La Francia conferma, domani summit a Parigi sull'Ucraina - Notizie - Ansa.it
ansa.it/sito/notizie/mondo/202…
Luciano Canfora: “Paragonare Monaco 1938 e l’oggi?
Luciano Canfora: “Paragonare Monaco 1938 e l’oggi? È solo propaganda”
L’intervista – Contro l’equazione “sommaria” di Mattarella e altri: “L’élite britannica era favorevole al Führer, l’avversario era l’Urss e il Terzo Reich l’argine al comunismo” (Di Dan…infosannio
fabolo likes this.
Produzione industriale in calo
@Politica interna, europea e internazionale
L'articolo Produzione industriale in calo proviene da Fondazione Luigi Einaudi.
Ministero dell'Istruzione
📣 Al via oggi, in occasione della Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili, la settimana di #milluminodimeno, promossa da Rai Radio 2 per diffondere la cultura della sostenibilità ambientale.Telegram
erikflux reshared this.
Piano Gets an Arduino Implant
[Paul] likes his piano, but he doesn’t know how to play it. The obvious answer: program an Arduino to do it. Some aluminum extrusion and solenoids later, and it was working. Well, perhaps not quite that easy — making music on a piano is more than just pushing the keys. You have to push multiple keys together and control the power behind each strike to make the music sound natural.
The project is massive since he chose to put solenoids over each key. Honestly, we might have been tempted to model ten fingers and move the solenoids around in two groups of five. True, the way it is, it can play things that would not be humanly possible, but ten solenoids, ten drivers, and two motors might have been a little easier and cheaper.
The results, however, speak for themselves. He did have one problem with the first play, though. The solenoids have a noticeable click when they actuate. The answer turned out to be orthodontic rubber bands installed on the solenoids. We aren’t sure we would have thought of that.
Player pianos, of course, are nothing new. And, yes, you can even make one with a 555. If a piano isn’t your thing, maybe try a xylophone instead.
youtube.com/embed/LBCMGGnA6GU?…
DeepSeek vuole sviluppare i suoi Chip AI e avvia una massiccia campagna di reclutamento
Digitimes ha citato fonti del settore dei semiconduttori in Cina, secondo cui DeepSeek ha avviato un’importante campagna di reclutamento per cercare talenti nella progettazione di semiconduttori. L’azienda si rivolge in particolare agli esperti di calcolo ad alte prestazioni (HPC) e di ottimizzazione degli algoritmi per accelerare sia lo sviluppo della tecnologia sia gli sforzi di commercializzazione.
DeepSeek non ha annunciato ufficialmente i piani per sviluppare chip per applicazioni edge o cloud, ma secondo alcune fonti questa mossa di assunzione dimostra chiaramente le ambizioni dell’azienda nel settore dei chip per l’intelligenza artificiale.
“Mentre la competizione globale per i grandi modelli linguistici (LLM) si intensifica, l’autonomia delle macchine è diventata una necessità. Ciò mette DeepSeek in una posizione simile a OpenAI nello sviluppo dei propri processori”, ha affermato una fonte.
Un’altra fonte ha affermato che l‘attuale strategia di DeepSeek è quella di utilizzare GPU di fascia bassa e processori di elaborazione nazionali, come Huawei Ascend, per massimizzare le capacità di addestramento dell’intelligenza artificiale. Di recente, 16 aziende cinesi produttrici di chip per l’intelligenza artificiale, tra cui Huawei, Moore Threads e Hygon, hanno annunciato i propri modelli di chip compatibili o integrabili con il servizio DeepSeek, garantendo l’accesso al supporto da parte di provider cloud quali Huawei Cloud, Tianyi Cloud e Tencent Cloud.
Oltre ai chip nazionali, DeepSeek utilizza ancora GPU acquistate da Nvidia. In precedenza, SemiAnalysis aveva affermato che la società cinese avrebbe potuto avere accesso a circa 10.000 modelli di GPU Nvidia H800 con prestazioni ridotte per conformarsi al divieto statunitense e a circa 10.000 GPU H100. Parlando con CNBC , Alexandr Wang , CEO di Scale AI, ha anche rivelato di essere in possesso di informazioni secondo cui DeepSeek possiede 50.000 chip Nvidia H100.
“I modelli di chip nazionali al momento non possono aiutare DeepSeek a tenere il passo con il resto del mondo, soprattutto nelle applicazioni di formazione e inferenza su larga scala”, ha affermato una fonte. “Pertanto, l’iniziativa di chip auto-sviluppato da DeepSeek può aiutare a ridurre i rischi esterni, migliorare le prestazioni e il consumo energetico per i modelli di intelligenza artificiale dell’azienda e creare una soluzione differenziata su misura per requisiti specifici”.
