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Microsoft prepara Windows agli attacchi quantistici. Il programma prende vita nelle build di test


In occasione di BUILD 2025, Microsoft ha annunciato l’aggiunta della crittografia post-quantistica (PQC) alle build di test di Windows Insider (a partire dalla versione 27852) e alla libreria SymCrypt-OpenSSL versione 1.9.0 e successive. L’obiettivo è consentire agli utenti di testare algoritmi resistenti ai computer quantistici nelle proprie infrastrutture prima che venga attivato il calcolo quantistico di massa.

Nello specifico, Microsoft ha aggiunto due algoritmi, ML-KEM (un meccanismo di incapsulamento basato su reticolo) e ML-DSA (un algoritmo di firma digitale), alle librerie Cryptography API: Next Generation (CNG), nonché alle funzioni di elaborazione dei certificati e dei messaggi crittografici. Questi algoritmi sono disponibili per i partecipanti al programma Windows Insider.

Il supporto è fornito anche agli utenti Linux tramite la libreria SymCrypt-OpenSSL (SCOSSL), che fornisce un’interfaccia OpenSSL agli algoritmi Microsoft. ML-KEM e ML-DSA che sono tra i primi algoritmi crittografici approvati dal National Institute of Standards and Technology (NIST) degli Stati Uniti come resistenti agli attacchi quantistici.

Microsoft sottolinea che l’implementazione tempestiva del PQC è volta ad attenuare i rischi associati allo schema “raccogli ora, decifra più tardi”. Questa tattica prevede l’intercettazione di dati crittografati con metodi classici e la loro successiva decrittografia in futuro tramite computer quantistici.

Questi algoritmi post-quantistici sono stati inclusi nella libreria SymCrypt nel dicembre 2024. Sono ora disponibili per l’uso su una gamma più ampia di sistemi e applicazioni, inclusi Windows e Linux, tramite l’interfaccia SCOSSL di OpenSSL.

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An Awful 1990s PDA Delivers AI Wisdom


There was a period in the 1990s when it seemed like the personal data assistant (PDA) was going to be the device of the future. If you were lucky you could afford a Psion, a PalmPilot, or even the famous Apple Newton — but to trap the unwary there were a slew of far less capable machines competing for market share.

[Nick Bild] has one of these, branded Rolodex, and in a bid to make using a generative AI less alluring, he’s set it up as the interface to an LLM hosted on a Raspberry Pi 400. This hack is thus mostly a tale of reverse engineering the device’s serial protocol to free it from its Windows application.

Finding the baud rate was simple enough, but the encoding scheme was unexpectedly fiddly. Sadly the device doesn’t come with a terminal because these machines were very much single-purpose, but it does have a memo app that allows transfer of text files. This is the wildly inefficient medium through which the communication with the LLM happens, and it satisfies the requirement of making the process painful.

We see this type of PDA quite regularly in second hand shops, indeed you’ll find nearly identical devices from multiple manufacturers also sporting software such as dictionaries or a thesaurus. Back in the day they always seemed to be advertised in Sunday newspapers and aimed at older people. We’ve never got to the bottom of who the OEM was who manufactured them, or indeed cracked one apart to find the inevitable black epoxy blob processor. If we had to place a bet though, we’d guess there’s an 8051 core in there somewhere.

youtube.com/embed/GvXCZfoAy88?…


hackaday.com/2025/05/20/an-awf…



La Russia dice addio al porto di Tartus ma rilancia in Libia con l’Africa Corps

@Notizie dall'Italia e dal mondo

La recente firma dell’accordo da 800 milioni di dollari tra la Siria e DP World degli Emirati Arabi Uniti rappresenta un punto di svolta significativo negli equilibri geopolitici del Mediterraneo. L’intesa, siglata il 16 maggio 2025, prevede lo sviluppo, la



PentaPico: A Pi Pico Cluster For Image Convolution


The five picos on two breadboards and the results of image convolution.

Here’s something fun. Our hacker [Willow Cunningham] has sent us a copy of his homework. This is his final project for the “ECE 574: Cluster Computing” course at the University of Maine, Orono.

It was enjoyable going through the process of having a good look at everything in this project. The project is a “cluster” of 5x Raspberry Pi Pico microcontrollers — with one head node as the leader and four compute nodes that work on tasks. The software for the both nodes is written in C. The head node is connected to a workstation via USB 1.1 allowing the system to be controlled with a Python script.

The cluster is configured to process an embarrassingly parallel image convolution. The input image is copied into the head node via USB which then divvies it up and distributes it to n compute nodes via I2C, one node at a time. Results are given for n = {1,2,4} compute nodes.

