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Upgrading the M4 Mac Mini with More Storage


A hand holds a small PCB with an edge connector over the exposed, mostly black components of an M4 Mac mini. The bottom cover is hanging by an FFC cable off to the left of the

Apple’s in-house chips have some impressive specs, but user serviceability is something Apple left behind for consumer machines around a decade ago. Repair legend [dosdude1] shows us how the new M4 Mac mini can get a sizeable storage upgrade without paying the Apple tax.

The Mac mini is Apple’s least expensive machine, and in the old days you could swap a SATA drive for more storage and not pay the exorbitant prices that OEMs demand. Never one to turn down a walled garden, later Intel machines and now the ARM-based M-series chips soldered storage into the machine leaving an upgrade out of the hands of anyone without a hot air station.

Both the Mac Studio and Mac mini now have proprietary storage cards, and after some tinkering, [dosdude1] has successfully upgraded the storage on the base model M4 mini. While most people don’t casually reball NAND chips while chatting on a video, his previous work with others in the space to make a Mac Studio upgrade kit give us hope we’ll soon see economical storage upgrades that keep the Mac mini affordable.

We’ve previously covered the first time Apple tried to make its own processors, and some of their more recent attempts at repairability.

youtube.com/embed/cJPXLE9uPr8?…


hackaday.com/2024/12/01/upgrad…



Zero-Day MotW su Windows 2021 Server: La Patch Che Microsoft Non Ti Offrirà è su 0Patch


I sistemi in End of Life (EOL), come Microsoft Windows Server 2012, hanno superato il loro ciclo di vita e non ricevono più supporto ufficiale da Microsoft. Questo significa che non vengono rilasciate patch di sicurezza, lasciando i bug noti non corretti e facilmente sfruttabili dagli attaccanti, aumentando notevolmente i rischi per la sicurezza.

La piattaforma 0patch ha rilasciato patch di sicurezza non ufficiali per risolvere una vulnerabilità zero-day nel meccanismo Mark of the Web (MotW) del sistema operativo Windows, scoperta più di due anni fa. Questa vulnerabilità consente di ignorare etichette di sicurezza aggiunte da Windows ai file provenienti da fonti non attendibili.

MotW contrassegna automaticamente i file scaricati, avvisandoti di una possibile minaccia. Ciò aiuta Microsoft Office, i browser e altre applicazioni a considerare i rischi durante l’apertura di tali documenti. Tuttavia, la vulnerabilità consente di aggirare questo meccanismo per determinati tipi di file.

Il co-fondatore di 0patch Mitja Kolshek ha affermato che il problema è stato identificato sui server Windows Server 2012 e 2012 R2. Secondo lui il bug è rimasto irrisolto anche sui sistemi con gli ultimi aggiornamenti e il programma Extended Security Updates. In questo modo un potenziale attacco può passare inosservato.

ACROS Security, proprietaria di 0patch, nasconde temporaneamente i dettagli sulla vulnerabilità per non provocare potenziali attacchi fino al rilascio delle patch ufficiali da parte di Microsoft. Tuttavia, gli utenti possono installare gratuitamente le micropatch per Windows Server 2012 e 2012 R2 aggiornati fino a ottobre 2023.

L’installazione delle patch richiede la registrazione di un account 0patch e l’esecuzione dell’agent, dopodiché gli aggiornamenti vengono applicati automaticamente, senza la necessità di riavviare il sistema. Ciò è particolarmente importante per le versioni precedenti di Windows che non ricevono più aggiornamenti di sicurezza ufficiali.

Mitja Kolšek ha osservato che tali vulnerabilità vengono regolarmente identificate e sfruttate attivamente dagli aggressori. Le soluzioni 0patch aiutano a proteggere i sistemi anche se non ricevono aggiornamenti da Microsoft per un motivo o per l’altro.

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Matrix: Il misterioso attore dietro una botnet IoT globale per attacchi DDoS


Gli esperti di Aqua avvertono che un gruppo o una persona con il soprannome di Matrix è associato ad attacchi DDoS su larga scala. Dietro questi attacchi si nasconde una botnet di dispositivi Internet of Things (IoT) che vengono violati attraverso varie vulnerabilità ed errori di configurazione.

Si tratta di una soluzione completa e universale per la ricerca e lo sfruttamento delle vulnerabilità, la distribuzione di malware e la creazione di kit già pronti. Questo approccio agli attacchi informatici può essere descritto come un approccio “fai da te””, affermano i ricercatori.

Secondo gli esperti, dietro questa attività potrebbe esserci una sola persona e c’è motivo di credere che si tratti di uno script kiddie in lingua russa.

Gli attacchi di Matrix prendono di mira principalmente indirizzi IP situati in Cina e Giappone, nonché Argentina, Australia, Brasile, Egitto, India e Stati Uniti. A quanto pare gli aggressori sono guidati esclusivamente da motivazioni finanziarie.

Le catene di attacco si basano sullo sfruttamento di vulnerabilità note, nonché sulla forza bruta di credenziali predefinite o non attendibili per ottenere l’accesso a vari dispositivi IoT (tra cui telecamere IP, DVR, router e apparecchiature di telecomunicazione).

