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🇮🇹 Retour sur la semaine d'actions de #ExtinctionRebellion Italie à Rome du 25 avril au 1 mai - voir images 📸

Les activistes italien·ne·s subissent de plein fouet les mesures délirantes et liberticides d'un gouvernement fascisant.
Et pourtant, pendant une semaine iels ont fait briller ce printemps en portant haut les couleurs des luttes écologistes et sociales 🤝
Ce fur un printemps bruyant, enthousiasmant et inspirant, plein de possible dans un monde où l’extrême droitisation de la société semble une fatalité.

❤️ Merci et bravo : "Fate Chiasso" Extinction Rebellion Italie 🔊



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SABOTARE LA GUERRA

Quinto giorno di #PrimaveraRumorosa : un centinaio di persone hanno occupato la sede produttiva della Leonardo spa.

Il Governo Italiano e la Leonardo hanno le mani sporche di sangue.
È il sangue della popolazione civile palestinese, bombardata quotidianamente anche da armamenti italiani. Ed è il sangue delle generazioni future, che pagheranno le scelte scellerate e guerrafondaie del presente.
Un presente che avrebbe bisogno di concentrare le risorse per una transizione ecologica, che sia rapida e democratica.

Fermiamoli insieme, perché sabotare la guerra non è reato!
🌹 La #PrimaveraRumorosa continua!

#XR

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⚫️ VIOLENZE AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA

Trascinati per le gambe e per i vestiti, colpiti con schiaffi e gomitate, le violenze sono poi continuate all'interno delle camionette mentre le persone portate in Questura, dove sono state portate anche le persone che stavano effettuando riprese senza prendere parte alla protesta.

Queste violenze e soprusi compiuti proprio davanti al Ministero della Giustizia testimoniano la deriva autoritaria del nostro governo, in linea con il liberticida #DecretoSicurezza , approvato come decreto d'emergenza per aggirare il dibattito parlamentare.

Davanti a tutto questo, la nostra risposta può essere solo una: Ribellione.
Non ci arrenderemo all'ondata fascista che minaccia il nostro futuro e i nostri diritti.

🌹 A Roma e in tutta Italia, questa primavera e tutto l'anno, la Ribellione continua.

t.me/XRItaly/3392

#XR

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[ comunicato stampa di #XR ]

Per il quinto giorno consecutivo, Extinction Rebellion torna in azione a Roma. Questa mattina, poco dopo le 10, un centinaio di persone ha occupato l’ingresso del Ministero di Giustizia di via Arenula. Dopo aver lanciato in aria polvere colorata, creando una nuvola dalle mille sfumature, hanno aperto un grande striscione con scritto “Nel buio fascista, i colori della giustizia. “Questi colori rappresentano le mille sfumature della giustizia e l’amore per la diversità e per i valori democratici di solidarietà e riconnessione con la Terra” afferma Ludovica. “Di fronte al buio che avanza, restituiamo rabbia, gioia e colori.”

Per sottolineare queste contraddizioni, i manifestanti si sono poi seduti a terra, mostrando cartelli che recitano “Dio è morto … nelle carceri, nei CPR, nel Mediterraneo, a Gaza, nei decreti sicurezza”, un chiaro riferimento alla nota canzone di Francesco Guccini, una delle canzoni di protesta più amate, uscita nel 1965 che, paradossalmente, venne censurata dalla RAI, ma trasmessa invece da Radio Vaticana. Un testo che, evocando i luoghi simbolo del male, i campi di sterminio, parla di un Dio ucciso dall’ipocrisia, dal falso mito della razza, dalla politica fatta di odio e di paura. Una rilettura in chiave attuale, quindi, quella di Extinction Rebellion, che elenca i luoghi dove oggi le persone soffrono e muoiono a causa delle scelte politiche in tema di crisi ecoclimatica, migrazioni, sicurezza. “Quegli stessi ministri che hanno promosso politiche distruttive per clima, ambiente e diritti, in questi giorni successivi alla morte di Papa Francesco, hanno dichiarato il loro impegno verso gli ultimi” afferma ancora Ludovica. Tra gli altri si è espresso, appunto, il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, che ha dichiarato: “Nella sua grande misericordia era molto sensibile alle sofferenze dei carcerati. Nel suo nome lavoreremo per rendere il sistema penitenziario sempre più umano”.

