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Allarme sicurezza Fortinet: falla critica su FortiSwitch consente cambio password da remoto


Fortinet ha rilasciato un avviso di sicurezza per risolvere una vulnerabilità critica nei prodotti FortiSwitch. La vulnerabilità, identificata come CVE-2024-48887 (CVSS 9.3), potrebbe consentire agli aggressori di ottenere accesso non autorizzato ai sistemi interessati.

L’avviso evidenzia una “vulnerabilità di modifica della password [CWE-620] nell’interfaccia utente di FortiSwitchsecurityonline.info/nordpass-r…securityonline.info/pentest-to… “. Questa falla potrebbe consentire a “un utente malintenzionato remoto non autenticato di modificare le password di amministratore tramite una richiesta appositamente creata “.

Sono interessate le seguenti versioni di FortiSwitch:

  • FortiSwitch 7.6: 7.6.0
  • FortiSwitch 7.4: da 7.4.0 a 7.4.4
  • FortiSwitch 7.2: da 7.2.0 a 7.2.8
  • FortiSwitch 7.0: da 7.0.0 a 7.0.10
  • FortiSwitch 6.4: da 6.4.0 a 6.4.14

Fortinet ha fornito soluzioni per ciascuna versione interessata. Si consiglia vivamente agli utenti di aggiornare alla rispettiva versione corretta il prima possibile:

  • FortiSwitch 7.6: aggiorna alla versione 7.6.1 o superiore
  • FortiSwitch 7.4: aggiorna alla versione 7.4.5 o superiore
  • FortiSwitch 7.2: aggiorna alla versione 7.2.9 o successiva
  • FortiSwitch 7.0: aggiorna alla versione 7.0.11 o successiva
  • FortiSwitch 6.4: aggiorna alla versione 6.4.15 o successiva

Oltre all’aggiornamento, Fortinet consiglia le seguenti soluzioni alternative per contribuire a mitigare il rischio:

  • Disabilitare l’accesso HTTP/HTTPS dalle interfacce amministrative.
  • Configurare gli host attendibili per limitare gli host che possono connettersi al sistema.


config system admin
edit
set {trusthost1 | trusthost2 | trusthost3 | trusthost4 |
trusthost5 | trusthost6 | trusthost7 | trusthost8 | trusthost9
| trusthost10}
next
end

Daniel Rozeboom, membro del team di sviluppo dell’interfaccia utente Web di FortiSwitch, ha scoperto e segnalato internamente la vulnerabilità. Ciò evidenzia l’approccio proattivo di Fortinet nell’identificare e risolvere i problemi di sicurezza nei suoi prodotti.

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Dozens of Solenoids Turn Vintage Typewriter into a Printer


An electric typewriter is a rare and wonderful thrift store find, and even better if it still works. Unfortunately, there’s not as much use for these electromechanical beauties, so if you find one, why not follow [Konstantin Schauwecker]’s lead and turn it into a printer?

The portable typewriter [Konstantin] found, a Silver Reed 2200 CR, looks like a model from the early 1980s, just before PCs and word processing software would sound the death knell for typewriters. This machine has short-throw mechanical keys, meaning that a physical press of each key would be needed rather than electrically shorting contacts. Cue the order for 50 low-voltage solenoids, which are arranged in rows using 3D printed holders and aluminum brackets, which serve as heat sinks to keep the coils cool. The solenoids are organized into a matrix with MOSFET drivers for the rows and columns, with snubber diodes to prevent voltage spikes across the coils, of course. A Raspberry Pi takes care of translating an input PDF file into text and sending the right combination of GPIO signals to press each key.

The action of the space bar is a little unreliable, so page formatting can be a bit off, but other than that, the results are pretty good. [Konstantin] even managed to hook the printer up to his typewriter keyboard, which is pretty cool, too.

youtube.com/embed/S7u7vYrCcSE?…


hackaday.com/2025/04/08/dozens…



ASCII to Mainframe


IBM mainframes are known for very unusual terminals. But IBM made many different things, including the IBM 3151 ASCII terminal, which uses a cartridge to emulate a VT220 terminal. [Norbert Keher] has one and explains in great detail how to connect it to a mainframe.

It had the 3151 personality cartridge for emulating multiple IBM and DEC terminals. However, the terminal would not start until he unplugged it. The old CRT was burned in with messages from an IBM 3745, which helped him work out some of the configuration.

