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a roma, 12-13 novembre: bienalsur 2025


IILA – Organizzazione internazionale italo-latino americana – iila.org

Roma è BIENALSUR: La capitale entra nel vivo di BIENALSUR 2025, la biennale internazionale d’arte contemporanea che costruisce una mappa transnazionale della cultura, attraversando città, continenti e istituzioni con un modello espositivo diffuso. Dopo l’inaugurazione milanese, il progetto “Invocazioni”, a cura di Benedetta Casini, approda a Roma con una serie di mostre che apriranno in contemporanea mercoledì 12 e giovedì 13 novembre, coinvolgendo alcune delle principali sedi culturali della città: Museo di Roma a Palazzo Braschi, Ambasciata del Brasile – Galleria Candido Portinari, Ambasciata di Spagna e Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone.

Il filo conduttore del progetto è il rapporto tra corpo umano e corpi non umani: paesaggi, animali, piante, pietre. Ogni esposizione esplora un diverso aspetto di questa relazione, proponendo una riflessione sulla necessità di spostare lo sguardo, decentrarlo, rinunciando alla centralità dell’essere umano. Il titolo “Invocazioni” è tratto da una conferenza di James Hillman, che descrive l’invocazione come un gesto di apertura verso l’invisibile, una propiziazione che invita a ripensare il nostro posto nel mondo, oltre l’ego e la biografia individuale.

Le sedi romane ospitano mostre pensate per i luoghi che le accolgono: “Contact Ecologies” all’Ambasciata del Brasile intreccia geografie e narrazioni minoritarie tra Italia e Sud America; “My Mortality Should Move You” all’Ambasciata di Spagna propone un dialogo poetico e materico con la pietra; a Palazzo Braschi, “Invocations” mette in scena paesaggi vegetali tra memoria e percezione, mentre all’Auditorium Parco della Musica, con “A Sound Deep in the Ear”, il percorso si fa sonoro, attraversando corpi e linguaggi in una dimensione percettiva e sensoriale.

Info QUI

#AmbasciataDelBrasile #AmbasciataDiSpagna #art #arte #AuditoriumParcoDellaMusicaEnnioMorricone #BenedettaCasini #bienalsur #GalleriaCandidoPortinari #IILA #modelloEspositivoDiffuso #MuseoDiRoma #MuseoDiRomaAPalazzoBraschi #OrganizzazioneInternazionaleItaloLatinoAmericana #palazzoBraschi

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oggi, 11 novembre: lidia riviello @ biblioteca pagliarani, in colloquio con giovanni greco


Lidia Riviello_ biblioteca Pagliarani_ 11 novembre 2025_ in colloquio con Giovanni Greco
cliccare per ingrandire

Lidia Riviello in colloquio con Giovanni Greco
@ Biblioteca Elio Pagliarani, oggi, 11 novembre,
in Via Marcantonio Bragadin 122b
e anche in collegamento da remoto qui:
meet.google.com/agk-msky-mtm

_

#BibliotecaPagliarani #dialogo #GiovanniGreco #LidiaRiviello #poesia #prosa #SpazioPagliarani

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podcast del secondo incontro della ‘finestra di antonio syxty’ con il n. 19 della rivista ‘la scuola delle cose’ sulla scrittura di ricerca


open.spotify.com/episode/2PcrJ…

open.spotify.com/episode/2PcrJ…

‘La finestra di Antonio Syxty’ dedica un secondo incontro a ‘La scuola delle cose’ n. 19, fascicolo dedicato alla SCRITTURA DI RICERCA. In dialogo con Antonio Syxty: Chiara Serani, Gian Luca Picconi e Marco Giovenale

Link all’incontro precedente:
slowforward.net/2025/08/25/25a… = https://open.spotify.com/episode/25XmnENNlEAC1f13UYuEaT


cliccare per accedere
La scuola delle cose, n. 19, aprile 2025, SCRITTURA DI RICERCA (pubbl. Mudima / Lyceum)
slowforward.net/2025/06/11/un-…

#AntonioSyxty #audio #ChiaraSerani #dialogo #FondazioneMudima #GianLucaPicconi #GinoDiMaggio #intermedialità #LaFinestraDiAntonioSyxty #LaScuolaDelleCose #Lyceum #ManifattureTeatraliMilanesi #MarcoGiovenale #MTM #MTMManifattureTeatraliMilanesi #Mudima #podcast #ricercaLetteraria #scritturaDiRicerca #scrittureDiRicerca


un inquadramento della scrittura di ricerca: nel n. 19 della ‘scuola delle cose’ (lyceum/mudima)


post in continuo aggiornamento

La scuola delle cose, n. 19, aprile 2025, SCRITTURA DI RICERCA (pubbl. Mudima / Lyceum)
cliccare per ingrandire

forse per la prima volta dopo oltre 20 anni di non disonorevole attività, un certo modo di fare sperimentazione letteraria ottiene un inquadramento teorico-critico complessivo, pur sintetico.

esce cioè il n. 19 del periodico ‘La scuola delle cose’, dell’associazione Lyceum (grazie alla Fondazione Mudima), interamente dedicato alla SCRITTURA DI RICERCA.

lo si sa e lo si è ripetuto assai: la (formula) “scrittura di ricerca” ha una storia di lunga durata, attraversando un po’ tutto il Novecento, almeno dagli anni Quaranta-Cinquanta, e in maniera nemmeno troppo carsica.
d’accordo. tuttavia questo numero della “Scuola delle cose” non è una disamina storica integrale, semmai un lavoro sugli ultimi venti-venticinque anni di ricerca letteraria, o scrittura complessa. con (ovviamente, immancabilmente) puntuali affondi nel passato e nella produzione di certi autori a dir poco fondativi, soprattutto Corrado Costa e Jean-Marie Gleize.

*

prima occasione di presentazione: 19 giugno, Milano, Fondazione Mudima:
slowforward.wordpress.com/wp-c…

audio della presentazione a Milano (19 giu. 2025):
slowforward.net/2025/07/01/pod…

audio di una successiva presentazione, a Roma (5 lug. 2025):
slowforward.net/2025/07/24/pap…

RadioTre Suite: presentazione di Prima dell’oggetto, di MG, e – in conclusione – “La scuola delle cose” (24 ago. 2025):
slowforward.net/2025/08/25/rad…
= https://www.raiplaysound.it/audio/2025/08/Radio3-Suite—Magazine-del-24082025-aef7d6cc-546a-474c-bcbb-3db0019727f8.html

podcast della prima presentazione ospitata da La Finestra di Antonio Syxty (25 ago. 2025):

= open.spotify.com/episode/25Xmn…

podcast della seconda presentazione ospitata da La Finestra di Antonio Syxty (10 nov. 2025):
slowforward.net/2025/11/10/fin…
= open.spotify.com/episode/2PcrJ…

*

e, rapidamente descrivendo (dal primo comunicato realizzato):

dettaglio de La scuola delle cose n 19_ 2025__ foto di Antonella Anedda
dettaglio da una foto di Antonella Anedda. cliccare per ingrandire

l’espressione “scrittura di ricerca” è in azione da diversi decenni, e di certo – come detto sopra – si perde già nelle “profondità” del Novecento.
tuttavia, dagli anni 2003-2009 (ovvero fra l’esplosione dei blog letterari e l’uscita del libro collettivo Prosa in prosa – edito da Le Lettere; ora da Tic edizioni) e fino a oggi, il numero di materiali sperimentali e saggi sugli stessi è decisamente cresciuto.
ha dunque senso ed è forse addirittura indispensabile iniziare a fare il punto della situazione.
un primo e senz’altro assai sintetico tentativo è rappresentato da questo numero de ‘La scuola delle cose’, che raccoglie otto interventi di altrettanti studiosi e studiose, intorno alla ricerca letteraria e alle scritture complesse.