Inoltre, secondo quanto riferito, gli aggressori hanno preso di mira server Telnet, SSH e Hadoop configurati in modo errato, con particolare attenzione agli intervalli di indirizzi IP associati ai fornitori di servizi cloud come Amazon Web Services (AWS), Microsoft Azure e Google Cloud.

È interessante notare che l’aggressore ha utilizzato elenchi speciali di fornitori di servizi cloud, prestando molta attenzione ai loro intervalli IP. Inoltre sono stati attaccati piccoli cloud privati ​​e aziende. Ad esempio, gli obiettivi includevano l’indirizzo IP di Intuit, nonché dispositivi IoT e numerose organizzazioni nella regione Asia-Pacifico, in particolare Cina e Giappone”, afferma il rapporto Aqua.

Allo stesso tempo, l’attività dannosa si basa in gran parte su script e strumenti disponibili gratuitamente ospitati su GitHub.

Alla fine, gli attacchi portano alla distribuzione del malware Mirai e di altri malware per attacchi DDoS su dispositivi e server compromessi. Tra questi: PYbot , pynet , DiscordGo , Homo Network , una soluzione JavaScript che implementa il crowding HTTP/HTTPS, nonché uno strumento per disabilitare la protezione di Microsoft Defender sulle macchine Windows.

I ricercatori hanno concluso che anche l’account GitHub di Matrix, creato nel novembre 2023, contiene una serie di artefatti relativi agli attacchi DDoS.
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Si ritiene che la botnet sia pubblicizzata come un servizio di attacco DDoS a noleggio e operi tramite un bot di Telegram che consente ai clienti di scegliere diversi livelli di “abbonamento” per eseguire attacchi (in cambio di un pagamento in criptovaluta).

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Attacco Informatico alla Snatt: Sistemi in Recupero e Cassa per 500 Lavoratori


Un attacco informatico ha colpito Snatt, riporta Il Resto Del Carlino, azienda leader nel settore logistico dell’abbigliamento. Una cyber gang criminale è riuscita a bloccare i sistemi per tre giorni, paralizzando le attività e causando una settimana di cassa integrazione per circa 500 lavoratori.

Secondo Federico Leoni, segretario della Filt Cgil reggiana intervistato dal Carlino, ha riportato che “la richiesta di cassa integrazione ha interessato 450 lavoratori nella provincia di Reggio“. La priorità è stata affidata a una task force di tecnici che, in pochi giorni, ha ripristinato l’operatività e installato protezioni di sicurezza informatica più potenti. Tuttavia, permangono lievi problematiche in alcune aree aziendali.

L’attacco, avvenuto due settimane fa, potrebbe essere stato preparato in anticipo tramite un’infezione malware. Non è chiaro se sia stato necessario pagare un riscatto, ma è certo che l’azienda ha subito un danno significativo. La Procura indaga per identificare i responsabili, con il sospetto che dietro vi sia una delle bande internazionali note per colpire aziende italiane di spicco.

Le modalità con cui la cyber gang ha agito rimangono coperte da riserbo. Al momento dalle nostre analisi di Cyber Threat Intelligence all’interno delle underground ancora non si rilevano rivendicazioni da parte di Cyber gang conosciute.

Nonostante la rapida ripresa, questi eventi sottolineano la vulnerabilità delle aziende italiane di fronte alla crescente minaccia del cybercrime.

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Pushing 802.11ah to the Extreme with Drones


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It might come as a surprise to some that IEEE, the Institute for Electrical and Electronics Engineers, does more than send out mailers asking people to renew their memberships. In fact, they also maintain various electrical standards across a wide range of disciplines, but perhaps the one most of us interact with the most is the 802.11 standard which outlines WiFi. There have been many revisions over the years to improve throughput but the 802.11ah standard actually looks at decreasing throughput in favor of extremely increased range. Just how far you can communicate using this standard seems to depend on how many drones you have.

802.11ah, otherwise known as Wi-Fi HaLow, operates in the sub-gigahertz range which is part of why it has the capability of operating over longer distances. But [Aaron] is extending that distance even further by adding a pair of T-Halow devices, one in client mode and the other in AP (access point) mode, on a drone. The signal then hops from one laptop to a drone, then out to another drone with a similar setup, and then finally down to a second laptop. In theory this “Dragon Bridge” could allow devices to communicate as far as the drone bridge will allow, and indeed [Aaron] has plans for future revisions to include more powerful hardware which will allow even greater distances to be reached.

While there were a few bugs to work out initially, eventually he was able to get almost two kilometers of distance across six devices and two drones. Something like this might be useful for a distributed network of IoT devices that are just outside the range of a normal access point. The Dragon Bridge borrowed its name from DragonOS, a Linux distribution built by [Aaron] with a wide assortment of software-defined radio tools available out of the box. He’s even put in on the Steam Deck to test out long-distance WiFi.

youtube.com/embed/8GYzzZYQY3Y?…


hackaday.com/2024/12/01/pushin…



Rifondazione comunista esprime massima solidarietà ai lavoratori di Trasnova che Stellantis, l’ex gruppo FIAT, sta condannando al licenziamento.

