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ALTERNATIVE #06: INVIO VIA CHAT


(ovvero: si può mandare un vocale per email?!)

Ci stiamo abituando a mandare tutto via chat.
Foto, video, audio, documenti di testo... per non parlare dei vocali, con cui riempiamo letteralmente le memorie dei telefoni!

Molto spesso non c'è bisogno di conservare tutto (conversazioni che un tempo sarebbero avenute per tefefono ora diventano interminabili scambi di vocali), o meglio: anziché ricordare il contenuto di una conversazione, ci capita di dover cercare e riascoltare i vocali dove si dicono cose importanti, persi in mezzo a quelli che potevamo benissimo cancellare...

E se vi dicessi che ci sono modi per inviare facilmente tutte queste cose con un link anche al di fuori delle chat?
Per chi, come me, ha deciso di uscire dal mondo Meta – e rinunciare perciò anche a WhatsApp, scoprire di poter inviare messagi vocali, oltre che ogni sorta di file, con un semplice link (e senza registrarsi o accedere a servizi) può fare la differenza e rendere la transizione molto più agevole.

Per esempio, inviare un'immagine come SMS ha un costo (nel mio caso, 50 centesimi), e lo stesso vale per ogni contenuto che usa il formato MMS. Per inviare un link, invece, basta un semplice SMS (solitamente incluso nel proprio piano standard).
Per quanto riguarda le email, lo spazio di archiviazione spesso finisce a causa di allegati pesanti che potevano benissimo essere inviati con un servizio temporaneo – e poi eventualmente salvati in locale dal ricevente.

Le soluzioni che presento sono molto più snelle dei servizi generici di trasferimento file, sono in genere dedicate a un solo tipo di contenuto e offrono una scadenza breve, perfetta per scambi rapidi o in tempo reale.

Per ognuna di esse troverete nelle immagini una guida intuitiva all'utilizzo.
Raccomando di fare attenzione a diffondere dati sensibili poiché questi servizi non sono in genere crittografati e i link (per quanto anonimi e costituiti da sequenze casuali) sono accessibili pubblicamente.

1) MESSAGGI VOCALI e file audio (Vocaroo)

Questo sito permette di registrare audio in tempo reale e conservarlo online, fornendo infine un link da inviare per permettere ad altri di ascoltarlo.
N.B.: dalle mie prove, l'audio risulta migliore disabilitando l'opzione "Rimuovi il rumore di fondo", accessibile toccando l'icona a forma di ingranaggio.

Con il pulsante Carica/Registra in alto a destra si può passare alla funzione di caricamento di un file audio già esistente.

2) VIDEO (Streamable)

I video sono i maggiori responsabili del consumo di memoria su tutti i nostri dispositivi e spesso li vediamo una volta sola, ma rimangono nel telefono per sempre.
Con Streamable si può caricare un video con un clic e senza registrazione e ottenere un link dove sarà visibile (senza sottoscrizione) per 2 giorni. Registrando un account gratuito, i video possono rimanere online per 90 giorni e si otengono alcuni vantaggi. Il sito offre piani a pagamento per soluzioni avanzate di hosting video.

3) IMMAGINI e album fotografici (Lutim)

Lutim è un'applicazione web open source ed è l'unico servizio tra quelli presentati che crittografa il contenuto dei file sul server (le immagini restano comunque visibili pubblicamente a chi ha il link).
È possibile caricare in modo semplice numerose immagini in una sola operazione (basta selezionarle insieme all'atto del caricamento) e condividere il link alla galleria che le contiene tutte.

È presente in varie istanze, che differiscono a volte per le possibilità che offrono (scelta del tempo di permanenza online e altro).

Istanze senza registrazione:
lutim.lagout.org
pic.infini.fr
img.tedomum.net

4) ALTRI FILE (Litterbox)

Questo servizio di upload temporaneo è il modo più rapido per inviare (quasi) ogni tipo di file* (dal pdf, al documento OpenDocument, ad altri tipi inclusi immagini, audio e video), purché di dimensione inferiore a 1 Gb. La scadenza va da un'ora a 3 giorni (si può decidere al momento del caricamento). I file non sono crittografati.