Tuttavia, DeepSeek deve anche affrontare numerose sfide nello sviluppo dei propri chip, tra cui la necessità di gettare solide basi nella ricerca e sviluppo tecnologico e di soddisfare gli standard internazionali per lo sviluppo, la progettazione e la produzione della tecnologia di base. Pertanto, la strategia a lungo termine dell’azienda per i chip sviluppati internamente resta incerta.
Lo sviluppo di chip personalizzati è una tendenza nel settore dei semiconduttori per ridurre la dipendenza da Nvidia, un’azienda che detiene oltre l’80% della quota di mercato dei chip AI. Più di recente, secondo Reuters , OpenAI ha stretto una partnership con Broadcom e TSMC per sviluppare il primo chip di inferenza autoprogettato, la cui uscita è prevista per il 2026.
L'articolo DeepSeek vuole sviluppare i suoi Chip AI e avvia una massiccia campagna di reclutamento proviene da il blog della sicurezza informatica.
like this
reshared this
Bionda e truccatissima, come se Maria Zakharova non potesse farlo. Perché solo ai suprematisti occidentali è concesso curare il proprio aspetto fisico. Se lo fanno gli altri allora è eresia. Vi rendete conto fin dove arrivano? Una testata giornalistica che permette di partire così in un articolo sarebbe veramente da radiare per sempre.
L'articolo poi, beh, ci sarebbe da scrivere un libro. La sostanza è che adesso bisogna demonizzare questa donna perché ha osato mettere all'angolo l'ipocrisia occidentale e rispondere a tono a Mattarella, facendogli fare una figura che definire pessima sarebbe alquanto riduttivo. Una donna che a differenza di Von der Leyen, Meloni, Kallas, Schlein e compagnia ricopre il suo ruolo istituzionale davvero con amore verso il suo paese. Questo dà fastidio, perché per una classe politica abituata ad avere un padrone e a scodinzolare come dei cagnolini, vedere personaggi liberi di difendere il proprio Paese è una cosa tipo da alieni.
Per quanto riguarda le bugie di cui parla il Corriere della Sera, io onestamente ricordo Russia in bancarotta, Russia isolata a livello internazionale, Russia che ha perso la guerra, Russi che smontano lavatrici, che combattono con le pale, che non hanno i calzini, che sono allo sbando e che si spostano con gli asini. E queste bugie non mi risulta le abbia dette la Zakharova, le avete dette voi.
La verità, a mio avviso, è che ho sentito più bugie da chi si erge a detentore della verità e della democrazia che non dalla bocca della Zakharova. E questo è un fatto, non un'opinione! Ne avessimo noi in Italia politici e rappresentanti dello Stato che difendono gli interessi del proprio paese come Maria Zakharova fa per il suo. Invece no, abbiamo solo dei miserabili che tutelano gli interessi della Casa Bianca. Però parlano ancora...
GiuseppeSalamone
Ed alla fine i cani guardiani europei sono stati messi a cuccia in disparte. Poveri dementi...
Per il caccia del futuro serve un nuovo ecosistema civile-militare. L’analisi del gen. Bianchi
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Nell’articolo sul Gcap di Airpress di dicembre 2024 ci siamo soffermati a valutare l’aspetto tecnologico dei velivoli da combattimento della sesta generazione, e l’uso di tecnologie altamente innovative, come quantum computing,
Stamattina, come al solito, ho fatto colazione ascoltando "Amare parole", il podcast che Vera Gheno pubblica per "il Post".
Come fa da qualche settimana, a fine podcast ha speso qualche minuto per spiegare un particolare modo di dire, oggi ha spiegato il significato di "ispirational porn".
Nello spiegarlo, come fa spesso, è voluta andare alle origini, ovvero a quel Ted Talk in cui Stella Young l'ha tenuto a battesimo.
Credo sia un video interessante e divertente, ve lo lascio qui sotto.
Maurizio Delladio likes this.
Maurizio Delladio reshared this.
La corsa araba per trovare un’alternativa al piano di Trump per Gaza
@Notizie dall'Italia e dal mondo
L'Arabia Saudita e i suoi alleati arabi sono rimasti sconcertati dal piano di Trump di “ripulire” i palestinesi da Gaza e di reinsediarne la maggior parte in Giordania e in Egitto, un'idea immediatamente respinta dal Cairo e da Amman e vista nella maggior parte della
Trump dichiara la guerra energetica per l’IA: “serve il doppio dell’elettricità!” per battere la Cina
Venerdì il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha firmato un ordine esecutivo per la creazione di un “National Energy Dominance Council” che avrà il compito di sviluppare la produzione di elettricità per superare la Cina nel campo dell’intelligenza artificiale.
“Saremo il più grande produttore di energia al mondo, per non parlare di tutta l’elettricità che produrremo per tutti i siti di intelligenza artificiale”, ha detto Trump ai giornalisti mentre firmava l’ordine.
