Human rights watch denuncia il supporto dato da Bruxelles anche nel 2021 a regimi che commettono abusi pur di tenere i migranti ei richiedenti asilo lontani dalle sue frontiere...
#dirittiumani
agi.it/cronaca/news/2022-01-14…
Sui diritti umani l'Ue predica bene ma razzola male: il rapporto Hrw
Human rights watch denuncia il supporto dato da Bruxelles anche nel 2021 a regimi che commettono abusi pur di tenere i migranti e i richiedenti asilo lontani dalle sue frontiereRedazione Agi.it (AGI - Agenzia Italia)
#laFLEalMassimo – Episodio 48: DAD, Didattica o Diseguaglianza - Fondazione Luigi Einaudi
Nuovo episodio de #LaFLEalMassimo oggi parliamo di Didattica a Distanza e di Diseguaglianza. Cercando di non abusare troppo con le allitterazioni. Partiamo da alcune osservazioni.Massimo Famularo (Fondazione Luigi Einaudi Onlus)
Whistleblowing: pubblicate le nuove FAQ dell’ANAC in attesa del recepimento della Direttiva 2019/1937. Quali novità in materia di trattamento dei dati personali?
Lo scorso 20 dicembre l’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) ha pubblicato una nuova raccolta di FAQ in materia di whistleblowing. Il documento contiene chiarimenti utili sulla disciplina relativa alla segnalazione degli illeciti all’interno degli enti tanto sotto il profilo organizzativo quanto in riferimento alle concrete modalità di gestione delle segnalazioni. Tra i diversi punti di attenzione, rivestono un carattere di particolare importanza quelli attinenti gli aspetti relativi al trattamento dei dati personali.
Anzitutto deve sottolinearsi il contesto in cui le FAQ sono state pubblicate. Il 31 dicembre è scaduto il termine di adeguamento alla Direttiva europea 2019/1937 riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell’Unione. Il Parlamento italiano lo scorso aprile aveva approvato la Legge delega 53/2021, attribuendo al Governo il compito di recepire le indicazioni del legislatore europeo, la quale tuttavia non ha avuto seguito.
Nelle more del recepimento della normativa eurocomunitaria l’Autorità Anticorruzione ha pubblicato, con delibera del 9 giugno 2021, le nuove linee guida sul whistleblowing che, allo stato, costituiscono il punto di riferimento principale e più avanzato per qualunque organizzazione che debba dotarsi di un adeguato sistema di segnalazione degli illeciti. Tale ultimo provvedimento, unitamente alle FAQ di recente pubblicazione, realizzano per la prima volta un coordinamento tra le norme in materia di whistleblowing e il nuovo quadro normativo in tema di trattamento dei dati personali.
Caposaldo della normativa in materia di segnalazione degli illeciti è la tutela della riservatezza del segnalante, del contenuto delle segnalazioni e degli eventuali allegati, nonché dei soggetti segnalati. Per questo motivo l’Autorità raccomanda l’adozione di appositi e adeguati software per la gestione delle segnalazioni, di modo da tutelare al meglio la riservatezza del segnalante e consentire l’interazione sicura tra questi e il responsabile per la prevenzione della corruzione (ed il suo team). Per fare ciò è indispensabile, ad avviso dell’ANAC e dal Garante privacy, che il software disponga di adeguate misure di sicurezza, che consenta la pseudonimizzazione dei dati identificativi del segnalante e la trasmissione dei dati mediante protocolli di trasmissione sicuri (ad es. HTTPS).
Inoltre, sempre al fine di tutelare la riservatezza dell’identità del whistleblower, è necessario che qualora l’accesso alla piattaforma informatica avvenga mediante dispositivi firewall o proxy, l’ente garantisca la non tracciabilità del segnalante nel momento in cui viene stabilita la connessione. Questo può avvenire attraverso l’utilizzo di strumenti di anonimizzazione dei dati di navigazione, come ad esempio la tecnologia TOR.
Un’altra misura individuata dall’ANAC per salvaguardare la riservatezza dell’identità del whistleblower è legata al tracciamento degli accessi alla piattaforma di segnalazione.
In questo caso è necessario trovare un punto di equilibrio tra due diverse esigenze: da un lato la tutela della riservatezza e, dall’altro, la corretta gestione degli strumenti informatici e la difesa dell’ente da potenziali minacce informatiche. Per garantire ciò, l’Autorità raccomanda di procedere alla raccolta dei log della piattaforma con l’adozione di adeguate misure di sicurezza idonee a prevenire eventuali accessi non autorizzati.
