Adattatore USB to Ethernet… con una (brutta) sorpresa!
@Informatica (Italy e non Italy 😁)
Un banale adattatore USB to Ethernet da pochi euro si è rivelato un moderno untore che, insieme al driver, installa un malware capace di compromettere il sistema dell'ignara vittima. Un esempio di come anche banali gadget tecnologici possono rivelarsi subdoli strumenti di attacco cyber.
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Electromechanical 7-Segment Display Is High Contrast Brilliance
The seven-segment display is most well known in LED form, but the concept isn’t tied to that format. You can build a seven-segment display out of moving parts, too. [tin-foil-hat] has achieved just that with a remarkably elegant design.
As you might expect, the build relies heavily on 3D-printed components—produced in white and black plastic to create a high-contrast display. It’s a simple choice that makes the display easy to read in a wide variety of lighting conditions, and far less fussy than toying with LEDs and diffusers and all that.
Actuation of each display segment is achieved electromagnetically. Effectively, each segment behaves like a flip dot, with the orientation controlled by energizing one of two electromagnets per segment. Controlling the electromagnets is an ESP32, which is hooked up to the various segments via a Darlington transistor array, with multiplexing used to minimize the number of IO pins required. A shift register was also employed to let the microcontroller easily drive four of these electromechanical digits.
It’s a simple build, well explained—and the final result is aesthetically pleasing. We’ve seen a few builds along these lines before, albeit using altogether different techniques. Lots of different techniques, in fact! Video after the break.
youtube.com/embed/np4NRMKOG6U?…
[Thanks to Archivort for the tip!]
Difendere Israele per difendere la libertà. In Fondazione Einaudi presentato “La nuova caccia all’ebreo”
@Politica interna, europea e internazionale
Quello della Sinagoga vandalizzata ieri a Bologna è stato solo l’ultimo episodio di antisemitismo che si è verificato in Occidente nell’ultimo anno, da quando il 7 ottobre del 2023 Hamas ha lanciato il
Trump 2.0: il grande gioco delle zone di influenza tra acque vicine e lontane
Sotto lo slogan Make America Great Again, sembra che le parole di Donald Trump in questo inizio anno non siano solo psyops. Tanto per citarne alcune, ‘Canale di Panama, Groenlandia, Canada, Golfo del Messico’, sembrano mettere in discussione la sovranità, ma a bene vedere è proprio questo concetto alla base di queste provocazioni, tra questioni legate al concetto di acque vicine (difesa) e acque lontane (interessi economici e strategici) che sono vicine ad un altro paese e questioni in gran parte legate alla zona artica, ai depositi inutilizzati di petrolio, gas naturale e minerali delle terre rare, ai fondali di pesca, alle rotte di navigazione e alle posizioni militari strategiche tra il Nord America e l’Eurasia. Intanto al “Canada 51° stato americano” arriva una risposta tutta britannica: secondo il The Economist il Canada dovrebbe invece unirsi all’Europa. 🙂
IN BREVE:
- Sviluppo dell’Artico: sicurezza nazionale e cyber spionaggio
- Russia e Cina attori significativi negli affari artici e nel cyberspazio
- Groenlandia nell’occhio del ciclone
- I BRICS e il Sud-Est Asia
- Europa difesa e sicurezza: quando si è lontani bisogna far credere al nemico che si è vicini
- La crescente cooperazione Russia/Iran e il corriodio di Zangezur
- Divisi dalla storia, uniti nelle sfide: l’importanza strategica del Mediterraneo
Sviluppo dell’Artico: sicurezza nazionale e cyber spionaggio
Proprio nella zona artica, mentre i progetti di ricerca internazionale sono stati sospesi, da una parte i paesi nordici – Norvegia, Svezia, Danimarca, Groenlandia, Islanda, Canada, USA – hanno aperto una collaborazione con Canada e Stati Uniti per lanciare “NordForsk” per uno ‘sviluppo sostenibile’ dell’Artico, dall’altra Russia e Cina hanno aumentato la loro cooperazione. Soprattutto, mentre il ghiaccio ha iniziato a sciogliersi, Mosca ha iniziato a costruire avamposti militari, avanzando con la sua flotta di rompighiaccio mentre la Cina, diventata la prima potenza marittima per numero di navi, avvicina quelle militari all’Alaska. L’accesso alle risorse naturali e l’istituzione di una rotta commerciale marittima sono fattori che entrano nel calcolo di Pechino: la zona dell’Artico conserverebbe (dati 2021) circa il 13% del gas naturale non scoperto della Terra e fino a novanta miliardi di barili di petrolio.
