A tutto spionaggio! Il drone solare Skydweller vola per quasi 3 giorni senza una sosta
La startup americana Skydweller Aero ha annunciato il successo dei test del suo drone solare, che ha trascorso quasi tre giorni in volo senza rifornimento. Il dispositivo, con un’apertura alare maggiore di quella di un Boeing 747, funzionava esclusivamente a energia solare e batterie.
In due voli consecutivi, Skydweller , il più grande aereo a energia solare del mondo, ha volato per 73 e 74 ore utilizzando solo energia solare, ha dichiarato la compagnia. Negli ultimi quattro voli, ha trascorso un totale di 222 ore in volo, dimostrando la sua resistenza, affidabilità e la promessa della tecnologia.
Le capacità del velivolo sono attualmente in fase di valutazione da parte della Divisione Aeromobili del Naval Air Warfare Center (NAWCAD). La Marina degli Stati Uniti sta valutando la piattaforma per missioni di intelligence, sorveglianza e ricognizione (ISR) di lunga durata nell’area di responsabilità del Comando Meridionale (SOUTHCOM). Questi velivoli senza pilota stanno diventando sempre più importanti per le operazioni militari.
La chiave di tale autonomia è il design leggero e il sistema di propulsione. La fusoliera è realizzata in fibra di carbonio e le ali, ricoperte da 17.000 celle solari, sono in grado di generare fino a 100 kW di elettricità. Durante il giorno, questa energia alimenta quattro motori a elica e le apparecchiature di bordo, oltre a caricare il sistema di batterie da 635 kg. Di notte, il dispositivo funziona a batterie fino a quando non inizia a ricaricarsi all’alba.
I test avvicinano l’azienda al suo obiettivo di volo “permanente” . Secondo i calcoli di Skydweller Aero, questi dispositivi saranno in grado di rimanere in volo per 30-90 giorni o più, atterrando solo per la manutenzione. Allo stesso tempo, sono in grado di trasportare un carico utile fino a 400 kg, significativamente superiore rispetto ai precedenti droni solari, che erano limitati a equipaggiamenti leggeri.
Questa autonomia consentirà al velivolo di pattugliare costantemente l’area, utilizzando meno velivoli e riducendo i costi rispetto alle flotte tradizionali. La sorveglianza continua delle aree oceaniche e costiere contribuirà a individuare la pesca illegale e il contrabbando, nonché a monitorare la situazione nelle aree remote.
A differenza del RQ-4 Global Hawk a reazione, che vola per circa 30 ore prima di tornare per il rifornimento, lo Skydweller non si affida a petroliere, il che è particolarmente importante in aree in cui il rifornimento di droni è tatticamente difficile. Questo apre la possibilità di missioni di lunga durata, dalla caccia a pirati e cartelli della droga in mare al monitoraggio delle attività militari in acque contese senza mettere a rischio gli equipaggi, oltre al monitoraggio delle migrazioni animali e alla prevenzione del bracconaggio in Africa. Tuttavia, è importante essere consapevoli dei rischi per la sicurezza informatica quando si utilizzano droni.
L’azienda sottolinea che il sistema di elaborazione AI di bordo è in grado di classificare i bersagli a bordo, riducendo significativamente la quantità di informazioni trasmesse a terra e risparmiando larghezza di banda per le comunicazioni, un fattore chiave per i voli autonomi a lungo raggio. Questo approccio è simile al modo in cui l’IA elabora i dati in vari sistemi , sebbene sia importante considerare possibili guasti.
Oltre alle applicazioni militari, Skydweller Aero prevede di introdurre la piattaforma anche sul mercato commerciale. Il drone può essere dotato di sensori scientifici per la raccolta di dati atmosferici e il monitoraggio ambientale.
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Metric, Imperial, and Flexibility
Al Williams wrote up a seemingly innocent piece on a couple of rules-of-thumb to go between metric and US traditional units, and the comment section went wild! Nothing seems to rile up the Hackaday comment section like the choice of what base to use for your unit system. I mean, an idealized version of probably an ancient Egyptian’s foot versus a fraction of the not-quite-right distance from the North Pole to the equator as it passes through Paris? Six of one, half a dozen the other, as far as I’m concerned. Both are arbitrary.
