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pod al popolo, #073: audio completo della presentazione del “faldone”, di vincenzo ostuni @ associazione calpurnia, 5 lug. 2025 (festival ‘inverso’)


Chiara Portesine e Luigi Severi introducono, presente e leggente l’autore, il Faldone, di Vincenzo Ostuni (il Saggiatore, 2025), in occasione del festival InVerso, 5 luglio 2025, Roma, Ex mercato di Torre Spaccata, Associazione Calpurnia. L’audio, non editato ma completo, è ora su Pod al popolo. Podcast irregolareed ennesimo fail again fail better dell’occidente postremo. Buon ascolto.

#AssociazioneCalpurnia #audio #ChiaraPortesine #ExMercatoDiTorreSpaccata #Faldone #festivalInVerso #IlSaggiatore #LuigiSeveri #PAP #pap073 #pap073 #podAlPopolo #podcast #presentazione #ricercaLetteraria #scritturaDiRicerca #scrittureComplesse #scrittureDiRicerca #scrittureNonAssertive #scrittureNonPacificate #Torrespaccata #VincenzoOstuni

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nuovo testo nel comparto “post-poetica” del sito ‘ahida’: “oil, gas & tapes_ (core sampling)”, di antonio syxty


ahidaonline.com/post/post-poet…

*

Il testo di Antonio Syxty, che tiene insieme (e prende spunto dal)la complessità e le vicende di quarant’anni di storia, si confronta con le radici del contemporaneo peggiore: petrolio, denaro, mezzi militari, distruzione e – in sostanza – morte altrui. E, questo, non senza mescolare il male con frammenti, più o meno apparentemente irrelati, di pseudovita e banalità (un discorso funebre, un museo delle auto, un diario personale, una sorta di canovaccio sospeso tra soggetto e sceneggiatura, con varie schegge di azioni). Le pagine funzionano così come un rapido costante cambio di canale – o affaccendarsi di interferenze – su una sequenza di ‘frame’ tratti da quel ben noto film horror che l’occidente è.

MG

ahidaonline.com/post/post-poet…

#ahida #AntonioSyxty #postPoetica #scritturaDiRicerca #scrittureDiRicerca

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i repubblicani yankee per la deportazione: anche ieri a casa loro, figuriamoci oggi a gaza


yankee per la deportazione
fascioyankee per la deportazione

Jeff Yang: Republicans cheer for ‘mass deportation’ – a dark new chapter in America’s history of othering ‘them’ (The Guardian, 29 lug. 2024)

theguardian.com/us-news/articl…

#deportation #deportazione #deportazioneDiMassa #deportazioniDiMassa #fascioyankee #Gaza #JeffYang #massDeportation #razzismo #TheGuardian #Trump #trumpet #USA #yankee



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palermo, from july 7th / 7 luglio: calligraphy and artist’s writing / calligrafia e scritture d’artista

cliccare per ingrandire
Calligraphy and Artist’s Writing. An Intercultural Perspective / Conference, International Workshop and Exhibitions / Conferenza, workshop internazionale e mostre

Scientific Direction / Direzione scientifica Maria Antonietta Malleo

Accademia di Belle Arti di Palermo, 7-12 July-luglio 2025

__Calligraphy and artist writing. An intercultural perspective is an international project promoted by the Academy of Fine Arts of Palermo and dedicated to calligraphy and artist writing, which will include a conference, a workshop and exhibitions […]

–> accademiadipalermo.it/index.ph…

#AccademiaDiBelleArtiDiPalermo #art #arte #calligrafia #calligraphy #conference #conferenza #EnzoPatti #exhibitions #internationalWorkshop #libriDArtista #MariaAntoniettaMalleo #mostre #workshopInternazionale

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dal 5 luglio a matera: “dadamaino. segni, grafie, spazi”


Sandro Ricaldone

DADAMAINO
Segni, grafie, spazi
a cura di Flaminio Gualdoni
MUSMA – Palazzo Pomarici – Matera
5 luglio – 5 ottobre 2025

La mostra propone una significativa selezione di opere realizzate tra il 1975 e il 1996 da Dadamaino (pseudonimo di Edoarda Emilia Maino, 1930–2004), figura centrale dell’arte visiva del Novecento italiano e internazionale. Provenienti in gran parte dall’Archivio Dadamaino, le opere in mostra includono anche alcuni lavori inediti in ceramica realizzati a Matera negli anni Settanta, presso la bottega del maestro ceramista Giuseppe Mitarotonda.

Tra i nuclei principali in esposizione figurano le serie:
• Inconscio razionale (1978)
• I fatti della vita (1978–1982)
• Costellazioni (1981–1987)
• Il movimento delle cose (1987–1996)

“Nel percorso espositivo emergono con forza la radicalità e la coerenza del linguaggio di Dadamaino, che – come spiega il curatore Flaminio Gualdoni, storico dell’arte e profondo conoscitore dell’artista – dichiara come il suo intento maggiore fosse la sorta di purificazione assoluta del segno nello spazio: un segno che dichiari solo se stesso, la propria fisiologia, la propria autonoma capacità di senso.”

Un legame profondo unisce l’artista milanese alla città di Matera, già al centro, nel 1978, di una straordinaria stagione artistica che vide protagonisti artisti come Pietro Consagra, impegnati nel promuovere la salvaguardia culturale dei Sassi. Lo ricorda Simona Spinella, curatrice del MUSMA: “L’installazione I fatti della vita, per data, modalità di esplorazione e uso dello spazio come linguaggio, ci riporta proprio all’azione di Consagra. Anche lui usa la parola per denunciare, scrivendo la celebre Lettera ai materani, in cui invita a costituire un Fronte dell’Arte per salvare i Sassi. Il fronte fu costituito il 20 ottobre 1978. Tra i firmatari, oltre a Consagra, anche Dadamaino, Bonalumi, Carmi, Castellani, Dorazio, Franchina, Nigro, Perilli, Pozzati, Rotella, Santomaso e Turcato.”

In mostra saranno esposte tre opere in ceramica – due terraglie e il piatto “Fronte dell’Arte” – prodotte nella bottega di Mitarotonda: testimonianza della sperimentazione e della versatilità tecnica di Dadamaino.

Fernando Colombo e Nicoletta Saporiti, direttori dell’Archivio Dadamaino, sottolineano l’importanza della scoperta: “Come Archivio ci è particolarmente gradita la possibilità offertaci dal MUSMA di esporre il ciclo di opere realizzate da Dadamaino a partire dal 1975. Opere meno conosciute e tuttavia particolarmente originali. Ancor più gradito è aver scoperto, novità assoluta per l’Archivio, la presenza nel 1975 di Dada accompagnata da Andrea Cascella, a Matera presso la bottega del maestro ceramista Giuseppe Mitarotonda. Di questa visita rimangono tre opere che saranno presentate nella prossima mostra presso il MUSMA.”

regione.basilicata.it/matera-a…

#AndreaCascella #ArchivioDadamaino #art #arte #Bonalumi #Carmi #Castellani #ceramica #Dadamaino #direttoriDellArchivioDadamaino #Dorazio #EdoardaEmiliaMaino #FernandoColombo #FlaminioGualdoni #Franchina #FronteDellArte #GiuseppeMitarotonda #grafie #matera #mostra #MUSMA #NicolettaSaporiti #Nigro #PalazzoPomarici #Perilli #PietroConsagra #Pozzati #Rotella #SandroRicaldone #SantomasoETurcato #sassi #segni #SimonaSpinella #spazi

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dal 5 luglio a matera: “dadamaino. segni, grafie, spazi”


Sandro Ricaldone

DADAMAINO
Segni, grafie, spazi
a cura di Flaminio Gualdoni
MUSMA – Palazzo Pomarici – Matera
5 luglio – 5 ottobre 2025

La mostra propone una significativa selezione di opere realizzate tra il 1975 e il 1996 da Dadamaino (pseudonimo di Edoarda Emilia Maino, 1930–2004), figura centrale dell’arte visiva del Novecento italiano e internazionale. Provenienti in gran parte dall’Archivio Dadamaino, le opere in mostra includono anche alcuni lavori inediti in ceramica realizzati a Matera negli anni Settanta, presso la bottega del maestro ceramista Giuseppe Mitarotonda.

