Uno 0day su FortiWeb WAF sfruttato attivamente! E rimuovete le interfacce di Admin da Internet
Gli aggressori stanno attivamente sfruttando una falla critica nel sistema di protezione delle applicazioni web FortiWeb (WAF) prodotto da Fortinet, che potrebbe essere utilizzata come mezzo per condurre attacchi di tipo zero-day senza essere stati individuati in anticipo.
Essendo un bersaglio primario per gli aggressori che cercano di compromettere le misure di sicurezza delle organizzazioni, FortiWeb si pone come un meccanismo di difesa fondamentale, specificamente progettato per identificare e fermare il traffico dannoso diretto verso le applicazioni web.
Il bug isolato dall’honeypot di Defused
Un path traversal sembra essere alla base della vulnerabilità, consentendo lo sfruttamento remoto senza necessità di accesso preventivo, il che potrebbe comportare la compromissione completa del dispositivo e un successivo spostamento laterale all’interno delle reti.
Il 6 ottobre 2025, la società Defused ha condiviso un exploit proof-of-concept (PoC) che ha portato alla luce una falla di sicurezza. Questo bug permette a malintenzionati non autorizzati di acquisire privilegi di amministratore sia per il pannello FortiWeb Manager che per l’interfaccia WebSocket. La falla è stata individuata dopo che il sistema honeypot di Defused aveva rilevato autentiche iniziative di attacco rivolte a istanze FortiWeb che risultavano esposte.
Le analisi di Rapid7
Successivamente, l’azienda di sicurezza Rapid7 ha confermato l’efficacia dell’exploit attraverso dei test, osservando che riesce a creare account amministratore non autorizzati come “hax0r” nelle versioni vulnerabili. I test hanno evidenziato differenze significative nelle risposte tra la versione interessata e quella con patch.
Con il rilascio di FortiWeb 8.0.1 nell’agosto 2025, l’exploit ha dimostrato di poter fornire una risposta HTTP 200 OK contenente i dettagli JSON di un nuovo utente amministratore, incluse password criptate e relativi profili di accesso. Successivamente, la versione 8.0.2, distribuita alla fine di ottobre, ha invece manifestato un errore HTTP 403 Forbidden in risposta a un tentativo di exploit simile, suggerendo l’applicazione di misure di mitigazione.
Rapid7 ha sottolineato che, sebbene il PoC pubblico non superi la versione 8.0.2, non è chiaro se questo aggiornamento includa una correzione silenziosa deliberata o modifiche casuali.
Lo sfruttamento in natura è stato segnalato a partire da ottobre 2025, con Defused che rivendica attacchi mirati ai dispositivi esposti. La scansione e la diffusione dell’exploit a livello globale sono aumentate, coinvolgendo indirizzi IP di regioni come Stati Uniti, Europa e Asia.
Uno 0day è in vendita nelle underground
Un noto forum di hacker ha messo in vendita un exploit 0day il 6 novembre 2025 anche se, non avendo accesso all’exploit, rimane tutto da stabilire se sia effettivamente collegato a tale falla di sicurezza”.
Exploit in vendita nel forum underground Exploit In
Le organizzazioni che utilizzano versioni di FortiWeb precedenti alla 8.0.2 sono esposte a rischi immediati e dovrebbero dare priorità agli aggiornamenti di emergenza o isolare le interfacce di gestione dall’esposizione al pubblico.
Si raccomanda inoltre ai responsabili della sicurezza di analizzare i log per individuare eventuali creazioni sospette di account amministratore e di monitorare i canali di Fortinet per imminenti divulgazioni.
Cosa si può fare
Le vulnerabilità 0day che colpiscono dispositivi e applicazioni esposti su Internet, come nel caso di FortiWeb, evidenziano ancora una volta un principio fondamentale della sicurezza: le interfacce di amministrazione non devono mai essere accessibili pubblicamente. Questi pannelli vanno isolati su reti segregate, protetti tramite VPN, accessibili solo da segmenti interni o da jump-host controllati. Ogni volta che un servizio di gestione rimane raggiungibile da Internet, diventa un bersaglio immediato per scansioni automatiche, exploit, brute force e tentativi continui di compromissione.