Fonte immagine NewsWeek: le immagini satellitari mostrano un sottomarino cinese con i portelli dei missili balistici nucleari aperti mentre si trovava sul molo di una base navale con strutture sotterranee di fronte al contestato Mar Cinese Meridionale.
Russia e Cina attori significativi negli affari artici e nel cyberspazio
l potere marittimo è l’obiettivo di una nuova battaglia per l’influenza e il ruolo dell’Alleanza nella difesa artica diventa cruciale in un momento in cui le minacce dell’Artico sarebbero in aumento, compreso il suo deterioramento che permette la crescita del traffico di imbarcazioni marittime nel passaggio a nord-ovest.
Secondo quanto evidenziato dal Centre for International and Defence Policy (CIDP) canadese Cina e Russia sono emerse come attori significativi negli affari artici e nel cyberspazio: il loro coinvolgimento sottolinea la complessa interazione tra geopolitica, tecnologia e sicurezza nazionale e osservano con attenzione il comportamento del NORAD e degli alleati della NATO nel Nord.
Fonte immagine: ARC2024 map, NOAA In The Artic 2024 report
Se i malware arrivano dalla Russia, che oltre allo spionaggio utilizza disinformazione e campagne di cyber-deflessione per raggiungere obiettivi militari e politici, la Cina è accusata di furti di proprietà intellettuale e spionaggio per aumentare la sua posizione politica. Naturalmente secondo questa narrativa, se un obiettivo o un’area tematica rientrano nell’interesse strategico della Cina, è probabile che un certo livello di cyber spionaggio venga esercitato contro quell’obiettivo. Il vasto e pervasivo apparato di spionaggio informatico della Cina avrebbe secondo i ricercatori una comprovata capacità di condurre operazioni su larga scala. Le tattiche utilizzate in passato però, soprattutto in regioni sottosviluppate come l’Africa, potrebbero non funzionare nell’Artico. Pertanto, la Cina dovrebbe sviluppare un approccio diverso che richieda una migliore comprensione dei leader regionali, di ciò che vogliono e di ciò che sperano di realizzare. Qui arriva Salt Thypoon che sembra stia per entrare nella Hall of Fame dei peggiori attacchi informatici alle telecomunicazioni nella storia dell’America, determinando comprovata capacità “cinese” – se nulla proverà il contrario – di condurre operazioni su larga scala e di migliorare le proprie capacità di raccolta di informazioni, con una sempre maggiore attenzione alle telecomunicazioni, all’intercettazione delle comunicazioni e alla potenziale capacità di interruzione delle infrastrutture di comunicazione critiche tra gli Stati Uniti e la regione asiatica durante future crisi. A riguardo TIDRONE, con probabili legami con gruppi di lingua cinese, ha preso di mira i produttori di droni a Taiwan nell’ambito di una campagna di attacchi informatici iniziata nel 2024.
Tra modalità di attacco e codici completamente nuovi Kaspersky ha scoperto che un’unità USB protetta – sviluppata da un’entità governativa nel sud-est asiatico per archiviare e trasferire in modo sicuro file tra macchine in ambienti sensibili – era compromessa e che un codice dannoso era stato iniettato nel software di gestione degli accessi installato sull’unità USB con lo scopo di rubare file sensibili salvati sulla partizione protetta dell’unità, agendo anche come worm USB e diffondendo l’infezione su unità USB dello stesso tipo.
Groenlandia nell’occhio del ciclone
A tutto ciò aggiungiamo qualche spunto sulla Groenlandia, inclusa nella NATO. Militarmente questo paese, dove si trova la base americana Pituffik Space, è geostrategicamente importante non solo per monitorare il traffico marino russo e per efficientare la capacità radar Nato ma per i minerali che possiede indispensabili per la tecnologia. Secondo le parole del Ministro degli Affari Economici Naaja Nathanielsen la Groenlandia si trova ‘nell’occhio del ciclone’, triangolata da Stati Uniti, Cina (con la quale ogni tipo di collaborazione è aperta) e Unione Europea, che alla ricerca di cooperazioni economiche è interessata “a diversificare l’approvvigionamento delle materie necessarie alla doppia transizione” digitale ed energetica, con 25 delle 34 risorse naturali che ha identificato come materie prime critiche in un momento dove la terra e le terre rare vengono a mancare. Ma questa non è l’unica raffica di vento a cui prestare attenzione.
