James Webb osserva il suo primo transito di un esopianeta | Astronomia.com
"Puntando il suo gigantesco specchio verso la costellazione dell’ottante, Webb ha osservato la nana rossa LHS 475. Da precedenti osservazioni del satellite cacciatore di pianeti TESS si riteneva che questa stella fosse casa di un pianeta.
Per mezzo dello studio della curva di luce di tale stella, grazie all’efficace tecnica del transito, è stato possibile confermare la presenza del pianeta."
USA, Brasile: Trump e Bolsonaro preferiscono la non-realtà alla reciprocità
Non crediamo mai abbastanza a ciò in cui non crediamo (M. Conte S. 2004) Esattamente che cosa significa fidarsi degli altri o all’opposto sfiduciare ogni forma di comunicazione con gli altri? Dopo il tentato golpe di Trump in America perpetrato il 6 gennaio del 2021, questo nuovo anno l’8 gennaio, mese sfigato, un ulteriore atto terroristico-golpista […]
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Il Ministero dell'Istruzione e del Merito e il Settore Scuola Educazione del FAI presentano per l'anno scolastico 2022/2023 il progetto "Paesaggio? Cultura!" e il concorso nazionale per le scuole "Paesaggio in movimento", rivo…
Ministero dell'Istruzione
#NotiziePerLaScuola Il Ministero dell'Istruzione e del Merito e il Settore Scuola Educazione del FAI presentano per l'anno scolastico 2022/2023 il progetto "Paesaggio? Cultura!" e il concorso nazionale per le scuole "Paesaggio in movimento", rivo…Telegram
Scuola di Liberalismo 2022 – Messina: lezione di Rosa Faraone sul tema “Le origini del totalitarismo”
Sesto appuntamento della XII edizione della Scuola di Liberalismo di Messina, promossa dalla Fondazione Luigi Einaudi ed organizzata in collaborazione con l’Università degli Studi di Messina e con la Fondazione Bonino-Pulejo. Il corso, che tratta principalmente delle opere degli autori più rappresentativi del pensiero liberale, si articola in 14 lezioni, di cui 3 in presenza e 11 erogate in modalità telematica.
La sesta lezione si svolgerà giovedì 12 gennaio, dalle ore 17 alle ore 18.30, sulla piattaforma Zoom, e sarà tenuta dalla prof.ssa Rosa Faraone (Ordinario di Storia della Filosofia Moderna e di Storia della Storiografia filosofica presso l’Università di Messina), che relazionerà sull’opera “Le origini del totalitarismo” di Hannah Arendt, saggio universalmente considerato un testo definitivo di teoria politica dei regimi totalitari, con specifico riguardo alle loro incarnazioni storiche del XX secolo, ossia lo stalinismo e il nazismo.
La partecipazione all’incontro è valida ai fini del riconoscimento di crediti formativi per gli avvocati iscritti all’Ordine degli Avvocati di Messina, nonché per gli studenti dell’Università di Messina.
Pippo Rao Direttore Generale Scuola di Liberalismo di Messina
Visita la pagina della Scuola di Liberalismo 2022 – Messina
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L’inutile corsa del gambero dei democratici
Ci sono parole che sono scomparse nel lessico del Pd. Parole su cui è stata fondata la stagione migliore del Governo dell’Ulivo con Prodi, presidente del Consiglio, Ciampi ministro del Tesoro e Bersani all’Industria. Le parole sono in ordine di importanza: crescita, produttività, debito. Crescita prima di tutto per un Paese che non cresce da ormai 20 anni, con rare eccezioni, e senza la quale, questo è l’insegnamento della migliore tradizione socialdemocratica, non vi è nulla da distribuire, le entrate fiscali languono, le famiglie in situazione di povertà aumentano e l’ascensore sociale, la speranza di una vita migliore, che ha fatto grande l’Italia dei nostri padri, si arresta o addirittura regredisce.
La produttività, quella di sistema, è una delle condizioni della crescita e il debito purtroppo ne costituisce un limite che, se non tenuto sotto controllo, costringe lo Stato ad impegnare cifre sempre maggiori del suo bilancio per pagare gli interessi e lo sottopone al rischio spread che solo le politiche interventiste della BEI e della UE hanno fino ad oggi scongiurato. Il differenziale con altri Paesi si misura in decine di miliardi che ogni anno vengono sottratti agli investimenti e alla spesa sociale. Destra e sinistra hanno da questo punto di vista molte cose in comune. Attingere al debito pubblico per accontentare segmenti crescenti del proprio (presunto) elettorato.
