Disponibili i dati di monitoraggio settimanali sull’andamento pandemico in ambito scolastico, relativi al periodo 16-21 maggio.
Qui i dettagli ▶️ miur.gov.it/web/guest/-/scuola…
Per consultare la sezione dedicata ▶️ istruzione.it/iotornoascuola/m…
La scala mobile favoriva l'inflazione, i #cocopro aiutavano i giovani, il #jobsact faceva assumere di più...
Insomma, le ricette magiche contro i lavoratori sono andate contro i lavoratori. Strano, eh?
Ora è il momento di firmare la proposta sul #salariominimo di @PossibileIt
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Privacy Daily – 27 maggio 2022
Relazioni UE-USA in materia di giustizia e affari interni – protezione dei dati, intelligenza artificiale e sicurezza: i deputati concludono la visita negli Stati Uniti
Una delegazione di sette eurodeputati ha visitato Washington, DC per discutere con le autorità e le parti interessate statunitensi lo stato dei lavori sui principali argomenti del Comitato per le libertà civili. Le discussioni durante la visita della delegazione della commissione per le libertà civili si sono concentrate sull’accordo, in linea di principio, su un nuovo quadro transatlantico sulla privacy dei dati, su una possibile futura legislazione sulla protezione dei dati personali a livello federale degli Stati Uniti, sul numero crescente di tale legislazione globale sulla privacy adottata a livello statale, l’uso dell’intelligenza artificiale nelle forze dell’ordine, il programma di esenzione dal visto e l’antiterrorismo, nonché la cooperazione UE-USA nella crisi afgana e in quella ucraina. La delegazione ha tenuto incontri con i rappresentanti del Congresso e dell’amministrazione degli Stati Uniti, ovvero i Dipartimenti di Stato, Giustizia, Sicurezza interna e Commercio, la Federal Trade Commission (FTC), il Federal Bureau of Investigation (FBI) e il Privacy and Civil Liberties Consiglio di sorveglianza (PCLOB). Hanno anche tenuto incontri con vari gruppi di riflessione e rappresentanti di ONG.
europarl.europa.eu/news/en/pre…
EdTech “sandbox”: la CNIL sostiene 10 progetti innovativi
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Cinque progetti innovativi nel campo dell’istruzione sono stati selezionati per aderire alla “sandbox” 2022 della CNIL e beneficiare di un supporto personalizzato per diversi mesi. La CNIL aiuterà anche altri cinque progetti che si occupano anche della protezione dei dati.
EdTech “sandbox”: la CNIL sostiene 10 progetti innovativi | CNIL ·
Il DPA olandese segnala un aumento vicino al doppio della violazione dei dati
In un recente rapporto, l’autorità olandese per la protezione dei dati, Autoriteit Persoonsgegevens, ha rilevato che le violazioni dei dati dovute ad attacchi informatici sono quasi raddoppiate nel 2021 rispetto all’anno precedente. L’AP ha affermato di aver ricevuto quasi 25.000 segnalazioni di violazione dei dati nel 2021, il 9% delle quali è stato causato da attacchi informatici, rispetto al 5% dell’anno precedente. Il presidente di AP Aleid Wolfsen ha affermato che i fornitori di tecnologia dell’informazione sono sempre più presi di mira, aggiungendo che “questi fornitori hanno molti dati personali di più organizzazioni in un unico luogo”.
autoriteitpersoonsgegevens.nl/…
Oggi l'unica proposta seria per il salario minimo:
- la sta portando avanti @PossibileIt, un partito che non ha parlamentari
- viene avversata dalla destra, ignorata dal PD e contestata strumentalmente dai sindacati
- non riscuote eco su stampa e TV
Strano, eh...
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📚 Il messaggio del Ministro Patrizio Bianchi per studentesse e studenti in vista degli...
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📚 Il messaggio del Ministro Patrizio Bianchi per studentesse e studenti in vista degli #EsamidiStato2022!
👉 Seguiteci per aggiornamenti e consigli e raccontateci la vostra #Maturità2022 taggandoci nei vostri post e nelle vostre stories con l’hashtag #MImaturo.
Qui il comunicato ▶ miur.gov.it/web/guest/-/esami-…
Liz Lamere - Keep It Alive
L’esordio di Liz Lamere non è un primo disco qualunque: la signora in questione ha lavorato per più di trent’anni al fianco del marito, Alan Vega.
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Chi vuol dare una mano a tradurre Gameshell?
