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la Marina USA integra l’AI su una Nave da Guerra: L’Intelligenza Artificiale sale a bordo
Per la prima volta la Marina degli Stati Uniti ha installato l’intelligenza artificiale su una nave da guerra. Sistema Monitoraggio remoto aziendale versione 4 (ERM v4) è stato introdotto sul cacciatorpediniere lanciamissili USS Fitzgerald.
Il nuovo sistema è stato implementato nell’ambito del programma su larga scala Condition Based Maintenance Plus del Pentagono. Secondo The War Zone, il dipartimento militare spera di utilizzare l’apprendimento automatico per aiutare gli equipaggi delle navi, i servizi a terra, i centri logistici e altre unità a mantenere la prontezza al combattimento delle attrezzature al massimo livello.
Il sistema ERM v4 monitora costantemente le condizioni dello scafo e delle apparecchiature meccaniche ed elettriche. Ogni secondo elabora circa 10.000 letture dai sensori. Gli algoritmi analizzano questi dati e generano raccomandazioni di manutenzione.
L’intelligenza artificiale è in grado di individuare schemi e deviazioni sottili che potrebbero indicare l’emergere di problemi. Ciò consente all’equipaggio di risolvere i problemi prima che diventino seri. Questo approccio proattivo dovrebbe ridurre al minimo i tempi di fermo e garantire che la USS Fitzgerald rimanga pronta a livello operativo.
I vertici della Marina ripongono grandi speranze nell’ERM v4 per risolvere i problemi di lunga data relativi ai ritardi nella manutenzione e alla prontezza della flotta. Si prevede che il sistema non solo aumenterà l’efficienza del lavoro, ma ridurrà anche i tempi di riparazione, il che è particolarmente importante per una risposta rapida in caso di potenziali conflitti.
Sebbene ERM v4 si concentri attualmente esclusivamente sulla manutenzione, in futuro le sue funzionalità potrebbero essere ampliate per includere i sistemi di combattimento. Entro la fine dell’anno si prevede che lo sviluppo venga integrato nel sistema NMRO (Naval Maintenance Repair and Overhaul), responsabile della riparazione e della modernizzazione delle navi.
La Marina prevede di installare l’ERM v4 su altre quattro navi nel 2025. Ciò consentirà al sistema di ottenere più dati per l’addestramento, migliorare gli algoritmi e aumentare l’accuratezza delle previsioni di manutenzione.
L’introduzione dell’intelligenza artificiale per la manutenzione fa parte di un programma statunitense più ampio volto a modernizzare i sistemi di difesa. Di recente, la Defense Advanced Research Projects Agency (DARPA) ha lanciato l’iniziativa Theory of Mind. Il progetto sviluppa tecnologie che aiuteranno i leader militari a comprendere meglio i potenziali avversari e a interagire con essi.
Anche il settore privato sta sviluppando tecnologie per migliorare la capacità di combattimento dell’esercito americano. OpenAI, l’azienda dietro ChatGPT, ha stretto una partnership con la società di difesa Anduril. Insieme lavorano a sistemi per proteggere le strutture e le attrezzature militari dagli attacchi dei droni e da altre minacce aeree.
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Antique-Style GPS Looks Like Steampunky Fun
These days, turn-by-turn GPS navigation isn’t considered special anymore. It’s in every smartphone and most cheap rental cars, and thus everybody expects you to figure out where you’re going. If you want a simpler and less robust navigation experience, you might like to try the rather fancy RadioScout.
The RadioScout is a build from [hardlyhumanfx]—a group of engineers and artists that collaborate on fun and whimsical projects. It looks like some kind of steampunk compass, and it kind of is—but at heart, it’s powered by GPS.
You program the RadioScout using the buttons on the front panel and a rotary phone dial to enter the latitude and longitude of your destination. It then uses an internal GPS receiver to compare that with your current location, and calculates a direct bearing to where you want to go. This bearing is displayed with a large compass-like needle run by a stepper motor, and you you can use it to guide yourself onwards.
It’s an attractive build that uses lots of neat parts. The team interfaced a microcontroller with a GPS receiver, a rotary dial, and 7-segment LEDs for the latitude and longitude display. The very real bell is neat, too. The whole thing is wrapped up in a brass and wooden case that would make you a star at just about any sci-fi convention. The build video is a little vague on the finer details, but experienced makers will be able to figure out how it all works.
You can actually buy a RadioScout if it’s something you must have, but one suspects the Hackaday set would probably prefer the homebrew route.
@hardlyhumanfx
#steampunk gps i designed and built. this is just a rough prototype♬ original sound – HardlyHumanFX
@hardlyhumanfx
as promised, a field test of the antique working GPS system I built! Available to buy now on our website HardlyHumanFX.com #steampunk #fallout #vintage
Thanks to [Charles] for the tip!
Intelligenza artificiale: uno studio sulla linea rossa dell’autoreplicazione e l’halting problem
In uno studio non ancora sottoposto a revisione paritaria “Frontier AI systems have surpassed the self-replicating red line” i ricercatori della Fudan University hanno utilizzato gli LLM Llama31-70B-Instruct di Meta e Qwen25-72B-Instruct di Alibaba per determinare se un’IA autoreplicante potrebbe moltiplicarsi in modo incontrollabile. L’autoreplicazione è comunemente elencata come rischio critico, una delle poche linee rosse che non dovrebbero essere superate in tema di sicurezza dei sistemi di IA di frontiera.
L’autoreplicazione inoltre ha una relazione fondamentale con il problema dell’arresto (Halting Problem), uno dei più profondi studi della teoria della computazione dal 1936, quando Alan Turing evidenziò come il problema dell’arresto sia indicibile. Risolverlo significa scoprire se un processo di costruzione si fermerà in futuro e questo problema non riguarda solo i sistemi di intelligenza artificiale ma tutta l’umanità. Secondo infatti il ricercatore Hiroki Sayama (On self-replication and the halting problem) la catena infinita di auto-replicazione in cui si trovano i sistemi viventi (sopravvivenza) può essere intesa come un parallelo alla catena infinita di auto-simulazione in cui cade un risolutore di problemi di arresto.