Tra i nuclei principali in esposizione figurano le serie:
• Inconscio razionale (1978)
• I fatti della vita (1978–1982)
• Costellazioni (1981–1987)
• Il movimento delle cose (1987–1996)

“Nel percorso espositivo emergono con forza la radicalità e la coerenza del linguaggio di Dadamaino, che – come spiega il curatore Flaminio Gualdoni, storico dell’arte e profondo conoscitore dell’artista – dichiara come il suo intento maggiore fosse la sorta di purificazione assoluta del segno nello spazio: un segno che dichiari solo se stesso, la propria fisiologia, la propria autonoma capacità di senso.”

Un legame profondo unisce l’artista milanese alla città di Matera, già al centro, nel 1978, di una straordinaria stagione artistica che vide protagonisti artisti come Pietro Consagra, impegnati nel promuovere la salvaguardia culturale dei Sassi. Lo ricorda Simona Spinella, curatrice del MUSMA: “L’installazione I fatti della vita, per data, modalità di esplorazione e uso dello spazio come linguaggio, ci riporta proprio all’azione di Consagra. Anche lui usa la parola per denunciare, scrivendo la celebre Lettera ai materani, in cui invita a costituire un Fronte dell’Arte per salvare i Sassi. Il fronte fu costituito il 20 ottobre 1978. Tra i firmatari, oltre a Consagra, anche Dadamaino, Bonalumi, Carmi, Castellani, Dorazio, Franchina, Nigro, Perilli, Pozzati, Rotella, Santomaso e Turcato.”

In mostra saranno esposte tre opere in ceramica – due terraglie e il piatto “Fronte dell’Arte” – prodotte nella bottega di Mitarotonda: testimonianza della sperimentazione e della versatilità tecnica di Dadamaino.

Fernando Colombo e Nicoletta Saporiti, direttori dell’Archivio Dadamaino, sottolineano l’importanza della scoperta: “Come Archivio ci è particolarmente gradita la possibilità offertaci dal MUSMA di esporre il ciclo di opere realizzate da Dadamaino a partire dal 1975. Opere meno conosciute e tuttavia particolarmente originali. Ancor più gradito è aver scoperto, novità assoluta per l’Archivio, la presenza nel 1975 di Dada accompagnata da Andrea Cascella, a Matera presso la bottega del maestro ceramista Giuseppe Mitarotonda. Di questa visita rimangono tre opere che saranno presentate nella prossima mostra presso il MUSMA.”

regione.basilicata.it/matera-a…

#AndreaCascella #ArchivioDadamaino #art #arte #Bonalumi #Carmi #Castellani #ceramica #Dadamaino #direttoriDellArchivioDadamaino #Dorazio #EdoardaEmiliaMaino #FernandoColombo #FlaminioGualdoni #Franchina #FronteDellArte #GiuseppeMitarotonda #grafie #matera #mostra #MUSMA #NicolettaSaporiti #Nigro #PalazzoPomarici #Perilli #PietroConsagra #Pozzati #Rotella #SandroRicaldone #SantomasoETurcato #sassi #segni #SimonaSpinella #spazi

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dal 5 luglio a matera: “dadamaino. segni, grafie, spazi”


Sandro Ricaldone

DADAMAINO
Segni, grafie, spazi
a cura di Flaminio Gualdoni
MUSMA – Palazzo Pomarici – Matera
5 luglio – 5 ottobre 2025

La mostra propone una significativa selezione di opere realizzate tra il 1975 e il 1996 da Dadamaino (pseudonimo di Edoarda Emilia Maino, 1930–2004), figura centrale dell’arte visiva del Novecento italiano e internazionale. Provenienti in gran parte dall’Archivio Dadamaino, le opere in mostra includono anche alcuni lavori inediti in ceramica realizzati a Matera negli anni Settanta, presso la bottega del maestro ceramista Giuseppe Mitarotonda.

Tra i nuclei principali in esposizione figurano le serie:
• Inconscio razionale (1978)
• I fatti della vita (1978–1982)
• Costellazioni (1981–1987)
• Il movimento delle cose (1987–1996)

“Nel percorso espositivo emergono con forza la radicalità e la coerenza del linguaggio di Dadamaino, che – come spiega il curatore Flaminio Gualdoni, storico dell’arte e profondo conoscitore dell’artista – dichiara come il suo intento maggiore fosse la sorta di purificazione assoluta del segno nello spazio: un segno che dichiari solo se stesso, la propria fisiologia, la propria autonoma capacità di senso.”

Un legame profondo unisce l’artista milanese alla città di Matera, già al centro, nel 1978, di una straordinaria stagione artistica che vide protagonisti artisti come Pietro Consagra, impegnati nel promuovere la salvaguardia culturale dei Sassi. Lo ricorda Simona Spinella, curatrice del MUSMA: “L’installazione I fatti della vita, per data, modalità di esplorazione e uso dello spazio come linguaggio, ci riporta proprio all’azione di Consagra. Anche lui usa la parola per denunciare, scrivendo la celebre Lettera ai materani, in cui invita a costituire un Fronte dell’Arte per salvare i Sassi. Il fronte fu costituito il 20 ottobre 1978. Tra i firmatari, oltre a Consagra, anche Dadamaino, Bonalumi, Carmi, Castellani, Dorazio, Franchina, Nigro, Perilli, Pozzati, Rotella, Santomaso e Turcato.”

In mostra saranno esposte tre opere in ceramica – due terraglie e il piatto “Fronte dell’Arte” – prodotte nella bottega di Mitarotonda: testimonianza della sperimentazione e della versatilità tecnica di Dadamaino.

Fernando Colombo e Nicoletta Saporiti, direttori dell’Archivio Dadamaino, sottolineano l’importanza della scoperta: “Come Archivio ci è particolarmente gradita la possibilità offertaci dal MUSMA di esporre il ciclo di opere realizzate da Dadamaino a partire dal 1975. Opere meno conosciute e tuttavia particolarmente originali. Ancor più gradito è aver scoperto, novità assoluta per l’Archivio, la presenza nel 1975 di Dada accompagnata da Andrea Cascella, a Matera presso la bottega del maestro ceramista Giuseppe Mitarotonda. Di questa visita rimangono tre opere che saranno presentate nella prossima mostra presso il MUSMA.”

regione.basilicata.it/matera-a…

#AndreaCascella #ArchivioDadamaino #art #arte #Bonalumi #Carmi #Castellani #ceramica #Dadamaino #direttoriDellArchivioDadamaino #Dorazio #EdoardaEmiliaMaino #FernandoColombo #FlaminioGualdoni #Franchina #FronteDellArte #GiuseppeMitarotonda #grafie #matera #mostra #MUSMA #NicolettaSaporiti #Nigro #PalazzoPomarici #Perilli #PietroConsagra #Pozzati #Rotella #SandroRicaldone #SantomasoETurcato #sassi #segni #SimonaSpinella #spazi

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#vonnegut
francescomuzzioli.com/2025/07/…

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all zionist settlers are war criminals by definition – many are terrorists


Petition For Peace – Send UN Peacekeepers To Palestine
https://t.ly/yyi7R

All Settlers Are War Criminals By Definition – Many Are Terrorists

Israel has occupied the Palestinian territories (the Gaza Strip and the West Bank, incl. East Jerusalem) since 1967, making it the longest military occupation in modern history.
In July 2024, the International Court of Justice delivered an opinion determining that the Palestinian territories constitute one political unit and that Israel’s occupation since 1967, and the subsequent creation of Israeli settlements and exploitation of natural resources, are illegal under international law.
The Court concluded that Israel should
1) put an end to its illegal occupation of the Palestinian territories;
2) desist from creating new settlements;
3) evacuate those already established;
4) where Palestinians have lost land and property, that Israel should pay reparations; and
5) that all states, and institutions are under an obligation not to recognise the occupation as legal nor “render aid or assistance” toward maintaining Israel’s presence in the occupied territories.
Among the breaches of international law, the Court identified practices such as: forcible evictions; pervasive house demolitions and restrictions on residence and movement; the transfer and retention of settlers into East Jerusalem and the West Bank; the failure to protect Palestinians from settler violence; placing restrictions on access to water; the extension of Israeli law into the West Bank and East Jerusalem; and the exploitation by Israel of resources in the occupied territories.
Per the ICJ decision, every nation has a duty to not only suspend all forms of support for the state of Israel that enables it to maintain the unlawful occupation, but to also prohibit any and all of their citizens and entities from “rendering aid or assistance” toward maintaining Israel’s presence in the occupied territories.
The ICJ noted that UN, and especially the General Assembly and the Security Council, “should consider the precise modalities and further action required to bring to an end as rapidly as possible the unlawful presence of the State of Israel in the Occupied Palestinian Territory.”