I BRICS e il Sud-Est Asia
I BRICS si consolidano sempre di più nel Sud Est Asia, con l’entrata dell’Indonesia, potenza economica in ascesa – secondo Deutsche Bank – con una popolazione giovane e dotata di abbondanti risorse naturali e la più grande economia digitale nel sud-est asiatico, che nel 2025 si prevede supererà il traguardo di 130 miliardi di dollari. Il mondo la osserva, insieme ad India e Arabia Saudita che rappresentano insieme le economie globali più in rapida crescita.
Europa difesa e sicurezza: quando si è lontani bisogna far credere al nemico che si è vicini
La nostra Europa, unita dal motto ‘Uniti nella diversità” che aveva il compito di illuminare il mondo, sta invece attraversando una crisi fortissima sotto il pendente “Si vis pacem para bellum”. Criticheforti sono arrivate soprattutto gli storici come Emmanuel Todd (La sconfitta dell’Occidente), che sottolinea come questo processo sia per lui irreversibile mentre “l’asse Berlino-Parigi è stato soppiantato da quello Londra-Varsavia-Kiev” guidato da Washington e rafforzato dai Paesi scandinavi e baltici, divenuti ormai dei satelliti diretti della Casa Bianca o del Pentagono” in una politica ‘autodistruttiva e contraria ai suoi interessi’ . Macron aveva avvisato.
Potenze economiche mondiali nel mondo per PIL (2024) secondo il Fondo Monetario Internazionale.
Non si possono negare sviluppi macroeconomici preoccupanti con i mercati azionari, sorretti da una performance eccezionale dell’economia statunitense nel 2024, ma le prospettive per il 2025 rimangono incerte. Tuttavia secondo Oxford Economics le tariffe generali fino al 20% proposte dall’amministrazione Trump sulle importazioni dall’UE alla fine non saranno implementate: si prefigura quindi un accordo negoziato, che potrebbe includere maggiori acquisti di GNL americano o maggiori appalti per la difesa. Cosa che riguarda da vicino anche l’italia con il suo impegno del 2% del PIL dedicato alle spese militari, mentre Trump ora parla del 5% che fa insorgere diversi politici di Berlino – con una Bubdeswer che manca di equipaggiamento e personale – ma incontra il favore di Varsavia (ora al 4,12% del PIL), sopratutto incontra il sostegno di Musk al partito AFD tedesco, ipotizzando che la volontà dell’Europa di difendersi dipenda dalla rinascita del nazionalismo e dall’ascesa dei partiti sovranisti di destra. A questo si affianca la faccenda StarLink/Italia: le alternative sono poche: Iris2 porterà in orbita 290 satelliti nel 2031 (che fornirebbero una comunicazione equivalente a mille satelliti di Starlink). Nel frattempo bisogna studiare i modi per raggiungere velocemente gli obiettivi e aderire agli accordi. Nella stssa data anche la Cina lancerà nello spazio 40 mila satelliti LEO per necessità militari e influenza geopolitica. La priorità non sarà solo quella di garantire che i satelliti siano difesi da influenze esterne, ma anche quella di porre attenzione alla spazzatura spaziale.
Qui arriviamo all’Ucraina: il team Trump prepara un summit con Vladimir Putin. Un Minsk 4.0 difficilmente si verificherà, prima di tutto perché quello originale è stato dichiarato una trappola per topi e la Russia nel 2024 si è assicurata un vantaggio che fa prefigurare una necessaria ipotesi di una ‘negoziazione’ , respinta dalla stragrande maggioranza dei leader dell’UE, ad eccezione di Ungheria e Slovacchia. Ad oggi non è ancora chiaro se tutto continuerà sotto la guida degli Stati Uniti o verso una coalizione guidata dall’Europa che in ogni caso quando si troverà a un “potenziale tavolo di negoziazione” dovrà avere avere un’idea precisa di cosa si vuole ottenere. Zelenskyy – in un’intervista a SkyNews – ha affermato che la “fase calda” della guerra potrebbe finire se la NATO offrisse garanzie di sicurezza per la parte dell’Ucraina attualmente sotto il controllo di Kiev. Il Capo di Stato Maggiore dell’esercito italiano Carmine Masiello in materia di Cyberattacchi e IA, mentre racconta come l’Esercito si debba preparare alle “guerre del futuro”, evidenzia come l’Ucraina per gli USA rappresenti solo un fattore strategico, il loro obiettivo – come ci racconta anche Madrid 2022 – è sempre stata la Cina.
La crescente cooperazione Russia/Iran e il corriodio di Zangezur
Passando al Medio Oriente la crisi umanitaria e la tragica situazione in atto a Gaza si fa sempre più forte anche se da distruggere sembra non ci sia più nulla, mettendo in dubbio qualsiasi barriera di sicurezza e un sano bilanciamento del diritto internazionale.
