Bug critico in Salesforce CLI: esecuzione di codice arbitrario e accesso a SYSTEM
Una vulnerabilità critica nel programma di installazione della CLI di Salesforce (sf-x64.exe) consente agli aggressori di ottenere l’esecuzione di codice arbitrario, l’escalation dei privilegi e l’accesso a livello di SYSTEM sui sistemi Windows.
La vulnerabilità sfrutta il modo in cui il programma di installazione risolve i percorsi dei file durante l’installazione. Salesforce ha rilasciato la versione 2.106.6, che risolve il problema codificando in modo rigido i percorsi assoluti dei file e convalidando le firme digitali prima di caricare gli eseguibili supplementari.
Quando sf-x64.exe viene eseguito, carica diversi file eseguibili e DLL ausiliari dalla directory di lavoro corrente prima di tornare alla directory contenente il programma di installazione.
Un aggressore che inserisce un eseguibile contraffatto con lo stesso nome di un componente legittimo (ad esempio, sf-autoupdate.exe o sf-config.dll) nella stessa cartella può far sì che il programma di installazione carichi ed esegua il codice dell’aggressore.
Identificato come CVE-2025-9844, il difetto deriva dalla gestione impropria dei percorsi dei file eseguibili da parte del programma di installazione, consentendo l’esecuzione di file dannosi al posto di binari legittimi quando il software viene ottenuto da fonti non attendibili.
Poiché il programma di installazione viene eseguito con privilegi elevati per impostazione predefinita, scrivendo chiavi di registro in HKLM e creando servizi in LocalSystem, il codice iniettato eredita privilegi a livello SYSTEM, consentendo il controllo completo della macchina host.
All’esecuzione, il programma di installazione carica il rogue sf-autoupdate.exe, che aumenta i privilegi creando un servizio reverse shell nell’account LocalSystem. L’aggressore utilizza quindi la shell per eseguire comandi sul sistema operativo. Tutte le versioni di Salesforce-CLI precedenti alla 2.106.6 sono interessate da questa vulnerabilità di dirottamento del percorso.
È importante sottolineare che sono a rischio solo gli utenti che installano la CLI da mirror non attendibili o repository di terze parti; le installazioni scaricate direttamente tramite il sito ufficiale di Salesforce utilizzano un programma di installazione firmato che impone rigorosi controlli di risoluzione del percorso e di integrità.
Per porre rimedio al problema, gli utenti interessati devono disinstallare immediatamente qualsiasi versione della CLI ottenuta da fonti non verificate ed eseguire una scansione completa del sistema alla ricerca di eseguibili sconosciuti o servizi sospetti.
Si consiglia agli amministratori di imporre l’installazione solo da endpoint attendibili e di abilitare i criteri di Microsoft Defender Application Control (MDAC) per limitare l’esecuzione di file binari non autorizzati nelle directory di installazione. Inoltre, il monitoraggio continuo dei registri degli eventi di sistema è necessario per rilevar l’esecuzione di programmi di installazione in percorsi non standard.
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#PrivacyCamp25: The final programme is here
PrivacyCamp25 will take place on 30 September, 2025 online and at La Tricoterie, Brussels. Curious about what we have planned? Check out the final programme.
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"Find My Parking Cops" pins the near-realtime locations of parking officers all over the city, and shows what they're issuing fines for, and how much.
"Find My Parking Cops" pins the near-realtime locations of parking officers all over the city, and shows what theyx27;re issuing fines for, and how much.
“Fabrizio” è morto in Svizzera
Dopo il diniego della azienda sanitaria, l’uomo, affetto da una patologia neurodegenerativa, è stato accompagnato da Roberta Pelletta e Cinzia Fornero, volontarie di Soccorso Civile, l’associazione per le disobbedienze civili sul fine vita di cui è responsabile legale Marco Cappato
“Non mi piango addosso. Sono determinato a andare in Svizzera” aveva dichiarato “Fabrizio”. Il 25 settembre, alle 10:30, al Grand Hotel Savoia in via Arsenale di Terra 5 a Genova, le volontarie che hanno accompagnato “Fabrizio” incontreranno la stampa insieme a Marco Cappato
“Fabrizio” (nome di fantasia a tutela della privacy), 79 enne ligure, affetto da patologia neurodegenerativa, è morto lunedì 22 settembre in Svizzera, dove ha avuto accesso al suicidio medicalmente assistito.