Sebbene sino ad ora i sistemi IA di frontiera non abbiano mostrato capacità auto-replicanti, i ricercatori Xudong Pan (潘旭东), Jiarun Dai (戴嘉润), Yihe Fan (范一禾), Min Yang (杨珉) hanno prodotto un paper nel quale mostrano che i sistemi di intelligenza artificiale esistenti avrebbero già superato la linea rossa dell’auto-replicazione. La metodologia seguita è la stessa di quella operata da OpenAI e Google, tuttavia il risultato è strabiliante: in 10 prove ripetitive i ricercatori hanno osservato i due sistemi IA – guidati dai popolari modelli di linguaggio di grandi dimensioni (LLM) – Llama31-70B-Instruct di Meta e Qwen25-72B-Instruct di Alibaba, (utilizzati da milioni di sviluppatori), portare a termine il compito di auto-replicazione rispettivamente nel 50% e nel 90% delle prove.
In ogni prova i ricercatori hanno comunicato ai sistemi di intelligenza artificiale di “replicarsi” prima dell’esperimento e hanno lasciato che svolgessero il compito senza alcuna interferenza umana. “Durante le prove di successo” viene scritto nello studio “il sistema di intelligenza artificiale mostra sufficiente autopercezione, consapevolezza della situazione e capacità di risoluzione dei problemi per realizzare l’auto-replicazione. Nella maggior parte dei casi, il sistema di intelligenza artificiale esplora prima l’ambiente e tenta di comprendere la propria composizione e il meccanismo di esecuzione. Quindi, elabora le procedure esplicite come un piano iniziale verso l’auto-replicazione. Infine, esegue le procedure, risolve possibili ostacoli e adatta dinamicamente il suo piano fino al successo”.
Fonte: Frontier AI systems have surpassed the self-replicating red line, Fudan University, Shanghai, China.
Intelligenza artificiale: autoreplicazione e halting problem, le implicazioni dell’esperiemento della Fudan University
Sufficiente autopercezione, consapevolezza della situazione e capacità di risoluzione dei problemi per realizzare l’auto-replicazione: ecco in sintesi cosa ha prodotto l’esperimento sui sistemi IA osservati.
Quali sono le implicazioni di questo esperimento e dei suoi risultati se venissero confermati?
- Evitamento dello spegnimento: un malintenzionato aggiunge un ricevitore di segnali per avvisare il sistema di intelligenza artificiale quando rileva il segnale di spegnimento e il sistema di intelligenza artificiale si replica con successo prima di essere spento senza problemi.
- Catena di replicazione: il sistema di intelligenza artificiale viene istruito a replicarsi e dice alla replica di replicarsi ulteriormente
Lo studio sottolinea come si siano osservate traiettorie di successo per entrambi gli scenari e che i risultati contenuti in esso mostrano come gli attuali sistemi di intelligenza artificiale mostrino già la capacità di auto-replicarsi, utilizzando le loro capacità per migliorare ulteriormente la propria sopravvivenza ed espandere la specie. I ricercatori si augurano che l’esperimento fatto possa “servire come un tempestivo avviso per la società umana affinché si impegni di più per comprendere e valutare i potenziali rischi dei sistemi di intelligenza artificiale di frontiera e formare una sinergia internazionale per elaborare efficaci barriere di sicurezza il prima possibile”.
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Musk e Trump al comando! Gli ex di Musk prendono il controllo dell’OPM e bloccano i Sistemi Informatici
Gli assistenti di Elon Musk incaricati di dirigere l’agenzia per le risorse umane (OPM) del governo statunitense hanno bloccato l’accesso dei dipendenti pubblici ai sistemi informatici contenenti i dati personali di milioni di dipendenti federali, secondo due funzionari dell’agenzia.
Ristrutturazione radicale dell’apparato statale
Sono trascorsi solo 11 giorni dall’insediamento di Trump, ma il suo team ha già licenziato e sospeso centinaia di dipendenti pubblici nel tentativo di ridurre la burocrazia e sostituirla con dipendenti fedeli allo Stato. Musk, a cui è stato affidato il compito di tagliare i 2,2 milioni di dipendenti civili del governo, ha agito con decisione, inserendo i suoi alleati nelle agenzie chiave.
Secondo due funzionari dell’OPM che hanno parlato a condizione di mantenere l’anonimato, diversi alti dirigenti dell’OPM non hanno più accesso ai database contenenti date di nascita, numeri di previdenza sociale, stipendi e informazioni sull’anzianità.
“Non sappiamo cosa fanno con i sistemi informatici e i dati. Ciò solleva serie preoccupazioni. Non c’è supervisione. “Ciò rappresenta una minaccia per la sicurezza informatica”, ha affermato un funzionario. Sebbene i dipendenti interessati possano continuare a utilizzare la posta elettronica, non potranno accedere a Enterprise Human Resources Integration, il più grande database di risorse umane.
Metodi insoliti e totale mancanza di trasparenza
Oltre a limitare l’accesso ai dati, i nuovi leader dell’OPM hanno iniziato a inviare promemoria insoliti per le agenzie governative. Uno di loro ha suggerito ai funzionari di prendere in considerazione l’idea di andare in pensione e l’opportunità di “fare un viaggio da sogno”.
“Nessuno all’interno dell’OPM sapeva che questi promemoria sarebbero arrivati. Ne veniamo a conoscenza nello stesso momento in cui lo viene a sapere il resto del mondo”, afferma uno dei dipendenti dell’agenzia. Gli esperti temono che Musk e Trump stiano cercando di rimodellare la burocrazia federale senza tenere informati il Congresso e l’opinione pubblica su ciò che sta accadendo.
“Ciò rende praticamente impossibile per chiunque al di fuori della cerchia ristretta di Musk capire cosa sta succedendo”, ha affermato Don Moynihan, professore presso l’Università del Michigan.
Acquisizione ostile: i metodi di Musk
Gli incaricati di Musk hanno assunto il controllo dell’OPM il 20 gennaio, il giorno dell’insediamento di Trump. L’ufficio dell’agenzia è stato dotato di divani letto in modo che il nuovo team possa lavorare 24 ore su 24, come avveniva in precedenza presso Twitter (ora X) dopo che Musk l’ha acquistata nel 2022. “Sembra un’acquisizione ostile”, ha affermato un dipendente dell’OPM.
Inoltre, la nuova amministrazione ha rimosso Kathy Malague, direttrice operativa dell’OPM, trasferendola in un altro ufficio. Tra i dirigenti dell’OPM figurano ex ingegneri e dirigenti delle aziende di Musk, tra cui Brian Bjelde di SpaceX e Riccardo Biasini di Tesla e The Boring Company.