I data center consumano molta energia e hanno guadagnato maggiore attenzione con lo sviluppo della cosiddetta intelligenza artificiale generativa, che richiede un’enorme potenza di calcolo per elaborare le informazioni accumulate in database giganti. Trump ha affermato che questi centri “hanno bisogno di almeno il doppio dell’elettricità di cui disponiamo oggi”.
“Gli Stati Uniti sono impegnati in una corsa agli armamenti AI con la Cina”, ha affermato il Segretario degli Interni Doug Burgum, che ha partecipato alla cerimonia della firma. “L’unico modo per vincere è ottenere più elettricità”.
Secondo la Casa Bianca, il National Energy Dominance Council coordinerà la politica energetica e semplificherà il processo di ottenimento delle licenze, produzione e distribuzione delle varie risorse energetiche.
Una volta tornato alla Casa Bianca, Trump, noto per il suo scetticismo nei confronti del cambiamento climatico, ha firmato un ordine esecutivo che dichiarava uno “stato di emergenza energetica” per incrementare la produzione di petrolio e gas degli Stati Uniti, con l’obiettivo di abbassare i prezzi in particolare per gli americani.
Martedì il vicepresidente degli Stati Uniti Jay D. Vance ha invitato gli alleati europei del suo Paese a evitare di regolamentare eccessivamente il settore dell’intelligenza artificiale dominato dagli Stati Uniti e ha messo in guardia la Cina dall’utilizzare la tecnologia per rafforzare la propria presa sul potere.
“L’eccessiva regolamentazione… ucciderà un settore che merita di essere trasformato mentre decolla”, ha detto Vance ai leader mondiali e ai responsabili della tecnologia al Grand Palais di Parigi, esortando l’Europa a essere “ottimisti piuttosto che timorosi”.
L'articolo Trump dichiara la guerra energetica per l’IA: “serve il doppio dell’elettricità!” per battere la Cina proviene da il blog della sicurezza informatica.
Scrapyard Vacuum Dehydrator Sucks the Water from Hydraulic Oil
Anyone who has ever had the misfortune of a blown head gasket knows that the old saying “oil and water don’t mix” is only partially true. When what’s coming out of the drain plug looks like a mocha latte, you know you’re about to have a very bad day.
[SpankRanch Garage] recently found himself in such a situation, and the result was this clever vacuum dehydrator, which he used to clean a huge amount of contaminated hydraulic fluid from some heavy equipment. The machine is made from a retired gas cylinder welded to a steel frame with the neck pointing down. He added a fill port to the bottom (now top) of the tank; as an aside, we had no idea the steel on those tanks was so thick. The side of the tank was drilled and threaded for things like pressure and temperature gauges as well as sight glasses to monitor the process and most importantly, a fitting for a vacuum pump. Some valves and a filter were added to the outlet, and a band heater was wrapped around the tank.
To process the contaminated oil, [Spank] glugged a bucket of forbidden milkshake into the chamber and pulled a vacuum. The low pressure lets the relatively gentle heat boil off the water without cooking the oil too badly. It took him a couple of hours to treat a 10-gallon batch, but the results were pretty stark. The treated oil looked far better than the starting material, and while it still may have some water in it, it’s probably just fine for excavator use now. The downside is that the vacuum pump oil gets contaminated with water vapor, but that’s far easier and cheaper to replace that a couple hundred gallons of hydraulic oil.
Never doubt the hacking abilities of farmers. Getting things done with what’s on hand is a big part of farm life, be it building a mower from scrap or tapping the power of the wind.
youtube.com/embed/xzWsv5E711Q?…
Dopo una lunga e rigenerante dormita, apro Duk Duck Go e cerco "Prime tre posizioni Festival Sanremo 2025". I risultati sono un caos di articoli, video, classifiche anche vecchie, ma dei primi tre cantanti in gara neanche una traccia.
Chiedo a Chat GPT e mi stila la classifica ordinata, con le biografie e le percentuali di posizionamento.
- Olly – "Balorda Nostalgia"
- Lucio Corsi – "Volevo essere un duro"
- Brunori Sas – "L'albero delle noci"
Ma in tutto ciò, chi è Olly?
like this
Attrezzi da Hacker: Un Nuovo Cavo USB Nasconde Un Potente Strumento di Hacking con WiFi integrato
Si chiama HackCable ed è un dispositivo finanziato da Kickstarter che esternamente sembra un normale cavo USB, ma al suo interno nasconde un intero arsenale di strumenti di hacking etico: iniezione di tasti, controllo Wi-Fi tramite smartphone e controllo completo del dispositivo di destinazione.
Tutto questo nel formato di un comune cavo di ricarica, che non attirerà l’attenzione neanche ad un amministratore paranoico.