Molti attacchi – inclusi quelli condotti sfruttando 0day – verrebbero drasticamente ridotti se gli amministratori limitassero l’esposizione di questi servizi. E questo non riguarda solo FortiWeb, ma qualsiasi strumento di amministrazione, dai pannelli di firewall e router, ai sistemi di virtualizzazione, storage, console di backup, appliance email, interfacce per IoT industriale e molto altro. L’assenza di una corretta segmentazione e di un controllo rigoroso su chi può raggiungere questi pannelli continua a rappresentare uno dei principali fattori abilitanti per compromissioni rapide e massicce. Una superficie d’attacco più piccola significa un rischio minore: la prima linea di difesa è ridurre ciò che Internet può vedere.
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Un bug 0Day per un plugin WordPress in vendita a 6000 euro nelle underground
Su uno dei più noti forum russi per la compravendita di vulnerabilità e strumenti offensivi, il thread è arrivato come una normale inserzione commerciale, ma il contenuto è tutt’altro che banale. L’utente che si firma “Baiden” propone in vendita il codice sorgente di un presunto 0-day per un plugin WordPress – un difetto che, secondo l’autore, interessa migliaia di installazioni.
Nel post viene detto che la vulnerabilità permette di inviare email “senza autorizzazione” da siti vulnerabili, sia singolarmente sia in massa, con messaggi generati da un template configurabile.
L’autore dichiara di aver scoperto personalmente la falla e di aver scritto l’exploit; stima in circa 3.800-4.000 i siti colpiti. L’offerta è strutturata come un’asta: prezzo di partenza 3.500 dollari, rilanci minimi da 500, e opzione “blitz” a 6.000, con pagamento tramite garante richiesto a carico dell’acquirente.
L’annuncio dura 48 ore.
Print Screen dal forum XX fornita da Paragon Sec
Il formato del messaggio è tipico di quei mercati: numeri per la leva commerciale, garanzia di anonimato e metodi di pagamento che cercano di minimizzare il rischio di truffa tra venditori e compratori anonimi. Ma al di là della forma, quello che preoccupa è la natura stessa dell’oggetto in vendita: codice sorgente di un exploit che, nelle mani sbagliate, può trasformarsi in uno strumento per campagne su larga scala.
Chi vende e chi compra: il mercato degli 0-day
Il commercio di vulnerabilità non è un’unica cosa: è un ecosistema. Da un lato ci sono i ricercatori – alcuni più “etici”, altri interessati esclusivamente al profitto – che scoprono falle. Esiste poi una rete di broker, forum e canali privati che mettono in contatto scopritori e acquirenti: criminali informatici, gruppi che offrono servizi di attacco commerciale, e in casi estremi attori con risorse statali. I prezzi si formano in base a fattori concreti: quante installazioni sono potenzialmente sfruttabili, quanto è semplice usare l’exploit, il livello di impatto, e quanto è probabile che la falla rimanga non rilevata.
Vendere il codice sorgente – non solo un PoC, ma l’implementazione completa – incrementa il valore dell’offerta, perché permette all’acquirente di adattare, automatizzare e integrare l’exploit in campagne malevole. Forum come XSS agiscono da piazze dove queste transazioni si svolgono, spesso con meccanismi di escrow e reputazione costruiti sul tempo per “mettere in sicurezza” accordi tra anonimi.
Perché questo tipo di bug è pericoloso
Un exploit che consente di inviare email dal sito vulnerabile ha impatti concreti e immediati. Un sito compromesso che invia messaggi a nome del dominio legittimo aumenta drasticamente il successo di operazioni di phishing: il mittente appare autentico, i filtri antispam sono più facilmente aggirati e il tasso di vittime potenziali sale. Questo tipo di violazione può macchiare la reputazione del dominio, portare IP e nomi a finire in blacklist e compromettere la deliverability di comunicazioni legittime per settimane o mesi.