It turns out that the work of distributing the data dwarfs the compute by three orders of magnitude. The result is that the whole system gets slower the more nodes we add. But we’re not going to hold that against anyone. This was a fascinating investigation and we were impressed by [Willow]’s technical chops. This was a complicated project with diverse hardware and software challenges and he’s done a great job making it all work and in the best scientific tradition.

It was fun reading his journal in which he chronicled his progress and frustrations during the project. His final report in IEEE format was created using LaTeX and Overleaf, at only six pages it is an easy and interesting read.

For anyone interested in cluster tech be sure to check out the 256-core RISC-V megacluster and a RISC-V supercluster for very low cost.


hackaday.com/2025/05/20/pentap…



L’OIV come garante tecnico (e terzo) della PA: dalla performance alla fiducia pubblica


@Informatica (Italy e non Italy 😁)
In un ecosistema complesso, in cui i dati sono potere, la sicurezza è condizione di fiducia e la trasparenza è leva democratica, l’OIV può rappresentare quel livello di garanzia di ‘quarto livello’ nella PA. Ecco come può unificare, dando



Il confronto di Mario Diacono con Pasolini verteva sulle possibilità di conciliazione tra poesia e ideologia adrianomaini.altervista.org/il…


Falso Mito: Se uso una VPN, sono completamente al sicuro anche su reti WiFi Aperte e non sicure


Molti credono che l’utilizzo di una VPN garantisca una protezione totale durante la navigazione, anche su reti WiFi totalmente aperte e non sicure. Sebbene le VPN siano strumenti efficaci per crittografare il traffico e impedire l’intercettazione dei dati, non sono in grado di poterci proteggere da tutti i rischi.


Nell’articolo riportato qui sotto, spieghiamo in maniera dettagliata come funziona una VPN (Virtual Private Network) . L’articolo tratta in modo approfondito le VPN , analizzando come funziona e quali vantaggi specifici offre. Vengono descritti i diversi tipi di VPN, i criteri per scegliere la soluzione migliore, e le best practices per implementare in modo sicuro.

Virtual Private Network (VPN): Cos’è, Come Funziona e Perché


redhotcyber.com/post/virtual-p…

Pur confermando quanto riportato nell’articolo, ovvero che:

Una VPN non solo migliora la sicurezza e la privacy, ma offre anche maggiore libertà e controllo sulle informazioni trasmesse online, rendendola uno strumento fondamentale per chiunque voglia proteggere la propria identità digitale e i propri dati sensibili

È fondamentale essere consapevoli dei suoi limiti e delle potenziali vulnerabilità.

Ad esempio, la vulnerabilità CVE-2024-3661, nota come “TunnelVision“, dimostra come sia possibile per un attaccante reindirizzare il traffico fuori dal tunnel VPN senza che l’utente se ne accorga. Questo attacco sfrutta l’opzione 121 del protocollo DHCP per configurare rotte statiche nel sistema della vittima, permettendo al traffico di essere instradato attraverso canali non sicuri senza che l’utente ne sia consapevole.

Mentre possiamo affermare che una VPN protegge i dati in transito, dobbiamo ricordarci che per esempio non:

  • Blocca gli attacchi di phishing: Una VPN non può impedire che clicchiamo su link dannosi o che inseriamo le nostre credenziali su siti fraudolenti.
  • Protegge da malware o attacchi diretti al dispositivo (compromissioni locali): Se il nostro dispositivo è vulnerabile o infetto, una VPN non offre protezione contro malware, ransomware o minacce su reti locali.


Evidenze

1- Tunnel Vision


In questo video dimostrativo viene riportato un POC della CVE-2024-3661- Zscaler (TunnelVision) che evidenzia come un attaccante possa bypassare il tunnel VPN sfruttando l’opzione 121 del DHCP:

youtube.com/embed/ajsLmZia6UU?…

Video di Leviathan Security Group

2- VPN Con sorpresa


In quest’altro articolo invece diamo evidenza come per esempio diversi siti Web LetsVPN fraudolenti condividono un’interfaccia utente comune e sono deliberatamente progettati per distribuire malware , mascherandosi da applicazione LetsVPN autentica.