*

queste le autrici e gli autori dei saggi, e i titoli degli interventi:

Gian Luca Picconi,
Scrittura di ricerca, prosa in prosa, letteralità

Massimiliano Manganelli,
Appunti sulle scritture procedurali

Luigi Magno,
Cinque nomi (più uno) e dieci titoli. La poesia di ricerca francese (oggi) in Italia

Chiara Portesine,
Il compromesso fonico: l’eredità di Corrado Costa

Renata Morresi,
Il movimento chiamato Language Poetry in Italia oggi

Chiara Serani,
Scritture non convenzionali e intermedialità (2000-2025)

Luigi Ballerini,
Intervento sulla poesia che si potrebbe fare

Daniele Poletti,
Scritture complesse. Il superamento dell’appartenenza

*

il tabloid gratuito è disponibile a Milano in Fondazione (via Tadino 26); a Roma presso la Libreria Tic (piazza San Cosimato 39), la Libreria Tomo (via degli Etruschi 4) e in Camera verde (via G Miani 20, chiamando prima il numero 3405263877); a Perugia nella libreria Mannaggia (via Cartolari 8); a Bologna da Modo Infoshop (via Mascarella 24/b); a Napoli alla libreria Luce (piazzetta Durante 1).

*

incontri, presentazioni e altre occasioni legate alla rivista:

22 maggio 2025: intervista a Rai RadioTre Fahrenheit

25 maggio: presenza del tabloid alla Serata del Premio Pagliarani al Palazzo delle Esposizioni (Roma)

31 maggio: presenza al reading collettivo “Roma chiama poesia”, Teatro Basilica (Roma)

3 giugno: presenza allo Studio Campo Boario (Roma), in occasione della presentazione di NZ, di A. Syxty

8 giugno: presenza nella libreria Tic di piazza San Cosimato (Roma)

17 giugno: presenza al reading di Giovenale e Perinelli allo Studio Campo Boario

19 giugno: prima presentazione ufficiale del tabloid presso la Fondazione Mudima (Milano), con Luigi Ballerini, Laura Di Corcia e Giancarlo Sammito

26 giugno: ex Discoteca di Stato in via Caetani (Roma), dialogo sulla memoria delle avanguardie

Da luglio 2025: presenza alla Libreria Luce, Napoli

5 luglio: presentazione della rivista in occasione del festival Inverso, a Roma

24 agosto: a RadioTre Suite, presentazione di Prima dell’oggetto, di MG, e – in conclusione – del tabloid

25 agosto: va in onda il podcast della presentazione ospitata da ‘La Finestra di Antonio Syxty’

5-6-7 settembre: presenza di molte copie del tabloid ai tre giorni dell’incontro ‘Esiste la ricerca’, presso lo Studio Campo Boario

26 settembre, accenno di presentazione + distribuzione del tabloid in occasione dell’incontro sul libro Prati, di Andrea Inglese, alla Libreria Tic

dal 2 ottobre: presenza del tabloid presso La camera verde (Roma, via G. Miani 20)

18 ottobre, Parma, copie della rivista sono presenti all’Associazione Remo Gaibazzi in occasione di un incontro dedicato a Corrado Costa e Patrizia Vicinelli, organizzato da Daniela Rossi

24 ottobre, Roma, numerose copie presso l’Istituto Tedesco di Villa Massimo, in occasione di una lettura multilingue di poesie e prose, in italiano e in tedesco

10 novembre: è online il secondo podcast ospitato da La Finestra di Antonio Syxty

da novembre il tabloid è disponibile anche presso la Libreria Tomo, a Roma, in via degli Etruschi.


Lyceum _ Scuola delle Cose _ dati editoriali e redazionali
cliccare per ingrandire

Fondazione Mudima
FONDAZIONE MUDIMA

Via Tadino 26, Milano
info@mudima.net
mudima.net

*

in collaborazione con
l’associazione dipoesia
logo dell'"associazione dipoesia"

#chiaraSerani #corradoCosta #danielePoletti #esisteLaRicerca #fondazioneMudima #gianLucaPicconi #ginoDiMaggio #intermedialita #kritik #laFinestraDiAntonioSyxty #laScuolaDelleCose #langpo #languagePoetry #letteralita #libreriaTomo #luigiBallerini #luigiMagno #lyceum #massimilianoManganelli #micheleZaffarano #mudima #poesiaDiRicercaFrancese #prosaInProsa #radiotreSuite #renataMorresi #ricercaLetteraria #scritturaComplessa #scritturaDiRicerca #scritturaNonAssertiva #scrittureComplesse #scrittureDiRicerca #scrittureNonAssertive #scrittureNonConvenzionali #scrittureProcedurali #scuolaDelleCose #segnaliEAzioni #studioCampoBoario #traduzione #traduzioni #zinesAuthorsETaggatoComeChiaraPortesine


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esce il n. 89 (ottobre 2025) del ‘verri’: “lingue senza madre”

il verri n 89_ 'lingue senza madre'_ ottobre 2025È uscito l’ultimo numero del verri:
“lingue senza madre”


in copertina:
Angela Passarello,
New Old, Crociate n. 10
(pasta bianca d’acquarello su acrilico nero, libro d’artista, 2025, cm 30×15)

INDICE

Jennifer Scappettone
La poesia oltre il barbarismo
L’invenzione di lingue senza madre e la resistenza al fascismo
Nota di Federica Parodi

Nicola Cipani
Lo psittaco e il molteplice.
Note su Tape Mark I

Marilina Ciaco
«Donna di troppi colori»
Soggetto eccentrico e genere come performance in Niccolai, Graffi, Vicinelli

Matteo Ciambella
Guy Debord: co-autore del Rapporto veridico sulle ultime opportunità di salvare il capitalismo in Italia

– su Germano Lombardi
Federico Francucci
Come funziona Il confine: meccanismi del
romanzo e politica del discorso

Anna Guadagnoli
Un concorso nel tempo delle guerre locali. Germano Lombardi.
Primi affondi critici di una pièce parzialmente inedita

Andrea Gialloreto
«La letteratura oggi ha un colore ‘giallo’ e una tinta nera».
Il romanzo a puntate L’amico argentino

Marco Carmello
Fra le linee di un mobile confine:
per una “fenomenologia” di Germano Lombardi

– su Angelo Lumelli
Andrea Inglese
Quel parlare come la chiarezza dell’ignoto.
Leggendo Lumelli

Giusi Drago
Cosa sa il linguaggio oltre a quello che dice?
Su bianco è l’istante di Angelo Lumelli

il punto
Tommaso Ottonieri
Il romanzo, la morte.
Su un falso diario di Rino Genovese