Affermazioni che sembrano tuttavia non trovare riscontro nelle numerose critiche e osservazioni, come quella delle Camere Penali, che in questi mesi sono arrivate alla gestione della giustizia e delle carceri e all’approvazione del #DecretoSicurezza . L’introduzione di numerosi nuovi reati e l’inasprimento delle pene sono stati definiti incostituzionali da moltissimi autorevoli commentatori, anche internazionali, e in ultimo è arrivato un durissimo appello sottoscritto da 237 costituzionalisti, di cui è primo firmatario Gustavo Zagrebelsky. Il testo sottolinea l’impostazione autoritaria della gestione dell’ OrdinePubblico e della giustizia da parte dell’attuale Governo “il filo che lega il metodo e il merito di questo nuovo intervento normativo rende esplicito un disegno complessivo, che tradisce un’impostazione autoritaria, illiberale e antidemocratica, non episodica od occasionale ma mirante a farsi sistema, a governare con la paura invece di governare la paura”.

“Di fronte all’ipocrisia di chi, in ogni scelta politica, ha ucciso solidarietà, fratellanza e libertà gridiamo Dio è morto”, conclude #ExtinctionRebellion

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Marco Siino ha ricondiviso questo.


Smarrita a Palermo in via Sellerio Giovedì 10 aprile tardo pomeriggio-sera, tra via Villafranca e via Cavallari.
Si chiama Yaya.
Tel. 3287715655 - 3772338198.

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in reply to UtopieConcrete

pixelfed.uno/p/utopieconcrete/…


dopo 13 giorni Yaya è tornata!

Un enorme grazie a Gabriella che l’ha trovata in uno scarrozzo accanto al palazzo, a Eduardo per avere allertato tutto il palazzo di Gabriella, a Raffaele per il volantino e a Manu per le stampe


in reply to UtopieConcrete

pixelfed.uno/p/utopieconcrete/…


dopo 13 giorni Yaya è tornata!

Un enorme grazie a Gabriella che l’ha trovata in uno scarrozzo accanto al palazzo, a Eduardo per avere allertato tutto il palazzo di Gabriella, a Raffaele per il volantino e a Manu per le stampe




The will to live


If we accept the erosion of human rights for others, we may soon find ourselves subjected to that same treatment

by Mario Gerada, sul Times of Malta di Venerdì 11 aprile 2025



Ucraina, disinquinare la discussione pubblica sul conflitto


Valigia Blu evidenzia le omissioni, le incongruenze e alcune distorsioni presenti nell’articolo di Kuperman.
Buona lettura


Verdad y Libertad, pseudoterapie riparative, vescovo di Palermo ne testa la correttezza: la diocesi non smentisce


Vescovo Corrado Lorefice e vicario per la pastorale Giuseppe Vagnarelli, organizzatore dell'incontro pubblico, che hanno introdotto e concluso i lavori, interpellati come diocesi dal pubblico, non hanno dato alcuna smentita, dopo 7 mesi di silenzio dagli articoli di stampa nazionale e internazionale dell'estate scorsa.

Giovedì 27 marzo 2025 pomeriggio, nella chiesa parrocchiale di Santa Caterina da Siena in via dell'Airone a Borgo Ulivia, la diocesi di Palermo ha tenuto un «aggiornamento teologico per laici», ad accesso pubblico, su «accompagnamento e accoglienza delle persone omosessuali».