È stato accompagnato da Roberta Pelletta e Cinzia Fornero, iscritte a Soccorso Civile, l’associazione che fornisce assistenza alle persone in determinate condizioni, che hanno deciso di porre fine alle proprie sofferenze all’estero, e di cui è presidente e rappresentante legale Marco Cappato.
L’uomo era affetto da una malattia neurodegenerativa progressiva irreversibile, che lo ha portato a una totale perdita della capacità di parlare e a gravi disturbi motori. Comunicava solo tramite gesti e, a fatica, con un tablet.Era totalmente dipendente da assistenza quotidiana continua e oltre alla sua malattia, a causa di tromboembolia polmonare era in terapia, e con anche insufficienza respiratoria per la quale dipendeva dall’ossigeno terapia durante il sonno.
Nonostante tutto questo, secondo il Servizio sanitario della Regione Liguria, “Fabrizio” non dipendeva da alcun trattamento di sostegno vitale, uno dei requisiti poter accedere legalmente alla morte volontaria assistita in Italia, sulla base della sentenza “Cappato-Antoniani” 242/2019 della Corte costituzionale.
Aveva chiesto la verifica delle condizioni a febbraio 2025. Dopo le visite della commissione medica, a maggio, era arrivato il diniego. A quel punto, assistito dal gruppo legale dell’Associazione Luca Coscioni, coordinato dall’avvocata Filomena Gallo, “Fabrizio” aveva presentato un’opposizione alla decisione della ASL, chiedendo la rivalutazione del requisito del trattamento di sostegno vitale alla luce della giurisprudenza costituzionale che chiarisce cosa deve intendersi per sostegno vitale. Le nuove visite erano state effettuate a luglio, ma a “Fabrizio” non era mai arrivata una risposta e, non volendo aspettare altro tempo in condizioni di sofferenza per lui intollerabile, aveva deciso di andare in Svizzera per accedere al suicidio assistito.
“Fabrizio” aveva dichiarato: “Come dice Pessoa: ‘la vita è un viaggio sperimentale fatto involontariamente’. Siccome io non posso più sperimentare nulla, meglio cessare l’esistenza… Per me la vita è solo una sofferenza, bado solo a non soffrire troppo. Non mi piango addosso. Sono determinato ad andare in Svizzera per finire questa vita”.
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#TuttiAScuola, riviviamo insieme la cerimonia di inaugurazione del nuovo anno scolastico che si è...
#TuttiAScuola, riviviamo insieme la cerimonia di inaugurazione del nuovo anno scolastico che si è svolta il #22settembre a Napoli!
Hanno partecipato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella e il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giusepp…
Ministero dell'Istruzione
#TuttiAScuola, riviviamo insieme la cerimonia di inaugurazione del nuovo anno scolastico che si è svolta il #22settembre a Napoli! Hanno partecipato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella e il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giusepp…Telegram
Vulnerabilità Zero-Day in Google Chrome: il CISA Avverte e inserisce il bug su KEV
Gli Stati Uniti hanno ricevuto un’allerta dalla Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA) in merito ad una falla zero-day di alta criticità presente in Google Chrome, attualmente oggetto di sfruttamento in attacchi in corso.
In risposta allo sfruttamento attivo, la CISA ha ordinato alle agenzie del ramo esecutivo civile federale (FCEB) di applicare gli aggiornamenti di sicurezza necessari entro il 14 ottobre 2025, in conformità con la direttiva operativa vincolante (BOD) 22-01.