If you’ve only used modern ASCII terminals, you might not realize that many terminals from IBM and other vendors used to use a block mode where the computer would dump a screen to the terminal. You could “edit” the screen (that is, fill in forms or enter lines). Then you’d send the whole screen back in one swoop. This is “block” mode, and some of the terminals the 3151 can emulate are character mode, and others are block mode, which explains its odd keyboard and commands.

[Norbert] gets the terminal running with a virtual mainframe, but along the way, he explains a lot about what’s going on. The video is about an hour long, but it is an hour well spent if you are interested in mainframe history.

Of course, you can always get the real deal to connect. If you don’t have your own virtual mainframe, you are missing out.

youtube.com/embed/V14ac9cRi9Q?…


hackaday.com/2025/04/08/ascii-…



Tony McManus & Julia Toaspern (Duncan Showroom live)
freezonemagazine.com/rubriche/…
Questo concerto è a mio parere un documento preziosissimo di due musicisti che hanno dato vita a collaborazioni live di grande pregio. Me ne accorsi il 13 novembre 2018 quando questo duo si esibì all’Officina della Musica di Como sorprendendomi per l’abilità, l’affiatamento e la magia musicale che seppero creare, ho dovuto aspettare qualche tempo […]


Designing A Tone Control Properly


Many years ago, audio equipment came with a tone control, a simple RC filter that would cut or boost the bass to taste. As time passed, this was split into two controls for bass and treble, and then finally into three for bass, mid, and treble. When audiophile fashion shifted towards graphic equalisers, these tone controls were rebranded as “3-band graphic equalisers”, a misleading term if ever we heard one. [Gabriel Dantas] designed one of these circuits, and unlike the simple passive networks found on cheap music centres of old, he’s doing a proper job with active filters.

The write-up is worth a read even if you are not in the market for a fancy tone control, for the basic primer it gives on designing an audio filter. The design contains, as you might expect, a low-pass, a bandpass, and a high-pass filter. These are built around TL072 FET-input op-amps, and an LM386 output stage is added to drive headphones.

The final project is built on a home-made PCB, complete with mains power supply. Audiophiles might demand more exotic parts, but we’re guessing that even with these proletarian components it will still sound pretty good. Probably better than the headphone amplifier featured in a recent project from a Hackaday writer, at least. There’s a build video, below the break.

youtube.com/embed/bzCQj5K0yOU?…


hackaday.com/2025/04/08/design…



Cybersecurity e Board aziendale: smettiamola di parlare di patch. Parliamo di soldi


Ogni anno si ripete lo stesso rituale: il responsabile IT o il CISO si presenta al Board per chiedere un budget per la sicurezza informatica. E puntualmente si scontra con una porta semiaperta, se non direttamente chiusa. “Non ci sono fondi”, “Non è prioritario”, “Ne riparliamo l’anno prossimo”.

Il motivo? Spesso non è una mancanza di interesse, ma un problema di comunicazione.

Parlate di vulnerabilità, ma il Board pensa a ricavi


C’è un errore sistemico in molte aziende: i team tecnici parlano di firewall, vulnerabilità, CVE, sistemi obsoleti, mentre il Board vuole sentire parlare di soldi, rischio, impatto e produttività.
Il divario tra linguaggio tecnico e linguaggio business è abissale. E finché i professionisti della sicurezza non impareranno a colmarlo, continueranno a ottenere “no” come risposta.

Il Board non ha bisogno di sapere che è uscita una vulnerabilità con CVSS 9.8. Ha bisogno di sapere che quella vulnerabilità, se sfruttata, può bloccare la produzione per 4 giorni, con un danno economico stimato di 600.000 euro, più potenziali sanzioni per violazione GDPR.

Il lessico è potere


Quando ci si presenta a un CDA o a una direzione generale, non si può parlare la lingua della sala server. Serve il linguaggio dell’economia aziendale.
Parole chiave come “fermo produzione”, “rischio operativo”, “danno reputazionale”, “impatto finanziario”, “compliance”, “investimento per la resilienza” sono molto più efficaci di patch management o “segmentazione di rete”.

Chi siede nel Board ha responsabilità strategiche. Non vuole sapere come proteggerete l’azienda. Vuole sapere quanto costa non farlo.