L’ultima tematica affrontata dall’ANAC in tema di trattamento dei dati personali nel contesto del whistleblowing è quella relativa al tempo di conservazione delle segnalazioni.
Tale periodo, valutato insieme al Garante privacy, non deve eccedere l’arco di tempo non superiore al conseguimento delle finalità per le quali sono trattati, in ossequio al principio di limitazione della conservazione di cui all’art. 5, par. 1 lett. e) del GDPR.
La previsione è alquanto generica e, di conseguenza, l’individuazione puntuale del periodo di retention è rimessa all’accountability del titolare. L’Autorità anticorruzione suggerisce, sulla base anche della propria esperienza, di prevedere un termine minimo di conservazione delle segnalazioni, pari almeno a 10 anni. Naturalmente, ove a seguito della segnalazione scaturisca un eventuale giudizio, il termine sarà prolungato fino alla conclusione del giudizio stesso.
Le informazioni fornite dall’ANAC costituiscono un importante elemento per orientare l’operato dei titolari del trattamento nella gestione dei dati personali e delle informazioni acquisite nell’ambito del whistleblowing, in attesa del recepimento della Direttiva Direttiva europea 2019/1937, ove necessariamente il legislatore dovrà operare un coordinamento a livello normativo, con le disposizioni in materia di privacy.
Di seguito un decalogo che riassume i principali adempimenti in materia di protezione dei dati personali connessi all’istituto del whistleblowing.
- Il fornitore della piattaforma per il whistleblowing, dal momento che effettuerà dei trattamenti di dati personali per conto del titolare, deve sempre essere nominato responsabile del trattamento ai sensi dell’art. 28 del Regolamento (UE) 679/2016 (GDPR).
- L’atto di nomina del responsabile deve contenere una puntuale indicazione delle misure di sicurezza necessarie a garantire la sicurezza, la riservatezza e l’integrità dei dati e delle informazioni relative alle segnalazioni;
- Il responsabile per la prevenzione della corruzione e il suo team devono sempre essere nominati quali soggetti autorizzati al trattamento e debitamente istruiti in merito al trattamento dei dati personali (ai sensi dell’art. 4, par. 10, 29, 32, §. 4 del Regolamento (UE) 679/2016 e art. 2-quaterdecies del d.lgs. 196 del 2003);
- Gli interessati (nello specifico il segnalante) devono ricevere idonea informativa ai sensi dell’art. 13 GDPR;
- Il whisthleblowing deve essere inserito quale trattamento specifico all’interno del registro redatto ai sensi dell’art. 30, par.1, GDPR;
- Le segnalazioni e gli allegati alla segnalazione devono essere sottratti al diritto di accesso e all’accesso civico generalizzato;
- La piattaforma deve registrare e conservare in modo sicuro i log di accesso, mentre deve assolutamente essere evitato il tracciamento dei log del segnalante, anche nel caso in cui l’accesso sia mediato da un firewall o da un proxy server. In tali casi si può fare ricorso alla tecnologia TOR che garantisce l’anonimizzazione delle informazioni relative al traffico dati e all’indirizzo IP;
- Le informazioni devono essere scambiate attraverso protocolli sicuri (HTTPS);
- Il titolare deve adottare ogni idonea misura di sicurezza ai sensi dell’art. 32 GDPR;
- Le segnalazioni devono essere conservate per un arco di tempo non superiore al conseguimento delle finalità per cui sono state trattate.
Andrea Pisano
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RAI TgR Abruzzo – “L’eutanasia della democrazia” di Giuseppe Benedetto presentato a Teramo
L’abolizione dell’immunità parlamentare e le ricadute sui poteri dello Stato sono le tematiche al centro dell’ultimo libro del Presidente della Fondazione Luigi Einaudi, Giuseppe Benedetto.
