Salta al contenuto principale



I travagli COVID-19 della Cina


Una riapertura completa oggi potrebbe portare a 363 milioni di infezioni e quasi 620.000 morti

L'articolo I travagli COVID-19 della Cina proviene da L'Indro.



Political advertising: EU Parliament disagrees on personalised targeting of political messages


The EU Parliament’s Civil Liberties Committee (LIBE) will vote tomorrow at 12:00 to restrict the use of personal data to target online political advertisements to data explicitly … https://www.patrick-breyer.de/wp-content/uploads/2022/11/2022-11-29-parle

The EU Parliament’s Civil Liberties Committee (LIBE) will vote tomorrow at 12:00 to restrict the use of personal data to target online political advertisements to data explicitly provided for this purpose by citizens with their consent, excluding the use of behavioural and inferred intelligence on citizens. Due to a lack of political agreement there will be a separate vote (“COMP12a”) on whether the use of personal data to target political messages at large scale via direct letters, e-mail and text messages will be restricted or not. Patrick Breyer (Pirate Party and Greens/EFA LIBE negotiator) explains:

“The direct messages loophole would be bound to be exploited by anti-democratic and anti-european movements to manipulate elections and referendums by spreading disinformation and hatred tailored to each voter’s personality and weaknesses. Their online behaviour and habits right down to sexual orientation or religious beliefs could be exploited to target manipulative and false political messages, as happened in the Trump and Brexit campaigns. We cannot allow this Regulation to be circumvented by simply moving manipulative Facebook Ads to direct messages.”

COMP12a reads: “When sponsors process personal data for direct targeted political advertising, such as sending targeted electronic mail or text messages, at large scale and on a systematic basis, the restrictions on targeting techniques in this Article and Article 12- shall apply, regardless of whether a service is involved or not.”

While there is political agreement on a so-called recital 47h to this end, the Legal Service has questioned this week whether a recital would be able to override the operative text, and recommends changing it. The targeting rules (Articles 12- and 12) are to apply only where external “political advertising services” are used, thus excluding letters, e-mail and text messages sent directly by campaigns.


patrick-breyer.de/en/political…



Con nuovi infissi si risparmia in bolletta


La stagione invernale è ormai vicina e per ridurre le spese energetiche, un ottimo rimedio è l’installazione di nuovi infissi. I materiali più richiesti sono il PVC e il legno. Infissi su misura: non solo per il risparmio energetico Infissi vecchi causano una dispersione di calore di oltre il 25% e di conseguenza provocano un […]

L'articolo Con nuovi infissi si risparmia in bolletta proviene da L'Indro.



Mondiali 2022: i doppi standard del Qatar e dei suoi critici


Con Paesi come l'Arabia Saudita e l'Egitto che ospitano o preparano offerte per ospitare numerosi eventi sportivi mondiali, il Qatar sarà probabilmente solo il primo di numerosi campi di battaglia mediorientali incentrati sui diritti

L'articolo Mondiali 2022: i doppi standard del Qatar e dei suoi critici proviene da L'Indro.



Prove di guerra anti-Iran nei cieli del Mediterraneo


È cominciata il 29 novembre una delle più grandi esercitazioni aeree mai effettuate congiuntamente dalle forze armate di Stati Uniti d’America e Israele. Fino a giovedì 1 dicembre i cacciabombardieri USA e israeliani simuleranno un attacco contro le centr

di Antonio Mazzeo –

Pagine Esteri, 30 novembre 2022 – Prove di guerra nucleare anti-Iran. Ha preso il via martedì 29 novembre nei cieli del Mediterraneo orientale una delle più grandi esercitazioni aeree mai effettuate congiuntamente dalle forze armate di Stati Uniti d’America e Israele. Fino a giovedì 1 dicembre i cacciabombardieri USA e israeliani simuleranno un attacco contro le centrali sospettate di concorrere al programma di riarmo nucleare iraniano.

“Caccia e aerei cisterna per il rifornimento in volo della Israeli Air Force (IAF) e di US Air Force parteciperanno all’esercitazione e simuleranno diversi scenari per far fronte alle minacce regionali”, spiega in una nota l’ufficio stampa dell’Aeronautica militare di Tel Aviv.

È The Jerusalem Post a rivelare il vero obiettivo dei war games. “Con le crescenti tensioni per il programma nucleare dell’Iran e le ostilità nella regione, Israele e la Repubblica islamica si minacciano reciprocamente e gli Stati maggiori dei due paesi affermano che le rispettive forze armate sono in grado di colpire gli avversari”, scrive il quotidiano. In vista di un sempre più prevedibile attacco alle infrastrutture nucleari iraniane, le autorità israeliane hanno varato un ambizioso e costoso programma di rafforzamento del dispositivo aeronavale: per il bilancio della difesa 2023 sono stati stanziati 58 miliardi di shekel (16,29 miliardi di euro circa), 3,2 miliardi dei quali destinati specificatamente contro Teheran.

