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Cybersicurezza, l'Onu approva il suo primo trattato, ma i difensori dei diritti umani mettono in guardia contro uno strumento di sorveglianza globale
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Cybersicurezza, l'Onu approva il suo primo trattato, ma i difensori dei diritti umani mettono in guardia contro uno strumento di sorveglianza globale https://feddit.it/post/9980845 Il nuovo post di ailiphilia è su feddit.Telegram
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Il Giorno del Sovraccarico Planetario #overshootday è arrivato un giorno prima rispetto al 2023, segnalando che dal 5 agosto siamo costretti a utilizzare la “carta di credito ambientale”. Le risorse
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Il Giorno del Sovraccarico Planetario #overshootday è arrivato un giorno prima rispetto al 2023, segnalando che dal 5 agosto siamo costretti a utilizzare la “carta di credito ambientale”. Le risorse https://feddit.Telegram
Della chiusura della linea per i lavori di ammodernamento previsti (urgenti e necessari) come il raddoppio di alcune tratte, l’eliminazione dei passaggi a livello, ecc…, si parla da lunghi anni, cioè da quando c’erano il sig. Zingaretti e il sig. Civita in Regione, ma adesso pare che siamo arrivati al dunque perchè a gennaio 2025 si dovrebbero avviare i lavori.
Finalmente, dopo tanti anni di chiacchiere, stanno per arrivare i fatti.
Ma c’è un però, grande come una casa.
Intanto non esiste un piano di mobilità alternativo alla chiusura della tratta extraurbana da Montebello in avanti, nessuno lo ha ancora elaborato. E il tempo vola. Conoscendo i soggetti non ci sarà da aspettarsi niente di più che qualche navetta incarrozzata nel traffico della via Flaminia nelle ore di punta.
Teniamo presente che la Roma Viterbo, come la Roma Lido, ha perso negli anni moltissimi utenti a causa del pessimo servizio erogato ed iL rischio reale è quello di perderne molti altri, che magari preferiranno la propria auto.
Detto questo, ci viene un forte dubbio in merito alla chiusura della linea.
Sulla Roma Lido i lavori su infrastruttura, segnalamento e linea elettrica (in atto da due anni) si fanno dalle 21 alle 5 di mattina e di giorno i treni girano regolarmente.
Perché sulla Roma Viterbo no?
Perchè punire di nuovo i pendolari?
RIFONDAZIONE COMUNISTA – LAZIO
LA TRATTA EXTRAURBANA DELLA ROMA VITERBO CHIUDERA’ PER 2 ANNI. E I PENDOLARI?
Della chiusura della linea per i lavori di ammodernamento previsti (urgenti e necessari) come il raddoppio di alcune tratte, l'eliminazione dei passaggi a livelRifondazione Comunista
Noi di Rifondazione siamo stati gli unici a votare contro la direttiva Bolkestein e trovo ridicolo che da anni quelli che l’hanno votata diano colpa a una cattiva Europa per nascondere le loro responsabilità. Il vittimismo dei balneatori è fuori luogo. Hanno goduto di un sostegno bipartisan per decenni che ha portato a prevedere il rinnovo automatico, cioè eterno, delle concessioni con canoni irrisori. Un privilegio e una rendita insostenibile sul piano giuridico su un bene demaniale dai tempi dell’imperatore Giustiniano. Questo ha consentito di creare un mercato delle concessioni che vengono cedute per milioni di euro senza che la collettività – comuni e demanio – ne ricavi nulla. Ma soprattutto ha scatenato una progressiva proliferazione di manufatti e recinzioni che hanno reso la vista mare preclusa in gran parte delle spiagge italiane. Questo è accaduto grazie alla complicità bipartisan dei legislatori e degli amministratori di comuni e regioni che si sono per anni contesi il voto della loro lobby. Che ora si lamentino degli investimenti come se fosse stata la comunità a chiedergli di costruire a più non posso è davvero fuori luogo. I balneatori sono da tempo una lobby potentissima che ha avuto un trattamento di favore da parte di centrodestra e centrosinistra. Ricordo che quando si provò ad aumentare i canoni ci fu una rivolta prepotente a cui la politica si piegò. L’alta redditività delle concessioni ha portato a una corsa alla cementificazione delle spiagge e alla sostanziale assenza di spiagge libere nel nostro paese. Se sai che la tua concessione è eterna investi un sacco di soldi per costruire sempre nuove strutture. E’ davvero triste che debba essere l’Unione Europea a imporre con criteri meramente ordoliberisti di porre fine a un regime di gestione del demanio marittimo inaccettabile. Doveva essere la Repubblica italiana a tutelare un bene comune come la spiaggia con criteri di interesse pubblico a partire dalla vista mare (la Repubblica tutela il paesaggio, recita l’articolo 9 della Costituzione) e a imporre un modello di gestione diversa. Il dibattito da tempo in corso è concentrato solo sulle gare mentre bisognerebbe mettere al primo posto la tutela ambientale-paesaggistica, la fruibilità di un bene comune, il lavoro. Sbaglia chi pensa che bastino le gare per ottenere una corretta gestione del demanio marittimo. Anzi c’è il rischio – in assenza di regolamentazione nazionale – che come soggetti economicamente più forti delle famiglie dei balneatori si approprino di questo bene di tutte/i per continuare il saccheggio. Chi lo ha detto che a scadenza delle concessioni debbano semplicemente andare a gara? E’ possibile un modello di gestione pubblico diverso. C’è bisogno di un grande piano per la rinaturalizzazione delle spiagge italiane, di aumentare i canoni, di aumentare le spiagge libere, di salvaguardare il lavoro non la rendita. La spiaggia è di tutti, riprendiamocela!
