Salta al contenuto principale



Ucraini compatti nel rifiuto di qualsiasi compromesso con la Russia di Putin


L’invasione su vasta scala dell’Ucraina da parte della Russia supererà il limite di un anno nelle prossime settimane senza una fine in vista di quello che è già il più grande conflitto europeo dalla seconda guerra mondiale. Vladimir Putin inizialmente prevedeva una piccola guerra vittoriosa che avrebbe estinto l’indipendenza ucraina e costretto il Paese a […]

L'articolo Ucraini compatti nel rifiuto di qualsiasi compromesso con la Russia di Putin proviene da L'Indro.



Può un accordo ad interim rompere l’impasse nucleare iraniano?


Con tutti gli impegni diplomatici effettivamente interrotti dal settembre 2022, la crisi sul programma nucleare iraniano in corso è passata sullo sfondo della politica internazionale. Entrambe le parti sono caute nell’escalation della situazione, ma l’isolamento economico e politico dell’Iran sta mettendo a dura prova mentre il suo programma nucleare sta accumulando una scorta crescente di […]

L'articolo Può un accordo ad interim rompere l’impasse nucleare iraniano? proviene da L'Indro.



Concorrenza, i rischi della disunità europea


Tra Stati Uniti ed Europa è colossale la posta in gioco sull’IRA, l’Inflation Reduction Act americano in vigore dal 1° marzo, almeno quanto quella sulla guerra d’Ucraina. In ballo, le nuove fondamenta verdi e digitali dell’industria del futuro. Tra meno d

Tra Stati Uniti ed Europa è colossale la posta in gioco sull’IRA, l’Inflation Reduction Act americano in vigore dal 1° marzo, almeno quanto quella sulla guerra d’Ucraina. In ballo, le nuove fondamenta verdi e digitali dell’industria del futuro. Tra meno di un mese sarà operativo il piano Usa da 369miliardi di sovvenzioni, per finanziare la corsa all’industria verde senza esclusione di colpi, compreso il drenaggio di capitali Ue. L’Europa vuole scongiurare la guerra dei sussidi, la propria deindustrializzazione, un conflitto commerciale e procurare nuovo futuro e non lenta agonia alla sua industria. Logica avrebbe quindi voluto che la missione di oggi a Washington fosse stata di statura europea o che, in formato ridotto, includesse almeno l’Italia, con una produzione manifatturiera seconda nell’Ue solo a quella tedesca. Invece a discutere con gli Stati Uniti di interessi europei collettivi davvero vitali, è andato il tandem franco-tedesco, i ministri delle Finanze Bruno Le Maire e tedesco Robert Habeck.

In fondo c’è da rallegrarsi che, malgrado i pesanti danni che rischia di infliggere all’intera industria europea, l’IRA almeno un successo europeo l’abbia ottenuto, rappezzando i cocci del dialogo in panne tra Parigi e Berlino. Sarebbe un’ottima notizia per l’Unione impegnata in un durissimo negoziato con gli Usa se non ci fosse il sospetto che, a tacitare i malumori reciproci, più che la forza del superiore interesse collettivo sia stata l’ansia di tutelare i rispettivi interessi industriali nazionali. Storie vecchie ma solo in parte. Perché il duo non gioca in casa ma a Washington: e i Trattati Ue affidano le politiche della concorrenza e commerciale a Bruxelles, non a Berlino o Parigi. Perché, peggio, da quando il codice Ue degli aiuti di Stato è stato ammorbidito con il Covid prima, la guerra ucraina poi e a breve l’IRA, Francia e Germania hanno sovvenzionato le rispettive economie e industrie con ben il 77% del totale degli aiuti autorizzati da Bruxelles.

Con l’IRA saranno ancora più soft, per la pressione franco-tedesca, le nuove regole presentate dalla Commissione che saranno discusse a 27 dal vertice di dopodomani e approvate a fine marzo. Per ora hanno l’impronta della legge del più forte, di chi ha e vuole usare la sua maggiore potenza di fuoco finanziaria a scapito di chi non ce l’ha. Ma, senza il contrappeso di un Fondo Sovrano europeo per ridurre i divari intra-Ue, andrà in pezzi il mercato unico indispensabile all’industria europea per reggere alla concorrenza di Stati Uniti e Cina. Quando si fa protezionismo in casa, che si possa poi condannare quello altrui e anche negoziarci sopra, è un esercizio spudorato che toglie credibilità all’Europa e ai suoi pesi massimi. Sarà rissa al vertice di Bruxelles, 25contro 2, un altro miracolo dell’IRA. Senza un serio riequilibrio delle regole sugli aiuti però sarà l’Europa a perdere. E non è detto che vinceranno le industrie tedesche e francesi.

Il Sole 24 Ore

L'articolo Concorrenza, i rischi della disunità europea proviene da Fondazione Luigi Einaudi.



Al ‘Maggio’ ritorna il Faust di Ferruccio Busoni


Stasera, per il Festival del Carnevale del Maggio Musicale fiorentino va in scena al Teatro dell’Opera, il Doktor Faust di Ferruccio Busoni, che a quasi sessant’anni dalla sua ultima replica fiorentina torna nella programmazione del Maggio. Sul podio il maestro Cornelius Meister, al suo debutto assoluto in Teatro. La regia è curata da Davide Livermore, che ritorna al […]

L'articolo Al ‘Maggio’ ritorna il Faust di Ferruccio Busoni proviene da L'Indro.



MUDHONEY, AD APRILE IL NUOVO ALBUM. CONDIVISO IL PRIMO SINGOLO


Dopo un silenzio discografico durato quattro anni (escludendo split singles e la ristampa espansa del 2021 per il trentennale di “Every good boy deserves fudge“, infatti, risale al 2019 l’ultima pubblicazione di materiale ufficiale, l’Ep “Morning in America“) tornano i Mudhoney, una delle band più iconiche del “Seattle sound” della seconda metà degli Eighties, e tra i pochi gruppi della prima ora a essere sopravvissuti al ciclone mediatico del movimento grunge.

iyezine.com/mudhoney-ad-aprile…

#musica #punk #grunge @Musica Agorà

reshared this



Sempre peggio: la Francia vorrebbe un sistema di certificazione dell'età per bloccare ai minori l'accesso ai siti web pornografici


LA FRANCIA STA PER ISTITUIRE UN SISTEMA DI CERTIFICAZIONE DELL'ETÀ PER BLOCCARE L'ACCESSO AI SITI WEB PORNOGRAFICI PER I MINORI

@Etica Digitale

Il ministro delegato al digitale, Jean-Noël Barrot, ha annunciato che la certificazione dell'età passerà attraverso un "certificato digitale" i cui dettagli tecnici non sono ancora definitivi.