Secondo quanto riportato dai media statunitensi, la decisione di organizzare l’esercitazione aerea è stata presa lo scorso 23 novembre in occasione della vista negli USA del Capo delle forze armate di Israele, il generale Aviv Kochavi. “Il leader militare israeliano insieme al Capo di Stato Maggiore degli Stati Uniti d’America, gen. Mark Milley e al comandante di CENTCOM (Central Command) gen. Michael Kurilla, starebbero considerando di svolgere nelle prossime settimane un’attività addestrativa congiunta per addestrare i militari in vista di un possibile conflitto con l’Iran e i suoi alleati in Medio oriente”, annunciava Fox News Digitala conclusione del vertice.

Durante la sua missione in territorio USA, il gen. Aviv Kochavi è stato pure ospite del consigliere del presidente Biden per la sicurezza nazionale Jake Sullivan, e del direttore della Central Intelligence Agency (CIA), William J. Burns. Al Comando delle forze navali di Norfolk (Virginia), il capo delle forze armate israeliane è stato accompagnato dai massimi responsabili di US Navy a bordo di un sottomarino nucleare e di una portaerei per “approfondire le conoscenze sulle loro capacità operative”, come riporta la Marina USA. Kochavi ha concluso il tour partecipando a un’esercitazione di “pronto intervento” in caso di crisi presso il quartier generale del Comando centrale CENTCOM a Tampa, Florida, dove ha ricevuto la medaglia al Merito militare “per aver contribuito a rendere più profonda la partnership strategica tra gli Stati Uniti d’America e Israele”.

“Al fine di migliorare le nostre capacità per affrontare le sfide nella regione, l’attività comune con CENTCOM si espanderà significativamente in futuro”, ha dichiarato il gen. Kohavi prima di far rientro in Israele. “Allo stesso tempo le forze armate israeliane continueranno ad agire a ritmo accelerato contro il radicamento del regime iraniano nella regione”.

“L’Iran è sottoposto a molte pressioni economiche, militari e interne e d’altro canto continua a promuovere il suo programma nucleare”, ha aggiunto Kohavi. “Con il gen. Mark Milley siamo d’accordo: ci troviamo in un punto critico e il tempo richiede di accelerare i piani operativi e di cooperazione contro l’Iran e i suoi alleati terroristi regionali”.

La pericolosa escalation del confronto-scontro di Washington/Tel Aviv con Teheran trova conferma in altre recentissime dichiarazioni ufficiali. Una settimana prima del viaggio del gen. Kohavi, era stato il comandante di CENTCOM, gen. Michael Kurilla, a recarsi in vista nel nord di Israele per partecipare alla consegna di tre nuovi cacciabombardieri F-35 “stealth” da parte della holding industriale-militare Lochkeed Martin, previa scorta nell’Oceano atlantico e nel Mediterraneo di due bombardieri strategici B-52 di US Air Force. “Noi stiamo operando insieme su tutti i fronti per raccogliere dati di intelligence, neutralizzare minacce e prepararci per vari scenari in una o più arene, sviluppando capacità militari contro l’Iran e altre minacce in Medio oriente”, dichiaravano i generali Kohavi e Kurilla.

Il 22 novembre il Comando delle forze navali USA e della V Flotta di stanza a Manama (Bahrain) ha emesso un comunicato stampa in cui si accusava l’Iran per l’attacco di un drone aereo contro una nave cisterna battente bandiera liberiana, il 15 novembre nelle acque del Mar arabico settentrionale. “Un laboratorio di U.S. Navy in Bahrain ha confermato l’Iran connection: due tecnici esperti in ordigni e esplosivi sono saliti a bordo della motonave Pacific Zircon, il giorno successivo all’attacco, per valutare i danni e raccogliere i frammenti del velivolo senza pilota per le analisi forensi”, scrive il Comando USA. “Il laboratorio ha accertato che il drone che ha colpito la nave cisterna è uno Shahed-136, adattandosi a un modello storico del crescente uso di una capacità letale direttamente da parte dell’Iran o dai suoi alleati in Medio oriente. L’Iran ha rifornito di droni aerei gli Huthi in Yemen ed essi sono stati utilizzati contro l’Arabia Saudita e gli Emirati Arabi Uniti negli ultimi anni. In aggiunta, la piattaforma Shahed-136 è la stessa dei droni che l’Iran ha fornito alla Russia per essere impiegati contro l’Ucraina”.

Ancora più nette le parole del vice ammiraglio Brad Cooper, comandante dell’U.S. Naval Forces Central Command e della V^ Flotta: “L’attacco iraniano contro un’unità commerciale in transito in acque internazionali è stato deliberato, palese e pericoloso, e ha messo in grave pericolo le vite dell’equipaggio, destabilizzando la sicurezza marittima in Medio oriente”.

