Il cuore logistico del Sudan diventa il nuovo terreno di scontro
@Notizie dall'Italia e dal mondo
La riconquista di Bara segna un punto di svolta strategico nel conflitto sudanese, ma la crisi umanitaria continua a mietere vittime tra milioni di civili
L'articolohttps://pagineesteri.it/2025/10/15/in-evidenza/il-cuore-logistico-del-sudan-diventa-il-nuovo-terreno-di-scontro/
FLUG - Linux Day 2025
firenze.linux.it/2025/10/linux…
Segnalato da Linux Italia e pubblicato sulla comunità Lemmy @GNU/Linux Italia
Grazie alla coordinazione del PLUG, FLUG, GOLEM e LuccaLUG hanno unito le forze per partecipare al Linux Day 2025, la manifestazione indetta da ILS dedicata al software libero e al sistema operativo GNU/Linux. La
differx.noblogs.org/2025/10/15…
A Record Lathe For Analog Audio Perfection
It’s no secret that here at Hackaday we’ve at times been tempted to poke fun at the world of audiophiles, a place where engineering sometimes takes second place to outright silliness. But when a high quality audio project comes along that brings some serious engineering to the table we’re all there for it, so when we saw [Slyka] had published the files for their open source record lathe, we knew it had to be time to bring it to you.
Truth be told we’ve been following this project for quite a while as they present tantalizing glimpses of it on social media, so while as they observe, documentation is hard, it should still be enough for anyone willing to try cutting their own recordings to get started. There’s the lathe itself, the controller, the software, and a tool for mapping EQ curves. It cuts in polycarbonate, though sadly there doesn’t seem to be a sound sample online for us to judge.
If you’re hungry for more this certainly isn’t the first record lathe we’ve brought you, and meanwhile we’ve gone a little deeper into the mystique surrounding vinyl.
Guerra autonoma: la Cina svela i carri armati intelligenti che combattono da soli
L’Esercito Popolare di Liberazione (PLA) ha annunciato un cambiamento nelle tattiche delle forze di terra, dal classico combattimento ravvicinato tra carri armati alle operazioni a distanza, oltre la linea di vista. Questo cambiamento è stato reso possibile dall’introduzione dei più recenti carri armati da combattimento Type 100.
Secondo i funzionari del comando militare, ciò rappresenta una trasformazione completa del combattimento terrestre. Le unità corazzate stanno ricevendo non solo nuovi veicoli, ma anche sistemi di sensori, elementi di intelligenza artificiale e sistemi di controllo automatizzati. Gli analisti ritengono che la Cina sia tra i pochi paesi in grado di condurre combattimenti terrestri senza contatto visivo, affidandosi a un’infrastruttura digitale distribuita.
Il comandante di una delle brigate corazzate, Song Yongming, ha affermato che le nuove tecnologie stanno cambiando radicalmente l’approccio al combattimento. Per la prima volta, gli equipaggi dei carri armati hanno un quadro completo di ciò che accade intorno a loro grazie al funzionamento simultaneo di sensori ottici, infrarossi e radar. Ciò consente loro di operare a distanze precedentemente accessibili solo ad aerei o forze navali.
Il Type 100 è stato presentato pubblicamente il 3 settembre 2025, durante la Parata del Giorno della Vittoria a Pechino. Erano esposte sia la versione principale che quella ausiliaria del carro armato. Durante la dimostrazione, i commentatori cinesi hanno sottolineato l’elevato livello di automazione del carro armato, la sua capacità di integrarsi perfettamente con altri veicoli e la sua flessibilità in condizioni di combattimento in rapida evoluzione. I carri armati assumono rapidamente posizioni vantaggiose, si muovono ad alta velocità e superano con sicurezza ostacoli impegnativi.
Le recenti esercitazioni di battaglione hanno dimostrato come i veicoli corazzati interagiscono con altri reparti delle forze armate: elicotteri d’attacco, sistemi di artiglieria missilistica di nuova generazione, unità di guerra elettronica e droni da ricognizione senza pilota. Tutti gli elementi sono stati integrati in un unico sistema, scambiando dati e coordinando le azioni in tempo reale.
L’analista militare di Pechino Wang Yunfei ha definito l’introduzione del Type 100 una svolta nello sviluppo dei veicoli corazzati cinesi. Questi carri armati stanno diventando veri e propri nodi nella rete di comando, ricevendo dati dagli altri combattenti, dirigendo gli attacchi e coordinando le azioni con artiglieria e droni. Secondo lui, le forze di terra cinesi possono ora colpire obiettivi rimanendo in posizione difensiva ed evitando lo scontro diretto.