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su ‘nazione indiana’: “il mondo dopo gaza”, di pankaj mishra



nazioneindiana.com/2025/07/04/…

#Gaza #genocidio #Israele #NazioneIndiana #Palestina #PankajMishra #PrimoLevi





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“originali”: il catalogo della mostra alla bncf, “i manoscritti dei poeti di oggi”


ORIGINALI
«I manoscritti dei poeti d’oggi » e le poetiche verbo-visuali in Italia.
a cura di Giovanna Lambroni e David Speranzi
Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, fino al 31 luglio.
Opere di Vincenzo Accame, Paolo Albani, Ignazio Apolloni, Davide Argnani, Mirella Bentivoglio, Franco Beltrametti, Tomaso Binga, Ugo Carrega, Luciano Caruso, Luciano Cattania, Franco Cavallo, Carlo Marcello Conti, Corrado Costa, Gio Ferri, Giovanni Fontana, Massimo Grillandi, Marcello Landi, Arrigo Lora Totino, Nino Majellaro, Lucia Marcucci, Eugenio Miccini, Giulia Niccolai, Luciano Ori, Luca Maria Patella, Giancarlo Pavanello, Michele Perfetti, Lamberto Pignotti, Antonio Porta, Giovanni R. Ricci, Antonio Russo, Roberto Sanesi, Sarenco, Carlo Alberto Sitta, Adriano Spatola, Gianni Toti, Franco Verdi, William Xerra, Simona Weller

i poeti di 'oggi' alla bncf

#AdrianoSpatola #AntonioPorta #AntonioRusso #ArrigoLoraTotino #BibliotecaNazionaleCentrale #BNCF #CarloAlbertoSitta #CarloMarcelloConti #CorradoCosta #DavidSperanzi #DavideArgnani #EugenioMiccini #FrancoBeltrametti #FrancoCavallo #FrancoVerdi #GiancarloPavanello #GianniToti #GioFerri #GiovannaLambroni #GiovanniFontana #GiovanniRRicci #GiuliaNiccolai #Giunti #IgnazioApolloni #LambertoPignotti #LucaMariaPatella #LuciaMarcucci #LucianoCaruso #LucianoCattania #LucianoOri #maniscrittiOriginali #manoscritti #MarcelloLandi #MassimoGrillandi #materialiVerbovisivi #MichelePerfetti #MirellaBentivoglio #NinoMajellaro #originali #PaoloAlbani #poesiaConcreta #poesiaVisiva #poeticheVerboVisuali #poeticheVerbovisuali #RobertoSanesi #Sarenco #SimonaWeller #TomasoBinga #UgoCarrega #VincenzoAccame #vispo #WilliamXerra

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oggi e domani il festival di ‘inverso’: dati, programma e biglietti


cfr.: t.ly/VX3-R

vi aspetto per un reading collettivo con confronto/dibattito oggi, 5 luglio, alle ore 16, e poi anche alle 18 per parlare della Scuola delle cose.

qui di séguito il cronotopo (ma il programma intero è assai ricco e – per completezza – suggerisco di cliccare sul primo link).

cronotopo di Inverso festival - parte del pomeriggio del 5 luglio 2025
cliccare per ingrandire

*

La scuola delle cose, n. 19, aprile 2025, SCRITTURA DI RICERCA (pubbl. Mudima / Lyceum)>>> Personalmente – come sopra accennato – parteciperò (h.18) alla sezione “Mappare il poetico” dando un contributo al dialogo, parlando delle scritture sperimentali per come si sono sviluppate / articolate negli ultimi venti-venticinque anni, partendo dal tabloid “La scuola delle cose” (Lyceum/Mudima, aprile 2025), fascicolo n. 19 dedicato interamente alle SCRITTURE DI RICERCA. <<<<


*

Elementi essenziali, dal post di ‘Inverso’ su fb:

Sabato 5 e domenica 6 luglio
Ex mercato di Torre Spaccata, nella struttura di Associazione Calpurnia
(Viale dei Romanisti 45 / Via Filippo Tacconi 11 – Roma)

Talk, laboratori, presentazioni e performance

N.B.: biglietto singola giornata e accesso ai laboratori per adulti e accompagnatori: €10
Biglietto valido per sabato e domenica: €15
*Nel biglietto sono inclusi il tesseramento all’Associazione Calpurnia e alla futura Inverso APS

Localizzazione:
maps.app.goo.gl/ozJeMvsSZdhx8A…

#AssociazioneCalpurnia #carotaggi #CentroScritture #DimitriMilleri #EmanueleFranceschetti #FedericoItaliano #GildaPolicastro #InVerso #InversoAPS #LaScuolaDelleCose #laboratori #lettura #letture #LucaRizzatello #Lyceum #MarcoGiovenale #Mudima #NikolaMadzirov #performance #presentazioni #reading #readingCollettivo #scritturaDiRicerca #talk #TommasoDiDioù #ValerioMassaroni


un inquadramento della scrittura di ricerca: nel n. 19 della ‘scuola delle cose’ (lyceum/mudima)


La scuola delle cose, n. 19, aprile 2025, SCRITTURA DI RICERCA (pubbl. Mudima / Lyceum)
cliccare per ingrandire

forse per la prima volta dopo oltre 20 anni di non disonorevole attività, un certo modo di fare sperimentazione letteraria ottiene un inquadramento teorico-critico complessivo, pur sintetico.

esce cioè il n. 19 del periodico ‘La scuola delle cose”, dell’associazione Lyceum (grazie alla Fondazione Mudima), interamente dedicato alla SCRITTURA DI RICERCA.

lo si sa e lo si è ripetuto assai: la (formula) “scrittura di ricerca” ha una storia di lunga durata, attraversando un po’ tutto il Novecento, almeno dagli anni Quaranta-Cinquanta, e in maniera nemmeno poi troppo carsica. d’accordo. tuttavia questo numero della “Scuola delle cose” non è una disamina storica integrale, semmai un lavoro sugli ultimi venti-venticinque anni di ricerca letteraria, o scrittura complessa. con (ovviamente, immancabilmente) puntuali affondi nel passato e nella produzione di certi autori a dir poco fondativi, soprattutto Corrado Costa e Jean-Marie Gleize.

prima occasione di presentazione: 19 giugno, Milano, Fondazione Mudima:
slowforward.net/wp-content/upl…

rapidamente descrivendo:

dettaglio de La scuola delle cose n 19_ 2025__ foto di Antonella Anedda
dettaglio da una foto di Antonella Anedda. cliccare per ingrandire

L’espressione “scrittura di ricerca” è in azione da diversi decenni, e di certo si perde già nelle “profondità” del Novecento. Tuttavia, dagli anni 2003-2009 (ovvero fra l’esplosione dei blog letterari e l’uscita del libro collettivo Prosa in prosa – edito da Le Lettere; ora da Tic edizioni) e fino a oggi, il numero di materiali sperimentali e saggi sugli stessi è decisamente cresciuto. Ha dunque senso ed è forse addirittura indispensabile iniziare a fare il punto della situazione. Un primo e senz’altro assai sintetico tentativo è rappresentato da questo numero de «La scuola delle cose», che raccoglie otto interventi di altrettanti studiosi e studiose, intorno alla ricerca letteraria e alle scritture complesse.

queste le autrici e gli autori dei saggi nel tabloid, e i titoli degli interventi:

Gian Luca Picconi,
Scrittura di ricerca, prosa in prosa, letteralità

Massimiliano Manganelli,
Appunti sulle scritture procedurali

Luigi Magno,
Cinque nomi (più uno) e dieci titoli. La poesia di ricerca francese (oggi) in Italia

Chiara Portesine,
Il compromesso fonico: l’eredità di Corrado Costa

Renata Morresi,
Il movimento chiamato Language Poetry in Italia oggi

Chiara Serani,
Scritture non convenzionali e intermedialità (2000-2025)

Luigi Ballerini,
Intervento sulla poesia che si potrebbe fare

Daniele Poletti,
Scritture complesse. Il superamento dell’appartenenza

*

il tabloid gratuito è disponibile a Milano in Fondazione (via Tadino 26); a Roma presso la Libreria Tic (piazza San Cosimato 39); presto a Perugia nella libreria Mannaggia (via Cartolari 8) e a Bologna da Modo Infoshop (via Mascarella 24/b).