Maurizio Acerbo, segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista
ACERBO(PRC): LA SPIAGGIA E’ DI TUTTI, RIPRENDIAMOCELA
Noi di Rifondazione siamo stati gli unici a votare contro la direttiva Bolkestein e trovo ridicolo che da anni quelli che l'hanno votata diano colpa a una cattiRifondazione Comunista
rag. Gustavino Bevilacqua reshared this.
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Nuovo articolo: Asteroid’s Revenge, la vendetta degli asteroidi!
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Di Laura Tussi
Elaborato di ricerca del saggio inedito CREATIVITA’, ARTE E CAMBIAMENTO di Boris Luban-Plozza, Presidente della Federazione di Medicina Psicosomatica e Sociale- Ascona, Svizzera e Antonino Minervino, membro del direttivo della Società Italiana di Medicina Psicosomatica
L’ideale universale dell’arte: la musica, la pittura, la poesia, la letteratura, la scrittura, la teatralità e ogni ideale di creazione come manifestazioni di pace per l’umanità
L’accezione di arte, in questa parte di ricerca, vuole significare il senso potenziale del percettibile nella creatività che in ogni individuo può suscitare, innescando una dinamica di cambiamento, un metabolismo sensoriale, una metabletica delle espressioni
L’arte universale come altissimo ideale di creatività per l’estro e per le grandi azioni dell’umanità e per ascrivere per sempre nella Storia la parola ‘Pace’
E’ necessario considerare che il significato del vocabolo “arte” deve essere riservato a tutte quelle espressioni che grazie a particolari intensità di emozioni e rappresentazioni, si elevano a ideale universale, come la musica, la pittura, la poesia, la letteratura, la scrittura, la teatralità e altro ancora.
La dinamica artistica relazionale stimola le capacità inconsce della persona e dell’artista
La dinamica processuale che sommuove e coinvolge intime profondità della personalità è la creatività di cui si denotano la funzione e la presenza, ma che rimane per una notevole parte fuori dalla conoscenza e consapevolezza del soggetto.
La creatività per ‘lavorare per vivere e non per morire’
La creatività si coagula e si trasforma in cambiamento, nella metamorfosi delle espressioni artistiche, dalla musica alla scrittura, quali preziose potenzialità, spesso trascurate, a cui rivolge il proprio interesse il pluriverso delle relazioni d’aiuto, nella complessità di quella sfera professionale che fonda la propria attività in relazioni complementari da una persona ad un’altra.
La creatività è l’ultimo barlume della personalità sopravvissuta al disagio, alla devianza, all’insensato giovanile e adulto
La creatività soprattutto musicale è una scintilla sovente sopita da risvegliare e coltivare, sia nella dimensione terapeutica, sia nello sviluppo di ogni essere umano, nell’approfondimento, nella riflessione sulla propria vita e infine persino di accompagnamento alla morte. Il disagio esistenziale interrompe un progetto di vita, deviandolo, sconvolgendolo.
La progettualità creatrice e la condizione esistenziale di ogni evoluzione artistica per un convinto NO al conflitto armato e alle guerre
Il malessere interiore, il turbamento psichico può ridisegnare una condizione di progettualità esistenziale, ponendo l’individuo in una situazione di crisi, quale momento di evoluzione, di cambiamento, di nuova e diversa ritrascrizione esistenziale.
L’arte-terapia relazionale e l’espressione musicale in tante forme poliedriche di espressione come simbolo della pace nel mondo
Nelle molteplici forme di arte-terapia, dalla scrittura alla pittura all’espressione musicale in tutte le sue peculiarità e accezioni, sussiste una grande potenzialità nell’esprimere emotività nel far trapelare sentimenti che spesso non si vogliono esternare verbalmente.
Quando l’arte incontra la psicologia e la psicanalisi e la pedagogia come forma di aiuto della persona in dinamiche pacifiche e contesti di nonviolenza
Dunque l’arte incontra la psicanalisi e la pedagogia a favore di categorie sempre più numerose di persone: portatori di varie forme di handicap, tossicodipendenti, ma anche e soprattutto portatori di emarginazione e di patologie in diverse fasce d’età, e per interventi a valenza terapeutica risocializzante e riabilitativa.
L’arte come forma e modalità di espressione interioristica di ideali e emozioni e sensazioni di pace a livello individuale e collettivo e universale
L’espressione artistica, con la musica, la pittura e altre forme d’arte, vale come terapia per favorire in bambini, adulti, anziani l’espressione di sensazioni ed emozioni.
Sappiamo da Freud che il nostro inconscio non pensa secondo criteri logici, ma la sua attività è simbolica e presenta molteplici significati al di fuori del tempo e dello spazio
L’arte, in ogni sua poliedrica accezione, si esprime per mezzo di immagini complesse che si sottraggono alla formulazione diretta e precisa del linguaggio. Ogni forma artistica, sia visiva, grafica, musicale o verbale è in primo luogo un’idea sensibile alle immagini nate dall’esperienza intensamente vissuta e scaturita da una complicità intima con la natura, l’ambiente ed il corpo umano.
L’arte e il rapporto con l’immaginario creativo, la dimensione interiore e il disagio umano in tutte le sue forme
Si coglie come il rapporto tra l’immaginario e la vita affettiva assuma sempre maggior significato ed importanza; è noto come in questi ultimi decenni le scienze umane abbiano manifestato un interesse particolare per lo sforzo creativo dello psichismo sia a livello conscio che inconscio.