Al giorno d’oggi, l’adattatore da USB-A a USB-C è il dispositivo più comune. Ma cosa succederebbe se questo cavo non solo potesse caricare uno smartphone o trasferire dati, ma intercettare la pressione dei tasti e, a volte, trasformarsi esso stesso in una tastiera per digitare qualcosa?
HackCable, è un progetto che ha già raccolto la cifra necessaria per la produzione su Kickstarter e si sta preparando per il lancio. La raccolta fondi si concluderà ufficialmente sabato 16 febbraio.
Il cavo sarà distribuito in due versioni: una con modulo Wi-Fi basato su ESP32 per l’intercettazione remota e una versione con chip RP2040 per attività locali. Entrambe le versioni supportano Python e funzionano con dispositivi Windows, macOS, Linux, Android e iOS.
Entrambe le versioni utilizzano lo stesso principio: si presentano come dispositivi HID. Ciò consente di immettere comandi direttamente, aggirando gli antivirus e i sistemi di rilevamento.
Versione normale (RP2040)
- Processore: Dual-core ARM Cortex-M0+ con velocità di clock fino a 133 MHz
- Memoria: 2 MB di QSPI Flash su chip e 264 KB di SRAM
- Porte I/O: supporto USB 1.1 full-speed in modalità host e dispositivo, 26 pin GPIO multifunzionali
- Interfacce digitali: un’interfaccia I2C, due interfacce SPI, due interfacce UART e supporto PWM sulla maggior parte dei pin GPIO
HackCable, è basato sull’RP2040, funziona in modo autonomo e non dipende da connessioni esterne. Per prima cosa, l’utente carica gli script preparati sul cavo tramite un computer. Gli script possono essere in Python o in un altro linguaggio idoneo. Questi script descrivono la sequenza di comandi che il cavo emetterà quando sarà collegato al dispositivo di destinazione.
Quando il cavo viene inserito in una porta USB-C, il dispositivo lo riconosce come una tastiera e consente agli script di “premere” direttamente i pulsanti senza destare sospetti nel sistema o nel software antivirus. HackCable esegue una serie di azioni specifiche: ad esempio, apre un terminale, immette comandi per controllare le impostazioni di rete o dimostra potenziali vulnerabilità del sistema.
Grazie al chip RP2040 integrato, il cavo funziona come un agente di pentest autonomo: non richiede Wi-Fi, non dipende da applicazioni di terze parti ed esegue sempre esattamente lo script caricato in precedenza. Questo approccio rende il dispositivo affidabile e prevedibile: esegue semplicemente il suo programma subito dopo la connessione, senza bisogno di alcun intervento.
Versione Wi-Fi su ESP32
- Processore: Microcontrollore Xtensa LX7 dual-core
- Frequenza di clock: fino a 240 MHz
- Wi-Fi: modulo Wi-Fi 2,4 GHz integrato (802.11b/g/n)
- Bluetooth: Bluetooth 5 (LE) integrato con supporto per un trasferimento dati affidabile e a basso consumo energetico
Qui tutto è simile alla versione su RP2040, con la differenza che c’è il supporto Wi-Fi. Il modulo ESP32 crea un proprio punto di accesso, è possibile connettersi ad esso da qualsiasi dispositivo – smartphone, tablet o laptop – e controllarlo da remoto tramite l’interfaccia web. Nell’interfaccia è sufficiente immettere dei comandi o caricare uno script, dopodiché HackCable inizierà a trasmettere i comandi al sistema di destinazione.
Ciò rende possibile lavorare da remoto. Una volta inserito il cavo nel dispositivo, è possibile connettersi in qualsiasi momento tramite Wi-Fi, purché il dispositivo rimanga acceso. Se necessario, è possibile utilizzare più cavi di questo tipo e sincronizzarli per un funzionamento simultaneo tramite la modalità master-slave.
L'articolo Attrezzi da Hacker: Un Nuovo Cavo USB Nasconde Un Potente Strumento di Hacking con WiFi integrato proviene da il blog della sicurezza informatica.
freezonemagazine.com/rubriche/…
Ho spesso raccolto rimesso in sesto come potevo cambiando l’acqua aggiungendo colori. Ho cercato un posto per tutti i pezzi come fossero puzzle e non anime e non sentimenti e non dolori. Ho trovato un modo per riporli in sicurezza non in pericolo di caduta ma accade che la vita faccia tremare qualunque piano superficie […]
L'articolo Acrofobia proviene da FREE ZONE MAGAZINE.
Ho spesso raccolto rimesso in sesto come potevo cambiando
Io non credo che nessuno di noi si stia rendendo abbastanza conto di cosa sta succedendo: praticamente stanno giocando a Risiko col nostro c*** senza neanche invitarci.
