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Minuteman ICBM Launch Tests Triple Warheads


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On November 5th, the United States launched an LGM-30G Minuteman III ICBM from Vandenberg Space Force Base in California. Roughly 30 minutes later the three warheads onboard struck their targets 4,200 miles (6,759 km) away at the Reagan Test Site in the Marshall Islands. What is remarkable about this test is not that one of these ICBMs was fired — as this is regularly done to test the readiness of the US’ ICBMs — but rather that it carried three warheads instead of a single one.

Originally the Minuteman III ICBMs were equipped with three warheads, but in 2014 this was reduced to just one as a result of arms control limits agreed upon with Russia. This New Start Treaty expires in 2026 and the plan is to put three warheads back in the 400 operational Minuteman III ICBMs in the US’ arsenal. To this end a validation test had to be performed, yet a 2023 launch failed. So far it appears that this new launch has succeeded.

Although the three warheads in this November 5 launch were not nuclear warheads but rather Joint Test Assemblies, one of them contained more than just instrumentation to provide flight telemetry. In order to test the delivery vehicle more fully a so-called ‘high-fidelity’ JTA was also used which is assembled much like a real warhead, including explosives. The only difference being that no nuclear material is present, just surrogate materials to create a similar balance as the full warhead.

Assuming the many gigabytes of test data checks out these Minuteman III ICBMs should be ready to serve well into the 2030s at which point the much-delayed LGM-35 Sentinel should take over.


hackaday.com/2024/11/12/minute…



Attacco in Corso: Frag Ransomware Sfrutta la Vulnerabilità di Veeam per Colpire i Backup


Le organizzazioni di tutto il mondo devono stare in allerta: è in corso uno sfruttamento attivo di una vulnerabilità critica nel software Veeam Backup & Replication per distribuire una nuova variante di ransomware, chiamata “Frag”. Questo nuovo attacco dimostra ancora una volta come i criminali informatici stiano diventando sempre più abili nel prendere di mira i sistemi di backup, vitali per il recupero dei dati e la continuità operativa.

La vulnerabilità


Identificata come CVE-2024-40711, la vulnerabilità consente l’esecuzione di codice remoto senza autenticazione. Con un punteggio di gravità impressionante di 9.8 su 10 nella scala CVSS, il rischio di compromissione è elevato, tanto da fare di Veeam un obiettivo altamente appetibile per i cybercriminali. Il bug affligge Veeam Backup & Replication versione 12.1.2.172 e le versioni precedenti. Nonostante Veeam abbia rilasciato delle patch correttive già da settembre 2024, numerose organizzazioni non le hanno ancora applicate.

La minaccia è stata collegata a un gruppo noto come STAC 5881, una “unità d’azione” che ha già sfruttato VPN compromesse per ottenere un accesso iniziale ai network target. Una volta penetrati, i malintenzionati fanno leva sulla vulnerabilità di Veeam per creare account amministrativi non autorizzati e proseguire con le loro operazioni malevole. STAC 5881, che in passato ha distribuito varianti di ransomware come Akira e Fog, ha ora sfoderato Frag, una versione mai vista prima, capace di colpire rapidamente e con precisione chirurgica.

Il ransomware Frag viene eseguito da riga di comando e permette agli attaccanti di specificare la percentuale di crittografia dei file. Una volta colpiti, i file assumono l’estensione “.frag”, segnando visibilmente i danni inflitti. Con l’analisi dei Sophos X-Ops, è stato possibile individuare similitudini tra Frag e le varianti precedenti, suggerendo che potrebbe trattarsi di un “nuovo attore” che adotta tattiche già consolidate. Ancora una volta, il modus operandi ruota attorno alla massimizzazione dei danni alle infrastrutture di backup, al fine di costringere le vittime a pagare il riscatto.

Perché i backup sono sotto attacco?


I backup sono una risorsa critica: permettono alle organizzazioni di ripristinare i dati senza soccombere alle richieste dei cybercriminali. Tuttavia, se questi sistemi vengono compromessi, le possibilità di recupero crollano drasticamente, aumentando la pressione sul pagamento del riscatto. Gli attacchi mirati a backup e sistemi di ripristino, come dimostrato da Frag, si stanno trasformando in una tattica prediletta dagli attori malevoli, che colpiscono il punto nevralgico della resilienza aziendale.