Il piacere della creatività nel percorso giovanile e di crescita e dell’età adulta per convivere in contesti nonviolenti
Non importa ovviamente che ne risulti un’opera d’arte. In rilievo sono l’espressione emotiva, la comunicazione ed il piacere che se ne ricava. Le nozioni di gioia e di piacere sono presenti nell’atto espressivo e rappresentano elementi vitali di grande importanza.
Scrittura, musica, pittura, scultura racchiudono le nozioni di tempo, spazio e movimento per l’amore della creatività e della pace interiore e nel mondo contro le varie imposizioni dei poteri forti e che impongono le guerre contro l’umanità
La creatività spesso si attiva da uno stato di paura, di angoscia, di timore perché penetra in un ambito sconosciuto. Scrittura, musica, pittura, scultura racchiudono le nozioni di tempo, spazio e movimento, consentendo un altro linguaggio del corpo, diverso dal sintomo e dalla parola. L’armonia pervade le varie istanze dell’uomo, fra il razionale e l’emotivo, fra la carica pulsionale e la ragione pensante, armonia fra l’uomo e il suo ambiente.
Il linguaggio dell’immaginazione, della pittura, della musica è senza dubbio espressione intima dell’inconscio
Liberare la propria creatività significa svegliare in sé delle forze psichiche e morali insospettabili. L’artista tende a reagire emotivamente, ma, all’ascolto delle sue emozioni, si impegnerà ad esteriorizzarle in forma di idee. I nostri antenati già attribuivano all’armonia e al ritmo il potere educativo e autoformativo della creatività.
Arte-terapia come modalità per far scaturire dinamiche di pace e nonviolenza tra le nuove generazioni e a livello mondiale e universale
Per mantenere un buono stato di salute mentale e fisica sembra indispensabile utilizzare ogni giorno un po’ del nostro intuito, della nostra immaginazione e della personale capacità creatrice.
Il ritmo musicale è l’espressione del nostro essere e la creatività stabilisce il legame con l’infinito universale
I servizi che erogano prestazione di tipo sociale, assistenziale e sanitario dovrebbero tenere conto delle loro potenzialità in termini di creatività per produrre quei processi di cambiamento al loro interno che rappresentano l’espressione di quella vitalità necessaria a rendere efficace la loro risposta.
I processi creativi, dalla musica alla danza alla pittura al teatro, per abolire la guerra dei potenti
I processi creativi sono una fonte di benessere e di salute per ogni singolo individuo e per l’insieme di persone, attraverso un’attivazione dei propri processi di conoscenza e di creatività relazionale.
Dall’elaborazione creativa scaturisce il prodotto artistico che determina un processo di cambiamento in ogni persona che immagina, che scrive, che suona, che danza oltre ogni imposizione di potere
Le polimorfe sfaccettature creative consentono al soggetto di evidenziare il proprio presente esperienziale, riflettendo nella propria vita quel ritmo del rituale catartico implicito nelle fasi della creazione: dalla creatività, alla creazione.
La creatività maieutica: dalla musica alla danza. Arte e Terapia per l’ideale della pace.
Di Laura Tussi Elaborato di ricerca del saggio inedito CREATIVITA’, ARTE E CAMBIAMENTO di Boris Luban-Plozza, Presidente della FederazioneRifondazione Comunista
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SEACOP, PROTAGONISTA NELLA LOTTA AI TRAFFICI ILLECITI VIA MARE
Dal 17 al 19 giugno 2024, Lisbona, Portogallo, ha ospitato un evento interregionale senza precedenti come parte della sesta fase del #SEACOP, dedicato alla lotta al traffico marittimo illecito.
Ospitato dall'Agenzia europea per le droghe (ex Osservatorio europeo per le droghe e le tossicodipendenze), questo evento aveva il titolo "Dall'America all'Africa: cooperazione globale per interrompere la nuova rotta marittima illecita".
Ha riunito oltre 80 funzionari di alto livello e stakeholder chiave da oltre 20 paesi, tra cui rappresentanti dei Caraibi, dell'America Latina e dell'Africa occidentale, insieme a partner europei e internazionali.
L'incontro mirava a promuovere la cooperazione globale per identificare e, in ultima analisi, interrompere le nuove rotte di navigazione illecite lungo l'asse transatlantico. Questa iniziativa collaborativa riflette un impegno condiviso per rafforzare la cooperazione globale nella
lotta contro la criminalità organizzata e proteggere i domini marittimi.
Dal seminario è emerso che le principali sfide nella lotta contro il traffico Illecito in Europa vengono prima di tutto dal volume di merce: l'enorme quantità di merci che entra in Europa rende difficile monitorare e controllare tutti i container, dalla vulnerabilità dei porti: alcuni porti sono più suscettibili al traffico illecito, offrendo opportunità ai gruppi criminali nonchè dalla mancanza di armonizzazione legislativa: le differenze nelle leggi tra i paesi europei permettono ai trafficanti di sfruttare le lacune legali per coordinare le loro operazioni.
Interessante l'aspetto riferito ad una Iitegrazione efficace delle donne nelle Forze dell'Ordine, attraverso formazione e mentoring offrendo programmi di formazione specifici e opportunità, nonchè l' adattamento degli strumenti fornendo attrezzature e risorse adeguate alle esigenze delle donne per migliorare la loro efficacia operativa e la promozione della diversità, favorendo una cultura inclusiva che riconosca il valore delle donne nel costruire relazioni di fiducia con le donne coinvolte nelle reti criminali.
Infine si è discusso delle tecnologie avanzate per il monitoraggio e la sicurezza nei porti europei, per mezzo dei sistemi di tracciamento automatico grazie all' utilizzo di radar marini e sistemi di tracciamento automatizzati per monitorare le navi in tempo reale, droni e satelliti per sorvegliare aree difficili da raggiungere e raccogliere dati e tecnologie di scansione e analisi dati, implementando scanner e tecnologie di intelligenza artificiale per analizzare i dati e identificare attività sospette.