Non capisco come sia possibile che sul web se ne parli con tanta leggerezza , e che intanto i nostri patrioti sovranisti non si stiano preoccupando neanche un po'. Perché questa cosa avrà delle conseguenze , lo sappiamo , vero ? Ne avrà tantissime ! E pesanti , e dovremmo sopportarne le conseguenze per decenni se va bene, per non parlare di quello che doveva sopportare l'Ucraina ma di quella ovviamente non frega niente a nessuno.
like this
Curious Claim of Conversion of Aluminium into Transparent Aluminium Oxide
Sometimes you come across a purported scientific paper that makes you do a triple-check, just to be sure that you didn’t overlook something, as maybe the claims do make sense after all. Such is the case with a recent publication in the Langmuir journal by [Budlayan] and colleagues titled Droplet-Scale Conversion of Aluminum into Transparent Aluminum Oxide by Low-Voltage Anodization in an Electrowetting System.
Breaking down the claims made and putting them alongside the PR piece on the [Ateneo De Manila] university site, we start off with a material called ‘transparent aluminium oxide’ (TAlOx), which only brings to mind aluminium oxynitride, a material which we have covered previously. Aluminium oxynitride is a ceramic consisting of aluminium, oxygen and nitrogen that’s created in a rather elaborate process with high pressures.
In the paper, however, we are talking about a localized conversion of regular aluminium metal into ‘transparent aluminium oxide’ under the influence of the anodization process. The electrowetting element simply means overcoming the surface tension of the liquid acid and does not otherwise matter. Effectively this process would create local spots of more aluminium oxide, which is… probably good for something?
Combined with the rather suspicious artefacts in the summary image raising so many red flags that rather than the ‘cool breakthrough’ folder we’ll be filing this one under ‘spat out by ChatGPT’ instead, not unlike a certain rat-centric paper that made the rounds about a year ago.
Chop, Chop, Chop: Trying Out VR for Woodworking
Virtual Reality in woodworking sounds like a recipe for disaster—or at least a few missing fingers. But [The Swedish Maker] decided to put this concept to the test, diving into a full woodworking project while wearing a Meta Quest 3. You can check out the full experiment here, but let’s break down the highs, lows, and slightly terrifying moments of this unconventional build.
The plan: complete a full furniture build while using the VR headset for everything—from sketching ideas to cutting plywood. The Meta Quest 3’s passthrough mode provided a semi-transparent AR view, allowing [The Swedish Maker] to see real-world tools while overlaying digital plans. Sounds futuristic, right? Well, the reality was more like a VR fever dream. Depth perception was off, measuring was a struggle, and working through a screen-delayed headset was nauseating at best. Yet, despite the warped visuals, the experiment uncovered some surprising advantages—like the ability to overlay PDFs in real-time without constantly running back to a computer.
So is VR useful to the future of woodworking? If you’re a woodworking novice, you might steer clear from VR and read up on the basics first. For the more seasoned: maybe, when headsets evolve beyond their current limitations. For now, it’s a hilarious, slightly terrifying experiment that might just inspire the next wave of augmented reality workshops. If you’re more into electronics, we did cover the possibilities with AR some time ago. We’re curious to know your thoughts on this development in the comments!
youtube.com/embed/qp9UG0plBRQ?…
Difficile divorzio
Difficile divorzio tra le due sponde dell’Atlantico | il manifesto
Usa (Commenti) #custom_field-ochiello. Di #custom_field-autoreDaniele Nalbone (il manifesto)
Massimo Max Giuliani likes this.
You Know This Font, But You Don’t Really Know It
Typography enthusiasts reach a point at which they can recognise a font after seeing only a few letters in the wild, and usually identify its close family if not the font itself. It’s unusual then for a font to leave them completely stumped, but that’s where [Marcin Wichary] found himself. He noticed a font which many of you will also have seen, on typewriter and older terminal keys. It has a few unusual features that run contrary to normal font design such as slightly odd-shaped letters and a constant width line, and once he started looking, it appeared everywhere. Finding its origin led back well over a century, and led him to places as diverse as New York street furniture and NASA elevators.
The font in question is called Gorton, and it came from the Gorton Machine Co, a Wisconsin manufacturer. It’s a font designed for a mechanical router, which is why it appears on so much custom signage and utilitarian components such as keyboard keys. Surprisingly its history leads back into the 19th century, predating many of the much more well-know sans serif fonts. So keep an eye out for it on your retro tech, and you’ll find that you’ve seen a lot more of it than you ever knew. If you are a fellow font-head, you might also know the Hershey Font, and we just ran a piece on the magnetic check fonts last week.