Presenti almeno 150 persone in sala, tra cui il vescovo che ha lungamente aperto l’incontro, il vicario per la pastorale, l’addetto stampa del vescovo e una giornalista. Ho atteso il momento delle domande, e, al mio turno ho posto la seguente domanda:


9 settembre 2017, Bagheria, in una parrocchia, nel territorio della nostra arcidiocesi,

«a 20 anni, il rito iniziale:
essere rinchiuso in uno stanzino buio, con una lista scritta di cose che devo lasciare fuori dalla porta, come l'attrazione per lo stesso sesso;
qualcuno poi apre la porta, ti dice: "Vuoi venire alla luce?", rispondi di sì, esci dalla porta e metti dei lucchetti simbolici: al sesso, alla masturbazione. A questi momenti comunitari c'erano persone da diverse parti del mondo che si collegavano online per seguire».

Incontri successivi sempre

«seguiti non da professionisti ma daI fondatore.

Tappa obbligatoria - viaggio di una settimana a Granada a spese del seminario, dove gli incontri si tengono a casa di Miguel Angel Sanchez Cordòn, pediatra ex gay:

bagno in piscina tutti nudi;
dover stare tutti nudi a guardarsi, per educare il corpo a non eccitarsi.

Essere obbligato a mettere in scena il proprio funerale:
mettere su carta i tuoi difetti percepiti, come "omosessualità", "abominio", "falsità"; bruciarli, obbligato poi a seppellirne le ceneri sotto la tua lapide simbolica, disegnata da te, col tuo nome.

Ogni sera, dover fare un report via telegram se si sono avute delle minime pulsioni o erezioni; se accade, devi scriverlo sul gruppo in diretta e tutti cominciano a mandare messaggi di sostegno e preghiere collettive».

«Sentirsi intrappolato senza altra scelta se non quella di sopprimere il mio vero sé».

«Insormontabile pressione psicologica ad essere qualcuno che non ero».

E, poi, come effetti, «attacchi di panico», e, per i 7 anni successivi, «crisi di ansia e ira improvvisa».


[Si tratta quasi per intero di virgolettati da organi di stampa internazionali e nazionali, mai smentiti: BBC 4 giugno, Domani 26 agosto, video intervista a Claudia Fauzia prima metà di settembre].


Parlando di seminaristi, il cardinale vicario generale della diocesi di Roma 7 mesi fa, intervistato, ha dichiarato a organi di stampa nazionali

  • che nel 2017 incontri di questo che lui chiama «percorso formativo» della durata di un anno, che avrebbe come «obiettivo una piena maturità umana e affettiva», si sono tenuti anche a Palermo;
  • che l'arcivescovo di questa diocesi, Palermo, «ha voluto partecipare» a qualche incontro per «testarne la correttezza»;
  • che «la parola definitiva se affidare o meno seminaristi» del seminario della propria diocesi a un percorso di questo genere «è del vescovo».
La diocesi smentisce?

Dopo il giro delle risposte di competenza dei tre relatori esterni, ha preso la parola il vicario per la pastorale Giuseppe Vagnarelli, per ringraziare e salutare, quindi una lunga preghiera condotta personalmente dall'arcivescovo Corrado Lorefice, e tutte e tutti a casa.
Nessuno dei due ha minimamente toccato il tema.
Nessuna smentita, quindi.

#nientedasanare
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@LGBTQI+ @Psicologia - Gruppo Forum

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in reply to Marco Siino

sembra proprio che ormai, qui nell'alto Merdoevo, sia davvero impossibile smettere di leggere notizie deliranti... 😭
@uaar @gayburg
in reply to informapirata ⁂

@informapirata ⁂ a me delirante sembra la mancata smentita - quindi ammissione che così sia andata; delirante il mancato fare ammenda; delirante che, come risposta, non aprano gli archivi dei seminari vescovili di Agrigento e Palermo a una commissione indipendente che faccia chiarezza e ricostruisca la vicenda andando a cercare una per una le decine di persone offese, che loro sanno perfettamente chi sono e noi no; delirante che se ne occupi stampa nazionale e internazionale, ma che, con l'unica eccezione di Claudia Fauzia, nessuno della stampa locale senta l'esigenza di intervistare, indagare, chiedere smentite ai varii Lorefice, Vagnarelli, Montenegro e ai rettori del seminario di Palermo di allora e di ora.

informapirata ⁂ reshared this.