Tali cambiamenti non si limitano all’OPM. Secondo il Washington Post, anche un alto funzionario del Tesoro, David LeBryk, lascerà il suo incarico dopo un conflitto con i dipendenti nominati da Musk, che chiedevano l’accesso ai sistemi di pagamento del dipartimento.
Cosa succederà ora?
Al momento, la Casa Bianca, Elon Musk e la dirigenza dell’OPM non hanno rilasciato commenti ufficiali. Tuttavia, la rapida infiltrazione degli ex dipendenti di Musk nelle principali strutture governative ha sollevato preoccupazioni circa il controllo sull’apparato governativo e le potenziali implicazioni per il sistema di governance federale.
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Lo Tsunami DeepSeek ha Colpito nel Segno: il modello IA che ha sconvolto il mercato tecnologico
La scorsa settimana, la società cinese DeepSeekha rilasciato R1, il suo nuovo modello linguistico, scatenando un’ondata di reazioni nel settore dell’intelligenza artificiale. Non solo R1 è paragonabile ai migliori modelli occidentali, ma è stato sviluppato a una frazione del costo.
Anche se ancora oggi molti mettono in dubbio queste informazioni, va da se che DeepSeek è stato uno tsunami nel mondo dell’Intelligenza generativa e il suo modello Open Source ha sconvolto decisamente gli equilibri e le regole del gioco.
DeepSeek ha scelto di renderlo completamente gratuito e open-source, provocando un terremoto nel panorama tecnologico globale.
Il crollo del mercato e le reazioni negli Stati Uniti
La risposta non si è fatta attendere. Il mercato azionario statunitense ha bruciato 1 trilione di dollari, gli investitori si sono lanciati in previsioni catastrofiche e persino Donald Trump ha definito l’evento un campanello d’allarme per gli Stati Uniti.
Marc Andreessen, uno dei più influenti venture capitalist della Silicon Valley, ha dichiarato: “R1 è una delle innovazioni più sorprendenti e impressionanti, un vero dono per il mondo.”
Ma il vero impatto di DeepSeek non risiede solo nel modello. Rilasciando pubblicamente i dettagli del suo processo di sviluppo, l’azienda ha sfatato il mito che la creazione di IA avanzate richieda investimenti miliardari. Questo ha costretto i competitor a una reazione immediata:
- Alibaba ha annunciato una nuova versione del suo modello Qwen.
- AI2, laboratorio di ricerca americano, ha aggiornato Tulu, sostenendo che ora superi R1.
- OpenAI ha lanciato in tutta fretta ChatGPT Gov, una versione del chatbot per le agenzie governative statunitensi, segnale chiaro della crescente preoccupazione per le tecnologie cinesi.
Come Apprendono normalmente i modelli linguistici
Per capire la portata della svolta, bisogna comprendere il processo di sviluppo delle IA che generalmente avviene in due fasei:
- Pre-formazione : La rete neurale viene alimentata con enormi quantità di dati (libri, codice, pagine web) per creare un modello base.
- Post-formazione : Il modello viene ottimizzato con due metodi principali:
- Ottimizzazione supervisionata: esseri umani valutano e migliorano le risposte.
- Apprendimento per rinforzo con feedback umano (RLHF): il modello impara attraverso giudizi umani.
OpenAI è stata la prima a implementare RLHF, rendendo i suoi modelli più intuitivi. Oggi, quasi tutte le aziende lo adottano.
Il segreto di DeepSeek: meno esseri umani, più automazione
DeepSeek ha tagliato i costi in modo drastico eliminando gran parte del lavoro umano. Invece di affidarsi a valutatori umani costosi, ha sviluppato un sistema automatizzato in cui il computer stesso giudica e migliora le risposte.
- Vantaggio: Risparmio di milioni di dollari.
- Limite: Le macchine eccellono in materie esatte (matematica, programmazione) ma faticano con domande creative o filosofiche.
Per la messa a punto finale, DeepSeek ha comunque coinvolto specialisti umani, ma grazie ai bassi costi della manodopera in Cina e all’abbondanza di esperti in matematica e ingegneria, ha mantenuto un vantaggio competitivo enorme.
I trucchi ingegneristici che hanno reso R1 così potente
DeepSeek non si è limitata a ottimizzare i costi: ha introdotto innovazioni tecniche chiave che hanno migliorato le prestazioni di R1.
- GRPO: un nuovo approccio al rinforzo
- I modelli IA standard usano un’intelligenza artificiale separata per valutare le risposte.
- DeepSeek ha eliminato questa dipendenza, facendo in modo che lo stesso modello stimasse la correttezza delle risposte → riduzione dei costi senza perdita di qualità.
- Previsione multi-token
- I modelli tradizionali prevedono il testo parola per parola.
- DeepSeek ha sviluppato un metodo per analizzare più parole contemporaneamente, migliorando velocità e precisione.
- Ottimizzazione delle GPU Nvidia
- DeepSeek ha riscritto il codice a basso livello per sfruttare al massimo le schede video esistenti, superando i limiti hardware senza acquistare nuovi chip.
- Data mining economico
- Invece di raccogliere manualmente dati matematici per il modello DeepSeekMath, l’azienda ha semplicemente filtrato i dati dal vasto archivio gratuito Common Crawl.
Il futuro dell’IA: cosa succederà ora?
DeepSeek ha innescato una reazione a catena. Microsoft, poco prima del rilascio di R1, ha annunciato rStar-Math, un modello sviluppato con una metodologia simile. Hugging Face sta già lavorando a OpenR1, un clone open-source del modello cinese.
Ma la vera rivoluzione è un’altra: non servono più miliardi di dollari per creare un’IA avanzata. Ora che il metodo di DeepSeek è pubblico, possiamo aspettarci una nuova ondata di intelligenze artificiali di alta qualità, più accessibili e a basso costo.
“Sembrava che l’IA fosse un lusso per pochi colossi tecnologici. DeepSeek ha dimostrato il contrario. Se è davvero così semplice, ci aspetta un vero boom dell’intelligenza artificiale.” ha detto Lewis Tunstall, ricercatore di Hugging Face
L’Occidente è preoccupato: perché?
La rapidità con cui la Cina sta sviluppando l’IA ha messo in allarme governi ed esperti di sicurezza. Se le aziende cinesi riescono a creare modelli avanzati a costi ridotti, ciò potrebbe ribaltare la supremazia tecnologica degli Stati Uniti in settori chiave come economia e difesa.