Thanks [Martina] for the tip!
reshared this
Octet of ESP32s Lets You See WiFi Like Never Before
Most of us see the world in a very narrow band of the EM spectrum. Sure, there are people with a genetic quirk that extends the range a bit into the UV, but it’s a ROYGBIV world for most of us. Unless, of course, you have something like this ESP32 antenna array, which gives you an augmented reality view of the WiFi world.
According to [Jeija], “ESPARGOS” consists of an antenna array board and a controller board. The antenna array has eight ESP32-S2FH4 microcontrollers and eight 2.4 GHz WiFi patch antennas spaced a half-wavelength apart in two dimensions. The ESP32s extract channel state information (CSI) from each packet they receive, sending it on to the controller board where another ESP32 streams them over Ethernet while providing the clock and phase reference signals needed to make the phased array work. This gives you all the information you need to calculate where a signal is coming from and how strong it is, which is used to plot a sort of heat map to overlay on a webcam image of the same scene.
The results are pretty cool. Walking through the field of view of the array, [Jeija]’s smartphone shines like a lantern, with very little perceptible lag between the WiFi and the visible light images. He’s also able to demonstrate reflection off metallic surfaces, penetration through the wall from the next room, and even outdoor scenes where the array shows how different surfaces reflect the signal. There’s also a demonstration of using multiple arrays to determine angle and time delay of arrival of a signal to precisely locate a moving WiFi source. It’s a little like a reverse LORAN system, albeit indoors and at a much shorter wavelength.
There’s a lot in this video and the accompanying documentation to unpack. We haven’t even gotten to the really cool stuff like using machine learning to see around corners by measuring reflected WiFi signals. ESPARGOS looks like it could be a really valuable tool across a lot of domains, and a heck of a lot of fun to play with too.
youtube.com/embed/sXwDrcd1t-E?…
Thanks to [Buckaroo] for the tip.
ma chissà che un po' di contatti mi seguano in questo fediverso e il prossimo anno ci divertiamo 😜
(se non c'è Conti di più 😎)
io ho bisogno di una cosa simile a fb, con la possibilità di fare post non pubblici ecc.
quindi il mio programma di migrazione è ora qui, poi buttare un occhio su pixelfed che sostituisce ig e vedere se iscrivermi anche su bluesky 🙂
poi ovvio che dipende da quali scelte faranno le persone a cui tengo, insomma tutto in evoluzione
Puoi vedere se Mastodon intanto fa al caso tuo.
Manuela Cherubin likes this.
Friendica + Mastodon va già benone, poi se hai nostalgia di Instagram c'è Pixelfed (carino, non mi appassiona).
How To Find Where a Wire in a Cable is Broken
Determining that a cable has a broken conductor is the easy part, but where exactly is the break? In a recent video, [Richard] over at the Learn Electronics Repair channel on YouTube gave two community-suggested methods a shake to track down a break in a proprietary charging cable. The first attempt was to run a mains power detector along the cable to find the spot, but he didn’t have much luck with that.
The second method involved using the capacitance of the wires, or specifically treating two wires in the cable as the electrodes of a capacitor. Since the broken conductor will be shorter, it will have less capacitance, with the ratio theoretically allowing for the location of the break in the wire to be determined.
In the charging cable a single conductor was busted, so its capacitance was compared from both sides of the break and compared to the capacitance of two intact conductors. The capacitance isn’t much, on the order of dozens to hundreds of picofarads, but it’s enough to make an educated guess of where the rough location is. In this particular case the break was determined to be near the proprietary plug, which ruled out a repair as the owner is a commercial rental shop of e-bikes.
To verify this capacitor method, [Richard] then did it again on a piece of mains wire with a deliberate cut to a conductor. This suggested that it’s not a super accurate technique as applied, but ‘good enough’. With a deeper understanding of the underlying physics it likely can be significantly more accurate, and it’s hardly the only way to find broken conductors, as commentators to the video rightly added.
youtube.com/embed/FOzEpJogSFg?…
Thanks to [Jim] for the tip.
Valentine’s Day…Hacks?
How do you reconcile your love for hacking projects together with your love for that someone special? By making him or her a DIY masterpiece of blinking red LEDs, but in heart shape. Maybe with some custom animations, and in a nice frame with a capacitive touch sensor to turn it on or off.
Or at least, that’s what I did. The good news is that my girlfriend, now wife, understands that this sort of present comes from a place of love. And it probably didn’t hurt that I also picked up some flowers to frame it with, and cooked her favorite lunch later that afternoon.
But if I’m 100% frank with myself, I’d have to admit that this was about 50% “present” and 50% “project”. Of course it also helps that she gets me, and that she knows that I put a bunch of effort into making it look as good as it did, and maybe because of that she forgives the 50% project.
Valentine’s day projects are a high-wire balancing act. If any other project fails, you can just try again. But here, the deadline is firm. Cosmetics matter a lot more on Valentine’s day than the other 364 days of the year, too. And finally, you really have to know the gift-receiver, and be sure that you’re not falling deeper into the excuse-for-a-cool-project trap than I did. And don’t forget the flowers.