Lorenzo Geri
Per Il libro dei liquidi di Irene Santori

ilverri.it/magazine/4339/lingu…

#AndreaGialloreto #AndreaInglese #AngelaPassarello #AngeloLumelli #AnnaGuadagnoli #antifascismo #biancoèLIstante #Censor #critica #fascismo #FedericaParodi #FedericoFrancucci #GermanoLombardi #giallo #GiuliaNiccolai #GiusiDrago #Graffi #GuyDebord #IlLibroDeiLiquidi #ilVerri #inediti #IreneSantori #JenniferScappettone #kritik #LaPoesiaOltreIlBarbarismo #LAmicoArgentino #lingueSenzaMadre #LorenzoGeri #MarcoCarmello #MarilinaCiaco #MatteoCiambella #MilliGraffi #nero #Niccolai #NicolaCipani #noir #PatriziaVicinelli #RapportoVeridicoSulleUltimeOpportunitàDiSalvareIlCapitalismoInItalia #resistenzaAlFascismo #RinoGenovese #romanzo #romanzoAPuntate #scritturaDiRicerca #scrittureDiRicerca #Situazionismo #TapeMarkI #tintaNera #TommasoOttonieri #verri #Vicinelli

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link e materiali per “vamp” (la camera verde, 2025)


VAMP, di Marco Giovenale (La camera verde, 2025)_ copertina
cliccare per ingrandire

Marco Giovenale, VAMP/ derelizione in prosa (in prosa) su certi ultimi nanosecondi occidentali

La camera verde, Roma, novembre 2025,
pp. 24
Collana ‘Visioni dal Cinematografo’
a cura di Giovanni Andrea Semerano

info e acquisti:
slowforward.net/2011/11/01/la-…

Prima presentazione:
Roma, 6 novembre 2025

Una segnalazione (con una parte di autoannotazioni) su Settanta/Milieu: slowforward.net/2025/11/03/la-…

*

Vampyr di Carl Theodor Dreyer (1932):
youtu.be/YoW1NQC9RyA

#annotazioni #CameraVerde #derelizione #derelizioneInProsaInProsa_ #Gians #GiovanniAndreaSemerano #laCameraVerde #microprosa #microprosaInProsa #prosa #prosaBreve #ProsaInProsa #proseBrevi #scritturaDiRicerca #scrittureDiRicerca #SettantaMilieu #Vamp #VisioniDalCinematografo


6 novembre, roma: presentazione di “vamp”, prosa breve di mg (la camera verde, 2025)


locandina VAMP 6 nov 2025 Camera verde_ via Miani 20_ Roma
cliccare per ingrandire

a Roma, giovedì 6 novembre 2025, ore 18:00
La camera verde, via G. Miani 20 (Ostiense)

presentazione/lettura di

VAMP


derelizione in prosa (in prosa) su certi ultimi nanosecondi occidentali

di
Marco Giovenale

(Ed. La camera verde, novembre 2025)

Collana Visioni dal Cinematografo
A cura di Giovanni Andrea Semerano

Su Mobilizon:
mobilizon.it/events/5f1991be-9…
Evento facebook:
facebook.com/events/2352745261…

_

#CameraVerde #CarlThDreyer #Dreyer #laCameraVerde #microprosa #occidente #prosa #prosaBreve #ProsaInProsa #scritturaDiRicerca #scrittureDiRicerca #TheodorDreyer #Vamp #VisioniDelCinematografo


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video della presentazione di “80 fiori”, di louis zukofsky, allo studio campo boario, 25 ott. 2025


youtube.com/embed/nmMAV7-Ftts?…

CentroScritture:
Per il ciclo “Retrospettive”, presentazione del libro 80 fiori di Louis Zukofsky (Benway Series, 2024) allo Studio Campo Boario di Roma.

Coordina Valerio Massaroni
Presentano Giulio Marzaioli e Antonio Francesco Perozzi
Intervengono Rita R. Florit e Paul Vangelisti

Il libro:
benwayseries.wordpress.com/202…

#80Fiori #AntonioFrancescoPerozzi #AntonioPerozzi #Benway #BenwaySeries #CentroScritture #centroscrittureIt #GiulioMarzaioli #LouisZukofsky #PaulVangelisti #poesia #poetry #Retrospettive #RitaRFlorit #scritturaDiRicerca #scrittureDiRicerca #StudioCampoBoario #traduzione #ValerioMassaroni

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oggi, 9 novembre, a macerata: argofest


Oggi, domenica 9 novembre, dalle 16 alle 23
Circolo Arci Gramaccia – Macerata
viale Leopardi 8

ARGOFEST


25 anni di rivista, 6 anni di Argolibri

Una grande festa con gli autori, le autrici e tutto il collettivo argonautico…

Letture, anteprime, dj-set

ARGO: about
ARGO: libri

#anteprime #Argofest #CircoloArciGramaccia #djSet #FabioOrecchini #letture #Macerata #poesia #rivista #riviste #ValerioCuccaroni

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16 novembre, palermo: asemismo

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Al CENTRO CELESTE, 16 novembre:
ASEMISMO a cura di Nicolò D’Alessandro ed Enzo Patti. Ingresso libero. Solo su prenotazione al numero 3286661168 fino a esaurimento posti.

#art #arte #arteAsemica #asemic #asemicArt #asemicWriting #asemismo #CentroCeleste #GaetanoRappo #mostra #mostraAPalermo #NicolòDAlessandro #scritturaAsemica

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oggi, 8 novembre, a roma: finissage della mostra di magdalo mussio @ bianco contemporaneo: “il segno dell’essere sulla traccia del tempo”

Il segno dell’essere sulla traccia del tempo

di
Magdalo Mussio

presso la galleria BIANCO CONTEMPORANEO

introduzione al testo di Loredana Finicelli e testo critico di Paola Ballesi

Finissage oggi, 8 novembre 2025, ore 17:30

Via Reno 18/a Roma



In mostra una serie di 15 opere dell’artista scomparso nel 2006, che mostrano l’ultima fase della sua ricerca: il periodo nel quale egli sembra trovare tenui indizi di alle sue indagini di una vita. Un’ esistenza finalizzata alla comprensione dell’Umano, utilizzando il segno grafico, sia sotto forma di scrittura che di immagine, come medium privilegiato di ricerca.

#art #arte #asemic #asemicWriting #BiancoContemporaneo #finissage #LoredanaFinicelli #MagdaloMussio #materialiVerbovisivi #mostra #PaolaBallesi #scritturaAsemica

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14 novembre, roma: presentazione di “come l’amore di un timpano per una pupilla”, di rossella or


venerdì 14 novembre, ore 18
Libreria TOMO
via degli Etruschi, 4 – Roma

presentazione del libro

Rossella Or, Come l'amore di un timpano per una pupilla (ed. Argo, 2025)
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COME L’AMORE DI UN TIMPANO E UNA PUPILLA


di Rossella Or

(Argolibri, collana Talee, 2025)

In dialogo con l’autrice:
Giorgiomaria Cornelio
Lidia Riviello
Fabio Orecchini
Claudio Orlandi

Letture di Rossella Or

Evento FB
info sul volume

#Argo #Argolibri #ClaudioOrlandi #FabioOrecchini #GiorgiomariaCornelio #libreriaTomo #LidiaRiviello #poesia #presentazione #reading #RossellaOr #Tomo #TomoLibreria

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non so cosa esattamente stia succedendo, ma differx.noblogs.org sta ricevendo decine e decine di migliaia di visualizzazioni, ormai da mesi. probabilmente alcuni tag stanno diventando - involontariamente da parte mia - virali. o qualcosa del genere. fatto sta, l'analisi statistica mi dice che solo nella giornata di oggi, 7 novembre 2025, le visite al blog tramite browser diversi da chrome e firefox sono state leggermente superiori alle 110mila, quelle da firefox circa diecimila, e quelle da chrome 'appena' un migliaio, se leggo bene. (da notare che per il mio sito slowforward.net questi numeri, anche i più bassi, non sono che raramente raggiunti).

annotazione: non si tratta di bot, che hanno un contatore a parte.

anyway: cheers.