Consigli per difendersi


  1. Applicare subito le patch per le versioni vulnerabili di Veeam Backup & Replication.
  2. Isolare i server di backup da Internet, dove possibile, per ridurre l’esposizione a potenziali attacchi.
  3. Implementare l’autenticazione multi-fattore per accedere ai sistemi di gestione dei backup, aumentando così le barriere di sicurezza.
  4. Attivare un monitoraggio continuo per rilevare attività sospette o comportamenti anomali, fondamentali per intercettare i segnali di un potenziale attacco.


Conclusioni


Con varianti come Frag e gruppi come STAC 5881 in circolazione, le organizzazioni devono reagire con rapidità e rigore. I criminali informatici si evolvono senza tregua, pronti a colpire infrastrutture critiche e, in questo caso, i sistemi di backup su cui molte aziende fanno affidamento per sopravvivere. Il messaggio è chiaro: non possiamo permetterci di abbassare la guardia. Una patch trascurata o una protezione obsoleta possono significare il crollo dei sistemi, la perdita di dati critici e, inevitabilmente, gravi danni reputazionali e finanziari.

Per gli amministratori IT, è tempo di agire, aggiornare e proteggere – e farlo subito!

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USA. Trump si circonda di razzisti e suprematisti


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Le nomine confermate e i nomi che circolano da più voci compongono un quadro di estremismo e intransigenza: sostegno incondizionato a Israele in tutti i consessi nazionali e internazionali, politiche di deportazione e repressione contro i migranti, scontro con l'Iran, opposizione a Cina, Cuba e alle esperienze



Stati Uniti. Le deputate filo-palestinesi Tlaib e Omar rielette nonostante il disastro dei Democratici


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Hanno ottenuto oltre il 70% dei voti nei loro distretti in Michigan e nel Minnesota. Annunciano che saranno tenaci oppositrici di Donald Trump che nel 2019 arrivò a minacciarle
L'articolo Stati Uniti. Le



Caso migranti in Albania, Elon Musk attacca i giudici italiani: “Devono andarsene”


@Politica interna, europea e internazionale
“Questi giudici devono andarsene”. Così Elon Musk commenta su X la notizia della mancata convalida da parte del Tribunale di Roma del trattenimento di sette migranti trasferiti dalle autorità italiane nei centri temporanei italiani su territorio albanese.

in reply to Elezioni e Politica 2025

Non ha abbastanza opinioni ~~del cazzo~~ da enunciare su ció che succede nel suo paese(grazie a lui) per preoccuparsi delle questioni italiane?


#Scuola, il Ministro Giuseppe Valditara ha firmato oggi il decreto che stanzia 12,8 milioni di euro a favore delle scuole con classi in cui la presenza di studenti stranieri che entrano per la prima volta nel sistema scolastico italiano supera il 20%…


Z80 Testing the 80s Way


24630369

According to [MTSI], if you used a Z80 chip back in the 1980s, it almost certainly passed through the sole Fairchild Sentry 610 system that gave it the seal of approval.

The Sentry was big iron for its day. The CPU was a 24-bit device and ran at a blistering 250 kHz. Along with a tape drive and a specialized test bed, it could test Z80s, F8s, and other Mostek products of the day. There was a disk drive, too. The 26-inch platters stored under 10 kilobytes. Despite the relatively low speed of the CPU, the Sentry could test devices running up to 10 MHz, which was plenty for the CPUs it was testing. The actual test interface ran at 11 MHz and used an exotic divider to generate slower frequencies.

According to the post, an informal count of the number of chips in the device came up with around 60,000. That, as you might expect, took a huge power supply, too.

From some 1975 corporate literature:

“Optimized for engineering, sophisticated production needs, QA and test center operations, the Sentry 610 is the most versatile analytical tester available for engineering and production. It can perform the widest range of tests for the broadest range of components. At user option, the Sentry 610 can perform high-speed MaS/LSI, PCB, and bipolar tests simultaneously. It offers complete testing at the wafer level and through automatic handlers at full-rated device speeds up to 10 MHz. The wide choice of peripherals gives the Sentry 610 system massive data handling capacity to manipulate, analyze, compute and generate reports on test procedures in analyzing MaS/LSI.”

These days, you are as likely to stick test hardware on the IC as have a big machine on the outside. And even then, you probably wouldn’t have something this elaborate. But in its day, this was high-tech for sure.