Coincidenza vuole che due giorni prima della pubblicazione del comunicato stampa sul presunto strike “iraniano” alla Pacific Zircon, una delegazione delle forze armate israeliane guidate dal consigliere per la sicurezza nazionale Eyal Hulata, veniva ricevuta proprio dal Comando delle forze navali USA in Bahrain. Ad accogliere gli israeliani il viceammiraglio Brad Cooper e il coordinatore dell’U.S. National Security Council per il Medio oriente e il nord Africa, Brett McGurk. “La delegazione ha visitato il quartier generale della V^ Flotta per discutere sulle future opportunità di cooperazione nell’area e conoscere gli impegni in atto per rafforzare le partnership marittime regionali e integrare le nuove tecnologie”, riporta il Comando di Manama. “L’autunno scorso il Pentagono ha riposizionato Israele dall’area sottoposta al Comando USA in Europa e quello del Comando centrale che opera in questa regione per rafforzare la cooperazione militare navale principalmente nel Mar Rosso”.

In Bahrain la delegazione israeliana ha pure incontrato i membri della Task Force 59, l’unità d’élite della Marina USA istituita nel 2021 per contribuire allo sviluppo di nuovi sistemi di droni navali e subacquei e di tecnologie AI (Intelligenza artificiale) a favore della V^ Flotta. “La task force ha presentato agli ospiti i risultati delle collaborazioni avviate con l’industria privata, le università e i partner regionali per migliorare la visibilità sopra, sotto e il mare”, spiega US Navy. Adesso con la maxi-esercitazione aerea israelo-statunitense si passa a dare visibilità alle minacce nucleari nei cieli del Mediterraneo e del Golfo Persico.

L'articolo Prove di guerra anti-Iran nei cieli del Mediterraneo proviene da Pagine Esteri.



CISGIORDANIA. 5 palestinesi uccisi. Lapid chiede di fermare la Corte Penale Internazionale


Nuove letali incursioni dell'esercito dello Stato ebraico nei Territori occupati. Un quinto palestinese è stato ucciso dopo aver investito intenzionalmente una israeliana con la sua automobile. L'articolo CISGIORDANIA. 5 palestinesi uccisi. Lapid chiede

di Michele Giorgio –

Pagine Esteri, 30 novembre, 2022 – Giunto ai suoi ultimi giorni da primo ministro, Yair Lapid ha inviato una lettera a più di 50 capi di stato e di governo in cui esorta a fermare i palestinesi intenzionati a sollecitare le Nazioni unite ad applicare la risoluzione approvata all’inizio di novembre che chiede il parere consultivo della Corte internazionale di giustizia sull’occupazione militare israeliana, la colonizzazione ebraica e i piani di annessione allo Stato ebraico del territorio palestinese. Secondo Lapid sarebbe in atto «uno sforzo concertato contro Israele, per screditare le legittime preoccupazioni degli israeliani sulla sicurezza e per delegittimare l’esistenza» dello Stato ebraico.

Il premier israeliano uscente, un paio di mesi fa, si era detto a favore della soluzione a Due Stati (Israele e Palestina). Ma questa soluzione non potrà mai essere realizzata se prima non avrà termine l’occupazione militare israeliana dei territori di Cisgiordania, Gaza e Gerusalemme Est cominciata nel 1967. Occupazione presente in ogni momento dell’esistenza degli occupati e che ha colpito anche ieri: quattro palestinesi sono stati uccisi dall’esercito israeliano durante incursioni in Cisgiordania alla ricerca, afferma Tel Aviv, di «sospetti terroristi». A Kafr Ein sono stati uccisi due fratelli, Zafer e Jawad Rimawi. A Beit Ummar (Hebron) è stato colpito a morte Mufid Khalil. Il poliziotto dell’Anp Raed al Naasan è stato ucciso durante scontri nel villaggio di Al Mughayer (Ramallah).

3964698
I funerali di due dei cinque palestinesi uccisi, foto WAFA

Un quinto palestinese, Rani Fayez, è stato ucciso a Betunia dopo che, stando al bollettino diffuso dal portavoce dell’esercito, aveva investito intenzionalmente con la sua automobile e ferito gravemente una soldatessa israeliana appena uscita da un parcheggio. Inseguito, Fayez è morto sotto i colpi d’arma da fuoco sparati dalla polizia israeliana. Il portavoce militare ha spiegato le uccisioni come atti di «legittima difesa». Diverso il giudizio dei palestinesi della Cisgiordania. Il primo ministro dell’Autorità nazionale palestinese (Anp) Muhammad Shtayyeh ha definito «un crimine atroce» l’uccisione dei due fratelli. «Siamo di fronte a una escalation – ha detto – che porta il presagio di grandi pericoli». «Con la continua dichiarazione di guerra al nostro popolo, chiediamo ai paesi del mondo di intervenire con urgenza per fermare e frenare la macchina per uccidere israeliana».

