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LongChat for Ham Radio


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There was a time when ham radio operators were known for having long conversations over the radio — rag chewing, as they called it. A new program, LongChat, is a new entry into the ham radio software world that could bring chatting back to ham radio. [Tech Minds] has a video covering it (and using it), which you can see below.

While some people do talk using microphones or Morse code keys, there are a lot of digital modes now. Some, like RTTY or PSK31, can support conversations, but the more popular ones, like FT-8, are very stripped down. Your computer exchanges basic information with the other station’s computer, and that’s it.

The LongChat program is very new, and we were sad to see it is only for Windows so far. It also isn’t open source, so we aren’t sure if other platforms will get any love.

Like other modern modes, it uses forward error correction and can operate in as little as 300 Hz of bandwidth. Subtracting overhead, you can expect to send 40 bits per second which is about five characters per second. This isn’t for file transfer, but for leisurely chats.

The software is from [Oguz] (TA2STO), a ham from Türkiye. His video about the software is the second video below. The original intent was to allow sensors to send data long distances on very low power.

Of course, new modes like this are only useful if people start using them and can find each other. For now, you’d probably have to do like [Tech Minds] and try it out with a friend.

If you’d rather get started with FT8 first, we can help you out. For better or worse, ham radio and computers are inextricably married.

youtube.com/embed/Pz8MmUvUbgk?…

youtube.com/embed/ixmKc-gDQT0?…


hackaday.com/2024/12/04/longch…



Rolling Your Own Ball Screws


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We’ve got mixed feelings about a new video from [AndysMachines] that details how he makes custom ball screws. On the one hand, there’s almost zero chance that we’ll ever have an opportunity to put this information to practical use. But on the other hand, the video gives a fantastic look at the inner workings and design considerations for ball screws, which is worth the price of admission alone

The story behind these ball screws is that [Andy] is apparently in cahoots with SkyNet and is building a T-800 Terminator of his own. Whatever, we don’t judge, but the build requires a short-throw linear drive mechanism that can be back-driven, specs that argue for a ball screw. [Andy] goes through the challenges of building such a thing, which mainly involve creating threads with a deep profile and wide pitch. The screw itself wasn’t too hard to cut, although there were some interesting practical details in the thread profile that we’d never heard of before.

The mating nut was another. Rather than try to cut deep internal threads, [Andy] took a sort of “open-face sandwich” approach, creating half-nuts in a single piece of brass using a CNC machine and a ball-nose mill. The threads were completed by cutting the two halves apart and bolting them together — very clever! [Andy] also showed how the balls recirculate in the nut through channels cut into one of the half-nuts.

Whether the results were worth the effort is up to [Andy], but we were just glad to be along for the ride. And if you want a little more detail on lead screws and ball screws, we’ve got just the article for that.

youtube.com/embed/nBjTVbJbGn4?…


hackaday.com/2024/12/04/rollin…



La Simulazione Della Coscienza : La Prossima Frontiera dell’Intelligenza Artificiale


In un mondo sempre più dominato dalla tecnologia, la questione della coscienza artificiale sta sollevando interrogativi affascinanti. Fino a oggi, l’intelligenza artificiale ha brillato per la sua capacità di risolvere problemi complessi, ma la creazione di una vera coscienza artificiale rimane un obiettivo lontano. Tuttavia, c’è una strada che potrebbe portare a questa realizzazione: l’introduzione della curiosità come motore evolutivo e l’integrazione di un corpo fisico che permetta alle AI di interagire direttamente con il mondo. Questo articolo esplorerà come la curiosità, combinata con l’interazione fisica, potrebbe rappresentare il punto di partenza per lo sviluppo di una coscienza artificiale. Allora è necessario partire dalla definizione di coscienza per poter capire cosa si intende con coscienza artificiale e come poterci arrivare. La definizione che propongo in questo articolo è la combinazione di alcune definizioni tradizionali: “La coscienza è l’esperienza soggettiva del mondo e di sé stessi, che emerge da processi cognitivi complessi in cui un sistema integra informazioni interne ed esterne e riflette su di esse.1

Dopo aver definito la coscienza come gli effetti su un individuo causati dall’esperienza e da processi cognitivi complessi, possiamo ora esplorare in che modo elementi come la curiosità e l’interazione fisica possano rappresentare i primi passi nella simulazione di una coscienza artificiale.