Lyceum _ Scuola delle Cose _ dati editoriali e redazionali
cliccare per ingrandire

Fondazione Mudima
FONDAZIONE MUDIMA

Via Tadino 26, Milano
info@mudima.net
mudima.net

*

in collaborazione con
l’associazione dipoesia
logo dell'"associazione dipoesia"

#ChiaraSerani #CorradoCosta #DanielePoletti #FondazioneMudima #GianLucaPicconi #GinoDiMaggio #intermedialità #kritik #LaScuolaDelleCose #langpo #languagePoetry #letteralità #LuigiBallerini #LuigiMagno #Lyceum #MassimilianoManganelli #MicheleZaffarano #Mudima #poesiaDiRicercaFrancese #ProsaInProsa #RenataMorresi #ricercaLetteraria #scritturaComplessa #scritturaDiRicerca #scritturaNonAssertiva #scrittureComplesse #scrittureDiRicerca #scrittureNonAssertive #scrittureNonConvenzionali #scrittureProcedurali #ScuolaDelleCose #segnaliEAzioni #traduzione #traduzioni #zinesAuthorsETaggatoComeChiaraPortesine


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incontri e confronti con partecipazione (o a cura) del centroscritture, luglio 2025


sabato 5 e domenica 6 luglio 2025
Ex mercato di Torre Spaccata – Roma
INVERSO INFESTA, festival estivo di due giorni organizzato dalla rivista INVERSO.
poesiainverso.com/inverso-infe…

giovedì 10 luglio 2025 ore 18.30
Libreria Panisperna – Roma (Rione Monti)
GUIDO MAZZONI, SENZA RIPARO
Per il ciclo “Contesti” una conversazione attorno al libro “Senza riparo. Sei tentativi di leggere il presente” di Guido Mazzoni (Laterza, 2025).
centroscritture.it/event-detai…

sabato 12 luglio 2025 ore 19
Velvet Pub – Roma (San Lorenzo)
IN RIME SPARSE / LIRICA & RICERCA
Incontro di IN RIME SPARSE, podcast di poesia contemporanea, a cura di Francesco Brancati, Claudia Crocco, Francesca Santucci e Matteo Tasca, al Velvet Pub di Roma (San Lorenzo). Si parlerà di poesia lirica e scritture di ricerca. Evento trasmesso il live streaming sulla pagina Instagram del podcast.
instagram.com/p/DLhVKtBMOMn/

giovedì 17 luglio 2025 ore 18
online su Meet
VALERIO MASSARONI, STARTUS
Per VOCE!, ciclo di incontri dedicato alle opere selezionate dal Premio Nazionale Elio Pagliarani, un dialogo su STARTUS di Valerio Massaroni (ECS, 2022), prima uscita della collana Melanos, con Marilina Giaquinta.
meet.google.com/oag-zyey-wfq (per seguire l’evento online)

martedì 22 luglio 2025 ore 19.30
Indigo Art Gallery & Café – Perugia
LUCIA MANETTI, GIOCOFORZA
Per il ciclo “Opere Prime” presentazione del libro di Lucia Manetti “Giocoforza” (ECS, 2024), quarta uscita per la collana Melanos, ad Indigo Art Gallery & Café di Perugia.
centroscritture.it/event-detai…

#CentroScritture #centroscrittureIt #incontri

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un’altra poesia del 2023 che però starebbe prima di quell’altra, che viene dopo, appunto


poesia sulle case (1)

oggi pomeriggio c’è l’apertura del testamento del piduista
sull’antenna del serpente si vedono le foto della faccia
le case stanno sui 2,9 miliardi di euro di valore
su un totale di 6,9 miliardi di patrimonio
(quifinanza.it/editoriali/silvi…)
in mezzo c’è ovviamente anche una piccola casa editrice
(su quest’ultima cfr. istrevi.it/de-jure-condito/il-… o la voce wikipedia come promemoria)
una delle case se l’era comprata a lampedusa
una volta ci è stato in vacanza il figlio minore con gli amici

#berlusconi #Lampedusa #Monk #poesiola #PremioStrega #premiostrega #strega #stregaOff #stregaoff #testamento #testiDiMgInRete #testiDiMgOnline

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poesia del 2023


poesia sulle case (2)

coincidenza oggi c’è anche lo strega off
(theparallelvision.com/2023/06/…)
quando avremo un video faremo l’embedding e per ora accontentiamoci
di uno che non c’entra: youtu.be/gm-fIMgN5uQ
una sequenza di mediazioni decolora le macchie
un po’ come i passaggi di palla tra le holding
alla fine sembra che non si capisce e conta il risultato
chissà chi vince

#berlusconi #Lampedusa #Monk #poesiola #PremioStrega #premiostrega #strega #stregaOff #stregaoff #testiDiMgInRete #testiDiMgOnline

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5 luglio, gutenbergherie


5 luglio, sabato, Torre Spaccata: reading e incontri
@ Festival (di) Inverso all’Ex mercato di Torre Spaccata,
nella struttura di Associazione Calpurnia
(Viale dei Romanisti 45 / Via Filippo Tacconi 11 – Roma)

tutte le informazioni qui:
festival di ‘inverso’, roma, 5-6 luglio: dati, programma e biglietti

INTANTO
accenno al fatto che sabato 5 sarà ivi possibile sfogliare e appropriarsi gratis del n. 19 de “La scuola delle cose”, numero monografico dedicato alla scrittura di ricerca. e
INOLTRE
avrò lì meco qualche copia dei seguenti libri:

Prima dell’oggetto
declicedizioni.it/prodotto/pri…

OGGETTISTICA
ticedizioni.com/products/ogget…

Vero metodo per la cernita dei poeti
slowforward.net/2023/04/05/ver…

ASEMICS. Senso senza significato
ikona.net/marco-giovenale-asem…

Statue linee
piedimoscaedizioni.com/catalog…

La gente non sa cosa si perde
ticedizioni.com/products/la-ge…

Quasi tutti
miraggiedizioni.it/prodotto/qu…

Il paziente crede di essere

nonché NZ, di Antonio syxty, il più recente syn uscito dalla casa editrice ikonaLíber
ikona.net/antonio-syxty-nz/

i numerosi che accorreranno potranno (ancorché non gratis) soddisfare loro brama di tutte queste erte gutenbergherie.

e bearsene.

#AntonioSyxty #ASEMICSSensoSenzaSignificato #IlPazienteCredeDiEssere #InVerso #LaGenteNonSaCosaSiPerde #libri #MG #NZ #Oggettistica #PrimaDellOggetto #QuasiTutti #StatueLinee #VeroMetodoPerLaCernitaDeiPoeti


festival di ‘inverso’, roma, 5-6 luglio: dati, programma e biglietti


sono stato invitato al festival che vedete qui: t.ly/VX3-R

vi aspetto per un reading collettivo con confronto/dibattito il 5 alle ore 16, e poi anche alle 18 per parlare (contribuendo a modo mio al dialogo) della Scuola delle cose. qui di séguito il cronotopo (ma il programma intero è assai ricco e – per completezza – suggerisco di cliccare sul primo link).

cronotopo di Inverso festival - parte del pomeriggio del 5 luglio 2025
cliccare per ingrandire

Elementi essenziali, dal post di ‘Inverso’ su fb:

Sabato 5 e domenica 6 luglio
Ex mercato di Torre Spaccata, nella struttura di Associazione Calpurnia
(Viale dei Romanisti 45 / Via Filippo Tacconi 11 – Roma)

Talk, laboratori, presentazioni e performance

N.B.: biglietto singola giornata e accesso ai laboratori per adulti e accompagnatori: €10
Biglietto valido per sabato e domenica: €15
*Nel biglietto sono inclusi il tesseramento all’Associazione Calpurnia e alla futura Inverso APS

Localizzazione:
maps.app.goo.gl/ozJeMvsSZdhx8A…

(watch out: avrò con me inoltre copie di NZ, di Antonio Syxty, èdito da IkonaLíber)

#AssociazioneCalpurnia #carotaggi #CentroScritture #DimitriMilleri #EmanueleFranceschetti #FedericoItaliano #GildaPolicastro #InVerso #InversoAPS #LaScuolaDelleCose #laboratori #lettura #letture #LucaRizzatello #Lyceum #MarcoGiovenale #Mudima #NikolaMadzirov #performance #presentazioni #reading #readingCollettivo #scritturaDiRicerca #scrittureDiRicerca #talk #TommasoDiDio #ValerioMassaroni


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l’estate del mac @ lissone



cliccare per ingrandire

Quest’estate il programma espositivo del MAC di Lissone, nell’anno di celebrazione del suo venticinquesimo anniversario, prosegue con un duplice progetto unito da un filo comune: la collezione permanente del Museo.