Abbiamo finalmente messo a punto il crypto-cappello, con il quale ci trasformiamo nei Cyberflavio to The Moon 🤖 🌙
Provate anche voi ad ascoltare il suono che fa la crypto-moneta lanciata nel crypto-cappello !
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Anche San Marino entra nella Rete Internazionale Antimafia @ONNET
La Rete internazionale anti-mafia @ON (ONNET) è un un progetto europeo, con cui la Commissione europea ha inteso agevolare lo sforzo delle diverse forze di polizia, degli Stati Membri e di quanti intendono associarsi, che devono confrontarsi con le organizzazioni mafiose, per loro stessa natura dal profilo internazionale e globalizzato.
Project leader è la nostra DIA (Direzione Investigativa Antimafia), il cui Direttore, il Generale di Corpo d'Armata della Guardia di Finanza Michele Carbone, a San Marino ha sottoscritto la Partnership Declaration, propedeutica all’ingresso dello Stato estero nella Rete @ON.
A siglare l’intesa, a Palazzo Begni, il Comandante della Gendarmeria Maurizio Faraone, il quale ha dichiarato che da oggi si rafforza la collaborazione tra i due Stati ed i relativi corpi di polizia nella lotta alla criminalità organizzata.
Durante il colloquio bilaterale tra la delegazione della DIA ed il Segretario degli Affari Esteri Luca Beccari sono state approfondite le caratteristiche del fenomeno delle infiltrazioni mafiose, che “nel tempo si è evoluto grazie alle nuove tecnologie, divenendo molto sofisticato e fuori dagli schemi; intercettare la minaccia è diventato sempre più complesso e per questo non si può più prescindere dalla cooperazione internazionale”, ha commentato il Segretario Beccari.
#dia #SanMarino #ONNET #commissioneeuropea
Criminalità informatica. Il rapporto annuale di Europol. Truffe con l'intelligenza artificiale
@Notizie dall'Italia e dal mondo
#Europol ha pubblicato la decima edizione dell'Internet Organized Crime Threat Assessment (#IOCTA), una valutazione approfondita dei principali sviluppi, cambiamenti e minacce emergenti nella criminalità informatica nell'ultimo anno.
Il rapporto evidenzia le tendenze rilevanti in ambiti criminali quali gli attacchi informatici, lo sfruttamento sessuale dei minori e le frodi online e nei pagamenti. Fornisce inoltre una panoramica di ciò che ci si può aspettare nel prossimo futuro, in particolare per quanto riguarda le nuove tecnologie, i sistemi di pagamento, l’intelligenza artificiale, le criptovalute e i contenuti illeciti online.
Le recenti operazioni delle forze dell'ordine hanno spinto i gruppi di ransomware a dividersi e rinominarsi sotto diversi travestimenti. Inoltre, le continue operazioni di rimozione di forum e mercati nel dark web hanno accorciato il ciclo di vita dei siti criminali. Questa instabilità, combinata con l’ondata di truffe esistenti, ha contribuito alla frammentazione e alla moltiplicazione delle minacce informatiche.
Nel 2023, milioni di vittime in tutta l’UE sono state attaccate e sfruttate online quotidianamente:
- I gruppi di ransomware prendono di mira sempre più le piccole e medie imprese perché hanno difese informatiche inferiori;
- Gli e-commerce e gli istituti bancari sono gli obiettivi preferiti degli attacchi di skimming digitale;
- Gli utenti continuano a cadere vittime di campagne di phishing, compromissione della posta elettronica aziendale, frodi in materia di investimenti;
- Il numero di casi di estorsione sessuale online nei confronti di minori vulnerabili è in aumento.
Le tattiche di estorsione su più livelli sono sempre più comuni in tutto lo spettro delle minacce della criminalità informatica, poiché i dati rubati corrono il rischio di essere pubblicati e messi all’asta, rendendo la rivittimizzazione una minaccia. In molti casi i delinquenti sembrano essere minorenni e alcuni hanno iniziato a sfruttare l’intelligenza artificiale, che sta già diventando un componente dei loro strumenti. Anche l’uso delle criptovalute in una più ampia varietà di aree criminali è diventato più evidente.
#Cybercrime assistito dall’intelligenza artificiale: cosa aspettarsi nel prossimo futuro?
La criminalità informatica assistita dall’intelligenza artificiale è appena iniziata: il materiale pedopornografico assistito dall’intelligenza artificiale (CSAM) rappresenta una minaccia preoccupante che richiederà un attento monitoraggio. I casi di materiale pedopornografico completamente artificiale e alterato dall'intelligenza artificiale porranno sfide crescenti alle indagini delle forze dell'ordine, non solo in termini di volume di materiale pedopornografico in circolazione, ma anche per la capacità degli investigatori di identificare la vera identità delle vittime e degli autori del reato.
Abuso di tecnologie: le piattaforme di comunicazione tradizionali con crittografia end-to-end (E2EE) sono sempre più utilizzate dai trasgressori. L’attuale quadro normativo per la protezione delle comunicazioni personali tramite E2EE crea sfide digitali per l’accesso legale alle comunicazioni criminali da parte delle autorità di contrasto.
Il futuro delle minacce crittografiche: l’uso delle criptovalute in diversi ambiti della criminalità è diventato più evidente. Diversi sviluppi nel mercato delle criptovalute sono destinati ad avere un impatto significativo sull’abuso delle criptovalute da parte dei criminali nel prossimo futuro. I truffatori potrebbero abusare della crescita degli Exchange Traded Funds (ETF) legati alle criptovalute.