I pulled it off with this one, at least, but I do feel like it was close, even today. Have you ever made a Valentine’s hacking project? How’d it go?
(Note: Featured image isn’t my project: It’s a lot more colorful!)
This article is part of the Hackaday.com newsletter, delivered every seven days for each of the last 200+ weeks. It also includes our favorite articles from the last seven days that you can see on the web version of the newsletter. Want this type of article to hit your inbox every Friday morning? You should sign up!
Gli Avvocati Statunitensi Nei Guai Per l’intelligenza Artificiale. “Stava inventando casi inesistenti”
Il tribunale della contea di Wyoming ha chiesto una spiegazione da un gruppo di avvocati che hanno presentato alla corte falsi precedenti legali.
Si è scoperto che gli avvocati utilizzavano l’intelligenza artificiale per preparare i documenti, ma il sistema generava casi inesistenti andando in Allucinazione.
La causa legale contro Walmart e Jetson Electronic Bikes, Inc. è stata archiviata di nuovo nel 2023. Gli attori, una famiglia di sei persone, sostengono che la batteria di un hoverboard agli ioni di litio acquistato da Walmart ha preso fuoco durante la notte, distruggendo la loro casa e causando gravi lesioni. Nel gennaio 2024, gli avvocati hanno presentato una mozione per escludere alcune prove, citando otto decisioni giudiziarie che in realtà non sono mai esistite.
Il giudice ha osservato che i casi in questione non erano presenti nel database di Westlaw né erano elencati nel sistema elettronico dei tribunali del Wyoming e ha chiesto agli avvocati di spiegare come fossero sorti tali collegamenti.
Gli avvocati hanno subito ammesso il loro errore e dichiarato che “la loro piattaforma di intelligenza artificiale interna stava allucinando e ‘immaginando’ i casi quando aiutava l’avvocato a redigere la mozione” . Gli avvocati hanno aggiunto che il caso ha scatenato discussioni sul controllo e l’uso dell’intelligenza artificiale all’interno del loro studio.
Casi simili si sono già verificati in passato. Nel 2023, gli avvocati dell’attore nel caso contro la compagnia aerea Avianca ha fatto riferimento a precedenti inesistenti, creati da ChatGPT. Quando il tribunale scoprì la falsificazione, gli avvocati non ammisero immediatamente l’errore, ma continuarono a difendere le citazioni fittizie, per le quali vennero multati di 5.000 dollari.
E nel 2024, l’avvocato Michael Cohen ha fornito link falsi sui casi forniti dal chatbot Gemini. Sebbene in questo caso non fosse prevista alcuna punizione, il giudice ha definito la situazione “ridicola e vergognosa”.
L’uso dell’intelligenza artificiale in campo legale continua a prendere piede, ma incidenti come questi dimostrano che senza un’adeguata supervisione la tecnologia può avere gravi conseguenze, tra cui sanzioni e interdizione degli avvocati.
Ricordiamo sempre che l’intelligenza artificiale non riescono ad andare al di sotto del 20-30% di allucinazioni. Questo vuol dire che su dieci informazioni fornite dall’intelligenza artificiale due o tre possono essere a rischio in quanto fornire fuorviando le informazioni presenti su base statistiche.
Bisogna sempre ribattere i contenuti forniti dall’intelligenza artificiale per essere certi che non ci siano state allucinazioni nel processo di inferenza.
L'articolo Gli Avvocati Statunitensi Nei Guai Per l’intelligenza Artificiale. “Stava inventando casi inesistenti” proviene da il blog della sicurezza informatica.
Nessun “fraintendimento”, le parole di Mattarella su Putin sono inequivocabili (e giuste)
@Politica interna, europea e internazionale
Sopire, troncare… troncare, sopire: sì, ma perché? Il 5 febbraio, a Marsiglia, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha pronunciato un discorso chiaro, esplicito, inequivocabile. Un discorso in difesa del multilateralismo,
like this
Livorno | Sull'autobus con i figli e senza biglietto aggredisce il controllore dopo una multa: denunciata
Momenti di tensione prima sulla linea 4 e poi in via Magenta: la 25enne dipendente di Autolinee Toscane è finita all'ospedale dove è stata refertata con...Redazione (LivornoToday)
Maurizio Delladio likes this.
This week: A tale of creative cryopreservation, Transylvania's 16th-century weather reports, and dancing turtles.