Una bella notizia: @mte90mastodon.uno ha iniziato a tradurre in 🇮🇹 italiano #Gameshell, un gioco per imparare a usare il terminale.
Ideale per incontri ai #LUG o nelle scuole.
Gli serve però una mano per tradurre e revisionare: chiunque voglia contribuire, può contattare @mte90mastodon.uno e @ItaLinuxSociety
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Per quelli che non riuscissero a leggere il testo linkato, riporto l'ultima frase è il link al progetto di traduzione di #Gameshell:
"chiunque voglia contribuire, può contattare @mte90mastodon.uno e @ItaLinuxSociety "
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🌃 Notte Bianca della Pace e della Legalità: domani, 28 maggio, dalle ore 14.00, presso la Corte Suprema di Cassazione, si svolgerà una serata all’insegna di eventi, spettacoli, laboratori dedicati all’educazione di studentesse e studenti sui temi della giustizia, del diritto, del rispetto delle regole, coerentemente con gli obiettivi previsti dal #PNRR e contemplati dalla Carta d’intenti e dal Protocollo d’intesa sottoscritti dal Ministero dell’Istruzione e dall’Associazione Nazionale Magistrati (ANM).
🏆 Durante la manifestazione saranno premiate le scuole vincitrici del progetto “LEX GO” - Educare e formare alla legalità e ai valori della giustizia.
⚖️ Sono pervenute in totale 266 opere, tutte di grande spessore e ricche di contenuti, che dimostrano una grande attenzione e una profonda sensibilità delle ragazze e dei ragazzi per questi temi.
Qui i dettagli ▶️ miur.gov.it/web/guest/-/notte-…
Grazie per tutto il suono
youtu.be/8yn3ViE6mhY
#discoDellaNotte
Depeche Mode - Precious (Official Video)
Depeche Mode - "Precious" (Official Video) directed by Uwe FladeOriginal song from the 'Playing The Angel' album (Reprise - 2005)Buy the 12” Singles Box Sets...YouTube
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LiberaLibri 2022 – Ottavia Munari legge “La banalità del male” di Hannah Arendt
LiberaLibri 2022 – Ottavia Munari legge e commenta un passo tratto da "La banalità del male" di Hannah Arendt
Studenti ucraini accolti nelle scuole italiane: tutte le informazioni nella sezione dedicata del sito del Ministero dell'Istruzione.
Info ▶️ istruzione.it/emergenza-educat…
Iscrivetevi per rimanere sempre aggiornati ▶️ miur.gov.it/web/guest/iscrizio…
Iscrizione Newsletter - Mi - Ministero dell'istruzione
Governare il futuro – Apple: cancellare un account deve essere questione di un tap
L’annuncio è arrivato ieri: dal 30 giugno gli sviluppatori di app distribuite attraverso l’App Store dovranno consentire agli utenti di eliminare definitivamente il proprio account e tutti i dati in esso contenuti con un tap.
Sin qui creare un account su una qualsiasi app era un gioco da ragazzi che richiedeva pochi secondi e una manciata di tap sullo schermo mentre cancellarlo un’autentica odissea.
Nessuna sorpresa, naturalmente, è, purtroppo, così da sempre, da ben prima di internet.
Ponti d’oro, immediatezza e semplicità per ogni nuovo utente o cliente e poi forche caudine, burocrazia, lungaggini e complicazioni di ogni genere quando lo stesso utente e cliente decide di abbandonare il fornitore di servizi di turno.Ci sono servizi ai quali ci si iscrive con pochi click e poi serve un fax, una raccomandata o una pec per disiscriversi.
E, inutile dire, che lo stesso approccio riguarda il trattamento dei dati personali.
La più parte dei fornitori di servizi li raccolgono senza che noi neppure ci si accorga che lo hanno fatto ma quando poi decidiamo di chiederne la cancellazione la partita si fa tanto complicata da indurci spesso a desistere e, magari, accontentarci di disabilitare momentaneamente o sospendere l’account lasciando, però, al fornitore del servizio di turno tutto il nostro prezioso patrimonio di dati personali.
Così gira il mondo e, sin qui, per quanto ci si sia sforzati di cambiare certe dinamiche occorre riconoscere che non ci si è riusciti per davvero.
Continua ad ascoltare il podcast su HuffPostItalia.