App di dating violate e benzinai chiusi: la cyberguerra tra Israele e Iran. IL PODCAST
Intervista Arturo Di Corinto podcast Skytg24 del 12 Gennaio 2022 di Alberto Giuffrè
Israele e Iran si sfidano da anni anche a colpi di attacchi informatici. A farne le spese, negli ultimi casi, sono stati soprattutto i cittadini. Ne parliamo nella nuova puntata di 1234 insieme ad Arturo Di Corinto, giornalista esperto di cybersecurity
Nelle scorse settimane le stazioni di rifornimento in Iran hanno smesso di funzionare a causa di un attacco informatico. Qualche giorno dopo una app di dating in Israele è stata violata. Sono soltanto gli ultimi episodi di una cyberguerra, quella tra Israele e Iran, che va avanti da anni. Ne parliamo nella nuova puntata di 1234, il podcast sulla sicurezza informatica di Sky TG24. L’ospite di questo episodio è Arturo Di Corinto, giornalista esperto di cybersecurity.
dicorinto.it/tipologia/intervi…
App di dating violate e benzinai chiusi: la cyberguerra tra Israele e Iran. IL PODCAST
Leggi su Sky TG24 l'articolo App di dating violate e benzinai chiusi: la cyberguerra tra Israele e Iran. IL PODCASTAlberto Giuffrè (Sky TG24)
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AMBIENTE. Tivoli partecipa al “I meeting dei Comuni #PlasticFree della Campania”
Sabato 15 gennaio 2022 alle ore 10.30 avrà luogo l’incontro stampa in diretta streaming “I Meeting dei Comuni #PlasticFree della Campania”. Le best practice per la riduzione dei rifiuti e dell’inquinamento dei mari”.
AMBIENTE. Tivoli partecipa al "I meeting dei Comuni #PlasticFree della Campania" - Comune di Tivoli
Sabato 15 gennaio 2022 alle ore 10.30 avrà luogo l’incontro stampa in diretta streaming “I Meeting dei Comuni #PlasticFree della Campania”. Le best practice per la riduzione dei rifiuti e dell’inquinamento dei mari”.Comune di Tivoli
Abbiamo purtroppo saputo solo ora della chiusura del server social.isurf.ca.
Riportiamo di seguito il comunicato dell'amministratore @kinetix@mycrowd.ca
iSurf Social chiusura 30 gennaio
Carissime persone fantastiche su iSurf Social e altrove,
mi sto ritrovando per intraprendere un nuovo viaggio, che richiederà un'enorme quantità di energia e tempo. Uno che non mi permetterà di avere il tempo e la libertà di continuare a partecipare a tanti hobby tecnologici divertenti come faccio attualmente, per il prossimo futuro.
Nel prendere le decisioni su quali hobby e responsabilità devo lasciare andare, iSurf Social è uno di quegli elementi con cui non mi è sembrato di tornare a passare molto tempo nell'ultimo anno o giù di lì. È stato molto divertente imparare Friendica e una sfida interessante gestirla e mantenerla. È stato davvero un piacere avere le persone intorno che ha attratto. Tuttavia, è tempo di andare avanti.
Spero che sarai in grado di utilizzare le funzioni di esportazione per spostarti in un'altra istanza da qualche parte nel fediverso (vai su Impostazioni -> Esporta dati personali).
Fate attenzione, tutti, spero che vi terrete in contatto per farmi sapere dove siete nel fediverso.
Adam
iSurf Social Admin
Seguimi su @kinetix@mycrowd.ca
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Cybersecurity Made in Europe: arriva il bollino di qualità
Hacker’s dictionary. Un’etichetta per certificare provenienza e qualità dei servizi di cybersecurity con l’obiettivo di dare visibilità alle aziende europee di settore che rispettano criteri di privacy e security by design: l’iniziativa di Ecso
di ARTURO DI CORINTO per Il Manifesto del 13 Gennaio 2022
Promuovere la sicurezza informatica nell’Unione Europea sostenendo le imprese ICT che offrono servizi di cybersecurity: è questo lo scopo della “Cybersecurity Made in Europe Label”.
Il progetto, nato all’interno della European Cyber Security Organisation (Ecso), organizzazione non profit che lavora al fianco della Commissione Europea per le politiche di sicurezza informatica, è praticamente passato sotto silenzio, ma potrebbe rappresentare un importante momento di passaggio per tutto il settore.
L’obiettivo degli ideatori è infatti quello di dare un vero e proprio “bollino” di qualità alle aziende che forniscono servizi di cybersecurity, per certificare la loro provenienza e aumentarne la visibilità sul mercato europeo e internazionale.
L’etichetta, si legge sul sito, “permetterà alle aziende di entrare in una lista di fornitori di alta qualità e garantirà loro riconoscibilità verso clienti, partner commerciali e potenziali investitori”.