Sfide digitali: le forze dell’ordine devono stare al passo
Per affrontare le principali minacce evidenziate nell’IOCTA 2024 in modo rapido ed efficace, le forze dell’ordine hanno bisogno delle giuste conoscenze, degli strumenti e della legislazione in vigore. Man mano che i criminali si adattano, anche le forze dell’ordine e i legislatori devono innovarsi per restare al passo e cercare di trarre vantaggio dalle tecnologie nuove e in via di sviluppo. Ciò a sua volta richiede una formazione per produrre le capacità specializzate necessarie per indagare su crimini informatici tecnicamente impegnativi o complessi, come quelli che coinvolgono l’abuso di criptovalute o il dark web.
A questo riguardo, il Centro europeo per la criminalità informatica (#EC3) presso Europol è il primo punto di riferimento per gli investigatori sulla criminalità informatica.
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Offerta speciale: è attivo il servizio di ospitalità estiva dei vostri cani. Ora aperto anche ai vostri figli!
I centri estivi per cani e bambini sono l'idea giusta per evitare gli abbandoni estivi.
Cani e bambini giocheranno insieme, mangeranno insieme e dormiranno insieme per un'esperienza indimenticabile.
Pubblicato il video del nostro concerto di venerdì al Lago di Vico. Grazie a tutti per la partecipazione !
#Tuscia #Musica #Viterbo #Ronciglione #LagoDiVico #BurtBacharach #Tromba #Basso #Tastiere
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Interpol ed Europol: nell'operazione annuale contro il traffico internazionale di opere d'arte 85 arresti e oltre 6.400 oggetti recuperati
Investigatori di 25 paesi nella lotta contro i criminali che sfruttano il patrimonio culturale dell’umanità
@Notizie dall'Italia e dal mondo
L’ottava edizione dell’operazione contro il traffico internazionale di opere d’arte, nome in codice “Pandora”, ha visto il coinvolgimento delle autorità doganali e di polizia di 25 paesi. Guidata dalla Spagna (Guardia Civil), con il sostegno di Europol e INTERPOL, l'operazione ha portato complessivamente all'arresto di 85 persone e al recupero di oltre 6 400 beni culturali.
Durante Pandora VIII sono stati effettuati diverse migliaia di controlli in aeroporti, porti e valichi di frontiera, nonché in case d'asta, musei e residenze private. Le forze dell'ordine hanno inoltre “pattugliato” il web ed effettuato oltre 6mila controlli online, che hanno portato al recupero di 580 beni rubati. Nei paesi coinvolti sono ancora in corso circa 113 procedimenti penali e 137 amministrativi, con la previsione di ulteriori arresti e sequestri.
Punti salienti operativi
Con riguardo alla sola Italia, Pandora VIII ha portato al recupero dei seguenti manufatti rubati:
- Il Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale (#TPC) è riuscito a identificare e successivamente sequestrare un dipinto contemporaneo venduto online. Se autenticato, il dipinto avrebbe un valore di circa 150.000 euro. Durante la perquisizione gli agenti hanno rinvenuto anche diversi oggetti contraffatti.
- In un'indagine separata, i Carabinieri hanno sequestrato oltre 2.000 frammenti di manufatti ceramici e litici come punte di freccia e punte di lancia. Gli oggetti antichi risalenti al Neolitico e all'età del bronzo erano stati messi in vendita online.
Cooperazione internazionale tra paesi e agenzie
In qualità di co-leader di questa operazione, #Europol ha svolto un ruolo chiave facilitando lo scambio di informazioni e fornendo supporto analitico e operativo alle singole indagini nazionali.
L' #INTERPOL ha sostenuto #PandoraVIII facilitando lo scambio di informazioni tra i paesi partecipanti, in particolare con i paesi dei Balcani. Un funzionario dedicato è stato inoltre disponibile durante tutta l’operazione al fine di verificare i sequestri in prima linea rispetto al database delle opere d’arte rubate dell’INTERPOL e supportare gli agenti sul campo nell’uso dell’app #ID-Art.
L’operazione Pandora, lanciata per la prima volta nel 2016, è un’operazione annuale delle forze dell’ordine.
Paesi partecipanti:
Albania, Austria, Bosnia ed Erzegovina, Bulgaria, Repubblica Ceca, Croazia, Cipro, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Malta, Montenegro, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Portogallo, Romania, Spagna, Serbia, Svezia, Ucraina, Regno Unito
Pestifici contraffatti nel mirino delle polizia europee
@Notizie dall'Italia e dal mondo
#Europol ha sostenuto due importanti operazioni contro il traffico di pesticidi illegali nell' #UE. La prima indagine ha preso di mira un'azienda importatrice di pesticidi contraffatti dalla Cina, replicando i prodotti di una nota multinazionale. L’indagine ha coinvolto il Nucleo Antisofisticazione e Sanità dell’ #ArmadeiCarabinieri (#NAS) di Padova, la Polizia Nazionale rumena (#PolițiaRomână) ed #Eurojust. Ne abbiamo parlato qui: poliverso.org/display/0477a01e…
In un'altra indagine contro i pesticidi illegali, la Guardia civile spagnola (#GuardiaCivil) e la Guardia nazionale repubblicana portoghese (#GuardaNacionalRepublicana) hanno preso di mira un'azienda spagnola che importava illegalmente pesticidi portoghesi vietati in Spagna con la scusa di false denominazioni dei prodotti.
I pesticidi contraffatti vengono venduti in gran parte sul mercato nero. Sono più economici dei prodotti originali, ma comunque efficaci. Tuttavia, il loro impatto negativo sull’ambiente è grave e spesso sottovalutato dai consumatori.