This week: A tale of creative cryopreservation, Transylvaniax27;s 16th-century weather reports, and dancing turtles.#TheAbstract #science
Antarctica's Only Insect
This week: A tale of creative cryopreservation, Transylvania's 16th-century weather reports, and dancing turtles.Becky Ferreira (404 Media)
Adding USB-C (Kinda) to a PowerMac G4
For those who’ve never bitten the Apple, the PowerMac G4 was a blue-tinted desktop Macintosh offered from 1999 to 2004. At the time, the machines were plenty fast — being advertised as the first “personal supercomputer” when they hit the market. But Father Time is particularly harsh on silicon, so they’re properly archaic by modern standards.
As such, the rear panel of one of these machines is hardly where you’d expect to run into a functional USB-C port. But thanks to the efforts of [Dandu], old has officially met new. Critics will note that it’s not real USB-C, and instead uses USB 2.0 with the more modern connector. That’s true, but considering how many commercial devices we run into that are still using the same trick, we’ll give it a pass.
So in theory, all it should take to make this possible is a USB 2.0 PCI card and some clever wiring going into the back of a bulkhead USB-C connector. Which if you zoom out far enough, is exactly what [Dandu] did. But when your dealing with a 20+ year old computer, everything is easier said than done.
For one thing, it look awhile to find a PCI USB card that would actually work under the two operating systems the computer runs (OS X Tiger and Mac OS 9). For those taking notes, a card using the Ali M5273 chip ended up being the solution, although it can only hit USB 1.1 speeds under OS 9. He also needed to find card that had an internal header connector to wire the USB-C port to, which wasn’t always a given.
[Dandu] provides some screen shots and benchmarks to show how the new port works in both versions of Mac OS, but the most important feature is that he can casually plug his phone into the back of the machine.
Libsophia #9 – Karl Popper con Ermanno Ferretti
@Politica interna, europea e internazionale
L'articolo Libsophia #9 – Karl Popper con Ermanno Ferretti proviene da Fondazione Luigi Einaudi.
cantautorato a Sanremo?
Pare che la canzone di Cristicchi a #Sanremo abbia commosso un sacco di gente. Ho persino letto un articolo che, parlando di lui, menzionava il "grande cantautorato".
Ma davvero? A mio modesto parere, la canzone è di una banalità disarmante.
Forse perché mia mamma ci ha cresciuti a pane e De André (& co.), ma per me il grande cantautorato ha un livello un po’ più alto.
Sullo stesso tema, per esempio, si potrebbe citare "Dimentica una cosa al giorno" di Vecchioni, che secondo me ha tutt’altra profondità.
E Fedez? (va beh.. non è certo un cantante che seguo). Ma se proprio voglio ascoltare qualcosa che parli di salute mentale, preferisco canzoni dall’album di Alanis Morissette "Such Pretty Forks in the Road", che mi ha accompagnata e, per certi versi, aiutata durante il burnout.
like this
Il nuovo report indipendente di RedACT offre una panoramica sulla scena ransomware internazionale, basandosi su dati raccolti, verificati e analizzati con un approccio rigoroso.
Il report presenta le informazioni in forma compatta e accessibile, per fornire una visione chiara dell'evoluzione delle minacce cyber.
La pubblicazione mensile aiuta a comprendere come le vulnerabilità
possano influenzare qualsiasi azienda, indipendentemente dal settore o dalla dimensione, aiutando così a migliorare la consapevolezza e la resilienza nel security loop.
CarlitoJones
in reply to Simon Perry • •@perry io ormai sono sempre più convinto che gli USA abbiano sempre visto la UE come un utile strumento per assorbire tutte le ex repubbliche del Patto di Varsavia e toglierle dall'influenza russa; adesso è il momento di mettere un nuovo confine, come fu la Germania dopo la II Guerra Mondiale, e le province non hanno voce in capitolo.
Come e perché poi all'opinione pubblica non freghi niente o poco di quello che succede ho paura di andare oltre quelli che sono i classici luoghi comuni su politici incapaci e alle persone che guardano sempre e solo il loro piccolo interesse
Simon Perry likes this.
Max 🇪🇺🇮🇹
in reply to Simon Perry • •Io penso che termini come "sovranista" o "patriota" (fatto riemergere recentemente a pedate dall'epoca risorgimentale) in realtà siano solo modi edulcorati per esprimere valori tipo "noi veniamo prima di loro", "la nostra cultura è migliore della loro", "i nostri interessi vengono prima dei loro", ecc.
Il riferimento alla patria o a chi quella patria governava (il sovrano) sono pretestuosi e strumentali.
La patria di cui parlano loro non è quella cosa "una d’arme, di lingua, d’altare, di memorie, di sangue e di cor" di cui parlava Manzoni ma piuttosto un gruppo socio economico omogeneo che va da Trump a Orban, passando per Salvini e Meloni.
Il patriota è chi difende i valori di quel gruppo e l'infame è chi gli si oppone.
Simon Perry likes this.
Simon Perry
in reply to Max 🇪🇺🇮🇹 • •