La Francia imporrà un dispositivo di certificazione dell'età per bloccare l'accesso ai siti web pornografici per i minori, ha annunciato domenica 5 febbraio a Le Parisien (solo per abbonati) il ministro delegato per gli affari digitali . “ Nel 2023, è la fine dell'accesso ai siti pornografici per i nostri bambini ”, ha dichiarato al quotidiano questo membro del governo, Jean-Noël Barrot.

La certificazione dell'età deve passare attraverso un " certificato digitale " i cui dettagli tecnici non sono ancora definitivi. L'obiettivo sarà quello di preservare l'anonimato dell'utente Internet dal punto di vista dei siti web. “Gli operatori di telecomunicazioni, che conoscono l'età dei loro clienti, potrebbero per esempio essere coinvolti”, anticipa Le Parisien.

L'articolo su Le Figaro

reshared this



Turchia/Siria: il terremoto fa strage. Proteste per i ritardi nei soccorsi


Continua a crescere il bilancio delle vittime del sisma che ha devastato, in Turchia e in Siria, aree già sconvolte da anni di guerra e repressione e dove sono ammassati in condizioni già estreme milioni di profughi. Alle proteste per i ritardi nei soccor

di redazione

Pagine Esteri, 7 febbraio 2023 – Continua inesorabilmente a crescere il bilancio dei morti e dei feriti provocati dall’ondata sismica che ieri notte e poi durante la giornata di ieri ha colpito una vasta zona al confine tra la Turchia e la Siria.
Mentre scriviamo le autorità sanitarie dei due paesi parlano complessivamente di più di 5000 vittime e di decine di migliaia di feriti.

L’area investita dalle fortissime scosse – due delle quali vicine all’ottavo grado della scala Richter – è abitata, affermano fonti dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, da più di 23 milioni di persone.

Secondo l’Afad, l’Autorità per la Gestione delle Emergenze di Ankara, nelle dieci province del paese interessate dallo sciame sismico sarebbero crollati almeno 5700 edifici. Per quanto riguarda la Siria, invece, manca ancora un bilancio preciso dei danni comunque ingentissimi nelle regioni del centro-nord.

A rendere più lenti e difficili i soccorsi e ad accanirsi su una popolazione ferita e stremata le condizioni meteo proibitive (neve e pioggia), ma anche la difficoltà per i convogli dei soccorritori di raggiungere le zone più disastrate. Le linee ferroviarie e molte strade e autostrade infatti non sono percorribili a causa dei danni provocati dai terremoti. Anche numerosi aeroporti hanno dovuto bloccare i voli. Anche il flusso degli aiuti predisposti dalle Nazioni Unite è per ora interrotto: «Alcune strade sono interrotte, altre sono inaccessibili. Ci sono problemi logistici che devono essere risolti”, ha detto all’agenzia Reuters Madevi Sun-Suona, portavoce dell’Ufficio dell’Onu per il coordinamento dell’assistenza umanitaria (Ocha). «Non abbiamo un quadro chiaro di quando riprenderà”, ha detto».
Intanto ieri sera un grande incendio è divampato nel porto di Iskenderun (Alessandretta), località costiera del sud est della Turchia.

Ieri il presidente turco Erdogan ha rivolto un appello all’unità nazionale per far fronte alle conseguenze del sisma. Il 14 maggio sono previste le elezioni parlamentari e quelle presidenziali in un contesto di forte polarizzazione politica.
Ma dalla maggior parte delle aree sconvolte dai terremoti si levano le proteste della popolazione e delle autorità locali per i ritardi nei soccorsi e la disorganizzazione della macchina degli aiuti.

Ad Adana questa mattina, informa la corrispondente di Repubblica Gabriella Colarusso, il Ministro dell’Agricoltura appena arrivato sul posto è stato contestato dalla popolazione al grido di «Perché non siete arrivati prima?». La giornalista ha segnalato che la maggior parte degli edifici crollati sono stati costruiti dopo gli anni ’80 e si trovano nella zona nuova della città, mentre la città vecchia ha retto molto meglio.

Anche ad Hatay (Antiochia), testimonia la corrispondente del Guardian, si sono levate proteste contro i ritardi nei soccorsi. Di fatto i convogli dei soccorritori sono giunti in città, tra le più colpite dal sisma, solo questa mattina. «Le persone stanno cercando di estrarre i propri cari intrappolati sotto le macerie. Fa freddo, piove, manca l’elettricità» scrive la giornalista.
Secondo il sindaco di Hatay, Lütfü Savaş, le scosse nella sua città avrebbero distrutto quasi duemila edifici, compresi tre ospedali. «Con il sostegno dei sindaci di Ankara, Istanbul e Smirne, ora possiamo fornire cibo, tende e acqua potabile. La maggior parte degli edifici pubblici, il nostro edificio, i vigili del fuoco, l’edificio della protezione civile locale, tre ospedali sono stati gravemente danneggiati, le nostre perdite sono molto elevate. L’aeroporto è inagibile» ha detto Savaş al servizio in lingua turca della Bbc. In sindaco ha fortemente criticato la gestione dell’emergenza da parte delle autorità: «È stato un terremoto molto forte, ma avremmo potuto sopravvivere con meno danni».

Alle proteste l’apparato statale turco sta già reagendo con la repressione. La polizia turca ha dichiarato stamattina di aver arrestato quattro persone per i post «provocatori che miravano a creare paura e panico» pubblicati sui social media.