Il Tipo 100 è dotato non solo di radar, ma anche di sistemi di intelligence e canali di comunicazione ad alta velocità. Ciò gli consente di individuare e ingaggiare bersagli oltre la linea di vista, allineando le tattiche dei carri armati ai principi utilizzati nelle moderne operazioni aeree e navali.
In un’altra intervista, un comandante di battaglione di cognome Yuan ha spiegato di poter ora comandare non solo le proprie forze, ma anche richiedere il supporto delle forze aeree e di altre unità. Secondo lui, i confini tra i rami dell’esercito si stanno assottigliando: le operazioni isolate vengono sostituite da un sistema unificato di cooperazione interforze, in cui le azioni delle diverse unità sono strettamente interconnesse.
In precedenza, tali capacità – oltre il combattimento a distanza visiva – erano disponibili principalmente all’Aeronautica Militare e alla Marina, dove lo spazio illimitato e i sensori ad alto consumo energetico rendevano possibile l’utilizzo di tali tecnologie. I carri armati sono stati a lungo ostacolati da limitazioni di peso, volume e consumo energetico.
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Una nuova campagna di phishing su NPM coinvolge 175 pacchetti dannosi
Gli aggressori stanno abusando dell’infrastruttura legittima npm in una nuova campagna di phishing su Beamglea. Questa volta, i pacchetti dannosi non eseguono codice dannoso, ma sfruttano il servizio CDN legittimo unpkg[.]com per mostrare agli utenti pagine di phishing.
Alla fine di settembre, i ricercatori di sicurezza di Safety hanno identificato 120 pacchetti npm utilizzati in tali attacchi, ma ora il loro numero ha superato i 175, riferisce la società di sicurezza Socket.
Questi pacchetti sono progettati per attaccare oltre 135 organizzazioni nei settori energetico, industriale e tecnologico. Tra gli obiettivi figurano Algodue, ArcelorMittal, Demag Cranes, D-Link, H2 Systems, Moxa, Piusi, Renishaw, Sasol, Stratasys e ThyssenKrupp Nucera. Gli attacchi si concentrano principalmente sui paesi dell’Europa occidentale, ma alcuni obiettivi sono localizzati anche nell’Europa settentrionale e nella regione Asia-Pacifico.
In totale, i pacchetti sono stati scaricati oltre 26.000 volte, anche se si ritiene che alcuni dei download provengano da ricercatori di sicurezza informatica, scanner automatici e strumenti di analisi.
I nomi dei pacchetti contengono stringhe casuali di sei caratteri e seguono il modello “redirect-[a-z0-9]{6}”. Una volta pubblicati su npm, i pacchetti sono disponibili tramite i link CDN HTTPS unpkg[.]com.
“Gli aggressori possono distribuire file HTML mascherati da ordini di acquisto e documenti di progetto agli utenti target. Sebbene il metodo di distribuzione esatto non sia chiaro, i temi dei documenti aziendali e la personalizzazione per le specifiche vittime suggeriscono la distribuzione tramite allegati e-mail o link di phishing”, osserva Socket.
Una volta che la vittima apre il file HTML dannoso, il codice JavaScript dannoso del pacchetto npm viene caricato nel browser tramite il CDN unpkg[.]com e la vittima viene reindirizzata a una pagina di phishing in cui le viene chiesto di inserire le proprie credenziali.
Gli aggressori sono stati anche osservati mentre utilizzavano un toolkit Python per automatizzare la campagna: il processo verifica se la vittima ha effettuato l’accesso, richiede le sue credenziali, inserisce un’e-mail e un collegamento di phishing in un modello JavaScript (beamglea_template.js), genera un file package.json, lo ospita come pacchetto pubblico e crea un file HTML con un collegamento al pacchetto npm tramite il CDN unpkg[.]com.
“Questa automazione ha permesso agli aggressori di creare 175 pacchetti univoci destinati a diverse organizzazioni senza dover prendere di mira manualmente ogni vittima”, ha osservato Socket.
Secondo i ricercatori, gli aggressori hanno generato oltre 630 file HTML che conducono a pacchetti dannosi, tutti contenenti l’ID campagna nb830r6x nel meta tag. I file imitano ordini di acquisto, documenti di specifiche tecniche e documentazione di progettazione.