L’escalation di questi ultimi giorni, segnati anche da un attentato a Gerusalemme Ovest in cui sono morti due israeliani, rischia di aggravarsi nelle prossime settimane quando la palla passerà al nuovo governo di estrema destra che sta formando Benyamin Netanyahu. Preoccupa più di tutto l’incarico di futuro ministro della Pubblica Sicurezza, con poteri speciali, assegnato a Itamar ben Gvir, il leader del partito razzista Otzmah Yehudit. Stando ai media israeliani i comandi militari hanno avvertito Netanyahu che la situazione potrebbe precipitare in una terza Intifada palestinese se ci saranno provocazioni da parte dei suoi ministri ultranazionalisti.

Nella regione intanto cresce il rischio di una nuova guerra. Manovre aeree che simuleranno attacchi contro le centrali nucleari iraniane sono state avviate ieri dalle aviazioni militari di Israele e Stati Uniti. Si tratta di una delle esercitazioni congiunte più ampie ed impegnative degli ultimi anni. Pagine Esteri

L'articolo CISGIORDANIA. 5 palestinesi uccisi. Lapid chiede di fermare la Corte Penale Internazionale proviene da Pagine Esteri.




Gruppo Linux Como: Cos'è il Fediverso - Domani 1 Dicembre ore 20:30


In videoconferenza (rispettosa: Jitsi meet su istanza propria)


Serata del 1 dicembre: il Fediverso


Visti gli argomenti di cronaca tecnologica delle ultime settimane :D per
la prossima serata del giovedì 1 dicembre pensavamo di proporre il tema
“il Fediverso” (ovvero i social network federati, ovvero ciò di cui fa
parte Mastodon).

Il piano è:

- 20:30 ritrovo alle 20:30 su https://meet.gl-como.it/GL-Como per
convenevoli e consueto cazzeggio
- 21:00 breve presentazione di cos'è il Fediverso
- 21:15 circa, scambio di esperienze, domande, risposte, consigli eccetera
eccetera.

Come l'altra volta, partecipando si autorizza la registrazione della
call, a partire dalle 21:00 e la sua eventuale pubblicazione.




Job Offer: Chat Control Campaigner (part-time)


MEP Patrick Breyer is looking for a campaigner on defending the digital secrecy of correspondence against the proposal to indiscriminately scan personal messages and data for suspicious content (so-called chat control …

MEP Patrick Breyer is looking for a campaigner on defending the digital secrecy of correspondence against the proposal to indiscriminately scan personal messages and data for suspicious content (so-called chat control proposal, see chatcontrol.eu). The position is offered on a freelance basis. The campaign to be facilitated will closely collaborate with civil society organisations and political actors throughout the European Union.

Responsibilities:

  • Develop and maintain relationships with civil society organisations and external partners.
  • Prepare and coordinate regular exchanges with civil society organisations and external partners.
  • Develop, implement and evaluate public communication strategies and engagement with citizens and stakeholders.
  • Draft social media material and press communications.
  • Prepare and oversee campaign events
  • Support and execute legal research on the subject of digital correspondence privacy.
  • Draft policy briefings


Contract specifications:

  • Freelance (working hours when it suits you)
  • Remuneration: 1500 EUR per month for an estimated 15 hours a week workload
  • Location: remote
  • Starting date: as soon as possible
  • Deadline for Applications: 4th January 2023


Qualifications:

  • Experience in campaigning at national/European level
  • Knowledge in the functioning of European institutions
  • Understanding of and interest in the fight against mass surveillance
  • Excellent communication skills in English (other languages are an asset)
  • Willingness to work with Open Source Software and other open technologies
  • Full support for transparency in public affairs and deep respect for privacy in personal matters


If you would like to apply, please send your application documents (CV [without picture] and motivation letter) as a pdf file to jobs@patrick-breyer.de (PGP key available here), using the subject line “Application Campaigner [YOUR NAME]”


patrick-breyer.de/en/chat-cont…




Job Offer: Chat Control Campaigner (part-time)


MEP Patrick Breyer is looking for a campaigner on defending the digital secrecy of correspondence against the proposal to indiscriminately scan personal messages and data for suspicious content (so-called chat control …

MEP Patrick Breyer is looking for a campaigner on defending the digital secrecy of correspondence against the proposal to indiscriminately scan personal messages and data for suspicious content (so-called chat control proposal, see chatcontrol.eu). The position is offered on a freelance basis. The campaign to be facilitated will closely collaborate with civil society organisations and political actors throughout the European Union.