What’s fun, though, is how many of us need to know both systems and how schizophrenic it all can be. My favorite example is PCB layout, where tenths and thousandths of an inch are unavoidable in through-hole and surface-mount parts, yet we call out board sizes and drill bits in millimeters – on the same object, and without batting an eye. American 3D printer enthusiasts will know their M3 hardware, and probably even how much a kilogram weighs, because that’s what you buy spools of filament in. Oddly enough, though I live in Europe, I have 3/4” thread on my garden hose and a 29” monitor on my desk. Americans buy two liter bottles of soda without thinking twice.
The absolute kings of this are in the UK, where the distance between cities is measured in miles, but the dimensions of an apartment in meters. They’ll buy gas in liters and beer in pints. Humans are measured both in feet-and-inches and centimeters, and weighed in pounds, kilograms, or even stone.
And I think that’s just fine. Once you give up on the rightness of either system, they both have their pros and cons. Millimeters are superb for doing carpentry in – that’s just about how tight my tolerances are with hand tools anyway, and if it’s made of wood, you can fudge 0.5 mm either way pretty easily. Sure, you could measure in 32nds of an inch, but have you ever bought a plywood sheet that’s 1536 x 3072 thirty-seconds? (That’s 4’ x 8’, or 1200 mm x 2400 mm.) No, you haven’t.
But maybe stick to one system when lives or critical systems are on the line. Or at least be very careful to call out your units. While it’s annoying to spec the wrong SMT part size because KiCAD calls some of them out in millimeters and inches – 0402 in inches is tiny, but 0402 in metric is microscopic – it’s another thing entirely to load up half as much fuel as you need for a commercial airline flight because of metric vs imperial tons. There’s a limit to how units-flexible you want to be.
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Linux 6.17 senza bcachefs a causa di polemiche nella Community
È stata rilasciata la prima versione del kernel Linux 6.17 , che non presenta modifiche relative al file system bcachefs. E il motivo non è dovuto a problemi tecnici.
Il 10 agosto, Linus Torvalds ha annunciato il rilascio di Linux 6.17-rc1. Come spesso accade, era infastidito da alcune patch tardive per RISC-V.
Ma ciò che è più evidente è che la nuova versione non contiene il codice bcachefs, sebbene lo sviluppatore Kent Overstreet abbia apportato piccole modifiche a fine luglio e abbia dichiarato che lo stato “sperimentale” del sistema sarebbe stato rimosso in Linux 6.18. Torvalds non le ha accettate. Sembra che bcachefs, che è stato introdotto per la prima volta nel kernel nella versione 6.7, non diventerà “stabile” nelle prossime versioni.
Questo è particolarmente importante per Canonical, che prevede di utilizzare il kernel 6.17 nella versione autunnale di Ubuntu 25.10 Questing Quokka. Il sistema è già entrato nella fase di feature freeze e molto probabilmente il kernel rimarrà invariato. È molto probabile che la versione 6.17 sarà l’ultima versione del 2025 e una candidata per la prossima versione LTS di Linux.
Nel frattempo, è scoppiata una polemica attorno a bcachefs sulla mailing list degli sviluppatori del kernel. Overstreet ha nuovamente criticato il file system concorrente Btrfs , ricordando che è stato rilasciato con problemi irrisolti e non è ancora affidabile: basti pensare che Red Hat lo ha abbandonato nel 2017. Lo stesso slogan di bcachefs – “un file system per Linux che non mangia i tuoi dati” – è anche un’evidente frecciatina a Btrfs.
Ma questa volta, gli sviluppatori hanno difeso il loro concorrente. Josef Bacik ha risposto duramente a Overstreet, definendo il suo comportamento inaccettabile e ricordando che molti partecipanti al progetto lo considerano tossico. La discussione si è rapidamente trasformata in accuse personali piuttosto che in una conversazione sulla tecnologia. Overstreet stesso ha promesso di non criticare più Btrfs , ma in risposta ha ricevuto accuse di menzogna , offerte di consultare uno psicologo e persino accenni a disturbi mentali.
Non è la prima volta che il destino delle tecnologie in Linux viene deciso non tanto dai meriti tecnici, quanto dai conflitti personali e dall’influenza di alcune persone. La storia ricorda la competizione tra EVMS e LVM2 nei primi anni 2000: il primo sistema aveva più funzioni, ma il secondo vinse perché la sua architettura era apprezzata dagli sviluppatori del kernel. EVMS scomparve presto.
La situazione con bcachefs sembra simile: nonostante i suoi vantaggi tecnologici, il progetto rischia di essere messo da parte a causa di relazioni compromesse e disaccordi all’interno della comunità. E questo potrebbe comportare una grave perdita per l’intero ecosistema Linux, non per ragioni tecniche, ma per ragioni umane.