“Quando le vittime aprono file HTML nel loro browser, JavaScript le reindirizza immediatamente al dominio di phishing, passando l’indirizzo email della vittima tramite un frammento di URL. La pagina di phishing compila quindi automaticamente il campo email, creando la convincente impressione che la vittima stia accedendo a un portale legittimo che l’ha già riconosciuta”, affermano gli esperti.
Secondo i ricercatori di Snyk, altri pacchetti npm che utilizzano lo schema di denominazione “mad-*” mostrano un comportamento simile, sebbene non siano ancora stati direttamente collegati alla campagna Beamglea.
“Il pacchetto contiene una falsa pagina ‘Cloudflare Security Check’ che reindirizza segretamente gli utenti a un URL controllato dall’aggressore, estratto da un file remoto ospitato su GitHub”, ha affermato Snyk.
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Bastian’s Night #447 October, 16th
Every Thursday of the week, Bastian’s Night is broadcast from 21:30 CEST (new time).
Bastian’s Night is a live talk show in German with lots of music, a weekly round-up of news from around the world, and a glimpse into the host’s crazy week in the pirate movement.
If you want to read more about @BastianBB: –> This way
Il Comitato dei Genitori del Liceo Augusto di Roma
A cosa serve il Comitato dei Genitori?
Il Comitato dei Genitori è organo di rappresentanza previsto dal Regolamento di Istituto ed è costituito da ciascuno dei rappresentanti di classe e dai quattro rappresentanti in Consiglio di Istituto.
Il Comitato non dispone di poteri deliberativi ma riveste piuttosto una funzione di carattere "sindacale", attraverso la quale è possibile dare maggiore rilevanza alle istanze collettive dei genitori.
Le due funzioni principali del comitato sono quindi:
1) convocare l'Assemblea dei Genitori, che è costituita da tutti i genitori dell'istituto (ma che non ha neanch'essa poteri deliberativi)
2) promuovere la partecipazione attiva delle famiglie alla vita scolastica.
Le attività del Comitato dei Genitori vengono illustrate attraverso cinque canali principali:
1) la mailing list di tutti i genitori dell'istituto (qui il link per l'iscrizione)
2) questo account social
3) la sezione presente sul sito web della scuola, dedicata al Comitato dei Genitori
4) la bacheca delle attività del Comitato, visualizzabile qui
5) le comunicazioni ricevute dai propri rappresentanti di classe
Obiettivi e operatività del Comitato (art. 1 del Regolamento)
Per riepilogare correttamente le funzioni del comitato, riportiamo quindi uno stralcio del primo articolo del Regolamento del Comitato.
Il Comitato si propone i seguenti obiettivi:
1) Facilitare la convocazione dell'assemblea dei genitori.
2) Promuovere la partecipazione democratica dei genitori negli organi deputati.
3) Favorire la comunicazione fra le varie componenti della scuola all'insegna della più totale trasparenza.
4) Contribuire all'individuazione e all'analisi delle criticità - materiali e non - che dovessero emergere. nell'ambito scolastico, al loro monitoraggio, e alla formulazione di proposte di risoluzione percorribili
5) Vigilare sul rispetto dei diritti di genitori e studenti all’interno della scuola.
6) Favorire la conoscenza del Patto Educativo di Corresponsabilità e del Piano dell’Offerta Formativa redatti dall’Istituto presso genitori e studenti coinvolgendoli nel monitoraggio dell’efficacia e dell'attualità educativa.
Il Comitato si impegna nell'adempimento degli obiettivi prefissati attraverso le seguenti modalità operative:
1) La convocazione dell'"Assemblea dei genitori".
2) La redazione di comunicati pubblici o l'invio di comunicazioni mirate ai soggetti coinvolti nella gestione dell'Istituto.
3) La redazione di richieste di accesso a dati e documenti amministrativi, secondo le modalità previste dalla normativa.
4) L'organizzazione di gruppi di lavoro o la partecipazione a gruppi di lavoro istituiti da altre realtà, in merito alle tematiche di interesse per l'Istituto.
5) La promozione di incontri di formazione per genitori, aperti a docenti e studenti.
6) Il confronto e la collaborazione con i Comitati Genitori e Consigli di Istituto delle altre scuole. superiori della città, al fine di realizzare scambi di informazioni e di esperienze e di intraprendere eventuali iniziative comuni in collaborazione.