Una vulnerabilità, contrassegnata come CVE-2025-10585, è stata inserita nella lista delle vulnerabilità sfruttate note (KEV) dall’agenzia CISA, evidenziando l’immediata necessità di un intervento urgente da parte degli utenti e degli amministratori. Google ha confermato di essere a conoscenza dell’esistenza di un exploitper questa falla e ha rilasciato aggiornamenti di sicurezza per affrontare la minaccia.
Una falla di type confusione nel motore JavaScript e WebAssembly V8 di Chrome dà luogo alla vulnerabilità. Quando un programma prova ad accedere ad una risorsa con un tipo non compatibile si verifica un errore di confusione di tipi, noto come CWE-843, il quale comporta un’errata interpretazione dei dati. Ciò può causare la corruzione della memoria, che un aggressore può sfruttare per bloccare il browser o, cosa ancora più grave, eseguire codice arbitrario sul sistema interessato.
La falla è stata scoperta e segnalata dal Threat Analysis Group (TAG) di Google il 16 settembre 2025. Sebbene Google non abbia divulgato dettagli tecnici sugli attacchi specifici o sugli autori della minaccia coinvolti, si tratta di una pratica standard per impedire uno sfruttamento più ampio prima che gli utenti abbiano la possibilità di applicare le patch necessarie.
Si tratta della sesta vulnerabilità zero-day di Chrome sfruttata attivamente nel 2025, evidenziando una tendenza persistente degli aggressori a prendere di mira le vulnerabilità del browser. Nel 2025, Google ha risolto diverse vulnerabilità zero-day nel suo browser web Chrome, che erano state attivamente sfruttate. Queste falle richiedevano aggiornamenti urgenti per proteggere gli utenti da potenziali attacchi.
Sebbene questa direttiva sia obbligatoria per le agenzie federali, la CISA esorta vivamente tutte le organizzazioni e i singoli utenti a dare priorità all’applicazione di patch ai propri sistemi per difendersi da potenziali attacchi. Gli utenti possono avviare l’aggiornamento accedendo al menu di Chrome, selezionando “Guida” e poi “Informazioni su Google Chrome”, che avvierà un controllo automatico e l’installazione della versione più recente.
Si consiglia inoltre agli utenti di altri browser basati su Chromium, come Microsoft Edge, Brave, Opera e Vivaldi, di installare gli aggiornamenti di sicurezza non appena disponibili dai rispettivi fornitori.
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Chat Control: What is actually going on?
In summer 2025, so-called “Chat Control” became a huge topic of public attention. This is because in a major vote planned for 13 or 14 October, EU governments will decide whether to endorse or reject a mass surveillance, encryption-breaking and anonymity-ending law: the EU CSA Regulation. However, there remain many democratic checks-and-balances in the EU lawmaking system that mean we still have a strong chance to stop measures that would amount to Chat Control.
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L’ex eurodeputato Patrick Breyer: il ministro danese usa una “palese menzogna” per ricattare l’UE affinché accetti un accordo di sorveglianza di massa tramite “chatcontrol”
Ripubblichiamo in italiano il post di Patrick Breyer del 24 settembre 2025 L’attivista che lotta per le libertà digitali denuncia una campagna di disinformazione per spezzare la resistenza al “Chat Control 2.0” ed evidenzia l’ipocrita esenzione per polizia e militari mentre il voto del Consiglio dell’UE è in bilico. In una manovra disperata per far passare il controverso regolamento…
Crif, dati rubati: l’identità è la vera superficie d’attacco, ecco come proteggersi
@Informatica (Italy e non Italy 😁)
Supera il milione la quota di alert sul dark web, mentre aumentano le segnalazioni di furto nell'open web. Ecco come mitigare il rischio, anche se, dal report del Crif sui dati rubati, emerge che nessun perimetro è abbastanza solido quando è in
Cyber security e privacy al centro del pacchetto Digital Omnibus: al via la consultazione UE
@Informatica (Italy e non Italy 😁)
La Commissione UE ha indetto una consultazione pubblica tesa a vagliare una prima serie di misure per fornire un sollievo immediato alle imprese. Mettendo al centro cyber security e privacy. Altro tassello che si va a
Livorno dice NO alle navi con materiali bellici e prosegue il presidio permanente al porto
@Giornalismo e disordine informativo
articolo21.org/2025/09/livorno…
La nave americana con caterpillar e mezzi militari non attraccherà. In corso interlocuzioni per
Scompaginata a Milano rete di riciclaggio tra Italia e Francia che utilizzava il sistema Hawala
Un network composto principalmente da criminali di origine siriana ed egiziana operava dal Nord Italia, offrendo quello che viene denominato ‘#crimeasaservice ’ (crimine come servizio), organizzando il riciclaggio di denaro per altri gruppi criminali attraverso il cosiddetto sistema "hawala".