In vista poi c’è l’evoluzione di una crescente cooperazione strategica Russia/Iran – prossimo incontro questo gennaio – che si evolve in una partnership strategica di interessi condivisi nella stabilità regionale, nell’influenzare il Medio Oriente, nel contrasto all’influenza occidentale e alla diminuzione della dipendenza dai mercati occidentali contemporaneamente alla convinzione che l’Asse della Resistenza sia stato indebolito, strategicamente, diplomaticamente e militarmente. La vittoria di Masoud Pezeshkian che apriva ad un dialogo con l’Occidente, soprattutto in materia di sanzioni e JPOA, sembra non avere avuto alcun effetto, ma le alleanze strategiche con Cina e Russia indeboliranno future interferenze. Trump infatti, non è l’unico che ha il potere potere di rimuovere le persone al potere nel suo paese, in Iran il Ministro degli Esteri, il Ministro dell’intelligence e il Vice Presidente sono direttamente scelti dalle negoziazioni del supremo leader.
Il legame con la Russia inoltre – rafforzatosi con la guerra russo-ucraina – non si spezzerà facilmente: anche in vista dell’apertura del corridoio di Zangezur, sostenuta dalla Turchia, rotta preziosa per il suo commercio con l’Azerbaigian, l’Iran resta un punto di forza del progetto eurasiatico. A ciò si aggiunga il ruolo chiave dei cavi sottomarini che attraversano il Mediterraneo e che costituiscono il 16 percento del traffico Internet globale ed infine il ruolo chiave dello Stretto di Sicilia, sia per il commercio globale che anche come punto di innesco per il traffico illecito di persone, armi e droga.
Divisi dalla storia, uniti nelle sfide: l’importanza strategica del Mediterraneo
E qui arriviamo infine alla zona ‘Mediterraneo’ cruciale in materia di sicurezza europea e interessata da tensioni geopolitiche, tradotte anche in minacce informatiche e la NATO è attualmente al colloquio con Algeria, Egitto, Israele, Giordania, Mauritania, Marocco e Tunisia per una comprensione condivisa delle sfide comuni alla sicurezza, parallelamente ad un serie di altri programmi di cooperazione in materia di difesa. A ciò si aggiunga il ruolo chiave dei cavi sottomarini che attraversano il Mediterraneo e che costituiscono il 16 percento del traffico Internet globale ed infine il ruolo chiave dello Stretto di Sicilia, sia per il commercio globale che anche come punto di innesco per il traffico illecito di persone, armi e droga.
L’interferenza del Global Navigation Satellite System (GNSS), ha ad esempio impedito in passato agli avversari di sfidare la posizione russa dominante sulla terraferma siriana e nelle acque costiere di Siria, Libano, Cipro e Mar Mediterraneo, oppure possiamo ricordare significative operazioni di spionaggio, che negli anni hanno preso di mira trasporti e logistica. SideWinder è una delle molte minacce che sta prendendo di mira porti e strutture marittime sia nel Mar Mediterraneo che nell’Oceano Indiano targettizzando Pakistan, Egitto, Sri Lanka, Bangladesh, Myanmar, Nepal e Maldive con l’obiettivo di raccogliere di informazioni. Italmiradar ha segnalato recentemente attività inusuali nel mar Mediterraneo centrale e non è la prima volta, ipotizzando che una nave spia russa possa di nuovo navigare nell’area. “È probabile – afferma – che si tratti della Yantar, partita da Alessandria d’Egitto, il 3 gennaio, o forse la Kildin partita da Tartus il 17 dicembre”.
Se la Siria ospitava l’unica base navale russa nel Mediterraneo a Tartus e se Mosca considerava Damasco un partner chiave in Medio Oriente, il Mediterraneo ha assunto via via ruolo chiave nella sua strategia navale a causa della sua importanza strategica come punto di accesso all’Europa meridionale o al Medio Oriente: la Libia è particolarmente importante da un punto di vista strategico e potrebbe sostituire la base di Tartus. Sono state ipotizzate possibili località tra cui Bengasi, Tobruk o Al Burdi, città nella Libia orientale controllate da Khalifa Haftar, sostenuto dalla Russia ma NavalNews sottolinea che “nessun accordo è stato confermato e non ci sono chiari segnali di nuove costruzioni. E qualsiasi base concordata con Haftar potrebbe incorrere in turbolenze politiche dopo la morte dell’81enne”.
L'articolo Trump 2.0: il grande gioco delle zone di influenza tra acque vicine e lontane proviene da il blog della sicurezza informatica.