Pesticidi falsi economici ma tossici ritirati dal mercato nero
Nel gennaio 2022, a seguito di un'ispezione nell'ambito dell'operazione Silver Axe, i Carabinieri italiani del NAS di Padova hanno rinvenuto pesticidi contraffatti importati dalla Cina. I pesticidi contraffatti erano repliche dei prodotti autentici, ma contenevano quantità maggiori del principio attivo lambda-cialotrina.
La richiesta di questi pesticidi contraffatti sul mercato nero era molto elevata, poiché venivano venduti a un prezzo notevolmente inferiore rispetto ai prodotti autentici. La rete criminale operante sia in Italia che in Romania importava illegalmente prodotti contraffatti o vietati dalla Cina e da Singapore, vendendoli come fertilizzanti e pesticidi bio o organici, utilizzando etichette false. Le sostanze sono state tutte vietate nell'Unione Europea a causa del loro elevato livello di tossicità.
L'indagine ha recentemente portato a due giornate di azione in Italia e Romania. Nel corso delle irruzioni, le autorità nazionali hanno arrestato un sospettato, perquisito dieci luoghi e raccolto prove di frode, falsificazione ed evasione fiscale su vasta scala. Queste azioni sono state eseguite nell’ambito di una squadra investigativa comune #sic, istituita da Eurojust per facilitare la cooperazione giudiziaria tra le autorità. Europol ha facilitato lo scambio di informazioni e la cooperazione operativa, portando allo sviluppo di ulteriori piste investigative.
Azione contro i pesticidi vietati che avvelenano le riserve naturali in Spagna
In un'altra indagine, Europol ha aiutato le autorità spagnole e portoghesi a prendere di mira un'azienda spagnola che acquistava pesticidi portoghesi vietati in Spagna. Dalle indagini successive è emerso che i sospettati avevano importato oltre 12 tonnellate di sostanze tossiche vietate in Spagna, molte delle quali erano vietate anche in tutta l'UE, con un potenziale fatturato illegale fino a 7 milioni di euro. I test di laboratorio hanno infatti rivelato le sostanze illegali contenute nei falsi pesticidi, una delle quali era il #Chlorpyrifos, un insetticida organofosforico vietato nell’Unione Europea dal 2020.
I pesticidi vietati sono stati utilizzati in diverse strutture agricole, alcune delle quali erano situate in aree protette, come il Parco Nazionale di Doñana. Questo parco nazionale è uno dei più importanti della Spagna. L’uso illegale di pesticidi rappresentava una minaccia significativa per l’habitat di questo parco, le zone umide e le riserve idriche sotterranee.
Aperitivo con Burt, Hal, Carol, Elton, Stevie e tutti gli altri echi degli anni '60 del secolo scorso. Oggi alle 18:00 a Ronciglione (VT)
Grazie a tutti per la partecipazione. Un estratto del concerto è qui:
makertube.net/w/q2bh55kk5gAYjf…
Flavio To The Moon concert | July 5th, 2024 | Ronciglione (VT) - Italy
Burt Bacharach tribute by Flavio To The Moon in Ronciglione (VT) - Italy on July 5th, 2024MakerTube
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Il nostro EP è ora disponibile nel fediverso attraverso #Funkwhale.
Potete seguire interagire con il canale tramite ActivityPub:
@Flavio To The Moon
Oppure seguire il canale tramite RSS:
funkwhale.it/api/v1/channels/f…
La URL del canale:
funkwhale.it/channels/flavioto…
Ringraziamo @Devol :fediverso: per averci ospitati sul loro server:
devol.it/servizi/musica.html
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Flavio To The Moon likes this.
fantastico ! Allora vieni a sentirci a Ronciglione ? Io mi sto preparando per il sound check.
Al basso ci sarà @elif - così il conteggio dei musicisti nel fediverso e vicini sale a tre 🙂
Tu che suoni ?
purtroppo ieri non ero in zona, a saperlo prima! Spero sia andata bene. Il mio vero nome è Carlo, sono polistrumentista, ma principalmente chitarrista in ambito rock. La Guerra delle Formiche è il mio progetto principale, ma ho anche una minuscola label sul genere, SubTerra. Da qualche mese sto trasmigrando tutto nel Fediverso. Penso sia importante creare una presenza qui!
Flavio To The Moon likes this.
@La Guerra delle Formiche puoi seguire il nostro account #Mobilizon @Flavio To The Moon dove pubblichetemo tutti gli eventi futuri. Probabilmente li ripeteremo poi da questo account (#Friendica) - viva il #Fediverso!
@elif
@myrornaskrig se vuoi (e se funziona) forse puoi seguire anche l'account @strk@mobilizon.it dove spero riceverai notizie di tutti gli eventi di tutti i gruppi musicali di cui faccio parte.
@elif
seguo tutti gli account, mi pare funzioni tutto, non importa su quale piattaforma siano... il bello del #fediverso! ;)
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Questo sabato @elif suona a #Roma vicino al Circo Massimo, potrebbe essere un'occasione per fare due chiacchiere.
Abbiamo dato un ritocchino al sito web, anche per aggiungere le nuove presenze nel #fediverso. Che ne pensate ?
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Bentrovati nel #fediverso !
Questo luogo può anche essere poco ergonomico (a seconda della interfaccia che si utilizza per frequentarlo) ma si respira aria sincera. Stare qui è un po' come avere uno spazio in TV 📺 su #RaiTre di notte 🌛 con maggiore libertà e minori ascolti; ma come diceva Renzo Arbore: "meno siamo, meglio stiamo" 😉
Avanti tutta !