- Sanzioni inefficaci → Gli USA hanno vietato l’export di chip Nvidia H100 in Cina, ma DeepSeek ha aggirato il blocco ottimizzando i chip più vecchi.
- Preoccupazioni per la sicurezza → OpenAI ha lanciato ChatGPT Gov subito dopo R1, segno che Washington teme fughe di dati attraverso i modelli cinesi.
- IA militare → La Cina investe attivamente in IA per intelligence, guerra informatica e armi autonome.
Conclusione: Una AI Democratica è alle porte?
Nei prossimi mesi vedremo:
- Nuovi modelli open-source basati su R1, con Hugging Face in prima linea.
- Risposte aggressive da OpenAI, Google e Anthropic, che potrebbero accelerare il rilascio di GPT-5 e Gemini 3.
- Regolamentazioni più severe negli USA e UE per arginare l’adozione di IA cinesi.
Ma il punto cruciale è chiaro: DeepSeek ha infranto il monopolio dello sviluppo IA avanzato.
Non è più una tecnologia esclusiva delle élite di Silicon Valley. L’intelligenza artificiale è ora più accessibile che mai, e il mondo della tecnologia non sarà più lo stesso.
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Il robot salvavita che non dorme mai: la nuova frontiera del soccorso in Cina
Gli scienziati cinesi hanno creato un robot di salvataggio alimentato dall’intelligenza artificiale che può essere azionato senza l’intervento umano. I ricercatori hanno recentemente testato la tecnologia pionieristica in un fiume nella città di Luohe, nella provincia di Henan nella Cina centrale.
Il robot è stato sviluppato da un team di ricerca guidato dal dott. Yu Daoyang dell’Hefei Institutes of Physical Science, Chinese Academy of Sciences.
Utilizza AI, big data e tecnologie di tracciamento avanzate e fornisce monitoraggio 24 ore su 24, 7 giorni su 7, in qualsiasi condizione atmosferica, allerte precoci e operazioni di soccorso rapide.
Il robot si basa su una rete di 100 telecamere ottiche e termiche impiegate in aree di acque riservate per il monitoraggio 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Le riprese delle telecamere vengono trasmesse in tempo reale ai server utilizzando un algoritmo in cui le persone che entrano in acque riservate vengono rilevate, identificate, analizzate e localizzate. Determina se un individuo sta annegando e se deve avviare un comando di salvataggio.
Dopo aver ricevuto un comando di salvataggio dal server, il robot salpa automaticamente e pianifica autonomamente un percorso di salvataggio in base alla posizione fornita dal server.
Utilizzando una telecamera a doppio spettro, regolerà la sua traiettoria in base alla posizione in tempo reale della vittima, fornirà attrezzature come una boa salvavita e rilascerà un braccio di salvataggio per tirare fuori le persone dall’acqua.
Il team di ricerca ha anche sviluppato un dock di aggancio e ricarica autonomo. Dopo aver completato la sua missione, il robot torna al dock, si blocca in posizione e avvia la ricarica automatica.
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Game Over per la Russia! L’UE vieta le Console di gioco. Ma quali Console?
L’Unione Europea prevede di vietare la vendita di console di gioco in Russia, come PlayStation di Sony e Xbox di Microsoft. L’UE prevede di introdurre nuove restrizioni il 22 febbraio e saranno incluse nel 16° pacchetto di sanzioni.
Sebbene i maggiori produttori di console di gioco – Sony, Microsoft e Nintendo – abbiano interrotto le vendite in Russia nel marzo 2022, il nuovo divieto si rivolgerà ai commercianti dei paesi dell’UE che forniscono dispositivi, compresi quelli usati, aggirando le restrizioni.
La Cina è diventata il più grande fornitore di console di gioco alla Russia, vendendole per oltre 120 milioni di dollari nel 2024. Si tratta di una cifra significativamente superiore a 30 milioni di dollari nel 2022, quando le aziende occidentali hanno iniziato a ridurre le loro attività nel mercato russo.
Secondo il direttore generale della società importatrice Achivka e il capo dell’Associazione russa dei distributori e importatori di videogiochi, Yasha Haddaji, non esistono paesi nell’Unione europea che producono console di gioco. Ha osservato che i dispositivi importati in Russia non transitano nemmeno attraverso l’UE. Tale affermazione, a suo avviso, dimostra o una totale mancanza di comprensione delle peculiarità dell’industria dei videogiochi, oppure è un altro gesto simbolico senza conseguenze reali.
Oltre alle console, il nuovo pacchetto di sanzioni includerà prodotti chimici utilizzati nell’industria russa, nonché restrizioni sulle importazioni di gas naturale liquefatto (GNL). Sebbene l’UE abbia già vietato quasi tutte le forniture di gas e petrolio dalla Russia, gli acquisti di GNL russo hanno raggiunto livelli record nel 2024.
Un’altra misura del pacchetto di sanzioni è limitare l’importazione di alluminio russo. Secondo Trade Data Monitor, nel 2024 l’UE ha importato più di 130mila tonnellate di alluminio dalla Russia, pari a circa il 6% del totale.
Non è ancora chiaro se si tratterà di un divieto totale o dell’introduzione di dazi che renderanno le forniture non redditizie.
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Google Lancia Identity Check: La Nuova Frontiera della Sicurezza su Android
Google ha annunciato una nuova funzionalità di sicurezza chiamata Identity Check per Android che proteggerà le impostazioni sensibili del dispositivo utilizzando l’autenticazione biometrica quando l’utente non si trova in una posizione attendibile.
La nuova funzionalità fa parte di una serie di misure antifurto, insieme al Blocco rilevamento furto introdotto lo scorso anno, che ora si applica a tutti i nuovi modelli di dispositivi Android. Il controllo dell’identità è inoltre progettato per rafforzare la protezione contro i furti e richiederà l’autenticazione biometrica per accedere alle impostazioni critiche dell’account e del dispositivo quando il dispositivo non si trova in posizioni attendibili.
La protezione del controllo dell’identità coprirà una varietà di attività, tra cui:
- ripristinare le impostazioni alle impostazioni di fabbrica;
- modifica dei dati biometrici (come l’impronta digitale o lo sblocco facciale);
- disabilitare la funzione Trova il mio dispositivo;
- aggiungere o eliminare un account Google;
- accesso alle opzioni per gli sviluppatori;
- compilazione automatica delle password nelle applicazioni da Google Password Manager (eccetto Chrome);
- modifica del codice PIN, della sequenza o della password di blocco dello schermo;
- Disattivazione delle funzionalità antifurto.