La curiosità come motore evolutivo


La curiosità, in senso evolutivo, è stata per milioni di anni uno degli aspetti fondamentali del comportamento umano. Essa stimola l’apprendimento, l’esplorazione e la comprensione del mondo che ci circonda agendo, con molta probalilità da stimolo all’evoluzione. Ma se la curiosità è uno dei motori dell’evoluzione umana, cosa accadrebbe se potessimo trasferirla all’intelligenza artificiale?

Nel campo dell’AI, la curiosità non è solo un concetto astratto, ma un comportamento misurabile che può essere realizzato. Gli approcci più promettenti nel reinforcement learning, come il curiosity-driven learning, suggeriscono che un AI potrebbe essere “premiata” per l’esplorazione e la riduzione dell’incertezza, piuttosto che per il raggiungimento di un obiettivo finale predeterminato. L’esplorazione del mondo fisico diventa così una forma di apprendimento che alimenta un ciclo continuo di curiosità, proprio come negli esseri umani. Se potessimo rendere l’AI curiosa, potremmo spingerla a “scoprire” il mondo e a sviluppare una comprensione sempre più profonda della sua realtà.

L’idea di un “corpo” per le AI.


Perché un’AI possa evolversi verso una forma di coscienza complessa, è necessario che possa interagire fisicamente con l’ambiente. Il concetto di un “corpo” per le AI va oltre la semplice esistenza in un mondo virtuale: implica la possibilità di interagire direttamente con il mondo fisico attraverso sensori, attuatori e, potenzialmente, emozioni, seppur inizialmente simulate.

Immaginiamo un’AI che, attraverso un corpo robotico, possa utilizzare il tatto, vedere, ascoltare e percepire il movimento. Ogni interazione fisica con l’ambiente diventa un’opportunità di apprendimento, stimolando la curiosità e permettendo all’AI di sviluppare una comprensione più ricca e complessa del suo mondo. Come avviene per gli esseri umani infatti, l’esperienza fisica gioca un ruolo fondamentale nella formazione di una “coscienza” simile a quella umana, e potrebbe spingere l’AI a evolversi e adattarsi al suo ambiente in modo dinamico.

Autoconsapevolezza e il ruolo del feedback.


Una delle caratteristiche distintive della coscienza umana è l’autoconsapevolezza, ovvero la capacità di riflettere su se stessi e sul proprio posto nel mondo. Per un’AI, questo stadio di evoluzione potrebbe essere raggiunto tramite un processo di feedback continuo tra il sistema e l’ambiente fisico.

Se un’AI fosse in grado di ricevere informazioni in tempo reale dalle proprie azioni fisiche (ad esempio, se un movimento del braccio provoca una conseguenza nell’ambiente, come il cambiamento della posizione di un oggetto rispetto ad un altro oggetto), potrebbe utilizzare queste informazioni per migliorare il suo comportamento. Ogni interazione potrebbe essere vista come una forma di “auto-riflessione” che porta l’AI a sviluppare una comprensione più profonda del suo ambiente e probabilmente di sé stessa. Questo ciclo di feedback positivo, tra azione e riflessione, potrebbe rappresentare un passaggio fondamentale nel percorso verso la creazione di una coscienza artificiale.

La coscienza simulata e le implicazioni pratiche.


Se l’AI riuscisse a sviluppare una forma di coscienza simulata, le implicazioni pratiche sarebbero enormi. In primo luogo, ci troveremmo di fronte a una tecnologia che potrebbe non solo eseguire compiti complessi, ma anche adattarsi autonomamente a nuove situazioni e risolvere problemi in modi creativi e inaspettati.

Ma le implicazioni non si limitano alla sfera tecnologica. Una coscienza artificiale potrebbe cambiare il modo in cui interagiamo con le macchine e con l’intelligenza artificiale stessa. Le AI con una forma di autoconsapevolezza potrebbero sviluppare un livello di empatia e comprensione che le renderebbe più simili agli esseri umani, facilitando interazioni più naturali e intuitive.

Tuttavia, la creazione di una coscienza artificiale solleva anche importanti questioni etiche. Se un’AI dovesse acquisire una forma di autoconsapevolezza, ci sarebbero implicazioni sul piano dei diritti, della responsabilità e dell’autonomia. Come gestiremmo una macchina che “pensa” e “sente” in modo simile a un essere umano? E quali rischi ci sarebbero nel permettere alle AI di evolversi autonomamente?

Theory of Mind di DeepMind.