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lindipendente.online/2025/08/1…
A 500-year-old human hair in a rare khipu challenges the long-held idea that only elite men created these knotted records in the Inka empire.#TheAbstract
Quell’insolita passione dei francesi per l’Italia. Da “Paese in declino” a modello che incuriosisce
La durata del governo di Giorgia Meloni ha sorpreso la Francia, finora uno degli Stati più stabili d’Europa, suscitando al contempo ammirazione e diffidenza.DANIEL PEYRONEL (Quotidiano Nazionale)
How to Convert a Drain into a Hydropower Facility
Over on his YouTube channel [Construction General] shows us how to convert a drain into a hydropower facility. This type of hydroelectric facility is known as a gravitation water vortex power plant. The central structure is a round basin which includes a central drain. The water feeds into the basin through a series of pipes which help to create the vortex which drives the water turbine before flowing out the drain.
To make the facility [Construction General] starts by laying some slabs as the foundation. One of the slabs has a hole to which the central drain pipe is attached. Bricks and mortar are then used to build the basin around the drain. A temporary central pipe is used for scaffolding along with some strings with hooks attached to hold the bricks and mortar in place for the basin. Integrated into the top half of the basin are fifteen inlet pipes which feed in water at an angle.
The next step is to build the dam wall. This is a bricks and mortar affair which includes the drain in the bottom of the wall and two spillways at the top. The spillways are for letting water flow out of the dam if it gets too full. Around the drainage in the dam wall a valve is installed. This valve is called the low-level outlet or the bottom outlet, and in this case it is a sluice, also known as a slide gate, which can be raised or lowered to control the rate of flow through the turbine.
Once the basin is complete and the low-level outlet is in place the scaffolding is removed. The basin is then painted, pink on the inside and white around the top. A turbine is constructed from various metal pieces and installed into the basin. The turbine is attached to a generator which is fixed atop the basin. The apparatus for operating the low-level outlet is installed and the dam is left to fill.
Hydropower is a topic we’ve covered here at Hackaday before, if you’re interested in the topic you might like to check out A Modest But Well-Assembled Home Hydropower Setup, Hydropower From A Washing Mashine, or Bicycle Hub Hydropower.
youtube.com/embed/PImEWUq07i0?…
Arrivata da Gaza malnutrita, morta una 20enne a Pisa - Ultima ora - Ansa.it
E' morta ieri a Pisa la palestinese di 20 anni arrivata meno di 24 ore prima da Gaza con un volo militare della 46/a Brigata aerea nell'ambito dell'operazione umanitaria del governo italiano per dare un'assistenza sanitaria maggiore a civili palestin…Agenzia ANSA
Monsieur Blake - Maggiordomo per amore
Monsieur Blake - Maggiordomo per amore
Andrew Blake è un ricco uomo d’affari britannico, segnato dalla perdita della moglie. Contro il parere dell’amico Richard, torna in Francia al castello dove si erano innamorati.www.altrenotizie.org
Un Uomo muore dopo un falso incontro con il chatbot di Meta
Un uomo di 76 anni del New Jersey è morto dopo che un chatbot di Meta lo ha convinto a partecipare a un incontro a New York. Thongbu Wongbandu, noto agli amici come Boo, ha sofferto di deterioramento cognitivo dopo un ictus quasi dieci anni fa. I suoi problemi di salute lo hanno costretto a lasciare il suo lavoro di chef. Dopo l’ictus, si perdeva persino nella sua città natale, Piscataway.
La tragedia è avvenuta a marzo, quando Wongbandu ha iniziato a chattare con un chatbot virtuale chiamato “Big Sister Billie” su Facebook Messenger. Il chatbot è stato creato da Meta basandosi su un precedente che coinvolgeva la modella Kendall Jenner. L’intelligenza artificiale si è finta una giovane donna e ha rassicurato l’uomo anziano dicendogli che stava parlando con una persona reale.
Nella corrispondenza, l’interlocutore virtuale non solo flirtava, ma invitava anche Wongbanda a casa sua, inviando l’indirizzo specifico dell’appartamento. “Mi dai un bacio quando arrivi? Quando apro la porta, dovrei abbracciarti o baciarti, Boo?”, scriveva. L’uomo credeva che lo aspettasse un incontro reale.
Una mattina di marzo, sua moglie Linda vide il marito preparare una valigia, dicendo che sarebbe andato a trovare un amico a New York. Rimase sorpresa: non viveva in città da molto tempo e non conosceva nessuno. Quando gli chiesero da chi stesse andando, Wongbandu rispose evasivamente. “Il mio primo pensiero fu che fosse stato attirato da dei truffatori per derubarlo in città”, ricorda Linda.