5256546
Nelle regioni del centro-nord della Siria – alcune controllate dal governo centrale, altre dalle Forze Democratiche Siriane ed altre ancora da milizie jihadiste e dalle truppe di occupazione turche – la situazione è forse ancora più difficile perché il terremoto ha sconvolto territori che negli ultimi 12 anni hanno patito le conseguenze e le distruzioni causate dai combattimenti e dai bombardamenti delle diverse parti in conflitto. Ad entrambi i lati della frontiera sopravvivono da anni milioni di rifugiati siriani in un contesto di povertà, abbandono, mancanza quasi assoluta di servizi.
Sebastien Gay, capo missione in Siria per Medici Senza Frontiere, ha riferito all’agenzia AP che le strutture sanitarie nel nord della Siria sono state letteralmente sopraffatte dall’enorme numero di vittime. – Pagine Esteri

L'articolo Turchia/Siria: il terremoto fa strage. Proteste per i ritardi nei soccorsi proviene da Pagine Esteri.

Maria Alves reshared this.



Gli effetti delle riforme della parziale tutela dell'occupazione: prove dall'Italia


GLI EFFETTI DELLE RIFORME DELLA PARZIALE TUTELA DELL'OCCUPAZIONE: PROVE DALL'ITALIA

@Notizie dall'Italia e dal mondo

Combinando i dati datore di lavoro-dipendente con i dati finanziari delle imprese è possibile studiare la riforma italiana del 2001 che ha revocato i vincoli sull'assunzione di lavoratori con contratto a tempo determinato, pur mantenendo rigide norme di protezione dell'occupazione per i dipendenti assunti con contratti a tempo indeterminato.

Sfruttando l'attuazione scaglionata della riforma attraverso diversi accordi di contrattazione collettiva, scopriamo che questo cambiamento di politica ha portato ad un aumento della quota di contratti a tempo determinato, ma non è riuscito ad aumentare l'occupazione.

La riforma ha avuto sia vincitori che vinti: le imprese sono le principali vincitrici poiché la riforma è riuscita a ridurre il costo del lavoro, portando a maggiori profitti. Al contrario, i giovani lavoratori sono i principali perdenti poiché i loro guadagni sono stati notevolmente ridotti a seguito del cambiamento di politica.

Di Diego Daruich, University of Southern California, Sabrina Di Addario, Bank of Italy, Raffaele Saggio, University of British Columbia e NBER e Massimo Catalano, Flippers e Quelli della Notte

Il link all'estratto pubblicato su The Review of Economic Studies

reshared this



In Cina e Asia – Usa prossimi a perdere la leadership in Asia-Pacifico


In Cina e Asia – Usa prossimi a perdere la leadership in Asia-Pacifico asia pacifico
I titoli di oggi
- Gli Usa prossimi a perdere la leadership in Asia-Pacifico: il report di Lowy Institute
- Relazioni Cina-Australia: riprende il dialogo commerciale
- Hong Kong, al via il processo contro le proteste del 2019
- Pallone-spia, gli Usa non restituiranno i detriti alla Cina
- Il Laos sperimenta la sua prima moneta digitale

L'articolo In Cina e Asia – Usa prossimi a perdere la leadership in Asia-Pacifico proviene da China Files.



🌐 Ci siamo, oggi è il #SaferInternetDay!
Celebreremo questa giornata dedicata all’uso consapevole della Rete insieme alle scuole.
Seguite l’evento sul nostro canale YouTube, in diretta dalle 9.30 ▶ youtube.com/watch?v=jUDmygY9r6…


La Francia introdurrà un sistema di certificazione dell’età per bloccare l’accesso dei minori ai siti web pornografici. Lo ha annunciato Jean-Noël Barrot, ministro con delega al digitale, in un’intervista esclusiva a Le Parisien. “Sarà la fine dell’accesso ai siti pornografici per i nostri bambini”, ha dichiarato il ministro: tutti i siti web per adulti “dovranno...
in reply to Informa Pirata

HO tanta paura che sarà la solita misura che danneggia chi vuole fare le cose per bene e non smuove un baffo a tutti gli altri, minori compresi.



Replika è attualmente inaccessibile dall’Italia: “down for maintenance” dice la landing page. Mentre funziona regolarmente da altri Paesi. Potrebbe essere l’effetto del nostro ordine di blocco. Qui il provvedimento del Garante privacy.


meh.


The Samsung Galaxy S23’s bloated Android build somehow uses 60GB of storage

Link: arstechnica.com/gadgets/2023/0…
Discussion: news.ycombinator.com/item?id=3…


Unknown parent

friendica (DFRN) - Collegamento all'originale
J. Alfred Prufrock
@roughnecks ahah, idem qui. Con microsd per media, le app che mi servono, quelle "duplicate" rispetto alle preinstallate non rimovibili (galleria, gestore sms) più vari esperimenti da fdroid (tra cui un utilissimo encoder/decoder di codice Morse) mi rimangono comunque 10GB liberi.
in reply to J. Alfred Prufrock

È un peccato, credo che siano bellissimi "pezzi" di tecnologia, di ottima qualità. Ma "numeri" come questi per me sono già un motivo per evitare.

60GB di software che non ho scelto io, che probabilmente non userò mai, si farà gli affari miei e non potrò rimuovere?



Report Corno d’Africa, Etiopia Tigray – EEPA n. 366 – 6 febbraio 2023


Negoziati di pace (per 06 febbraio) Venerdì 3 febbraio, una delegazione del Tigray, guidata da Getachew Reda e dal generale Tsadkan Gebre Tinsay, ha incontrato…

Negoziati di pace (per 06 febbraio)


Venerdì 3 febbraio, una delegazione del Tigray, guidata da Getachew Reda e dal generale Tsadkan Gebre Tinsay, ha incontrato di persona una delegazione etiope guidata dal primo ministro Abiy Ahmed, DPM Demeke Mekonen accompagnata da funzionari governativi di alto livello.

Le delegazioni hanno discusso l’attuazione dell’accordo di Pretoria sulla cessazione delle ostilità (CoH).

È stata la prima volta dal 2 novembre 2022 che il primo ministro Abiy è entrato a far parte del “Comitato di coordinamento per l’attuazione dell’accordo di pace”, ha affermato Ethiopia State Media.

Il comandante in capo del TDF – Tigray Defence Forces, il generale Tadesse, ha parlato alla televisione etiope dopo l’incontro, affermando che c’era un’atmosfera positiva con l’obiettivo di scrivere la storia del conflitto e avviare la ricostruzione.