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Africa Unite Non è fortuna - Autoproduzione \ Believe Music
Quattordicesimo disco in studio, “ Non è fortuna “ è un disco importante per molti motivi; innanzitutto la musica, un roots reggae di altissimo livello con influenze pop in pieno stile Africa Unite e poi anche la giusta celebrazione della loro carriera, una celebrazione in pieno movimento dato che è ancora tutto in divenire, e questo disco ne è il punto della situazione.
iyezine.com/africa-unite-non-e…
Africa Unite Non è fortuna - Autoproduzione Believe Music
Africa Unite Non è fortuna - Nel 1981 a Pinerolo nacque un gruppo reggae che ha portato il fuoco che brucia in giro per tutta Italia e non solo, 40+1 anni di musica coerenza ed innovazione, il nome è Africa Unite.In Your Eyes ezine
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L’Italia punta sulla sovranità digitale e presenta la Strategia Nazionale di Cybersicurezza. Scarica il documento
“E’ nostra intenzione intensificare i progetti di sviluppo tecnologico per arrivare a disporre di un adeguato livello di autonomia strategica nel settore e quindi garantire la nostra sovranità digitale”.
Sono queste le parole del premier Mario Draghi scritte nella prefazione della nuova Strategia Nazionale di Cybersicurezza 2022-2026 (clicca qui per scaricare il pdf) predisposta dall’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale e presentata ieri dall’Autorità delegata per la sicurezza della Repubblica, Franco Gabrielli e dal direttore dell’Agenzia, Roberto Baldoni.
Un documento di 32 pagine che sottolinea come la sicurezza nazionale di un Paese passa non solo su ottime difese cyber, ma anche per una sempre più necessaria sovranità tecnologica. Per questo l’Italia è pronta ad investire imponenti le risorse: l’1,2% degli investimenti nazionali lordi annui, al netto dei fondi europei e del PNRR (623 milioni di euro).
Gabrielli: “Con Strategia Nazionale di Cybersicurezza un vero cambio di passo“
E’ un “cambio di passo”, lo ha definito Gabrielli, che mira a colmare i ritardi accumulati dal Paese in questo settore e rispondere così a sfide destinate a crescere, come indicano anche i recenti attacchi che hanno colpito siti istituzionali – dal Senato alla Polizia – e che il sottosegretario ha comunque invitato a non enfatizzare:
“Non serve un atteggiamento isterico. Se ogni volta che che c’è un attacco ‘Ddos’ (Denial of service) pensiamo che il Paese è alla mercé di potenze straniere non si capisce il livello di minaccia”, ha spiegato Gabrielli in conferenza stampa. Per Gabrielli è importante che “ciascuno faccia il suo”. E la Strategia mette in chiaro le competenze di tutti i soggetti coinvolti, dai ministeri alle forze di polizia, dalla Difesa all’intelligence che, ha ricordato, “già oggi, a legislazione vigente, gode delle garanzie funzionali e può svolgere attività di contrattacco in campo cyber”.
Mentre l’Agenzia, ha puntualizzato il DG Baldoni, “deve diventare il faro a cui tutti si dovranno interconnettere, ma la gestione degli attacchi non si delega all’Agenzia. Noi forniamo le misure, le linee guida, ma poi ognuno deve adottarle al suo interno. Nella cybersicurezza non si delega”. E per troppo tempo l’impegno dei soggetti sia pubblici che privati sul piano delle difese cyber è stato basso. Ne è nato un deficit strutturale, infrastrutturale ed anche culturale che, hanno convenuto Gabrielli e Baldoni, “non possiamo più permetterci”.
Il documento prende anche in considerazione la minaccia della disinformazione on line che mira a “condizionare/influenzare processi politici, economici e sociali del Paese” e prevede “l’implementazione di un’azione di coordinamento nazionale” per prevenirla. Ricorrendo anche ad “un programma capillare di educazione digitale – da sviluppare anche online – a beneficio della collettività e diretto all’adozione di buone prassi e all’acquisizione di capacità di verificare i contenuti e le informazioni reperite online avendo contezza di quegli indicatori che consentono di identificare le cosiddette ‘fake news'”.
Basta prodotti digitali stranieri: l’Italia deve puntare alla sovranità digitale
C’è infine il capitolo dell’autonomia strategica. L’Italia consuma prodotti digitali prodotti da altri Paesi e ciò la rende vulnerabile, come avviene per l’energia. E’ stata quindi avviato un percorso – che non sarà breve – per liberarsi da dipendenze ‘pericolose’: l’esempio è quello degli antivirus russi Kaspersky, ad esempio.