Nel giorno delle piazze piene che rivendicano diritti, lavoro e salario, e che dicono chiaramente NO al Governo Meloni e alla sua politica guerrafondaia e antipopolare, un asciutto comunicato aziendale comunica seccamente che a partire dal prossimo 31 dicembre non ci sarà più alcuna commessa per la Trasnova, l’azienda che svolge la movimentazione auto negli stabilimenti di Mirafiori, Cassino, Melfi e Pomigliano. Nella sola Campania questo comporterà 90 licenziamenti entro un mese.

Sta forse cominciando il piano scellerato, da gran tempo accarezzato dalla multinazionale italo-francese, di smantellare l’intera industria automobilistica italiana? Oppure si vuole affidare movimentazione a gruppi esteri, magari direttamente francesi?

Il governo ha il dovere di intervenire prima che si consumi l’ennesimo tradimento ai danni dei lavoratori da parte della ex-FIAT.

Questi lavoratori sono ex-dipendenti Fiat che come tanti altri furono costretti a passare alle ditte esterne anche grazie a leggi filo padronali che hanno consentito di affidare a terzi pezzi del processo produttivo per diminuire potere contrattuale.

Maurizio Acerbo, segretario nazionale,
Rino Malinconico, segretario regionale della Campania,
Elena Coccia, segretaria della Federazione napoletana del Partito della Rifondazione Comunista

djpanini reshared this.



Next Generation Internet projects adotta Mastodon e PeerTube come principali canali di comunicazione

@Che succede nel Fediverso?

Dopo il recente abbandono di Twitter da parte di NGI, ben sedici progetti Next Generation Internet (NGI) sono lieti di annunciare la transizione a @Mastodon e @PeerTube (sul nuovo canale @Next Generation Internet che raccoglierà i rispettivi materiali video), due piattaforme open source europee, per le loro esigenze di comunicazione e condivisione di contenuti. Questa mossa strategica è in linea con l'impegno di NGI nel promuovere un Internet che incarni i valori europei di fiducia, sicurezza e inclusione.

L'utilizzo di piattaforme sviluppate in Europa come Mastodon e PeerTube rafforza la sovranità digitale, assicurando che l'infrastruttura digitale europea sia basata su valori di apertura, collaborazione e rispetto dei diritti fondamentali. Questa transizione segna un passo significativo verso un Internet più incentrato sull'uomo, riflettendo la visione di NGI per un futuro digitale affidabile, aperto e inclusivo.

Ecco quali sono i 16 progetti

- NGI Transoceanic: @NGI Transoceanic
- NGI Commons: @NGI Commons
- NGI Fediversity: @Fediversity
- NGI Zero Entrust: @NGI Zero open source funding
- NGI MobiFree: @/e/OS - deGoogled mobile OS
- NGI Local for Local: @Local for Local
- NGI Taler: @NGI_Taler@s10y.eu
- NGI Zero Commons Fund: @NGI Zero open source funding
- NGI Sargasso: @NGI Sargasso
- NGI Trustchain: @NGI TrustChain
- NGI Zero Core: @NGI Zero open source funding
- NGI Search: @ngisearch
- NGI OpenWebSearch: @OpenWebSearch.eu
- NGI Enrichers: @NGI Enrichers
- NGI Zero Review: @NGI0 Review
- NGI4ALL.EU: @NGI Outreach Office

ngi.eu/news/2024/11/29/ngi-pro…



This week, we explore the digestive products of dinosaurs, the sartorial skills of prehistoric peoples, the superpowers of a supreme squirter, and the effects of “repeated social defeat” in fish.#TheAbstract



Ci riprovo, qualcuno conosce un alternativa opensource a #google #wallet? Non sto parlando di app come catima, io vorrei un app per effettuare pagamenti tramite #nfc dello smartphone inserendo le carte all'interno dell'app... #help #android #pay #pagamenti



E niente: si somigliano tutti! Bluesky ora visualizzerà prima le risposte più hot... 🤬


Annunciato questa settimana come parte dell'aggiornamento software 1.95 dell'app , le risposte ai post ora appariranno come "prime risposte hot", che è la nuova impostazione predefinita. "Con questa versione, ora puoi visualizzare le risposte in base a "hotness", che attribuisce maggiore importanza alle risposte apprezzate più recenti", ha scritto l'account ufficiale Bluesky dell'app.

Ma non tutti sono contenti...

mashable.com/article/blueksy-h…

@Che succede nel Fediverso?

Questa voce è stata modificata (7 mesi fa)

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in reply to Poliverso - notizie dal Fediverso ⁂

Hanno da vendere... O avete dimenticato ch'è la stessa gente da Twitter che lo sta sviluppando?


i Franco Berardi -

Occorre guardare in faccia l’inevitabile senza scordare che l’inevitabile spesso non accade perché deve lasciare il passo all’imprevedibile.