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Università, entrate nel Fediverso e riappropriatevi della vostra sovranità digitale!
Le università possono essere importanti creatori di spazi pubblici digitali e utilizzare, progettare e fornire strutture di rete di interesse pubblico come Fediverse. In linea con la sua tradizione FLOSS, l'Università di Innsbruck si concentra sul Fediverso e ne ha creato un'istanza sui server universitari. Oltre agli approfondimenti sul processo, la motivazione e il networking sono lo scopo di questo Lightning Talk. Università, unitevi al Fediverso!
Il disastro di Twitter ha evidenziato i rischi derivanti dall’affidarsi a piattaforme commerciali per i canali di comunicazione centrali. Questa non è una novità, ma illustra chiaramente i problemi legati a gran parte della struttura dei social media. Le università possono contribuire in modo significativo a rendere Fediverse una rete decentralizzata, non commerciale e attenta alla privacy. Prendendo l'esempio dell'Università di Innsbruck, l'intervento mostrerà come un trio di diversi dipartimenti, comunicazione scientifica, protezione dei dati e informatica, ha creato un'istanza Fediverse per la comunicazione scientifica istituzionale su Mastodon sui server universitari. Questo Lightning Talk mira a informare e mostrare come un'università si è impegnata con successo con il Fediverso, fungendo da invito all'azione per altre università affinché si uniscano nel cogliere l'opportunità di migliorare le strutture di comunicazione online.
Melanie Bartos, Hansjörg Pehofer, Matthias Weiler
media.ccc.de/v/37c3-lightningt…
Universities, Step into the Fediverse! Reclaiming Digital Sovereignty
Universities can be important creators of digital public spaces and use, design and provide public-interest network structures such as th...media.ccc.de
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Memoru la daton! 🗣 La interesgrupo de Adoleska Agado entuziasme invitas vin partopreni sian retan eventon: ARTo (Adoleskantara Reta Tago) estas organizita de adoleskuloj por adoleskuloj, kaj okazos la 24-an de Decembro. 🎄
Pretiĝu por mojosa tago (horoj aperas laŭ UTC):
🎉 16:00 - 16:30 · Malfermo (gvidas Oliver)
🗣️ 16:30 - 17:30 · Diskutado pri disvastigo de Esperanto kaj adoleskoj (gvidas Óscar)
🎯 17:30 - 18:30 · Ni ludu kune! (gvidas Oliver)
🐶 de 18:30 · Libera babilado pri hejmbestoj (sen gvidanto)
La evento okazos per Jitsi: meet.jit.si/ARTO-TEJO 🎧
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Journa.host e la proprietà dei server Mastodon. Una storia sulla fragilità emotiva e professionale dei giornalisti
@Giornalismo e disordine informativo
Riportiamo le riflessioni di Laurens Hof, autore della newsletter fediversereport
Il server Journa.host , un server Mastodon dedicato ai giornalisti, ha trasferito la proprietà. Con ciò arrivano domande riguardanti le aspettative tra i proprietari/operatori del server e le persone che utilizzano il server. Il server Journa.host è iniziato come un progetto incentrato sulla comunità, con il finanziamento iniziale del Tow-Knight Center for Entrepreneurial Journalism presso la Craig Newmark Graduate School of Journalism della CUNY. Recentemente la proprietà del server è stata trasferita alla Fourth Estate Public Benefit Corporation. Questa organizzazione gestisce anche il server Mastodon newsie.social e, fino a poco tempo fa, anche il progetto verifyjournalist.org (la cui proprietà è stata recentemente trasferita a The Doodle Project).
Questo trasferimento di proprietà del server ha innescato una discussione da parte del giornalista etiope Zecharias Zelalem, che si è allontanato dal server journa.host a seguito di questo trasferimento di proprietà. Nei suoi post sottolinea i rischi reali che derivano dall'essere un giornalista, soprattutto nel suo contesto. Il trasferimento dei dati personali dei giornalisti e il controllo della loro presenza sui social media alla nuova proprietà senza alcun preavviso e spiegazione solleva interrogativi sulle considerazioni dei precedenti proprietari su questo trasferimento. Uno dei punti sollevati è che ci sono poche informazioni disponibili sull'identità del nuovo proprietario, Jeff Brown. È comprensibile che i giornalisti si sentano a disagio quando non è chiaro chi sia responsabile di una parte importante della loro presenza digitale. Allo stesso tempo, la maggior parte dei server non è finanziariamente sostenibile e non si può presumere che anche i server che ricevono finanziamenti da luoghi affidabili rimangano operativi per sempre quando i fondi si esauriscono. Nel frattempo, sotto la nuova proprietà, journal.host consentirà nuovamente la registrazione di nuove applicazioni per il server journal.host.
Dan Hon ha scritto un articolo interessante sulla situazione, tracciando parallelismi con il nuovo libro di Cory Doctorow "The Internet Con", che vale la pena leggere. Sta anche ospitando un incontro digitale per piccoli gruppi "Giornalismo, notizie e social network federati", organizzato anche in risposta a questa conversazione. Qui puoi trovare ulteriori informazioni su questo incontro "Hallway Track".
Le nostre considerazioni sulla vicenda
Quando abbiamo creato l'istanza mastodon poliversity.it, dedicata agli accademici e ai giornalisti, ci siamo resi conto che mentre gli accademici hanno iniziato a frequentarla, i giornalisti l'hanno praticamente disertata, preferendo stare dentro istanze generaliste come mastodon.uno o la gigantesca mastodon.social Ma altri hanno preferito iscriversi nelle due istanze tematiche anglofone più grandi dedicate al giornalismo, newsie.social e journa.host.
