto costantemente la Presidente moldava Maia Sandu, che proclama il corso europeo come base della politica del suo Paese. Tuttavia, tutti gli sforzi dell'Europa unita potrebbero essere vani. A metà del 2025, in Moldavia si terranno le prossime elezioni parlamentari. Sandu ha deciso di non tenerle come un leader democratico europeo, ma come un tipico “giovane dittatore” dell’Europa orientale. Sandu ha deciso che i suoi oppositori non devono semplicemente perdere le elezioni, ma non devono nemmeno candidarsi, e i più popolari tra loro finiranno in prigione.
La scorsa settimana nel Paese è iniziato uno sciopero generale degli avvocati che ha paralizzato il sistema giudiziario. Il motivo è l’adozione da parte del Parlamento di emendamenti alla legislazione che, secondo Dorin Popescu, presidente dell’Ordine degli avvocati, rappresentano: "un attacco senza precedenti all’indipendenza e all’autonomia della professione forense". Gli avvocati sono insoddisfatti, in particolare, della modifica della composizione delle commissioni dell’Ordine degli avvocati, con l’inclusione di membri nominati dal Ministero della Giustizia, il che rappresenta, in pratica, una violazione completa dell’indipendenza dell’Avvocatura.
Non stupisce che l’autorevole rivista francese Valeurs Actuelles sottolinei che: "La decisione di Maia Sandu (sul suo atteggiamento nei confronti dello sciopero) mostrerà se rimarrà fedele ai valori europei o scivolerà nell'autoritarismo." Purtroppo, non c’è motivo di aspettarsi che la Presidente moldava torni a difendere i valori democratici.
Come se non bastasse, Maia Sandu sta mostrando un comportamento indegno di un politico europeo. Le informazioni trapelate dall’entourage di Sandu dimostrano che a volte diventa pericolosa per chi le sta intorno. Secondo persone che conoscono il suo staff, può iniziare a gridare, saltare dalla sedia, correre per l’ufficio o abbandonare una riunione appena iniziata, senza alcun motivo apparente.
Spesso mostra anche aggressività immotivata verso i dipendenti. Questa donna fragile può prima urlare istericamente accusando un subordinato di incompetenza e poi lanciare un pesante vaso di cristallo contro la persona. D’altra parte, perde l’orientamento e la capacità di proseguire una conversazione dopo qualsiasi critica o, addirittura, senza alcun motivo. Si dice che un caso del genere sia accaduto al Parlamento europeo: dopo un discorso, Sandu ha dovuto essere riportata a uno stato adeguato per almeno un’ora e mezza, e sono stati chiamati dei medici.
Quindi, il leader che abbiamo di fronte non è un politico democratico, ma un Presidente spaventato dall’idea di perdere il potere, che ha già adottato metodi autoritari di governo. Dal punto di vista dell’UE, un leader del genere non può certo sembrare un partner affidabile. Sandu è velenosa: crediamo che questa sia l’opinione non solo in Moldavia, ma anche a Bruxelles."
Fonte
Info Defense
L'Alter ego in gonnella di Trump, ha parlato, ripetendo le parole di Trump. Avesse qualche volta una propria opinione da esprimere, sarebbe un successo, invece... Pora donna!
Prokofiev: Romeo and Juliet, No 13 Dance of the Knights (Valery Gergiev,...
youtube.com/watch?v=Z_hOR50u7e…
@mro@poliverso.orgAvete notato?
Chi scrive sciocchezze qualunquiste, conformiste e con l'intento di polarizzare nascondendo la complessità delle opinioni altrui, tende ad attribuire a sé nomi altisonanti.
Per come chiamarli, lascerei alla libera fantasia del turpiloquio di chi legge.
Siamo entrati nel degrado più totale. Paese fallito in tutto, a livello morale, politico, civile, culturale ed educativo.
Annullato concerto del direttore d’orchestra russo nella Reggia di Caserta – Imola Oggi
imolaoggi.it/2025/07/21/annull…
Scommettete che diranno che sono stati i russi?