“Saranno lacrime e sangue – avverte Baldoni –non si crea una fabbrica di microchip dal nulla, c’è un ecosistema intorno da costruire e noi cercheremo di investire sulle tecnologie più promettenti”. A questo scopo sarà creato un Parco nazionale della cybersicurezza e hub delocalizzati sull’intero territorio italiano. Si tratta, indica la Strategia, di un incubatore di capacità e tecnologie, al cui interno giovani talenti e startup possano entrare in contatto con le grandi aziende e con le diverse realtà nazionali che, a vario titolo, operano nel settore. In questo modo si sostiene lo sviluppo e la produzione di software e hardware nazionali da impiegare nelle reti e nei sistemi di maggiore rilevanza strategica”.
Per approfondire e scaricare i documenti ufficiali
The post L’Italia punta sulla sovranità digitale e presenta la Strategia Nazionale di Cybersicurezza. Scarica il documento appeared first on Key4biz.
May 26, 2022, 09:05
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#Rai #Bonus200euro
Ricordo qualche immagine di un film che vidi da bambino, dovevo avere 6 o 7 anni. C'era un aereo con il carrello distrutto o bloccato, ora non ricordo bene, che doveva atterrare, e un membro dell'equipaggio bloccato in una specie di vano trasparente sotto la fusoliera rassegnato a fare una brutta fine.
Ma all'ultimo secondo il malcapitato disegna su un blocchetto l'aereo stesso munito di carrello con gommoni da cartone animato, gommoni che miracolosamente si materializzano, salvando l'equipaggio e il lieto fine.
Ho sempre cercato il titolo di questo film, ma senza successo.
Sono QUASI sicuro di averlo visto davvero e di non essermelo immaginato!
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È questo?
"Unglaubliche Geschichten" The Mission (TV Episode 1985) - IMDb
The Mission: Directed by Steven Spielberg. With Kevin Costner, Casey Siemaszko, Kiefer Sutherland, J.J. Cohen.IMDb
con il mio smartphone, #TorBrowser funziona letteralmente una volta ogni tanto. Per tot giorni crasha non appena provo a connettermi alla rete TOR. Poi un bel giorno, senza nessun aggiornamento di mezzo, funziona; poi di nuovo crash per un numero casuale di giorni.
Magari è una feature antitracciabilità per impedirmi di usarlo regolarmente 😁
@Thushi, dovrò aspettare il giorno "sì" per fare ancora un giro nel tuo sito
🤸♂️ Si è tenuta questa mattina, allo stadio Olimpico di Roma, la “Giornata dello Sport...
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🤸♂️ Si è tenuta questa mattina, allo stadio Olimpico di Roma, la “Giornata dello Sport per la Scuola primaria”, organizzata in collaborazione con il Dipartimento per lo sport e "Sport e Salute", con l’obiettivo di promuovere l’attività motoria e la cultura sportiva nella Scuola primaria.
🎉 Una giornata all’insegna del movimento, del divertimento e con un focus sulla sana alimentazione: hanno partecipato oltre 1.800 alunne e alunni da tutta Italia, 200 insegnanti, 100 tutor sportivi e 29 federazioni sportive nazionali!
Sono intervenuti il Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, la Sottosegretaria di Stato alla Presidenza del Consiglio con delega allo Sport, Valentina Vezzali, e il Presidente di “Sport e Salute”, Vito Cozzoli.
Qui tutti i dettagli ▶ miur.gov.it/web/guest/-/oggi-a…
Un anno di Data Protection. Il report di E-Lex
Cosa è successo nell’ultimo anno nel mondo della data protection?
Per celebrare i primi 4 anni dell’entrata in esecuzione del GDPR, lo Studio Legale E-Lex ha pubblicato un report con le novità più interessanti.
Oltre 200 pagine con i commenti ai principali provvedimenti del Garante per la protezione dei dati personali, le opinion dell’EDPB e le novità legislative.
Il Report può essere scaricato liberamente qui
L'articolo Un anno di Data Protection. Il report di E-Lex proviene da E-Lex.
"Sai come si dice: “Black Twitter,” “Legal Twitter,” “Academic Twitter,” or “Soccer Twitter”? E se quelle fossero comunità reali e distinte? E se ci fosse un "[Quel che ti piace] Twitter" più piccolo e privo di pubblicità, SPAM e proprietà aziendale di Meta ed Elon Musk?"
