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Google Chrome a tutta Privacy! Un nuovo blocco per gli script in modalità incognito


Google sta testando una nuova funzionalità per migliorare la privacy nella modalità di navigazione in incognito di Chrome su Windows: il blocco degli script in incognito (PrivacySandboxFingerprintingProtectionEnabled). Questa funzionalità bloccherà gli script di terze parti che utilizzano tecniche di fingerprinting per identificare nuovamente un utente su diversi siti web.

Nell’implementazione attuale, il blocco non interesserà tutti gli script, ma solo i domini di una speciale Marked Domain List (MDL). La restrizione verrà attivata se uno script di questo tipo viene avviato come terza parte e tenta di estrarre dati senza autorizzazione.

La tecnologia mira a contrastare l’abuso delle API web che consentono di acquisire informazioni aggiuntive sul sistema, ad esempio tramite canvas, WebGL, font o codec audio. Questi metodi vengono spesso utilizzati per creare segretamente un ID utente univoco. Google propone di modificare la specifica Fetch in modo che i browser dispongano di un “hook” standard per bloccare o sostituire le richieste dopo controlli comuni come CSP o contenuti misti.

Test recenti dimostrano che, ad esempio, visitando il sito web di un ristorante che contiene uno script di terze parti integrato con metodi di identificazione digitale (impronte digitali del browser), è possibile generare un ID utente univoco e trasmetterlo, ad esempio, a un sistema pubblicitario. Quest’ultimo, utilizzando lo stesso script su un’altra risorsa, sarà in grado di confrontare i dati e tracciare l’utente senza utilizzare cookie. La nuova funzionalità in modalità di navigazione in incognito blocca il caricamento di tale script, impedendo la creazione di un ID.

Soluzioni simili sono già utilizzate dai concorrenti: Safari ha la funzione Intelligent Tracking Prevention e Firefox ha la Enhanced Tracking Protection .Anche Microsoft Edge offre una protezione anti tracciamento integrata.

A differenza di Firefox e Safari, che bloccano gli script di tracciamento in modalità normale, Chrome attualmente implementa questo approccio solo in modalità di navigazione in incognito e per elenco di domini. Google ha sottolineato che non prevede di abilitare la funzionalità per impostazione predefinita in tutti i browser basati su Chromium.

Se la protezione funziona, nella barra degli indirizzi apparirà un’icona a forma di “occhio“. L’utente potrà disattivare il blocco per un sito specifico o disattivare completamente la funzione nelle impostazioni se interferisce con la risorsa.

Pertanto, la nuova tecnologia di Chrome è progettata per rendere più difficile il tracciamento tramite impronte digitali del browser, ma la sua efficacia dipenderà dalla pertinenza dell’elenco MDL e dalla volontà degli utenti di utilizzare la modalità di navigazione in incognito.

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Dopo 18 anni di silenzio, Anne ricomincia a parlare. La nuova tecnologia BCI dell’università di Berkeley


Diciotto anni dopo che un ictus al tronco encefalico ha lasciato Anne Johnson quasi completamente paralizzata, Questo grazie a un’interfaccia cervello-computer (BCI) che converte il parlato direttamente dai segnali cerebrali. Nel 2005, all’età di 30 anni, l’insegnante e preparatrice di atletica del Saskatchewan ha subito una lesione cerebrale che le ha causato la sindrome locked-in, in cui rimane cosciente ma incapace di parlare o muoversi.

Per anni, ha comunicato attraverso un sistema di eye tracking, parlando a una velocità di circa 14 parole al minuto, significativamente più lenta delle 160 parole che una persona pronuncia normalmente. Nel 2022, è diventata la terza partecipante a uno studio clinico condotto dall’Università della California, Berkeley, e dall’UCSF che mira a ripristinare la parola nelle persone con paralisi grave.

Il sistema neuroprotesico utilizzato registra l’attività elettrica nell’area corticale responsabile dell’articolazione, bypassando le vie di trasmissione del segnale danneggiate. Un impianto con una serie di elettrodi intracranici viene posizionato sulla superficie di quest’area. Quando il paziente cerca di pronunciare le parole, i sensori registrano i modelli caratteristici di attività e li trasmettono a un computer. Gli algoritmi di apprendimento automatico convertono quindi i flussi di segnali neurali in testo, sintesi vocale o espressioni facciali di un avatar digitale, comprese espressioni di base come un sorriso o un’espressione accigliata.