Tutte le informazioni qui:
slowforward.wordpress.com/wp-c…

asemic?

#AliceRonchi #art #arte #asemic #asemicWriting #Lissone #MAC #MACMuseoDArteContemporanea #nuoveAcquisizioniDalPAC #PAC #PianoPerLArteContemporanea #PremioLissone #scritturaAsemica

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7 & 14 luglio: andrea inglese @ la finestra di antonio syxty


open.spotify.com/show/7onZatZD…

#AndreaInglese #DeriveApprodi #LaFinestraDiAntonioSyxty #prati #prosa #scritturaDiRicerca #scrittureDiRicerca #Tic #TicEdizioni #UltraChapBooks

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sostenere le librerie indipendenti: iniziando da ‘mannaggia’, di perugia, che ha un ricchissimo catalogo online


La libreria Mannaggia ha un sito finalmente! e SPEDISCE IN TUTTA ITALIA! ... solo da MANNAGGIA è possibile trovare praticamente TUTTA l'editoria di qualità e le collane indipendenti che fanno la buona anzi l'ottima letteratura

La libreria Mannaggia ha un sito che SPEDISCE IN TUTTA ITALIA! … solo da MANNAGGIA è possibile trovare praticamente TUTTA l’editoria di qualità e le collane indipendenti che fanno la buona anzi l’ottima letteratura

Da oggi c’è una grande novità per questa piccola libreria: dopo lunghi lavori e aperitivi, abbiamo attivato un negozio online in cui potrete esplorare il nostro catalogo, con migliaia di titoli pubblicati da editori indipendenti, fare i vostri acquisti e riceverli a casa. Vi basterà seguire questo link: https://mannaggialibreria.sumupstore.com/

Il sito sarà costantemente aggiornato con nuovi titoli e nuove case editrici, quindi non perdetelo di vista. Ecco 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗲 𝗹𝗲 𝗶𝗻𝗳𝗼𝗿𝗺𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 e alcuni consigli utili per trovare quello che cercate o farvi stupire dall’inatteso o, se preferite, farvi attendere dallo stupore:

MANNAGGIA SPEDISCE IN TUTTA ITALIA con le seguenti tariffe:
● Fino a 50,00 € di spesa: 5,00 €
● Da 50,00 a 80,00 €: 2,50 €
● Oltre gli 80,00 €: spedizione gratuita

Le spedizioni verranno effettuate tramite corriere in 1-2 giorni lavorativi e consegnate in 3-5 giorni lavorativi dal momento dell’ordine.

☞ Se troverete dei libri che vi interessano ma non avrete bisogno della spedizione (sì, anche chi vive a Perugia come noi può usarlo!), potrete prenotare il 𝗿𝗶𝘁𝗶𝗿𝗼 𝗶𝗻 𝗻𝗲𝗴𝗼𝘇𝗶𝗼 e li metteremo da parte per voi.

☞ Nella pagina dei prodotti potrete inserire, nella barra di ricerca, i titoli o gli autori dei libri che cercate: https://mannaggialibreria.sumupstore.com/prodotti

☞ Nella 𝘀𝗲𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗰𝗮𝘁𝗲𝗴𝗼𝗿𝗶𝗲 della pagina dei prodotti troverete i nostri 𝗹𝗶𝗯𝗿𝗶 𝗱𝗶𝘃𝗶𝘀𝗶 𝗽𝗲𝗿 𝗲𝗱𝗶𝘁𝗼𝗿𝗲 𝗶𝗻 𝗼𝗿𝗱𝗶𝗻𝗲 𝗮𝗹𝗳𝗮𝗯𝗲𝘁𝗶𝗰𝗼, ma anche:

● I consigli della libraia e del libraio mannaggici:

Carlo: mannaggialibreria.sumupstore.c…

Francesca: mannaggialibreria.sumupstore.c…

● I nostri pacchetti a sorpresa, con i quali potrete decidere di fidarvi ciecamente di Mannaggia. Voi scegliete un tema e un importo (da 30,00 € a 100,00 €) e noi scegliamo i libri.

Quali sono i pacchetti (finora) disponibili? 𝘈𝘵𝘵𝘶𝘢𝘭𝘪𝘵𝘢̀ 𝘦 𝘱𝘰𝘭𝘪𝘵𝘪𝘤𝘢, 𝘊𝘪𝘯𝘦𝘮𝘢, 𝘊𝘭𝘢𝘴𝘴𝘪𝘤𝘪 𝘪𝘯𝘥𝘪𝘱𝘦𝘯𝘥𝘦𝘯𝘵𝘪, 𝘌𝘳𝘰𝘵𝘪𝘴𝘮𝘰, 𝘍𝘢𝘯𝘵𝘢𝘴𝘤𝘪𝘦𝘯𝘻𝘢 𝘦 𝘸𝘦𝘪𝘳𝘥, 𝘍𝘦𝘮𝘮𝘪𝘯𝘪𝘴𝘮𝘰 𝘦 𝘲𝘶𝘦𝘴𝘵𝘪𝘰𝘯𝘪 𝘥𝘪 𝘨𝘦𝘯𝘦𝘳𝘦, 𝘍𝘰𝘳𝘮𝘦 𝘣𝘳𝘦𝘷𝘪 (𝘳𝘢𝘤𝘤𝘰𝘯𝘵𝘪, 𝘱𝘳𝘰𝘴𝘦 𝘦 𝘴𝘤𝘳𝘪𝘵𝘵𝘶𝘳𝘦 𝘪𝘣𝘳𝘪𝘥𝘦), 𝘍𝘶𝘮𝘦𝘵𝘵𝘪, 𝘎𝘪𝘢𝘭𝘭𝘪 𝘦 𝘵𝘩𝘳𝘪𝘭𝘭𝘦𝘳, 𝘏𝘪𝘤 𝘦𝘵 𝘯𝘶𝘯𝘤 (𝘭𝘦𝘵𝘵𝘦𝘳𝘢𝘵𝘶𝘳𝘢 𝘪𝘵𝘢𝘭𝘪𝘢𝘯𝘢 𝘢𝘵𝘵𝘶𝘢𝘭𝘦 𝘧𝘶𝘰𝘳𝘪 𝘥𝘢𝘭𝘭𝘦 𝘭𝘰𝘨𝘪𝘤𝘩𝘦 𝘮𝘢𝘪𝘯𝘴𝘵𝘳𝘦𝘢𝘮), 𝘏𝘰𝘳𝘳𝘰𝘳, 𝘓𝘦𝘵𝘵𝘦𝘳𝘢𝘵𝘶𝘳𝘢 𝘢𝘧𝘳𝘪𝘤𝘢𝘯𝘢, 𝘓𝘦𝘵𝘵𝘦𝘳𝘢𝘵𝘶𝘳𝘢 𝘧𝘳𝘢𝘯𝘤𝘦𝘴𝘦, 𝘓𝘦𝘵𝘵𝘦𝘳𝘢𝘵𝘶𝘳𝘢 𝘪𝘯𝘨𝘭𝘦𝘴𝘦, 𝘓𝘦𝘵𝘵𝘦𝘳𝘢𝘵𝘶𝘳𝘢 𝘪𝘴𝘱𝘢𝘯𝘰𝘢𝘮𝘦𝘳𝘪𝘤𝘢𝘯𝘢, 𝘓𝘦𝘵𝘵𝘦𝘳𝘢𝘵𝘶𝘳𝘢 𝘯𝘰𝘳𝘥𝘢𝘮𝘦𝘳𝘪𝘤𝘢𝘯𝘢, 𝘓𝘦𝘵𝘵𝘦𝘳𝘢𝘵𝘶𝘳𝘦 𝘭𝘶𝘴𝘰𝘧𝘰𝘯𝘦, 𝘔𝘶𝘴𝘪𝘤𝘢 𝘣𝘭𝘶𝘦𝘴 𝘫𝘢𝘻𝘻 𝘴𝘰𝘶𝘭, 𝘔𝘶𝘴𝘪𝘤𝘢 𝘱𝘰𝘱 𝘳𝘰𝘤𝘬 𝘱𝘶𝘯𝘬 𝘱𝘰𝘴𝘵-𝘱𝘶𝘯𝘬, 𝘕𝘢𝘵𝘶𝘳𝘢 𝘢𝘯𝘪𝘮𝘢𝘭𝘪 𝘢𝘮𝘣𝘪𝘦𝘯𝘵𝘦, 𝘗𝘰𝘦𝘴𝘪𝘢 𝘪𝘵𝘢𝘭𝘪𝘢𝘯𝘢 𝘤𝘰𝘯𝘵𝘦𝘮𝘱𝘰𝘳𝘢𝘯𝘦𝘢, 𝘗𝘰𝘦𝘴𝘪𝘢 𝘴𝘵𝘳𝘢𝘯𝘪𝘦𝘳𝘢 𝘤𝘰𝘯𝘵𝘦𝘮𝘱𝘰𝘳𝘢𝘯𝘦𝘢, 𝘙𝘦𝘤𝘶𝘱𝘦𝘳𝘪 (𝘢𝘶𝘵𝘳𝘪𝘤𝘪 𝘦 𝘢𝘶𝘵𝘰𝘳𝘪 𝘥𝘦𝘭 𝘱𝘢𝘴𝘴𝘢𝘵𝘰 𝘤𝘩𝘦 𝘯𝘰𝘯 𝘢𝘷𝘳𝘦𝘮𝘮𝘰 𝘥𝘰𝘷𝘶𝘵𝘰 𝘥𝘪𝘮𝘦𝘯𝘵𝘪𝘤𝘢𝘳𝘦), 𝘙𝘰𝘮𝘢𝘯𝘻𝘪 𝘥𝘪 𝘧𝘰𝘳𝘮𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦, 𝘙𝘰𝘮𝘢𝘯𝘻𝘪 𝘦 𝘳𝘢𝘤𝘤𝘰𝘯𝘵𝘪 𝘥𝘢𝘭𝘭’𝘈𝘴𝘪𝘢, 𝘚𝘤𝘳𝘪𝘵𝘵𝘶𝘳𝘦 𝘢𝘭𝘵𝘳𝘦 (𝘴𝘱𝘦𝘳𝘪𝘮𝘦𝘯𝘵𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘦 𝘳𝘪𝘤𝘦𝘳𝘤𝘢), 𝘜𝘮𝘰𝘳𝘪𝘴𝘮𝘰, 𝘝𝘪𝘢𝘨𝘨𝘪 𝘳𝘦𝘱𝘰𝘳𝘵𝘢𝘨𝘦 𝘦𝘴𝘱𝘭𝘰𝘳𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘪, 𝘠𝘰𝘶𝘯𝘨 𝘢𝘥𝘶𝘭𝘵