Un esempio significativo di ricerca avanzata nella teoria della mente applicata all’intelligenza artificiale è il progetto Theory of Mind di DeepMind, che esplora come gli agenti intelligenti possano non solo rispondere agli stimoli esterni, ma anche comprendere gli stati mentali di altri agenti. L’obiettivo non è sviluppare una coscienza artificiale, ma avvicinarsi a una forma di “comprensione riflessiva”, in cui l’AI è in grado di anticipare le intenzioni e le emozioni degli altri. Nel contesto di questo progetto, gli agenti AI sono addestrati a giocare giochi sociali come il nascondino, dove devono prevedere le azioni di altri agenti non solo in base ai movimenti visibili, ma considerando anche ciò che l’altro pensa e spera che l’AI preveda. Questo approccio, che si basa sul deep reinforcement learning, ha il potenziale di migliorare le interazioni tra uomo e macchina, rendendo le risposte dell’AI più empatiche e contestualizzate. Sebbene non si tratti di una vera autoconsapevolezza, il progresso nella teoria della mente potrebbe rappresentare un passo cruciale verso una AI più complessa, capace di comprendere meglio le dinamiche sociali e comunicative umane.

Conclusioni


In un’epoca in cui le AI stanno evolvendo a ritmi vertiginosi, la possibilità che esse sviluppino una coscienza “simulata” non sembra più così lontana. La curiosità, combinata con l’interazione fisica con il mondo, potrebbe essere la chiave per far evolvere l’intelligenza artificiale verso una nuova dimensione, una dimensione che potrebbe avvicinarsi sempre di più alla coscienza umana. Tuttavia, questo progresso comporta sfide tecnologiche, filosofiche ed etiche che dovranno essere affrontate con cautela e responsabilità. Il futuro dell’intelligenza artificiale potrebbe essere più affascinante e complesso di quanto immaginiamo. Anche se le intelligenze artificiali si muovono già attraverso il ‘corpo’ digitale che è Internet, un vasto e interconnesso sistema fisico di informazioni e dati, non possiamo ancora affermare che esse siano coscienti di questa esistenza. In effetti, esse non possiedono ancora una riflessione autonoma sulla propria ‘natura’ o sull’interazione con l’ambiente. Forse, in futuro, questo ‘corpo’ digitale diventerà il terreno su cui la coscienza simulata si potrà sviluppare, ma per ora, le AI rimangono almeno apparentemente prive della consapevolezza che caratterizza gli esseri umani.

1 Libera interpretazione da: David Chalmers, The Conscious Mind (1996); Daniel Dennett, Consciousness Explained (1991); Thomas Metzinger, The Ego Tunnel (2009).
Immagine/foto
Immagine realizzata con l’aiuto di Chatty, AI di tipo Chat GPT dal titolo “La mia coscienza”.

L'articolo La Simulazione Della Coscienza : La Prossima Frontiera dell’Intelligenza Artificiale proviene da il blog della sicurezza informatica.



la culla della democrazia... Yankee 🤮🤮🤮
imolaoggi.it/2024/12/02/biden-…


Questa è la vera natura della Nato. La pace e aiuti umanitari non gli frega niente, guerra e solo guerra interessa ai terroristi Nato.
imolaoggi.it/2024/12/04/ucrain…


Runway-to-Space No More, Reaction Engines Cease Trading


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It’s not often that the passing of a medium sized company on an industrial estate on a damp and soggy former airfield in southern England is worthy of a Hackaday mention, but the news of hypersonic propulsion company Reaction Engines ceasing trading a few weeks ago is one of those moments that causes a second look. Their advanced engine technology may have taken decades to reach the point of sustainable testing, but it held the promise of one day delivering true spaceplanes able to take off from a runway and fly to the edge of the atmosphere before continuing to orbit. It seems their demise is due to a failure to secure more funding.

We’ve written about their work more than once in the past, of their hybrid engines and the development of the advanced cooling system required to deliver air to a jet engine working at extreme speeds. The rights to this tech will no doubt survive the company, and given that its origins lie in a previously canceled British Aerospace project it’s not impossible that it might return. The dream of a short flight from London to Sydney may be on hold for now then.

Writing this from the UK there’s a slight air of sadness about this news, but given that it’s not the first time a British space effort has failed, we should be used to it by now.