Il servizio è già attivo e si rivolge alle aziende che hanno la sede legale e il loro mercato principale sul territorio europeo e in Gran Bretagna.
Per ottenere il bollino “Cybersecurity Made in Europe Label” i requisiti per le aziende interessate a riceverlo sono i seguenti:
- avere sede in Europa;
- fornire una ragionevole garanzia che non vi siano responsabilità o autorità extraeuropee coinvolte;
- lavorare principalmente in Europa e dimostrare di avere più del 50% delle attività di ricerca e sviluppo e del personale situati nei 27 paesi UE e nel Regno Unito;
- fornire prodotti e servizi di sicurezza informatica affidabili secondo i requisiti di sicurezza di base fondamentali dell’ENISA per l’acquisizione di prodotti e servizi ICT sicuri.
Quest’ultimo punto è assai importante. In base a tali requisiti ogni fornitore di cybersecurity che vuole l’etichetta di qualità deve:
- progettare i propri prodotti secondo le pratiche di sicurezza più diffuse;
- garantire la genuinità e l’integrità del prodotto per tutto il suo ciclo di vita;
- predisporre una documentazione comprensiva e comprensibile della progettazione del prodotto che descriva architettura, funzionalità e protocolli della sua realizzazione a livello hardware e software;
- dimostrare di avere scelto un approccio gestionale fondato sulla security by design;
- garantire supporto per tutto il ciclo di vita del prodotto;
- porre i contratti sotto le leggi e la giurisdizione europei;
- dichiarare, giustificare e documentare il contesto, lo scopo e il trattamento dei dati effettuati.
Inoltre ogni prodotto deve essere progettato secondo la logica del least privilege principle, per cui un processo, un utente o un programma, deve poter accedere solo alle informazioni e alle risorse necessarie per il suo scopo legittimo. In aggiunta deve supportare l’autenticazione forte e fornire un adeguato livello di protezione sia nella trasmissione che nella memorizzazione di informazioni critiche. Per finire, l’azienda deve dichiarare di aderire al Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR).
Il costo per la registrazione del marchio è di 600 euro e il Label ha una validità di 12 mesi.
Al progetto partecipano sia il Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Iit), che il Consorzio interuniversitario nazionale per l’informatica (Cini) e il Consorzio nazionale interuniversitario per le telecomunicazioni (Cnit), cioè i tre componenti del Comitato nazionale per la ricerca in cybersecurity il cui scopo statutario è quello di progettare un ecosistema nazionale che possa essere più resiliente agli attacchi cyber. Forse c’è da fidarsi.
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AVVISO: Sospesa la circolazione nella ZTL dalle ore 11.45 alle ore 14.00
Si avvisa la popolazione che in data odierna, 13 gennaio 2022, a seguito di un incidente viene sospesa la circolazione dei veicoli dalle ore 11.45 alle ore 14.00 nella zona ZTL.
Il boomerang di inquinamento dei pannelli fotovoltaici
Il difficile riciclo di molti componenti dei pannelli fotovoltaici che oggi sono vicini al fine vita comporterà danni ambientali ed economici enormi.Focus.it
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Modalità di ricevimento del pubblico per il Settore VI (edilizia, urbanistica, ambiente) e nuove disposizioni per l’invio telematico SUE - Comune di Tivoli
A partire dal giorno 20/01/2022, le pratiche SUE dovranno essere presentate in formato telematico ai sensi dell’art. comma 4-bis dell’art. 5 del Dpr. 380/2001 e s.m.i., esclusivamente mediante il portale accessibile all’indirizzo https://www.tivoli.Comune di Tivoli
Mozilla annuncia Facebook Pixel Hunt
Mozilla e The Markup hanno avviato una ricerca per scoprire il funzionamento dell'infrastruttura di tracciamento usata da Facebook.Luca Colantuoni (punto-informatico.it)
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Europol sta diventando un’agenzia di sorveglianza di massa
L'agenzia ha raccolto una montagna tale di dati da far pensare che svolga compiti di sorveglianza di massa ricalcando così i passi dell’Nsa.Apostolis Fotiadis, Daniel Howden, Ludek Stavinoha e Giacomo Zandonini (Domani)
Nel frattempo fuori dall'Italia...