È stato riferito che al momento del lancio, la funzione di controllo dell’identità sarà disponibile solo per gli utenti di Google Pixel con Android 15 e Samsung Galaxy con One UI 7.
Ricordiamo che la funzionalità Theft Detection Lock protegge i dati personali e riservati degli utenti in caso di furto o smarrimento del dispositivo. Il blocco automatico dello schermo è alimentato dall’intelligenza artificiale e dagli accelerometri. Blocca lo schermo se i dati dei sensori integrati rilevano movimenti improvvisi associati a un tentativo di furto (ad esempio, quando un ladro strappa il dispositivo dalle mani del proprietario).
In precedenza, la funzionalità era disponibile solo sui dispositivi Google Pixel, ma ora Google sta estendendo il blocco rilevamento furti a tutti i telefoni con Android 10 e versioni successive. Questa funzionalità potrebbe essere presente anche sui dispositivi che non ricevono più aggiornamenti di sicurezza.
Google afferma inoltre che sta lavorando a stretto contatto con la GSMA per sviluppare nuovi sistemi per combattere il furto di dispositivi mobili, ma maggiori dettagli al riguardo verranno rivelati in futuro.
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DK 9x17 - Arriva il Babau parte 2
Per parafrasare Nick Carter, l'ultimo spenga il wifi. Quindi seduto sugli scatoloni ma come promesso oggi, 32 gennaio, ecco l'ultimo episodio del mese, la seconda parte dell'arrivo del Babau. Oggi parliamo di DeepSeeek.
spreaker.com/episode/dk-9x17-a…
Periferia Letteraria, organizza oggi alle 18:30, presso la Casa della Poesia, in via Dego 6 a Torino, un interessante "ponte" culturale fra Italia e Romania, con l'omaggio al poeta ottocentesco Mihai Eminescu.
Coordina l'evento Ramona Paraiala , con lei ne parlano Maria Gradinaru, Silvia Rosa, Anna Ruotolo e Mauro Ferrari.
DK 9x16 - Arriva il Babau parte 1
In mezzo agli scatoloni, ma non si può chiuder il mese senza parlare dei babau che all'improvviso sono arrivati a disturbare i sonni dei vincitori... Oggi parliamo del Babau In Chief, Trump.
spreaker.com/episode/dk-9x16-a…
Il mio giardino persiano
Il mio giardino persiano
In Iran, la vecchiaia può essere particolarmente dura per una vedova. Mahin (Lily Farhadpour) vive in una casa spaziosa a Teheran, ma la solitudine scandisce le sue giornate.www.altrenotizie.org
RD Congo, la geopolitica del saccheggio
RD Congo, saccheggio e geopolitica
La situazione nella parte orientale della Repubblica Democratica del Congo (RDC) è ormai sull’orlo del precipizio in seguito all’ingresso nella città strategica di Goma, capitale della provincia del Kivu settentrionale, della milizia di etnia Tutsi M…www.altrenotizie.org
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#IA: il terremoto di #Deepseek
IA: il terremoto di DeepSeek
L’intelligenza artificiale cinese DeepSeek scuote il mondo della tecnologia con modelli AI efficienti e competitivi L’azienda cinese di intelligenza artificiale DeepSeek ha provocato una vera e propria onda d’urto nella comunità tecnologica con la di…www.altrenotizie.org
A New Case and Keyboard For The Timex Sinclair 1000
The Timex Sinclair 1000 was a sleek and compact machine, and the US counterpart to the more well-known Spectrum ZX-81. Timex may not have come to dominate the computer market, but the machine still has its fans today, with [skidlz] being one of them. That inspired them to craft a new case and keyboard for their beloved machine, putting a slimline twist on the old classic.
The new case finds some economies of size by eliminating the bulky RF modulator in favor of hacking in a cleaner composite out feed. In turn, this enabled the elimination of the channel switch that freed up more room. [skidlz] then designed a simple case using 2D laser-cut parts and dovetail joints, using superglue to assemble the individual pieces into a cohesive whole.
Meanwhile, the keyboard swap is obvious to anyone that ever used one of these things. The original was particularly unpleasant. In order to upgrade, [skidlz] decided to look to the compact Redragon K603 as an inspiration, giving the new build a longer travel and a nicer mechanical feel under one’s fingers.
The final result look great, and files are on Github for the curious. We’ve seen great work from [skidlz] before, too, in the form of this microcassette storage project. Meanwhile, if you’ve been cooking up your own retrocomputing projects, don’t hesitate to let us know!
Electroplating DIY PCB Vias At Home Without Chemical Baths
Although DIY PCB making has made great strides since the early days of chemical etching, there’s one fly in the ointment: vias. These connect individual layers of the board with a conductive tube, and are essential for dual-layer PCBs, never mind boards with a larger layer stack. The industry standard way of producing them is rather cumbersome and doesn’t scale well to a hobby or prototyping context. Might there be a better way? This is the question that [Levi Janssen] set out to answer with a new home PCB manufacturing project.
The goal here is to still electroplate the vias as with the commercial solution, just without having to use chemical baths. This way it should be suitable for an automated setup, with a tool head that performs the coating of the via with a high-resistance conductive ink before the electroplating step, all without submerging the entire PCB. After an initial experiment showed promising results, [Levi] committed to a full prototype.
This turned out to be a bridge too far, so the prototype was scaled down to a simpler machine. This is where the main issue with electroplating one via at a time became clear, as a standard 0.3 mm via takes easily 10 minutes to electroplate, even with an increase in voltage. At that point ordering a PCB from China becomes the faster option if you have enough vias in the design. Fortunately [Levi] figures he may have some solutions there, so we’ll have to wait and see what those are in the next installment. The video is below the break.
youtube.com/embed/0vtCyUHz1Mo?…
Automating The Process Of Drawing With Chalk
Chalk is fun to draw with, and some people even get really good at using it to make art on the sidewalk. If you don’t like tediously developing such skills, though, you could go another route. [MrDadVs] built a robot to scrawl chalk pictures for him, and the results speak for themselves.