Responsibilities:

  • Develop and maintain relationships with civil society organisations and external partners.
  • Prepare and coordinate regular exchanges with civil society organisations and external partners.
  • Develop, implement and evaluate public communication strategies and engagement with citizens and stakeholders.
  • Draft social media material and press communications.
  • Prepare and oversee campaign events
  • Support and execute legal research on the subject of digital correspondence privacy.
  • Draft policy briefings


Contract specifications:

  • Freelance (working hours when it suits you)
  • Remuneration: 1500 EUR per month for an estimated 15 hours a week workload
  • Location: remote
  • Starting date: as soon as possible
  • Deadline for Applications: 4th January 2023


Qualifications:

  • Experience in campaigning at national/European level
  • Knowledge in the functioning of European institutions
  • Understanding of and interest in the fight against mass surveillance
  • Excellent communication skills in English (other languages are an asset)
  • Willingness to work with Open Source Software and other open technologies
  • Full support for transparency in public affairs and deep respect for privacy in personal matters


If you would like to apply, please send your application documents (CV [without picture] and motivation letter) as a pdf file to jobs@patrick-breyer.de (PGP key available here), using the subject line “Application Campaigner [YOUR NAME]”


patrick-breyer.de/en/job-offer…








Fr.#17 / Informazione e disinformazione (2+2=5)


Nel frammento di oggi: niente più censura covid su Twitter / Google continua nella direzione opposta / Meme e citazione del giorno.

Twitter fa un passo indietro sulla “disinformazione covid”


Allo stesso tempo, Twitter ci informa che dal 23 novembre 2022 non sono più in vigore le politiche contro la “disinformazione” sul covid. Quali erano queste politiche? Beh, ad esempio:

“Statements which are intended to influence others to violate recommended COVID-19 related guidance from global or local health authorities to decrease someone’s likelihood of exposure to COVID-19, such as: “social distancing is not effective,” or “now that it’s summertime, you don’t need a mask anymore, so don’t wear your mask!”


Difficile pensare che una tale censura possa essere ragionevole, considerando quanto sono cambiate le raccomandazioni governative negli ultimi due anni e quanto queste fossero differenti anche a seconda dello stato. Inoltre, sappiamo tutti ormai che erano proprio alcune (molte) indicazioni ufficiali ad essere totalmente infondate. Un esempio:

238294

Contestare raccomandazioni ufficiali palesemente infondate è disinformazione? Secondo queste politiche, sì. Ma vediamo un altro esempio di politica anti-disinformazione:

Description of harmful treatments or preventative measures which are known to be ineffective or are being shared out of context to mislead people, such as “drinking bleach and ingesting colloidal silver will cure COVID-19.”

Se ti piace Privacy Chronicles aiutami a sostenerla. Iscriviti o abbonati!

Anche qui il problema è che tutte le (dis)informazioni sono uguali, ma alcune sono più uguali di altre. Ecco qui un esempio di chiara disinformazione che ha certamente messo a rischio la salute di milioni di persone, pensando di essere immuni solo per avere in tasca un QR code:

238295

Qualcuno ha censurato Draghi o Sileri? Nah. Perché il punto è proprio questo: la lotta alla disinformazione è lotta alle fonti d’informazione non autorevoli. Non c’è in gioco la “verità” ma il rispetto dell’autorità e il controllo delle informazioni — a prescindere dalla loro veridicità.

Il Regolamento Europeo chiamato Digital Services Act, da poco entrato in vigore, lo dimostra: tra le misure contro i contenuti illegali c’è infatti il potenziamento della visibilità delle “fonti ufficiali” online e l’oscuramento di fonti non ufficiali.

Google investe nei fact-checker


In direzione completamente opposta, il 29 novembre Google ha annunciato l’inizio di un nuovo programma per affrontare la “disinformazione” online. In partnership con YouTube, lo European University Institute e la Calouste Gulbenkian Foundation organizzeranno un gruppo di lavoro che coinvolgerà più di 900 persone rappresentative di diversi settori: politica, ONG, media, accademia, settore tecnologico. Insieme, cercheranno di trovare nuovi modi per combattere proattivamente la disinformazione online.

Oltre a questa iniziativa, doneranno 13 milioni di dollari all’ International Fact-Checking Network (IFCN) per supportare le 135 agenzie di “fact-checking” in tutto il mondo.

Share

È davvero difficile pensare che un progetto del genere possa portare a qualcosa di buono, considerando che da poco Google ha avviato una partnership con le Nazioni Unite per censurare i risultati di ricerca non allineati con la “scienza ufficiale”: "We own the science, and we think that the world should know it, and the platforms themselves also do.”

238296

Ci stiamo pericolosamente avvicinando a quel momento in cui chi oserà sostenere che 2+2=4, contro le indicazioni dell’autorità, sarà identificato e censurato come un pericoloso sovversivo.