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Clever PCBs Straighten Out the Supercon SAO Badge
When we decided that Simple Add-Ons (SAOs) would be the focus of Supercon 2024, it was clear the badge would need to feature more than just one or two of the requisite connectors. We finally settled on six ports, but figuring out the geometry of getting all those ports on the badge in such a way that the SAOs wouldn’t hit each other was a bit tricky. In early concept drawings the badge was just a big rectangle with the ports along the top, but it was too ugly.
In the end we went with a somewhat organic design — an electronic “flower” with the radially arranged SAOs forming the petals, but this meant that that none of the SAOs were in the traditional vertical orientation. Luckily, [Adrian Studer] designed a couple of PCBs that not only resolve this issue, but add a seventh SAO port for good measure.
In the project repository you’ll find two PCB designs. The first, “SAO Up” is essentially a little arm that turns the SAO port 90 degrees. This doesn’t exactly get them vertical, in fact, whether or not the new orientation is actually an improvement for the top two SAOs is perhaps debatable. But it definitely helps on the lower SAOs, which are essentially upside down in their original configuration.
The real star of the show is “SAO Bridge”, a wavy board that connects across the two midline SAO ports on the Supercon badge and turns it into a set of three (nearly) horizontal connectors across the front. The center port is particularly helpful in that it gives you a place to put unusually wide SAOs.
As a reminder the Supercon SAO badge, and the winners of the 2024 SAO Contest, will be making the trip across the pond for Hackaday Europe in just a few months. That means you’ve still got plenty of time to have a few of these CERN-OHL-P licensed boards made up.
Meta Is Blocking Links to Decentralized Instagram Competitor Pixelfed
Pixelfed said it is "seeing unprecedented levels of traffic."Jason Koebler (404 Media)
Raspberry Pi Hack Chat with Eben Upton
Join us on Wednesday, January 15 at noon Pacific for the Raspberry Pi Hack Chat with Eben Upton!
The Hack Chat has been on an extended hiatus, but we’re back for 2025 and coming strong out of the gate! We’ve been trying to get Raspberry Pi co-founder and CEO Eben Upton on the chat for a while, but there was that whole thing of taking the company public that probably distracted him a wee bit. That’s fine though, because we know he loves getting in the trenches with the hacker community and talking about the things we all love to talk about. It’s not often that you get a chance for a one-on-one like this, so make sure you join us with all your Pi-related questions.
Our Hack Chats are live community events in the Hackaday.io Hack Chat group messaging. This week we’ll be sitting down on Wednesday, January 15 at 12:00 PM Pacific time. If time zones have you tied up, we have a handy time zone converter.
[Image credit: Sniper Zeta, CC BY-SA 4.0]
WEF: in cinque anni la IA si prenderà il vostro lavoro
Secondo un rapporto del World Economic Forum, entro il 2030 molti lavori intellettuali saranno assegnati esclusivamente alle intelligenze artificiali. (ZEUS News)ZEUS News
L’Iran teme attacchi dal cielo? Nuove esercitazioni anti-aeree
@Notizie dall'Italia e dal mondo
L’Iran ha avviato una nuova esercitazione di difesa aerea nei pressi di alcuni dei suoi siti nucleari più sensibili. Secondo la televisione di Stato di Teheran, l’obiettivo è testare la capacità di risposta contro attacchi aerei e missilistici, mentre non sembrano arrestarsi le tensioni con Stati Uniti e Israele.
Il "Mondo Anglosassone" comprende, oltre agli Stati Uniti, la Gran Bretagna il cui Capo di Stato (al momento Re Calo III) e` anche Capo di Stato del Canada e dell'Australia.
Che le azioni di Trump (coadiuvato da Musk) stiano andando nella direzione di un forte (e sostanzioso) indebolimento politico ed economico della Gran Bretagna e del suo Commonwealth (a tutto vantaggio degli USA) e` evidente.
Per quanto riguarda l'aspetto militare la loro totale dipendenza dagli USA e` nota.
Con la totale sottomissione di queste componenti di quel Mondo (anglosassone) il "fronte artico" passa sotto il diretto controllo degli USA (l'Australia serve per il Pacifico).
Il suo controllo piuche a finalita
militari (di fatto quell'area earea NATO) ha finalita
economiche.
Il controllo delle immense ricchezze di quei territori avrebbe un benefico impatto sull'enorme massa di dollari circolanti nel Mondo (e corrispettivo deficit USA) che troverebbero in quelle risorse un "corrispettivo reale/materiale" e non solo "di carta".
Per i Paesi del sud dell'Europa (in particolare l'Italia, ma anche la Spagna) si aprirebbe una futura funzione (sempre da vassalli) di influenza sull'Africa (almeno quella settentrionale).