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roma, comitato ‘monteverde per la pace’: per gaza e la cisgiordania

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NON SMETTIAMO DI IMPEGNARCI PER GAZA E LA PALESTINA.

incontro il 19 novembre: informazioni nel volantino.

#Cisgiordania #colonialismo #comitatoMonteverdePerLaPace #Gaza #incontro #Monteverde #MonteverdePerLaPace #pace #Palestina #WestBank

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ieri “vamp”, oggi “vampyr”: sempre in camera verde


VAMP, di Marco Giovenale (La camera verde, 2025)_ copertina
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chi non ha ceduto al morso testuale di ieri può cedere oggi, visto che oltretutto in Camera verde si proietta proprio Vampyr, che al libro Vamp ha dato scintilla e ossatura:

Venerdì 7 novembre 2025, in Camera verde (via G. Miani 20)
h. 19:00 Vampyr – Der Traum des Allan Gray (Vampyr – Il vampiro),
di Carl T. Dreyer 1932
h. 20:30 Only Lovers Left Alive (Solo gli amanti sopravvivono),
di Jim Jarmush 2013

Ovviamente chi vede il film potrà doppiamente delibare il libro, presente in abbondanza già all’entrata.

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video della presentazione di “poesia ibrida”, di valerio cuccaroni (studio campo boario, 27 sett. 2025)


youtube.com/embed/J0mmX5mucbs?…

CentroScritture:
Per il ciclo “Contesti”, presentazione del libro Poesia ibrida di Valerio Cuccaroni (Biblion, 2025) allo Studio Campo Boario, Roma, 27 settembre 2025.

Coordinamento di Valerio Massaroni
Presentano: Francesco Muzzioli ed Emanuele Franceschetti
Interviene l’autore, Valerio Cuccaroni
Ospite + intervento speciale: Lamberto Pignotti

Il libro:
biblionedizioni.it/prodotto/po…

‘La Finestra di Antonio Syxty’ su Poesia ibrida:
slowforward.net/2025/10/28/poe…

#Biblion #BiblionEdizioni #CentroScritture #centroscrittureIt #EmanueleFranceschetti #FrancescoMuzzioli #LambertoPignotti #performance #pjSet #poesia #poesiaIbrida #poesiaVisiva #StudioCampoBoario #ValerioCuccaroni #ValerioMassaroni #video


“poesia ibrida”, di valerio cuccaroni, in un dialogo alla ‘finestra di antonio syxty’


open.spotify.com/embed/episode…

open.spotify.com/episode/63323…

alla Finestra: Poesia visiva, videopoesia, poesia elettronica, PJ set – di Valerio Cuccaroni, nella collana di testi e studi letterari Scriba, diretta da Paolo Giovannetti

Il volume analizza le nuove forme di testualità poetica intermediale, emerse dall’ibridazione del linguaggio verbale con l’arte visiva, il cinema, la musica, l’informatica e la performance.

Il libro si propone come uno studio approfondito e aggiornato sulle nuove frontiere della poesia contemporanea, caratterizzate dalla contaminazione tra diversi linguaggi e dalla continua ricerca di nuove forme espressive. MTM Teatro

Il libro: biblionedizioni.it/prodotto/po…

#art #arte #artiVisive #Biblion #BiblionEdizioni #cinema #LaFinestraDiAntonioSyxty #MTMManifattuteTeatraliMilanesi #MTMTeatro #PaoloGiovannetti #performance #pjSet #poesia #poesiaContemporanea #poesiaElettronica #poesiaIbrida #poesiaVisiva #poesie #ValerioCuccaroni #videopoesia


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oggi, 7 novembre, a pescara, festival fla: giuseppe garrera presenta “la lunga strada di sabbia” (guanda)


FLA, Pescara 2025: Giuseppe Garrera presenta "La lunga strada di sabbia", di Pier Paolo Pasolini (Guanda)
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pescarafestival.it/fla-2025-gi…

È un Pasolini che si abbandona a momenti di vera e propria gioia quello che tra il giugno e l’agosto del 1959, al volante di una Fiat 1100, percorre la lunga strada di sabbia, da Ventimiglia a Palmi e poi, fino al comune siciliano più meridionale, per risalire infine la costa orientale e arrivare a Trieste.
A La Spezia, da dove parte per San Terenzo e Lerici, sente che sta per avere inizio una fra le domeniche più belle della sua vita; a Livorno, non lascerebbe mai «l’enorme lungomare, pieno di ragazzi e marinai, liberi e felici»; e, finalmente, al Circeo: «Il cuore mi batte di gioia, di impazienza, di orgasmo. Solo, con la mia mille-cento e tutto il Sud davanti a me. L’avventura comincia».

A commissionargli il viaggio è stata la rivista «Successo», che pubblicherà il reportage in tre puntate fra luglio e settembre, e Pasolini, spiaggia dopo spiaggia, incontra amici intellettuali e personaggi noti, si lascia incantare dalla gente semplice dei paeselli più remoti (a Portopalo «la gente è tutta fuori, ed è la più bella gente d’Italia, razza purissima, elegante, forte e dolce») e, portandosi in giro il suo entusiasmo per la scoperta, il suo sguardo emozionato e insieme acuto di futuro regista, annota scorci e impressioni tanto potenti da restituirci un quadro dell’Italia di allora: un’Italia in cui il boom economico, solo presagito, non riesce ancora ad avere la meglio sulla felicità del sogno pasoliniano d’innocenza.

Il libro:
guanda.it/libri/pier-paolo-pas…

Un saggio di Arianna Agudo e Ludovica del Castillo:
engramma.it/eOS/index.php?id_a…

#AriannaAgudo #FLA #GiuseppeGarrera #LaLungaStradaDiSabbia #LudovicaDelCastillo #PaoloDiPaolo #PierPaoloPasolini #presentazione #reportage #successo #viaggio

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oggi, 6 novembre, a roma: presentazione di “vamp”, prosa breve di mg (la camera verde, 2025)


a Roma, oggi, giovedì 6 novembre 2025, ore 18:00
La camera verde, via G. Miani 20 (Ostiense)

presentazione/lettura di

VAMP


derelizione in prosa (in prosa) su certi ultimi nanosecondi occidentali

di
Marco Giovenale

(Ed. La camera verde, novembre 2025)

Collana Visioni dal Cinematografo
A cura di Giovanni Andrea Semerano

Su Mobilizon:
mobilizon.it/events/5f1991be-9…
Evento facebook:
facebook.com/events/2352745261…

locandina VAMP 6 nov 2025 Camera verde_ via Miani 20_ Roma
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#CameraVerde #CarlThDreyer #Dreyer #laCameraVerde #microprosa #occidente #prosa #prosaBreve #ProsaInProsa #scritturaDiRicerca #scrittureDiRicerca #TheodorDreyer #Vamp #VisioniDelCinematografo