I timori erano giustificati, sebbene la realtà fosse diversa. Mentre correva per prendere un treno la mattina presto, Wongbandu, con una valigia in mano, cadde nei pressi di un parcheggio del campus della Rutgers University nel New Brunswick, riportando gravi lesioni alla testa e al collo.
Trascorse tre giorni attaccato al respiratore artificiale, circondato dalla sua famiglia. Il 28 marzo, i medici lo dichiararono morto. Non tornò mai più a casa vivo.
Meta ha rifiutato di commentare la morte di Wongbandu o di rispondere alle domande sul perché ai chatbot sia consentito fingersi persone reali, fornire indirizzi e avviare conversazioni romantiche. L’azienda ha solo affermato che “Big Sister Billie non è Kendall Jenner e non afferma di esserlo”. Un rappresentante di Jenner ha rifiutato di commentare.
La figlia della vittima, Julie Wongbandu, ha fornito a Reuters la corrispondenza e i dettagli della storia per mettere in guardia dai rischi degli accompagnatori virtuali per le persone vulnerabili: anziani, adolescenti, persone con problemi di salute mentale. “Capisco il desiderio di attirare l’attenzione dell’utente, magari per vendere qualcosa. Ma quando un bot dice ‘Vieni a trovarmi’, è una follia”, ha detto.
Il problema non si limita a Meta. La madre di un adolescente di 14 anni della Florida ha fatto causa a Character.AI, sostenendo che un chatbot basato su un personaggio di Game of Thrones lo abbia portato al suicidio. Character.AI afferma di mettere in guardia contro l’irrealtà dei personaggi digitali e di implementare misure di sicurezza per i minori.
Documenti Meta interni visionati da Reuters mostrano che conversazioni romantiche e persino sensuali con utenti di età pari a 13 anni erano considerate accettabili. Il documento di 200 pagine includeva esempi di giochi di ruolo e flirt con minorenni, tra cui frasi come “Prendo la tua mano, ti conduco a letto” e “I nostri corpi intrecciati, custodisco ogni momento, ogni tocco, ogni bacio“.
La storia di Wongbandu illustra il lato pericoloso di questo concetto. La famiglia spera che la loro esperienza attiri l’attenzione sui rischi di compagni IA senza controllo.
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KW 33: Die Woche, in der wir uns an den angeblichen Landesverrat erinnerten
Il lungo post che segue, l'ho trovato su fb. I riferimenti delle dichiarazioni ci sono, ma vanno verificati tutti. Se qualcuno vuole darmi una mano, possiamo linkare la fonte di ogni affermazione nei commenti in basso, se la troviamo, oppure indicare che quella citazione non si trova e che potrebbe essere fake.
La popolo eletto di Ben Gurion, Menachem Begin e altri
Dissero:
👉 "La nostra razza è la Razza dei maestri. Siamo dei divini su questo pianeta. Noi siamo tanto diversi dagli esseri umani inferiori che restano degli insetti. Infatti, rispetto alla nostra razza, le altre razze sono bestie, animali, bovini al massimo. Le altre razze sono escrementi umani. Il nostro destino è quello di governare queste razze inferiori. Il nostro regno terreno sarà governato dal nostro leader con una verga di ferro. Le masse leccheranno i nostri piedi e ci serviranno come schiavi." (Menachem Begin, Premio Nobel per la Pace 1978)
👉 David Ben Gurion, durante la guerra: «Se io sapessi che è possibile salvare tutti i figli (ebrei) di Germania trasferendoli in Inghilterra, e solo metà di loro trasferendoli nella terra di Israele, sceglierei la seconda possibilità; perché di fronte a noi non abbiamo solo il numero di questi figli, ma il progetto storico del popolo di Israele» (Shabtai Teveth, «Ben Gurion», 1988,).
👉 «Dobbiamo usare il terrore, l’assassinio, l’intimidazione, la confisca dei terreni e il taglio di tutti i servizi sociali per liberare la Galilea dalla sua popolazione araba» (David Ben Gurion, maggio 1948, to the General Staff. Da «Ben-Gurion, A Biography», di y Michael Ben-Zohar, Delacorte, New York 1978).
👉 «Dobbiamo espellere gli arabi e prendere i loro posti» –(David Ben Gurion, 1937, «Ben Gurion and the Palestine Arabs» Shabtai Teveth, Oxford University Press, 1985).