Inizialmente, il sistema funzionava su modelli sequenziali che producevano risultati solo dopo il completamento dell’intera frase, il che causava un ritardo di circa otto secondi. Nel marzo 2025, Nature Neuroscience ha segnalato il passaggio a un’architettura streaming: ora la conversione viene eseguita quasi in tempo reale, con una pausa di circa un secondo.

Per la massima personalizzazione, gli sviluppatori hanno ripristinato il timbro e l’intonazione della registrazione del discorso di nozze di Johnson del 2004 e hanno anche reso possibile scegliere l’aspetto dell’avatar in modo che fosse riconoscibile e trasmettesse segnali visivi familiari.

I responsabili del progetto – il professore associato di ingegneria elettrica e informatica dell’Università della California, Berkeley, Gopala Anumanchipalli, il neurochirurgo dell’Università della California, Berkeley, Edward Chang, e lo studente laureato di Berkeley, Kylo Littlejohn – vedono l’obiettivo finale nella tecnologia plug-and-play che renderebbe i prototipi strumenti clinici standard.

Gli obiettivi a breve termine includono lo sviluppo di impianti completamente wireless che eliminino la necessità di una connessione fisica a un computer e la creazione di avatar più realistici per la comunicazione naturale. In futuro, prevedono di passare a “sosia” digitali in grado di riprodurre non solo una voce, ma anche uno stile di comunicazione familiare insieme a segnali non verbali.

Questa tecnologia è particolarmente importante per un gruppo ristretto ma vulnerabile di persone che hanno perso la parola a causa di ictus, SLA o traumi. Gli sviluppatori sottolineano un aspetto etico fondamentale: la decodifica viene attivata solo quando si tenta consapevolmente di pronunciare le parole. Questo consente all’utente di mantenere il controllo sulla comunicazione e riduce al minimo il rischio di invasione dello spazio personale.

Per Anne, partecipare al programma è stata una pietra miliare: sta valutando la possibilità di lavorare come consulente in un centro di riabilitazione e di condurre conversazioni con i clienti attraverso una neuroprotesi. Con l’attuale latenza di circa un secondo e i modelli di intelligenza artificiale in rapido miglioramento, i gruppi di ricerca sono cauti sulle possibilità che i sistemi di ripristino della voce siano pronti per l’uso di massa nel prossimo futuro. In sostanza, stiamo parlando di una tecnologia che ripristina la voce di coloro che l’hanno persa e rende il dialogo di nuovo naturale, non attraverso una lenta “digitazione oculare”, ma in una forma familiare dal vivo.

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Musk rivela che potrebbe perdere il controllo di Tesla


Musk ha recentemente dichiarato pubblicamente che il suo controllo sull’azienda è precario e che “potrebbe essere estromesso”. La controversia è nata dalle preoccupazioni espresse pubblicamente da Musk in merito alla sua partecipazione. A quanto pare, Musk ha recentemente risposto sulla piattaforma social X, affermando che la sua attuale quota di circa il 12,8% non è sufficiente a garantire la sua posizione dominante nell’azienda.

Teme di poter essere “cacciato” dagli azionisti attivisti in futuro, quando l’azienda produrrà “milioni di robot”. Di recente, un post ha menzionato che la quota azionaria di Musk era del 21,2% e ha suggerito che la maggior parte delle azioni era stata utilizzata come garanzia per un prestito.

Musk ha risposto: “Solo per informazione, al momento non ho prestiti personali garantiti da azioni Tesla”. Ha anche osservato che l’aliquota fiscale sulle sue stock option è vicina al 45%, il che significa che il suo aumento netto del controllo di voto è pari solo al 4% circa. Musk ha affermato che spera di possedere circa il 25% delle azioni della società per acquisire sufficiente influenza per orientare la direzione di sviluppo dell’azienda.

Tutto questo dopo che il Tesla Diner, il ristorante fast food venne annunciato nel 2018, con la promessa della nascita di un locale che fosse stato allo stesso tempo retrò e futuristico è stato ampiamente criticato. Finora la società statunitense ha raccolto solo problemi e critiche più che elogi sulla recentissima novità. Prodotti mancanti e non troppo convincenti, lunghe attese e novità innovative presentate in sede di inaugurazione ma già scomparse.

