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A Dual-Screen Cyberdeck To Rule Them All


We like cyberdecks here at Hackaday, and in our time we’ve brought you some pretty amazing builds. But perhaps now we’ve seen the ultimate of the genre, a cyberdeck so perfect in its execution that this will be the machine of choice in the dystopian future, leaving all the others as mere contenders. It comes courtesy of [Sector 07], and it’s a machine to be proud of.

As with many cyberdecks, it uses the Raspberry Pi as its powerhouse. There are a couple of nice touchscreens and a decent keyboard, plus the usual ports and some nice programmable controls. These are none of them out of the ordinary for a cyberdeck, but what really shines with this one is the attention to detail in the mechanical design. Those touchscreens rotate on ball bearings, the hinges are just right, the connections to the Pi have quick release mechanisms, and custom PCBs and ribbon cables make distributing those GPIOs a snap.

On top of all that the aesthetics are on point; this is the machine you want to take into the abandoned mining base with you. Best of all it’s all available from the linked GitHub repository, and you can marvel as we did at the video below the break.

If you hunger for more cyberdecks, this one has some very stiff competition.

youtube.com/embed/cigAxzQGeLg?…

Thanks [Jeremy Geppert] for the tip.


hackaday.com/2025/07/30/a-dual…



Arriva Raven Stealer! Il malware che ruba i tuoi dati utilizzando telegram come “strumento di formazione”


Nel contesto della crescente attività di campagne dannose che utilizzano canali di comunicazione legittimi per aggirare le difese tradizionali, un nuovo strumento ha attirato l’attenzione degli specialisti della sicurezza informatica: Raven Stealer. Questo programma di furto di informazioni è apparso nel luglio 2025 e si è già diffuso tramite Telegram e GitHub, attirando l’attenzione non solo per le sue funzionalità, ma anche per la sua combinazione di furtività, facilità d’uso ed efficacia nel recapitare i dati rubati.

Raven è attualmente oggetto di accese discussioni tra gli analisti delle minacce, in quanto dimostra come gli antivirus e i meccanismi di protezione integrati nei browser possano essere aggirati con mezzi semplici. Raven Stealer è sviluppato in Delphi e C++ e prende di mira i sistemi Windows. Raccoglie dati di accesso, dati di pagamento e compilazioni automatiche dai browser Chromium, inclusi Chrome ed Edge. Il malware viene distribuito tramite il canale Telegram di ZeroTrace sotto forma di “strumento di formazione” e consente anche agli utenti inesperti di avviare furti di dati utilizzando il generatore di build integrato. Telegram viene utilizzato anche come canale per la trasmissione di informazioni rubate, eliminando la necessità di un classico server C2.

Gli assembly vengono compressi tramite UPX per rendere difficile l’analisi ed evitare il rilevamento. Una volta avviato, il malware inietta un modulo crittografato nei processi del browser utilizzando chiamate di sistema come NtWriteVirtualMemory, che gli consentono di bypassare il file system. Password, cookie e dati di pagamento vengono estratti in memoria, bypassando la protezione di crittografia associata all’app.

Inoltre, Raven analizza il sistema alla ricerca di portafogli crittografici, VPN e giochi, e salva tutti i dati in un archivio ZIP con il nome utente. Il trasferimento avviene tramite “curl.exe”, che utilizza l’API di Telegram per scaricare file, inclusi screenshot ed elenchi di testo con informazioni riservate. I metodi implementati in Raven corrispondono a diverse tecniche di MITRE ATT&CK: offuscamento, finestre nascoste, directory harvesting e utilizzo di Telegram come canale di comando. Questa architettura rende lo strumento potente e stealth.

Il team di ZeroTrace supporta il progetto dalla fine di aprile 2025, pubblicando aggiornamenti e codice sorgente su GitHub e Telegram. Il malware è già stato confrontato con un altro dei loro prodotti, Octalyn Stealer, a dimostrazione di una strategia sistematica per la distribuzione di infostealer semplici ma efficaci. Come misure di protezione, gli esperti raccomandano di monitorare i file compressi UPX, i flag di avvio non standard del browser, le chiamate curl e l’accesso alle API di Telegram, nonché di utilizzare l’analisi comportamentale e il monitoraggio delle chiamate di sistema.

Raven Stealer è un’ulteriore dimostrazione di quanto facilmente la tecnologia possa essere trasformata in uno strumento di profitto underground. Sotto le mentite spoglie di uno “strumento di formazione”, si cela un’utilità predatoria che non insegna, ma corrompe, semplificando il percorso verso il crimine e sfumando il confine tra sviluppo e complicità.