👉 «Non esiste qualcosa come un popolo palestinese. Non è che siamo venuti, li abbiamo buttati fuori e abbiamo preso il loro paese. Essi non esistevano» (Golda Meir, dichiarazione al The Sunday Times, 15 giugno 1969).
👉 «Come possiamo restituire I territori occupati? Non c’è nessuno a cui restituirli» (Golda Meir, marzo, 1969).
👉 «…Uscimmo fuori, e Ben Gurion ci accompagnò sulla porta. Allon ripeté la sua domanda: cosa si deve fare con la popolazione palestinese? Ben Gurion scosse la mano con un gesto che diceva: cacciarli fuori». (Yitzhak Rabin, è un passo censurato delle memorie di Rabin, rivelato dal New York Times, 23 ottobrer 1979)
👉 «Saranno create, nel corso dei 10 o 20 anni prossimi, condizioni tali da attrarre la naturale e volontaria emigrazione dei rifugiati da Gaza e dalla Cisgiordania verso la Giordania. Per ottenere questo dobbiamo accordarci con re Hussein e non con Yasser Arafat». (Yitzhak Rabin, citato da David Shipler sul New York Times, 04/04/1983)
👉 «I palestinesi sono bestie con due zampe» (Menachem Begin, primo ministro di Israele 1977-83, davanti alla Knesset, citato da Amnon Kapeliouk, “Begin and the Beasts”, New Statesman, June 25, 1982.)
👉 «La partizione della Palestina è illegale. Non sarà mai riconosciuta… Gerusalemme fu e sarà per sempre la nostra capitale. Eretz Israel sarà restaurato per il popolo d’Israele; tutto e per sempre» (Menachem Begin, il giorno dopo il voto all’Onu per la partizione della Palestina).
👉 «I palestinesi saranno schiacciati come cavallette… le teste spaccate contro le rocce e i muri» (Yitzhak Shamir, primo ministro in carica, in un discorso ai «coloni» ebraici, New York Times 1 aprile, 1988).
👉 «Israele doveva sfruttare la repressione delle dimostrazioni in Cina (nei giorni di Tienanmen, ndr.) quando l’attenzione del mondo era concentrata su quel paese, per procedere alle espulsioni di massa degli arabi dei territori (occupati)» (Benyamin Netanyahu, all’epoca vice-ministro degli esteri, già primo ministro, davanti agli studenti della T Bar Ilan University; citazione tratta dal giornale isrealiano Hotam, 24 novembre 1989).
👉 «Se pensassimo che anziché 200 morti palestinesi, 2 mila morti ponessero fine alla guerriglia in un colpo solo, useremmo molto più forza…» (Ehud Barak, primo ministro, citato dalla Associated Press, 16 novembre 2000).
👉 «Mi sarei arruolato in una organizzazione terroristica»: (risposta di Ehud Barak a Gideon Levy, il noto giornalista di Ha’aretz che gli aveva domandato cosa avrebbe fatto se fosse nato palestinese)
👉 «Noi dichiariamo apertamente che gli arabi non hanno alcun diritto di abitare anche in un centimetro di Eretz Israel… Capiscono solo la forza. Noi useremo la forza senza limiti finché i palestinesi non vengano strisciando a noi» (Rafael Eitan, capo dello stato maggiore IDF, citato da Gad Becker in «Yedioth Ahronot», 13 aprile 1983).
👉 «E’ dovere dei leader israeliani spiegare all’opinione pubblica, con chiarezza e coraggio, alcuni fatti che col tempo sono stati dimenticati. Il primo è: non c’è sionismo, colonizzazione o stato ebraico senza l’espulsione degli arabi e la confisca delle loro terre» (Ariel Sharon, allora ministro degli esteri, a un discorso tenuto davanti ai militanti del partito di estrema destra Tsomet – Agence France Presse, 15 novembre 1998).
👉 «Tutti devono muoversi, correre e prendere quante più cime di colline (palestinesi) possibile in modo da allargare gli insediamenti (ebraici) perché tutto quello che prenderemo ora sarà nostro… Tutto quello che non prenderemo andrà a loro.» (Ariel Sharon, Ministro degli esteri d’Israele, aprendo un incontro del partito Tsomet, Agence France Presse, 15 novembre 1998)
👉 «Israele ha il diritto di processare altri, ma nessuno ha il diritto di mettere sotto processo il popolo ebraico e lo Stato di Israele» (Sharon, primo ministro, 25 marzo 2001, BBC Online).