VPN Con Sorpresa! Oltre all’Anonimato, Offerta anche una Backdoor Gratuitamente


redhotcyber.com/post/vpn-con-s…

3 – Gravi Vulnerabilità nei Protocolli VPN


In quest’altro articolo, trattiamo di come alcuni sistemi vpn configurati in modo errato accettano i pacchetti tunnel senza verificare il mittente. Ciò consente agli aggressori di inviare pacchetti appositamente predisposti contenenti l’indirizzo IP della vittima a un host vulnerabile, costringendo l’host a inoltrare un pacchetto interno alla vittima, che apre la porta agli aggressori per lanciare ulteriori attacchi.
Nell’articolo evidenziamo anche che sono state identificate sono le seguenti CVE:

  • CVE-2024-7596 (UDP generico Incapsulamento)
  • CVE-2024-7595 (GRE e GRE6)
  • CVE-2025-23018 (IPv4-in-IPv6 e IPv6-in-IPv6)
  • CVE-2025-23019 (IPv6- in-IPv4)
Gravi Vulnerabilità nei Protocolli VPN: 4 Milioni di Sistemi Vulnerabili a Nuovi Bug di Tunneling!


redhotcyber.com/post/gravi-vul…

Conclusioni


Le VPN rappresentano un tassello importante nella protezione della nostra identità digitale e dei dati in transito, ma non offrono una protezione completa contro tutte le minacce. Come ogni strumento di sicurezza, devono essere configurate correttamente, mantenute aggiornate e utilizzate con responsabilità e consapevolezza.

In linea generale, le VPN non rappresentano una soluzione definitiva né sufficiente per garantire la sicurezza. È fondamentale affrontare il tema della sicurezza delle reti partendo dalla loro natura: molte infrastrutture — in particolare le reti Wi-Fi aperte — nascono insicure “by design”.

Nei prossimi articoli inizieremo a esplorare le misure tecniche che possono essere adottate per rafforzare queste reti, proteggere gli utenti e ridurre il rischio di attacchi, anche in ambienti esposti o pubblici.

➡️ Adottare una postura di sicurezza proattiva è essenziale: l’uso consapevole della VPN deve essere solo uno degli strumenti in un approccio più ampio e strutturato, che approfondiremo passo dopo passo nei prossimi articoli sulle mitigazioni.

L'articolo Falso Mito: Se uso una VPN, sono completamente al sicuro anche su reti WiFi Aperte e non sicure proviene da il blog della sicurezza informatica.

Ju reshared this.



L'UE rende inapplicabili le procedure del GDPR Il regolamento di procedura che dovrebbe armonizzare l'applicazione del GDPR, ma che introdurrà scadenze troppo lunghe e procedure eccessivamente complesse. noyb considera la procedura di annullamento. mr20 May 2025


noyb.eu/it/eu-make-gdpr-proced…



Scolasticidio: la guerra di Israele alla conoscenza a Gaza


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Il concetto di scolasticidio, un termine coniato per descrivere la distruzione calcolata di istituzioni accademiche e vita intellettuale, sebbene non ancora codificato nel diritto internazionale, sta emergendo come un quadro critico per comprendere questa guerra alla conoscenza
L'articolo



sono veramente basita. e gli italiani che pensano di aver fatto bene a mandare via un "comunista" come draghi... ma che fine ha fatto la ragione?


io stento davvero a capire come questo sia stato eletto come presidente attento all'economia (che sceglie a un economista pazzoide dalle teorie lunatiche improbabili) e pragmatico e non ideologizzato. a me pare l'esatto contrario. da quando in qua poi spargere terrore nei mercati è una ricetta per investimenti e sviluppo economico? che affidabilità pone l'operato di questo presidente? su quali ba si di certezza un imprenditore o un investitore dovrebbe operare?

veramente non è evidente che trump è un agente russo programmato per distruggere gli usa, mentre putin è una gente usa che ha da distruggere la russia? veramente. è evidente e palese. fra l'altro le ingerenze russe in tutte le elezioni politiche occidentali sono difficili da ignorare.

siamo tornati che la grandezza di una nazione è data dal numero dei suoi territori? non è un altro grave effetto di avvelenamento da testosterone? e sia trump che putin pare ne soffrano...



Schitt's Creek


È una serie su Netflix che ho finito ieri sera, molto divertente e molto gay friendly.

Ve la consiglio.

#Netflix



L'UE rende inapplicabili le procedure del GDPR Il regolamento di procedura che dovrebbe armonizzare l'applicazione del GDPR, ma che introdurrà scadenze troppo lunghe e procedure eccessivamente complesse. noyb considera la procedura di annullamento. mr20 May 2025


noyb.eu/it/eu-make-gdpr-proced…

Maronno Winchester reshared this.



Finalmente qualche avvocato si muove. I referendum qui in Italia, vengono rispettati a comodo.