L'articolo Arriva Raven Stealer! Il malware che ruba i tuoi dati utilizzando telegram come “strumento di formazione” proviene da il blog della sicurezza informatica.



Giornalisti, contratto fermo dal 2016ma agli editori 240 milioni di finanziamenti


Negli ultimi 9 anni gli stipendi degli italiani sono stati erosi dal 19,3% di inflazione certificata dall’Istat. In questi stessi anni diversi contratti di lavoro nazionali sono stati rinnovati: non quello dei giornalisti, fermo al 2016. Gli editori, però, nel frattempo hanno incassato almeno 240 milioni di euro in aiuti dallo Stato e hanno alleggerito le redazioni (meno 15% di giornalisti regolarmente assunti), aumentando il lavoro precario e sottopagato: un articolo viene retribuito in media 10 euro lordi. Un meccanismo che ha garantito alla stragrande maggioranza degli editori di macinare utili. Da 15 mesi la Federazione nazionale della Stampa italiana si sta confrontando con la Federazione Italiana Editori Giornali per rinnovare il contratto nazionale di lavoro giornalistico, chiedendo aumenti dignitosi per il recupero del potere d’acquisto, investimenti sui giovani, linee guida per governare la trasformazione digitale, a partire dall’intelligenza artificiale, idee e progetti per modernizzare l’editoria italiana con l’obiettivo di alzare la qualità del giornalismo e contrastare la disinformazione e le fake news.

La Costituzione sancisce il diritto di ogni lavoratore a una giusta retribuzione che, per i giornalisti, è anche una garanzia di libertà e per i lettori una certezza di qualità: solo retribuzioni adeguate possono assicurare un lavoro professionale attento e profondo e, quindi, un’informazione certa e a difesa dei cittadini. Tutto questo non sembra interessare agli editori, più concentrati sul taglio dei costi e sul prossimo giro di valzer per chiedere altri soldi al Governo piuttosto che sulle numerose sfide imposte dalla rivoluzione digitale per cercare, insieme ai giornalisti, la strada per superare una crisi devastante. Non hanno voluto confrontarsi sull’uso dell’Ai, sul rapporto coi giganti del web che condizionano sempre di più l’informazione (omologandola), sulle prospettive occupazionali, rimandando a chissà quando ogni discussione. Con un evidente problema: rinviare ancora nel caso dell’editoria significa soccombere, portare il settore a morte certa.

Ma anche quando si è provato a trattare un accordo ponte solo per il rinnovo economico, lo schema si è ripetuto. Il recupero dell’inflazione è la linea di demarcazione di tutto il mondo del lavoro del nostro paese. L’offerta della Fieg, invece, è di gran lunga inferiore rispetto ai rinnovi contrattuali degli altri lavoratori del nostro paese i cui redditi reali sotto l’impulso delle organizzazioni sindacali si sono rafforzati. Non solo: mentre da tempo è in atto una progressiva destrutturazione del Contratto Nazionale di Lavoro, gli editori al tavolo hanno chiesto per i nuovi assunti un nuovo salario d’ingresso al ribasso. Un ulteriore sconto sulle assunzioni obbligatorie per legge in seguito a prepensionamenti (che per gli editori, dal 2022, sono completamente gratuiti) e per questo inaccettabile.

Come giornalisti continueremo a fare il nostro dovere di informare i cittadini con coscienza e impegno, ma siamo anche pronti a mobilitarci per difendere i nostri diritti di lavoratori.


dicorinto.it/associazionismo/g…

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Finti colloqui di lavoro, la nuova frontiera delle frodi: come difendersi


@Informatica (Italy e non Italy 😁)
Un fenomeno crescente che sfrutta diversi aspetti della catena di ricerca di lavoro. Annunci di offerte false, fraudolente ricerche di personale, tutto per carpire dati essenziali dalle vittime e, in alcuni casi, anche installare un ransomware
L'articolo Finti



I dazi di Trump sono molto più di una questione commerciale. Scrive Caruso

@Notizie dall'Italia e dal mondo

I dazi di Trump non sono semplicemente uno strumento di riequilibrio commerciale. Sono l’arma principale di una strategia geopolitica più ampia che mira a riorganizzare l’intero sistema globale attorno al controllo americano. Nel contesto di quella che molti analisti



Cos’è il data masking e quali strumenti si possono usare


@Informatica (Italy e non Italy 😁)
Il termine data masking ha diversi significati a seconda del contesto. È una buona pratica che dovrebbe entrare nelle abitudini di ogni azienda anche grazie ai tanti tool che lo facilitano. Ecco cosa bisogna sapere
L'articolo Cos’è il data masking e quali strumenti si possono usare proviene da Cyber Security 360.