7) L'allestimento e la messa a disposizione di raccolte di documentazione di supporto per le famiglie o di rendiconto delle proprie attività.
8) La promozione e l'organizzazione di incontri formativi o di eventi ricreativi.
9) La formulazione di proposte e pareri (ex art. 3 c. 3 del DPR 275/99 c.d. Regolamento dell'Autonomia Scolastica) al Collegio Docenti e al Consiglio di Istituto ai fini della messa a punto del POF e dei progetti di sperimentazione.
10) La promozione di interventi di manutenzione dell'edificio scolastico
I genitori non rappresentanti possono partecipare alle attività del Comitato?
Anche i genitori non rappresentanti possono partecipare ai Gruppi di Lavoro costituiti dal Comitato.
I Gruppi di Lavoro attualmente operativi sono i seguenti:
1) Gruppo Comunicazione
Finalità: comunicazione pubblica delle attività del Comitato verso i genitori e verso la scuola, individuazione dei canali di comunicazione più appropriati, gestione strumenti digitali di comunicazione e archiviazione.
2) Gruppo Trasparenza.
Finalità: creare uno strumento per armonizzare l'attuale conoscenza da parte della componente genitori, delle norme scolastiche, delle delibere, dei regolamenti di funzionamento dell'Istituto scolastico
3) Gruppo Formazione.
Finalità: elaborazione di contenuti ed incontri formativi in merito alle tematiche di interesse generale per creare e performare uno strumento utile al coinvolgimento dei genitori come componente scolastica e supportare i rappresentanti delle classi nella comunicazione e nella formazione (anche) normativa.
Scontri e proteste a Udine, feriti due giornalisti. Solidarietà da Articolo 21.
@Giornalismo e disordine informativo
articolo21.org/2025/10/scontri…
Scontri tra polizia e manifestanti pro Pal al corteo di protesta: petardi e lacrimogeni contro le forze dell’ordine che hanno usato gli idranti. Nei tafferugli feriti due giornalisti. Sarebbero
Cell and Gene Therapy Manufacturing: Catalyzing the Next Revolution in Medicine
Cell and Gene Therapy Manufacturing: Catalyzing the Next Revolution in Medicine
Cell and gene therapies represent one of the most promising frontiers in modern medicine, offering unprecedented potential to treat, and in some cases cure, diseases that have long defied traditional treatments. These therapies harness the power of living cells and genetic materials to repair, replace, or reprogram dysfunctional biological systems. As their clinical approvals and commercial launches increase, the manufacturing of cell and gene therapies has emerged as a critical and rapidly evolving sector, marked by its scientific complexity and transformational impact on healthcare.
Manufacturing cell and gene therapies poses unique challenges far beyond conventional pharmaceutical production. The processes involve sourcing, engineering, expanding, and delivering viable living cells or viral vectors, often personalized for individual patients. These therapies require highly controlled environments, stringent quality assurance, and precise scalability to ensure efficacy, safety, and regulatory compliance. As the field grows, innovation in manufacturing technologies, automation, and supply chain logistics is essential to overcoming bottlenecks and enabling these therapies to reach wider patient populations.
I recently came across a report by Roots Analysis that really put things into perspective. According to them, the global cell and gene therapy manufacturing market size, valued at USD 11.9 billion in 2024, is projected to reach USD 15.1 billion in 2025 and USD 160.0 billion by 2035, representing a CAGR of 26.64% during the forecast period.
Read more :- rootsanalysis.com/reports/cell…
This explosive growth trajectory reflects increasing investments, expanding pipeline assets, and growing adoption of therapies targeting oncology, rare genetic disorders, autoimmune diseases, and regenerative medicine. The market is witnessing the rise of contract development and manufacturing organizations (CDMOs) specializing in cell and gene therapies, as well as expanding in-house capabilities by pharmaceutical and biotech companies seeking to control quality and capacity.
Technological advancements are at the heart of this manufacturing evolution. Automated bioreactors, single-use systems, and closed processing platforms reduce contamination risk and enhance reproducibility. Digital manufacturing environments incorporating real-time monitoring, advanced analytics, and AI-driven process optimization are gaining prominence, enabling more precise control and faster process development cycles. Such innovations enhance yields, reduce costs, and accelerate time-to-market—key factors in advancing commercial viability.