La cybersecurity non è una spesa IT. È un’assicurazione sul futuro dell’azienda


Trattare la sicurezza come una “voce di spesa tecnica” è un errore.
La cybersecurity è una funzione di governance, un’estensione del risk management, una tutela della continuità operativa.

Eppure, in troppe aziende, continua a essere confinata all’IT, percepita come un centro di costo anziché come una barriera contro il disastro.

L’attacco ransomware che ha colpito l’azienda X non è stato un problema tecnico: è stato un blocco totale delle vendite, una crisi reputazionale, una fuga di clienti e una sanzione di 4 milioni di euro.
Questo è il modo in cui dobbiamo raccontare la cybersecurity.

Dal tecnicismo all’advocacy del rischio


Il professionista della sicurezza oggi non è solo un tecnico. È un ambasciatore del rischio.
Deve saper costruire scenari, stimare impatti, fare storytelling attorno alle minacce, contestualizzandole nel core business dell’azienda.

Non serve terrorismo psicologico, ma serve consapevolezza.

Non serve parlare di exploit e buffer overflow, ma serve mostrare cosa succede se i sistemi si fermano per due giorni, o se il nome dell’azienda finisce sui giornali per un data breach.

FACCIAMO UN ESEMPIO DEGL’IMPATTI ECONOMICI REALI DI UN ATTACCO CYBER


1. Merce bloccata, clienti persi
Nel 2023, un’azienda di logistica europea ha subito un attacco ransomware che ha reso inaccessibili i sistemi WMS e TMS per 5 giorni.
Impatto diretto: 1,2 milioni di euro di perdite in spedizioni non evase, penali contrattuali e clienti persi.
Impatto reputazionale: due importanti partner hanno disdetto i contratti.

2. Danno d’immagine e calo in Borsa
Nel 2022, un’azienda quotata del settore manifatturiero ha subito un leak di dati sensibili sui fornitori.
Impatto reputazionale: notizia su media nazionali e internazionali.
Impatto finanziario: -7% in Borsa in una settimana.
Impatto legale: indagine da parte dell’autorità per la protezione dati e rischio di sanzione multimilionaria.

3. Fermo produzione in azienda chimica
Un gruppo industriale italiano nel 2024 ha subito un attacco che ha criptato i sistemi SCADA per 72 ore.
Danni stimati: oltre 2,8 milioni di euro tra stop produttivo, smaltimento prodotto non conforme, ripristino ambienti e consulenze forensi.
Il budget annuale richiesto per prevenire l’incidente era inferiore a 300.000 euro.

Smettiamo di spiegare, iniziamo a tradurre


Finché continueremo a parlare di “sistemi legacy e patch critiche” e non di “perdita di produttività e danno economico stimato”, continueremo a ricevere budget insufficienti.
Il problema non è (solo) culturale, è strategico: il Board non deve diventare tecnico, ma deve essere messo in condizione di capire cosa significa non investire in sicurezza.

E per farlo, serve un nuovo tipo di comunicazione: meno slide su configurazioni, più slide su numeri, stime e proiezioni di rischio.

Parliamo la lingua di chi decide. Solo così potremo proteggere davvero le aziende.

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Maronno Winchester reshared this.



#Trump e #Iran, trappola o diplomazia?


altrenotizie.org/primo-piano/1…


non ha utilità pratica e funzionale essere tollerati con gli intolleranti. non porta da nessuna parte. con un no vax, un complottista, un vegano (da non confondere con un vegetariano), un terrapiattista, negazionisti vari, ecc.: tutto tempo perso. consiglio ignorare e procedere oltre. ah, sei così? ok, ciao. a mai più risentirti.


A new security fund for the fediverse, and the Lemmy developers held an AMA.


Fediverse Report – #111

A new security fund for the fediverse, and the Lemmy developers held an AMA.

The News


The Nivenly Foundation, the organisation that administers the Hachyderm.io instance, is opening a new security fund to sponsor contributors who disclose security vulnerabilities. All software has security vulnerabilities, and the fediverse is no exception. The recent Pixelfed vulnerability, which affected non-Pixelfed servers, is a clear example of how fediverse software can make software vulnerabilities more complex due to the interaction between different software platforms.