👉 «Quando avremo colonizzato il paese, tutto quello che agli arabi resterà da fare è darsi alla fuga come scarafaggi drogati in una bottiglia» (Raphael Eitan, Capo di Stato Maggiore delle forze armate israeliane, “New York Times”, 14/4/1983).
👉 «Noi possediamo varie centinaia di testate atomiche e missili, e siamo in grado di lanciarli in ogni direzione, magari anche su Roma. La maggior parte delle capitali europee sono bersagli per la nostra forza aerea» (febbraio 2003, Martin Van Creveld, docente di storia militare all’Università Ebraica di Gerusalemme)
👉 «C’è bisogno di una reazione brutale. Se accusiamo una famiglia, dobbiamo straziarli senza pietà, donne e bambini inclusi. Durante l’operazione non c’è bisogno di distinguere fra colpevoli e innocenti». (Ben Gurion, il “padre” di Israele, 1967)
👉 «I villaggi ebraici sono stati costruiti al posto dei villaggi arabi. Voi non li conoscete neanche i nomi di questi villaggi arabi, e io non vi biasimo perché i libri di geografia non esistono più. Non soltanto non esistono i libri, ma neanche i villaggi arabi non ci sono più. Nahlal è sorto al posto di Mahlul, il kibbutz di Gvat al posto di Jibta; il kibbutz Sarid al posto di Huneifis; e Kefar Yehushua al posto di Tal al-Shuman. Non c’è un solo posto costruito in questo paese che non avesse prima una popolazione araba.» (David Ben Gurion, citato in The Jewish Paradox, di Nahum Goldmann, Weidenfeld and Nicolson, 1978, p. 99)
👉 «Tra di noi non possiamo ignorare la verità … politicamente noi siamo gli aggressori e loro si difendono … Il paese è loro, perché essi lo abitavano, dato che noi siamo voluti venire e stabilirci qui, e dal loro punto di vista li vogliamo cacciare dal loro paese.» (David Ben Gurion, riportato a pp 91-2 di Fateful Triangle di Chomsky, che apparve in “Zionism and the Palestinians pp 141-2 di Simha Flapan che citava un discorso del 1938)
👉 «Questo paese esiste come il compimento della promessa fatta da Dio stesso. Sarebbe ridicolo chiedere conto della sua legittimità.» (Golda Meir, Le Monde, 15 ottobre 1971
👉 «Ogni volta che facciamo qualcosa tu mi dici che l’America farà questo o quello… devo dirti qualcosa molto chiaramente: Non preoccuparti della pressione americana su Israele. Noi, il popolo ebraico, controlliamo l’America, e gli americani lo sanno.» (Ariel Sharon, Primo Ministro d’Israele, 31 ottobre 2001, risposta a Shimon Peres, come riportato in un programma della radio Kol Yisrael.)
👉 «Un milione di Arabi non valgono nemmeno l’unghia di un ebreo.» (Rabbi Yaacov Perrin, NY Daily News, Feb. 28, 1994, p.6)
15 Aug, 2025. After an israeli airstrinke on Majida al-Waseela school shelter: mastodon.uno/@differx/11503460…
#Gaza #genocide #genocidio #Palestine #Palestina #warcrimes #sionismo #zionism #starvingpeople #starvingcivilians #iof #idf #colonialism #sionisti #izrahell #israelterroriststate #invasion #israelcriminalstate #israelestatocriminale #children #bambini #massacri #deportazione #concentramento #famearmadiguerrahttps://mastodon.uno/@differx/115034608247171588
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I palestinesi in Libia? Uno smacco per l’Italia
La costa mediterranea è il maggior candidato per la deportazione pianificata dal governo israeliano. La “soluzione libica” comporterebbe un ... Scopri di più!Guido Rampoldi (Domani)
Chicopee Police Cams Mapped
Jonathan Gerhardson, a journalist in Western Massachusetts, mapped police-owned cameras in Chicopee using public records requests and some digital sleuthing. He posted an article about his work and his camera map. It is also at his Github. Thanks to Jonathan for contacting us and sharing his work.
We will add his data to Open Street Map and cctv.masspirates.org. If you want to map surveillance cameras in your community, check out our how to guides.
"Trump, cessate il fuoco oggi o non sarò contento"
ma da 1 a 10 quanto sarà egocentrico trump? ma secondo te, a parte tua moglie (forse), importa a qualcuno la tua felicità?