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12 novembre, bologna: “dalla documentazione alla vociferazione” (incontro con enzo minarelli)


locandina incontro con Enzo Minarelli_ Bologna 12 nov 2025
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L’incontro, organizzato nell’ambito del laboratorio di Linguaggi dell’arte contemporanea del DAMS di Bologna, ruota attorno al percorso artistico, poetico e performativo di Enzo Minarelli, autore del Manifesto della Polipoesia (1987). Sarà questa l’occasione per conoscere gli aspetti più profondi della sua poetica a partire dalla presentazione di tre recenti pubblicazioni: Enzo Minarelli. Document’azioni 1976-80, a cura di Carlotta Cernigliaro, testo critico di Pasquale Fameli, Zero Gravità, Sordevolo 2023; Enzo Minarelli. Vociferazioni. L’orgasmo della voce/schemi d’esecuzione 1978-2019, a cura di Federico Fernandes,EDUEL, Londrina 2024 e Enzo Minarelli, Giorgio Borgatti. Phantasus di Arno Holz, a cura di Laura Ruffoni, Minerva, Bologna, 2025.

enzominarelli.com/documentazio…

enzominarelli.com/vociferazion…

enzominarelli.com/phantasus/

#ArnoHolz #art #arte #ComplessoDidatticoMolinoTamburi #DAMS #DAMSBologna #documentazione #documentazioni #edericoFernandes #EDUEL #EnzoMinarelli #GiorgioBorgatti #LauraRuffoni #linguaggiDellArteContemporanea #materialiVerbali #Minerva #PasqualeFameli #performance #Phantasus #vociferazione #vociferazioni #ZeroGravità

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12 novembre, roma, bncr, seminario di studi sui fondi letterari della biblioteca nazionale centrale di roma


Dall’officina di lavoro all’officina di studio. Per i 10 anni del Museo Spazi900
Biblioteca nazionale centrale di Roma
12 novembre 2025, Sala 1

Seminario di studi sui fondi letterari della Biblioteca nazionale centrale di Roma

PROGRAMMA:

Ore 10.00

Saluti
Stefano Campagnolo
Direttore della Biblioteca nazionale centrale di Roma

Introduce
Eleonora Cardinale
La Biblioteca del Novecento letterario

Modera
Gianluigi Simonetti (Università di Losanna)

Edoardo Barghini (Università di Roma Tor Vergata)
La responsabilità del sottotenente. La prima spedizione al fronte russo (1941-1942) in due libri inediti di Elia Marcelli

Giulia Pellegrino (Università del Salento)
Vecchie foto dalla Casa dei Guaglioni: immagini alla prova delle carte d’autore

Rita Bianco (Università di Roma Tor Vergata)
«I miei cari AUTORI anarchici». Le letture politiche di Elsa Morante

Elisiana Fratocchi (Università di Roma Tor Vergata)
Dalla biblioteca di Fabrizia Ramondino: postille e marginalia ai testi morantiani

Antonio D’Ambrosio (Sapienza Università di Roma)
Gli archivi di Ungaretti

Ore 14:45

Modera
Caterina Verbaro (Università Lumsa)

Elisa Gregorio (Università degli studi di Cassino)
Tra gli scaffali della biblioteca di Calvino: alla ricerca delle fonti delleFiabe italiane

Chiara Giammugnai (Università di Roma Tre)
Italo Calvino e i corrispondenti francesi: mappatura e commento delle lettere

Annamaria Piccigallo (Sapienza Università di Roma)
“Sui banchi lisci e nemici della biblioteca”: Pier Paolo Pasolini lettore alla Biblioteca nazionale di Roma

Serena Fornito (Sapienza Università di Roma)
Ricostruire il collezionismo di un critico letterario a partire dalla sua biblioteca: il Fondo Macchia

Caterina Schiera (Sapienza Università di Roma)
«il luogo della possibilità e della libertà»: l’attività del Centro d’arte e cultura Il Brandale dalle carte del fondo Bentivoglio

Conclude

Elio Pecora
L’archivio e la biblioteca del poeta

Nella ricorrenza dei 10 anni del Museo Spazi900 e del cinquantenario della morte di Pasolini è possibile visitare, all’interno della Sala Pier Paolo Pasolini, la nuova sezione espositiva dedicata a Ragazzi di vita: Per i 70 anni di Ragazzi di vita di Pier Paolo Pasolini. Dai dattiloscritti all’edizione a stampa (bncrm.beniculturali.it/it/790/…).

*

Ingresso libero
Lunedì – giovedì 10.00-18.00
Venerdì 10.00-14.30

È possibile visitare virtualmente il museo attraverso il portale Spazi900: digitale.bnc.roma.sbn.it/tecad…

Scarica la locandina

#AnnamariaPiccigallo #AntonioDAmbrosio #biblioteca #BibliotecaNazionaleCentraleDiRoma #BNCR #CaterinaSchiera #CaterinaVerbaro #CentroDArteECulturaIlBrandale #ChiaraGiammugnai #collezionismo #EdoardoBarghini #EleonoraCardinale #EliaMarcelli #ElioPecora #ElisaGregorio #ElisianaFratocchi #ElsaMorante #FabriziaRamondino #FiabeItaliane #FondoBentivoglio #FondoGiovanniMacchia #FondoMacchia #GianluigiSimonetti #GiovanniMacchia #GiuliaPellegrino #GiuseppeUngaretti #IlBrandale #ItaloCalvino #laBibliotecaDiCalvino #MuseoSpazi900 #PierPaoloPasolini #RagazziDiVita #RitaBianco #seminario #SerenaFornito #StefanoCampagnolo #Ungaretti

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cosa succede dal 5 all’8 novembre in camera verde

cliccare per ingrandire
.

#CameraVerde #cinema #laCameraVerde #prosa #Vamp #Vampyr

Questa voce è stata modificata (1 mese fa)

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un'intervista di 15 anni fa che per certi aspetti anche oggi ha un tot di senso
qui:
slowforward.net/2010/06/20/tes…
(anche se in effetti la situazione è assai assai peggiorata)

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registrazione della presentazione di “audio doc sound title”, di pietro d’agostino (roma, folderol studios, 18 ott. 2025)


Folderol Studios presenta Audio Doc Sound Title, di Pietro D’Agostino.
Dialogano con l’autore Giuseppe Garrera e Marco Contini
Registrazione audio della presentazione, avvenuta il 18 ottobre 2025 presso Kappabit, a Roma:

archive.org/embed/audio-doc-so…

archive.org/details/audio-doc-…

Audio Doc Sound Title vuole partecipare e farsi espressione del dialogo e delle relazioni. Trentuno personaggi sonori, tra scrittori e musicisti, hanno collaborato alla realizzazione degli audio documenti. Pietro D'Agostino_ Audio Doc Sound TitlePartire da una sceneggiatura visiva per approdare a un documento sonoro. Il visivo scompare per lasciare spazio all’uditivo. O, forse, a un altro vedere e sentire. Una pratica e un’esperienza dell’ascolto, iniziando dai titoli sonori del cofanetto e delle cinque composizioni relative al progetto. Questo percorso è tentativo di intraprendere una ricerca inerente ad alcuni processi di produzione di senso. Ma è anche quella di sperimentare meticciati, ibridazioni linguistiche trasversali nell’uso di termini specifici all’interno di discipline espressive diverse.