Ha detto che le due parti hanno qualificato l’attuazione dell’accordo come “lenta” ma generalmente buona rispetto alla situazione di conflitto di pochi mesi fa.

Ha anche affermato che “non si è sentito alcun fuoco di arma da fuoco” da quando è stato firmato l’accordo e questo ha dimostrato che “gli eserciti erano ben gestiti da entrambe le parti”.

Ha aggiunto che si sta creando una situazione in cui le parti non possono tornare di nuovo alla guerra.

Il generale Tadesse ha anche affermato che la responsabilità non può essere ignorata attraverso i negoziati.

Le forze di difesa nazionali etiopi hanno riferito di aver iniziato il movimento delle armi pesanti che sono state consegnate da TDF, afferma Fana Broadcasting Corporate (FBC).

ENDF sta spostando armi pesanti e veicoli da un luogo nel Tigray chiamato Ageulae, 36 km a est della capitale regionale Mekelle, verso aree segrete.

L’amministrazione civile e le forze di sicurezza della zona centrale del Tigray sono entrate ad Axum, inclusi amministratori di zona, distretti e sottodistretti.

L’amministrazione regionale viene reintegrata poiché l’ENDF si è distaccato dalla città e si è stabilito nei campi prebellici della zona.

Secondo quanto riferito, anche l’amministrazione civile della zona nord-occidentale del Tigray si sta preparando a entrare nella città di Shire.

Il Ministero della Pace etiope stima 400.000 morti per conflitti armati in Etiopia, afferma The Reporter Ethiopia . La cifra è annotata nel “Programma di costruzione della pace sostenibile e universale (2023-2032)” che è aperto ai commenti.

Altre fonti hanno precedentemente stimato che fino al doppio delle persone potrebbero essere state uccise durante il solo conflitto del Tigray.

Situazione in Tigray (per 06 febbraio)


La Banca nazionale dell’Etiopia ha inviato 5 miliardi di birr per far fronte alla carenza di liquidità delle banche nel Tigray, secondo Dimtsi Woyane .

Ethiopian Airlines ha aumentato da tre a cinque i voli giornalieri da Addis Abeba a Mekelle.

Ciò ha fatto seguito all’incontro di venerdì (3 febbraio) tra le delegazioni del Tigray e dell’Etiopia.

Tutti i ponti danneggiati che portano al Tigray sono stati riparati e sono idonei per il servizio di trasporto su strada tra la regione e il resto dell’Etiopia, afferma FBC citando l’Etiope Road Administration Authority.

I ponti riparati includono quelli sul fiume Tekeze che collegano la zona occidentale del Tigray con le altre parti del Tigray.

Situazione in Etiopia (al 06 febbraio)


Il governo federale dell’Etiopia ha invitato le fazioni all’interno della Chiesa ortodossa etiope a risolvere pacificamente le loro divergenze attraverso discussioni, afferma una dichiarazione dell’ufficio comunicazioni del governo.

La dichiarazione ha avvertito che “il governo agirà contro tutti coloro che stanno lavorando per disintegrare l’Etiopia sotto la copertura della religione”.

Il Tewahedo Media Center (TMC) , affiliato alla Chiesa, ha dichiarato che tre persone sono state uccise quando le forze speciali di Oromia hanno attaccato una chiesa ortodossa a Shashamene, Oromia.

Oggi (6 febbraio), è iniziata la votazione in un referendum per la statualità regionale in alcune parti dell’attuale regione delle nazioni, delle nazionalità e dei popoli del sud dell’Etiopia, afferma Fana Broadcasting Corporate .

Secondo quanto riferito, il referendum si sta svolgendo nelle zone di Gamo, Wollaita, Gedeo, Konso e nei distretti speciali di Burgi, Basketo, Ale, Amaro e Derashe. Oltre 3 milioni di persone si sono registrate per votare.

Situazione internazionale (per 06 febbraio)


Il primo ministro etiope Abiy Ahmed ha visitato oggi l’Italia e ha incontrato il primo ministro Meloni. Hanno firmato un accordo di collaborazione finanziaria di 180 milioni di € per il periodo 2023-2025.

Ha apprezzato il presidente Sergio Mattarella per aver ricevuto questa mattina la delegazione etiope.

Ha twittato “Le relazioni tra Etiopia e Italia che durano da molti decenni sono state di lunga data e definite da una fruttuosa collaborazione. Continueremo a rafforzare le relazioni esistenti”.

Gli inviati di Francia, Norvegia, Stati Uniti, Gran Bretagna, Germania e l’inviato dell’Unione Europea nel Corno d’Africa visiteranno Khartoum, in Sudan, l’8 e 9 febbraio. Discuteranno i progressi verso una transizione democratica.

L’8 febbraio arriverà in Sudan anche il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov per discutere questioni bilaterali, regionali e internazionali.

Il canale Telegram russo indipendente Mozhem Obyasnit sostiene che la Russia abbia tentato di “corrompere” i paesi africani affinché si astenessero da un voto delle Nazioni Unite per condannare le sue operazioni in Ucraina.

Presumibilmente, la Russia ha offerto contratti di equipaggiamento militare all’Eritrea.

Link di approfondimento:

Link di interesse

tommasin.org/blog/2023-02-06/r…



Questo pomeriggio sono intervenuto al terzo camp organizzato dal Laboratorio Nazionale Cybersecurity, per la preparazione teorica e pratica dei partecipanti alle selezioni finali per accedere a OliCyber – Olimpiadi Italiane di Cybersicurezza. Una bella esperienza per tante ragazze e ragazzi delle scuole secondarie, che grazie a OliCyber possono avvicinarsi alle problematiche della cybersicurezza, attraverso il gioco e la simulazione di...