*) sono esclusi: .exe, .scr, .cpl, .doc*, .jar


ALTERNATIVE #05: GOOGLE TRADUTTORE


Quante volte abbiamo usato Google per tradurre testi in italiano, o dall'italiano in altre lingue?
Il vero problema è che ormai nell'immaginario collettivo sia quello l'unico servizio gratuito e immediato per avere traduzioni di qualità... invece è molto semplice trovare un'alternativa!

Nelle immagini (le prime quattro nel post, le successive in questo commento) trovate un confronto tra i traduttori esaminati (incluso Google Traduttore per riferimento) basato sullo stesso testo in tedesco.

1) Kagi traduttore
Una delle due componenti gratuite della suite Kagi, che offre un motore di ricerca a pagamento "senza pubblicità e senza sorveglianza", strumenti per la privacy e funzioni IA che promettono di essere rispettose ed efficaci.
(Stanno anche sviluppando un nuovo browser non basato su motori preesistenti, il che sembra un'ottima notizia vista la situazione di monopolio di Chrome e le ultime derive di casa Mozilla...)
Il traduttore è sicuramente uno dei migliori in circolazione e permette anche di tradurre siti web e di inviare un collegamento alla pagina già tradotta. (La traduzione è migliore di quella fornita internamente dai browser, come per es. Brave)
Le lingue sono numerosissime e includono moltissime lingue locali o regionali (dal papiamento al siciliano...)
Non è richiesto altro che di spuntare una casella per verificare di non essere un bot. L'ascolto del testo è riservato agli abbonati.

2) DeepL traduttore
Traduzioni di qualità anche superiore a Kagi, numero di lingue molto minore almeno nella versione gratuita (35) e l'assistente alla scrittura AI incluso tra gli strumenti gratuiti senza registrazione (ma non la traduzione di pagine web). La piattaforma è specializzata negli strumenti linguistici e offre piani a pagamento per privati e aziende.

3) Reverso
Già noto per gli ottimi dizionari online, anche Reverso fornisce un servizio di traduzione automatica di testi. Anche la possibilità di riformulare la traduzione con l'IA e l'ascolto dei testi con voce sintetica sono disponibili gratuitamente e senza registrazione. Numerosi servizi linguistici nella versione premium. La traduzione è buona (anche se nel mio caso ha ignorato completamente l'ultima frase...)

4) Quillbot
Quillbot fornisce servizi IA avanzati per la gestione dei testi, tra cui quelli per riconoscere testi generati da IA o plagiati, per "umanizzare" testi generati o creare citazioni. Il traduttore è gratuito e senza registrazione e dà la possibilità di riformulare la traduzione più volte (la qualità, tuttavia, non mi sembra eccelsa).

5) Lingva translate
Tra i progetti open source, sicuramente quello che dà traduzioni migliori (ufficialmente è un frontend per Google Traduttore, perciò utilizza il motore di Google in modo anonimo, tuttavia la traduzione fornita è molto diversa da quella di Google - probabilmente non può utilizzarne le funzionalità più avanzate).
È possibile ascoltare il testo originale e il testo tradotto con una voce sintetizzata.
Essendo un frontend, non è comunque un traduttore indipendente.
Istanza ufficiale: lingva.ml/

6) LibreTranslate
L'unica soluzione totalmente open source e indipendente.Attualmente è limitato a 6 lingue e purtroppo la qualità della traduzione (almeno in italiano) è piuttosto scadente...
È possibile anche tradurre direttamente file in diversi formati.
Istanza italiana principale (gestita da Devol): opentranslate.devol.it/
Frontend alternativo con più lingue disponibili: translate.eu

#DeGoogle #nogoogle #degafam #alternative #traduttori #googletranslate


ALTERNATIVE #04: TASTIERA ANDROID* (GBOARD)


DISCLAIMER: questa non è una pubblicità per la FUTO, ho pensato di fare questa guida per le ragioni che spiego e perché mi sto trovando benissimo!

Molti pensano che la tastiera virtuale del telefono faccia parte delle componenti base e che non possa essere cambiata, invece è una semplice app.
Un'app che ha accesso direttamente a tutto quello che scriviamo, prima che venga crittografato dalle varie app di chat (anche le più sicure)...
Perciò, se la tastiera si connette a internet, può inviare ai server tutto quello che digitiamo.

Per questo, se teniamo alla nostra sovranità digitale, la tastiera è la prima app da sostituire.