The Z80 sure has had a long lifespan. It shouldn’t surprise you that Z80s need to be tested, just like everything else.


hackaday.com/2024/11/12/z80-te…



Violazione di Amazon e Attacchi alla Supply Chain. I Rischi Potenziali per oltre 1000 aziende


Come abbiamo visto recentemente, un attacco informatico ha coinvolto Amazon, confermato dal portavoce dell’azienda Adam Montgomery.

Un utente sotto lo pseudonimo di “Nam3L3ss” avrebbe sfruttato una vulnerabilità critica in MOVEit, un software di trasferimento file, esponendo potenzialmente i dati di dipendenti di aziende di primo piano come Amazon, McDonald’s, HSBC e oltre un migliaio di altre. Il risultato? Presumibilmente, una delle fughe di informazioni aziendali più devastanti dell’ultimo anno, con settori chiave come finanza, sanità, tecnologia e retail colpiti profondamente.
24630299Post su BreachForums relativo alla rivendicazione del threat actors Nam3L3ss dei dati di McDonalds dell11 ottobre 2024

Cos’è un attacco alla Supply chain


In questo periodo storico, molto spesso stiamo assistendo a continue perdite “collaterali” dovute a problemi nella supply-chain. Si tratta di esfiltrazioni che non avvengono direttamente dalle infrastrutture IT delle aziende, ma da aziende di terze parti che collaborano con l’azienda.

Tutto questo ci porta all’attenzione che i fornitori possono essere oggi il “tallone di Achille” della cybersecurity. Sia nella produzione che nella sicurezza informatica aziendale, oggi occorre prestarne la massima attenzione su questo genere di attacchi. Gli attacchi supply chain possono avvenire in variegate forme: vulnerabilità sui sistemi, malware, impiegati infedeli. Possono portare anche a problemi del fermo delle linee produttive causando danni in cascata con ricadute devastanti.

Le attività di controllo pertanto si estendono non solo alle infrastruttura IT dell’azienda, ma anche alle infrastrutture IT di partner e fornitori. Occorre quindi prevedere nei contratti delle apposite clausole contrattuali che regolamentino la sicurezza informatica. Ne consegue che oggi più che mai occorre investire sull’approfondire tutto questo. Il problema è che sui giornali generalmente ci va il brand dell’azienda cliente (come in questo caso Amazon), e non sempre il fornitore.
24630301Post su BreachForums relativo alla rivendicazione del threat actors Nam3L3ss dei dati di British Telecom dell11 ottobre 2024

La vulnerabilità Sfruttata: Una Breccia Fatale


La vulnerabilità, come precedentemente riportato, è stata scoperta a metà del 2023 e avrebbe aperto un varco pericoloso in MOVEit, consentendo agli hacker di aggirare i sistemi di autenticazione per accedere a dati sensibili. I cybercriminali hanno sfruttato rapidamente la falla, innescando una serie di violazioni che avrebbero portato a un’esfiltrazione massiccia di informazioni riservate di dipendenti e clienti in tutto il mondo.

Le informazioni per azienda, datate maggio 2023, mettono in luce la vastità dell’incidente e i pericoli legati alla mancata applicazione tempestiva delle patch di sicurezza. Di seguito, un elenco delle aziende presumibilmente colpite e il numero di record trafugati:

  • Amazon — 2,861,111 record
  • MetLife — 585,130 record
  • Cardinal Health — 407,437 record
  • HSBC — 280,693 record
  • Fidelity (fmr.com) — 124,464 record
  • U.S. Bank — 114,076 record
  • HP — 104,119 record
  • Canada Post — 69,860 record
  • Delta Airlines — 57,317 record
  • Applied Materials (AMAT) — 53,170 record
  • Leidos — 52,610 record
  • Charles Schwab — 49,356 record
  • 3M — 48,630 record
  • Lenovo — 45,522 record
  • Bristol Myers Squibb — 37,497 record
  • Omnicom Group — 37,320 record
  • TIAA — 23,857 record
  • UBS — 20,462 record
  • Westinghouse — 18,193 record
  • Urban Outfitters (URBN) — 17,553 record
  • Rush University — 15,853 record
  • British Telecom (BT) — 15,347 record
  • Firmenich — 13,248 record
  • City National Bank (CNB) — 9,358 record
  • McDonald’s — 3,295 record


Dati Dettagliati e Conseguenze di Sicurezza


Le informazioni esposte includerebbero dettagli precisi per ciascuna azienda. I record di Amazon, ad esempio, potrebbero contenere campi come: last_name, first_name, display_name, cost_center_code, cost_center_name, phone, email, e title.