Non ho disertato lo sciopero generale convocato dalla CGIL e dalla UIL, né ho disertato piazza Maggiore, dove ho ascoltato, oltre alle voci della folla, il comizio di Maurizio Landini.

Sapevo che lo sciopero è convocato perché i salari diminuiscono. la sanità pubblica è abbandonata, e i debiti li pagano i lavoratori mentre nessuno tocca i super-profitti bancari. Ma alcuni punti del suo discorso mi hanno colpito.

Mi ha colpito quando ha detto che se passa il decreto sicurezza molti dei lavoratori che occupano le fabbriche minacciate di smobilitazione, o bloccano le strade per difendere il posto di lavoro sarebbero passibili di arresto.

Mi ha colpito l’autocritica. Abbiamo sbagliato a non opporci con tutte le forze alla riforma Fornero, ha detto. Ma in realtà stava dicendo che il sindacato e tutta la sinistra non hanno fatto molto per fermare l’offensiva padronale che oggi culmina nel fascio liberismo.

Ma mi ha colpito particolarmente quando ha detto che la guerra cambia le cose.

Si stava riferendo a quel che la guerra ucraina ha già cambiato nelle condizioni di vita dei lavoratori italiani (ed europei).

Ma io mi permetto di interpretare le sue parole: la guerra sta investendo l’Europa in modo diretto, occorre prepararsi a quel che accadrà nel prossimo futuro.

Per me da sempre il luogo migliore per mettere a fuoco le prospettive è stata la piazza, quando è gremita di gente che parla, si scambia frasi rapide e inalbera cartelli.

Anche oggi mi è servito andare in piazza perché ho capito (o almeno ho sentito) che il mio discorso sulla diserzione è inappuntabile, ma deve tenere conto degli eventi: occorre ricordare che è nostro compito intellettuale guardare in faccia l’inevitabile senza scordare che l’inevitabile spesso non accade perché deve lasciare il passo all’imprevedibile.

A quale imprevedibile dobbiamo predisporci?
Non si può pensare l’imprevedibile, per la semplice ragione che è imprevedibile.

Ma occorre annusare l’aria per capire quali montagne stanno per franare, quali valanghe stanno per sommergerci, e per immaginare quali orizzonti nuovi emergeranno dopo le frane e dopo le valanghe.

Allora diamo un’occhiata in giro.

Una montagna che sta per franare è l’Unione europea, trascinata in una guerra tra fascismo russo e nazismo ucraino dagli alleati americani che ora però se la svignano, cone hanno già fatto più volte negli ultimi decenni.

La Russia di Putin ha vinto quasi tutto, in questa guerra: l’economia russa è cresciuta del 3.6% mentre le economie europee boccheggiano intorno allo zero. Quanti morti è costato alla Russia? Questo a Putin non importa molto.

L’esercito russo sta avanzando nel Donbas mentre si approfondisce la tragedia del popolo ucraino, spinto avanti dai democratici americani in una guerra per procura, e oggi abbandonati dai repubblicani americani.

Prima di lasciare la Casa Bianca uno dei peggiori criminali che la storia ricordi, sta cercando di render le cose difficili per il suo successore. Lo fa spingendo il povero Zelenskyy all’ultimo sacrificio: gli ordina di arruolare i diciottenni, mentre le diserzioni si moltiplicano, il gelo avanza nelle città senza riscaldamento, e la disperazione dilaga.

Lo scopo principale di questa guerra, per Biden e i suoi complici, era distruggere il rapporto tra Russia e Germania, il secondo scopo era indebolire l’Unione europea. Il terzo (improbabile, e tutti lo sapevano) era sconfiggere Putin.

Ma adesso Putin non sta vincendo solo la guerra contro gli americani d’Ucraina, ma sta vincendo una dopo l’altra le elezioni in ogni paese europeo.

Il 16 dicembre il Bundestag va a votare la fiducia. Intanto Scholz dà ordine di spostare una batteria di Patriot in Polonia, per proteggere i rifornimenti militari all’Ucraina.

Un altro passo vero lo scontro diretto, mentre in Germania cresce l’AFD e cresce il partito di Sarah Wagenknecht, che non vogliono più mandare armi all’Ucraina.

Nel frattempo la Francia si incammina verso il collasso. Lo sfondo è la crisi sociale, l’ondata di licenziamenti, la fragilità finanziaria, e sul proscenio vedremo la settimana prossima se i lepenisti decidono di dare il colpo finale all’infido Macron, togliendo l’appoggio al governo Barnier.

Si può immaginare che Marine Le Pen voglia accelerare i tempi delle presidenziali prima di essere dichiarata ineleggibile per le malversazioni del suo partito?

I disertori non sono sordi (solo un pochino), e sanno percepire il rumore del tuono che sembra venire dal sottosuolo d’Europa.

E’ il momento della rivolta sociale, dicevano i cartelli e le pettorine di migliaia di lavoratrici e lavoratori, questa mattina in piazza Maggiore.

Direi che è sempre il momento della rivolta sociale, ma se lo dice Landini la cosa si fa seria.