Ho ottime ragioni per fidarmi di quella installata di default nel mio telefono degooglizzato, ma per chi usa un regolare sistema Android la tastiera di default è quella di Google, Gboard, che è nota per inviare ai server pacchetti dal contenuto per lo meno sospetto.

1) FUTO Keyboard
Poco tempo fa ho scoperto questo bel progetto della FUTO per rimpiazzare tutte le funzioni (anche le più avanzate) di Gboard, escludendo però ogni collegamento a internet durante l'utilizzo e utilizzando basi di dati più trasparenti (il training per il modello di digitazione a scorrimento, per esempio, viene fatto su base volontaria tra utenti che scelgono di contribuire).

Detto ciò, parliamo di una tastiera open source (più propriamente, source available) che ha integrati:
- dettatura vocale multilingue (voice input)
- immissione a scorrimento (swipe)
- dizionari per la lingua e per la ricerca delle emoji
- pannello di selezione delle emoji di sistema
- funzioni per spostarsi facilmente nel testo
- funzioni di copia e incolla avanzate, tra cui la cronologia degli appunti

È ancora in uno stadio iniziale di sviluppo, perciò ci alcune cose sono ancora in corso di implementazione e, per esempio, i dizionari e i modelli vanno installati a mano, e i menu di impostazione sono solo in inglese per il momento.
Ma ciononostante è sicuramente la più completa e promettente!

Seguite i passaggi nelle immagini per installarla e configurare le risorse italiane.
(Qui le istruzioni in un'immagine unica ad alta risoluzione)

Link PlayStore (o app alternativa)

Sito (futo.org)

---
In alternativa, è possibile installare separatamente un'app di dettatura vocale e provare una delle seguenti tastiere open source.
Per la dettatura vocale c'è l'app specifica di FUTO oppure Whisper:
- FUTO Voice Input
- Whisper per Android
---

2) AnySoftKeyboard
Il progetto open source più completo ed evoluto.
I pacchetti delle lingue e di alcuni layout aggiuntivi si installano come app separate, perciò in modo molto semplice.
Si appoggia all'app di dettatura vocale esistente. Il supporto allo swipe e le tantissime feature la rendono la migliore alternativa con licenza libera (apache).

App principale: Play Store / FDroid
Pacchetto italiano: Play Store / FDroid

Sito del progetto

3) Heliboard
Heliboard è un progetto open source già molto ricco di feature e con la possibilità di essere completato da una libreria opzionale per l'immissione a scorrimento (che però è quella proprietaria di Google, estratta da Gboard).

Purtroppo Heliboard non è presente nel Play Store, perciò dovrete installarla tramite F-Droid

4) Altre tastiere open source sono anche Florisboard e Fossify Keyboard.
Le funzionalità sono simili a quelle di Heliboard, eccetto che non supportano lo swipe.
Nessuna delle due supporta la dettatura vocale.
Per chi cerca il massimo della trasparenza, però, sono le più raccomandate (insieme a Heliboard).

Fossify Keyboard è reperibile sul Play Store o su FDroid.
Florisboard si può trovare su F-Droid

5) La tastiera minimalista: Simple Keyboard
Se tutto quello che vi serve è una tastiera, non sopportate l'autocorrettore e i suggerimenti e non vi interessa inserire le emoji, allora questa è la vostra tastiera ideale. Potrebbe rendere anche più veloce un vecchio telefono perché occupa pochissima memoria e non ha bisogno di processori moderni.

Link PlayStore (o app alternativa)

*) Purtroppo, ad oggi non sono a conoscenza di progetti simili per gli utenti Apple iOS...

#Google #degoogle #gboard #keyboard #virtualkeyboard #futokeyboard #FUTO #FUTO Tech #heliboard #florisbaord #fossify #fossifykeyboard #openboard


@𝔻𝕚𝕖𝕘𝕠 🦝🧑🏻‍💻🍕 uuuh giusto i link esterni! Scusa non stavo proprio collegando... È vero, sul telefono che segnala tracker qualche tempo fa ho impostato la Web View interna per provarla, e dato che funziona bene l'ho lasciato così, mentre sull'altro telefono uso le schede personalizzate (no tracker in questo caso). Allora mi sa che è quello...
Grazie per la risposta.
Già che ci sono, un'altra cosa che mi succede è questa (l'ho già vista segnalata da altri utenti), in pratica uno stato ibrido loggato/non loggato (i colori sono quelli personalizzati ad esempio) in cui le istanze non vengono riconosciute. Ne sono uscito forzando la chiusura dell'applicazione, dopodiché mi sono trovato nel "solito" stato senza timeline. 🙏