Analogamente, i dati di HSBC includerebbero informazioni come user_id, first_name, last_name, email_address, employee_status, company_code, city e state. Questi dettagli, se confermati, rappresenterebbero un serio rischio, offrendo ai cybercriminali un punto di partenza per sofisticati attacchi di social engineering.

L’Incredibile Fuga di Dati Aziendali Rivelata da Nam3L3ss


Dietro questa fuga di dati vi sarebbe Nam3L3ss, che avrebbe pubblicato i file su un noto forum di cybercrime. In un messaggio, l’hacker ha esortato le aziende a “fare attenzione” alla portata di questi leak, sottolineando il livello di dettaglio dei dati, inclusi codici dei centri di costo e, in alcuni casi, l’intera struttura organizzativa. Ecco un esempio del messaggio pubblicato da Nam3L3ss:
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“Ragazzi, FATE ATTENZIONE, queste sono directory dei dipendenti aziendali, alcuni siti includono la struttura organizzativa e altri file.”

Il messaggio dell’hacker sembra voler lanciare un avvertimento alle aziende sui rischi e le debolezze nei loro sistemi, ma al contempo espone i dati per agevolare potenziali attori malevoli interessati a sfruttarli.

Rischi e Conseguenze Potenziali


La presunta violazione solleva serie preoccupazioni per le aziende e per i dipendenti i cui dati sono stati compromessi. Ecco i principali rischi:

  1. Attacchi di Phishing e Social Engineering: Con dettagli come contatti, nomi e strutture organizzative, i criminali informatici possono creare email di phishing estremamente credibili, che possono aggirare i controlli di sicurezza.
  2. Spionaggio Aziendale: La visibilità sulle strutture gerarchiche e sui dettagli dei dipendenti offre un vantaggio competitivo per lo spionaggio aziendale, consentendo a concorrenti o attori malintenzionati di ottenere informazioni sulle operazioni interne.
  3. Danno Reputazionale: Aziende di alto profilo come Amazon, HSBC e MetLife sono particolarmente vulnerabili al danno reputazionale, con clienti sempre più preoccupati per la sicurezza dei dati.
  4. Furti e Frodi Finanziarie: I dati del settore finanziario, come quelli di Cardinal Health e UBS, sono particolarmente attrattivi per i crimini finanziari, poiché le informazioni dei dipendenti e i canali di comunicazione possono agevolare schemi di frode sofisticati.


Passi di Mitigazione e Migliori Pratiche di Sicurezza


Questo presunto incidente è un richiamo per tutte le aziende che utilizzano MOVEit o software simili. Ecco alcune azioni preventive: Ecco alcune azioni chiave per prevenire violazioni simili:

  • Applicare Immediatamente le Patch di Sicurezza: MOVEit ha rilasciato patch per risolvere la CVE-2023–34362. È cruciale che le organizzazioni le applichino senza indugi.
  • Condurre un Audit di Sicurezza Completo: Le aziende colpite o che utilizzano MOVEit dovrebbero condurre un audit di sicurezza per identificare eventuali vulnerabilità che potrebbero portare a ulteriori esposizioni.
  • Sensibilizzazione e Formazione dei Dipendenti: I dipendenti rappresentano la prima linea di difesa contro gli attacchi di social engineering. Le aziende devono intensificare la formazione su come riconoscere il phishing, gestire i dati in sicurezza e comunicare in modo protetto.
  • Limitare l’Accesso e Implementare la Segmentazione dei Dati: Limitando l’accesso ai dati in base ai ruoli e implementando una robusta segmentazione dei dati, le organizzazioni possono ridurre la quantità di informazioni sensibili accessibili in caso di accesso non autorizzato.


Conclusione


La presunta violazione legata alla vulnerabilità MOVEit dimostra ancora una volta che nessuna azienda, anche la più potente e strutturata, è immune dagli attacchi informatici. I dati di milioni di dipendenti, tra cui nomi noti come Amazon, HSBC e McDonald’s, sono stati presumibilmente esposti, mettendo a rischio informazioni preziose per cybercriminali pronti a sfruttarle. Questa fuga di informazioni è un campanello d’allarme forte e chiaro: la sicurezza informatica non può essere un ripensamento, ma deve essere al centro delle strategie aziendali.