Narni Sotterranea
freezonemagazine.com/articoli/…
Di solito, in una intervista, le prime righe vengono spese per presentare il personaggio a cui si rivolgeranno le domande. Col professor Roberto Nini, archeologo, storico, docente universitario, speleologo, Ufficiale al Merito della Repubblica, prima di raccontare la sua incredibile esperienza di vita mi sento di riprendere una sua espressione: “io sono l‘uomo del caso”. […]
L'articolo Narni Sotte
Di solito, in una


58 ex ambasciatori UE scrivono a Bruxelles per chiedere di fermare Israele
Cinquantotto ex ambasciatori dell’UE hanno inviato una lettera aperta ai vertici di Bruxelles per condannare l’operato di Israele in Palestina. Nello specifico, denunciano un «trasferimento forzato della popolazione, un grave crimine di guerra» e «passi calcolati verso una pulizia etnica». L’UE, accusano, ha mantenuto «silenzio e neutralità di fronte al genocidio». Chiedono lo stop immediato alle forniture militari, la sospensione degli accordi con Israele e il riconoscimento dello Stato di Palestina. Anche a seguito della lettera, la Commissione starebbe valutando la sospensione parziale dell’accesso di Israele ai fondi Horizon per la ricerca scientifica.


L'indipendente





The Plaintiff claims Tea harmed her and ‘thousands of other similarity situated persons in the massive and preventable cyberattack.’#News
#News


The Sig Sauer P320 has a reputation for firing without pulling the trigger. The manufacturer says that's impossible, but the firearms community is showing the truth is more complicated.

The Sig Sauer P320 has a reputation for firing without pulling the trigger. The manufacturer says thatx27;s impossible, but the firearms community is showing the truth is more complicated.#News

#News #x27


#Ucraina, il gioco degli ultimatum


altrenotizie.org/primo-piano/1…



“If visibility of r/IsraelCrimes is being restricted under the Online Safety Act, it’s only because the state fears accountability,” moderators say.#News
#News


404 Media first contacted Tea about the security issue on Saturday. The company disabled direct messages on Monday after our report.#News
#News


"This is more representative of the developer environment that our future employees will work in."#Meta #AI #wired


L’accordo tra ELT e L3Harris porta l’intelligence elettronica nel cuore dell’Europa. Ecco come

@Notizie dall'Italia e dal mondo

Un nuovo centro d’eccellenza per l’intelligence e la guerra elettronica nascerà in Italia. L3Harris Technologies, colosso statunitense della difesa e della sicurezza, ha siglato un accordo strategico con ELT Group, leader italiano




Mediterraneo allargato, Italia e Stati Uniti. Il tempo delle scelte strategiche secondo Volpi

@Notizie dall'Italia e dal mondo

Il Mediterraneo non è una periferia. Non è una cerniera passiva tra l’Europa e il resto del mondo, né un’area da presidiare a distanza con droni e satelliti. Il Mediterraneo è uno spazio vivo, mutevole, attraversato da rotte storiche e tensioni contemporanee, in cui si incrociano



Da un po' mi sto avvicinando alla musica classica. Ogni ascolto è una piacevole scoperta. L'altro giorno stavo ascoltando Beethoven e ho esclamato :" Oh mica Mahler!"
#Freddure #Dadsjoke @❄️🧊 Freddure 🧊❄️


Ludwig Hohl – La salita
freezonemagazine.com/articoli/…
Ci sono libri che si leggono d’un fiato, e altri che, pur nella loro brevità, si fanno strada lentamente, lasciando tracce profonde. La salita di Ludwig Hohl appartiene alla seconda categoria. È un’opera straordinaria, breve ma densissima, che merita un posto d’onore nella letteratura filosofica e letteraria del Novecento. Pubblicato per la prima volta nel […]
L'articolo Ludwig Hohl – La salita pr
Ci sono


I Paesi Bassi adottano alcune misure contro Israele


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Il governo dei Paesi Bassi ha deciso di vietare l’ingresso nel paese ai ministri israeliani Bezalel Smotrich e Itamar Ben Gvir, accusati di incitamento alla violenza e sostegno alla pulizia etnica nella Striscia di Gaza
L'articolo I Paesi Bassi adottano alcune misure contro Israele proviene da Pagine Esteri.