Danilo Dolci, Trappeto, Borgo di Dio: un’opportunità per preservarlo


🌟Vota per Borgo Danilo Dolci!🌟

Ciao, ho bisogno del tuo aiuto!

Visita il link qui sotto e vota per Borgo Danilo Dolci come Luogo del Cuore FAI. Il tuo voto può aiutare a preservare e valorizzare questo luogo storico e culturale, centro delle attività di Danilo Dolci già dagli anni Settanta.

Ogni voto conta per mantenere viva la memoria e l'importanza di questo borgo per le generazioni future. 💚

👉 fondoambiente.it/luoghi/borgo-…

Grazie mille per il tuo supporto!


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La crisi dell’attivismo: cosa può insegnarci la battaglia per la privacy?

La privacy non è solo il “canarino nella miniera” dello stato di diritto: la battaglia per difenderla presenta spunti di riflessione utili per tutto il mondo dell’attivismo

agendadigitale.eu/sicurezza/pr…

@privacypride





Federpetroli chiarisce gli interessi in gioco nel caso AlMasri



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Data centres could strain Europe's power supply by 2030, report warns
https://www.euronews.com/next/2025/02/10/data-centres-could-strain-europes-power-supply-by-2030-report-warns?utm_source=flipboard&utm_medium=activitypub

Posted into Green news @green-news-euronewsgreen

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🧑‍⚖️ Les activistes de #ExtinctionRebellion et de Youth For Climate #Lyon sont en procès MARDI 11 FÉVRIER pour leur action face à #Arkema et leurs #PFAS nocifs 🏭
Ci dessous, un point sur la situation sachant que ce procès du mardi 11/02 fait suite à une première audience où les activistes avaient été relaxé·e·s 🕊
Là c'est le parquet qui fait appel 😒

💪 Soutenons les activistes et aidons aux frais supplémentaires générés par cet appel 👇
opencollective.com/xr-lyon/pro…




Obiettore di coscienza ucraino rapito e picchiato dai reclutatori militari - da Albert del 9.2.25


Stepan Borysovych Bilchenko è un insegnante dell'Università di Leopoli. Fa parte dell'Università Nazionale Ivan Franko Lviv (Leopoli).
E' un obiettore di coscienza e rifiuta di prendere le armi. Per questo suo rifiuto sta pagando un prezzo altissimo: è stato trovato picchiato e privo di sensi vicino a Kiev. I reclutatori militari ucraini lo hanno sottoposto a pressioni fisiche. Adesso è con il cranio fratturato. E ora è in gravi condizioni.
Da **Albert** - bollettino pacifista settimanale del 9 febbraio 2025, a cura della redazione di PeaceLink

Stepan Borysovych Bilchenko è stato portato via dai reclutatori militari ucraini. È avvenuto vicino al mercato di Stryi. Stava andando al lavoro. È stato preso dai reclutatori ed è stato costretto a passare due ore nella commissione medica per il reclutamento (è definita VLK in Ucraina). Questo è stato testimoniato da un amico della vittima, di nome Vladislav Kononov. Il quale ha dichiarato: “Questo è il mio amico Stepan Bilchenko, siamo amici da più di 15 anni. Fin dall'infanzia, andavamo in una chiesa protestante a Leopoli. Stepan Borysovych Bilchenko è stato rapito dai dipendenti del TCC a Leopoli, vicino al mercato di Stryi”. Il TCC è il Centro Territoriale di Reclutamento ed è l'organo amministrativo militare ucraino che tiene registri militari e mobilita la popolazione. A partire dal 2022, il TCC ha sostituito l'ex sistema di commissariati militari ucraini.

Secondo Vladyslav, Stepan è stato poi trovato sul ciglio della strada vicino alla capitale con il cranio rotto e un gonfiore cerebrale. Attualmente è in condizioni critiche.

La notizia è del 9 febbraio 2025.

Questo caso non è l’unico e non è neppure il più grave.

A Chernivtsi la polizia sta investigando sulle circostanze della morte di un uomo di 32 anni nel TCC (il centro territoriale di reclutamento militare).