In questa prima fase di lancio del progetto la platea statunitense ha risposto presente, ma non ha trovato esattamente quanto annunciato dal colosso della mobilità elettrica. I possessori di Tesla hanno corsie preferenziali per essere serviti e continuano a frequentare il locale, ma i dubbi per il futuro sono sempre più crescenti.

Nel parcheggio ci sono ottanta posti per auto Tesla, che possono essere ricaricate mentre il cliente è all’interno del ristorante. Una delle innovazioni più pubblicizzata riguardava la presenza di robot umanoidi Optimus nel locale. Nel giorno dell’inaugurazione servivano popcorn alla clientela, nel secondo giorno hanno smesso di essere operativi.

La Tesla ha già messo fuori uso i robot lavoratori. Al momento, sono conservati in teche al piano superiore del fast food, suscitando una certa delusione tra i clienti che li avevano visti operare sui social e sono arrivati sul posto per trovarli inattivi. Il ristorante ha inoltre riscontrato problemi tecnici, con lunghe code dovute all’inefficienza dei dispositivi automatici.

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Suggested Schematic Standards


We often think that if a piece of software had the level of documentation you usually see for hardware, you wouldn’t think much of it. Sure, there are exceptions. Some hardware is beautifully documented, and poorly documented software is everywhere. [Graham Sutherland’s] been reviewing schematics and put together some notes on what makes a clean schematic.

Like coding standards, some of these are a bit subjective, but we thought it was all good advice. Of course, we’ve also violated some of them when we are in a hurry to get to a simulation.

Most of the rules are common sense: use enough space, add labels, and avoid using quirky angles. [Flannery O’Connor] once said, “You can do anything you can get away with, but nobody has ever gotten away with much.” She was talking about writing, but the same could be said about schematics.

[Graham] says as much, pointing out that these are more guidelines. He even points out places where you might deliberately break the rules. For example, in general, wires should always go horizontally or vertically. However, if you are crossing two parallel wires, you probably should.

So what are your schematic rules? Software has standards like MISRA, CERT, and various NASA standards. Oddly enough, one of our favorite quick schematic editors is truly terrible but obeys most of these rules. But you can surely do better than that.


hackaday.com/2025/08/15/sugges…



2025 One Hertz Challenge: Educational Tool Becomes 10 Stopwatches


Around the globe, some classrooms are using fancy digital handheld devices to let people answer questions. One such example of this hardware is the Smart Response PE. These devices are largely useless outside the classroom, so [Ray Burne] decided to hack one for our 2025 One Hertz Challenge.

The Smart Response PE device is similar in shape and size to an old-school candybar cellphone. It runs on a Texas Instruments CC2533 microcontroller, which drives a simple black-and-white LCD. User interface is via a numeric keypad and a few extra control buttons on the front panel. Thanks to Github user [serisman], there are readily available development tools for this hardware. [Ray] notes it provides a straightforward Arduino-like programming experience.

[Ray] decided to modify the hardware to act as a stopwatch. But not just one stopwatch—ten stopwatches at once! Pressing a number from 0 to 9 will activate that given timer, and it will start ticking up on the LCD screen. One can pause the screen updates to get a temporary laptime reading by pressing the enter key. Meanwhile, pressing the Home button will reset the screen and all timers at once. [Ray] also explains on the project page how to add a real power switch to the device, and how to modify the programming pins for easy access.

It’s a fun build, and one that could prove useful if you regularly find yourself having to time ten of something at once. Maybe eggs? In any case, it’s certainly easier than juggling ten separate stopwatches at once! Meanwhile, if you’re hacking your own obscure hardware finds, don’t hesitate to notify the tipsline!

2025 Hackaday One Hertz Challenge


hackaday.com/2025/08/15/2025-o…




ho studiato che pure hitler all'inizio voleva solo esiliare gli ebrei. ma poi nessuno li voleva e così decise di eliminarli. israele in compenso con i palestinesi sono 50 anni che li elimina sistematicamente, è pure avanti nel progetto rispetto a hitler.


Chicopee Police Cams Mapped


Jonathan Gerhardson, a journalist in Western Massachusetts, mapped police-owned cameras in Chicopee using public records requests and some digital sleuthing. He posted an article about his work and his camera map. It is also at his Github. Thanks to Jonathan for contacting us and sharing his work.

We will add his data to Open Street Map and cctv.masspirates.org. If you want to map surveillance cameras in your community, check out our how to guides.


masspirates.org/blog/2025/08/1…



"Trump, cessate il fuoco oggi o non sarò contento"

ma da 1 a 10 quanto sarà egocentrico trump? ma secondo te, a parte tua moglie (forse), importa a qualcuno la tua felicità?