The Nivenly Fediverse Security Fund will sponsor $250 USD for vulnerabilities that are rated as high risk (7-9 CVSS score) and $500 USD for vulnerabilities with a critical score (9+ CVSS). The program will run until the end of September 2025. Nivenly members “hold a member vote to determine if we want to continue the program, and to establish a longer-term committee to steward and maintain the program.”

Last week, I wrote how Pixelfed’s vulnerability actually showed three different problems: The main problem is Pixelfed’s software vulnerability itself, but there were also two other problems: other software like Mastodon do not make it clear which risk comes with their private posts feature. And once a leak like this one happens, very few fediverse software admins communicated to their users that they might have been affected.

A security fund contributes to combating software vulnerabilities, but it can also help with communication to the rest of the fediverse once a vulnerability is found. It incentives that standard industry practices regarding software vulnerability get followed, and make communication clearer to a wider audience. For example, if Pixelfed’s recent vulnerability had gotten a CVSS classification, it might have been easier to make the severity of the vulnerability explicit to other fediverse software admins. In turn, this might have made it more likely that server admins would communicate the situation with their users.

In last week’s email essay I also wrote about how the fediverse is missing governance infrastructure that connects the various independent nodes and communities. One way to view the fediverse is as a response to centralised Big Tech platforms. These platforms have centralised governance, and are under the control of few people. The fediverse’s response to this is to build a social network that consists of tens of thousands of independent communities, all with their own governance structure. The fediverse has been successful in decentralising the single entity that oversees a social network into many pieces that all oversee a small portion of the network. But it has struggled to build a governance structure that ties all these individual pieces together again.

The Nivenly Fediverse Security Fund is a good example of this problem: software security impacts all the thousands of independent fediverse communities, but there is no overarching structure to collaborate and improve the security. It took one server taking the initiative into their own hands and provide a service for the entire network, at their own cost. Ideally, communities would collaborate on such a security fund instead. Nivenly’s announcement does leave space for such a future direction of the fund, saying that they are open to “establish a longer-term committee to steward and maintain the program”.

Note: if you sign up for my email newsletter, you get a weekly essay about the open social web that I do not publish anywhere else. You can sign up right here:

The Lemmy developers, Dessalines and nutomic, held an Ask Me Anything recently, and here are some of the answers that stood out to me:

  • Lemmy is working towards their 1.0 release. This is currently expected to be in the fall, although nutomic also says that “these things always take longer than expected”. He also expects some instances like lemmy.ml already to upgrade some months before.
  • One of the main features for Lemmy 1.0 is private communities, where only approved accounts can browse and posts to the community. This type of closed group functionality is in high demand, and both Mastodon and Pixelfed have tried to implement it. Mastodon got a grant for it, but the proof-of-concept code has been sitting there since 2022. Pixelfed has announced and teased a group feature multiple times over the year and showed screenshots of it, but it also is not publicly available yet.
  • Lemmy posts are interoperable with Mastodon, but the interoperability is not great: a Lemmy post appears on Mastodon as the title plus the URL. There has been many conversations about how Mastodon handles content from other platforms, with no changes so far. In this AMA, nutomic is explicit in saying that it is up to Mastodon to change this. While Mastodon seems open to the idea, and has been in conversations with developers from platforms like Ghost and NodeBB on how to show their content better on Mastodon, there has been little indication that Mastodon is taking steps towards making Lemmy content also better visible on Mastodon.
  • On the subject of how Lemmy can grow, Dessalines describes it as an organic progress, saying: “niche communities on reddit will keep getting fed up with the changes, and migrate to lemmy.” Nutomic describes a similar dynamic for fedi and Bluesky more broadly, saying that he expects that over the long term the fediverse might grow in a similar manner: “when the Bluesky admins make decisions that the community doesnt like, and then there may be another migration wave to the Fediverse”. Both replies indicate Lemmy’s vision of how the project can grow in the long run: stay consistently working on your product, and because platforms like Lemmy are not beholden to investors, they can have a longer lifespan, and outlive platforms who are beholden to shareholder expectations.
  • Grouping of communities (similar to PieFed’s topics or Reddit’s multireddits) “will be implemented soon“.