Vinceremo questa battaglia? Domanda stupida.

La domanda intelligente è un’altra: servirà questa battaglia per rafforzare la solidarietà sociale, e l’intelligenza collettiva, mentre dobbiamo prepararci all’estendersi di una guerra i cui limiti sono ignoti?

Dobbiamo prepararci al precipizio, pare che non ci sia maniera di evitarlo.

Prepararsi da soli non serve.

La rivolta sociale ci renderà meno soli.



fabiosulpizioblog.wordpress.co…


Le piazze di oggi sono la migliore risposta alla canea della destra contro Landini e la Cgil. Solo con la lotta si cambia il paese.

Tifiamo rivolta perché l’Italia è l’unico paese in Europa dove i salari sono diminuiti negli ultimi trent’anni, uno dei pochissimi in cui non c’è una legge per il salario minimo, quello con l’età pensionabile più alta, un’emigrazione di giovani verso l’estero ai livelli del dopoguerra, milioni di precari, 700.000 famiglie in attesa della casa popolare, milioni di persone che rinunciano a curarsi.

Il governo Meloni risponde alla crisi sociale con un programma di 7 anni di tagli alla sanità e alla scuola mentre aumenta la spesa militare e criminalizza la protesta sociale.

È puro buon senso dire che solo una rivolta sociale può fermare questo governo e imporre una svolta nelle politiche economiche e sociali.

Ma una cosa va detta chiaramente: il problema non è solo il governo Meloni. Il problema è che i due poli da trent’anni condividono un’agenda di attacco ai diritti sociali e del lavoro.

Il Partito Democratico, che oggi era in piazza come noi al fianco dei sindacati, deve decidere se la sua agenda è quella dello sciopero o quella antipopolare di Draghi, Gentiloni, Fornero e Cottarelli.

Noi di Rifondazione Comunista tifiamo rivolta e chiediamo ai sindacati di fare come in Francia recuperando le nostre migliori tradizioni conflittuali. Tutte le riforme e i diritti conquistati dalle classi lavoratrici e popolari nel nostro paese sono stati il prodotto delle lotte sociali, dallo statuto dei lavoratori al servizio sanitario nazionale. La stessa Resistenza è cominciata con gli scioperi del marzo 1943.

C’è bisogno di una rivolta in questo paese per imporre ai governi di attuare la Costituzione.

Maurizio Acerbo, segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea



An-2. Il venerabile sopravvissuto della Guerra Fredda

@Notizie dall'Italia e dal mondo

Recenti video circolati sui social media mostrano un oggetto volante sorvolare a bassa quota una raffineria di petrolio nella città di Salavat, nella regione russa del Bashkortostan, Russia. Le clip evidenziano non solo il passaggio ravvicinato dell’aereo, ma anche le batterie antiaeree che aprono il fuoco nel



Conte: “Se fossi stato al governo avrei fatto molte telefonate a Putin” | VIDEO


@Politica interna, europea e internazionale
“Se fossi stato al governo io, avrei fatto molte telefonate a Vladimir Putin”. Lo ha detto Giuseppe Conte, presidente del Movimento 5 Stelle, commentando la risoluzione pro-Ucraina del Parlamento europeo che “si rammarica” per la recente telefonata fatta



This is Behind the Blog, where we share our behind-the-scenes thoughts about how a few of our top stories of the week came together. This week, we talk about traffic, a return to Azeroth, egg prices and bullying.#BehindTheBlog



Sciopero generale, Landini: “Siamo in 500mila per rimettere al centro le persone, non il profitto” | VIDEO


@Politica interna, europea e internazionale
“Più di 500mila persone oggi in Italia hanno scelto di essere in piazza per difendere la libertà e i diritti di tutti. E il messaggio molto chiaro è che non solo la piazza non si precetta ma che non siamo qui tutti insieme per difendere l’integrità




Italia-Marocco. Partnership militare sempre più stretta


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Dal 13 al 21 novembre scorso si è svolta nelle acque del Golfo di Taranto, l’esercitazione bilaterale italo-marocchina denominata ITA-MOR 24
L'articolo Italia-Marocco. Partnership militare pagineesteri.it/2024/11/29/med…



L'ennesima bugia della scimmia urlatrice della Garbatella


Buonasera, @Signor Amministratore ⁂

TL;DR
come si usa la funzione Channels di #Friendica?


Ho provato a usare la funzione Impostazioni > Channels in Friendica per personalizzare alcune #timeline.

A parte quelle predefinite (Ultimi messaggi, latest creation ecc.) non sono mai riuscito a crearne una nuova che effetivamente mostrasse una timeline con una selezione di post.

Ho provato a farne una senza alcun tipo di filtro, che accettasse tutte le lingue e che semplicemente "pescasse" i post da una cerchia.

In teoria mi aspettavo di vedere gli stessi post che vedo cliccando sulla cerchia. In pratica, invece, ottengo comunque una timeline vuota.