Il motivo dichiarato è che i giornalisti preferivano stare nei luoghi più comodi, più frequentati o più esclusivi. Insomma, preferivano Un posto al sole...
Ma questa individuazione dell'istanza del fediverso più affollata nasconde la pigrizia tipica della maggior parte dei giornalisti oltre alla impellente necessità di mettersi in mostra. Quando abbiamo creato la nostra istanza dedicata al giornalismo, abbiamo sempre affermato che si doveva trattare di una soluzione temporanea, in attesa di fare in modo che i giornalisti stessi creassero delle proprie istanze, legate alla piattaforma editoriale per cui già lavoravano o ai consorzi di cui fanno parte alcuni dei migliori giornalisti italiani ed esteri.
Invece questi progetti non sono ancora nati. In questo senso, troviamo che le lamentazioni di Zecharias Zelalem siano stucchevoli: non riguardano l'orgoglio del giornalismo, ma la semplice lamentela del giornalista che si vede cambiare padrone, che si vede cambiare il soggetto ospitante
Anche l'accusa nei confronti di Jeff Brown ossia quella di non essere un giornalista, è una cosa volgare che manca totalmente l'obiettivo: Il fatto è che Jeff Brown non deve essere un giornalista ma al massimo deve essere un bravo "editore"!
Il punto però è che il fediverso consente a ciascun giornalista o a ciascun gruppo di giornalisti di essere editore di se stesso. L'incapacità di comprendere la realtà da parte proprio di quei soggetti che dovrebbero raccontarle, è al nostro avviso l'aspetto più problematico e in un certo senso oscena di tutta questa vicenda.
Dài @GustavinoBevilacqua conosci troppo bene il fediverso per capire che non è questo il punto! Se hai bisogno di sicurezza, non devi cercare la "fiducia" di nessuno, ma devi solo avere il "controllo"!
Se vuoi usare l'istanza di un altro, il minimo che devi (Minimo che DEVI) fare è iscriverti con protonmail e collegarti con TOR project.
L'ottimale è crearti una tua istanza e comunicare solo con sistemi crittati (matrix, signal, session, etc)
@GustavinoBevilacqua aggiungo infine che nessuno deve
> dimostrare che Jeff Brown non è uno delle tante Wanna Marchi della rete, che cerca solo polli da mungere… sarà una buona notizia.
Questo è indifferente, così come lo è il fatto che sia o non sia un giornalista (per me è un "editore di fatto" e si posiziona nell'intervallo tra Wikileaks ed Elon Musk!): quello che conta è chi sei tu, utente che ti iscrivi là dentro...
Verso un ecosistema di scienza aperta. Il contributo di Bonfire nel realizzare un framework modulare per applicazioni social federate
All'interno di Bonfire, è possibile creare diversi plugin per scopi come la collaborazione nella ricerca, la pubblicazione pre-stampa e la revisione tra pari. Inoltre, un sistema di riconoscimento e verifica chiaro e verificabile potrebbe supportare la creazione di un ecosistema federato di scienza aperta.
Una massiccia adozione di protocolli federati da parte delle istituzioni accademiche aiuterà a potenziare le implementazioni della scienza aperta e a includere le comunità non accademiche nel processo di produzione della conoscenza. Immaginiamo che queste implementazioni vengano realizzate all'aperto, attraverso un processo di co-progettazione che unisce scienziati, ricercatori e attivisti. Questo sforzo collettivo garantirà che le funzionalità sviluppate soddisfino i meticolosi standard degli strumenti accademici sfruttando al tempo stesso l’esperienza utente dei social network. La nostra aspirazione è che ciò possa innescare conversazioni significative e ampliare l’accessibilità delle discussioni scientifiche a un pubblico più ampio, promuovendo una comunità di conoscenza globale vivace, inclusiva e interconnessa.
Qui il post completo pubblicato da @Equipo Nibö :niboe: e Biogarabatos post sul blog di @Bonfire
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Le classifiche delle migliori università del mondo lasciano il tempo che trovano
@Universitaly: università & universitari
Nonostante l’indubbia attenzione che ottengono, però, queste classifiche sono da anni molto criticate. Un po’ perché si basano su criteri arbitrari, che riflettono poco la moltitudine di ruoli sociali e culturali che le università svolgono sul territorio. Un po’ perché sono progettate quasi sempre sulla base del sistema d’istruzione inglese e statunitense, che riflette male come funzionano le università nel resto del mondo. Un po’, semplicemente, perché non è chiaro a cosa servano, se non a indirizzare attenzione e fondi verso le società che le stilano e le università che figurano ai primi posti.
L'articolo di @Viola Stefanello 👩💻 è qui su Il Post
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Fantastico modo di pensare! In effetti è proprio vero: gli osservatori influenzano ciò che osservano in questo caso e come l'hai scritto tu è perfetto.
È deprimente allo stesso modo che qualcosa che teoricamente sarebbe interessante (statistiche delle università a priori sarebbero anche cose utili) finisca per essere una forte fonte di influenza degli studenti e delle università. I fini di queste agenzie di classifiche non sono nobili...
Poliversity - Università ricerca e giornalismo likes this.
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Legge di Goodhart: quando una misura diventa un obiettivo, cessa di essere una buona misura. L'intero sistema capitalista è costruito in violazione di questa legge.
ConstipatedWatson likes this.
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Sandro Santilli 🌍 GIS
in reply to Hello, Burt! • • •Another chance for those who could not attend the concert at #FOSS4G2022 - great location this time too (Natural Reserve of Vico Lake).
#LiveMusic #Italy #Lazio #Viterbo #Tuscia #Jazz #BurtBacharach #trumpet