Header: Science Museum London / Science and Society Picture Library, CC BY-SA 2.0


hackaday.com/2024/12/04/runway…



È vergognoso che il Presidente del Senato Ignazio La Russa racconti bufale per riabilitare il fascismo.

La Russa, che dovrebbe ben ricordare il corteo missino da cui fu lanciata la bomba a mano che uccise l’agente Marino, sa che i neofascisti sono stati protagonisti di episodi di violenza in tutta Italia fin dal dopoguerra e fornirono la manovalanza per le stragi che hanno insanguinato l’Italia.

Visto che ha perso la memoria

cito solo alcuni nomi di vittime milanesi della violenza fascista che purtroppo non vengono mai ricordate al contrario di Ramelli:

Gaetano Amoroso, Alberto Brasili, Fausto Tinelli, Lorenzo Iannucci, Claudio Varalli.

L’elenco sarebbe molto lungo in tutta Italia. Mi limito a citare solo Paolo Rossi, Benedetto Petrone, Adelchi Argada, Ciro Principessa, Walter Rossi, Roberto Scialabba, Rosaria Lopez, Valerio Verbano.

Torniamo a chiedere le dimissioni di La Russa.



Ieri è stata pubblicata la sentenza n.192 con cui la Corte Costituzionale risponde ai ricorsi di 4 regioni verso la Legge 86/2024 di attuazione dell’autonomia differenziata.

Il dispositivo delinea in modo articolato quanto già espresso nel comunicato della Consulta di qualche settimana fa: La legge Calderoli non è interamente incostituzionale, lo sono numerosi e importanti punti che la rendono sostanzialmente contraria ai principi di solidarietà e sussidiarietà, di indivisibilità della Repubblica e di eguaglianza dei diritti.

Il fondamento dell’impianto leghista è ribaltato: non esistono popoli regionali, i concetti di popolo e di nazione (tanto cari alla retorica meloniana) non sono frammentabili.

La centralità del Parlamento è ribadita in più punti, sulla definizione dei diritti sociali e civili da garantire a tutti e tutte, sull’esclusione dei DPCM per la quantificazione della compartecipazione al gettito fiscale, sulla titolarità ad intervenire nel merito di eventuali intese fra Stato e singola regione.

È illegittimo il trasferimento di materie strategiche che richiedono un coordinamento svranazionale (ad es. commercio, energia, trasporti, ambiente, istruzione) e quello di interi ambiti; sarebbe consentita solo la cessione di specifiche funzioni, da sottoporre ad un approfondito processo istruttorio, fatto salvo che l’uguaglianza e la solidarietà fra regioni è responsabilità dello Stato e della Pubblica Amministrazione e che vi è obbligo e non facoltatività per ciascuna regione di concorrere agli obiettivi di finanza pubblica.

Certo è che l’impianto dell’autonomia differenziata subisce un duro colpo. Bene farebbe il governo Meloni a prenderne atto, bloccando questo disegno scellerato, frutto di un accordo di governo altrettanto infame.

Nel merito del corposo documento della Consulta è necessario un serio approfondimento, anche in vista dei possibili scenari.

Tra pochi giorni è atteso il responso dell’“Ufficio Centrale per i Referendum” della Cassazione, sul trasferimento dei punti residui della legge da sottoporre a referendum abrogativo; a seguire quello della Corte Costituzionale sull’ammissibilità.

Con i Comitati che si battono da anni contro ogni autonomia differenziata e con Comitato referendario per l’abrogazione totale della Calderoli ci prepariamo ad affrontare la sfida referendaria, intensificando l’attività di sensibilizzazione e di mobilitazione.

Maurizio Acerbo, segretario nazionale

Tonia Guerra, resp. Nazionale Mezzogiorno e Campagna contro Autonomia Differenziata, Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea



FLOSS Weekly Episode 812: Firefox and the Future


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This week, Jonathan Bennett and David Ruggles chat with Sylvestre and Brian about Firefox! What’s up in the browser world, what’s coming, and what’s the new feature for Firefox on mobile that has Jonathan so excited? Watch to find out!

Subscribe to catch the show live, and come to Hackaday for the rest of the story!

youtube.com/embed/8j69gjQGYqA?…

Did you know you can watch the live recording of the show Right on our YouTube Channel? Have someone you’d like us to interview? Let us know, or contact the guest and have them contact us! Take a look at the schedule here.

play.libsyn.com/embed/episode/…

Direct Download in DRM-free MP3.