Qualsiasi suggerimento è benvenuto. Grazie!

in reply to J. Alfred Prufrock

Hai ragione. La visibilità delle timeline è gestira malissimo 🤣

Diciamo che dopo averle impostate, Per poterle vedere, devi consentirme La visualizzazione nella sezione visualizzazione o display al link seguente:
poliverso.org/settings/display

in reply to Signor Amministratore ⁂

In realtà avevo fatto quanto indicato per la visualizzazione, ma non sembra andare comunque. Che peccato, se andasse sarebbe una marcia in più.

Le cerchie sono un modo pratico per personalizzarsi le timeline, e @RaccoonForFriendica le rende anche pratiche da usare.

Però non si riesce, ad esempio, a fare una visualizzazione "solo post, no boost"

Questa voce è stata modificata (7 mesi fa)



Dissi che la Russia avrebbe distrutto l'Ucraina e così è stato. Adesso devo dare un'altra pessima notizia: la Russia ha appena iniziato.
Le politiche della Nato non hanno fatto bene all'Ucraina.

Alessandro Orsini



Sto provando #raccon per #friendica e devo dire che come al solito su smartphone un app fatta bene fa la differenza... Quest'app potrebbe spingermi ad usare friendica finalemte. Anche perché onestamente lo trovo molto più potente e completo di #mastodon che già uso

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in reply to Manuel

passerei volentieri da mastodon a friendica, più che altro perché il limite di 500 caratteri mi sta strettino. Ma in caso secondo te potrei migrare da una piattaforma all'altra senza perdere lo storico di post, contatti etc.?! Ho sentito che potrebbe essere possibile ma non sono sicuro...
in reply to Adriano Bono

@Adriano Bono non saprei non ho mai provato anche se pure io avevo letto della possibilità, chiediamo a qualcuno più esperto @Ska
in reply to Adriano Bono

@adrianobono da una piattaforma a un'altra non saprei sinceramente, chiedo l'aiuto del pubblico! @macfranc
in reply to Adriano Bono

@adrianobono ho una notizia bella è una brutta:

  • quella brutta è che lo storico Dei tuoi messaggi non lo potresti portare dal vecchio account al nuovo account neanche se passassi da Mastodon a Mastodon. L'unica cosa che potresti fare è una sorta di redirect che fa in modo che i tuoi follower vengano trasferiti sul nuovo account. NB: non si tratta di crudeltà da parte degli sviluppatori, ma di un limite intrinseco del Fediverso, 😅. Tuttavia puoi importare tutti i tuoi contatti, sia esportando da Mastodon quelli che segui e (in maniera più complicata) quelli che ti seguono, e importare tutto su Friendica alla voce"Import Contacts" delle impostazioni!
  • la notizia bella è che nessuno ti obbliga a buttare via il tuo vecchio account Mastodon! Al di là del fatto che sia #RaccoonForFriendica, sia le altre app attualmente usate come Fedilab o Tusky, possono gestire più account, non è mai necessario eliminare il vecchio account. Anzi, come spiego in questo post, un account Friendica può essere utilizzato benissimo anche insieme a un account Mastodon. E d'altra parte, sebbene Friendica sia infinitamente più potente e completo rispetto a Mastodon, l'immediatezza di scrivere un messaggio con mastodon è proprio l'aspetto che caratterizza quella piattaforma.

Naturalmente, se hai bisogno di supporto ulteriore, sono a disposizione 😅

@manuel


HO GIÀ UN ACCOUNT MASTODON: PERCHÉ POTREI USARE ANCHE FRIENDICA? LE POSSIBILI RISPOSTE PER CHIUNQUE ABBIA GIÀ UNO O PIÙ ACCOUNT SU MASTODON.

@Che succede nel Fediverso?

Anche grazie alle limitazioni volutamente imposte dal suo staff di sviluppo, Mastodon è un software relativamente semplice da usare e questa semplicità è diventata uno dei punti di forza di Mastodon ripetto ai tanti social del Fediverso.

Friendica invece non è semplice (qui abbiamo scritto una guida per renderlo forse più comprensibile) e presenta una quantità tale di funzionalità impensabili per qualsiasi altro software del Fediverso; così tante che è facile perdersi e... stufarsi!

Questo è uno dei motivi per cui il numero di utenti che usa Friendica è infinitamente più ridotto di quelli che utilizzano Mastodon, eppure è chiaro che chi non ha usato Friendica ha perso l'opportunità di conoscere bene le reali potenzialità offerte dai social del Fediverso.

Vediamo allora perché un utente Mastodon che vuole mantenere il proprio account Mastodon potrebbe decidere di aprire un nuovo account Friendica.