Tirar fuori gli USA dal rischio di un tracollo finanziario (con enormi ripercussioni sul piano interno ed internazionale) richiede che ai dollari "di carta" corrispondano "dollari veri".
Da cui il controllo delle risorse (energetiche, alimentari, territoriali, demografiche, tecnologiche, militari...) e di un Territorio in cui il dollaro sia "dominante" nell'economia e nel commercio per esportare l'inflazione USA e riequilibrare (quel tanto che basta) la bilancia dei pagamenti.
Secondo la "loro" logica (che ha fondamento) solo dopo questo risanamento gli USA saranno pronti ad un confronto diretto e vincente (sul piano economico e/o militare) con la "controparte".
I tempi di questo percorso di risanamento si misurano in almeno 15-30 anni.
Un'altra componente del "Deep State" USA ritiene invece che bisogna fin d'ora combattere e "vincere" gli avversari prima che sia troppo tardi (i "Democratici").
Sembra che al momento questa seconda componente sia perdente.
Le implicazioni di questa "nuova politica" vanno nella direzione di una evoluzione del processo detto "multipolare" (che non significa "pace", ma semplicemente esclude il progetto globalista) dove le varie "Potenze Regionali" estenderebbero le loro aree di influenza (con possibili conseguenti conflitti regionali) rimanendo comunque all'interno di una realta` caratterizzata dall'interdipendenza reciproca e dai reciprochi rapporti di forza.
Ritornera` l'epoca degli "Imperi" stile prima della Prima Guerra Mondiale di soli 110 anni fa? I posteri vedranno.
-di Loris S. Zecchinato-
[Fonte: https://www.facebook.com/story.php?story_fbid=10235346158372875&id=1178406384&rdid=lP0x4K3UCWsjKY0c]
Ministero dell'Istruzione
#NoiSiamoLeScuole, il video racconto questa settimana è dedicato alle nuove Scuole “Andrea Brustolon” di Conegliano (TV) e “A.Telegram
Una violazione dei dati sulla posizione di un broker di dati minaccia la privacy di milioni di persone
Un attacco informatico e una violazione dei dati presso il broker di dati sulla posizione geografica Gravy Analytics stanno minacciando la privacy di milioni di persone in tutto il mondo, le cui app per smartphone hanno inconsapevolmente rivelato i dati sulla loro posizione raccolti dal gigante dei dati.
techcrunch.com/2025/01/13/grav…
A breach of a data broker's trove of location data threatens the privacy of millions | TechCrunch
The company confirmed the breach after a hacker posted millions of location data records online.Zack Whittaker (TechCrunch)
Torna la newsletter del Ministero dell’Istruzione e del Merito con il numero 200!
🔶 #Scuola, giudizi sintetici alla primaria e voto di condotta in decimi per la secondaria di I grado
🔶 Firmato il Protocollo di Intesa con la Fondaz…
Ministero dell'Istruzione
#NotiziePerLaScuola Torna la newsletter del Ministero dell’Istruzione e del Merito con il numero 200! 🔶 #Scuola, giudizi sintetici alla primaria e voto di condotta in decimi per la secondaria di I grado 🔶 Firmato il Protocollo di Intesa con la Fondaz…Telegram
In televisione non si vedono blindati e carri armati ucraini distrutti ma solo mezzi russi fatti saltare in aria. Frutto di propaganda ucraina o l'esercito ucraino è talmente potente da subire perdite irrilevanti rispetto ai russi?
gli ucraini mezzi ne hanno persi e non è che nascondono la cosa. spesso però si salva l'equipaggio che è comunque la parte meno rimpiazzabile. o a volte possono essere riparati. ma comunque pensare che l'ucraina nasconda che perdono anche loro mezzi è contraddetto dai fatti. certo che se devo vedere un filmato preferisco vederne uno di un mezzo nazista russo che viene distrutto. perché comunque i russi mandano al macello uomini e mezzi e quindi, inevitabilmente, ne perdono di più. russi o coreani… non fa differenza. i russi dall'inizio di questa guerra hanno deciso di sfruttare la superiorità numerica, e questa strategia implica necessariamente maggiori perdite. Io comunque, fossi chi ha fatto la domanda, smetterei di guardare la TV, e comincerei a informarmi online da fonti serie.
GAZA. Le donne vittime dei bombardamenti e anche dell’inverno
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Il duro inverno in corso esacerba le sofferenze delle donne palestinesi, che affrontano sfide e difficoltà senza precedenti dall'inizio dell'offensiva militare israeliana
pagineesteri.it/2025/01/13/med…
ITALIA-NIGER. Piano di cooperazione militare 2025
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Il Parlamento ha autorizzato il dispiegamento annuale in Niger fino a un massimo di 500 militari, 100 mezzi terrestri e sei mezzi aerei.