Non è più solo una questione di prevenire accessi indesiderati: la posta in gioco è la fiducia dei clienti, la reputazione costruita in anni di lavoro e la sicurezza delle persone che, ogni giorno, rendono queste aziende grandi. Senza un’azione decisa e una vigilanza costante, incidenti come questo continueranno a minare la stabilità del mondo digitale, trasformando ogni vulnerabilità non risolta in un potenziale disastro.

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Come creare cultura cyber e resilienza nelle persone e nelle istituzioni?


@Informatica (Italy e non Italy 😁)
La resilienza e la cultura organizzativa sono fondamentali per il successo di qualsiasi ente pubblico, in particolare quando si tratta di gestire eventi critici e garantire la continuità dei servizi essenziali ai cittadini. In un contesto caratterizzato da cambiamenti




@RaccoonForFriendica new version 0.1.0-beta21 available for testing!

Changelog:
🦝 add option to load media only when connected over a WiFi network;
🦝 add option to open web pages in internal viewer;
🦝 default visibility for replies and warning if higher visibility than original post;
🦝 prevent changing visibility in post edits;
🦝 make plain text mode the default choice for composition;
🦝 remove "other" section in login;
🦝 improved video player;
🦝 render custom emojis inside poll options;
🦝 layout fixes: chat title, user items in inbox, loading indicators in buttons;
🦝 fix occasional crash in profile screen;
🦝 add more unit tests;
🦝 several dependency updates.

If things go well, this may be the final round of tests before the first stable release. The last bit will probably be making crash reports opt-out by default.

I'm also very pleased to inform you that the app has been accepted by IzzyOnDroid, so installing it is a lot easier if you use it or have its source added to your FDroid app.

In the meantime #livefasteattrash!

#friendica #friendicadev #androidapp #androiddev #fediverseapp #raccoonforfriendica #kotlin #multiplatform #kmp #compose #cmp #opensource #procyonproject

in reply to 𝔻𝕚𝕖𝕘𝕠 🦝🧑🏻‍💻🍕

@𝔇𝔦𝔢𝔤𝔬 🦝🧑🏻‍💻🍕

Ciao ti do il mio input iniziale: al prinicipio ero un po' confuso... Lo stream di default segue più lo stile Mastodon che quello di Friendica, ma dopo un paio di cambi sono riuscito a farlo più simile a come io uso la WebUI, sebbene sono rimasto col dubbio se il tab "subscription" mostra anche le ricerche salvate.

Un'opzione che ho visto che non è ancora presente è quello di lasciare la barra dei comandi fissa, spero puoi mettere questa richiesta nel tuo todo-list.

in reply to 🧊 freezr 🥶

@ l'opzione principale per rendere la timeline più "usabile" è abilitare l'opzione "Escludi risposte dalla timeline".

Quello che si vede nel feed "Iscrizioni" è il risultato di una chiamata GET v1/timelines/home che fa parte delle API Mastodon esposte dai server Friendica e che, da quel ho capito, include anche i post contenenti gli hashtag seguiti (in gergo Friendica le "ricerche salvate").

Cosa intendi con "tenere fissa la barra dei comandi"? La barra di navigazione inferiore (Timeline, Esplora, Inbox, Profilo) che sparisce quando scorri? Se sì, è certamente fattibile tenerla fissa, posso aggiungere un'opzione nella schermata delle impostazioni, avevo fatto la stessa identica cosa nel client per Lemmy ma pensavo non interessasse a nessuno questa funzione.

RaccoonForFriendica reshared this.

in reply to 𝔻𝕚𝕖𝕘𝕠 🦝🧑🏻‍💻🍕

@𝔇𝔦𝔢𝔤𝔬 🦝🧑🏻‍💻🍕

...da quel hi capito, include anche i post contenenti gli hashtag seguiti (in gergo Friendica le "ricerche salvate").

Mitico! 🤩

La barra di navigazione inferiore

Si quella, non mi veniva il nome in italiano... 😅
A me la barra che appare e scompare fa venire il mal di testa... 😵‍💫
Apprezzerei se potessi tenerla fissa! 🙏

Grazie! 🙏

in reply to 🧊 freezr 🥶

@❄️ freezr ❄️ scusami, una domanda: tengo fisse la barra superiore e quella inferiore, ma il "floating action button" (ovvero il pallozzo colorato che permette di creare un post, aggiungere un elemento o rispondere) in basso a destra? blocco anche lui?

ps. Termine tecnico "pallozzo".