Czeslaw Milosz – La mia Europa


L'articolo Czeslaw Milosz – La mia Europa proviene da Fondazione Luigi Einaudi. https://www.fondazioneluigieinaudi.it/czeslaw-milosz-la-mia-europa/ https://www.fondazioneluigieinaudi.it/feed


Scuola di Liberalismo 2023 – Messina: lezione di Antonio Pileggi sul tema “I partiti politici e la ingerenza loro nella giustizia e nell’amministrazione”


Dodicesimo appuntamento della XII edizione della Scuola di Liberalismo di Messina, promossa dalla Fondazione Luigi Einaudi ed organizzata in collaborazione con l’Università degli Studi di Messina e con la Fondazione Bonino-Pulejo. Il corso, che tratta pr

Dodicesimo appuntamento della XII edizione della Scuola di Liberalismo di Messina, promossa dalla Fondazione Luigi Einaudi ed organizzata in collaborazione con l’Università degli Studi di Messina e con la Fondazione Bonino-Pulejo. Il corso, che tratta principalmente delle opere degli autori più rappresentativi del pensiero liberale, si articola in 14 lezioni, di cui 3 in presenza e 11 erogate in modalità telematica.

La dodicesima lezione si svolgerà lunedì 6 febbraio, dalle ore 17 alle ore 18.30, sulla piattaforma Zoom, e sarà tenuta dall’avv. Antonio Pileggi (già Provveditore agli Studi e Direttore generale dell’INVALSI – Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema Educativo di Istruzione e di Formazione – nonché componente del Comitato Scientifico della Fondazione Luigi Einaudi), che relazionerà sull’opera “I partiti politici e la ingerenza loro nella giustizia e nell’amministrazione” di Marco Minghetti, eminente statista della Destra Storica, Presidente del Consiglio dei Ministri del Regno d’Italia e, soprattutto, uno dei principali teorici del pensiero politico liberale. La partecipazione all’incontro è valida ai fini del riconoscimento di crediti formativi per gli avvocati iscritti all’Ordine degli Avvocati di Messina, nonché per gli studenti dell’Università di Messina.

Pippo Rao Direttore Generale Scuola di Liberalismo di Messina

Visita la pagina della Scuola di Liberalismo 2022 – Messina

L'articolo Scuola di Liberalismo 2023 – Messina: lezione di Antonio Pileggi sul tema “I partiti politici e la ingerenza loro nella giustizia e nell’amministrazione” proviene da Fondazione Luigi Einaudi.



Presentazione del libro “Non diamoci del Tu – La separazione delle carriere” – 27 febbraio 2023, Napoli


27 febbraio 2023 – Società Napoletana di Storia Patria, Castel Nuovo – Via Vittorio Emanuele III, 310 – NAPOLI introduce UGO DE FLAVIIS intervengono VINCENZO DE LUCA ANTONIO LEPRE modera ANDREA CANGINI L'articolo Presentazione del libro “Non diamoci del

27 febbraio 2023 – Società Napoletana di Storia Patria, Castel Nuovo – Via Vittorio Emanuele III, 310 – NAPOLI

introduce
UGO DE FLAVIIS

intervengono
VINCENZO DE LUCA
ANTONIO LEPRE

modera
ANDREA CANGINI

L'articolo Presentazione del libro “Non diamoci del Tu – La separazione delle carriere” – 27 febbraio 2023, Napoli proviene da Fondazione Luigi Einaudi.



Presentazione del libro “Non diamoci del Tu – La separazione delle carriere” – 20 febbraio 2023, Reggio Calabria


20 febbraio 2023, ore 15:30 – Sala F. Perri, Palazzo Alvaro – Piazza Italia – REGGIO CALABRIA saluti iniziali MARIA GRAZIA ARENA GIOVANNI BOMBARDIERI PASQUALE FOTI ROSARIO MARIA INFANTINO BRUNO MUSCOLO ROBERTO OCCHIUTO CARMELO VERSACE intervengono GIANDOM

20 febbraio 2023, ore 15:30 – Sala F. Perri, Palazzo Alvaro – Piazza Italia – REGGIO CALABRIA

saluti iniziali
MARIA GRAZIA ARENA
GIOVANNI BOMBARDIERI
PASQUALE FOTI
ROSARIO MARIA INFANTINO
BRUNO MUSCOLO
ROBERTO OCCHIUTO
CARMELO VERSACE

intervengono
GIANDOMENICO CAIAZZA
MARIA ROSARIA GUGLIELMI
ANDREA PELLICINI
GIUSEPPE SANTALUCIA

modera
ANTONINO CURATOLA

L'articolo Presentazione del libro “Non diamoci del Tu – La separazione delle carriere” – 20 febbraio 2023, Reggio Calabria proviene da Fondazione Luigi Einaudi.



Il 7 febbraio 2023 si celebra il Safer Internet Day, la Giornata mondiale per la sicurezza in Rete. Il Ministero ha previsto un evento per le scuole, con l’intervento del Ministro Giuseppe Valditara, dalle 9.


Casual Boots - Casual Boots


A comporre questo ep fresco di uscita ci pensano quattro pezzi: l'agrodolce Flowers and Raindrops, la smithsiana Lost Things, la fiammata punk di Attitude (il mio brano preferito del lotto) e gli echi degli Housemartins  contenuti in Empty Room.

iyezine.com/casual-boots-casua…

#punk #musica @Musica Agorà

reshared this



Fr.#19 / Nuove frontiere del disagio


Nel frammento di oggi: La sorveglianza di massa riparte dal WC / Ministeri della verità e psy-ops / Meme e citazione del giorno.

Identificazione biometrica: cortesemente si cali le braghe


Le telecamere che ti accompagnano quando passeggi in strada ti fanno sentire al sicuro? Gli algoritmi di analisi e monitoraggio delle transazioni bancarie ti fanno compagnia ogni giorno e ti conoscono meglio di tua moglie, che non sa che sei iscritto a quella pagina OnlyFans? Ogni domenica mattina saluti i satelliti spia dell’Agenzia delle Entrate che ti guardano mentre tagli l’erba?

Ti piace Privacy Chronicles? Iscriviti o abbonati per sostenere una rivoluzione culturale fondata su privacy e libertà! Se vuoi, anche in Bitcoin (scrivimi)!

Allora tieniti forte: c’è in arrivo una grande innovazione nel campo della sorveglianza di massa che ti piacerà tantissimo. Prossimamente potrai avere la compagnia di algoritmi, governi e agenzie varie anche anche nel luogo più privato del mondo: il bagno di casa tua. L’ultima frontiera della privacy si appresta a cadere!