Personaggi sonori, per i testi: Mariangela Guatteri, Giulio Marzaioli, Simona Menicocci, Fabio Teti, Marcello Sambati, Marco Giovenale, Maria Grazia Calandrone, Lidia Riviello, Alessandra Greco, Giorgiomaria Cornelio, Fabio Orecchini, Naoya Takahara, Steven Seidenberg, Prisca Agustoni, Edimilson de Almeida Pereira, Alessandro De Francesco, Francesca Marica, Michele Zaffarano.

Personaggi sonori, per i suoni: Marco Ariano, Luca Venitucci, Alipio Carvalho Neto, Elio Martusciello, Mike Cooper, Stefano Cogolo, Luca Tilli, Marta Raviglia, Christian Muela, Simone Pappalardo, Barbara De Dominicis, Roberto Bellatalla, Katia Pesti, Steven Seidenberg.

Ideazione, regia e montaggio audio: Pietro D’Agostino

Sceneggiature visive: Pietro D’Agostino; Marco Giovenale, Alberto D’Amico

Post-produzione e missaggio audio: Marco Resovaglio – Pesci Rossi Studios

Prodotto da Pietro D’Agostino e Marco Contini

Produzione esecutiva: Marco Contini per Kappabit


Pietro D’Agostino è attivo nel campo dei media visivi e sonori. Si occupa di ricerca e sperimentazione all’interno di alcuni processi relativi alla luce e al suono. Le indagini prendono avvio dall’attività di fotografo per poi estendersi, attraverso la collaborazione con scrittori e musicisti, in ambiti di intermedialità tra linguaggi.
Ha co-fondato i gruppi di ricerca Pan-Ikon, Xubuxue e Index&prologue. Ha ideato e realizzato diversi campi di esplorazione, tra i quali cartafoto da viaggio e Audio Doc Sound Title. È socio dell’associazione culturale Punto di Svista – cultura visuale, progetti, ricerca.

Giuseppe Garrera è storico dell’arte, musicologo e curatore. È coordinatore scientifico del Master in Economia e Management dell’Arte e dei Beni Culturali della 24ORE Business School di Roma e di Milano, dove insegna Fondamenti di Arte contemporanea, e Strategie e modalità del collezionismo. Per il centenario di Pasolini ha curato insieme a Clara Tosi Pamphili e Cesare Pietroiusti la grande mostra al Palazzo delle Esposizioni di Roma, dal titolo “Tutto è santo. Il corpo poetico”. Recenti sono le uscite di un saggio Pasolini. Il femminile, per le edizioni Cambiaunavirgola; e, per le edizioni Ronzani, del testo Collezionismo di strada. Passaggi e derive per la città di Roma in cerca di tesori.

#AlbertoDAmico #AlessandraGreco #AlessandroDeFrancesco #AlipioCarvalhoNeto #audio #AudioDocSoundTitle #BarbaraDeDominicis #ChristianMuela #EdimilsonDeAlmeidaPereira #ElioMartusciello #FabioOrecchini #FabioTeti #Folderol #FolderolStudios #FrancescaMarica #GiorgiomariaCornelio #GiulioMarzaioli #GiuseppeGarrera #Kappabit #KatiaPesti #LidiaRiviello #LucaTilli #LucaVenitucci #MarcelloSambati #MarcoAriano #MarcoContini #MarcoGiovenale #MarcoResovaglio #MariaGraziaCalandrone #MariangelaGuatteri #MartaRaviglia #MicheleZaffarano #MikeCooper #musicisti #NaoyaTakahara #PesciRossiStudios #PietroDAgostino #PriscaAgustoni #RobertoBellatalla #scrittori #SimonaMenicocci #SimonePappalardo #StefanoCogolo #StevenSeidenberg

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video dell’incontro “la repubblica dei poeti – omaggio a corrado costa e patrizia vicinelli”, a cura di daniela rossi: parma, associazione remo gaibazzi, 18 ottobre 2025


youtube.com/embed/u-jDdYiYiHo?…

Registrazione del 18 ottobre 2025 presso l’Associazione Remo Gaibazzi.
Presenta: Daniela Rossi
Partecipano: Luigi Allegri, Adriano Engelbrecht, Eugenio Gazzola, Marco Giovenale, Rosaria Lo Russo, Fabio Orecchini, Jonida Prifti

#AdrianoEngelbrecht #Argo #Argolibri #AssociazioneRemoGaibazzi #cambioDiParadigma #CorradoCosta #DanielaRossi #EugenioGazzola #FabioOrecchini #JonidaPrifti #LuigiAllegri #MarcoGiovenale #PatriziaVicinelli #poesia #RosariaLoRusso #scritturaDiRicerca #scrittureDiRicerca

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oggi, 5 novembre, “terra come terra”, a roma, alla fondazione baruchello


Fondazione Baruchello presenta:

Terra come Terra

Primo capitolo di un progetto in divenire


A cura di
Carla Subrizi e Marcella Muraca

Inaugurazione oggi, 5 novembre 2025

Tavola rotonda ore 18:00 – 21:00
Via del Vascello 35, Roma

Gianfranco Baruchello, TERRA

La “terra di nessuno” non è una patria, non appartiene a nessuno e nessuno le appartiene. […] Nel suo nome è insito il rifiuto della condizione di proprietà e questo ne fa l’emblema dell’inesplorato e del fallito tentativo di esplorazione.

(Gianfranco Baruchello, 2000)

La Fondazione Baruchello è lieta di invitarvi all’inaugurazione di “Terra come Terra”, oggi, mercoledì 5 novembre 2025 dalle ore 18:00 in Via del Vascello 35, un progetto di ricerca e sperimentazione artistica annuale in più capitoli dedicato al tema della “terra” considerata come materia e madre, suolo e sottosuolo, confine, lavoro e trasformazione, ma anche come spazio politico, culturale e simbolico.

Le attività di ricerca, guidate da un guppo di lavoro multidisciplinare, prendono avvio con l’installazione di sette opere filmiche di Gianfranco Baruchello negli spazi della Fondazione (Via del Vascello), tra cui Il grado zero del paesaggio (1963), The sea of tranquillity (2006), Le lieu (2010) e proseguiranno con il coinvolgimento di artisti, curatori, scrittori, filosofi in mostre, incontri, seminari, produzione di oggetti, laboratori, restituiti in un “diario” che ne documenterà il processo, fino alla redazione di un “Manifesto” collettivo.

Durante l’evento inaugurale, una tavola rotonda con Daniela Angelucci, Lucrezia Calabrò Visconti, Alessia Calzecchi, Anna Cestelli Guidi, Felice Cimatti, Silvia Cini, Mattia Cucurullo, Ottavia Galloni, Caterina Iaquinta, Rogelio Lopez Cuenca, Maite Méndez Baiges, Karla Peralta Malaga, Irene Quarantini e altri, offrirà un primo momento di confronto attorno ai temi del progetto, in dialogo con le opere e con l’eredità di Baruchello, che ha a lungo lavorato sul tema della “terra” in relazione all’acqua, al lavoro, alla terra come sostanza, alla stratificazione come misura, alla coltivazione e alla cura.

Una Project Room sarà lasciata disponibile a interventi brevi o più lunghi di artiste e artisti, di scrittrici e scrittori, di filosofi, filmmaker, in dialogo con le questioni che si andranno sviluppando.

Nella sede di Via di Santa Cornelia la Biblioteca e gli archivi saranno il contesto e la fonte per gli ulteriori capitoli del progetto.