Mancato rispetto dei referendum per l'acqua pubblica: presentato ricorso alla CEDU - L'INDIPENDENTE
lindipendente.online/2025/05/1…



Due ore di telefonata che fanno ancora a pezzi i governanti dell'Unione Europea, dove Putin ha acconsentito, tra l'altro, anche alla tanto agognata tregua, ma solo a determinate condizioni.

Solo che, per la tregua, le condizioni non le detta Macron e nemmeno Meloni, le detta chi ha vinto la guerra. Volevano mettere all'angolo la Russia, ma sono andati a chiedere con la lingua di fuori una tregua strumentale, volta al riarmo dell'Ucraina e a sventolare una falsa voglia di pace.

Anche Trump, che le ha provate tutte per dire di aver vinto e di aver imposto alla Russia le condizioni, ha fatto marcia indietro. Ci può essere la tregua, ci può essere la fine di tutto, ma bisogna considerare chi la guerra l'ha vinta, chi l'ha persa, chi l'ha causata, chi l'ha alimentata e chi non vuole che finisca.

Questi ultimi vedono in prima fila i governanti dell'UE, che senza guerra gli si rompe il giocattolino, e danno l'inizio della fine della figura più becera e vergognosa mai vista nell'ambito delle relazioni internazionali. Resta il fatto che, come dicevamo noi spie del Cremlino, gli USA hanno usato l'Ucraina per seppellire ciò che rimaneva dell'Unione Europea.

Qualche accordo molto probabilmente uscirà, e a trarne benefici saranno su tutti la Russia. Poi gli USA, che hanno raggiunto l'obiettivo di staccare la Russia dai Paesi dell'UE e ora puntano ad allontanare Russia e Cina, nemica numero uno di Trump. Perde l'Ucraina su tutti i fronti e l'Unione Europea, che oltretutto si farà carico delle spese accogliendo con la fanfara Kiev tra le stanze di Bruxelles. Dei fenomeni proprio!

🔴 Stasera alle 20:30 in diretta su YouTube ne parliamo con Roberto Iannuzzi. Siateci!
youtube.com/live/5To6dJVnWxg?s…

GiuseppeSalamone

in reply to Mro

@mro io la vedo in maniera diversa.Trump non ha ancora capito un casio (non che sia una novità) e Putin lo sta prendendo in giro. Non ci sarà nessuna trattativa è solo fuffa e se Trump si smarcherà subentreranno UE e Turchia e gli USA perderanno ulteriore credibilità. Peccato che a non capire un casio non sia solo Trump ma anche la nostra Giorgia che sta danneggiando il paese.


Gaza, la missione italiana di ong e parlamentari in viaggio verso Rafah. Oxfam: “Governo complice dei crimini di Israele” - Il Fatto Quotidiano
ilfattoquotidiano.it/2025/05/1…


Il Diritto alla Conoscenza nel 9° anniversario della scomparsa di Marco Pannella

@Politica interna, europea e internazionale

Lunedi 19 Maggio 2025, ore 16:00, Fondazione Luigi Einaudi, Via della Conciliazione 10, Roma Introduce Giseppe Benedetto, Presidente Fondazione Luigi Einaudi Intervengono Giulio Terzi, Senatore Roberto Rampi, già Senatore, Relatore sul Diritto



Giovanni Malagodi, il rigore di un liberale

@Politica interna, europea e internazionale

19 maggio 2025, ore 18:00 In diretta sui canali social della Fondazione. Interverranno Giammarco Brenelli Gerardo Nicolosi Nicola Rossi Modera Andrea Cangini
L'articolo Giovanni Malagodi, il rigore di un liberale proviene da Fondazione fondazioneluigieinaudi.it/giov…



USA. La Corte Suprema dà il via libera alle deportazioni di venezuelani


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Con una decisione che segna un duro colpo per migliaia di rifugiati, la Corte Suprema ha autorizzato l'amministrazione Trump a revocare le protezioni contro la deportazione per circa 348.000 venezuelani. La misura, parte di una più ampia stretta



#Europa, la crisi nelle urne


altrenotizie.org/primo-piano/1…


According to its newest transparency report, Telegram complied with more than 5,000 requests from authorities in the first three months of 2025.#News
#News



Quest'uomo è un mostro e chi filosofeggia sul diritto di Israele a difendersi è un mostro come lui.

Dalla newsletter di Haaretz:

Netanyahu said that he authorized "minimal humanitarian aid – food and medicine only" to be delivered to Gaza, because Israel was close to "reaching the red line."

According to Netanyahu, "our best friends in the world – senators I know as strong supporters of Israel – have warned that they cannot support us if images of mass starvation emerge. We must avoid famine, both for practical reasons and diplomatic ones."