Maxi-blackout a Berlino, in migliaia senza luce e riscaldamento
Su #HackerJournal in edicola si parla di Mastodon
Social libero | Tutti su Mastodon: social per hacker
Un social network non commerciale, federato e decentralizzato
(segnalato da @alessandrogreco@mastodon.uno)
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informapirata.it/risorse-infor…
Risorse informative sul fediverso italiano
La resistenza e l'autodifesa digitale passano anche attraverso la modifica di alcune abitudini, tra cui quella di assaggiare sempre gli stessi sapori dell'universo "social".InformaPirata (Informa Pirata)
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#Fediverso #Mastodon
elenq.gitlab.io/artodon/
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Pinafore è un progetto di @Nolan nato per creare un client web alternativo e leggero per #Mastodon. L'obiettivo principale è quello di realizzare un'interfaccia veloce e fluida anche su laptop o telefoni di fascia bassa.
Il progetto #Pinafore è indicativo di come sia possibile realizzare interfacce agili e razionali per i programmi del #fediverso
nolanlawson.com/2018/04/09/int…
Introducing Pinafore for Mastodon
Today I’m happy to announce a project I’ve been quietly working on for some time: Pinafore. Pinafore is an alternative web client for Mastodon, which looks like this: Here are some of i…Read the Tea Leaves
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Non credo che comprerò tanto presto né uno smartphone (io continuo a trovare incredibilmente più comodi i nokietti) né un nuovo tablet (finché funziona tengo questo), ma se e quando sarà lo vorrò degooglizzato.
Mi piaceva android perché ho usato una volta un tablet aziendale con ios e mi era parso molto limitato nelle cose che un utente può fare, ora mi sembra che anche android si stia muovendo nella stessa direzione...
PakT2R likes this.
Sabrina Web likes this.
Rapita dagli alieni era di cattivo umore e Cronomaestro cercava di tirarla su di morale offrendole degli zigulì e facendo battute come quelle che fa di solito.
E niente, avevo una storia assurda da raccontare.
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Cioè, mi sembro quel parente alla lontana di cui non hai mai sentito parlare prima d'ora, ma che ti capita durante le feste comandate, tipo Natale o Pasqua. Quello che ti dicono "Ma dai, non ti ricordi di lui? Da piccolo ridevi un sacco quando mangiava il vetro!"
E poi passa l'intera giornata a comportarsi come tu non fossi mai cresciuto da allora, perché non ti ha mai visto crescere e anche se c'hai quarant'anni, un mutuo da estinguere, quattro divorzi e rischi il licenziamento, lui continua ancora a comportarsi come allora perché pensa che sia l'unica soluzione plausibile
Cioè mangiare il vetro
!!!DEAD ACCOUNT!!! likes this.
rag. Gustavino Bevilacqua reshared this.
Amministrazione e moderazione in Poliverso
Non tutti sanno che Friendica dispone di funzioni di moderazione molto limitate, che non consentono azioni mirate, automatizzate e collaborative.
In attesa che tali funzioni vengano sviluppate, è importante cercare di fare il possibile utilizzando strumenti già disponibili nella piattaforma, come le pagine notizie e i forum.
Proprio per questo sono state cerate due account: @Poliverso Forum di supporto per offrire agli utenti un gruppo di supporto tecnico/ergonomico e @Notizie da Poliverso per dare informazioni sulla nostra istanza e su tutte le altre realtà del fediverso.
Ma cosa succede se un utente pubblica contenuti che potrebbero creare problemi alla piattaforma?
In primo luogo, lo si prova a contattare attraverso l'account @Signor Amministratore o @Guido Sperduti di Poliverso per provare a discutere sull'opportunità della pubblicazione in questione, sui danni che potrebbe eventualmente portare a una istanza così piccola come Poliverso e sulle conseguenze per "l'igiene" della timeline locale.
I termini di servizio di Poliverso indicano che "Concedere spazio alle polemiche e sopportarle può guastare l'equilibrio di intervento in un dibattito democratico. Intervenire contro di esse non è censura, bensì protezione dell'ambiente sociale.".
Resta tuttavia scontato che, l'amministrazione di questa istanza è "signora e padrona" e laddove non sia possibile contattare un utente, può decidere in qualsiasi momento di sospenderlo o rimuoverlo dalla piattaforma.
PS: pubblicare diversi post illeggibili (spesso riportati in altri social da profili riconducibili alla stessa persona) senza ricercare alcuna interazione è considerato alla stregua di qualcuno che entra in uno spazio privato ma aperto al pubblico e comincia a urlare e a distribuire volantini: insomma, viene considerata un'azione di disturbo che può guastare il clima e indurre le persone più serie ad abbandonare quel luogo, lasciandolo in balia delle persone più prevaricanti e meno disponibili all'ascolto.