https://mannaggialibreria.sumupstore.com/prodotti…

Per dubbi, richieste e informazioni, contattateci sui nostri social o scrivete a mannaggialibreria@gmail.com.

Fate scorte e buone letture!

Vi aspettiamo in libreria e sullo store, sempre a libri aperti!

Carlo e Francesca

________________________

MANNAGGIA
Libri da un altro mondo

MANNAGGIA LIBRERIA s.n.c. di Francesca Chiappalone e Carlo Sperduti
P.IVA/C.F. 03544230547
Via Cartolari 8, 06122, Perugia (PG)
Tel: 0759665399
mannaggialibreria@gmail.com
mannaggialibreria.it/
facebook.com/mannaggialibreria…

#Carlo #Francesca #libreriaIndipendente #LibreriaMannaggia #librerieIndipendenti #Mannaggia #MannaggiaLibreria

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da domani, 5 luglio, a pietrasanta: paola grizi, “echoes”


Paola Grizi: mostra "Echoes", a Pietrasantaa
cliccare per ingrandire

L’Art Studio “La Marina” di Pietrasanta ospita Echoes, la nuova personale di Paola Grizi, scultrice italiana riconosciuta a livello internazionale per la sua capacità di far emergere emozioni profonde da forme leggere e dinamiche in bronzo e terracotta.
In Echoes, Grizi propone un dialogo inedito tra l’opera e il suo riflesso: accanto alle sue inconfondibili sculture, trovano spazio pannelli in alluminio in edizione limitata che, pur nati da dettagli scultorei, si affermano come presenze autonome, vere e proprie emanazioni visive che espandono la materia in una nuova dimensione iconica e percettiva. Un invito ai sensi, quello dell’artista, mai assertivo e anzi spesso capace di seminare fertili incertezze nell’osservatore.

Vernissage: sabato 5 luglio, ore 18:30.
Sede: Art Studio La Marina – Via del Marzocco, 18, Pietrasanta
Orari mostra: tutti i giorni dalle 17:00 alle 23:00 | Ingresso libero

#art #ArtStudioLaMarina_ #arte #inaugurazione #LaMarina #mostra #PaolaGrizi #vernissage

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roma, 10 luglio: mostra fotografica di davide gualtieri in camera verde


locandina della mostra di Davide Gualtieri in Camera verde, dal 10 luglio 2025
e cliccare per ingrandire

(…) Gli scatti di Gualtieri sono atti di amore, atti di conversione – o alcove – dove risiede (probabilmente) una certa libido; appaiono come parti di un discorso attivo, sono atti come immagini in movimento, se ricordiamo la sua provenienza dal teatro: figura e parola insieme.
Una messa “in situazione”. Un raccordo e un racconto.
La produzione di Gualtieri è fortemente legata alla parola performante, al video, alla scena, allo “stato in praesentia”. Questa fotografia ha una vitalità eccezionale perché discorsiva.
Non più fotografare ma documentare come atto per liberar(si) di una certa densità interiore, elaborazione in qualche modo analitica, di uno stato o di un fatto. Ogni fotografia è una relazione, una messa in dialogo con l’altro da me. Legato ad un bisogno profondissimo del conoscervi. E raccontarvi: per guardarvi. (…)

Sara Davidovics

#CameraVerde #DavideGualtieri #fotografia #inaugurazione #laCameraVerde #mostra #mostraFotografica #photoExhibit #SaraDavidovics

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gideon levy, “l’incitamento israeliano al genocidio diventa la normalità” (‘haaretz’, 27 apr. 2025)


GIDEON LEVY – L’INCITAMENTO ISRAELIANO AL GENOCIDIO DIVENTA LA NORMALITÀ

Il linguaggio sul Genocidio si è diffuso in tutti gli studi televisivi come un linguaggio legittimo. Da qui in poi, si dovrebbe dire: ucciderai. Non resta che discutere chi dovrebbe essere ucciso e chi dovrebbe essere risparmiato.
Di Gideon Levy – 27 aprile 2025

Era prevedibile: il linguaggio ha assunto connotazioni neonaziste. I confini sono caduti e lo spargimento di sangue è stato legittimato.
Il parlamentare del Likud Moshe Saada ha proclamato sull’emittente televisiva Canale 14 di essere “interessato” a far morire di fame un’intera nazione. “Sì, farò morire di fame gli abitanti di Gaza, sì, questo è un nostro dovere”; un cantante relativamente popolare, Kobi Peretz, è convinto che ci sia “ordinato” di annientare l’acerrimo nemico biblico Amalek. “Non provo pietà per nessun civile a Gaza, giovane o vecchio che sia. Non ho un briciolo di pietà”, avrebbe dichiarato sulla copertina del settimanale del quotidiano Yedioth Ahronoth.
I due, Saada e Peretz, sono solo due fra i tanti, ma l’etere e la stampa sono pieni di dichiarazioni del genere, con alcuni interessati a metterle in risalto per assecondare l’opinione delle masse. Un personaggio pubblico in Europa, che fosse un legislatore o un cantante, che pronunciasse tali dichiarazioni verrebbe etichettato come neonazista.