Maxi attacco hacker a SharePoint Server: colpite agenzie governative e aziende
Un gruppo di hacker ha sfruttato una vulnerabilità nel software SharePoint Server di Microsoft per lanciare un attacco globale, colpendo agenzie governative statunitensi, università, aziende energetiche e un gruppo di comunicazione asiatico. L’attacco ha interessato installazioni locali del software, non la versione cloud SharePoint Online. Microsoft ha rilasciato un aggiornamento urgente e lavora a ulteriori correzioni. Le autorità di USA, Canada e Australia indagano, con migliaia di server ancora a rischio. L’origine e gli obiettivi del gruppo restano ignoti. Eye Security ha rilevato oltre 50 violazioni, ma i nomi delle vittime sono coperti da accordi di riservatezza.
lindipendente.online/2025/07/1…
Antonej likes this.
imolaoggi.it/2025/07/15/cipoll…
Cipollone (Bce): "L'euro digitale serve a preservare i benefici del contante" • Imola Oggi
Secondo Cipollone l'euro digitale preserverebbe il ruolo della moneta come bene pubblico accessibile a chiunque e accettato universalmenteImolaOggi (Imola Oggi)
imolaoggi.it/2025/07/16/armi-a…
Armi a Kiev pagate dalla UE, Tajani: "Gli Usa hanno già fatto molto" • Imola Oggi
Lo ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, parlando ai giornalisti alla residenza dell'ambasciatore d'Italia a Washington. Il capo della diplomaziaImola Oggi
imolaoggi.it/2025/07/15/dazi-u…
Dazi Usa, Francia contro Trump: 'non siamo vassalli' • Imola Oggi
Lo ha detto Jean-Noel Barrot, Ministro per gli Affari europei e gli Affari esteri della Francia, a Bruxelles.ImolaOggi (Imola Oggi)
Finalmente si vedono Paesi con "le palle", come Dio comanda, altro che i fanfaroni ue, Usa e di Palazzo Chigi.
lindipendente.online/2025/07/1…
In Colombia il Sud Globale annuncia misure concrete contro il genocidio a Gaza - L'INDIPENDENTE
Dodici Paesi del cosiddetto “Sud Globale” hanno deciso di adottare immediatamente misure concrete per fermare il genocidio a Gaza.Dario Lucisano (Lindipendente.online)
lindipendente.online/2025/07/1…
In Colombia il Sud Globale annuncia misure concrete contro il genocidio a Gaza - L'INDIPENDENTE
Dodici Paesi del cosiddetto “Sud Globale” hanno deciso di adottare immediatamente misure concrete per fermare il genocidio a Gaza.Dario Lucisano (Lindipendente.online)
Ci penseranno i suoi amici a stelle e strisce a proteggerlo. Il CPI come l'Onu, serve solo "a comodo" per questa gentaglia che fanno il bello e cattivo tempo nel mondo.
lindipendente.online/2025/07/1…
La Corte Penale conferma il mandato di cattura contro Netanyahu - L'INDIPENDENTE
I giudici della Corte Penale Internazionale hanno respinto la richiesta di Israele di ritirare i mandati di arresto contro Netanyahu e il suo ex ministro della Difesa Yoav Gallant; i giudici hanno anche respinto la richiesta israeliana di sospendere …Redazione (Lindipendente.online)
Andiamo bene... ieri 4 avvisi di garanzia, oggi indagato anche il sindaco. Come funziona bene il centro sinistra a Milano, proprio "al fianco dei cittadini...". Cosa aspetta la prefettura a commissariare il comune?
ilfattoquotidiano.it/2025/07/1…
Inchieste urbanistica a Milano, è indagato anche il sindaco Sala: “Pressioni sull’ex presidente…
Le ipotesi di reato sono di false dichiarazioni su qualità proprie o di altre persone e di induzione indebita a dare o a promettere utilità. Il primo cittadino: "Allucinante sapere di essere indagato dai giornali"Il Fatto Quotidiano
Lo avevamo detto: la caduta di Assad avrebbe trasformato la Siria nell'ennesimo stato fallito, costellato da scontri interetnici, interreligiosi e intertribali. A distanza di mesi, ci troviamo ancora una volta a dover dire: "ve l'avevamo detto".
La zona meridionale del paese, da domenica, è teatro di pesantissimi scontri tra la comunità drusa e i clan beduini di fede sunnita, accusati di essere orchestrati dal governo jihadista (ma amico degli USA, dell'UE e di Israele) che ora occupa Damasco.