Terra come Terra (Earth as Earth)
First chapter of an ongoing project

#AlessiaCalzecchi #AnnaCestelliGuidi #art #arte #CarlaSubrizi #CaterinaIaquinta #DanielaAngelucci #FeliceCimatti #FondazioneBaruchello #GianfrancoBaruchello #IreneQuarantini #KarlaPeraltaMalaga #LucreziaCalabròVisconti #MaiteMéndezBaiges #MarcellaMuraca #MattiaCucurullo #OttaviaGalloni #ProjectRoom #RogelioLópezCuenca #SilviaCini #TerraComeTerra

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7 novembre, pescara, festival fla: giuseppe garrera presenta “la lunga strada di sabbia” (guanda)


FLA, Pescara 2025: Giuseppe Garrera presenta "La lunga strada di sabbia", di Pier Paolo Pasolini (Guanda)
cliccare per ingrandire

pescarafestival.it/fla-2025-gi…

È un Pasolini che si abbandona a momenti di vera e propria gioia quello che tra il giugno e l’agosto del 1959, al volante di una Fiat 1100, percorre la lunga strada di sabbia, da Ventimiglia a Palmi e poi, fino al comune siciliano più meridionale, per risalire infine la costa orientale e arrivare a Trieste.
A La Spezia, da dove parte per San Terenzo e Lerici, sente che sta per avere inizio una fra le domeniche più belle della sua vita; a Livorno, non lascerebbe mai «l’enorme lungomare, pieno di ragazzi e marinai, liberi e felici»; e, finalmente, al Circeo: «Il cuore mi batte di gioia, di impazienza, di orgasmo. Solo, con la mia mille-cento e tutto il Sud davanti a me. L’avventura comincia».

A commissionargli il viaggio è stata la rivista «Successo», che pubblicherà il reportage in tre puntate fra luglio e settembre, e Pasolini, spiaggia dopo spiaggia, incontra amici intellettuali e personaggi noti, si lascia incantare dalla gente semplice dei paeselli più remoti (a Portopalo «la gente è tutta fuori, ed è la più bella gente d’Italia, razza purissima, elegante, forte e dolce») e, portandosi in giro il suo entusiasmo per la scoperta, il suo sguardo emozionato e insieme acuto di futuro regista, annota scorci e impressioni tanto potenti da restituirci un quadro dell’Italia di allora: un’Italia in cui il boom economico, solo presagito, non riesce ancora ad avere la meglio sulla felicità del sogno pasoliniano d’innocenza.

Il libro:
guanda.it/libri/pier-paolo-pas…

Un saggio di Arianna Agudo e Ludovica del Castillo:
engramma.it/eOS/index.php?id_a…

#AriannaAgudo #FLA #GiuseppeGarrera #LaLungaStradaDiSabbia #LudovicaDelCastillo #PaoloDiPaolo #PierPaoloPasolini #presentazione #reportage #successo #viaggio

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9 novembre, macerata: argofest


Domenica 9 novembre, dalle 16 alle 23
Circolo Arci Gramaccia – Macerata
viale Leopardi 8

ARGOFEST


25 anni di rivista, 6 anni di Argolibri

Una grande festa con gli autori, le autrici e tutto il collettivo argonautico…

Letture, anteprime, dj-set

ARGO: about
ARGO: libri

#anteprime #Argofest #CircoloArciGramaccia #djSet #FabioOrecchini #letture #Macerata #poesia #rivista #riviste #ValerioCuccaroni

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atto di trasformazione / elio martusciello. 2025


Mi piace immaginare, nutrito sicuramente dalle mie letture di Serres, Bergson, Derrida e altri, ogni corpo, da quello umano a quello di un cerbiatto, ogni oggetto inanimato, da un orologio a una pietra, come a un supporto di memoria. Insomma, qualcosa di non molto diverso da una pergamena, un manoscritto medievale, un libro stampato, una biblioteca, un archivio digitale, un cloud. Un modo per conservare delle informazioni, una certa logica operativa, funzionale, organizzativa, ricombinativa. Forse l’essere è sempre un essere-registrante. Il tema però è che ogni supporto è anche un dispositivo di oblio. Ogni forma di registrazione, che sia pietra, carta o silicio, contiene già in sé il proprio principio di combustione, di consunzione, di deperimento, di degradazione. Hanno bruciato i papiri d’Egitto, le biblioteche di Alessandria e di Baghdad, i manoscritti riscritti sui palinsesti medievali, i libri banditi, le lingue morte, le musiche che nessuno ha più saputo leggere o suonare. Scompare il mondo naturale stesso: piante estinte, animali scomparsi, paesaggi dissolti in altri paesaggi. Internet non fa eccezione. Anzi, rende questo destino più visibile e più rapido: i link scompaiono, i server si spengono, i formati diventano illeggibili. Sembra, quindi, che si tratti di un processo cosmico: l’entropia della memoria. Forse, allora, ciò che dobbiamo imparare a pensare non è tanto quello di conservare ogni ricordo, ma di riconoscerne la finitudine, di apprezzarlo piuttosto come flusso e non come possesso, dove ogni atto di rievocazione è anche un atto di trasformazione.

#archivi #archivio #biblioteca #biblioteche #cloud #ElioMartusciello #memoria #oblio #permanenza #persistenza #registrazione #supportoDiMemoria #teoria

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da oggi al 6 novembre, a roma: ix edizione de “il progetto e le forme di un cinema politico” – liberazione / liberazioni
LIBERAZIONE/LIBERAZIONI
IX edizione de

“Il progetto e le forme di un cinema politico”


dal 4 al 6 novembre 2025:
giornata di studio, rassegna cinematografica e
riflessione critica sull’attualità della Resistenza.

ROMA

Libreria Spazio Sette
Cinema Farnese
Teatro Palladium

Torna a Roma, dal 4 al 6 novembre 2025, Il progetto e le forme di un cinema politico, la rassegna ideata e curata dalla Fondazione Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico (AAMOD) in collaborazione con la Fondazione Gramsci, giunta quest’anno alla sua nona edizione.

Pensata come un laboratorio aperto di pensiero critico e confronto interdisciplinare, l’iniziativa si articola in una giornata di studio e in una rassegna cinematografica, con l’obiettivo di esplorare il cinema non solo come prodotto artistico o documento del reale, ma come strumento attivo di riflessione politica. Il progetto propone una definizione più ampia e profonda di cinema politico: un linguaggio capace di agire sulla percezione del mondo, interrogando la memoria, la storia, i conflitti e le trasformazioni in corso attraverso il potere delle immagini.

Quest’anno, il titolo scelto – Liberazione/Liberazioni – risuona con particolare forza, perché la rassegna si colloca nel quadro dell’ottantesimo anniversario della Liberazione, ricorrenza che, ben oltre la celebrazione rituale, invita a un rinnovato esercizio di pensiero critico e consapevolezza storica. L’anniversario del 1945 cade infatti in un momento cruciale della storia italiana ed europea, in cui le democrazie sembrano sottoposte a una crescente pressione.

Il cuore della rassegna e della riflessione critica sarà dunque non solo il momento storico della Liberazione e il cinema del dopoguerra – che ha inaugurato la stagione più fertile del cinema italiano – ma anche, e soprattutto, le forme di cinema politico emerse dopo il 25 aprile 1945, con linguaggi e visioni capaci di intercettare il presente e proiettarlo oltre, verso nuove possibilità di resistenza, memoria e trasformazione sociale.