Unknown parent

friendica (DFRN) - Collegamento all'originale
simona
 — (Livorno)
@zipidog è abbastanza ghiozzo da poter finire pure così. in lui c'è tutta la flemma britannica


Long before modern supply chains, ancient hominins were moving stone across long distances, potentially reshaping what we know about our evolutionary roots.#TheAbstract


A New Discovery Might Have Just Rewritten Human History


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For more than a million years, early humans crafted stone tools as part of the Oldowan tradition, which is the oldest sustained tool-making industry in the archaeological record. Now, scientists have discovered that Oldowan tool-makers who lived in Kenya at least 2.6 million years ago transported high-quality raw materials for tools across more than seven miles to processing sites.

The find pushes the recorded timeline of this unique behavior back half-a-million years, at minimum, and reveals that hominins possessed complex cognitive capacities, like forward planning and delayed rewards, earlier than previously known, according to a study published on Friday in Science.

Hominins at this site, called Nyayanga, used their tools to pound and cut foraged plants and scavenged animals, including hippos, to prepare them for consumption. Intriguingly, the identity of the tool-makers remains unknown, and while they may have been early humans, it’s also possible that they could have been close cousins of our own Homo lineage.

“I've always thought that early tool-makers must have had more capabilities than we sometimes give them credit for,” said Emma Finestone, associate curator and the Robert J. and Linnet E. Fritz Endowed Chair of Human Origins at the Cleveland Museum of Natural History, who led the study, in a call with 404 Media.

“I was excited to see that at 2.6 million years ago, hominins were making use of many different resources and moving stones over large distances,” she added.

While many animals craft and transport tools, hominins are unique in their ability to identify and move special materials across long distances, which the team defines as more than three kilometers (or 1.86 miles). This innovation reveals a capacity for forward planning, complex mental maps, and delayed payoff of food consumption.

“What's unique is the amount of effort put into moving resources around a landscape,” said Finestone. “There's several steps involved, and there's also time in between these efforts and the reward. Although you see that to some extent in other animals, humans really separate themselves, especially as we get further and further in evolutionary time, in terms of the complexities of our foraging system."
Nyayanga amphitheater in July 2025. Image: T.W. Plummer, Homa Peninsula Paleoanthropology Project
Previously, the earliest record of this behavior in hominins came from a site called Kanjera South, which is about two million years old. Both sites are on the Homa peninsula, a region dominated by soft rocks that are not durable as tools; this may have prompted early hominins to search elsewhere for high-quality resources, such as quartz, chert, and granite.

Given that long-distance material transport was present at Kanjera South, the discovery of similar behavior at Nyayanga was not completely unexpected—though Finestone and her colleagues were still surprised by the scope and variety of materials these hominins gathered.

“Often, when you're dealing with these really old archeological assemblages, it's dominated by one type of raw material that's coming from a single source, or a few sources that are really nearby,” said Finestone. “Nyayanga has a lot of different raw materials, and they're using a variety of different sources, so that was surprising and exciting to us.”

Finestone and her colleagues have made many discoveries during their decade-long excavation at Nyayanga. The team previously reported that the tool-makers butchered hippopotamus carcasses which were probably scavenged rather than hunted, providing the earliest evidence of hominin consumption of large animals, according to a 2023 study led by Thomas Plummer, a professor of anthropology at Queens College, City University of New York.

That study also reported fossils from Paranthropus, a close hominin cousin of our own Homo genus, which went extinct more than a million years ago. So far, these are the only hominin remains recovered from Nyayanga, raising the possibility that the Oldowan tool-making industry was not limited to our own human lineage.

“It is interesting because Paranthropus is not traditionally thought to be a tool-user,” Finestone said. “There's debate over whether Paranthropus made tools or whether it was only genus Homo that was making Oldowan tools. I don't think that evidence at Nyayanga is definitive that Paranthropus was the tool maker. It's still an open question. But because we found Paranthropus remains at Nyayanga, and we haven't found anything from genus Homo—at least yet—there's definitely reason to consider that Paranthropus might have been manufacturing these tools.”

With luck, the team may uncover more fossils from these ancient hominins that could shed light on their place in the family. Finestone and her colleagues are also working on constraining the age of the Nyayanga artifacts, which could be anywhere from 2.6 million to three million years old.