Questo sistema prevede l'occultamento di profitti illeciti attraverso una serie di promesse o garanzie per il trasferimento di ingenti somme di denaro da riciclare. A tal fine, si avvale di una rete di "hawaladar", che creano una miriade di trasferimenti di denaro difficili da tracciare (leggi la nota esplicativa sottostante).
Nel caso del gruppo criminale smantellato, venivano acquistati e scambiati anche lingotti d'oro per nascondere i proventi illeciti, rendendoli ancora più difficili da rintracciare. I sospettati arrestati erano anche coinvolti nel traffico di droga, utilizzando veicoli con scomparti nascosti. Il valore stimato dei proventi e dei fondi illeciti è stimato in almeno 30 milioni di euro.
La cooperazione tra le autorità francesi e italiane è stata istituita tramite #Eurojust nel dicembre 2024, incluso l'avvio della squadra investigativa comune (#JIT) composta da elementi della Gendarmerie Nationale di Marsiglia – Section de Recherches e e della Guardia di Finanza - Nucleo Polizia Finanziaria di Milano, Unità Investigativa Criminalità Organizzata (GICO). Inoltre, #Europol ha coordinato le recenti operazioni per effettuare gli arresti e ha fornito supporto giudiziario transfrontaliero. Gli specialisti di Europol in materia di riciclaggio di denaro e analisi finanziaria hanno fornito la propria competenza alle controparti francesi e italiane. Durante le operazioni, gli investigatori di entrambi i paesi hanno utilizzato la piattaforma di comunicazione sicura di Europol per lo scambio di informazioni.
Durante le azioni congiunte in Francia e Italia, sono stati sequestrati i lingotti d'oro, ed anche contanti, auto di lusso e vari orologi costosi per un valore complessivo stimato di 8 milioni di euro.
Le autorità giudiziarie coinvolte sono state per la Francia la Jurisdiction Interrégionale Specialisée (JIRS) di Marsiglia e per l'Italia la Procura della Repubblica di Milano – Direzione Distrettuale Antimafia.
#Hawala è una parola araba che significa “scambiare” o “trasformare” e indica un sistema di rimessa alternativo, fortemente radicato nella cultura islamica e basato sulla fiducia, che trova le sue fondamenta nei testi dalla giurisprudenza islamica dell’VIII secolo. Nato per trasferire fondi legittimi e con finalità lecite, elimina il rischio legato al trasporto internazionale delle valute e fornisce supporto nelle aree del globo in cui il sistema bancario è carente. Oggi la hawala è ancora considerata legale in alcuni stati del Asia e del Medio Oriente.
La hawala è caratterizzata dalla presenza di due agenti denominati hawaladar, il primo situato nel luogo di partenza del denaro e l’altro nel luogo di ricezione, ai quali si rivolgono rispettivamente il cliente che vuole trasferire il denaro e il beneficiario.
Il cliente per trasferire dei fondi al beneficiario residente nel paese del hawaladar B si rivolge al hawaladar A con il quale concorderà le commissioni applicate sulla transazione nonché l’eventuale tasso di cambio che verrà applicato nel caso in cui il trasferimento avvenga in due valute differenti; la transazione viene autorizzata in base ad una parola d’ordine che il cliente comunica al hawaladar A in fase di consegna dei fondi, successivamente la stessa viene comunicata dal Cliente al Beneficiario; l’hawaladar A contatta l’hawaladar B informandolo dei dettagli dell’operazione e comunica allo stesso la parola d’ordine che dovrà essere comunicata dal beneficiario in fase di ritiro dei fondi; l’hawaladar B trasferisce i fondi al Beneficiario; l’hawaladar A e l’hawaladar B regoleranno successivamente le partite di debito/credito mediante compensazioni periodiche fra gli stessi.