Il podcast con l'intervista di @Nate Bowling (نيت بولينج) a @Darius Kazemi creatore e moderatore di Friend.Camp
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May 25, 2022, 08:21
Anniversary! Today, the GDPR turns four, read our statement here: noyb.eu/en/statement-4-years-g…
MUSCHIO ACUFENE3 (MURATORE NOISE RECORDS, 2022)
Muschio acufene3 (Muratore Noise Records, 2022)
Muschio acufene3 : questo esplosivo terzetto di Verbania propone una sorta di noise rock strumentale potente e direttoIn Your Eyes ezine
Hack and leak, le nuove “Misure attive”
Hacker’s Dictionary. Manipolazione dei comportamenti e dell’informazione, siamo nel mezzo di una “guerra cognitiva” dove i soldati sono cyberwarriors, hacker, troll e bot automatici.
di ARTURO DI CORINTO per Il Manifesto del 19 Maggio 2022
Misure attive è un’espressione gergale usata dalla comunità dell’intelligence quando si parla di disinformazione. La disinformazione riguarda tutte le attività di manipolazione dell’informazione organizzate a un livello centrale e burocratico per inquinare le notizie mescolando il vero col falso e produrre crepe all’interno di un corpo sociale, seminando paura, incertezza e dubbio.
Il politologo Thomas Rid nel suo libro Misure Attive. Storia segreta della disinformazione (Luiss, 2022), distingue quattro fasi storiche del loro uso. Una prima, a cavallo tra le due guerre coincidente con la Grande Depressione in cui gli americani usano il termine political warfare, la seconda, durante la guerra fredda in cui si afferma nel blocco sovietico il concetto di dezinformatzija, e successivamente quella delle Misure Attive a ridosso della caduta del muro di Berlino. Ultima fase è quella attuale in cui le Misure Attive sono basate sull’hack and leak (hackera e diffondi).
Comunque si chiamino, le Misure Attive sono da cent’anni un elemento centrale dei conflitti che non sono combattuti con missili, droni e carri armati. Esse rappresentano la continuazione della guerra con altri mezzi, quando la guerra con mezzi militari non riesce a conseguire gli obbiettivi assegnati,m anche se spesso gli si affianca e la prepara.
L’annessione della Crimea alla Russia, il primo evento della guerra russo-ucraina iniziata nel 2014, è una storia esemplare di come le misure attive abbiano creato il contesto per l’invasione della penisola, ad esempio con la pubblicazione di email false, documenti leakati, rivelazione di scandali politici rivendicati da Anonymous Ukraine ma creati ad arte dai servizi segreti russi, Unità GRU 74455, e ritenute vere da molti attivisti. I nation state hacker russi in seguito hanno attaccato con armi cibernetiche le ferrovie, la rete elettrica e gli impianti industriali ucraini dal 2014 ad oggi.
La logica è questa: si decide di lanciare un’operazione militare, si trova un pretesto appropriato, magari di tipo umanitario, e poi si agisce militarmente per un cambio di regime. Una logica che, come racconta Marta Federica Ottaviani nel libro Brigate Russe (Ledizioni, 2022), evolverà nell’infowar teorizzata nella così detta “Dottrina Gerasimov” per superare i concetti di guerra ibrida, grigia e asimmetrica.
Che si parli di misure attive o di infowar, l’elemento centrale della disinformazione oggi è rappresentato dall’impiego di strumenti cyber per vincere la guerra cognitiva in rete. I soldati di questa guerra sono i cyberwarriors, gli hacker, i bot e i troll, di cui i russi, e non solo loro, hanno fatto largamente uso negli ultimi anni.
Secondo Rid la rivoluzione digitale ha alterato profondamente le basi della disinformazione.
L’Internet culture dell’hack and leak, dello steal and publish (ruba e pubblica) ha creato la copertura perfetta per la disinformazione dietro la difesa della libertà d’espressione, il culto dei whistleblower, la sostituzione del giornalismo con l’attivismo digitale, rendendo le misure attive più pericolose. L’hacking oggi consente di attuare le misure attive a distanza, di non usare la violenza fisica e di negarla senza problemi: “La cultura Internet sembra fatta apposta per la disinformazione di massa”. Il modo più diffuso per realizzare misure attive nel mondo occidentale è manipolare i media che negano la cyberwar. Forse per questo ci siamo accorti tardi che mentre applaudivamo gli Anonymous pro-Ucraina, quelli filorussi come Killnet e Legion si preparavano ad attaccare i siti dei nostri ministeri e le aziende italiane.