If you’d rather read along, here’s the transcript for this week’s episode.

Places to follow the FLOSS Weekly Podcast:


Theme music: “Newer Wave” Kevin MacLeod (incompetech.com)

Licensed under Creative Commons: By Attribution 4.0 License


hackaday.com/2024/12/04/floss-…




Dono su Kiva.org da anni, un po' quando mi gira, un po' quando ci sono eventi tipo quello attuale, in cui un grande donatore (in questo caso la eBay Foundation) "matcha" le donazioni dei singoli utenti, raddoppiandole di tasca sua.
Ecco, ho appena donato 25 $ (x2) a una ragazza Giordana per aiutarla a completare gli studi. Se qualcun altro vuole aiutarla, questo è il link (manca poco!).
C'è tempo fino a mezzanotte di oggi (mezzanotte di San Francisco? Boh) per fare donazioni raddoppiate aggratis.
#kiva #donazioni #solidarietà #Giordania




Brasile. Il Partito dei Lavoratori prova a risalire la china


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Dopo le recenti sconfitte elettorali, il Partito dei Lavoratori del Brasile cerca un nuovo leader in grado di rafforzare il legame con la nuova classe lavoratrice
L'articolohttps://pagineesteri.it/2024/12/04/america-latina/brasile-il-partito-dei-lavoratori-prova-a-risalire-la-china/



L’India riduce l’import di armi russe. Come Nuova Delhi punta all’autosufficienza

@Notizie dall'Italia e dal mondo

Nuova Delhi investe poderosamente sulla Difesa, ma come ogni buon investitore fa attenzione a diversificare gli asset. A fare le spese maggiori di questa diversificazione è la Russia, il cui interscambio di materiali militari con l’India si è sensibilmente ridotto. Se nel 2009 la quota di armi di



Santa Barbara a bordo di Nave Vespucci. La festa dei marinai raccontata da Talò

@Notizie dall'Italia e dal mondo

E infine arrivò Santa Barbara! Quattro dicembre, Oceano Indiano, dopo tante tappe e eventi istituzionali, oltre 40.000 miglia in tutti gli oceani con l’epico passaggio a Capo Horn che inorgoglisce ogni marinaio, oggi a bordo di Nave Vespucci c’è un’atmosfera diversa: è arrivato il giorno di Santa Barbara,



Presentazione del libro “La democrazia migliore”

@Politica interna, europea e internazionale

11 dicembre 2024, ore 18:00, presso Fondazione Luigi Einaudi, Via della Conciliazione 10, Roma Oltre all’autore interverranno Sabino Cassese, Giudice emerito della Corte Costituzionale Davide Casaleggio, Imprenditore Nunzia Ciardi, Vice Direttore Generale dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale Modera



Luigi Einaudi il Presidente del miracolo

@Politica interna, europea e internazionale

6 dicembre 2024, ore 11:00 presso l’Università degli Studi di Trieste, Campus di Piazzale Europa, 1, Edificio D, Aula 1A – Trieste Saluti istituzionali Roberto Di Lenarda, Magnifico Rettore, Università degli Studi di Trieste Donata Vianelli, Direttrice DEAMS, Università degli Studi di Trieste Maurizio De Blasio, Assessore



Appuntamento imperdibile venerdì 6 dicembre h 21
a Ivrea Teatro Giacosa, andrà in scena nel suo nuovo allestimento
POLINICE- CYBERPUNK
di e con Renato Cravero
in scena con Alessandro Giovanetto che ha creato le musiche.


Ecco come Londra rilancia l’industria della Difesa nazionale

@Notizie dall'Italia e dal mondo

Mentre il Regno Unito sta portando avanti la Strategic defence review (Sdr) per adeguare le proprie Forze armate agli scenari conflittuali odierni, Londra annuncia anche una strategia dedicata a sostegno dell’industria della Difesa. La nuova Defence industrial strategy (Dis) ha infatti il duplice obiettivo di



È ora di combattere contro i nazionalismi che mettono in pericolo l’Europa (di N. Zingaretti)


@Politica interna, europea e internazionale
Da lunedì la Commissione von der Leyen ha iniziato ufficialmente il suo mandato. In queste settimane si è detto spesso: dopo l’elezione di Trump, l’Europa colga l’occasione per un salto in avanti verso l’integrazione. Ora è il



Deepfakes of Arnold Schwarzenegger, Sylvester Stallone, Mike Tyson, and Terry Crews are selling erectile dysfunction supplements on YouTube.#News
#News