Le email veicolate possono contenere link a pagine di furto credenziali, allegati con malware o istruzioni per frodi mirate. Ma il danno non si ferma alla singola campagna: un sito compromesso può diventare punto di lancio per attacchi a clienti, partner o utenti del servizio, e può conservare backdoor che consentono accessi successivi. Se all’interno del sito sono presenti dati personali o informazioni sensibili, l’exploit può anche essere usato per esfiltrare tali dati, creando ricadute legali e finanziarie per il proprietario (pensiamo, per esempio, al GDPR in Europa).
Cosa significa per chi gestisce un sito WordPress
La comparsa di un annuncio del genere è un campanello d’allarme. Non è necessario che l’exploit sia già “in libertà” per correre ai ripari: il solo fatto che qualcuno dichiari di averlo e di venderlo aumenta il rischio che arrivi nelle mani di gruppi pronti a usarlo. Per chi gestisce siti significa rivedere con priorità aggiornamenti, controlli sui plugin installati e monitoraggio dei log: volumi insoliti di email in uscita, richieste sospette a endpoint noti per l’invio di posta e cambiamenti nei file del sito meritano attenzione.
Una questione etica e sociale
Dietro le cifre e le aste c’è una conseguenza umana: la proliferazione di exploit in mercati non regolamentati alimenta frodi, furti di identità, perdite economiche e un aumento generale della sfiducia nelle comunicazioni digitali. La disclosure responsabile rimane la via che limita i danni: segnalare la vulnerabilità al manutentore del plugin o utilizzare canali di bug bounty aiuta a chiudere la falla prima che diventi materia prima per attacchi reali.
L’annuncio su XSS ci ricorda che il cybercrimine ha ormai un mercato sofisticato, dove un difetto software diventa un prodotto commerciale. Per i proprietari dei siti, la risposta pratica è semplice quanto urgente: aggiornare, limitare le superfici di attacco e monitorare. Per il resto della società digitale resta la sfida di ridurre gli incentivi economici a questo commercio sommerso, aiutando a spostare scoperte e segnalazioni dalle piazze clandestine a canali che riparino il danno invece di moltiplicarlo.
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Tiny386 on an Espressif ESP32-S3
Some people may remember the joys of trying to boot Linux on an 8-bit AVR microcontroller, which was an absolute exercise in patience. In comparison [He Chunhui]’s Tiny386 emulator running on an ESP32-S3 MCU is positively zippy when it boots and runs Windows 95. The provided video (also embedded below) makes clear that while you can comfortably waddle off to prepare and pour a fresh cup of tea, it’s actually borderline usable.
The source code can be obtained via GitHub, which contains not just the basic emulated 80386 CPU written in C99, but also peripherals borrowed from TinyEMU and QEMU, along with a SeaBIOS ROM. In addition to the Windows 95 demo it’s claimed that Tiny386 should be able to run most 16/32-bit software.
Right now the ESP32-S3 version targets the JC3248W535 board, which is a roughly $30 development board featuring a built-in display with touch screen and an ESP32-S3 module. Although it has a USB-C port, it appears that this one is just for programming and not for the USB peripheral of the ESP32-S3. With the USB OTG peripheral used, one could conceivably make a small 386 system based around an ESP32-S3 that features a USB hub to plug a keyboard, mouse, etc. into.
Considering that the Tiny386 emulator is a very simple and straightforward approach to emulating an early-90s PC, some optimization might enable a pretty zippy general purpose PC for early 90s software. Quite a boost from watching Linux struggle into a command line on an AVR, indeed.
youtube.com/embed/SqIoFQDnhtI?…
What Do You Call an Ekranoplan With an Outboard Motor?
If there’s one thing [rctestflight] likes, it’s… probably radio controlled test flights. If there are two things [rctestflights] likes, the second one is probably ground-effect vehicles, AKA Ekranoplans. Tired of having them flip over and crash, he’s trying an an innovative solution: stick a planing hull on it.
Ekranoplans have a stability problem because the center-of-pressure isn’t static: as the wing gets closer to the ground, the high pressure cushion of air that creates the ground effect tends to put more lift rearwards. The net effect of that is to torque the vehicle nose-down, which is kind of a self-limiting problem at a fraction of a wingspan’s altitude. The opposite problem is more concerning: the higher the ekranoplan gets, the more it wants to nose up, and there’s nothing to stop it. That leads to the vehicle flipping over.