Ahoy! is a one-day conference for the European Social Web, and will be held on April 24th 2025 in Hamburg, Germany. The conference is mainly focused on Bluesky and the AT Protocol, and has some super fascinating speakers of people who are in the forefront of building new communities on the open social web. If you’re around I can definitely recommend it. I’ll be doing some interviews with people there, so if you are considering joining, let me know and we can say hi!

The Links


That’s all for this week, thanks for reading! You can subscribe to my newsletter to get all my weekly updates via email, which gets you some interesting extra analysis as a bonus, that is not posted here on the website. You can subscribe below:

#fediverse

fediversereport.com/fediverse-…




Scambi UE-USA: fatti e cifre (dati del 2023)


Per chi volesse saperne di più su quanto e cosa scambiano UE e USA nei loro rapporti commerciali.

In sintesi, l'UE importa in prevalenza servizi ed esporta in prevalenza prodotti. Gli scambi tra UE e USA rappresentano da soli il 30% degli scambi mondiali. L'UE ha un "utile" di 48 miliardi di euro (ovvero, esportazioni - importazioni = 48 mld)

consilium.europa.eu/it/infogra…



Rendere più solida la cooperazione Nato-Ue è una priorità per l’Occidente

@Notizie dall'Italia e dal mondo

Partiamo da un presupposto. Essere parte della Nato è un privilegio che – come tutti i privilegi – comporta anche delle responsabilità. Dopo la brutale aggressione della Russia all’Ucraina, dopo quanto accaduto il 7 ottobre in Israele, è divenuto urgente parlare di



"The army of millions and millions of people screwing in little, little screws to make iPhones, that kind of thing is going to come to America."#iPhone #Apple


Fili di guerra. Dopo quelli aerei, Kyiv sperimenta la fibra ottica nei droni terrestri

@Notizie dall'Italia e dal mondo

Nel conflitto ucraino sia le forze russe che quelle ucraine stanno facendo sempre più spesso ricorso a fibre ottiche cablate per i collegamenti di controllo dei droni aerei First-person-view (Fpv). Tali collegamenti non possono infati essere disturbati dalle apparecchiature di guerra elettronica, e non



Un trilione di dollari per la Difesa Usa. Ecco il piano di Trump per il 2026

@Notizie dall'Italia e dal mondo

Il più grande stanziamento per la Difesa statunitense dalla Seconda guerra mondiale, questa l’idea di Donald Trump per potenziare le Forze armate e rilanciare la dottrina Peace through strength. “Abbiamo approvato un bilancio, vi piacerà sentirlo, che si aggira



Another Masterful Gambit: DOGE Moves From Secure, Reliable Tape Archives to Hackable Digital Records


In 2023 the FBI quietly arrested a notorious money launderer called ElonmuskWHM. Then the FBI secretly ran his operation for nearly a year to catch (and give money to) more criminals.#Features


I mutati scenari di guerra stanno travolgendo l’ordine mondiale creato dopo la fine dell’Unione Sovietica. La globalizzazione sia dei diritti che dell’economia è di fatto finita. Come affronta questa fase la sinistra politica nei vari paesi? Ne parliamo con Roberto Musacchio già parlamentare europeo Marga ferrè – co presidente Transform europe Marco Grispigni Conduce Fabio [...]


Famo er foco questo fine settimana nelle Puglie, attese temperature incandescenti dalle Murge fino alla terra te lu sule, te lu mare e te lu ientu, accorrete in massa, se divertimo, bim! 🙌😄

#salento #reggae #eventi #puglia



Rapporto Amnesty. Pena di morte nel 2024: record di esecuzioni dal 2015


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Iran, Iraq e Arabia Saudita responsabili del 91 per cento delle esecuzioni. La pena capitale è usata come strumento di repressione contro manifestanti e gruppi etnici. Aumento delle esecuzioni per reati legati alla droga
L'articolo Rapporto Amnesty. Pena di morte nel



A Gaza il “perimetro” della morte. E un attacco choc alla tenda dei giornalisti


@Notizie dall'Italia e dal mondo
"Zona cuscinetto", così la chiamano a Tel Aviv. Ma per l'esercito israeliano è una nuova «Hiroshima». Ieri almeno 42 morti, tra cui un reporter di Palestine Today Tv Immagini strazianti
L'articolo A Gaza il “perimetro” della morte. E un attacco choc