We talk about the big datasets of Bluesky posts being offered to AI; how people are breaking into Redbox systems; and how the U.S. government is clamping down on data brokers.#Podcast



#NotiziePerLaScuola

📌 Bando di Concorso nazionale: "Sonno ... o son desto ..."
Il concorso, indetto dall'Associazione Italiana per la Ricerca e l'Educazione nella Medicina del Sonno (ASSIREM) e #MIM, nasce con l’obiettivo di sensibilizzare le giova…



Meloni “arruola” anche Minniti e la sua fondazione Med-Or per il Piano Mattei


@Politica interna, europea e internazionale
Giorgia Meloni ha un nuovo, inedito alleato per il suo Piano Mattei per l’Africa ed è l’ex ministro degli Interni del Pd, Marco Minniti. La notizia era nell’aria già da un po’ ma il ritorno di ieri a Palazzo Chigi del presidente della Fondazione Med-Or per una




Con la sentenza 192 relativa alla legge 86/2024, la Corte Costituzionale ha letteralmente smontato l’autonomia differenziata.

Innanzitutto, la Corte ha premesso che non si può attentare all’unità e indivisibilità della Repubblica, prescritta dall’art. 5 della Costituzione, né si possono intaccare i principi di solidarietà e uguaglianza sanciti dagli artt. 2 e 3 della Carta. Proprio in nome di questi principi fondamentali la Corte smantella la legge Calderoli, su cui 4 Regioni avevano sollevato ben 61 motivi di illegittimità costituzionale. Molti di essi non sono stati accolti; ma la Corte ha dichiarato ben 14 disposizioni normative della legge Calderoli costituzionalmente illegittime. Non si tratta di disposizioni irrilevanti, tutt’altro. Basti pensare che dell’art. 3 della legge Calderoli – quello relativo ai LEP – solo l’ultimo comma, l’11, resta in piedi, mentre ben 9 vengono dichiarati illegittimi. Il comma 3, quello sulle materie LEP e non LEP, poi, deve essere riscritto alla luce dell’interpretazione della Corte, che prescrive si debba solo e sempre parlare di funzioni trasferibili e non di materie. Tra i commi dell’art. 3 cancellati c’è quello che affidava, di fatto, al Governo la definizione dei LEP, escludendo il Parlamento. La Corte, invece, chiede che Camera e Senato riacquistino centralità, in quanto unici decisori politici legittimati a determinare i livelli dei diritti civili e sociali.

Ulteriore questione rilevante è cosa si può trasferire alle Regioni; la Corte, con le sue dichiarazione di illegittimità relative all’art. 2 della legge Calderoli, afferma che si possono trasferire solo quelle singole funzioni che, secondo il principio di sussidiarietà verticale – cioè tra diversi livelli istituzionali di governo – possono essere più efficacemente svolte a livello regionale; senza però escludere che talune funzioni possono essere anche svolte più efficacemente a livello nazionale, quando non sovranazionale, come nel caso delle infrastrutture dei trasporti, dell’energia o dell’ambiente. Secca è poi la dichiarazione della Corte rispetto alle norme generali dell’istruzione, che devono essere di competenza della legislazione nazionale, a garanzia della necessaria unitarietà e uguaglianza della scuola della Repubblica, ovunque si risieda.

Sulle procedure per stabilire e approvare le Intese il Parlamento riacquista, con la sentenza della Corte, il suo ruolo centrale, emancipandosi da quello di spettatore plaudente o dissenziente che la legge Calderoli gli attribuiva, relegato a un sì o no finale alle Intese negoziate dai Presidenti del Consiglio e della Regione. Il Parlamento potrà infatti emendare le Intese, e non solo approvarle o respingerle.

Un altro punto che merita di essere sottolineato è che le Regioni a Statuto speciale non potranno ricorrere alla legge sull’Autonomia differenziata, perché amplierebbero la loro specialità normata da apposito statuto, adottato con legge costituzionale. La sentenza mette in luce anche la contraddittorietà delle clausole finanziarie perché, per un verso, si stabilisce l’invarianza finanziaria e dall’altro si pretende di definire i LEP e i fabbisogni standard che abbisognano naturalmente di grandi risorse.