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in reply to 𝔻𝕚𝕖𝕘𝕠 🦝🧑🏻‍💻🍕

@𝔇𝔦𝔢𝔤𝔬 🦝🧑🏻‍💻🍕

Se proprio vuoi essere un figo puoi mettere una opzione per fissarla in alto e in basso... 😏

Personalmente odio il "pallozzo" e lo preferirei integrato nella barra di navigazione come nell'immagine postata.

Io sono un grande sostenitore di Diaspora, non so se hai mai usato il wrapper per Android chiamato Dandelior, potrebbe essere fonte d'inspirazione: sopratutto per come gestisce le risposte.

Ad esempio io ho una vera e propria intolleranza al "farting mode" stile Mastodon, dove le risposte sono totalmente sconnesse al loro "post" di appartenenza... 👎

Grazie! 🙏



The indictment also charges a second hacker that 404 Media previously reported as being linked to the AT&T breach.#News #Hacking



Dove nascono i fast radio burst l MEDIA INAF

"Attualmente i fast radio burst, o Frb, confermati sono centinaia e gli scienziati hanno raccolto prove sempre più evidenti di ciò che li innesca: stelle di neutroni altamente magnetizzate, note come magnetar. Una prova fondamentale è arrivata quando una magnetar è esplosa nella nostra galassia e diversi osservatori, tra cui il progetto Stare2 (Survey for Transient Astronomical Radio Emission 2) del Caltech, hanno ripreso il fenomeno in tempo reale."

media.inaf.it/2024/11/11/origi…



Cosa ci dice il nuovo bombardiere stealth sulla strategia nucleare di Pechino

@Notizie dall'Italia e dal mondo

L’edizione 2024 dell’airshow di Zhuhai, una delle più importanti esposizioni della Difesa cinese, ha portato con sé più di una sorpresa. Oltre alla presentazione del nuovo caccia stealth multiruolo di quinta generazione, il J-35, l’esposizione ha visto anche la proiezione di un rendering



un tempo quando qualcuno rispondeva a qualcun altro riportava quello che aveva capito e lo commentava. anche perché puoi aver scritto più di una cosa. ma questo presuppone che chi ti risponde ti avesse ascoltato, prima. adesso dici 2 cose e la risposta è generica e neppure si capisce a quale delle N cose che hai detto si riferisce. ammesso che si riferisca a quello che hai scritto. veramente viene da dubitare di far parte della stessa specie di scimmie che ha conquistato il mondo e costruito tecnologie incredibili. stiamo perdendo collettivamente la testa.


Il Giappone presenta un sistema laser semovente per rivoluzionare la difesa aerea

@Notizie dall'Italia e dal mondo

Se una volta le armi laser erano qualcosa da relegare alla fantascienza, oggi il loro avvento è pressoché certo. La proliferazione di sistemi d’attacco aerei come droni e munizioni circuitanti ha spinto le principali Forze armate mondiali a interrogarsi su come adeguare la



Perché serve una riserva specializzata per le nuove tecnologie militari

@Notizie dall'Italia e dal mondo

Nella sua audizione sul Documento Programmatico Pluriennale 2024-2026 della Difesa, il ministro Guido Crosetto ha parlato della necessità di costituire una “riserva specializzata”, che sia in grado di garantire alle Forze Armate uno sviluppo capacitivo ed operativo nel campo delle nuove



Altro che Trump, sono anni che il Washington Post si è piagato alla logica commerciale dei social

@Politica interna, europea e internazionale

Più che le sorti della democrazia americana, l’attuale crisi del Washington Post può, forse, essere utile per meglio inquadrare la parabola dell’editoria tradizionale. Di quella americana come di quella europea, e



📚 Nel centenario della nascita del maestro Alberto Manzi, la Biblioteca del #MIM espone una selezione di note e decreti ministeriali che documentano la collaborazione tra il Ministero e la RAI, che portò la didattica sul piccolo schermo.
#MIM



La Russa: “Dopo la vittoria di Trump voglio vedere Taylor Swift cantare in prima linea con Hamas” | VIDEO


@Politica interna, europea e internazionale
La Russa commenta la vittoria di Donald Trump e attacca Taylor Swift Ignazio La Russa ha commentato la vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali Usa esprimendo forti critiche nei confronti dello star system americano e in particolar modo



PODCAST. Israele rafforza l’occupazione di Gaza, ma in Libano Hezbollah è una spina nel fianco


@Notizie dall'Italia e dal mondo
L'esercito israeliano allarga e costruisce postazioni sui corridoi Netzarim e Filadelfia segnalando di voler restare nella Striscia, soggetta sempre a pesanti raid aerei che provocano decine di morti e feriti. In Libano



#NotiziePerLaScuola
È disponibile il nuovo numero della newsletter del Ministero dell’Istruzione e del Merito.