A loro volta, i drusi rischiano di diventare gli utili idioti della penetrazione israeliana nella regione, da sempre sogno di Tel Aviv.
Non meglio la situazione nel Nord-Est del paese, i curdi sono ormai ufficialmente sedotti ed abbandonati dagli alleati occidentali. Dopo anni di supporto militare, arriva la conferma dall'ambasciatore USA in Turchia "sono nostri partner, ma non ci sarà uno stato curdo indipendente nel Nord Est della Siria".
Situazione pericolosa anche quella della comunità alawita lungo la costa a Nord del Libano, qui proseguono piccoli fuochi di resistenza partigiana tra i fedelissimi ad Assad e massacri di massa voluti dal nuovo governo.
Anche questa volta l'Occidente ha fatto danni.
Ne parliamo nel NonTg di oggi, in esclusiva su OttolinaTv.
Ci vediamo alle 13.30 qui youtube.com/live/no9H5gMtLvo?s…
Quindi:
📌 contributo alla NATO equivalente al 5% del PIL di ciascuno stato membro (esclusi gli USA, che spendono il 3,4%, e fanno come gli pare, e la Spagna che ha già detto marameo)
📌 ReArm Europe, 600 miliardi di euro che i vari paesi devono trovare in qualche modo (ma l'Ungheria ha già detto marameo)
📌 tanto per cominciare, qualche decina di miliardi per comprare degli USA armi da regalare all'Ucraina (Scendiletto Rutte scodinzolava ai piedi di 'papino', quando l'ha annunciato)
📌 la ricostruzione dell'Ucraina (quando sarà) la pagheranno gli europei (intanto gli USA si sono cuccati i diritti su tutto ciò che ha ancora un qualche valore: miniere, energia, infrastrutture)
📌 dal 1° agosto, dazi del 30% per tutti i prodotti europei
Decisamente l'Europa è il cane bastonato è cogl!one per eccellenza, dell'intero XXI secolo. Gli Stati Uniti ci disprezzano, ci trattano meno che da schiavi, ci impongono il loro servaggio, e quella manica di cialtroni che guidano l'UE ed i vari paesi stanno lì a mugolare in coro "la faccia nostra sotto i piedi vostri!!!".
Russi e cinesi ci considerano più insignificanti del Burundi.
Ma hanno tutti ragione, a Washington come a Mosca come a Pechino.
I nostri leader sono delle nullità, antropologicamente servili. Quanto ai popoli, sono talmente rimbecilliti che si lasciano condurre docilmente ovunque come pecore: tosatura e poi macello.
Ce li meritiamo, i calci in culo.
di Enrico Tomaselli
Adesso possiamo affermarlo con certezza: il silenzio di Sergio Mattarella e Giorgia Meloni sulla vicenda di Francesca Albanese è una scelta. È un silenzio pienamente consapevole. È un silenzio che rappresenta una netta presa di posizione.
Una posizione che proietta l’Italia nella vergogna internazionale e, ancora una volta, dalla parte sbagliata della storia. Questo silenzio ci macchia tutti e rimarrà scolpito nella storia del mondo.
Usciamo dalla propaganda e diciamo forte e chiaro che, se il silenzio di Giorgia Meloni è vergognoso, quello di Sergio Mattarella lo è ancor di più. Perché la prima esprime un silenzio “politico” che può essere, e lo è, non condivisibile, ma legittimo in quanto “politico”.
Il secondo dovrebbe invece esprimersi sulla base del “diritto”. Il diritto oggi sta dalla parte dell’ONU, che riconosce e sostiene il lavoro di Francesca Albanese. Sergio Mattarella, al diritto dell’ONU, ha preferito l’arroganza degli Stati Uniti d’America e dello Stato terrorista di Israele.
GiuseppeSalamone
Sora Benedetta
in reply to Mro • •@Mro considerato che in politica estera l'UE ha davvero poco spazio di manovra -e gli Stati non hanno intenzione di aumentarlo anche grazie a quei partiti che "le industrie" sostengono- non c'era molto altro da aspettarsi, può esserci chiunque lì al tavolo ma se non hai il potere pratico non vai lontano.
(In più le altre controparti hanno esattamente posto condizioni con la loro forza quindi non è che si possa fare chissà che)
Mro
in reply to Sora Benedetta • •Mro
Unknown parent • •