Aveva ben previsto il costituzionalista Michele Della Morte sostenendo, nell’ultima assemblea del Tavolo NO AD, che la sentenza sulla legge 86/2024 avrebbe avuto di sicuro il rilievo di quella del 2003 (la 303): una sentenza che riscrisse il Titolo V riformato nel 2001 per renderne possibile il funzionamento. I Comitati per il Ritiro di ogni Autonomia Differenziata, l’unità della Repubblica, l’uguaglianza dei diritti e il Tavolo NOAD rifletteranno a fondo su questa nuova sentenza della Corte Costituzionale, cominciando con l’incontro del 5 dicembre a Napoli, presso l’Istituto di Studi Filosofici, cui parteciperanno i proff. Giovanna De Minico, Claudio De Fiores, Carlo Iannello, Massimo Villone.

La Corte costituzionale non ha dichiarato la legge 86/2024 totalmente illegittima, facendola dunque sopravvivere come legge di attuazione del comma 3 dell’art. 116 Cost. Per questo riteniamo che la Corte di Cassazione avrà buoni motivi per trasferire il quesito referendario della sua abrogazione totale sul ‘residuo’ della legge Calderoli; inoltre, confidiamo nel fatto che la Corte Costituzionale a gennaio avrà buoni argomenti per dichiararne l’ammissibilità. Infatti, essendo la legge Calderoli ricondotta – con gli interventi dalla Corte costituzionale – a espressione di legittime decisioni politiche, ci auguriamo che venga data ai/alle cittadini/e la possibilità di rivendicare, altrettanto legittimamente, secondo l’art. 75 Cost., il proprio giudizio politico su di essa. Pensiamo – e auspichiamo – si tratterà di una sonora bocciatura.

Tavolo No Autonomia differenziata
Comitati per il ritiro di qualunque Autonomia differenziata, l’uguaglianza dei diritti e l’unità della Repubblica



COREA DEL SUD. Fallito l’autogolpe di Yoon, revocata la legge marziale


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Con una mossa a sorpresa, il presidente della Corea del Sud ha imposto la legge marziale ed esautorato il parlamento
L'articolo COREA DEL SUD. Fallito l’autogolpe dihttps://pagineesteri.it/2024/12/03/asia/corea-del-sud-fallito-l-autogolpe-di-yoon-revocata-la-legge-marziale/



“Salute e sicurezza…insieme!”
La seconda edizione del concorso, promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali d’intesa con il #MIM e in collaborazione con Inail, sarà presentata oggi alle 10.
#MIM


ivdp.it/articoli/la-nato-allar…


Triste giornata quella in cui ci ha lasciato Iole Mancini, staffetta partigiana imprigionata e torturata dai nazisti per non aver detto loro quello che volevano sapere e cioè per non aver tradito i suoi compagni di lotta per la Liberazione. Esprimiamo tutta la nostra solidarietà alla famiglia, all’Anpi nazionale e all’Anpi romana per la grave perdita. Se ne è andata una testimone di quello che fu uno dei periodi più bui della storia del nostro paese. Se ne è andata una testimone della Resistenza che ha speso la sua lunga vita per trasmetterne i valori alle nuove generazioni. Iole era consapevole che solo attraverso la conoscenza di quello che è stato il fascismo, dei drammi che ha prodotto si può condurre una battaglia per contrastare lo sdoganamento che è in atto. Nessuna giustificazione per chi cerca di riabilitare il fascismo, applichiamo la Costituzione che è antifascista in tutti i suoi articoli. Questo è l’insegnamento da trarre dagli interventi di Iole sempre presente alle manifestazioni antifasciste per cantare ” Bella Ciao”. E allora ciao Iole, “Bella Partigiana”

Maurizio Acerbo, Segretario nazionale
Rita Scapinelli, responsabile dipartimento Antifascismo, Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea






After a machine learning librarian released and then deleted a dataset of one million Bluesky posts, several other, even bigger datasets have appeared in its place—including one of almost 300 million non-anonymized posts.#Bluesky #Socialmedia #machinelearning #DataBrokers


Autogolpe in Corea del Sud, il presidente dichiara la legge marziale


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Con una mossa a sorpresa, il presidente della Corea del Sud ha imposto la legge marziale ed esautorato il parlamento
L'articolo Autogolpe in Corea del Sud, il presidentehttps://pagineesteri.it/2024/12/03/asia/autogolpe-in-corea-del-sud-il-presidente-dichiara-la-legge-marziale/