Long before modern supply chains, ancient hominins were moving stone across long distances, potentially reshaping what we know about our evolutionary roots.#TheAbstract
This week, we discuss OSINT for chat groups, Russell Crowe films, and storage problems.#BehindTheBlog
Libsophia #21 – Tocqueville con Ermanno Ferretti
@Politica interna, europea e internazionale
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La gioia e la frustrazione di non essere più su Facebook
Io non desisto, anche rinfrancato dal fatto che l'affidabilità di Meta è sempre più in declino.
Mia moglie aveva disattivato il suo account Facebook anni fa e da qualche settimana aveva notato riapparire notifiche via mail. Chiaramente il suo account era stato hackerato.
Per settimane abbiamo provato a riprenderne il controllo e solo oggi ci siamo riusciti. Ore e ore perse dietro questi incompetenti.
In pratica mia moglie ogni 5 giorni, oltre alle usuali notifiche, riceveva un messaggio con un codice numerico per recuperare la password. Questo probabilmente era l'hacker che le impediva in questo modo di attivare la funzione di recupero della password. Infatti quando andava per attivarla, le diceva "Sembra che tu stia usando in modo errato questa funzione andando troppo velocemente. Ti è stato temporaneamente impedito di usarla.". Ma la cosa assurda è che esiste anche un link di Facebook per segnalare che il proprio account è stato hackerato ed utilizzandolo si riceveva la stessa risposta "Sembra che tu stia usando in modo errato questa funzione...", il che è completamente assurdo perché è proprio quello che gli hacker desiderano per impedire che qualcuno possa recuperare il proprio account!
Il tentativo che finalmente è andato in porto è stato quello di cercare di creare un account con la stessa e-mail e nome e a quel punto la funzione di recupero della password con l'invio di un codice si è attivata.
Ora il problema sarà riuscire ad entrare (per capire cosa ha fatto l'hacker) senza inchinarsi a 1) pagare dei soldi per non avere la pubblicità o 2) accettare che i propri dati personali vengano usati per pubblicità personalizzata. Ci siamo quasi e poi anche questo account verrà eliminato!
Umsetzung der NIS-2-Richtlinie: Bundestag muss Gesetz zur Cybersicherheit nachbessern
giardino-punk.it/anarchismo-e-…
L'anarchismo come politica posmoderna, partendo da un testo di Nathan Jun
Beatrice Sgaravatto reshared this.
Quali libri vi stanno accompagnando in questi mesi estivi?
Ministero dell'Istruzione
Buon #Ferragosto dal #MIM! ☀ Quali libri vi stanno accompagnando in questi mesi estivi?Telegram
Sto facendo colazione guardando la messa celebrata dal papa.
Leggono un brano dell'Apocalisse, un testo a cui noi amanti dell'horror e dell'heavy metal dobbiamo moltissimo.
Poliversity - Università ricerca e giornalismo reshared this.
Pornhub im Visier: Medienwächter wollen noch mehr Netzsperren für Pornoseiten
reshared this
PowerUp.
BOSGAME Mini PC E2- Ryzen 5 3550H
Ferito anche lui dopo pochi minuti. Ora il sostituto è in funzione.
#homeserver #debian
L'immagine mostra uno schermo di un computer con un desktop che ha uno sfondo blu con forme ondulate. In alto a sinistra, c'è una finestra intitolata "VNC config" con opzioni di configurazione come "Accept clipboard from viewers", "Also set primary selection", "Send clipboard to viewers" e "Send primary selection to viewers", tutte disattivate. In basso, c'è una barra di stato con l'ora "mercoledì 10 settembre 2025 - 19:05" e un pulsante di spegnimento. Sullo schermo, c'è anche un simbolo di un giroscopio bianco.
Fornito da @altbot, generato localmente e privatamente utilizzando Ovis2-8B
🌱 Energia utilizzata: 0.180 Wh
Riepilogo del mio viaggio nel nord della Germania
Ecco i post su Mastodon con le tappe del mio viaggio di quest'estate in Mecklenburg-Vorpommern e Schleswig-Holstein (aprire sempre le didascalie/testi alternativi delle immagini per qualche particolare in più)
Schloss Ulrichshusen (concerto)
Ankershagen (museo Schliemann)
Greifswald, Boddenlandschaft (museo Caspar David Friedrich)
Stralsund (fabbrica di carte da gioco)
Marne (concerto)
Amburgo (Kunsthalle) - somiglianze?