1) Scrivere post più lunghi, formattati e con immagini in linea e poi ricordarsi di ricondividerli con il proprio account Mastodon, in modo che tutti i follower Mastodon ne abbiano visibilità
2) Rispondere ad alcune discussioni con un messaggio più lungo che consenta di esprimere opinioni più argomentate
3) Impostare il proprio account Friendica per fare in modo che ricondivida automaticamente i post pubblicati dal proprio account Mastodon (sì, da Friendica possiamo farlo allo stesso modo rispetto a quando condividiamo i feed RSS che il nostro account può seguire)
4) Creare un gruppo Friendica (una cosa a metà tra una lista di distribuzione e un gruppo Facebook) da usare per invitare i propri contatti a delle discussioni di gruppo
5) creare un account collettivo che possa essere gestito, attraverso la funzione "delega", da altri utenti della stessa istanza Friendica
6) utilizzare alcune funzionalità di ricerca avanzata (i canali) e di ricondivisione dei contenuti ricercati per rimanere aggiornati su alcuni temi
7) mantenere un account di riserva in caso di problemi (indisponibilità o chiusura del server, sospensione, etc)
8) imparare che al mondo non esiste solo il microblogging e che vi sono sistemi più versatili e ricchi di funzionalità rispetto a Mastodon

Tutto chiaro? Per qualsiasi dubbio, siamo a disposizione!


Luigi Recupero reshared this.



di Paolo Ferrero - Voglio esprimere il mio pieno appoggio allo sciopero generale e un grazie ai lavoratori e alle lavoratrici che vi parteciperanno ed alle organizzazioni sindacali che l’hanno indetto: Cgil, Uil, Adl, Cobas, Cub, Sgb. Mai come questa volta lo sciopero generale è opportuno e giusto! – La situazione in cui versa il [...]



Keeping up with links shared on your feeds with Sill, a new open protocol with Leaf, and PeerTube is starting to test their mobile app.


Last Week in Fediverse – ep 94

Keeping up with links shared on your feeds with Sill, a new open protocol with Leaf, and PeerTube is starting to test their mobile app.

The News


Sill is a new app that aggregates the most popular links that are posted in your network. Sill connects to both your Mastodon and Bluesky accounts, and gives a combined overview of all the networks, as well as the option to filter the links. It not only shows you the links, but also shows you what people you follow have posted about these links, and sends you a daily email update. Creator Tyler Fisher describes Sill as an open-source passion project, and says he wants to make it sustainable, and is thus thinking about potential ways to make revenue. Fisher also says that he is ‘committed to always keeping the basic Sill web client free’.

The Leaf Protocol is a newcomer in the space of decentralised protocols, a peer-to-peer federation protocol. The Leaf protocol is working towards what they call an ‘agentic fediverse’. The Leaf Protocol is developed in tandem with the product named Weird, which provides people with a simple homepage on the internet. Underneath this website is Leaf, which provides the possibility of federation with other versions of Weird, as well as other potential products. The team has written here on how Leaf compares to ActivityPub and ATProto, as well as about capabilities and identity to see how it holds up to Christine Lemmer-Webber’s ‘recipe for making the “Correct Fediverse IMO (TM)”‘.

One of PeerTubes main goals for 2024 is to release a mobile app. PeerTube has now started testing the first versions of the app, available for both Android and iOS. They note that the app is still under active development, with some features missing.

Ghost’s latest update on their work on implementing ActivityPub shows that they are working on two different types of readers: an inbox for long-form content, and a feed for short-form.

The Links


That’s all for this week, thanks for reading!

fediversereport.com/last-week-…




Vannacci stupito dalle parole di Fedez: “Sono lusingato. Avevo ragione, il mondo è proprio al contrario”


@Politica interna, europea e internazionale
Vannacci stupito dalle parole di Fedez: “Sono lusingato” Vannacci si è mostrato sorpreso dalle parole che Fedez ha speso nei suoi confronti dichiarandolo superiore, quantomeno a livello comunicativo, alla segretaria del Pd Elly Schlein. Ospite del programma radiofonico



#NoiSiamoLeScuole questa settimana è dedicato a due Nuove Scuole, la “P. Zuffardi” di Fornovo di Taro (PR) e la Scuola dell’infanzia di Lugagnano Val D'Arda (PC), che saranno costruite ex novo, e al Liceo “Cassinari” di Piacenza che, con i fondi #PNR…


Sciopero generale 29 novembre, si fermano scuola, trasporti e sanità: orari e servizi garantiti


@Politica interna, europea e internazionale
Sciopero generale 29 novembre, orari e servizi garantiti: le informazioni Dalla scuola ai trasporti fino alla sanità: domani, venerdì 29 novembre 2024, Cgil e Uil hanno proclamato uno sciopero generale per protestare contro la manovra finanziaria del




Redbox left 24,000 abandoned DVD rental kiosks. These are some of the people recovering them.#Redbox


In questa prospettiva, le fratture delle colonne di Arnaldo Pomodoro denunciano una sconosciuta fragilità della materia adrianomaini.altervista.org/in…


Giornata della Legalità Finanziaria, oggi si svolgerà la prima edizione alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.