L'articolo ITALIA-NIGER. Piano di cooperazione militare 2025 proviene da pagineesteri.it/2025/01/10/in-…
Ossessione artica degli Usa, la Groenlandia è solo la punta dell’iceberg
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Terre rare, petrolio, rotte commerciali e obiettivi militari strategici. Le minacce di Trump a Canada e Groenlandia evidenziano l'ossessione artica di Washington
L'articolo Ossessione artica degli Usa, pagineesteri.it/2025/01/13/mon…
La democrazia degli europeisti atlantisri è questa. Se non vince chi vogliono loro si annulla tutto. Poi le ingerenza le fa la Putin....
UE, Thierry Breton accusando Musk minaccia:"se alle prossime elezioni il partito di destra AfD dovesse ottenere la vittoria, annulliamo tutto come lo abbiamo fatto in Romania" - 𝐑𝐞𝐝𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐒𝐞𝐫𝐚
redazionesera.altervista.org/u…
Ecco la storia dell’U2 Dragon Lady. Il racconto di Vecchiarino
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Signore e signori oggi vi racconto la storia dell’U-2, che non è il gruppo musicale rock irlandese di Bono, che pure meriterebbe un lungo articolo, ma l’aereo spia progettato durante la Guerra Fredda dalla Lockheed, famoso per aver preso parte a diverse importanti vicende storiche. Ma partiamo dalla storia di questo velivolo. LA
Siamo in quel periodo dell'anno in cui a tanti tocca compilare l'#ISEE.
Volevo servirmi del portale dedicato per inserire la dichiarazione #precompilata, ma dopo aver messo dentro i dati relativi al nucleo familiare e poco altro, dal momento che INPS acquisisce in autonomia i dati relativi ai beni, ti viene proposta direttamente la pagina "Controlla e sottoscrivi".
In quest'ultima però mi viene presentato solo il pulsante Sottoscrivi. Non c'è, o non riesco a trovare, un modo per visualizzare in anteprima COSA stai firmando assumendotene la responsabilità.
Forse sbaglio io, non so. Da anni cerco di evitare CAF e simili, ma perché rendono questi servizi così ostili all'utente?
Negli Usa si discute su come difendere le basi aeree. E l’Hudson Institute ha qualche consiglio
@Notizie dall'Italia e dal mondo
I vertici del Pentagono stanno lavorando all’implementazione di nuove strategie per la difesa delle basi aeree a livello globale. L’obiettivo è superare la dipendenza storica dall’Esercito per la protezione delle installazioni, puntando invece su un approccio collaborativo che coinvolga
Cosa ci fanno le navi da sbarco nel Sud della Cina?
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Negli ultimi mesi gli analisti della difesa hanno registrato una dinamica particolare nei cantieri navali della cittadina di Guangzhou, nella Cina meridionale: l’accumularsi di numerose chiatte equipaggiate con ponti stradali estremamente lunghi. Secondo diverse fonti, queste chiatte sarebbero destinate a operazioni di sbarco anfibio, offrendo
L'esercito italiano è paragonabile a quello americano?
Se si parla di addestramento e professionalità l'esercito italiano è migliore. potrà non sembrare, ma nelle missioni internazionali c'è grande rispetto per le forze italiane. spesso l'italia ha avuto il ruolo di comando delle missioni controllando anche e coordinando truppe estere. sia in termini di capacità di addestramento, efficienza operativa e anche competenza della gerarchia e ufficiali. quando l'esercito con mandato ONU ha "amministrato" temporaneamente dei territori, ha fatto un lavoro organizzativamente talmente buono, che chi poi veniva in italia non riusciva a capacitarsi che invece in italia fosse un tale casino. on questo non sto dicendo che voglio una giunta militare al governo eh… sia ben chiaro. la democrazia e la libertà sono tutto. ma solo che un piccolo pezzo d'italia che funziona esiste. se poi si parla di numeri ed equipaggiamento allora beh… allora all'esercito italiano mancano tanti equipaggiamenti che in caso di guerra potrebbero essere determinanti. diciamo che di fatto dipendiamo dalla NATO per una efficace difesa. in epoca moderna si tende poi a privilegiare aeronautica e marina, perché la guerra moderna anche se di difesa di una nazione non si combatte più ai confini, nel senso che devi affrontare un problema ben prima di avere un esercito al confine nazionale. serve capacità di proiezione. in questo senso aiutare l'ucraina è già difendere i confini italiani. solo se l'ucraina avesse scelto senza ricatti e condizionamenti di stare con la russia (ma mai nessuno lo fa) allora difendere l'ucraina sarebbe un atto di aggressione verso la russia. molti stati ex sovietici hanno cercato rifugio nell'unione europea non per valori europeisti ma come strategia di allontanamento dalla russia. contrariamente alla gran bretagna verso la UE, con la sua brexit, uscire da alleanze con la russia è sempre stato più complicato. con questo si può considerare non sincera l'adesione all'UE, senza condivisione di valori, ma non si può negare l'evidente scelta cosciente di volersi allontanare di un alleato così terribile come la Russia o l'URRSS.