Il mio canto libero, l’eredità di Luigi Einaudi

@Politica interna, europea e internazionale

La Città metropolitana di Palermo in collaborazione con Popsophia e Fondazione Luigi Einaudi presenta lo spettacolo di filosofia e musica “Il mio canto libero, l’eredità di Luigi Einaudi”. 19 novembre 2024, ore 10:00 Teatro Politeama Garibaldi – Via Filippo Turati 2, Palermo Media partner: Giornale di Sicilia



#NoiSiamoLeScuole questa settimana è dedicato a due scuole di Portici, in provincia di Napoli: l’IIS “Francesco Saverio Nitti” che, con i fondi del #PNRR “Scuola 4.


AMERICA LATINA. Da un summit all’altro sotto l’ombra di Trump


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Dalle elezioni USA uscirà rafforzata quell’internazionale di estrema destra che Trump ha fatto nascere in Spagna nel 2020, che ha messo nel mirino il socialismo in tutte le sue forme e le organizzazioni di sinistra dell'intera America Latina
L'articolo AMERICA LATINA. Da un summit



Ricette elettroniche dematerializzate: si fa presto a dire "promemoria".


@Privacy Pride
Il post completo di Christian Bernieri è sul suo blog: garantepiracy.it/blog/ricette-…
Mi sa che il giornalismo sgombro ha colpito ancora. Ma quale whatsapp? Per favore, siamo seri e non diciamo vaccate!

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Luke


Luke is a homeless #cat in Iran. He was found dragging himself along the street, crying for help. Many people contributed to his treatment and surgery to help him get back on his feet. He’s a fighter, and he powered through. 😻
Although he’s made significant progress in his recovery, he still needs a home, as he’s too vulnerable to live on the streets. Luke has come a long way because he loves life. If you want to witness and share in that passion for life, bring him into your home.
For information: Shima +39 389 603 7889

Luke è un #gatto randagio in Iran. È stato trovato mentre si trascinava per strada, piangendo per chiedere aiuto. Tante persone hanno contribuito alle sue cure e all’intervento per aiutarlo a rimettersi in piedi. È un combattente e ha lottato con tutte le sue forze. 😻
Anche se ha fatto grandi progressi nella sua guarigione, ha ancora bisogno di una casa, poiché è troppo vulnerabile per vivere in strada. Luke ha fatto tanta strada perché ama la vita. Se vuoi condividere e ammirare questa passione per la vita, accoglilo nella tua casa.
Per informazioni: Shima +39 389 603 7889

in reply to 𝓘𝓰𝓸𝓻 🏴‍☠️ 🏳️‍🌈 🇮🇹

A black and white cat is sleeping on a white sheet. The cat's leg is bandaged, and there's a blue plastic sheet under the cat.
in reply to 𝓘𝓰𝓸𝓻 🏴‍☠️ 🏳️‍🌈 🇮🇹

A black and white cat is laying on a white mat. The cat has a bandage on its front leg and is looking towards the camera. A carrier is in the background.


#Scuola, il Ministro Giuseppe Valditara, nella giornata di giovedì 7 novembre, ha visitato alcuni istituti dell'ambito territoriale di Piacenza.


Trasloco


@Privacy Pride
Il post completo di Christian Bernieri è sul suo blog: garantepiracy.it/blog/trasloco…
Il sito Garantepiracy.it ha traslocato. Alcuni avranno notato che tra sabato e domenica, per alcune ore, il sito è rimasto irraggiungibile. I più attenti mi hanno anche scritto e voglio ringraziare di cuore ognuno per averlo fatto: con amici così, i servizi di monitoraggio dei…

Privacy Pride reshared this.