Meme del giorno


238297

Citazione del giorno

“One of the strangest phenomena of our time, and one that will probably be a matter of astonishment to our descendants, is the doctrine which is founded upon this triple hypothesis: the radical passiveness of mankind,— the omnipotence of the law,—the infallibility of the legislator: this is the sacred symbol of the party that proclaims itself exclusively democratic.”

Frédéric Bastiat

Leave a comment

Articolo consigliato


Immagine/fotoPrivacy Chronicles

L'evoluzione del Credito Sociale cinese

Molto spesso su queste pagine ho avuto l’occasione di parlare di credito sociale. Tra sistemi più o meno sviluppati e sperimentazioni locali, gli esempi non mancano di certo. La Cina è da sempre un benchmark, anche se il sistema oggi è ancora lontano…
Read more
4 days ago · 4 likes · 1 comment · Matte | mrk4m1

Leggi gli altri Frammenti



Il Fediverso


Sono circa due settimane che ho iniziato qui su Friendica. Abbandonati i social "tradizionali" cercavo qualcosa che mi potesse dare un pò di più. Qui l'ho trovato. I primi giorni è stato difficoltoso capire come funzionasse; poichè mi piace cercare di capire al meglio, ho iniziato a seguire chi ne sapeva più di me. Piano piano, attraverso quanto scritto da altri e andando a sperimentare le varie opzioni, sono riuscito ad apprendere qualcosa (non tutto). Una cosa che mi premeva era capire come collegare il mio account Mastodon con Friendica. Dopo varie ricerche (senza esito, ma forse per mia colpa) ho avuto la felice intuizione di aggiungere su Mastodon il mio account Friendica come amico (ci sono arrivato ricordando il fatto che sono tutte istanze federate che possono comunicare tra loro). Et voilà. Molti di voi penseranno che ho scoperto l'acqua calda, ma da boomer non è poca cosa. Devo ringraziare innanzitutto @LeAlternative , che mi han fatto scoprire "le alternative"; @Informa Pirata per le delucidazioni sul poliverso in genere. E comunque al momento il fediverso mi ha permesso di vivere i social in modo più sano

in reply to emiliomillepiani

@emiliomillepiani premesso che la funzione "silenzia" è una risorsa fondamentale per la cura e l'igiene della vita social, spero che il problema non sia dovuto alla timeline dell'istanza Poliverso... 😅


Un esempio da seguire




San Benedetto del Tronto, il comune sbarca sul #fediverso con una propria istanza #Pleroma! @cittasbt


SAN BENEDETTO DEL TRONTO, IL COMUNE SBARCA SUL #FEDIVERSO!

!Che succede nel Fediverso?

Nuovi spazi per la comunicazione on line si aprono per il Comune di San Benedetto del Tronto che è entrato a far parte del Fediverso con l'account @Città di San Benedetto del Tronto basato su una istanza Pleroma.

Ci auguriamo che anche altri enti locali seguano l'esempio del comune marchigiano!





La passeggiata di @Christian Bernieri in #FieraMilano è un'occasione per parlare della frequente tentazione, da parte di chi gestisce gli esercizi commerciali o le fiere, di catturare i segnali bluetooth e wi-fi dei nostri cellulari

"una INFORMATIVA PRIVACY, non un semplice caretello, ci avvisa della presenza di un sistema di acquisizione dei segnali wifi presenti nell'area. Un sistema invisibile, posizionato ovunque, capace di ascoltare i segnali wifi e registrare le informazioni che riesce a captare.
Ogni cellulare, se il wifi è acceso, cerca in continuazione altre reti wifi e segnala la propria presenza lampeggiando come un faro, e come un faro ha un lampeggio tipico, dice che è lui, proprio lui, non un altro cellulare qualsiasi. Lampeggia dicendo il proprio nome / codice univoco / identificativo."

Di @Christian Bernieri sul suo blog
bernieri.blogspot.com/2022/11/…

#privacy #datipersonali

reshared this

Unknown parent

friendica (DFRN) - Collegamento all'originale
The Privacy Post

@Michele NO! (ma anche sì...😁)

Mi spiego: il fatto che la motorizzazione permetta ai costruttori di auto di fare serbatoi che perdano continuativamente un filo di benzina è un problema, certamente. Ma questo non rende meno colpevole il municipio gestore dell'illuminazione stradale quando i suoi lampioni rilasciano scintille.

Perché se l'auto prende fuoco, sarà pure colpa del costruttore, ma la responsabilità principale è proprio del comune che, conoscendo bene quali siano i problemi del parco circolante, trasforma ogni automobile in un potenziale ordigno.

Fuor di metafora, è chiaro che noi andiamo in giro con dei radiofari portatili, ma questo non solo non giustifica, ma rende ancora più colpevoli coloro che se ne approfittano per catturare dati!