Le guerre del futuro si combatteranno nei nostri cuori | il manifesto
La rubrica settimanale a cura di Arturo Di CorintoSimone Pieranni (il manifesto)
THE QUEEN IS DEAD VOLUME 51 – THEY HATE CHANGE \ ENJOYABLE MUSIC \ PARADOX OBSCUR
THEY HATE CHANGE
Nel duo They Hate Change tutto non è quello che sembra a partire dal nome, tutto si rovescia e i binari stanno in alto, la strada si sdoppia e tutto è in continuo cambiamento, a partire dalla musica, mai uguale a se stessa. “ Finally New “ su Jagjaguwar Records è il loro esordio sulla lunga distanza ed è un continuum di suoni e generi completamente diversi che qui assumono un senso ed un compiutezza grazie ai They Hate Change.
bergamo.corriere.it/notizie/ec…
Il lavoro c’è, mancano i lavoratori. «Due giorni e poi se ne vanno». Dai bar alle fabbriche il personale in...
I settori turistico e della ristorazione in affanno, ma non sono gli unici. L’agenzia interinale: mancano contabili, magazzinieri e metalmeccaniciDonatella Tiraboschi (Corriere della Sera)
lindipendente.online/2022/05/2…
Arrivano i primi casi di vaiolo delle scimmie: in Europa già si ordinano i vaccini
Il primo caso italiano è stato identificato allo Spallanzani di Roma, lo stesso istituto dove nel gennaio 2020 venne identificato il primo caso di Covid in Italia: un ragazzo di ritorno dalle isole Canarie è risultato positivo al vaiolo delle scimmie…Andrea Legni (L'INDIPENDENTE)
@LucioSalis@mastodon.uno
in reply to Franc Mac • • •Informa Pirata
in reply to @LucioSalis@mastodon.uno • •@@LucioSalis@mastodon.uno Matteo Renzi ha creato lavoro,certamente. Per sé e i suoi amici... 😁
Ti dirò di più: il problema della produttività e della competitività delle imprese viene molto prima di quello del salario minimo, perché se le imprese non sono produttive non possono corrispondere salari adeguati.
Ma le imprese italiane fanno schifo e gli imprenditori italiani sono schiavisti inibiti solo dalle restrittive leggi sul lavoro e sussistevano prima della riforma Treu e soprattutto prima di quella di Renzi.
Per questo motivo le imprese devono essere costrette a pagare salari superiori a una certa soglia stabilità universalmente per legge. Se le imprese non vengono costrette a pagare i propri dipendenti con salari che siano in linea con i paesi evoluti, le imprese cercheranno di fare margine comprimendo i salari.
Pertanto, nessuno dovrà provare a chiedere competitività dai lavoratori perché la competitività non è un problema dei lavoratori Ma è solo un problema delle imprese, che devono cercare di essere competitive innovando e chiedendo alla nazione infrastrutture e fiscalità adeguate, e non facendo la cresta sui salari e la sicurezza dei lavoratori. Il problema dei Lavoratori sono i salari e le condizioni di lavoro
@Franc Mac
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informapirata ⁂, Franc Mac e Andrea like this.
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@LucioSalis@mastodon.uno
in reply to Informa Pirata • • •emiliomillepiani
in reply to @LucioSalis@mastodon.uno • •@@LucioSalis@mastodon.uno
...sono toni da Twitter, non da Mastodon...abbassare il tono qui è una cosa normale...
Franc Mac likes this.
Franc Mac
in reply to emiliomillepiani • •@emiliomillepiani sì, è vero... ma @@LucioSalis@mastodon.uno è fatto così e gli vogliamo bene lo stesso... 😁
Pure se è un renzino della prima ora... 😂
Pure se l'ora è sempre la stessa, visto che l'orologio è rotto, ma non segna l'ora giusta neanche quelle due volte al giorno, perché qualcuno ha messo tutte e due le lancette a ore sei 🤣
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informapirata ⁂ e emiliomillepiani like this.
@LucioSalis@mastodon.uno
in reply to Franc Mac • • •Troppo comodo astrarsi e godere dei privilegi e dei diritti conquistati da noi.
@LucioSalis@mastodon.uno
in reply to emiliomillepiani • • •