Supply chain complexities also demand innovative solutions. Many cell and gene therapies require cryogenic storage and rapid, temperature-controlled transport to maintain viability and potency. Coordinating logistics for personalized therapies, which may involve collecting patient cells, manufacturing at centralized or decentralized sites, and ensuring timely delivery back to hospitals, calls for end-to-end traceability and robust quality systems. Addressing this “vein-to-vein” chain requires collaboration among manufacturers, logistics partners, and healthcare providers.
Regulatory landscapes are simultaneously evolving to accommodate the unique nature of cell and gene therapy manufacturing. Regulatory agencies have established guidelines emphasizing stringent characterization, batch consistency, and potency assays while encouraging accelerated pathways for breakthrough therapies. This dual focus ensures patient safety without stifling innovation or delaying access to critical treatments. Manufacturers invest heavily in compliance infrastructure, documentation, and validation strategies to meet these rigorous standards.
Despite advances, significant challenges remain. High manufacturing costs, limited manufacturing capacity, and standardization hurdles continue to affect accessibility. Scalability from clinical to commercial volumes while maintaining quality is a persistent issue. Workforce shortages specialized in cell and gene technology add to operational complexities. Industry stakeholders are addressing these through collaborative consortia, technology sharing, and workforce development programs.
Looking forward, the cell and gene therapy manufacturing sector is poised for remarkable transformation. Emerging trends include the development of allogeneic “off-the-shelf” therapies to reduce costs and improve accessibility, artificial intelligence integration for predictive process control, and modular manufacturing facilities tailored for rapid, flexible production. Advances in gene editing, synthetic biology, and biomaterials will expand therapeutic possibilities and demand further manufacturing innovation.
In conclusion, cell and gene therapy manufacturing represents a pivotal pillar in the future of medicine. It transforms promising scientific breakthroughs into tangible patient cures through sophisticated, state-of-the-art production and supply networks. The sector’s rapid growth and ongoing innovation underscore its critical role in delivering life-changing therapies globally. As science, technology, and industry continue to converge, cell and gene therapy manufacturing will unlock new horizons of healthcare excellence and hope for patients worldwide.
Cell and Gene Therapy Manufacturing Market Size Report, 2035
Cell and gene therapy manufacturing market size is expected to grow from USD 11.9 bn in 2024 to USD 15.1 bn in 2025 and USD 160.0 bn by 2035, at CAGR of 26.64%www.rootsanalysis.com
Non c’è niente da festeggiare ma un genocidio da non archiviare. Oggi volantinaggio all’Auditorium
@Giornalismo e disordine informativo
articolo21.org/2025/10/non-ce-…
Non c’è niente da festeggiare ma un genicidio da non archiviare. Oggi presidio e
Rai, le discese ardite senza risalite
@Giornalismo e disordine informativo
articolo21.org/2025/10/rai-le-…
Presso l’ottava commissione del Senato è in corso la discussione sulle «Modifiche al testo unico dei servizi media audiovisivi, di cui al decreto legislativo 8 novembre 2021, n.208». Tradotto: la nuova legislazione sulla cosiddetta governance (termine dell’età
Le conseguenze psicologiche e sociali del dispiegamento della Guardia nazionale negli Stati Uniti
@Notizie dall'Italia e dal mondo
La battaglia contro l’immigrazione è velocemente diventata il cuore della politica interna dell’amministrazione Trump, che a gennaio 2025 è tornato alla Casa Bianca. L’obiettivo è onorare le promesse fatte in campagna
Chi finanzia Casapound. La rete descritta nel nuovo libro di Paolo Berizzi
@Giornalismo e disordine informativo
articolo21.org/2025/10/chi-fin…
Ambasciatori, avvocati, docenti di università statali e di università telematiche private, architetti e discografici, imprenditori anche se non di
I palestinesi in Egitto: vogliamo tornare nella nostra Gaza
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Il ritorno, quando e se ci sarà, non è la fine del viaggio, ma piuttosto l'inizio di una nuova sfida per ricostruire la vita tra le macerie
L'articolo I palestinesi in Egitto: pagineesteri.it/2025/10/15/med…
La questione di privacy sulla proposta europea contro gli abusi su minori
@Informatica (Italy e non Italy 😁)
La Commissione Europea è chiamata a valutare una proposta per la riduzione degli abusi su minori attraverso meccanismi di controllo del materiale presente sui dispositivi degli utenti. Questa iniziativa ha […]
L'articolo La questione di privacy sulla