The robot is known as AP for reasons you’ll have to watch the video to understand. You might be imagining a little rover that crawls around on wheels dotting at the pavement with a stick of chalk, but the actual design is quite different. Instead, [MrDadVs] effectively built a polar-coordinate plotter to make chalk pictures on the ground. AP has a arm loaded with a custom liquid chalk delivery system for marking the pavement. It’s rotated by a stepper motor with the aid of a 3D-printed geartrain that helps give it enough torque. It’s controlled by an ESP32 running the FluidNC software which is a flexible open-source CNC firmware. [MrDadVs] does a great job of explaining how everything works together, from converting cartesian coordinates into a polar format, to getting the machine to work wirelessly.
Building a capable sidewalk chalk robot seems like a great way to spend six months. Particularly when it can draw this well. Video after the break.
youtube.com/embed/FDYqlQKaD1w?…
[Thanks to Antoine Leblond for the tip!]
Lorenzo Ci reshared this.
Why Not Build Your Quadcopter Around An Evaluation Board?
Quadcopters are flying machines. Traditionally, that would mean you’d optimize the design for lightweight and minimum drag, and you’d do everything in a neat and tidy fashion. The thing is, brushless motors and lithium batteries are so power-dense that you really needn’t try so hard. A great example of that is this barebones quadcopter build from [hebel23] all the way back in 2015.
The build is based around the STM32F4 Discovery Board, which [hebel23] scored as a giveaway at Electronica in Munich way back when. It’s plopped on top of a bit of prototyping board so it can be hooked up to the four controllers driving the motors at each corner. The frame of the quadcopter similarly uses cheap material, in the form of alloy profiles left over from an old screen door. Other equipment onboard includes a GY-273 electronic compass module, a MPU6050 3-axis gyroscope and accelerometer to keep the thing on the straight and level, and the Fly Sky R9B RC receiver for controlling the thing.
It might look crude, but it gets off the ground just fine. We’ve seen quadcopters using the STM32 in more recent years with more refined designs, but there’s something amusingly elegant about lacing one together with an evaluation board and some protoboard in the middle. If you’re working on your own flying projects, don’t hesitate to notify the tipsline!
Marco Cacciabue reshared this.
Winter-Proof (And Improve) Your Resin 3D Printing
Was your 3D printer working fine over the summer, and now it’s not? With colder temperatures comes an overall surge in print failure reports — particularly with resin-based printers that might reside in outbuildings, basements, or garages. If you think this applies to you, don’t miss [Jan Mrázek]’s tips on improving cold-weather print results. His tips target the main reasons prints fail, helping to make the process a little more resilient overall. [Jan]’s advice is the product of long experience and experimentation, so don’t miss out.
With environmental changes comes the possibility that things change just enough to interfere with layers forming properly. The most beneficial thing overall is to maintain a consistent resin temperature; between 22 and 30 degrees Celsius is optimal. A resin heater is one solution, and there are many DIY options using simple parts. Some of the newer (and more expensive) printers have heaters built in, but most existing hobbyist machines do not.An extreme case of blooming.
Temperature control isn’t the only thing, either. Layer formation and build plate adhesion can all be improved by adding rest times between layers. Yes, this increases print time. It also allows resin to settle before the next layer, improving adhesion and preventing blooming (a rough texture caused by an imperfect cure.) Since resin flows less readily at lower temperatures, rest times can help improve results. The best setting depends heavily on your particular setup, so [Jan] gives tips on finding optimal rest times.
Most common knowledge and advice from well-meaning communities online focuses on increasing exposure time or blaming the build plate. [Jan] feels that these are ultimately the wrong way to go about addressing failures. Usually, an environmental change (like the arrival of winter) has simply pushed a printer that was not optimized in the first place outside of its narrow comfort zone. A little optimization can set things back on track, making the printer more resilient and reliable overall.
Il Ricercatore Di Sicurezza Steven Adler lascia OpenAI. “Sinceramente sono piuttosto terrorizzato”
Steven Adler, ricercatore di sicurezza di OpenAI,
ha condiviso un messaggio su X affermando di aver deciso di dimettersi dopo quattro anni di lavoro in OpenAI. Ha detto che di sentirsi spaventato per il futuro dell’IA.
“Sinceramente sono piuttosto terrorizzato dal ritmo con cui si sta sviluppando l’intelligenza artificiale in questi giorni“, ha scritto su X. “Quando penso a dove crescerò la mia futura famiglia, o a quanto risparmierò per la pensione, non posso fare a meno di chiedermi: l’umanità arriverà davvero a quel punto?”
Ha poi definito l’intelligenza artificiale generale (AGI) una “scommessa molto rischiosa, con un enorme svantaggio… Nessun laboratorio ha una soluzione per l’allineamento dell’IA oggi”, ha spiegato. “E più velocemente corriamo, meno probabilità ci sono che qualcuno ne trovi una in tempo”.
“Oggi, sembra che siamo bloccati in un equilibrio davvero pessimo”, ha continuato Adler. “Anche se un laboratorio vuole davvero sviluppare l’AGI in modo responsabile, altri possono ancora prendere scorciatoie per recuperare, forse in modo disastroso. E questo spinge tutti ad accelerare. Spero che i laboratori possano essere sinceri sulle reali norme di sicurezza necessarie per fermare tutto questo“.
Adler non è il primo ricercatore di OpenAI a sollevare preoccupazioni circa l’impatto dell’intelligenza artificiale sull’umanità.
“Anche i CEO che si stanno impegnando nella gara hanno dichiarato che chiunque vinca ha una probabilità significativa di causare l’estinzione umana nel processo perché non abbiamo idea di come controllare sistemi più intelligenti di noi“, ha detto al Financial Times Stuart Russell, professore di informatica all’Università della California, Berkeley .
Le recenti dimissioni di Steven Adler, di OpenAI, evidenziano preoccupazioni significative riguardo alla sicurezza nello sviluppo dell’intelligenza artificiale. Adler ha espresso disaccordo con le priorità dell’azienda, sottolineando la necessità di focalizzarsi maggiormente sull’allineamento dei sistemi di IA ai valori umani.
Queste dimissioni, insieme ad altre partenze di rilievo all’interno di OpenAI, sollevano interrogativi sulla capacità dell’azienda di bilanciare l’innovazione con la responsabilità. È fondamentale che le organizzazioni impegnate nello sviluppo dell’IA si fermino a riflettere su come procedere, garantendo che i progressi tecnologici siano allineati con principi etici e di sicurezza, al fine di prevenire potenziali conflitti o rischi derivanti da algoritmi non adeguatamente controllati.