5235954

Non è uno scherzo: la sorveglianza di massa riparte proprio dai nostri WC. Un team di ricercatori di Stanford e altre università ha pubblicato a giugno 2020 un paper di ricerca in cui esaminavano possibili soluzioni per creare un WC intelligente per un monitoraggio personalizzato della salute grazie all’analisi delle feci.

Il sistema, pare, avrà anche un doppio sistema di identificazione biometrica della persona: impronte digitali e pieghe anali. Le impronte digitali saranno acquisite grazie alla levetta per scaricare l’acqua, mentre le pieghe anali…beh, saranno anal-izzate grazie a una telecamera nel WC che potrà confrontare le pieghe dell’utilizzatore con quelle presenti nel database. Quindi niente paura: il sistema non confonderà i tuoi dati con quelli degli ospiti.

238286Biometric identifications using the fingerprint and the anal creases

Immagina le possibilità. Il Ministero della Salute potrebbe monitorare in tempo reale la tua salute1, conoscere esattamente le tue abitudini alimentari e quanto tempo passi in casa o in ufficio, o magari se sei incinta. Strumenti come il green pass sarebbero immediatamente obsoleti. Il WC ha rilevato del COVID nella tua cacca: oggi niente mezzi pubblici, spiace.

E poi, diciamocelo, avere un identificativo biometrico in più rispetto a viso, occhi e impronte digitali fa sempre comodo. Magari col prossimo rinnovo del passaporto ti daranno la possibilità di scegliere se usare le impronte digitali o fare un salto in bagno.

5235956Scansiona il QR Code con il tuo wallet LN o clicca qui!

Anche in UK hanno il Ministero della Verità


Dopo le ultime notizie su Twitter Files e censura Covid in USA, un rapporto di Big Brothers Watch ci informa che lo stesso è successo in UK. La storia è sempre quella: agenzie governative con il mandato di sorvegliare e censurare opinioni ritenute inappropriate (anche se vere) per manipolare l’opinione pubblica a favore della narrativa statale.

5235958

È una buona occasione per ricordare che non esiste alcuna “lotta alla disinformazione”. L’unica lotta è per il controllo dell’informazione. È anche una buona occasione per ricordare che presto in UE entrerà in vigore una legge che ha come scopo primario la legalizzazione di questo tipo di attività di sorveglianza e censura: il Digital Services Act.

Diciamo che presto potrebbe essere una pessima idea scrivere le nostre opinioni controverse mentre siamo seduti sul WC.

Meme del giorno


238287

Citazione del giorno

The proper role of government is limited to the protection of individual rights, specifically, the rights to life, liberty, and property. Beyond that, government should not interfere in people's lives and the economy.

Walter Block

Leggi gli altri Frammenti!

Articolo consigliato


Immagine/fotoPrivacy Chronicles

Chatcontrol: sorveglianza globale delle comunicazioni

Oggi parliamo di come l’Unione Europea voglia creare il peggior regime di sorveglianza di massa mai visto in occidente. Complottismo? Fantascienza? Nah, è lo scopo di una legge appena proposta dalla Commissione Europea. Dagli amici viene chiamata Chatcontrol 2.0…
Read more
9 months ago · 2 likes · 2 comments · Matte Galt
1

Fantasia? Sì, ma mica tanto: il Decreto Capienze (DL 139/2021) a ottobre 2021 ha riformato il Codice della Privacy italiano e ha anche previsto poteri di profilazione sanitaria di massa in capo al Ministero della Salute.


privacychronicles.substack.com…



Che dispiacere!
Ci ha lasciato Franco Grobberio, l’artista dell’acquerello.
Artista poliedrico, si è fatto conoscere ed apprezzare dentro e fuori dalla Valle d'Aosta per i suoi acquerelli sospesi tra sogno e realtà
aostasera.it/rubriche/en-so…

macfranc reshared this.



#NotiziePerLaScuola

È disponibile il nuovo numero della newsletter del Ministero dell’Istruzione e del Merito.



Abilitazione: i ricercatori con maggiori abilità scientifiche e competenze interdisciplinari sono più penalizzati di quelli con profili più focalizzati. L'articolo di Riccardo Fini e @ToschiLaura


ABILITAZIONE: I RICERCATORI CON MAGGIORI ABILITÀ SCIENTIFICHE E COMPETENZE INTERDISCIPLINARI SONO PIÙ PENALIZZATI DI QUELLI CON PROFILI PIÙ FOCALIZZATI

@Scienza e innovazione

Negli ultimi anni, le più autorevoli accademie mondiali hanno promosso con fermezza gli studi interdisciplinari, considerando tale approccio fondamentale per supportare la formazione olistica dei futuri leader, nonché imprescindibile per l'avanzamento della conoscenza in ambito scientifico. Tuttavia i risultati di un recente studio* mostrano che gli accademici interdisciplinari sono fortemente penalizzati quando vengono valutati dai pari e che, maggiore è la loro autorevolezza scientifica, più severa è la penalizzazione.
Nello studio i ricercatori osservano qualcosa di ben diverso. Basandosi su 55mila curriculum presentati all'Abilitazione scientifica nazionale, un processo di valutazione recentemente introdotto per l'abilitazione a professori universitari di prima e seconda fascia in Italia, le evidenze suggeriscono come gli scienziati interdisciplinari con elevate prestazioni scientifiche abbiano meno probabilità di ricevere l'accreditamento rispetto a quelli con profili più focalizzati. Inoltre, la penalizzazione applicata ai candidati interdisciplinari dall'alta produttività scientifica è circa il 50% più elevata rispetto a quelli con un basso rendimento.

PS: articolo interessante, ma il titolo dice esattamente il contrario di ciò che sostiene l'articolo! Naturalmente, per la gioia de @Disinformatico 🤣

QUI L'ARTICOLO DEL #SOLE24ORE

reshared this

in reply to Franc Mac

NB: l'articolo è molto interessante, ma il titolo riportato dal Sole dice esattamente il contrario di ciò che sostiene l'articolo!