La sua carriera si arresterebbe e da quel giorno in poi verrebbe emarginato per sempre. In Israele, dichiarazioni del genere fanno vendere i giornali.
Bisognerebbe chiamare questo fenomeno per nome: Istigazione al Genocidio. A onore di Saada e Peretz, si potrebbe dire che hanno fatto cadere tutte le maschere e rimosso tutti i filtri. Quello che una volta era una provocazione, spesso presente sui social media, è diventato un linguaggio mediatico normale, sollevando interrogativi come chi è a favore e chi è ancora contrario al Genocidio.
Saada e Peretz sono a favore dell’Omicidio di Massa, mentre altri sostengono solo la “privazione degli aiuti umanitari”, che è la stessa cosa, solo in una formulazione più raffinata. È la stessa crudeltà, solo in forma educata; la stessa mostruosità, solo che aderisce a una forma apparentemente più corretta.
È vero che è importante denunciare le tendenze neofasciste che si diffondono nella società e smascherarle, ma questa denuncia conferisce a questo linguaggio palesemente illegittimo la legittimità e la normalità che gli mancavano fino a poco tempo fa. Da qui in poi, si dovrebbe dire: Ucciderai. Saada e Peretz affermano che è persino un comandamento. Non resta che discutere chi debba essere assassinato e chi risparmiato.
Lentamente ma inesorabilmente, il danno a lungo termine causato dall’attacco del 7 ottobre sta venendo alla luce. Al di là delle orribili tragedie personali e nazionali, quell’attacco ha sconvolto completamente la società israeliana. Ha distrutto, forse per sempre, ogni traccia del campo della pace e dell’umanità, legittimando la Barbarie come un nobile comandamento.
Non c’è più “permesso” e “proibito” riguardo alla malvagità di Israele nei confronti dei palestinesi. È permesso uccidere decine di prigionieri e far morire di fame un intero popolo. Un tempo ci vergognavamo di tali azioni; la perdita della vergogna sta ora smantellando ogni barriera rimanente.
Forse la cosa peggiore di tutte è il pensiero che sia utile a un organo di stampa cinico e populista come Yedioth Ahronoth, soprannominato “il giornale del Paese”, sempre attento ai propri lettori, dare risalto a questo linguaggio Genocida. Il Genocidio in prima pagina non solo lo legittima, lo sanno i redattori, ma fa anche piacere ai lettori.
Il cantante Eyal Golan potrebbe essere bandito a causa della sua condotta sessuale inappropriata, ma chi bandirà il Jihadista Kobi Peretz? Dopotutto, ha ragione. “Hanno mutilato i nostri fratelli e i nostri figli”, ha detto. Ora tocca a noi mutilare.
Non si tratta solo di Yedioth Ahronoth e di Canale 14. Il linguaggio sul Genocidio si è diffuso in tutti gli studi televisivi come linguaggio legittimo. Ex colonnelli, ex membri dell’istitutivo della difesa, siedono nei comitati e invocano il Genocidio senza battere ciglio. Non sono importanti o interessanti, ma plasmano il dibattito.
Quando un giorno gli storici del futuro cercheranno di capire cosa è successo in Israele in quegli anni, scopriranno che queste voci sono la voce del popolo. Questo contribuirà alla loro comprensione: ecco com’era Israele allora.
Questa legittimazione finirà in lacrime, le lacrime dei media che ora promuovono questo linguaggio mostruoso. Chiedete a chiunque voglia far morire di fame due milioni di persone, a chiunque pensi che un bambino di quattro anni meriti di morire e che una persona disabile in sedia a rotelle sia un bersaglio lecito per essere lasciata morire di fame, cosa pensa della libertà di stampa e della libertà di espressione, e scoprirete che sono favorevoli alla chiusura della maggior parte delle testate e alla messa al bando dei media.
Il culmine di questa compiacenza verso l’estrema destra sarà che le cose si ritorceranno contro i media che hanno promosso tale condotta. Peretz, Saada e i loro simili non bramano solo il sangue arabo. Vogliono anche che stiamo zitti.

*
Gideon Levy è editorialista di Haaretz e membro del comitato editoriale del giornale. Levy è entrato a Haaretz nel 1982 e ha trascorso quattro anni come vicedirettore del giornale. Ha ricevuto il premio giornalistico Euro-Med per il 2008; il premio libertà di Lipsia nel 2001; il premio dell’Unione dei Giornalisti Israeliani nel 1997; e il premio dell’Associazione dei Diritti Umani in Israele per il 1996. Il suo ultimo libro, La Punizione di Gaza, è stato pubblicato da Verso.

*
Traduzione: La Zona Grigia


#Gaza #genocide #genocidio #Palestine #Palestina #warcrimes #sionismo #zionism #starvingpeople #starvingcivilians #iof #idf #colonialism #sionisti #izrahell #israelterroriststate #invasion #israelcriminalstate #israelestatocriminale #children #bambini #massacri #deportazione #concentramento

#Amalek #bambini #Canale14 #children #colonialism #concentramento #deportazione #Gaza #genocide #genocidio #GideonLevy #Haaretz #IDF #invasion #IOF #israelcriminalstate #israelestatocriminale #israelterroriststate #izrahell #KobiPeretz #Likud #massacri #MosheSaada #omicidioDiMassa #Palestina #Palestine #Peretz #sionismo #sionisti #starvingcivilians #starvingpeople #warcrimes #YediothAhronoth #zionism

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nel giro di pochi minuti mi sono imbattuto in diversi aggiornamenti atroci dalla #Palestina .
quasi tutti i #governi europei, #germania e #italia in testa (come ai tempi del dvce), sono strettamente complici di questo #genocidio . come sono #facilitatori e #complici gli ignavi che non si schierano con i massacrati, ossia con i #Palestinesi. qui appena poche immagini: slowforward.net/2025/07/03/har…

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nel comparto “exlet” di ‘ahida’, un saggio di gian luca picconi su “statue linee” (pièdimosca, 2022)

immagine di Dominique Evrard
ahidaonline.com/post/exletgiov…

grazie a Gian Luca Picconi per il testo che ha dedicato al mio Statue linee nel sito ‘ahida’ (comparto “exlet”, curato da Massimiliano Manganelli)

#ahida #exlet #prosa #ProsaInProsa #scritturaDiRicerca #scrittureDiRicerca #StatueLinee

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festival di ‘inverso’, roma, 5-6 luglio: dati, programma e biglietti


sono stato invitato al festival che vedete qui: t.ly/VX3-R

vi aspetto per un reading collettivo con confronto/dibattito il 5 alle ore 16, e poi anche alle 18 per parlare (contribuendo a modo mio al dialogo) della Scuola delle cose. qui di séguito il cronotopo (ma il programma intero è assai ricco e – per completezza – suggerisco di cliccare sul primo link).

cronotopo di Inverso festival - parte del pomeriggio del 5 luglio 2025
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Elementi essenziali, dal post di ‘Inverso’ su fb:

Sabato 5 e domenica 6 luglio
Ex mercato di Torre Spaccata, nella struttura di Associazione Calpurnia
(Viale dei Romanisti 45 / Via Filippo Tacconi 11 – Roma)

Talk, laboratori, presentazioni e performance

N.B.: biglietto singola giornata e accesso ai laboratori per adulti e accompagnatori: €10
Biglietto valido per sabato e domenica: €15
*Nel biglietto sono inclusi il tesseramento all’Associazione Calpurnia e alla futura Inverso APS

Localizzazione:
maps.app.goo.gl/ozJeMvsSZdhx8A…

(watch out: avrò con me inoltre copie di NZ, di Antonio Syxty, èdito da IkonaLíber)

#AssociazioneCalpurnia #carotaggi #CentroScritture #DimitriMilleri #EmanueleFranceschetti #FedericoItaliano #GildaPolicastro #InVerso #InversoAPS #LaScuolaDelleCose #laboratori #lettura #letture #LucaRizzatello #Lyceum #MarcoGiovenale #Mudima #NikolaMadzirov #performance #presentazioni #reading #readingCollettivo #scritturaDiRicerca #scrittureDiRicerca #talk #TommasoDiDio #ValerioMassaroni


un inquadramento della scrittura di ricerca: nel n. 19 della ‘scuola delle cose’ (lyceum/mudima)


La scuola delle cose, n. 19, aprile 2025, SCRITTURA DI RICERCA (pubbl. Mudima / Lyceum)
cliccare per ingrandire

forse per la prima volta dopo oltre 20 anni di non disonorevole attività, un certo modo di fare sperimentazione letteraria ottiene un inquadramento teorico-critico complessivo, pur sintetico.

esce cioè il n. 19 del periodico ‘La scuola delle cose”, dell’associazione Lyceum (grazie alla Fondazione Mudima), interamente dedicato alla SCRITTURA DI RICERCA.