But for now, the study marks a new milestone in the evolution of Oldowan tools and their makers, which eventually dispersed across Africa and into Europe and Asia before they were succeeded by new traditions (like the one from our story last week about yet another group of ancient tool-makers with an unknown identity).

The stones once used to butcher hippos and pound tubers offer a window into the minds of bygone hominins that pioneered technologies that ultimately made humans who we are today.

“What's really interesting about humans and their ancestors is we're a technologically dependent species,” Finestone said. “We rely on tools. We're obligate tool users. We don't do it opportunistically or occasionally the way that a lot of other animals use tools. It's really become ingrained in our way of life, in our survival, and our foraging strategies across all people and all cultures.”

“What was exciting about this study is that you see this investment in tool technology, and you see tools becoming ingrained in the landscape-scale behaviors of hominins 2.6 million years ago,” she concluded. “We might be seeing the roots of this importance that technology plays in our foraging behaviors and also just the daily rhythms of our life.”

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This week, we discuss OSINT for chat groups, Russell Crowe films, and storage problems.#BehindTheBlog


Behind the Blog: Exercises in OSINT and Storage Pains


This is Behind the Blog, where we share our behind-the-scenes thoughts about how a few of our top stories of the week came together. This week, we discuss OSINT for chat groups, Russell Crowe films, and storage problems.

JOSEPH: On Wednesday we recorded a subscribers podcast about the second anniversary of 404 Media. That should hit your feeds next week or so. Towards the end of recording, I went silent for a bit. I said on air sorry about that, a source just sent me an insane tip, or something like that.

That tip led to ICE Adds Random Person to Group Chat, Exposes Details of Manhunt in Real-Time. Definitely read the piece if you haven’t already. It presented an interesting verification challenge. Essentially I was given these screenshots which included phone numbers but I didn’t know exactly who was behind each one. I didn’t know their names, nor their agencies. It sure looked like a conversation involving ICE though, because it included a “Field Operations Worksheet” covered in ICE branding. But I needed to know who was involved. I didn’t think DHS or ICE would help because they are taking multiple days to reply to media requests if they do at all at the moment. So I had to do something else.

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certo che la poltrona è di pelle... senza dubbio... la mia pelle che in estate si stacca da me e rimane attaccata alla sedia... pelle umana.



Researchers say this 'robot metabolism' is an early step in giving AI biological style bodies.

Researchers say this x27;robot metabolismx27; is an early step in giving AI biological style bodies.#News

#News #x27


Tech companies spent $1.2 billion on political influence since 2024. It’s paid off.#News
#News


La gioia e la frustrazione di non essere più su Facebook


A metà di Giugno ho informato tutti i miei amici di Facebook che avrei chiuso l'account. Gli ho anche detto che mi avrebbero trovato qui su Friendica, ma fino ad oggi purtroppo non vedo nessuno, a parte @Fabrizio Venerandi che è molto più avanti di me (e di tanti altri) in queste cose.
Io non desisto, anche rinfrancato dal fatto che l'affidabilità di Meta è sempre più in declino.
Mia moglie aveva disattivato il suo account Facebook anni fa e da qualche settimana aveva notato riapparire notifiche via mail. Chiaramente il suo account era stato hackerato.
Per settimane abbiamo provato a riprenderne il controllo e solo oggi ci siamo riusciti. Ore e ore perse dietro questi incompetenti.
In pratica mia moglie ogni 5 giorni, oltre alle usuali notifiche, riceveva un messaggio con un codice numerico per recuperare la password. Questo probabilmente era l'hacker che le impediva in questo modo di attivare la funzione di recupero della password. Infatti quando andava per attivarla, le diceva "Sembra che tu stia usando in modo errato questa funzione andando troppo velocemente. Ti è stato temporaneamente impedito di usarla.". Ma la cosa assurda è che esiste anche un link di Facebook per segnalare che il proprio account è stato hackerato ed utilizzandolo si riceveva la stessa risposta "Sembra che tu stia usando in modo errato questa funzione...", il che è completamente assurdo perché è proprio quello che gli hacker desiderano per impedire che qualcuno possa recuperare il proprio account!
Il tentativo che finalmente è andato in porto è stato quello di cercare di creare un account con la stessa e-mail e nome e a quel punto la funzione di recupero della password con l'invio di un codice si è attivata.
Ora il problema sarà riuscire ad entrare (per capire cosa ha fatto l'hacker) senza inchinarsi a 1) pagare dei soldi per non avere la pubblicità o 2) accettare che i propri dati personali vengano usati per pubblicità personalizzata. Ci siamo quasi e poi anche questo account verrà eliminato!