L' 11 febbraio 2023 facemmo un sit-in per la liberazione di Assange davanti all'ambasciata australiana a Roma.
Vennero anche Laura e Inti, due attori che fecero una toccante performance per Julian.
Ieri mattina con serenità e a casa, Laura ha lasciato il Corpo dopo la tremenda malattia.
Le funzioni si terranno a mercoledì 9 aprile alle 15 a Roma, alla chiesa degli Artisti Santa Maria in Montesanto. Chiunque voglia venire a dare un saluto a Laura ed eventualmente partecipare con una breve testimonianza artistica dopo la funzione nel piazzale antistante alla chiesa può segnalarlo qui.
Riposa in Pace Laura, nel paradiso di coloro che non si arrendono mai.


ARGENTINA. Le lotte si uniscono e la società civile scende in piazza contro Milei


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Il 9 aprile comincerà uno sciopero di 36 ore appoggiato da movimenti sociali, organizzazioni dei diritti umani, partiti di opposizione, che si unirà alla protesta di pensionate e pensionati
L'articolo ARGENTINA. Le lotte si uniscono e la



Jennà Romano – Trentatrè (Soundtrack) – film di Lorenzo Cammisa
freezonemagazine.com/articoli/…
Jennà Romano e la sua creatura, i Letti Sfatti (uno dei più azzeccati nomi del rock italiano) da oltre trent’anni spargono musica e poesia di bellezza e protesta dalla provincia napoletana ottenendo prestigiosi premi e alta considerazione dalla critica. Jennà, in carriera, ha nel suo book una ricca collaborazione con artisti di


"L'artrite è una malattia che colpisce i vecchi."

Niente di più sbagliato.

Mi trovo nel corridoio della reumatologia e già così, a occhio, si vede quanto sia sbagliata questa convinzione, che pure è difficilissima da sradicare.

Il fatto è che, nella nostra testa, spesso scatta un meccanismo che dice "non ti riguarda, riguarda solo la persona che è [caratteristica a caso]".

Ci piace pensare di essere al sicuro, che le sfortune riguardino solo gli altri.

Ma l'artrite non è così, come molte altre cose. E forse si dovrebbe conoscerla meglio, per aiutare e comprendere le tante persone che ne soffrono. Si dovrebbe cercare di mettersi nei panni dell'altro, se non altro perché il concetto di 'altro' non esiste; siamo tutti soggetti alle stesse difficoltà nella vita.

Comprenderlo che sarebbe già un grande aiuto.

#artrite #artritepsoriasica #fibromialgia #malatiinvisibili #podcastitaliano #malattiereumatiche #reumatologia #reumatologo #reumatologiapediatrica #reumatologia #reumatismi #psoriasi

Emanuele reshared this.



Carlos, Josè e Josefina
freezonemagazine.com/rubriche/…
Il comportamento disinvolto della protagonista di Bocca di rosa di Fabrizio De André, il parroco che non disprezza fra un miserere e un’estrema unzione il bene effimero della bellezza, il sindaco che l’accompagna alla stazione con la banda perché lei l’amore non lo fa per noia o professione ma per passione, tutti fanno da sfondo […]
L'articolo Carlos, Josè e Josefina proviene da FREE ZONE MAGAZINE
Il


Giornalisti, un appello da #Gaza


altrenotizie.org/spalla/10639-…




USA-Yemen, disastro annunciato


altrenotizie.org/primo-piano/1…


Dal digitale alla sicurezza, come cambia il venture capital nell’era della competizione geopolitica

@Notizie dall'Italia e dal mondo

Negli ultimi anni, i fondi d’investimento (i cosiddetti venture capital) hanno alimentato l’ecosistema dell’innovazione con un focus quasi esclusivo sul digitale. Tuttavia, oggi l’attenzione si sta spostando verso settori tradizionalmente dominati dagli apparati pubblici,




Capirei se lo facesse un poveraccio ma qui parliamo di uno che ha già molti più soldi di quanti se ne possano spendere in una vita intera.