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Signor Amministratore ⁂ reshared this.
@Pëtr Arkad'evič Stolypin il vantaggio è che puoi aumentarti lo stipendio della percentuale che preferisci e senza chiedere il permesso a nessuno.
Soprattutto quando lo fai come volontario 😭😭😭
Pëtr Arkad'evič Stolypin likes this.
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Nel libro di Stefania #Maurizi su #Assange ogni passaggio è supportato da un apparato bibliografico di tutto rispetto e gli intricati elementi che compongono la vicenda Assange e che la rendono così poco comprensibile vengono riposizionati con cura in una linea temporale comprensibile, vengono contestualizzati e supportati da memorie, documenti, dati e date.
Compratelo, ché ne vale la pena
Ancora sulle impostazioni di privacy/visibilità dell'istanza Friendica di Poliverso
Dalle impostazioni generali dell'account è possibile definire tutte le "Impostazioni di sicurezza e privacy"
Tra le impostazioni più importanti è importante ricordare le seguenti:
Pubblica il tuo profilo nell'elenco locale del tuo sito?
Il tuo profilo verrà pubblicato nella directory locale di questo nodo. I dettagli del tuo profilo potrebbero essere visibili pubblicamente a seconda delle impostazioni di sistema.
Vuoi che il tuo profilo sia ricercabile globalmente?[/b
]Attiva questa impostazione se vuoi che gli altri ti trovino facilmente e ti seguano. Il tuo profilo sarà ricercabile da sistemi remoti. Questa impostazione determina anche se Friendica informerà i motori di ricerca che il tuo profilo sia indicizzabile o meno. Il tuo profilo sarà anche pubblicato nelle directory globali di friendica (es. dir.friendica.social).
[b]Nascondere la lista dei tuo contatti/amici dai visitatori del tuo profilo?
La lista dei tuoi contatti è mostrata sulla tua pagina di profilo. Attiva questa opzione per disabilitare la visualizzazione del tuo elenco contatti.
Nascondi i dettagli del tuo profilo ai visitatori anonimi?
I visitatori anonimi vedranno nella tua pagina profilo solo la tua foto del profilo, il tuo nome e il nome utente che stai usando. I tuoi messaggi pubblici e le risposte saranno comunque accessibili in altre maniere.
Rendi messaggi pubblici non elencati
I tuoi messaggi pubblici non appariranno sulle pagine della comunità o nei risultati di ricerca, e non saranno inviati ai server relay. Comunque appariranno sui feed pubblici su server remoti.
Rendi tutte le immagini pubblicate accessibili
Questa opzione rende ogni immagine pubblicata accessibile attraverso il collegamento diretto. Questo è una soluzione alternativa al problema che la maggior parte delle altre reti non gestiscono i permessi sulle immagini. Le immagini non pubbliche non saranno visibili al pubblico nei tuoi album fotografici comunque.
Permetti a utenti sconosciuti di inviarti messaggi privati?
Gli utenti sulla rete Friendica possono inviarti messaggi privati anche se non sono nella tua lista di contatti.
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Impostazioni standard nella privacy di Poliverso
L'istanza Poliverso è un'istanza Friendica in cui la privacy dei messaggi viene impostata in modalità privata come opzione predefinita.
Questo significa che i post possono essere visualizzati solo dai contatti di primo livello.
Per esempio, se io scrivo un post, questo può essere visto soltanto da chi in quel dato momento è tra i miei contatti.
NB: Il messaggio non potrà essere visto dai miei contatti futuri, ma solo dai contatti stretti fino a quel momento!
Per modificare l'impostazione predefinita e rendere pubblici i messaggi, è necessario:
- accedere al menu impostazioni
- selezionare la voce "IMPOSTAZIONI DI SICUREZZA E PRIVACY"
- modificare la sezione "Permessi predefiniti per i messaggi" da Limitato/Privato a Pubblico
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Freedom To Share
in reply to Poliverso - notizie dal Fediverso ⁂ • • •informapirata ⁂ reshared this.
informapirata ⁂
in reply to Freedom To Share • • •Important: Feneas (Federated Networks Association) Will Shut Down
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Il Fenomeno
in reply to Poliverso - notizie dal Fediverso ⁂ • • •