@filippodb ⁂ @prealpinux @versodiverso @Organic Maps @luca_franchini @Open Source Italia - Gruppo del Fediverso @CoMaps
Vedo dal sito che non è più gratuita, ma richiederanno un pagamento di 0,99 $ l'anno (pochissimo). Mi fa piacere che stiano introducendo anche dei mezzi di pagamento privati diversi da quelli integrati di Google o di Apple, perché sanno che molti (come me) usano l'app su ROM degooglizzate e non vogliono farsi un account solo per poter usare l'app. Personalmente, se l'app a un certo punto si blocca pagherò più che volentieri (anche OSMand è freemium, peraltro, con molte funzioni bloccate nella versione gratuita...).


A proposito di post troncati, così è come lo vedo da Raccoon:


Problemi con Raccoon


Raccoon for Friendica sarebbe un'ottima app per poter accedere a tante delle numerose funzionalità di Friendica dallo smartphone. Peccato che più lo uso e più saltano fuori problemi...
Già in un post precedente ho segnalato come ogni tanto il testo di alcuni post sparisca, o venga troncato dopo poche righe.
Inoltre, anche la timeline ogni tanto (ma anche dopo meno di un giorno dal login) sparisce completamente, mentre le altre schede continuano a mostrare contenuto. Il workaround è fare logout e login andando sulla scheda profilo, ci vuole un attimo con le credenziali memorizzate nel browser ma senza dubbio è una bella rottura di scatole.
Ora, stamattina ho aperto la schermata dei tracker rilevati da uno dei miei dispositivi /e/OS (un Teracube 2e che tengo senza SIM) e, con mia grande sorpresa, Raccoon era in cima alla lista con ben 4 tracker! Ho aperto la relativa schermata e vi rimando all'immagine per i dettagli. Vedo inoltre che anche l'App Lounge di sistema mostra 2 tracker, mentre per Fedilab non ne viene rilevato nessuno.
La cosa strana è che questo lo vedo solo su questo dispositivo. Sul mio telefono principale (un Murena One su cui gira esattamente la stessa versione di /e/, la 3.0.1), né Raccoon né l'App Lounge mostrano tracker.
Per completezza, l'analisi Exodus dei certificati di firma dei tracker ne rileva in Raccoon solo uno, Sentry, che non è nessuno dei 4 mostrati da /e/...
Qual è la verità?

@𝔻𝕚𝕖𝕘𝕠 🦝🧑🏻‍💻🍕 @Akesi seli 🐉
#raccoon #raccoonforfriendica #trackers #murenaos #Murena


EDIT: ho rifatto accesso e il problema n. 1 si è risolto (ma non il n. 2)

Sto (ri)provando a usare Raccoon e ho due problemi.

1) la timeline "Iscrizioni" mi appare vuota ("Qui non c'è nulla da visualizzare")

2) nella scheda Profilo vedo i miei post ma alcuni sono troncati (ho provato a cambiare la modà di visualizzazione su Completa", non funziona)

Uso l'ultima versione e sono su /e/OS.

N.B. sto usando Raccoon anche per il mio account mastodon.uno e con quello non ci sono problemi

Suggerimenti?

Grazie 🙏

@[url=https://lemmy.world/u/signor]signor[/url] Amministratore ⁂



@Signor Amministratore ⁂
Sì, è su "illimitato".
In particolare c'è un post che mi taglia molto presto.
Allego 2 screenshot: uno del post visualizzato nella scheda Profilo dal mio account Friendica (tema verde, post troncato) e uno dello stesso post aperto loggandomi dall'account Mastodon (tema blu, il post compare per intero).
🤔


Un momento del convegno "Chirologia e I Ching" svoltosi ieri a Villa Pallavicini a Milano.
Grazie a @Valter Vico per l'invito e a Shiatsu Milano Editore per l'ospitalità!


ALTERNATIVE #01: AMAZON


Comincia a essere chiaro a tutti quanto sia importante in questo momento STACCARSI DAI GRANDI MONOPÒLI americani.