In this video, [rctestflight] takes a few stabs at trying to solve the stability problem– he starts with a flat planing hull on the nose, with the idea that the vehicle will be nose-heavy enough to ride serenely over the water. Water isn’t actually flat, though, and the nose bumping over the waves wasn’t able to do what he wanted. He then switches to a feeler that is to ride on-surface to adjust the pitch of the nose-mounted propellers–up if it pokes the water, down if it can’t– to provide passive pitch stabilization. That does work at some airspeeds, but produces a predictable porpoising effect, even with an elastic band for damping. That design might show promise with more refinement, but if you’re using something to give altitude feedback, it might as well be lidar.
The next iteration of the design places a pair of hydro-screw propellers on the nose, for all the world like a pair of outboard motors. We’re not even sure what to call the resulting vehicle, but “more stable” is unfortunately not it. It doesn’t seem to fly any worse, mind you, but certainly not well enough to justify the complexity, especially once he goes down the rabbit hole of adding suspension to the motors.
Ultimately he ends up refining the planning hull into a V-shape, since a V-hull can cut the waves and give a smoother ride than a flat-bottomed boat. We can’t help but agree with [rctestflight] that the standard configuration of a long hull and large horizontal stabilizer is likely the way to go, since the whole point of a ground-effect vehicle is to avoid the energy cost associated with skipping over waves. Still, it’s hard to deny that these prototypes are hacks, and we appreciate the brief lesson in aerodynamics he provides in the video.
Given some of the other projects he’s tackled, we’re kind of disappointed he didn’t try a hydrofoil.
youtube.com/embed/SbRxgZVG5fs?…
“…E la chiamano pace”. Il 14 novembre iniziativa Articolo21 ad Orvieto con Barbara Schiavulli
@Giornalismo e disordine informativo
articolo21.org/2025/11/e-la-ch…
Un momento importante di condivisione per riflettere sulle strategie di solidarietà con il popolo palestinese, che
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3D Printing A Piano Action
Part of the reason there are always free pianos on your digital classifieds listing of choice is that, at least economically speaking, a piano is less of a musical instrument and more of a complicated machine that can and will wear out (not to mention the physical difficulty of actually moving one). Once a piano reaches that point, whether through age, use, or neglect, at that point it’s to intents and purposes worthless. But still, they’re essentially just machines. [Toast] figured that, since 3D printers not only can print all kinds of other machines and musical instruments alike, he would take a stab at combining these two and made his own 3D printed piano.
A piano’s action is the mechanical linkage between the keys and the strings of the piano themselves. Over many hundreds of years this has developed into a complicated series of levers which not only rapidly strike strings when a key is pressed, but also mute the strings while the key is not being pressed and strike the strings in a way that the hammer won’t be pressed into the strings if the player leaves their finger on a key. Rather than try to recreate all of this in meticulous detail, [Toast] has swapped out the strings for a series of tubes which, unlike strings, do not much change their musical behavior if the hammer remains on the tube after being struck. This greatly simplifies the action (and cost) of his miniature piano.
The piano works by positioning hammers above these tubes, which strike downwards when a musician depresses the keys. Rubber bands return the hammers to their upright positions after the key is lifted. The instrument went through a few stages of design as well where [Toast] refined the size and shape of the tubes as well as improved the way by which the hammers are attached to the keys.
Is it still a piano if it has pipes instead of strings? Perhaps, but at the very least we can all agree that he’s built a working keyboard action capable of producing music, if not an outright definitionally-accurate piano. It’s an interesting build that we hope to see more iterations of in the future, if not to build a more functionally accurate 3D printed piano action then to see what is possible from a 3D printer in the piano space. Despite their complexity and weight, pianos are a fundamental and popular instrument in the Western music tradition and we’ve seen many interesting builds around them like this modern player piano built with a series of solenoids.
youtube.com/embed/sS2sAIIYqig?…
Thanks to [Vert] for the tip!