The 14 year old's mother left an old laptop in a closet and now alleges it's adult sites' problem that he watched porn.

The 14 year oldx27;s mother left an old laptop in a closet and now alleges itx27;s adult sitesx27; problem that he watched porn.#ageverification #kansas #porn





Spionaggio economico tra Stati, l’arma invisibile nei mercati globali secondo Volpi

@Notizie dall'Italia e dal mondo

Nell’ombra della geopolitica, tra i flussi digitali e le sale operative dei mercati, si muove un fenomeno tanto silenzioso quanto devastante: lo spionaggio economico. A differenza della legittima raccolta informativa nota come competitive intelligence, lo



Spionaggio economico tra Stati, l’arma invisibile nei mercati globali secondo Volpi

@Notizie dall'Italia e dal mondo

Nell’ombra della geopolitica, tra i flussi digitali e le sale operative dei mercati, si muove un fenomeno tanto silenzioso quanto devastante: lo spionaggio economico. A differenza della legittima raccolta informativa nota come competitive intelligence, lo



The tool scans for users writing certain keywords on Reddit and assigns those users a so-called “radical score,” before deploying an AI-powered bot to automatically engage with the users to de-radicalize them.#News
#News


Bisogna farci caso quando nella vita si fa qualcosa di nuovo per la prima volta. Ieri per esempio dopo tanti anni che non ne avevo avuto occasione, un po' per pigrizia un po' per fatalismo (primo o poi succederà da solo mi dicevo!) ho fatto il mio primo giretto in sup 🙌😅 Mia sorella si è appassionata e quindi se ne è accattato uno da portare in giro, e quindi insomma, appena ci siamo beccati dai miei a Fiumicino l'abbiamo buttato in acqua al Casa Gialla e provato in tutte le combinazioni possibili. Essendo cresciuto sulla spiaggia e avendo confidenza con canoa e altre robe acquatiche sono andato abbastanza bene dai, un po' fantozziano come postura ma nesnchr troppo 😅 Dentro la baia neanche son caduto, fuori invece c'erano un po' di onde ieri e quindi un paio di bagnetti mio malgrado li ho fatti 🤣 Comunque fico, ottima attività sportiva che necessita del reclutamento di un po' tutti i muscoli del corpo (braccia, addominali, core, gambe, piedi, tutti proprio) per tenersi in equilibrio e muoversi, e poi bellissima sensazione di volare a pelo dell'acqua, essendo molto minimal come natante. Dice che quelli bravi son capaci anche di cavalcarci le onde grosse, tipo surf, e quello pure deve essere fico 🌊👍😅 Tutto bello insomma, tranne la rottura de coglioni dei coatti con le moto d'acqua poco più a largo che son sempre bravissimi a guastare la poesia del mare in un raggio di kilometri tutto intorno a loro. Ma è legale poi sta cosa di guastare la poesia del mare?! 😬


#Ucraina, la partita di Istanbul


altrenotizie.org/primo-piano/1…







allergia - sgrunt!


maledette #graminacee! 🤧🤧😭ho consumato mille fazzoletti (cit.)

pollenundallergie.ch/informazi…
#allergia #nasochecola #occhicheprudono



Ma cancellarsi da Facebook è davvero possibile?


Mesi fa mi sono cancellato da Facebook e sono venuto qui.

Non ho fatto la sospensione dell'account ma proprio la cancellazione. Il sistema mi aveva detto che per 30 giorni avrebbe mantenuto l'account, casomai avessi cambiato idea, e poi l'avrebbe cancellato.

Ormai sono passati mesi ma un mio amico mi ha mandato una screenshot in cui il mio account si vede ancora, come se non fosse mai stato cancellato.

Voi come lo spiegate? Può essere che quel mio amico stia vedendo il contenuto della cache del suo browser?

in reply to Max - Poliverso 🇪🇺🇮🇹

Facebook and Meta are extremely untrustworthy. I do not think they ever really delete user data even if they claim to do so.

They treat their users like cattle and regard user data as Meta's own property.

Questa voce è stata modificata (6 mesi fa)


che dire. quanto è imbarazzante. mi sento appartenente a un popolo davvero problematico. e non è un complimento. dopo la cacciata di daghi questo è quello che siamo? sembra una di quelle storie in cui e dodicenni salvano il mondo. e non ce l'ho con la povera Von Der Leyen a cui va tutta la mia comprensione. adulti responsabili non ce ne sono? una cosa è certa: gli italiani rendono possibile il sogno più improbabile. parlo della Meloni. che non so se impersoni il gatto o la volpe. spero la volpe almeno.