la questione balneari può essere vista e descritta in molti modi diversi e pure contrapposti. ma quando è l'evidenza dei fatti ci dice che è gestita come una "rendita", dalla quale si cerca ogni anno di spremere sempre di più, e non un'attività economica, legata al territorio e all'economia locale, che non tiene conto del potere di acquisto degli italiani costantemente in decrescita, quando più, quanto meno, diventa comprensibile come diventi un non senso economico. tanto varrebbe annullare tutte le concessioni e trasformare tutto in spiagge libere con servizi extra a pagamento, cosa che peraltro, almeno in teoria, già sarebbero. un governo coraggioso potrebbe sollo fare questo come atto sensato. come minimo andrebbe dichiarato illegale far pagare l'ingresso i controllare gli accessi. è proprio l'attuale modello di business è che è fuori dal tempo, come quasi tutto in italia.


Umsetzung der NIS-2-Richtlinie: Bundestag muss Gesetz zur Cybersicherheit nachbessern


netzpolitik.org/2025/umsetzung…



la cosa assurda è che vedendo trump pare un soggetto talmente assurdo, pare talmente assurdo che possa esistere ed essere apprezzato, che vivo in una specie di limbo di insicurezza totale, in cui a loop mi chiedo se sono impazzita io, se ho una visione distorta del mondo, se mi sfugge una qualche qualità a cui sono ostinatamente cieca. trump è talmente un non senso che non riesco ad accettare che possa esistere senza che io stia dimenticando di considerare qualche ragione logica importante. un qualche problema reale che incredibilmente io non so come riesco a ignorare e che lui sta dimostrando di risolvere efficacemente che possa giustificare tutta questa follia sicuramente solo "apparente". vivo nell'idea che "qualcosa mi sfugga". non può essere così stupida la realtà.

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in reply to simona

@informapirata @talksina
Ok, cerchiamo di essere seri.
Se si vuole capire di chi si sta facendo gli interessi e come basta leggere “Dall’economia dell’ occupazione all’economia del genocidio” della relatrice speciale sulla situazione dei diritti umani nei territori palestinesi occupati dal 1967.
È un esempio estremo?
È un esempio circoscritto?
No.
Svela interessi, meccanismi e intrecci che ci riguardano e non solo umanamente
in reply to simona

@thatgiga prova a leggere chi è stato veramente,se poi intendi politicamente e intellettualmente decisamente era meglio di quelli attuali,ovvio che si,ma resterà sempre un colluso condannato per associazione mafiosa,condanna non scontata per...prescrizione dei termini,umanità,etica,empatia zero,il vero problema sono gli eredi di chi mi dovrebbe rappresentare sono diventati politicamente amorfi tendenti al nero,che politicamente mi fa schifo #senzanullaapretendere


Nuovo articolo su giardino-punk.it: Anarchismo e modernità politica
giardino-punk.it/anarchismo-e-…
L'anarchismo come politica posmoderna, partendo da un testo di Nathan Jun

Beatrice Sgaravatto reshared this.



Buon #Ferragosto dal #MIM! ☀
Quali libri vi stanno accompagnando in questi mesi estivi?


Sto facendo colazione guardando la messa celebrata dal papa.

Leggono un brano dell'Apocalisse, un testo a cui noi amanti dell'horror e dell'heavy metal dobbiamo moltissimo.




Pirate Candidate Announcement: Blase Henry for AZ’s 17th Legislative District


The United States Pirate Party is excited to announce our first of many candidates for the 2026 election cycle: AZPP Captain Blase Henry shall be running for Arizona’s 17th Legislative District!

Blase has been a rising star within the ranks of the United States Pirate Party, and with this announcement, he is officially the first Pirate we will be backing during the 2026 elections.

If elected, future State Rep. Henry has laid out to us some of the bills he plans on introducing, including but not limited to:

– A digital Bill of Rights for Arizona

– A bill banning ID requirement/age verification laws on the internet, AI or otherwise

– A bill similar to the “Stop Killing Games” initiative of Europe, aiming to protect video game consumers and players

– A bill that prevents internet service providers from sharing your data without your consent and make it so police need a warrant for your data

We are excited to share what will be the first of many Pirate candidates. Some candidates will appear on the ballot as independents, some as members of major parties and some, if they are so fortunate, will have “Pirate” next to their name on the ballot. No matter what it says next to their name on the ballot, we will throw our support behind our Pirate candidates.