Era ricercato per aver evitato la mobilitazione militare. Questo episodio è stato riportato dalla Direzione Principale della Polizia Nazionale nella regione di Chernivtsi, riferisce Ukrinform. Il 7 febbraio, durante il lavoro fuori dal territorio di servizio, gli agenti delle forze dell'ordine hanno trovato un residente locale di 32 anni nel centro regionale, che era ricercato per eludere la mobilitazione. È stato invitato al TCC per chiarire le informazioni militari, cosa che ha accettato. Secondo le prime informazioni raccolte, le sue condizioni di salute sono peggiorate durante la visita medica militare nell’apposita struttura (in Ucraina si chiama VLK). La visita medica dei coscritti avviene nel VLK che conduce un esame medico delle persone soggette al servizio militare per determinare la loro idoneità al servizio in base alla loro salute. In questa struttura l'uomo è svenuto. Ha immediatamente iniziato a ricevere cure pre-mediche e i medici sono stati chiamati sulla scena. Questo si legge sulla stampa ucraina. Ma durante le misure di terapia intensiva, i medici hanno dichiarato la morte dell'uomo. Il corpo di questo uomo residente a Chernivtsi è stato inviato per un esame forense per determinare la causa della morte.



Le complicità dell'#Italia nel #genocidio di #Israele contro #Gaza secondo Stefania Maurizi

La giornalista del Fatto Quotidiano Stefania Maurizi a Oslo spiega alla conferenza #StopTheWarStrengthenInternalLaw le complicità dell'#Italia nel #genocidio di #Israele contro #Gaza. Queste complicità hanno molte componenti:
dalle forniture di armi al ruolo delle basi #Nato in Italia,al voto di astensione sulla risoluzione ONU contro occupazione, al rifiuto di arrestare il criminale di guerra #Netahyahu.
il ministero della Difesa, guidato da #GuidoCrosetto, dovrebbe spiegare come è stata usata l'intelligence raccolta dai droni americani #Triton, partiti da #Sigonella, e che hanno operato su Palestina e Libano, e quella raccolta dagli ShadowR1 che hanno fatto la spola tra aeporti italiani e #Akrotiri a Cipro.
E dovrebbe anche spiegare che cosa hanno trasportato gli aerei cargo degli Stati Uniti da #Sigonella alla base di Israele #Nevatim, ad esempio il 15 maggio.
La #Leonardo continua a vendere armi a Israele anche per il 2025, dopo che è diventato innegabile il genocidio di Israele.
Il governo #Meloni non arresterà un criminale di guerra, #Netanyahu,nel caso in cui dovesse viaggiare su territorio italiano.
Grazie @Free Assange Italia

mastodon.social/@smaurizi/1139…

Poiché NON sono pagata,venduta,cooptata da nessun think degli armamenti,sono libera di dire: il ministero, guidato da #GuidoCrosetto, dovrebbe spiegare come è stata usata l'intelligence raccolta dagli ShadowR1 che hanno fatto la spola tra aeporti italiani e #Akrotiri



Poiché NON sono pagata,venduta,cooptata da nessun think degli armamenti,sono libera di dire:
il ministero, guidato da #GuidoCrosetto, dovrebbe spiegare come è stata usata l'intelligence raccolta dagli ShadowR1 che hanno fatto la spola tra aeporti italiani e #Akrotiri

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The City of Montreal has dropped Amazon from its list of suppliers, pledges to buy local

cultmtl.com/2025/02/the-city-o…



Obiezione alla guerra: due sentenze a Berlino, protezione sussidiaria a ragazzi di leva russi




CDCA: ENI e la cultura del gas


cdca.it/eni-e-la-cultura-del-g…

ENI «conferma la volontà di perseguire il business del gas. Anche a costo di realizzare infrastrutture “usa e getta”. È il caso clamoroso di Argo-Cassiopea, il gasdotto che intende sfruttare il giacimento di metano tra Gela, Licata e Porto Empedocle. Intende costruire un’infrastruttura sottomarina lunga 60 chilometri davanti a uno dei tratti di costa più ricchi di biodiversità e reperti archeologici dell’intera Sicilia; il periodo di vita utile del giacimento non andrà oltre i 15 anni. Un’infrastruttura “usa e getta” su un ecosistema particolarmente complesso come quello del» Canale di Sicilia e Canale di Malta, «già impattato dalle precedenti attività petrolifere di Eni – che in quel tratto di mare possiede, tra le altre cose, quattro piattaforme e un ex stabilimento petrolchimico»
#stopfossile
#nofossile
#stopfossilfueledclimatechange
#cdca




La spesa effettiva dei progetti del Pnrr: 29% delle risorse previste.