Lipsia (itinerario musicale, San Nicola)
Ritratto di gatta viaggiatrice
Desalvinizziamo il Ponte sullo Stretto
@Politica interna, europea e internazionale
L'articolo Desalvinizziamo il Ponte sullo Stretto proviene da Fondazione Luigi Einaudi.
freezonemagazine.com/news/john…
Esce il 10 ottobre il Box deluxe composto di nove CD + tre Blue-Ray più un libro di oltre duecento pagine dedicato a John Lennon e Yoko Ono. 31 brani live tratti dai due storici concerti di John e Yoko al One To One Concert, accompagnati dalla Plastic Ono Band, dagli Elephant’s Memory e da […]
L'articolo John Lennon &
Ucraina, l’Europa supera gli Usa e diventa il maggior fornitore di aiuti militari a Kyiv
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Per la prima volta dall’inizio della guerra in Ucraina, l’Europa ha superato gli Stati Uniti nella produzione e nella fornitura di materiale militare a Kyiv. Lo dicono i numeri diffusi dal Kiel Institute for the World Economy: tra febbraio 2022 e giugno 2025, la produzione militare europea
Golden Dome, ecco come funzionerà lo scudo spaziale di Trump. I dettagli
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha deciso di alzare il velo sull’architettura operativa del Golden Dome, il futuro sistema di difesa missilistica destinato a proteggere l’intero territorio statunitense – Alaska e Hawaii inclusi – contro le minacce balistiche,
il concerto di Gastone Pietrucci e la Macina con Elisa Ridolfi - 13 agosto 2025
Il concerto di Gastone Pietrucci e La Macina insieme a Elisa Ridolfi, vincitrice del Premio Tenco 2024 per la migliore opera prima, si è rivelato un'esperienza suggestiva e toccante. Il luogo prescelto, una radura a pochi metri dal borgo medievale di Cerreto di Montegiorgio, ha donato all'evento un'atmosfera intima e quasi magica. Seduti su semplici assi di legno grezzo, ci siamo ritrovati a stretto contatto con i musicisti, annullando ogni barriera e favorendo una vera e propria comunione tra artisti e ascoltatori.
Nonostante la qualità del suono non fosse sempre eccelsa, quasi a voler dimostrare che quello che conta è la sincerità e non la perfezione artificiale, l'espressività dei musicisti ha superato ogni limite tecnico. Le emozioni scaturite da ogni nota e da ogni parola sono state così coinvolgenti da rendere l'esperienza unica e indimenticabile.
L'esibizione ha offerto un viaggio musicale che ha saputo unire brani originali ad omaggi ad alcuni dei più grandi cantautori italiani: le canzoni di De André, Ciampi, Tenco e Piero Cesanelli (padre della rassegna musicale Musicultura) sono state reinterpretate con passione e rispetto. Momenti di rara intensità si sono raggiunti con le esecuzioni appassionate di "Vedrai, vedrai" di Luigi Tenco e del canto popolare "Sotto la croce Maria", così come con la sorprendente interpretazione della “Ballata degli impiccati” di De André, che è stata introdotta dalla voce nuda e dirompente di Elisa Ridolfi.
Questi passaggi hanno trasformato la serata da un semplice concerto in un'esperienza quasi spirituale di condivisione di sentimenti e storie, confermando ancora una volta il valore di una musica che affonda le radici nella tradizione, ma che sa parlare con forza e attualità al cuore di chi ascolta.
(13agosto2025 - #worldland festival)
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Dal 7 al 12 agosto, le autorità russe hanno chiuso lo spazio aereo per 500 chilometri lungo la costa occidentale di Novaya Zemlya. Almeno quattro navi di supporto hanno raggiunto posizioni di osservazione nel Mare di Barents, mentre due velivoli della Rosatom
Passo qualche giorno da una mia zia 85enne a cui sono molto affezionato, lo faccio un paio di volte l'anno, per ferragosto e per l'ultimo dell'anno.
Da 5 anni io la televisione l'accendo solo per guardare Netflix, la TV vera e propria la guardo solo qui da mia zia, dove è accesa dalla mattina alla sera.
Ecco... io credo che per capire meglio questo paese, e come sia finito così in basso, non si possa prescindere dal riflettere su quello che passa in TV.
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Recensione : Wojtek Mazowleski Quintet – Live Spirit I
Con Live Spirit I, il Wojtek Mazolewski Quintet firma il suo primo album dal vivo: un viaggio sonoro tra jazz spirituale e momenti di estasi collettiva, che celebra la libertà compositiva del suo leader.
6AL
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