Comincio dal n.1 nel commercio online: AMAZON (ma anche eBay).
Oltre al sacrosanto 'andiamo nei negozi', ci sono "marketplace" alternativi?
Non solo: c'è DI MEGLIO.
Scopriamo insieme queste vere e proprie chicche!

1) commercioVirtuoso (tante categorie)
Italiani, sostenibili e di qualità: i prodotti di questa giovane impresa promettono di venire incontro al commercio locale (acquisti dai negozi sul territorio), all'ambiente (la merce non deve percorrere mezzo mondo) e al valore della lentezza (opposta al "fast" del consumo usa-e-getta).

2) Bookdealer (libri)
Comprare dalle librerie indipendenti con la comodità di ordinare online: è questo l'obiettivo di questa iniziativa, che permette di trovare un libro in una delle librerie aderenti sul territorio nazionale e farselo recapitare anche direttamente a domicilio.

3) Emarketworld (tante categorie - no libri)
Un'altra startup italiana relativamente giovane, che si presenta come un marketplace onesto e con ottime recensioni, un vasto assortimento e la possibilità di trovare anche occasioni e prodotti ricondizionati.

4) PagineGialle Shop (tante categorie - no libri)
Sorprendentemente poco conosciuto, il marketplace di Pagine Gialle è molto assortito. Come su Amazon, i prodotti possono essere venduti dai singoli venditori o direttamente dallo Shop. Vale la pena di esplorarlo bene.
Da segnalare anche PagineGialle, che permette di trovare i negozi più vicini senza passare per Google Maps, e PGCasa, dove si possono reperire facilmente artigiani per tutti i piccoli e grandi lavori domestici.

5) Libri da Asporto (libri)
Non è un vero marketplace, ma un sito che raccoglie molte librerie aderenti, permettendo di trovare facilmente le più vicine sul territorio e di mettersi in contatto direttamente con loro (via email o whatsapp) per ordinare e farsi recapitare i libri anche a domicilio.

6) Subito (tante categorie)
Sicuramente più conosciuto (grazie anche alle campagne pubblicitarie), oltre ad essere un marketplace molto assortito, permette di pubblicare annunci e si configura perciò come una delle alternative nostrane che possono competere anche con eBay (tuttavia senza possibilità di asta).

7) Il Fedimercatino
E per restare nel Fediverso, che dire di questa bella iniziativa no-profit federata, collegata alla comunità Lemmy @Il Mercatino del Fediverso 💵♻️? Il "Mercatino delle Pulci Online Eco-Sostenibile del fediverso" è un piccolo e giovanissimo spazio (in espansione!) nato per contrastare la cultura dello spreco, ridurre i rifiuti e promuovere la filosofia del "Regalo Consapevole" (ma è possibile vendere o acquistare prodotti con prezzi fino a 299€). Leggete bene la pagina about!

8) StrumentiMusicali / MercatinoMusicale (strumenti musicali, apparecchiature e accessori)
Tra i tanti siti specializzati in una sola categoria, presento questo (anche per... deformazione professionale), che ho sempre trovato affidabile, ben fornito e di riferimento nel mondo musicale.
Il Mercatino è inoltre un sito dove mettere e trovare annunci per ottime occasioni.

#Amazon #noamazon #degafam #eBay #NoEbay #buyeuropean #compraeuropeo #compraitaliano #monopolio #alternative #marketplace


Non sono mai stato molto "social" neanche nei media più mainstream.

Ora che inizio ad abitare queste nuove case del Fediverso, sto ritrovando un po' il piacere di condividere quelli che sento come momenti importanti del mio percorso.

E quello di questo weekend trascorso lo è sicuramente: l'inizio del corso di #arteterapia presso la sede romana di Nuove Arti Terapie, con il grande Oliviero Rossi e un gruppo meraviglioso...
Dal primo momento ho sentito il potere trasformativo di questo nuovo percorso di formazione.
Due giornate intense, piene delle nostre #emozioni, delle nostre vite e della #creatività che abbiamo messo in gioco, incontrandoci e scoprendoci l'un l'altro e regalandoci nuove risorse e tanto contatto.
Un cammino che mi accompagnerà per tre anni e che si preannuncia carico di vita e di possibilità tutte da scoprire. ❤️