MESAFER YATTA. Un colono israeliano ha ucciso l’attivista palestinese Awdah Hathaleen


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Dopo aver ferito un abitante di Umm Al Kheir, il colono, già noto per gravi violenze, ha sparato uccidendo Hathaleen
L'articolo MESAFER YATTA. Un colono israeliano ha ucciso l’attivista palestinese Awdah Hathaleen proviene da Pagine



Dominique Fils-Aimè – Live At The Montreal International Jazz Festival
freezonemagazine.com/articoli/…
Modulazioni d’anima e respiro collettivo, questa è la suggestione che instilla questo live album. C’è qualcosa di profondamente ancestrale, eppure modernissimo, nell’arte di Dominique Fils-Aimé. Nel suo nuovo album Live at the Montreal Jazz Festival 2024 la cantautrice canadese di origini haitiane – già vincitrice


Sulla genuflessione europea a Trump


Non c'è mai stata una reale cessione di sovranità all'UE da parte degli stati membri in materia di politica estera o di politica economica. In questo caso particolare, inoltre, l'unica cosa su cui gli stati membri erano d'accordo era ridurre i dazi del 30% minacciati da Trump.

Trovo abbastanza ridicolo che i governi che non hanno mai voluto un'Europa forte e che hanno dato un mandato così minimalista a Von Der Layen adesso l'accusino di essersi genuflessa a Trump.



Dpminique Fils-Aimè – Live At The Montreal International Jazz Festival
freezonemagazine.com/articoli/…
Modulazioni d’anima e respiro collettivo, questa è la suggestione che instilla questo live album. C’è qualcosa di profondamente ancestrale, eppure modernissimo, nell’arte di Dominique Fils-Aimé. Nel suo nuovo album Live at the Montreal Jazz Festival 2024 la cantautrice canadese di origini haitiane – già vincitrice


Office365 ci faceva schifo, ma adesso ci piace tanto. Questo pensa la Commissione Europea


@Privacy Pride
Il post completo di Christian Bernieri è sul suo blog: garantepiracy.it/blog/office/
Long story short: l'8 marzo 2024 la Commissione Europea, con il supporto dell'EDPB, il Garante Europeo, ha riscontrato una serie di criticità e violazioni, 180 pagine per descrivere minuziosamente le ragioni per le quali

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Fediquette


Forse sarebbe il caso di arricchire la Netiquette, in modo da estendere la sua ala protettrice anche sopra il Fediverso.

Serve, secondo me, un capitolo "Fediquette".

Per cominciare aggiungerei alla Fediquette questa regola:

- non si possono pubblicare link ad articoli, post o contenuti che per essere fruiti richiedono il pagamento di un abbonamento o l'obbligo ad accettare cookies che non siano tecnicamente necessari al funzionamento del sito.

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#Dazi USA, suicidio europeo


altrenotizie.org/primo-piano/1…


#NotiziePerLaScuola
È disponibile il nuovo numero della newsletter del Ministero dell’Istruzione e del Merito.


le guerre del mondo ci dicono quanto sia fondamentalmente stupida e territoriale l'umanità. conquistare la capanna della tribù nemica, nemica solo perché non è la propria, e per prendere qualcosa di utilità relativa, a un prezzo altissimo. le generazioni future forse, se saranno rinsavite, si chiederanno, per come andrà, se valeva la pena sacrificare tutto quello che la russia ha sacrificato per l'ucraina, umanità compresa. quale valore esponenzialmente alto dovrebbe avere l'ucraina per la russia, in termini di benessere, risorse, ricchezza, per giustificare l'olocausto russo in termini di uomini, umanità, decadenza, risorse, economia? e possiamo dare la colpa solo a putin o chi ha comunque permesso che avvenisse? un popolo può lavarsene le mani di quello che fa il leader nel suo nome? vale per la russia, per israele, e chissà in quante situazioni simili. adesso storicamente sappiamo anche come è finita la germania (ma anche l'italia) a causa del'esito della prima guerra mondiale. cerchiamo per una volta a produrre un mondo più giusto il cui unico fine sia il bene di tutto il pianeta. la guerra non nasce dalle armi, ma dall'ignoranza e dall'ingiustizia.



#NoiSiamoLeScuole racconta 9 storie di moduli e laboratori dedicati a sport, creatività, learning by doing e alla preparazione agli Esami di Maturità, realizzati grazie al #PianoEstate2025.

Qui tutti i dettagli e i progetti attivati ▶️ https://www.