Il programma si apre martedì 4 novembre con una intensa giornata di studio presso la Libreria Spazio Sette di Roma. A inaugurare i lavori saranno i saluti istituzionali di Vincenzo Vita, presidente dell’AAMOD, e di Francesco Giasi, direttore della Fondazione Gramsci. Seguiranno tre momenti di riflessione articolati tra mattina e pomeriggio, con il coinvolgimento di studiosi e studiose che, da prospettive diverse, affronteranno il tema della liberazione, della resistenza e delle sue risonanze nel cinema e nella società contemporanea.

Il primo intervento sarà a cura di Ermanno Taviani, che introdurrà il tema “Cinema e Liberazioni”, ponendo le basi teoriche per l’intera giornata. Paolo Speranza interverrà con una relazione dedicata alla rappresentazione della Resistenza nel cinema italiano, ripercorrendo l’evoluzione di un immaginario cruciale nella narrazione collettiva del dopoguerra. Maurizio Zinni si concentrerà invece sulle revisioni cinematografiche della Liberazione, con un intervento dal titolo provocatorio: Solo un muro pieno di buchi, in cui analizzerà le retoriche e le fratture emerse nel corso degli anni. A dialogare con i relatori sarà Alessia Cervini, nel ruolo di discussant.

Dopo una breve pausa, la sessione proseguirà con due voci che offriranno sguardi non eurocentrici: Samuel Antichi rifletterà sul ruolo della macchina da presa come strumento di lotta e protezione all’interno della pratica documentaria palestinese, mentre Donatella della Ratta porterà una lecture-performance intitolata Violenza speculativa, incentrata sulle promesse non mantenute e sulle contraddizioni della narrazione visiva nei contesti di conflitto. Giacomo Ravesi accompagnerà la discussione con un focus critico su questi contributi.

Nel pomeriggio, coordinati da Christian Uva, si alterneranno le voci di Matteo Cavalleri, che esplorerà l’antropologia etica della Resistenza attraverso l’analisi di soggetti e figure emblematiche, e Micaela Veronesi, con un intervento dedicato alle donne nei documentari resistenziali, mettendo in luce i linguaggi che hanno costruito la memoria femminile del Novecento. Valerio Romitelli proporrà un approfondimento su Il campo giusto di Elio Cicchetti, un film partigiano mancato ma emblematico per le riflessioni che solleva. A chiudere, Alma Mileto offrirà uno sguardo sul cinema contemporaneo, interrogandosi su come il concetto di liberazione venga ereditato e rielaborato dalle nuove generazioni. Il pomeriggio si concluderà con il contributo di Alexander Höbel.

La rassegna cinematografica prenderà il via mercoledì 5 novembre al Teatro Palladium, con una selezione di film che attraversano il cinema della Liberazione e quello più recente, con uno sguardo trasversale sulle estetiche del dissenso e sulle narrazioni di resistenza. A introdurre la serata sarà Stefania Parigi. La prima proiezione sarà Roma città libera, diretto nel 1946 da Marcello Pagliero, un’opera cardine del neorealismo, ambientata in una Roma liberata ma ancora ferita dalla guerra. Il film, girato in gran parte in esterni, racconta la vita di due giovani marginali in una città che cerca di ritrovare un senso e un’identità. Una pellicola dallo stile sobrio e disilluso, che mostra una capitale notturna, cupa e desolata, abitata da piccoli espedienti, generosità improvvise e una malinconia profonda.

Seguirà Corbari di Valentino Orsini, del 1970, che rievoca la vicenda storica di Silvio Corbari, partigiano romagnolo simbolo della resistenza armata. Il film si distingue per un’aderenza rigorosa ai fatti e per la tensione morale che attraversa l’intero racconto, incarnata da un giovane Giuliano Gemma in una delle sue interpretazioni più intense. Girato in pieno clima post-sessantottino, Corbari rilegge la lotta partigiana alla luce delle battaglie politiche del presente, con una regia vibrante e un’impostazione chiaramente militante.

La giornata si chiuderà con Caccia tragica di Giuseppe De Santis, del 1947, una delle opere fondative del cinema neorealista a sfondo sociale. Ambientato nel secondo dopoguerra, il film racconta la caccia a una banda di criminali che ha assaltato un camion di viveri destinato a una cooperativa agricola. In bilico tra western rurale e parabola morale, Caccia tragica mette in scena la fragilità del patto democratico appena nato, il peso delle disillusioni e la necessità di una nuova coscienza collettiva. La proiezione avverrà in pellicola 35mm.

Giovedì 6 novembre, sempre al Palladium, la programmazione proseguirà con Austerlitz di Sergei Loznitsa, film documentario del 2016 che esplora il turismo della memoria nei campi di concentramento nazisti. Attraverso lunghe inquadrature fisse, Loznitsa mostra visitatori che scattano selfie o consumano panini tra le baracche, restituendo un’immagine disturbante della banalizzazione del male e della trasformazione dei luoghi della tragedia in scenari da cartolina.

A seguire sarà proiettato Nome di battaglia: donna, il film di Daniele Segre del 2016, che raccoglie testimonianze vive, potenti e commoventi di partigiane italiane, restituendo loro voce, corpo e spazio. Una pellicola preziosa, in cui la resistenza al fascismo si intreccia con quella contro il patriarcato, e dove la memoria orale diventa una forma attiva di lotta politica.

Chiuderà la giornata A Fidai Film di Kamal Aljafari, presentato nel 2024 e girato tra Palestina, Germania, Brasile, Francia e Qatar. Il film, sperimentale e stratificato, si sviluppa come un dialogo con l’assenza e con le immagini negate, costruendo un montaggio ipnotico tra i resti del cinema palestinese disperso o censurato. Al termine della proiezione è previsto un incontro con il regista, in dialogo con Wasim Dahmash.

La rassegna si concluderà al Cinema Farnese con due opere che riportano il discorso alla memoria famigliare e al contesto storico italiano. Il primo titolo è La Liberazione, un film di famiglia, un progetto firmato da Michele Manzolini e Paolo Simoni, che unisce fonti d’archivio, materiali privati e riflessione storiografica per offrire una visione intima e collettiva insieme del 25 aprile. Presentato da Paolo Simoni, il film invita a rileggere la Liberazione attraverso gli occhi delle famiglie italiane, in un dialogo tra la grande e la piccola storia.

A seguire sarà proiettato Le stagioni del nostro amore di Florestano Vancini (1966), film intenso che narra la storia di un intellettuale disilluso, interpretato da Enrico Maria Salerno, che ripercorre le proprie scelte giovanili e la stagione della Resistenza, interrogandosi sul senso dell’impegno nella società del boom economico. Una riflessione amara e profonda sulla memoria, l’identità e la coerenza etica, resa ancora più attuale dall’instabilità del presente.

informazioni e PROGRAMMA completo:
https://slowforward.net/wp-content/uploads/2025/10/liberazione-liberazioni_-programma-nov-2025.pdf

#AAMOD #cinema #CinemaFarnese #cinemaPolitico #FondazioneArchivioAudiovisivoDelMovimentoOperaioEDemocratico #FondazioneGramsci #Liberazione #Liberazioni #Resistenza #SpazioSette #TeatroPalladium

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