lo si sa e lo si è ripetuto assai: la (formula) “scrittura di ricerca” ha una storia di lunga durata, attraversando un po’ tutto il Novecento, almeno dagli anni Quaranta-Cinquanta, e in maniera nemmeno poi troppo carsica. d’accordo. tuttavia questo numero della “Scuola delle cose” non è una disamina storica integrale, semmai un lavoro sugli ultimi venti-venticinque anni di ricerca letteraria, o scrittura complessa. con (ovviamente, immancabilmente) puntuali affondi nel passato e nella produzione di certi autori a dir poco fondativi, soprattutto Corrado Costa e Jean-Marie Gleize.

prima occasione di presentazione: 19 giugno, Milano, Fondazione Mudima:
slowforward.net/wp-content/upl…

rapidamente descrivendo:

dettaglio de La scuola delle cose n 19_ 2025__ foto di Antonella Anedda
dettaglio da una foto di Antonella Anedda. cliccare per ingrandire

L’espressione “scrittura di ricerca” è in azione da diversi decenni, e di certo si perde già nelle “profondità” del Novecento. Tuttavia, dagli anni 2003-2009 (ovvero fra l’esplosione dei blog letterari e l’uscita del libro collettivo Prosa in prosa – edito da Le Lettere; ora da Tic edizioni) e fino a oggi, il numero di materiali sperimentali e saggi sugli stessi è decisamente cresciuto. Ha dunque senso ed è forse addirittura indispensabile iniziare a fare il punto della situazione. Un primo e senz’altro assai sintetico tentativo è rappresentato da questo numero de «La scuola delle cose», che raccoglie otto interventi di altrettanti studiosi e studiose, intorno alla ricerca letteraria e alle scritture complesse.

queste le autrici e gli autori dei saggi nel tabloid, e i titoli degli interventi:

Gian Luca Picconi,
Scrittura di ricerca, prosa in prosa, letteralità

Massimiliano Manganelli,
Appunti sulle scritture procedurali

Luigi Magno,
Cinque nomi (più uno) e dieci titoli. La poesia di ricerca francese (oggi) in Italia

Chiara Portesine,
Il compromesso fonico: l’eredità di Corrado Costa

Renata Morresi,
Il movimento chiamato Language Poetry in Italia oggi

Chiara Serani,
Scritture non convenzionali e intermedialità (2000-2025)

Luigi Ballerini,
Intervento sulla poesia che si potrebbe fare

Daniele Poletti,
Scritture complesse. Il superamento dell’appartenenza

*

il tabloid gratuito è disponibile a Milano in Fondazione (via Tadino 26); a Roma presso la Libreria Tic (piazza San Cosimato 39); presto a Perugia nella libreria Mannaggia (via Cartolari 8) e a Bologna da Modo Infoshop (via Mascarella 24/b).


Lyceum _ Scuola delle Cose _ dati editoriali e redazionali
cliccare per ingrandire

Fondazione Mudima
FONDAZIONE MUDIMA

Via Tadino 26, Milano
info@mudima.net
mudima.net

*

in collaborazione con
l’associazione dipoesia
logo dell'"associazione dipoesia"

#ChiaraSerani #CorradoCosta #DanielePoletti #FondazioneMudima #GianLucaPicconi #GinoDiMaggio #intermedialità #kritik #LaScuolaDelleCose #langpo #languagePoetry #letteralità #LuigiBallerini #LuigiMagno #Lyceum #MassimilianoManganelli #MicheleZaffarano #Mudima #poesiaDiRicercaFrancese #ProsaInProsa #RenataMorresi #ricercaLetteraria #scritturaComplessa #scritturaDiRicerca #scritturaNonAssertiva #scrittureComplesse #scrittureDiRicerca #scrittureNonAssertive #scrittureNonConvenzionali #scrittureProcedurali #ScuolaDelleCose #segnaliEAzioni #traduzione #traduzioni #zinesAuthorsETaggatoComeChiaraPortesine


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104 / michele marinelli. 2025


la neve ha sepolto Hui-k’o,
oltre il volere i futuri incontri
cauto 33 vetebrae quanto ha perso quanto ha vinto succisa praemorsa aschers si sveglia (a tutto questo va aggiunto il fatto che io nella vita …)
back in 2019, Dickie, il pane è pronto.

#MicheleMarinelli #scritturaDiRicerca #scrittureDiRicerca #testo

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pod al popolo, #072: audio completo della presentazione de “la scuola delle cose” @ fondazione mudima, milano, 19 giu. 2025


Il numero 19 de “La scuola delle cose” (Lyceum/Mudima, apr. 2025), dedicato alla scrittura di ricerca, è stato presentato nella sede della Fondazione Mudima il 19 giugno scorso. Con interventi di Laura Di Corcia, Luigi Ballerini, Giancarlo Sammito, e del curatore, MG. L’audio completo è ora su Pod al popolo. Podcast irregolareed ennesimo fail again fail better dell’occidente postremo. Buon ascolto.
locandina della presentazione de "La scuola delle cose", tabloid n. 19, "Scrittura di ricerca" - a Milano, Fondazione Mudima, 19 giu 2025cliccare per ingrandire
#AssociazioneDipoesia #ChiaraPortesine #ChiaraSerani #CorradoCosta #DanielePoletti #dialogo #dipoesia #FondazioneMudima #GianLucaPicconi #GiancarloSammito #JeanMarieGleize #LaScuolaDelleCose #LauraDiCorcia #LuigiBallerini #LuigiMagno #Lyceum #MarcoGiovenale #MassimilianoManganelli #Mudima #nonAssertività #PAP #pap072 #pap072 #podAlPopolo #podcast #presentazione #ProsaInProsa #RenataMorresi #ricercaLetteraria #scritturaDiRicerca #scrittureComplesse #scrittureDiRicerca #scrittureNonAssertive #scrittureNonPacificate #TicEdizioni

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oggi, 1 luglio, a roma, al muciv: “quel che non puoi vedere / tentativi di visione”

Quel che non puoi vedere/Tentativi di visione


presentazione e discussione a più voci del video e del volume Quel che non puoi vedere / Tentativi di visione

Incontro parte del programma Storie d’EUR_Asia
Ingresso gratuito. Prenotazione consigliata


Intervengono:
Pierfrancesco Fedi, curatore delle collezioni cinesi e giapponesi delle Collezioni di Arti e Culture Asiatiche del MUCIV;
Anna Imponente, storica dell’arte;
Giuseppe Garrera, storico dell’arte e collezionista;
Alex Kerr, scrittore, esperto di arte e cultura giapponese, collezionista:
Federica Luzzi, artista;
Marcello Sambati, poeta e drammaturgo;
Naoya Takahara, artista;
Monica Vacca, psicoanalista membro della Scuola Lacaniana di Psicoanalisi (SLP cf) e dell’Associazione Mondiale di Psicoanalisi (AMP);

Modera:
Anna Imponente, storica dell’arte

museodellecivilta.it/events/qu…

“Quel che non puoi vedere/Tentativi di visione 試行、イメージへ”, Federica Luzzi, Naoya Takahara (a cura di), Edizioni Cambiaunavirgola, Roma 2025. Patrocinio Fondazione Italia Giappone.

“Quel che non puoi vedere/Tentativi di visione 試行、イメージへ”, è la restituzione in forma cartacea di cofanetto che raccoglie, oltre ai contributi degli artisti ideatori Federica Luzzi e Naoya Takahara, quelli di Gabriella Dalesio, Giuseppe Garrera, Alex Kerr, Monica Vacca, e degli artisti coinvolti – Flavio Arcangeli, Melissa Lohman, Simone Pappalardo, Marcello Sambati, Pasquale Polidori. Il cofanetto invita il lettore ad associare liberamente i vari materiali: oltre al libro, 22 foto, 3 haiku di Bashō e 3 racconti tradizionali giapponesi.

#AlexKerr #CuratoreDelleCollezioniCinesiEGiapponesiDelleCollezioniDiArtiECultureAsiaticheDelMUCIVAnnaImponente #Bashō #EdizioniCambiaunavirgola #FedericaLuzzi #FlavioArcangeli #FondazioneItaliaGiappone #foto #GabriellaDalesio #GiuseppeGarrera #haiku #MarcelloSambati #MelissaLohman #MonicaVacca #MuCiv #MuseoDelleCiviltà #NaoyaTakahara #PasqualePolidori #PierfrancescoFedi #poetaEDrammaturgoMonicaVacca #raccontiTradizionaliGiapponesi #SimonePappalardo #storicaDellArteGiuseppeGarrera

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