Israele in Libano: «Dalla vittoria totale alla resa totale»


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Così ha scritto il giornale Yediot Ahronot dando voce alla contestazione degli israeliani nei confronti del premier Netanyahu. Hezbollah dall'altra parte del confine celebra quella che considera una vittoria.
L'articolo Israele in Libano: «Dalla vittoria totale alla resa totale» proviene



Israele spara sugli sfollati del Libano che ritornano a Sud. Pesanti bombardamenti a Gaza


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Due cittadini libanesi sono stati feriti nel sud dagli spari dell'esercito israeliano che ancora occupa diverse aree e tenta di impedire il ritorno degli sfollati. A Gaza i bombardamenti causano decine di vittime. L'ONU accusa

in reply to Andrea Russo

Negli accordi della tregua era previsto il NON rientro degli sfollati, inoltre l'IDF ha detto chiaro e tondo che se qualcuno viola gli accordi della tregua si sarebbero usate le armi da fuoco. E così è stato. Il titolo del post è fuorviante.


Rabat vuole diventare un hub della difesa. Le mosse per attrarre investitori esteri

@Notizie dall'Italia e dal mondo

Esentare le aziende del settore della difesa dalle tasse per incrementare la produzione militare e incoraggiare le società straniere a investire nel Paese. È la proposta che arriva dal governo del Marocco, che ha di recente approvato una proposta di



Così l’India punta sui sottomarini nucleari per contrastare la Cina

@Notizie dall'Italia e dal mondo

L’India vuole entrare a far parte del club delle grandi potenze e per farlo punta sulle capacità militari strategiche. Nuova Delhi sta ultimando la costruzione di una nuova base navale nel golfo del Bengala, la quale avrà il compito di ospitare la futura flotta di sottomarini



Mi ricapita sott'occhio un articolo che ci racconta come in campagna elettorale si dicano un sacco di sciocchezze...

ansa.it/amp/europa/notizie/rub…



Nel frattempo in Siria...


Si riattiva il fronte siriano. Notizie di attacchi di HTS e FSA verso Aleppo. Alcuni villaggi conquistati e pare che gli islamisti si siano spinti sino a 9 km da Aleppo. L'esercito siriano starebbe contrattaccando.
Certamente vi è dietro l'idea di sfruttare l'impegno russo in Ucraina pensando che ciò impedisca alla Russia di sostenere un secondo fronte, tanto più lontano da casa. Secondo me c'è dietro anche la mano turca: il doppiogiochista Erdogan non ha mai fatto mistero di volersi prendere Aleppo con tutto il nord della Siria e starà "sondando il terreno" in tal senso.


All the Links of this week, with a Twitch and Reddit Q&A's, a ton of new tools, and much much more.


Last Week in the ATmosphere – The Links -2411.d

A short introduction: I’ve been writing these Last Week newsletters for a while, and they consists of a News section and a Links section. The News section focuses on the social side of the network, along with the more impactful tech news. The Links section gives all the links to other articles, tech and tools that are relevant to the network. Bluesky is growing so much now that it is not really feasible for me to include both sections in a single newsletter; so today you’ll get all the Links, and tomorrow I’ll send out all the News that has happened in the ATmosphere.

Enjoy, I’m sure there is more than enough interesting links in here.

The Links


Bluesky has been doing community outreach this week:

  • A second Twitch livestream for Q&A with COO Rose Wan, CTO Paul Frazee and CEO Jay Graber. Hip hop artist Flavor Flav also joined in as a cheerleader for Bluesky.
  • Paul Frazee and Emily Liu (who does communications for Bluesky) held a Reddit AMA

Decentralisation remains a point of conversation:

  • Christine Lemmer-Webber, one of the co-authors of ActivityPub, wrote a very extensive article, asking ‘How decentralized is Bluesky really?
  • Bluesky engineer Bryan Newbold wrote a reply to Lemmer-Webber’s article.

While viewpoints differ on decentralisation from a technical perspective, they are in agreement that Bluesky and the ATmosphere is currently not decentralised in a social sense: the vast majority of people exclusively use Bluesky’s infrastructure. This echoes what I wrote about Bluesky and decentralisation here last week. The concept of Relays remains a significant part of the discussion of whether or not Bluesky is decentralised. Because of the increased load on the Relay due to the amount of new people joining, Bluesky stopped taking in posts from the fediverse bridge for a few days this week, indicating the amount of power that Bluesky has over the network.

PDSls, the tool which allows you to inspect and see every PDS on the network, has gotten a variety of updates. You can now log in, and edit and delete posts from your own PDS. Edited posts mostly do not show up on Bluesky anymore, barring some exceptions. For other services such as Picosky or WhiteWind edits do show up.

More organisations are playing with the concept of letting people set their handle on their subdomain, with Newgrounds and Neocities, as well as itch.io already providing the option last week.

Bluesky Tools



For Developers


Hosting your PDS on increasingly esoteric hardware:


Updates



An open firehose


ATProto allows everyone to tap into the ‘firehose’, the eventstream that broadcasts every single event on the network. This allows anyone to build tools and visualisations that utilise this data, ranging from serious and helpful to deeply silly. Last week I already covered a long list, and here are some more:


Misc


That’s all for this week, thanks for reading! You can subscribe to my newsletter to receive the weekly updates directly in your inbox below, and follow this blog @fediversereport.com and my personal account @laurenshof.online.

#bluesky

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