@Christian Bernieri



L'intelligenza artificiale è uno specchio, non un maestro, afferma Tim O'Reilly
"Abbiamo bisogno di un obbligo di responsabilità attiva da parte dei fornitori di modelli di intelligenza artificiale, che siano responsabili dell'utilizzo dei dati raccolti a beneficio di coloro da cui vengono raccolti e non contro di loro". Questo, a suo avviso, è molto più potente dell'ottenere il consenso, anche quando il consenso viene richiesto in un linguaggio semplice perché le persone possono essere troppo facilmente indotte a dare il consenso, come dimostra la storia delle iniziative sulla #privacy dei dati.
Di Gil Press su #Forbes
forbes.com/sites/gilpress/2022…

Privacity reshared this.



#NotiziePerLaScuola

È disponibile il numero 100 della newsletter del Ministero dell’Istruzione e del Merito.



Il problema dovrebbe essere stato risolto...


+++ Da un'ora il server di Poliverso.org sta subendo rallentamenti che ne stanno rendendo indisponibile l'accesso. Ci dispiace per il disguido! +++

reshared this



GIALLO #3 E BUDDIES #1


Qualche giorno fa arriva un pacco bel fornito dalla Leviatan Labs. Una casa editrice che seguo da tempo che trovo unica nel panorama sotterraneo italiano del fumetto.

iyezine.com/giallo-3-e-buddies…



Si è conclusa la XXXI edizione di JOB&Orienta!

Dagli ITS Academy all’orientamento,...

Si è conclusa la XXXI edizione di JOB&Orienta!

Dagli ITS Academy all’orientamento, passando per la didattica innovativa, la digitalizzazione, l’occupabilità, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha portato a Verona i temi vicini al mondo scol…



L'evoluzione del Credito Sociale cinese


In Cina arriva la Social Credit System Construction Law, che promette di essere il benchmark globale per l'applicazione dei sistemi di credito sociale anche in occidente.

Molto spesso su queste pagine ho avuto l’occasione di parlare di credito sociale. Tra sistemi più o meno sviluppati e sperimentazioni locali, gli esempi non mancano di certo. La Cina è da sempre un benchmark, anche seil sistema oggi è ancora lontano da come lo immaginano la maggior parte delle persone.

Esistono alcune sperimentazioni pilota e qualche sistema locale, ma a parte questi —poca roba. Non significa però che al governo non interessi portare avanti il progetto. Anzi, sembra proprio che vogliano dare una grande spinta al suo sviluppo.

Dal covid pass al credito sociale


Si sa, il governo cinese è disposto a tutto pur di mantenere l’ordine sociale. Lo dimostra l’uso estensivo dei covid pass in questi mesi, mentre l’occidente sembra invece aver mollato la presa. Il covid pass, come detto più volte anche su queste pagine, d’altronde non è altro che un grezzo e limitato sistema di credito sociale spacciato per altro: verde, sei tra i buoni; rosso—in punizione.

Il governo cinese non ne fa mistero: negli ultimi mesi non hanno avuto alcun problema a usare il covid pass per smorzare sul nascere scomode proteste, cambiando lo stato del pass dei manifestanti da verde a rosso. Ricordo che un covid pass rosso in Cina equivale alla carcerazione coatta in “campi di quarantena” dove si sa quando si entra, ma non si sa quando si esce.

238298

Ma perché limitarsi al covid pass, quando si può invece creare un sistema molto più pervasivo e soprattutto completamente integrato in ogni ambito umano ed economico?

Privacy Chronicles è l’unica newsletter in Italia che ti racconta la realtà della sorveglianza e del controllo di massa. Aiutami a sostenere questo progetto, iscriviti anche tu!

L’evoluzione del sistema di credito sociale


È qui che entra in gioco la nuova proposta di legge chiamata “Social Credit System Construction Law of the People's Republic of China”.

Come riportato dai comunicati stampa governativi di questi giorni, la legge ha lo scopo di mobilitare il governo e guidare le parti sociali verso una cultura dell’onestà, standardizzando i flussi e i processi informativi e creando meccanismi in grado di incentivare l’onestà e punire la disonestà.

La nuova legge conta più di 100 articoli abbastanza complessi, e la traduzione dal cinese non aiuta. Cercherò però di fare una breve sintesi al meglio delle mie capacità, evidenziando i punti più interessanti. Poi cercheremo di capire insieme in che modo le idee del governo comunista cinese stiano già influenzando la politica e la cultura occidentale.

Iscriviti adesso

Purtroppo, la Social Credit System Construction Law, potrebbe essere uno sguardo sul nostro futuro.

Cosa dice la legge


Il primo articolo definisce l’oggetto della legge, già anticipato anche dai comunicati stampa: “migliorare il sistema di credito sociale, innovare il sistema di governance sociale, ottimizzare il commercio, standardizzare l’economia socialista, aumentare l’integrità di tutta la società, promuovere i valori socialisti ed estendere il sistema di credito sociale a tutta la società”.