Spese meno di un terzo delle risorse a meno di due anni dal termine del piano, previsto per metà 2026, e tre anni e mezzo dall’approvazione dello stesso, nel luglio 2021.
5,66 miliardi di euro è quanto si dovrebbe spendere, in media, ogni mese da gennaio 2025 fino all’ultima scadenza del piano, nel dicembre 2026. Ciò pone dubbi sulla possibilità di riuscire a rispettare i vincoli di spesa del piano.
La campagna pubblica ha visto protagoniste centinaia di associazioni e organizzazioni della società civile, riunite nelle sigle Dati bene comune e Osservatorio civico PNRR. Il rilascio dei dati da parte del governo è la dimostrazione plastica che la mobilitazione paga.

radioradicale.it/scheda/750830




platform o network? nelle query


!Poliverso Forum di supporto

Ciao, sono nuovo.
Qualcunə sa spiegarmi,
nelle query qui in Friendica,
la differenza tra l’operatore platform: e l’operatore network:?
Il riferimento è alle Additional keywords nelle query in Friendica.

Es.: Se voglio cercare o escludere solo su Mastodon (inteso: tutti i post/messaggi su qualsiasi istanza mastodon, non solo su una) devo mettere +platform:/-platform: o +network:/-network:?

E qualcunə sa come indicare platform mastodon o network mastodon? (quindi non tutta network:apub)

in reply to Marco Siino

Ciao Marco,

la differenza non è facilissima da capire, ma in pratica
- network filtra i contenuti in base alla rete con la quale sono giunti a Friendica: DFRN o Friendica per Friendica, apub o activitypub per i contenuti del Fediverso, Bluesky, Tumblr etc per la roba che arriva attraverso quei connettori
- platform filtra i contenuti in base al `nome` della piattaforma, ossia al nome che l'autore della piattaforma ha dato ad essa (pleroma o akkoma o firefish hanno praticamente lo stesso core, ma sono diversi più che per le funzionalità diverse, proprio perché hanno nomi diversi

Se voglio cercare o escludere solo su Mastodon, devo mettere platform network?

Platform

in reply to Marco Siino

grazie, chiarissimo! quindi ad es. +platform:mastodon/-platform:mastodon - mastodon si indica come mastodon o c'è un codice? (es. mstdn o simili)

Marco Siino ha ricondiviso questo.


Un altro no alla guerra


Riceviamo e volentieri pubblichiamo un contributo di Enzo Sanfilippo della Comunità dell’Arca, che sul nostro territorio è presente nelle provincie di Catania e Palermo.

La guerra, le guerre, alle quali tutti ci diciamo contrari, sono di fatto fortemente promosse da poteri economici e politici. Così la sua presenza ha invaso lo spazio pubblico e la sua giustificazione ha coperto il […]

Leggi il resto: argocatania.it/2025/01/09/un-a…

#CostituzioneItaliana #DifesaCivile #nonViolenza #obiezioneDiCoscienza

Questa voce è stata modificata (3 mesi fa)

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perché Valigia blu lascia Meta? risposta alle obiezioni
Risposta alle obiezioni avanzate alla scelta di uscire da Zuckengram e Zuckenbook.
Qualche ragione in più per sostenere la loro impresa editoriale. @valigiablu
(grazie @nilocram@framapiaf.org)


data center delle big tech e energia nucleare


Nell’ultima puntata del Giusto clima 📻 il nucleare e i data center delle big tech come Google (quella delle Gmail, del motore di ricerca, dei drive e googledocs)