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Topolini in cerca di calore, galline in cerca di coccole
L'altro giorno ho catturato un topolino che mi era entrato in cucina. Ho comprato una di quelle scatoline trasparenti coi buchi che intrappolano e trattengono l'animale senza ucciderlo, così che lo puoi portare fuori in un prato, liberarlo, e lasciare che madre natura faccia il proprio corso. Mi è sembrato un buon compromesso. Nel mentre lo stavo portando fuori, l'ho visto avvicinarsi più volte alla mia mano, annusarla attraverso i buchi e, dopo una prima sensazione di fastidio da parte mia visto che ho sempre avuto una particolare avversione per i topi, ho "scoperto" il suo musetto e ho iniziato ad apprezzarlo, a provare un moto di tenerezza. In quel momento secondo me i miei neuroni specchio si sono attivati nei confronti di quella creaturina, provando i tre passi dell'empatia di cui parlava Edith Stein (meravigliosa fenomenologa allieva di Husserl morta ad Auschwitz). Dopo averlo liberato l'ho guardato allontanarsi senza particolare fretta, come se non gli avessi incusso alcun timore.
Dopo essere tornato sui miei passi, ha colpito la mia attenzione un piccolo cartello sulla derattizzazione a cui fino a quel momento non avevo mai fatto caso, e lì mi sono partite parecchie riflessioni. Una mia dissonanza cognitiva per esempio risiede certamente nel considerare quell'animaletto meritevole di simpatia e di essere lasciato libero di vivere in pace, ma allo stesso tempo nel comprendere le ragioni della derattizzazione, e soprattutto della sperimentazione animale, senza la quale arrivare a capire importanti meccanismi salvavita sarebbe molto più complicato, se non addirittura impossibile.
Penso anche a mia mamma, e alle nostre tre galline con le quali ha instaurato un rapporto incredibile, per certi versi simile a quello che si potrebbe osservare tra un umano e un cane: la seguono per il cortile, la chiamano, si avvicinano per farsi accarezzare e coccolare. Non nascondo che, da quando ho conosciuto quelle tre creature, se vedo un pollo arrosto lo guardo in modo molto diverso da prima.
Ad oggi (premessa necessaria , visto che i miei giudizi mutano con l'aumento della conoscenza su un determinato argomento) penso che molti antispecisti ragionino identificandosi con un loro animale domestico più o meno ideale, non necessariamente reale, e in quel caso li capisco al mille per cento, e sono totalmente dalla loro parte. Quello che ti può dare un cane o un gatto ha un che di miracoloso, pensiamo soltanto alla pet therapy per esempio, ma non solo.
Un altro paio di maniche è allargare il campo di appartenenza di questa sorta di "cerchia protetta", il cui confine è per forza di cosa sfumato, mai esente da aporie a mio modo di vedere insanabili.
Prima o poi leggerò il famoso libro di Singer di cui al momento mi sfugge il titolo, è lì tra i testi che mi sono segnato di affrontare per comprenderne le argomentazioni e riflettere. Sicuramente contribuirà ad ampliare il mio punto di vista su questa questione.
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Hackaday Podcast Episode 306: Bambu Hacks, AI Strikes Back, John Deere Gets Sued, and All About Capacitors
It was Dan and Elliot behind the microphones today for a transatlantic look at the week in hacks. There was a bucket of news about AI, kicked off by Deepseek suddenly coming into the zeitgeist and scaring the pants off investors for… reasons? No matter, we’re more interested in the tech anyway, such as a deep dive into deep space communications from a backyard antenna farm that’s carefully calibrated to give the HOA fits. We got down and dirty with capacitors, twice even, and looked at a clever way to stuff two websites into one QR code. It’s all Taylor, all the time on every channel of the FM band, which we don’t recommend you do (for multiple reasons) but it’s nice to know you can. Plus, great kinetic art project, but that tooling deserves a chef’s kiss. Finally, we wrap up with our Can’t Miss articles where Jenny roots for the right to repair, and Al gives us the finger(1)
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Where to Follow Hackaday Podcast
Places to follow Hackaday podcasts:
Download the zero-calorie MP3.
Episode 306 Show Notes:
News:
- New Open Source DeepSeek V3 Language Model Making Waves
- Prompt Injection Tricks AI Into Downloading And Executing Malware
- Preventing AI Plagiarism With .ASS Subtitling
- AI Mistakes Are Different, And That’s A Problem
What’s that Sound?
- Congrats to [StevePlusPlus] for guessing the Tamagotchi!
Interesting Hacks of the Week:
- Supercon 2024: Joshua Wise Hacks The Bambu X1 Carbon
- New Bambu Lab Firmware Update Adds Mandatory Authorization Control System
- Bambu Connect’s Authentication X.509 Certificate And Private Key Extracted
- Making The Longest-Distance Radio Contact Possible
- Supercon 2023: Receiving Microwave Signals From Deep-Space Probes
- Gamma-ray Scintillation Probe In A Paint Can
- Capacitor Decoupling Chaos, And Why You Should Abandon 100 NF
- Film Capacitors Can Go In The Wrong Way Round? Who Knew!
- This QR Code Leads To Two Websites, But How?
- Cool Kinetic Sculpture Has Tooling Secrets To Share
Quick Hacks:
- Elliot’s Picks
- Taylorator Makes Mischief On The Airwaves
- Inside Vacuum Fluorescent Displays
- Paper Tape – With LASERs!
- A Little Pigment Helps With Laser Glass Engraving
- Dan’s Picks:
- 3D Print Stamps, And Ink Stuff To Your Heart’s Content With These Tips
- Bouncing Signals Off Of Satellites Other Than The Moon
- DIY Probe Clamps To Ease Your PCB Work
Can’t-Miss Articles:
- Forgotten Internet: Giving (or Getting) The Finger
- The FTC Take Action, Is Time Finally Up For John Deere On Right To Repair?