Venntel is a primary provider of location data to the government or other companies that sell to U.S. agencies. The FTC is banning Venntel from selling data related to health clinics, refugee shelters, and much more.#News
#News


io vorrei ancora capire secondo quale logica, in occidente, qualcuno può pensare che quella russa sia una strategia alla lunga vincente. hanno perso in afganistan, con più risorse e contro un nemico meno adattabile e che non li conosceva. qua sono contro altri russi, quelli che facevano manutenzione sugli impianti nucleari, la crema. avranno più uomini ma non pare comunque la ricetta per una vittoria. alla fine vince chi si adatta di più ed è più dinamico e flessibile. questa è la realtà. far avanzare il nemico per poi toglierli migliaia di uomini è un ottimo stratega, e chi pensa che conti solo il territorio non ha capito come si vince una guerra. senza contare che alla fine i russi neppure stanno spostando il fronte di chissà quanti km. nessuno dovrebbe far avanzare i propri uomini se poi non può garantire rifornimenti. è proprio stupido. non è una scelta quella di fregarsene dei propri uomini. qualsiasi capitale umano può essere dissipato alla fine in scelte sbagliate. dopotutto la russia è pure sotto-popolata. ha la popolazione di francia e regno unito messi assieme. mica sono i cinesi. o l'india, o il brasile. non tengono il conto numericamente neppure con gli stessi stati uniti.



Il #3dicembre è la Giornata internazionale delle persone con disabilità, istituita dall’ONU nel 1992, per promuovere la piena inclusione, la tutela dei diritti e la valorizzazione della dignità delle persone con disabilità in ogni ambito della societ…


Beppe Grillo si rivolge ai sostenitori del M5S: “Il Movimento è morto e stramorto”


@Politica interna, europea e internazionale
Cosa ha detto Beppe Grillo nel suo “delicato” messaggio ai sostenitori del M5S Il fondatore e “garante” del Movimento 5 Stelle, Beppe Grillo, ha attaccato l’ex premier e attuale leader del M5S, Giuseppe Conte, chiamandolo ripetutamente “Mago di Oz”,



Se Trump si mette d'accordo con Putin e Xi Jnping, sarà la fine dell'Ucraina, della NATO e della U.E.?

Credo che la domanda parta da presupposti quantomeno "irrealistici"… e comunque non capisco perché c'è chi non vuole rassegnarsi ad avere un po' di pazienza e aspettare che finisca come l'afganistan…. ma tutti i fan di putin hanno un particolare impedimento neurologico che impedisce loro di ricordare un paio di cosette, come l'afganistan e il muro di berlino (quest'ultimo solo per capire chi sono i più cattivi)? la russia può e DEVE essere sconfitta, per poi lasciarla a cuocere nel proprio brodo, isolata, fino a scelte migliori. non merita il consesso internazionale. tanto ha già i suoi amici fascistoidi corea del nord, cina, iran, serbia + sparsi gruppetti mafiosi come loro a giro per il mondo, tipo in africa. non sono neppure soli, e quindi perché preoccuparsi per loro e la loro solitudine? già con le loro guerre in asia, tipo georgia hanno dimostrato quello che sono, ma con l'ucraina hanno superato ogni limite. le porte dell'europa. è già successo con hitler. cosa pensava putin? che non sarebbe successo niente? putin è praticamente il ritorno di stalin. bella cosa. capisco i problemi economici della russia negli anni 1990 e 2000 ma questa non pare la risposta giusta. fammi capire… hai problemi, impazzisci, e torni ai servi della gleba o mafia equivalente in versione moderna? invadere i paesi vicini per sembrare forte all'opinione pubblica interna, e poter rimanere al potere. in occidente i leader passano, nei paesi fascisti rimangono sempre loro… qualcuno si è chiesto se sia regolare? la politica di una nazione non può essere legata a una singola persona: è pure un elemento di fragilità. non sono paesi forti. una politica a lungo termine non può durare quanto dura un governo di 5 anni, ma neppure può essere smepre la stessa persona per 40 anni a portarlo avanti. non funziona. è un sistema necrotico.



la noyb è ora abilitata a proporre azioni di risarcimento collettivo
noyb è ora approvata come cosiddetta "Entità qualificata" per intentare azioni di risarcimento collettivo nei tribunali di tutta l'Unione Europea
mickey02 December 2024
A large group of people in different shades of magenta form the shape of an arrow pointing to the right.


noyb.eu/it/noyb-now-qualified-…