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Di fronte alla Russia, e alle sue ambizioni imperialistiche, dobbiamo poter rispondere con sicurezza.
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informapirata ⁂ reshared this.
Quindi Robert Fico, primo ministro della Slovacchia, ha dichiarato che dopo l'incontro con Putin è stato rassicurato che il gas gli arriverà, in un modo o nell'altro. Zelensky dal primo gennaio gli ha chiuso i rubinetti tagliando il transito del gas Russo attraverso l'Ucraina, un dramma per paesi come Austria, Ungheria ma soprattutto Slovacchia e a cascata tutta l'Europa. Infatti i prezzi hanno iniziato ad aumentare e soprattutto la Slovacchia rischia seriamente di trovarsi in difficoltà, ancor di più quando le scorte inizieranno a scarseggiare. Da una parte abbiamo il paladino della democrazia, Zelensky, che mette volutamente in difficoltà un Paese dell'Unione Europea e della Nato nonostante questi ultimi gli abbiano dato centinaia di miliardi. Dall'altra abbiamo un "macellaio autocrate brutto e cattivo" che ha rassicurato un Paese dell'UE e della Nato per quanto riguarda le forniture di gas. In tutto questo ovviamente sia la Nato sia la UE non hanno mosso un dito per la Slovacchia anzi, hanno avallato e spinto le mosse di quell'imbecille di Zelensky. Non tiro alcuna conclusione perché credo che, tutti quelli con mezzo neurone, attraverso queste informazioni possano capire come stia realmente la situazione. Una cosa però gli va detta alle Von der Leyen e ai Mark Rutte: siete dei miserabili traditori!
T.me/GiuseppeSalamone
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"ABBIAMO VINTO la nostra causa #FOIA su Julian #Assange !
C'è un giudice a Londra: il giudice Foss ha stabilito che #CPS deve far luce sulla distruzione di documenti chiave su Julian #Assang…
FREE ASSANGE Italia
Dall'incredibile Stefania Maurizi riceviamo e pubblichiamo: "ABBIAMO VINTO la nostra causa #FOIA su Julian #Assange ! C'è un giudice a Londra: il giudice Foss ha stabilito che #CPS deve far luce sulla distruzione di documenti chiave su Julian #Assang…Telegram
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Chi è Giovanni Caravelli, il capo dell’Aise che ha portato a casa Cecilia Sala
@Politica interna, europea e internazionale
Giovanni Caravelli: il ruolo chiave del direttore dell’Aise nella liberazione di Cecilia Sala A bordo dell’aereo della Presidenza del Consiglio che ha riportato in Italia la giornalista Cecilia Sala dopo ventuno giorni di carcere in Iran c’era Giovanni Caravelli, direttore
ITALIA-NIGER. Piano di cooperazione militare 2025
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Il Parlamento ha autorizzato il dispiegamento annuale in Niger fino a un massimo di 500 militari, 100 mezzi terrestri e sei mezzi aerei.
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J. Alfred Prufrock
in reply to J. Alfred Prufrock • •Come ulteriore beffa: avevo provato a inserire anche l'abilitazione per le prestazioni universitarie, inserendo come studente universitario me stesso. Andando avanti mi chiede se i miei genitori siano o no nel nucleo familiare (che aveva già acquisito), e al "no", vuole sapere se non sono più nel nucleo da almeno due anni e se vivo in una casa di proprietà dei miei. Inoltre vogliono che inserisca il codice fiscale "del genitore di riferimento", come dato obbligatorio.
Ora, io capisco tutto, ma non sono più un ragazzino da tempo. Ho la fortuna di avere ancora entrambi i genitori in vita, ma l'ultima cosa che vorrei è andare a disturbarli o coinvolgerli per avere, FORSE (visto che non posso visualizzare il modello prima di sottoscriverlo), una riduzione su tasse universitarie. Quindi rinuncio. Ma non mi sembra normale.