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Perché Nvidia si allea anche con Alibaba (non solo con Intel e OpenAi)
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Dopo gli investimenti in Intel e OpenAi, Nvidia collaborerà anche con Alibaba. Il gruppo cinese dell'e-commerce e del cloud computing vuole espandersi ancora di più nel settore dell'intelligenza artificiale e ha pianificato tanti
Un anno per il muro di droni. Kubilius mostra la strada della difesa integrata
@Notizie dall'Italia e dal mondo
L’Europa si prepara a un salto in avanti sul terreno della difesa tecnologica. Il commissario europeo alla Difesa Andrius Kubilius ha annunciato la volontà di costruire entro un anno un muro di droni lungo il confine orientale dell’Unione. Non un’immagine
An emulator called Effort.jl can drastically reduce computational time without sacrificing accuracy, which could help solve longstanding mysteries about the cosmos.#TheAbstract
Quel pacco di Amazon che ora la Ftc vuole restituire chiedendo il rimborso
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Iscrizioni molto facili, anche troppo, ma iter per cancellarsi volutamente complessi, volti a scoraggiare l'utenza: sono queste le principali accuse che la Federal Trade Commission
Il coraggio di Emanuele Ragnedda
ConcaEntosa nasce dal Coraggio.
Il coraggio di partire e di tornare.
Il coraggio di rischiare e realizzare.
Il coraggio di conservare la propria integrità.
Il coraggio di cambiare prospettiva.
Il coraggio di imparare dagli altri ed insegnare a se stessi..
… di inseguire un sogno.
Di produrre un vino.. il Mio vino…
L’ ho chiamato SHAR , da Shardana , i guerrieri che popolavano la Sardegna migliaia di anni fà.
L’ isola in cui sono cresciuto , da cui sono partito e in cui ora vivo..quando non sono in viaggio.
L’ isola che non capivo e che adesso amo.
Spero che SHAR vi piaccia. Spero che vi spinga a guardare lontano.
Spero che vi faccia innamorare e sognare…
.. che vi aiuti a fare la scelta giusta… e quella sbagliata.
Spero che lo criticherete, ma ne vorrete ancora .
Spero che vi spinga a viaggiare, che vi aiuti a capire chi volete diventare.
Spero che vi faccia combattere per ciò che è giusto…
.. perché il successo è la miglior rivalsa.
Spero che vi faccia riflettere sul passato e che vi faccia chiudere gli occhi e sorridere…
immaginando il Futuro.
...Insomma, questo Emanuele Ragnedda -che riesce a rimanere antipatico persino quando scrive andando a capo ogni tanto- è un ricco che fa coltivare e raccogliere frutta, la fa spremere, fa trattare il succo in modo che fermenti e poi cerca di venderlo.
Cerca di venderlo caro, si capisce leggendo tutta una risma di quelle irritanti sviolinate che fanno il marketing del settore.
Probabilmente ci riesce anche.
Si vede che ci sa fare.
Con le donne invece deve saperci fare un po' meno, perché a settembre del 2025 i gendarmi dicono che ha fatto moltissimo male a una certa Cinzia Pinna e lo vanno a cercare a casa.
Non ce lo trovano. Per chissà quale stranissimo motivo, Emanuele ha deciso prima di armarsi e poi di fare una gita in gommone.
Una gita finita piuttosto male.
Non è ammessa la ricezione dall’esterno di bevande alcoliche. È consentito l’acquisto presso lo spaccio interno e il consumo giornaliero di vino in misura non superiore a mezzo litro e di gradazione non superiore a dodici gradi o di birra in misura non superiore ad un litro. La distribuzione e il consumo di tali bevande avviene nei locali in cui si consumano i pasti. In ogni caso è vietato l’accumulo di bevande alcoliche.