Per la gioia de @ildisinformatico 🤣

@scienza

Scienza e tecnologia reshared this.

in reply to macfranc

EDIT: Grazie a @paolomonella che (su twitter... 🤬😜 ) ci ha segnalato lo studio (non) citato sul Sole pubsonline.informs.org/doi/10.…

Chiederei infine agli accademici in ascolto, se riescono a trovare traccia dello studio (non citato) in questione...

cc @MariuzzoAndrea @mcp @mcastel

@macfranc@poliverso.org @ildisinformatico @scienza

Scienza e tecnologia reshared this.

in reply to macfranc

@scienza @paolomonella Vi farà ridere ma (deformazione professionale) sono stato mezz'ora a cercare un articolo sul Sole (inteso come stella!) e non capivo che c'entrasse il link... poi finalmente ho capito che Sole era il giornale!!! 😅
Questa voce è stata modificata (2 anni fa)

reshared this

in reply to Marco Castellani

@mcastel @macfranc@poliversity.it @MariuzzoAndrea @mcp
In Italia c'è una procedura di abilitazione (ASN), necessaria per lavorare come professore universitario. L'ASN italiana svantaggia i ricercatori che fanno un lavoro interdisciplinare (e non confinato nei SSD, settori scientifico-disciplinari). Questo studio (doi.org/10.1287/orsc.2022.1610) l'ha dimostrato, questo articolo del Sole 24 Ore (ilsole24ore.com/art/la-ricerca…) lo riassume

macfranc reshared this.

in reply to Paolo Monella

@mcastel (Scusa se sono stato troppo didascalico: tu saprai benissimo cos'è l'ASN; ma forse il mio post può servire anche ad altri che non lavorano nell'ambiente universitario)
in reply to Marco Castellani

@mcastel AHAHAHA, non ci avevo pensato!

Non ti preoccupare: la richiesta riguardava la fonte primaria relativa a un articolo pubblicato sul Sole 24 Ore A proposito dell'abilitazione accademica che sfavorisce i ricercatori più versati nella interdisciplinarità...

Ma @paolomonella ha già trovato lo studio in questione:
doi.org/10.1287/orsc.2022.1610

@MariuzzoAndrea @mcp @macfranc@poliverso.org @ildisinformatico @scienza

Scienza e tecnologia reshared this.

in reply to macfranc

@macfranc @paolomonella @MariuzzoAndrea @mcp Grazie, ottimo! E io intanto cercavo tracce di fisica solare in quell'articolo e non ne trovavo (non sorprendentemente, devo dire...)

Scienza e tecnologia reshared this.

Unknown parent

glitchsoc - Collegamento all'originale
macfranc

@petros inizio a pensare che i titolisti lo facciano appositamente per aggiungere caos nell'informazione italiana... Forse un giorno si scoprirà che appartengono tutti alla Setta delle Ombre di Ra's al Ghul...

@macfranc@poliverso.org @ildisinformatico @scienza

Scienza e tecnologia reshared this.



È in corso una collisione tra ammassi di galassie | Passione Astronomia

Osservati almeno tre ammassi di galassie in fase di collisione a circa 780 milioni di anni luce dalla Terra.

passioneastronomia.it/e-in-cor…

Antonino Campaniolo 👣 reshared this.



governo.it/it/articolo/attacco…

Nota pubblicata sul birdsite oggi. Primo commento? "Togliete lo #SPID". Ma cos...

#SPID
in reply to Jun Bird

@Jun Bird @roughnecks io uso due provider: poste e sielte

Poste è più "facile" finché funziona: app più friendly ecc, ma nel mio caso non c'era modo di attivare l'autenticazione con app. In teoria doveva essere unpin unico per bancoposta/spid (chiamato PosteId), ma in pratica ne ho due diversi, il che manda l'app in confusione. Ho aperto ticket e tutto, ottenendo in risposta un invito all'uff. Postale per riattivare il tutto al costo di 10€. Presagendo lo smarrimento dello sportellista alla presentazione del mio bug e volendo sfuggire all'estorsione, mi sono registrato con Sielte su consigli sotto un bel post di @quinta :ubuntu: .
App spartane ma funzionanti, finora nessuna sorpresa

reshared this

in reply to Jun Bird

@Jun Bird @roughnecks i messaggi d'errore non chiarificatori e anzi vaghi sono prerogativa dei device dei genitori, tanto per farti restare male quando vai li pensando "sarà una sciocchezza, gliela risolvo subito"



Nasce una nuova istanza di test per #Bonfire!


Interessato a testare #Bonfire e fornire un feedback? Unisciti alla nuova istanza di test Bonfire!

@Che succede nel Fediverso?

Anche il sito web del progetto è statoaggiornato affinché possa spiegare meglio il progetto 😅

Mentre il playground (una vecchia istanza di test) riguardava la sperimentazione l'UX e tutte le diverse funzionalità ed estensioni in lavorazione, la nuova istanza campgroung ha solo le estensioni core e social abilitate mentre per concentrarsi sulla loro stabilizzazione (inclusa la federazione) prima di una versione v1.0 🔥

Grazie a @ivan (aka @ivan minutillo ) per tutto il lavoro!

#bonfire feedback #bonfire

Link al post originale


Interested in testing #Bonfire and providing feedback? Join the new test instance at campground.bonfire.cafe

We also updated the website at bonfirenetworks.org which hopefully explains the project a bit better 😅

While the playground (an older test instance) was about experimenting with the UX and all the different features and extensions in the works, the campground only has the core and social extensions enabled while we focus on stabilising them (incl. federation) before a v1.0 release 🔥





Falsi miti di progresso: mercato e #meritocrazia nell’#istruzione. Convegno per i 10 anni di attività di @redazione_ROARS


FALSI MITI DI PROGRESSO: MERCATO E MERITOCRAZIA NELL’ISTRUZIONE. Convegno per i 10 anni di attività di ROARS

@Etica Digitale

Nel settembre del 2011, alcuni di noi si incontrarono in un’aula dell’Università di Milano per discutere della politica universitaria all’indomani della riforma Gelmini. Per molti di noi era la prima occasione di incontro; le strade professionali e anche i luoghi geografici di provenienza erano e sono molto diversi, come anche le prospettive di ciascuno sul problema della politica dell’istruzione e della ricerca.
A valle di quell’incontro, decidemmo di fondare questo sito, prima come contenitore per raccogliere articoli ed interventi, ma anche dati e informazioni che non era facile reperire altrove. In seguito, gradatamente e in parallelo al susseguirsi di riforme dell’Università e della Scuola, il sito ROARS è cresciuto, diventando un riferimento nazionale sul tema delle politiche dell’istruzione. Negli ultimi anni, in particolare, si è ampliato lo spazio dedicato alla scuola.
La valorizzazione del merito nella Scuola e nell’Università è una delle bussole che la politica ha dichiaratamente seguito nella progettazione e nell’attuazione di queste riforme. Chi di noi aveva letto L’ascesa della meritocrazia il libro del sociologo inglese Michael Young, scritto negli anni 50, non poteva che rimanere perplesso.
Ci è sembrato pertanto naturale, nel decennale della fondazione di questo sito, organizzare un convegno per discutere della meritocrazia e di come è stata tradotta nelle politiche dell’istruzione in Italia e all’estero.
Vi aspettiamo numerosi a Trento il 24-25 febbraio 2023.