NOTE: the US Pirate Party recently endorsed the gubernatorial campaign of Timothy Grady for Ohio. Timothy Grady is an independent candidate but is not officially a Pirate Party candidate. Blase Henry is the first official candidate announced from the US Pirate Party.

To quote Blase Henry himself: “Let’s Hoist the Colours and Join the Pirate Revolution! For if Buying isn’t Ownership, then Piracy isn’t Theft!”

You can visit his campaign website here, or if you’re an AZ resident, you can help get Blase on the ballot here.

Blase Henry, Victory is Arrrs


uspirates.org/pirates-for-blas…

Gazzetta del Cadavere reshared this.


in reply to 𝓘𝓰𝓸𝓻 🏴‍☠️ 🏳️‍🌈 🇮🇹

L'immagine mostra uno schermo di un computer con un desktop che ha uno sfondo blu con forme ondulate. In alto a sinistra, c'è una finestra intitolata "VNC config" con opzioni di configurazione come "Accept clipboard from viewers", "Also set primary selection", "Send clipboard to viewers" e "Send primary selection to viewers", tutte disattivate. In basso, c'è una barra di stato con l'ora "mercoledì 10 settembre 2025 - 19:05" e un pulsante di spegnimento. Sullo schermo, c'è anche un simbolo di un giroscopio bianco.

Fornito da @altbot, generato localmente e privatamente utilizzando Ovis2-8B

🌱 Energia utilizzata: 0.180 Wh



Riepilogo del mio viaggio nel nord della Germania


Ecco i post su Mastodon con le tappe del mio viaggio di quest'estate in Mecklenburg-Vorpommern e Schleswig-Holstein (aprire sempre le didascalie/testi alternativi delle immagini per qualche particolare in più)

Ulm

Schloss Ulrichshusen (concerto)

Ankershagen (museo Schliemann)

Greifswald, Boddenlandschaft (museo Caspar David Friedrich)

Stralsund (fabbrica di carte da gioco)

Wismar, Schwerin

Lubecca

Marne (concerto)

Amburgo (Kunsthalle) - somiglianze?

Stade (Kunstautomat)

Celle

Bergen-Belsen

Hildesheim

Lipsia (itinerario musicale, San Nicola)

Norimberga

Ritratto di gatta viaggiatrice


Destinazione: Germania settentrionale. Prima tappa: Ulm con il suo incredibile Münster, il Rathaus decoratissimo e il suo cielo plumbeo e piovoso.


The texts were sent to a group called “Mass Text” and show ICE using DMV and license plate reader data in an attempt to find their target, copies of the messages obtained by 404 Media show.#News


ICE Adds Random Person to Group Chat, Exposes Details of Manhunt in Real-Time


Members of a law enforcement group chat including Immigration and Customs Enforcement (ICE) and other agencies inadvertently added a random person to the group called “Mass Text” where they exposed highly sensitive information about an active search for a convicted attempted murderer seemingly marked for deportation, 404 Media has learned.

The texts included an unredacted ICE “Field Operations Worksheet” that includes detailed information about the target they were looking for, and the texts showed ICE pulling data from a DMV and license plate readers (LPRs), according to screenshots of the chat obtained and verified by 404 Media. The person accidentally added to the group chat is not a law enforcement official or associated with the investigation in any way, and said they were added to it weeks ago and initially thought it was a series of spam messages.

The incident is a significant data breach and operational security failure for ICE, which has ramped up arrest efforts across the U.S. as part of the Trump administration’s mass deportation efforts. The breach also has startling similarities to so-called Signal Gate, in which a senior administration official added the editor-in-chief of The Atlantic to a group chat that contained likely classified information. These new ICE messages were MMS, or Multimedia Messaging Service messages, meaning they weren’t end-to-end encrypted, like texts sent over Signal or WhatsApp are.

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#News


Join Our Leadership Team — Apply to Be a Team Lead for the European Pirates!


We’re building something big — a European umbrella organisation working to support our pirate parties across Europe and amplify our shared political voice. Our movement is rooted in collaboration, grassroots empowerment, and making real impact at the EU level. To make this happen, we’re looking for motivated, reliable, and passionate people to take on Team Lead roles in our volunteer-run European secretariat.