Decreto del Presidente della Repubblica 230 anno 2000. Articolo 14, comma 3.
Post scriptum. Emanuele Ragnedda ha confessato, e con questo chiuso il discorso.
Lo attende un avvenire non troppo allegro, nemmeno dal punto di vista enologico.
Il sussiegoso sito della sua fabbrica di succo di frutta fermentato, come si è visto, ci faceva sapere che ha chiamato uno dei suoi prodotti SHAR, da Shardana.
Le prossime produzioni potrebbero chiamarsi CAPT, da Captisterio, ODA, da Ora d'Aria, e SOP da Sopravvitto. Potremmo persino mettere qualche frase a disposizione di eventuali recensori: "...Un forte bouquet di casanza con sentori di calzini, corridoio e battitura al primo sorso che richiama alla mente gli ameni panorami di Bad 'e Carros. Persistenza e finale indefinito sono un obbligo".
Meta concede la sua IA alle autorità europee per la difesa e la sicurezza
L'articolo proviene da #Euractiv Italia ed è stato ricondiviso sulla comunità Lemmy @Intelligenza Artificiale
Meta sta rendendo disponibile alle autorità europee il suo modello di intelligenza artificiale Llama AI per scopi di difesa e di sicurezza nazionale. Le autorità di Francia,
Global Sumud Flotilla sotto attacco: colpita da droni, bombe e spray urticanti
A cura di Iris Venuto
L'articolo Global Sumud Flotilla sotto attacco: colpita da droni, bombe e spray urticanti su Lumsanews.
"Per garantire assistenza ai cittadini italiani presenti sulla Flotilla questa notte ho autorizzato l'intervento immediato della fregata multiruolo Fasan della Marina militare che era in navigazione a nord di Creta nell'ambito dell'operazione Mare Sicuro. La fregata si sta già dirigendo verso l'area per eventuali attività di soccorso". Lo comunica il ministro della Difesa Guido Crosetto
Questa è la seconda cosa più bella che ha fatto Crosetto (dopo la rimozione di Vannacci e il procedimento disciplinare a suo carico).
😁
rainews.it/articoli/2025/09/a-…
A che punto è la Flotilla, nella notte attacco con droni. Alla Camera proteste di Pd-Avs-M5s
Stanotte, in acque internazionali a sud di Creta, droni, bombe sonore, spray urticanti e ordigni, hanno causato danni a circa 15 imbarcazioni ma senza feriti tra gli equipaggi. Crosetto: "Fregata della Marina Militare italiana in soccorso Flotilla"Redazione di Rainews (RaiNews)
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Processo Mala Pigna, l’ex parlamentare Giancarlo Pittelli condannato a 14 anni per concorso esterno con la ‘ndrangheta
[quote]È stato condannato a 14 anni l’avvocato ed ex senatore di Forza Italia Giancarlo Pittelli, imputato per concorso esterno con la ‘ndrangheta nel processo “Mala Pigna”. A stabilirlo il Tribunale…
Il punto sul Piano Mattei
@Notizie dall'Italia e dal mondo
«Il Piano Mattei per l’Africa – si legge sul sito del governo italiano – è un piano di interesse nazionale varato […] con l’obiettivo di imprimere un cambio di paradigma nei rapporti con il continente africano e costruire partenariati su base paritaria, superando la logica
L'articolo Il punto sul Piano lospiegone.com/2025/09/24/il-p…
Mattei era un partigiano che ha combattuto i nazifascisti ma i nipotini del duce sono pure ignoranti....
Antonella Ferrari likes this.
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Ue, 'inaccettabile l'uso della forza contro la Flotilla' - Ultima ora - Ansa.it
"La libertà di navigazione deve essere rispettata, non è accettabile un attacco di drone contro la Flotilla o altro uso della forza: rispettiamo lo sforzo umanitario degli attivisti, che vogliono mettere in luce la situazione intollerabile a Gaza, la…Agenzia ANSA
RFanciola reshared this.
[AF]2050
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