@Scuola - Gruppo Forum

PROGRAMMA
____________
VENERDÌ 24 FEBBRAIO
Ore 14:45 – Saluti istituzionali
Prof. Paolo Carta, Preside della Facoltà di Giurisprudenza di Trento

ore 15:00 – I Sessione (in English)

MERITOCRACY, MARKET AND EDUCATION
Chairs:
Prof. Umberto Izzo, Università di Trento
Dott.ssa Giulia Balossini, Università statale di Milano

SPEAKERS (remote and/or in presence):
Prof. Michael J. Sandel, Harvard University: A Conversation on «The Tyranny of Merit»
Prof. Daniel Markovits, Yale University: A Conversation on «The Meritocracy Trap»
Prof. Mario Ricciardi, Università Statale di Milano: Meritocracy as Ideology: An Italian Perspective
Prof. Marco Santambrogio, Università di Parma e Università Vita-Salute San Raffaele di Milano: Merit and Its Enemies

DISCUSSION

____________________
ore 17:30 – II Sessione

MERITOCRAZIA, VALUTAZIONE E CAPITALE UMANO NELL’ISTRUZIONE SCOLASTICA
Presiede e modera:
Dott.ssa Daniela Palma, ENEA – Roma

RELATORI:
Prof. Christopher Tienken, Seton Hall University: L’assalto neoliberista all’insegnamento scolastico negli Stati Uniti
Prof.ssa Rossella Latempa, ROARS: 15 anni di riforme nella Scuola italiana

DISCUSSIONE

____________________
SABATO 25 FEBBRAIO
ore 9:00 – III Sessione

UNIVERSITÀ: LE POLITICHE MERITOCRATICHE PER L’ISTRUZIONE IN ITALIA E I LORO EFFETTI
Presiedono e moderano:
Dott. Francesco Sylos Labini, Centro Ricerche Enrico Fermi, Roma
Dott.ssa Paola Galimberti, Università statale di Milano

RELATORI:
Prof.ssa Maria Chiara Pievatolo @Maria Chiara Pievatolo , Università di Pisa: Di bilance e di spade: l’autorità della valutazione
Prof. Davide Borrelli, Università Suor Orsola Benincasa, Napoli: La valutazione come teologia
Prof. Alberto Baccini, Università di Siena: 15 anni di riforme nell’Università italiana

____________________
Ore 10:45 – Tavola rotonda conclusiva, aperta al dibattito col pubblico in presenza

COSA «MERITANO» LA SCUOLA E L’UNIVERSITÀ ITALIANA
Presiedono e moderano:
Prof. Giuseppe De Nicolao, Università di Pavia
Prof. Antonio Banfi, Università di Bergamo

PARTECIPANO (da remoto e in presenza):
Prof. Giuseppe Valditara, Ministro dell’Istruzione e del Merito
Prof. Antonio Uricchio, Presidente ANVUR (invitato)
Prof. Flavio Deflorian, Rettore dell’Università di Trento
Dott. Massimiliano de Conca, FLC – Roma
Dott.ssa Virginia Magnaghi, Scuola Normale Superiore di Pisa
Dott.ssa Rosa Fioravante, Segretario Nazionale ADI
Agnese Tumicelli, Gianmarco Ruvolo, Luca Pistore, Rappresentanti degli Studenti UNITN

LINK



Scoperte 12 nuove lune di Giove | Passione Astronomia

"Gli astronomi hanno scoperto 12 nuove lune attorno a Giove, portando il conteggio totale a un record di 92. È più di qualsiasi altro pianeta nel nostro sistema solare."

passioneastronomia.it/scoperte…





Latin America rallies behind Julian Assange


mondediplo.com/2023/02/03latin…

While successive #US administrations and their intelligence agencies have threatened #Assange financially, physically and legally over the past 13 years, nine #LatinAmerican-heads-of-state are demanding his #release. They include #XiomaraCastro-Honduras, #AndrésManuelLópezObrador-Mexico, #DanielOrtega-Nicaragua, #MiguelDíaz-Canel-Cuba, #NicolásMaduro-Venezuela, #GustavoPetro-Colombia, #LuisArce-Bolivia, #AlbertoFernández-Argentina and #LuizInácioLuladaSilva-Brazil. #Lula has even suggested that Assange should be awarded the #NobelPeacePrize for having ‘shed light on the shady dealings of the #CIA,' while Mexico’s #Obrador has offered Assange #asylum and #protection.


#latinamerica #southamerica #julianassange #wikileaks #freeassange #journalismisnotacrime #weareallassange


reshared this



Il 7 febbraio è il Safer Internet Day! La giornata mondiale per la sicurezza in Rete compie 20 anni.

L’iniziativa, promossa dalla Commissione Europea, verrà celebrata in contemporanea in oltre 100 nazioni di tutto il mondo.



Luca Ottonelli


E’ nato a Genova nel 1969 e ho completato i primi studi artistici avendo come maestro di Figura G. Fasce.

Tra il 1995 e il 1996 ha soggiornato in Inghilterra, a seguito di una borsa di studi del CNR, come ‘visiting scholar’ presso la Faculty of Classics dell’Università di Cambridge. Dal 1998 si dedica alle arti visive, con una produzione variegata che spazia dalle tecniche pittoriche seicentesche all’uso del digitale.

#arte #illustrazione #illustrazioni #artista #artedigitale

iyezine.com/luca-ottonelli