A febbraio 2023 ho acquistato una stampante usata per sostituire la mia vecchia stampante, guastatasi dopo 13 anni, stesso modello. Molto soddisfatto ma c'è un problema. La "nuova" stampante si rifiuta di lavorare con cartucce non originali, a meno che non si imposti il cosiddetto "override". Per impostare l'override permanente c'è bisogno del driver originale, che è installabile solo sulle vecchissime versioni di Windows! È anche possibile impostare un override temporaneo, tenendo premuti per due tasti per alcuni secondi durante l'accensione della macchina, ma cessa di funzionare al suo spegnimento. Finora ero andato avanti così.
Oggi finalmente mi sono armato di pazienza e ho installato in una macchina virtuale (con 512 MB di RAM) Windows XP e i driver originali. Un tuffo nel passato, che mi ha consentito di impostare l'override permanente!

Lascio a voi le considerazioni sull'importanza di garantire un supporto prolungato nel tempo. Oggi sempre più l'uso dei dispositivi è vincolato all'installazione di app sui telefoni, che si agganciano a servizi cloud proprietari del produttore... la cosa mi fa paurissima.

in reply to Luca Allulli

diciamo che, essendo meccanica, quei 12 w sono destinati a crescere. Dipende molto dal modello. Per il resto progettino molto interessante il tuo. 🙂
in reply to PiadaMakkine

@PiadaMakkine nono sono 12 W tutti elettronici, assorbiti quando la stampante è accesa, in attesa di un lavoro. Ed è un valore massimo. La presa smart include un misuratore di potenza assorbita, così potrò misurare il consumo effettivo!





On Thursday 404 Media that police were freaking out about mysteriously rebooting iPhones. Now multiple experts have found that Apple introduced code that reboots locked phones after a period of time.#News
#News


@RaccoonForFriendica new version 0.1.0.-beta20 available for testing!

Changelog:
🦝 show images in horizontal pager in timelines
🦝 improved "Add new account" flow
🦝 fix reblogged posts not displayed in hashtag feed
🦝 fix for crashes (calendar, post detail, hashtags)
🦝 added more unit tests
🦝 dependency updates

Moreover, the user manual has been improved and translated into Italian.

Have a nice weekend and #livefasteattrash!

#friendica #friendicadev #androidapp #androiddev #fediverseapp #kotlin #kmp #compose #multiplatform #opensource #procyonproject #raccoonforfriendica

in reply to Thomas

@Thomas thanks for the report!

Concerning the first point, there is an "autoload images" option in the Settings screen which globally enables loading of images (including user avatars and custom emojis) and videos in all screens.

As for the second point, does it happens everywhere or just in the Search screen?

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in reply to 𝔻𝕚𝕖𝕘𝕠 🦝🧑🏻‍💻🍕

@Dieguito 🦝🧑🏻‍💻🍕
However, I have to press the switch manually to show or hide media. I would like this to work automatically so that the media is loaded when I'm in Wi-Fi and not in mobile data.

The problem occurs when I click on a link that opens in the browser and then switch back to the app. This has nothing to do with the search. By search, I mean I have to scroll way down again to find the post I was at before.

in reply to Thomas

@Thomas ok, now I get it. I can add an observer on the network state at least on Android (this is a multiplatform project and observing the network state in native code on iOS can be tricky) and see what I can do. Thanks for the suggestion!

For the second problem, that is strange and I can not reproduce it but it looks like the lazy list state is not retained across lifecycle transitions (e.g. when the screen comes back to the resumed state). I'll have a look and investigate further, thanks.

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in reply to Thomas

I created a couple of issues on GitHub to better keep track of these reports... just another small question: does the "position loss" in a list happen only when opening the browser or even when you open another screen in the app, e.g. when opening a user profile if you tap on the post author's avatar?

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in reply to 𝔻𝕚𝕖𝕘𝕠 🦝🧑🏻‍💻🍕

@Dieguito 🦝🧑🏻‍💻🍕 When I leave the app, regardless of whether I open a link or simply open another app, the Raccoon loading screen appears again. I can reproduce this by leaving the app for about a minute. If I go back more quickly, the app often stays where it was.
in reply to Thomas

@Thomas ok then it's the system terminating the process under the hood and recreating it silently (the app remains visible in recent tasks as if it was not dead but it is), e.g.if there are multiple applications opened and the system is hungry for resources.

Process "death" is tricky, I am waiting for this library to become compatible with the navigation library I'm currently using, because with SavedStateHandles it should be possible to handle state restoration across process recreation more easily.

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in reply to Thomas

@Thomas I would go for something like that: allowing users to choose whether they want images always loaded automatically (as-is), never loaded automatically (on demand) or when on WiFi networks.

Is this closer to what you expected?

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