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#Trump e le verità di #Epstein
Trump e le verità di Epstein
I documenti segreti e pubblicati per ora solo in parte del defunto finanziere Jeffrey Epstein continuano a essere utilizzati negli Stati Uniti come arma politica per colpire alternativamente uno dei due partiti oppure personalità di altissimo livello…www.altrenotizie.org
Il nuovo video di Pasta Grannies: youtube.com/shorts/rdjDvEjVDxY
@Cucina e ricette
(HASHTAG)
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Il terzo satellite Cosmo-SkyMed lascia Roma per andare nello spazio (via California)
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Presso il Centro integrazione satelliti di Thales Alenia Space Italia a Roma si è tenuto oggi il saluto al terzo satellite della costellazione Cosmo-SkyMed di seconda generazione, in partenza per la base di Vanderberg, in California, dove sarà lanciato in
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Blitz finedimondo della UE per cancellare la privacy dei cittadini europei
ATTENZIONE: Una nuova proposta di compromesso profondamente imperfetta (Doc. 14092/25 ) è stata frettolosamente approvata da un gruppo di lavoro dell’UE il 12 novembre 2025, dovrà essere approvata dagli ambasciatori dell’UE a breve (19 novembre?) e poi adottata dal Consiglio senza dibattito. Sebbene la Presidenza del Consiglio avesse promesso di abolire il controllo obbligatorio delle chat…
Gazzetta del Cadavere reshared this.
youtu.be/IR32EIqxEQ0?si=7uzfXP…
fanpage.it/innovazione/scienze…
credo sia la dimostrazione che a israele tutti hanno perso la testa, scienziati inclusi.
Next Thu: The Criminalization of Self-Defense Talk
The Black Response and Impact Boston will present The Criminalization of Self-Defense, a community education event on Thursday, November 20, from 6:00 to 8:30 PM at The Community Art Center in Cambridge, MA. We are proud to be one of the sponsors of it. Please register in advance.
It is a free and public gathering that will explore how self-defense is criminalized, particularly for Black, Brown, and marginalized survivors, and how communities can reclaim safety through resistance, advocacy, and care.
Featured Speakers will be:
- Prof. Alisa Bierria – Survived and Punished / UCLA
- Meg Stone – Impact Boston
- Kishana Smith-Osei – Massachusetts Women of Color Network
- Lea Kayali – Palestinian Youth Movement Boston
The Community Art Center is at 119 Windsor Street, Cambridge. It is a nine minute walk from Central Square and the MBTA Red Line stop there.
FREE food and childcare will be provided. TBR will collect food donations for the network of free CommunityFridges. Please bring nonperishable food items to contribute. More details are available.
Aiuti a Kyiv, il Nord Europa apre una nuova tranche da 500 milioni
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Il sostegno militare all’Ucraina si consolida con un gesto che riunisce alcune delle capitali europee più attive nel fronte orientale. Danimarca, Estonia, Finlandia, Islanda, Lettonia, Lituania, Norvegia e Svezia hanno deciso di finanziare insieme un nuovo pacchetto da 500 milioni di
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Giusti (Rivista Domino): “Gli affari dietro l’interesse di Trump verso la Nigeria, terra ricca di petrolio”
[quote]Il giornalista di Domino Matteo Giusti spiega a Lumsanews perché i gruppi armati islamisti perseguitano i cristiani e fa chiarezza su quelli che sono i loro veri obiettivi. Giusti, perché…
L'articolo Giusti (Rivista Domino):
Tra ideologia e geopolitica, la crociata di Trump per i cristiani massacrati
[quote]Nelle ultime settimane lo scenario internazionale s’è arricchito di un nuovo fronte. Lo ha aperto Donald Trump, per ora solo a parole. C’entra la Nigeria, da anni teatro di violente…
L'articolo Tra ideologia e geopolitica, la crociata di Trump per i cristiani massacrati su
Il piano cyber di Crosetto è un passaggio necessario. Braccioli spiega perché
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Il ministro della Difesa Guido Crosetto ha presentato alle Camere le linee di un nuovo progetto dedicato al dominio digitale per la creazione di un’arma cyber italiana. L’iniziativa, inserita nel quadro del futuro riordino dello strumento militare, punta a
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“Libri nel bosco”, al via l’edizione invernale con “Pasolini 1975-2025. Un mistero italiano” di Lucia Visca
@Giornalismo e disordine informativo
articolo21.org/2025/11/libri-n…
Al via l’edizione invernale della rassegna letteraria “Libri nel
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Digital Markets Act: EU-Kommission unterstellt Google Diskriminierung von Nachrichtenseiten
Google is hosting a CBP app that uses facial recognition to identify immigrants, while simultaneously removing apps that report the location of ICE officials because Google sees ICE as a vulnerable group. “It is time to choose sides; fascism or morality? Big tech has made their choice.”#Google #ICE #News
Minacce di golpe in Honduras
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Guasti e accuse di sabotaggio agitano il voto e riaprono la frattura tra Libre e le élite
L'articolo Minacce di golpe in Honduras proviene da Pagine Esteri.