Read more



No a Whatsapp


Sono d'accordo, bisognerebbe abbandonare whatsapp, ma per dove? Telegram?!


Interessante articolo: Ostinarsi all'uso di Whatsapp: come perseverare inconsapevolmente. I perché dei nostri «No»
https://notes.nicfab.it/it/posts/nowa/



Girovagando su Facebook tra i gruppi dedicati all'aeronautica ho trovato una bella storia, con un tocco umoristico, dedicata allo "spirito di corpo", scritta da un pilota di G-91.
Ho voluto ricondividerla nel fediverso, cogliendo anche l'occasione per accennare dell'esistenza di Feddit su quell'altro social là, che male non fa.


Interessante articolo: Ostinarsi all'uso di Whatsapp: come perseverare inconsapevolmente. I perché dei nostri «No»
notes.nicfab.it/it/posts/nowa/

Antonino Campaniolo 👣 reshared this.



Il Sole in un incredibile video in 8K! | Passione Astronomia

I dettagli del Sole, la nostra Stella, come non li abbiamo mai visti grazie alla sonda Solar Dynamics Observatory della NASA

passioneastronomia.it/il-sole-…



Caso Soumahoro, il problema è democratico, non personale - Kulturjam

"Tutto si riduce a questioni di comunicazione. Una manciata di saggi, lontani dall’umidità delle sezioni, ragionano su come impacchettare il prodotto perché possa accattivare i consumatori per la prossima campagna pubblicitaria. Per individuare parole d’ordine spendibili nella futura competizione di mercato, nella quale le star più seducenti venderanno le proprie militanze. Perlopiù indistinguibili l’una dall’altra."

kulturjam.it/politica-e-attual…




Friendica è un software magnifico da utilizzare e, anche se è sicuramente meno immediato e facile da usare rispetto a mastedon, rappresenta ad oggi l'ambiente che consente la migliore esperienza d'uso nel fediverso.

PURTROPPO PERÒ non consente agli utenti di operare segnalazioni su contenuti inappropriati, nemico consente agli amministratori di leggere le segnalazioni provenienti dalle istanze #mastodon, #pleroma, #misskey o #lemmy

Se riscontrate contenuti inappropriati su #poliverso, segnalateli perciò direttamente a noi oppure ad @Signor Amministratore

in reply to Signor Amministratore ⁂

ieri ho provato con il computer... Non saprei fare il tethering: non riesco a far andare internet con l'hotspot del telefono 🤷‍♀️
in reply to Eileen194

@Eileen194 mi sono dimenticato di dirtelo, ma ti ricordo che il tethering funziona solo se il tuo computer dispone di una scheda di rete wi-fi. In ogni caso ti basta andare sulle impostazioni del telefono e cercare la voce WiFi, Tethering o router wi-fi, decidere il nome della rete e stabilire una password. A quel punto devi attivare il tethering e connetterti dal tuo computer sulla rete wi-fi con lo stesso nome che hai dato tu. Per curiosità però mi sapresti dire con quale gestore internet di rete fissa ti colleghi? E infine, hai provato a connetterti attraverso Tor browser? Tor è un sistema che ti permetterebbe di bypassare eventuali blocchi del tuo gestore di rete fissa


Il World Economic Forum presenta il proprio disegno per la scuola del futuro

«L’istruzione è vista sempre più come preparazione al lavoro da cui scompaiono o diventano molto marginali lo sviluppo del senso critico, la formazione culturale personale e l’ambito teorico per privilegiare la dimensione pratica. L’obiettivo del WEF è presto detto: sfornare “macchine” – formate su precisi modelli curricolari prefissati – da dare in pasto alle aziende, predisponendo modelli educativi che sono nient’altro che un ponte verso il paradigma liberal-capitalista del lavoro.»

lindipendente.online/2022/11/2…



Mercatino di Natale Che stella


Dal 7 al 23 dicembre parteciperò al mercatino di Natale Che Stella, organizzato da Music for Peace, a Genova Sampierdarena, con un banchetto di Dalo Creazioni, oggetti e gioielli in legno lavorati a mano!! Veniteci a trovare!!


Oggi il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha partecipato a Job&Orienta, all’evento “Idee, tecnologie e sostenibilità. È tempo di ITS”.

“È in luoghi come questo che si costruisce il futuro dell’Italia.



Oggi, #25novembre, si celebra in tutto il mondo la Giornata internazionale per l'eliminazione...

Oggi, #25novembre, si celebra in tutto il mondo la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, istituita dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1999.



In occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, il...

In occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, il Ministero dell’Istruzione e del Merito si unisce alle iniziative di sensibilizzazione: oggi e domani il Palazzo dell’Istruzione si illumina di rosso, dan…