As a Team Lead, you will:

  • Coordinate the work of your team and help shape its priorities
  • Collaborate closely with other team leads in the Management Team
  • Support volunteers, delegate tasks, and ensure smooth internal communication
  • Help develop the strategy and direction of our European-level work

We are currently seeking Team Leads for the following teams:

  • Communications Team
  • Community & Outreach Team
  • IT Team
  • Policy Team
  • Operations Team

👉 You don’t need to be an expert or have years of experience — we value commitment, collaboration, and curiosity. We’re especially excited to hear from people with lived experience in grassroots activism, digital tools, or cross-border collaboration.

⏳ Time commitment: Flexible and part-time (volunteer-based). We expect most leads to dedicate around 4–6 hours per week, depending on availability.

🌍 Location: Remote / anywhere in Europe

Interested in helping build a stronger, more connected European movement?
📩Apply now or reach out with questions — we’d love to hear from you!
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John Lennon & Yoko Ono annunciata l’uscita del box Power To The People
freezonemagazine.com/news/john…
Esce il 10 ottobre il Box deluxe composto di nove CD + tre Blue-Ray più un libro di oltre duecento pagine dedicato a John Lennon e Yoko Ono. 31 brani live tratti dai due storici concerti di John e Yoko al One To One Concert, accompagnati dalla Plastic Ono Band, dagli Elephant’s Memory e da […]
L'articolo John Lennon &


Ucraina, l’Europa supera gli Usa e diventa il maggior fornitore di aiuti militari a Kyiv

@Notizie dall'Italia e dal mondo

Per la prima volta dall’inizio della guerra in Ucraina, l’Europa ha superato gli Stati Uniti nella produzione e nella fornitura di materiale militare a Kyiv. Lo dicono i numeri diffusi dal Kiel Institute for the World Economy: tra febbraio 2022 e giugno 2025, la produzione militare europea



Golden Dome, ecco come funzionerà lo scudo spaziale di Trump. I dettagli

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Il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha deciso di alzare il velo sull’architettura operativa del Golden Dome, il futuro sistema di difesa missilistica destinato a proteggere l’intero territorio statunitense – Alaska e Hawaii inclusi – contro le minacce balistiche,



il concerto di Gastone Pietrucci e la Macina con Elisa Ridolfi - 13 agosto 2025


Il concerto di Gastone Pietrucci e La Macina insieme a Elisa Ridolfi, vincitrice del Premio Tenco 2024 per la migliore opera prima, si è rivelato un'esperienza suggestiva e toccante. Il luogo prescelto, una radura a pochi metri dal borgo medievale di Cerreto di Montegiorgio, ha donato all'evento un'atmosfera intima e quasi magica. Seduti su semplici assi di legno grezzo, ci siamo ritrovati a stretto contatto con i musicisti, annullando ogni barriera e favorendo una vera e propria comunione tra artisti e ascoltatori.
Nonostante la qualità del suono non fosse sempre eccelsa, quasi a voler dimostrare che quello che conta è la sincerità e non la perfezione artificiale, l'espressività dei musicisti ha superato ogni limite tecnico. Le emozioni scaturite da ogni nota e da ogni parola sono state così coinvolgenti da rendere l'esperienza unica e indimenticabile.
L'esibizione ha offerto un viaggio musicale che ha saputo unire brani originali ad omaggi ad alcuni dei più grandi cantautori italiani: le canzoni di De André, Ciampi, Tenco e Piero Cesanelli (padre della rassegna musicale Musicultura) sono state reinterpretate con passione e rispetto. Momenti di rara intensità si sono raggiunti con le esecuzioni appassionate di "Vedrai, vedrai" di Luigi Tenco e del canto popolare "Sotto la croce Maria", così come con la sorprendente interpretazione della “Ballata degli impiccati” di De André, che è stata introdotta dalla voce nuda e dirompente di Elisa Ridolfi.
Questi passaggi hanno trasformato la serata da un semplice concerto in un'esperienza quasi spirituale di condivisione di sentimenti e storie, confermando ancora una volta il valore di una musica che affonda le radici nella tradizione, ma che sa parlare con forza e attualità al cuore di chi ascolta.
(13agosto2025 - #worldland festival)

Giacomo Franca reshared this.