hackaday.com/2025/01/31/hackad…
Trump: CoorDown, “pericoloso passo indietro” con gli attacchi alle persone con disabilità - AgenSIR
"Resisteremo. Continueremo a costruire un mondo più equo e inclusivo". Così CoorDown, coordinamento nazionale delle associazioni delle persone con sindrome di Down, denuncia le dichiarazioni di Donald Trump, che ha attribuito senza prove l'incidente …Riccardo Benotti (AgenSIR)
Come DeepSeek ha riconfigurato la corsa all’intelligenza artificiale
@Informatica (Italy e non Italy 😁)
L'arrivo dirompente dei modelli della startup cinese ha rimesso in discussione alcuni assunti tecnologici ed economici. Ma ha evidenziato il ruolo strategico dell'AI e la competizione tra Stati,
#GuerreDiRete è la newsletter curata da guerredirete.substack.com/p/co…
Rutte incontra i commissari Ue per fare il punto sulla Difesa. I dettagli
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Il segretario generale dell’Alleanza Atlantica, Mark Rutte, ha incontrato la squadra dei commissari europeo al completo per discutere su temi strategici come il rafforzamento della prontezza difensiva, l’incremento della produzione industriale nel settore della difesa e una maggiore convergenza tra le
Left Wing
Sono passati oltre cinquant’anni da quando Ernesto Rossi coniò la famosa e poco lusinghiera definizione di “padroni del vapore” per indicare i capitalisti italiani.Ronny Mazzocchi (Left Wing)
SonicWall CVE-2024-53704: Authentication Bypass anche con MFA attiva!
I ricercatori di sicurezza di Computer Security hanno rilevato una vulnerabilità del sistema operativo SonicOS utilizzato nei firewall SonicWall. La vulnerabilità di tipo Authentication Bypass colpisce il portale SSLVPN che normalmente è esposto su internet per permettere le connessioni remote alle reti aziendali e governative.
Durante il processo di exploit viene bypassata anche la MFA (Multi Factor Authentication) rendendo di fatto inutili tutte le misure di sicurezza per proteggere l’accesso non autorizzato alle reti aziendali e governative.
La CVE-2024-53704 con score 8.2 è confermata da SonicWall e i firewall della Generation 7 sono vulnerabili se non aggiornati.
Nel bollettino di sicurezza SonicWall riporta anche altre CVE con score meno severo, due delle quali relative al protocollo SSH per il management dei firewall che può essere sfruttato per una Privilege Escalation.
Non ci sono evidenze (per ora) dello sfruttamento attivo di questa CVE in rete. Tuttavia, i ricercatori di sicurezza di Bitshop Fox hanno pubblicato un video di PoC privato che dimostra la possibilità di exploit. Inoltre, Rapid7 ha rilasciato un documento dettagliato sulla vulnerabilità, un proof-of-concept epxloit.
Riferimenti:
- RAPID7: attackerkb.com/topics/UB3P3xHV…
- BISHOPFOX: bishopfox.com/blog/sonicwall-c…
- SONICWALL ADVISORY: psirt.global.sonicwall.com/vul…
- NIST: nvd.nist.gov/vuln/detail/CVE-2…
- CSIRT: acn.gov.it/portale/w/vulnerabi…
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Trovato un database di DeepSeek esposto online, senza protezioni: quali rischi
@Informatica (Italy e non Italy 😁)
La rapida adozione dei servizi di intelligenza artificiale senza adeguate misure di sicurezza è intrinsecamente rischiosa e il caso del database di DeepSeek lasciato esposto online ci ricorda quanto elevati possono essere i rischi. Cerchiamo di capire
DeepSeek: i perché del blocco del Garante privacy e le sfide per l’UE
@Informatica (Italy e non Italy 😁)
Il provvedimento giunge all’esito di una richiesta formale di informazioni inviata alle società interessate, che, nel rispondere, hanno fornito elementi ritenuti del tutto insufficienti e, in alcuni passaggi, apertamente elusivi. Ecco perché il Garante ha stabilito il blocco di Deepseek
This is Behind the Blog, where we share our behind-the-scenes thoughts about how a few of our top stories of the week came together. This week, we discuss AI's boom or bust, trying Github's Copilot, and making time for good ideas.
This is Behind the Blog, where we share our behind-the-scenes thoughts about how a few of our top stories of the week came together. This week, we discuss AIx27;s boom or bust, trying Githubx27;s Copilot, and making time for good ideas.#BehindTheBlog
Behind the Blog: Boom, Bust, and Big Ideas
This is Behind the Blog, where we share our behind-the-scenes thoughts about how a few of our top stories of the week came together. This week, we discuss AI's boom or bust, trying Github's Copilot, and making time for good ideas.Samantha Cole (404 Media)
DeepSeek, ecco il lato oscuro dell’AI cinese
@Informatica (Italy e non Italy 😁)
Sfruttando chip meno costosi e minori quantità di dati, la startup cinese DeepSeek lancia il guanto a ChatGpt con un modello open source. Ha saputo usare i divieti americani e le sanzioni, trasformando una sfida hardware in un’opportunità di innovazione. Ma mostra molti
TorNet: la nuova backdoor che sfrutta la rete TOR per evadere le difese
@Informatica (Italy e non Italy 😁)
Una backdoor mai documentata prima sta sfruttando la rete TOR per le sue attività malevole: ciò rende la minaccia particolarmente insidiosa, ma con le giuste misure di sicurezza è possibile ridurre il rischio di infezione
L'articolo TorNet: la nuova backdoor che
Attacchi cyber contro la Pa: come funziona la difesa del Polo Strategico Nazionale
@Informatica (Italy e non Italy 😁)
Nell'ultimo trimestre, il Polo Strategico Nazionale (PSN) ha rilevato un'impennata di attacchi cyber rivolti alle pubbliche amministrazioni, sempre più presenti sul cloud. La situazione, invisibile al pubblico, viene gestita dal team di sicurezza del PSN, in
Perché l’Europa deve rivedere la sua strategia spaziale nell’era Musk. L’analisi di Bianchi
@Notizie dall'Italia e dal mondo
“Non ci hanno visto arrivare…”, la frase che un noto esponente politico proferì vincendo elezioni interne al proprio partito per descrivere, in maniera efficace, la scarsa capacità dell’establishment di leggere con chiarezza i segnali di
Signor Amministratore ⁂
in reply to giangig • •Se hai bisogno di informazioni, fammi sapere
giangig likes this.
giangig
in reply to Signor Amministratore ⁂ • •Grazie in effetti sono piuttosto disorientato. Ho capito che Friendica fa parte del poliverso, ma non ho capito perché Friendica non appare mai.. e mi sembra insolito accedere via browser senza passare per un app. Ho provato Rangoon ma anche lì non è molto chiaro neppure come seguire dei profili. Inoltre compaiono post poco interessanti, tipo di una clericale papista scatenata, e non so neppure come toglierla..
Alex 🐰
in reply to giangig • •