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Coloni incendiano moschea in Cisgiordania, minacce all'Idf. LIVE
Leggi su Sky TG24 l'articolo Guerra Gaza, coloni incendiano moschea in Cisgiordania: minacce all'Idf. LIVEtg24.sky.it
Meta e lo scandalo delle pubblicità truffa
Sono anni che, con regolarità, ci troviamo a trattare i contenuti sponsorizzati che ci segnalate circolare su Facebook e Instagram, pubblicità che sfruttano la mancanza di competenze digitali dell'utenza generalista del web per indurla in inganno.maicolengel butac (Butac – Bufale Un Tanto Al Chilo)
Negli Stati Uniti è finito il più lungo shutdown di sempre
La Camera ha approvato la legge per finanziare il governo: è un successo per Trump e i RepubblicaniIl Post
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In libreria dal 19 Novembre 2025 Mi chiamo Alicia e non sono qua per fare la puttana. Io non voglio fare la puttana. Sono qua perché la Bella mi ha detto che potevi aiutarmi. Vengo dalla spazzatura. Ecco perché puzzavo in quel modo. Ecco perché avevo quell’aspetto. Una storia di frontiera, quella molto […]
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In
Si avvicinano le elezioni e per la Lega la sicurezza torna ad essere un'emergenza...
Poliversity - Università ricerca e giornalismo reshared this.
Ci sono gli Emirati dietro gli eccidi e la pulizia etnica in Sudan
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Un fitto intreccio tra interessi economici e geopolitici lega gli Emirati Arabi Uniti alle milizie che seminano il terrore e la distruzione in vaste aree del Sudan. Egitto, Arabia Saudita e Turchia provano a reagire
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L’Italia prepara la sua Arma cyber. Il piano Crosetto per la nuova Difesa
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freezonemagazine.com/rubriche/…
L’idea non è particolarmente originale. Due amici, musicisti disoccupati, si danno appuntamento in uno studio di registrazione a New York e iniziano a improvvisare con l’idea di avvicinarsi, improvvisando, al suono e allo stile jazz della Blue Note degli anni ’50 ma con una forte connotazione rock. Nel 1968, l’eclettico organista, chitarrista,
Conflitti meridiani: il Sud? Una postura politica, femminista e plurale
@Giornalismo e disordine informativo
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Nel tempo della depoliticizzazione globale, Fabio de Nardis e Angelo Galiano raccontano la rinascita dei conflitti territoriali e la soggettivazione politica dal
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Disuguaglianza sociale vs comunicazione politica
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In questi giorni si discute sulla proposta della sinistra e del sindacato di applicare una tassa patrimoniale “una tantum” ai grandi patrimoni. Vedremo perché, secondo il mio parere, tale proposta sia condivisibile in termini
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Newly released documents provide more details about ICE's plan to use bounty hunters and private investigators to find the location of undocumented immigrants.
Newly released documents provide more details about ICEx27;s plan to use bounty hunters and private investigators to find the location of undocumented immigrants.#ICE #bountyhunters
Il cerchio si stringe attorno a #Zelensky
Ucraina, tempesta su Zelensky
I conflitti interni tra le varie fazioni della classe dirigente ucraina esplodono talvolta pubblicamente, riproponendo l’interrogativo sul tempo che potrebbe rimanere al (ex) presidente Zelensky prima di essere rimosso, esiliato o fare una fine molto…altrenotizie.org
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