Forse no, forse è davvero un poveraccio, non economicamente ma moralmente.

rainews.it/articoli/2025/04/fr…



Africa e Difesa, la visita di Crosetto ad Ankara e i rapporti Italia-Turchia

@Notizie dall'Italia e dal mondo

Medio Oriente, Africa e Siria sono stati i tre temi affrontati dal ministro della difesa Guido Crosetto, incontrando ad Ankara l’omologo turco Yasar Guler, in un momento complicatissimo caratterizzato dal dossier dazi, dalla crisi a Gaza e dal tavolo diplomatico sull’Ucraina. Tra Italia e Turchia





Tutti occupati a parlare di dazi, ci stiamo dimenticando che sta succedendo qualcosa di molto grave, che mette in pericolo la ns libertà.

Il famigerato DDL 1660 è diventato un DL e perciò IMMEDIATAMENTE ESECUTIVO.

L’OSCE aveva già ritenuto potenzialmente lesivi dei principi del diritto penale e dello Stato di diritto, e il Presidente Mattarella aveva sollevato obiezioni.

Leggere questo articolo e poi, rabbrividire 😱

Stiamo zitti anche adesso?

chrono.algorithm-net.com/artic…

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non è questione di ideologia, di tipo di approccio ecomico, di liberismo, di sinistra o di destra, ma io ho problemi a valutare chi oggigiorno non considera trump un'autentica sciagura, per i diritti delle persone fragili o deboli, per il mondo intero, o anche solo per l'economia mondiale, o la stessa economia usa. trump appare "positivo"? ascoltabile? credibile? serio? utile anche solo alla nazione usa? forse a chi considera putin un buon presidente russo... non so. per convincere gli americano basta cambiare il nome al golfo del messico o una montagna nell'alaska? gli elettori usa sono così poco esigenti? bastano deportazioni di persona peraltro utili dagli stati uniti e sono felici? è questa l'idea di economia che funziona? sono veramente perplessa. poi guardo l'ucraina, il meido oriente, israele ma non vedo un solo arpiglio. ovunque solo devastazione senza ricostruzione. trump riassume l'ìidea della proposta distruttiva non costruttiva. quale è la qualità della sostanza e non l'apaprenza di trump?

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in reply to simona

ho un'amica che col tempo si è spostata sempre più a destra, adesso giustifica Emanuela Roccella, è filo trumpiana di ferro, legge solo Epoch Times e non siamo più amici.
in reply to ulisse62

@ulisse62 a volte si perdono le persone 🙁 sono forme di follia 🙁
è triste.


ECUADOR. Rivadeneira: “Queste elezioni potrebbero rappresentare l’ultima possibilità per il Paese”


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Il 13 aprile si voterà per il secondo turno delle elezioni presidenziali. Un appuntamento cruciale per il destino del paese ma anche per quello del continente. Intervista a Gabriela Rivadeneira, direttrice



Mauro Orletti – Però ci siamo divertiti
freezonemagazine.com/news/maur…
In libreria dall’11 aprile 2025 Un saggio narrativo, impertinente, sulla storia politica italiana: tra ideali, contraddizioni e trasformazioni sulla soglia del riassetto globale. Mauro Orletti delinea con ironia e spirito critico, un ritratto articolato e stratificato del nostro Paese che aiuta a comprendere le radici dell’attuale scenario politico. Con uno sguardo attento alle


MEDIO ORIENTE. Altro che “disimpegno” americano, Trump riempie la regione di forze Usa


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Le forze schierate tra il Mar Rosso e l’Oceano Indiano indicano
l’intenzione di Washington di scatenare offensive militari ovunque, a cominciare dall’Iran
L'articolo MEDIO ORIENTE. Altro che “disimpegno” americano, Trump riempie la



Helen Burns – The Rain Caller
freezonemagazine.com/articoli/…
C’è una scena musicale italiana che, da tempo, continua a lasciare tracce di se sempre più evidenti e non certo trascurabili. Edoardo Buccheri (basso), Domenico Failla (voce), Walter Leotta (chitarra), Sebastiano Musco (chitarra), Salvo Vasta (batteria), sono i quattro ragazzi che dalla provincia catanese sono destinati a farsi conoscere sempre di più, in particolare da […]
L'articolo Helen Burns




L'insicurezza per decreto


altrenotizie.org/primo-piano/1…


ho partecipato alla petizione per chiedere a Mattarella di non firmare il decreto "sicurezza".
chi lo desidera può fare altrettanto al link actionnetwork.org/forms/mattar…

#dlsicurezza #ddlsicurezza #presidente #decretosicurezza