Crescita e lavoro vanno insieme, crescita e giustizia sociale vanno insieme, liberando risorse per la contrattazione sindacale e assicurando risorse fiscali per le grandi riforme a cominciare da quella della scuola, vera officina delle pari opportunità. Invece il problema viene affrontato dalla coda. Rivendicare maggiore uguaglianza, concetto per altro superato dalla migliore tradizione socialdemocratica con quello più complesso e realistico delle “pari opportunità”, in un Paese che si impoverisce, è la corsa del gambero. Con una inevitabile conseguenza, evidente nel Pd attuale.
Lo spostamento dell’attenzione sulle politiche assistenziali, che anziché essere usate con la necessaria parsimonia e in modo selettivo, invadono ogni campo. Pensioni, reddito di cittadinanza, bonus di ogni genere (persino quello per acquistare le macchinetta per rendere frizzante l’acqua potabile), nazionalizzazioni di aziende decotte. Così quello che dovrebbe essere il partito del lavoro diventa il partito del lavoro che non c’è, e quindi il partito degli assistiti. La società civile perde ogni autonomia e diventa sempre più dipendente dallo Stato. L’Italia si meridionalizza. Anche il modo scolastico e propagandistico con cui si è affrontata la transizione ecologica senza alcuna approfondita riflessione sull’impatto economico sul Paese e soprattutto sulle classi più deboli, ulteriormente colpite da aumenti di costi con effetti chiaramente regressivi dal punto divista fiscale, mostra più il tentativo di trovare a tutti i costi un nuovo ancoraggio ideologico piuttosto che una ragionata strategia.
È rimasto scolpito nella memoria il tweet di Letta contro il gas poco tempo prima che scoppiasse la crisi ucraina che ci ha ricordato in modo esemplare come si produce energia in Italia e in Europa. Persino i Verdi tedeschi mostrano un tasso di realismo e consapevolezza superiori di quello che dovrebbe essere un grande partito socialdemocratico. L’Italia ha bisogno di un Pd autorevole. Che non ha bisogno di alcuna rifondazione o nuovo inizio. Parole tipiche di chi, come dicono a Milano, cerca di tirarsi su facendo leva sulle proprie bretelle. Operazioni infantili come se fosse possibile rinascere ogni volta che qualche cosa va storto, un sogno adolescenziale, anziché fare un bilancio critico, responsabile e aggiustare il tiro.
Capisco, ma ovviamente non condivido la tentazione di auto confinarsi in un recinto identitario e garantirsi così una stentata sopravvivenza. Passando dalla vocazione maggioritaria a quella di rappresentanza di ceti minoritari prevalentemente assistiti. Gli operai, i lavoratori dipendenti guardano al sodo e sono già da un’altra parte con buona pace di Landini e dei 5 Stelle. Per non parlare dei milioni di autonomi, fra cui la migliore gioventù, che sogna l’intrapresa e accetta il rischio. Ma a questa Italia il Pd non guarda più. Non vuole più interpretare lo spirito della nazione che lavora e crea ricchezza. Eppure è quello che fa in molti dei luoghi dove amministra da anni e da decenni e dove questa capacità gli viene riconosciuta. Lo ha detto bene Gori su queste pagine. Forse ricominciare dalla parte positiva della propria storia potrebbe essere il modo giusto. In politica, come in ogni intrapresa umana, si parte dalle idee. E quelle attuali del Pd mi sembrano, in grande parte povere e già (auto)condannate all’irrilevanza.
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Romeo e Manetta
Alfredo Romeo, imprenditore, fu arrestato nel marzo del 2017, per una faccenda di gare e corruzione. Fu tenuto agli arresti cinque mesi, di cui tre in carcere. Poi la giustizia stabilì, dopo cinque mesi, che non esistevano ragioni di custodia cautelare. Nel frattempo era ogni giorno su tutti i giornali e centinaia di volte al giorno in tele e radiogiornali. Adesso, ancora una volta, è stato assolto. Perché il fatto non sussiste.
Vi propongo l’elenco dei colpevoli:
1. l’informazione che strilla l’accusa e nasconde l’assoluzione, facendo del colpevolismo lo spettacolo per vendere e avanzare;
2. la giustizia in cui fa carriera anche chi fa arrestare innocenti e perde i processi;
3. i cittadini che dicono: ci sono le prove, la prossima volta ci pensi prima. Mentre passa per complice chi dice: se ci sono le prove lo portino a processo, in carcere si va dopo la condanna.
Per non perdere il vizio: Eva Kaili sia processata, ma la carcerazione lontana dalla bambina di 22 mesi è una barbarie inaccettabile.
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FABBRI E’ INFLUENZATO, RINVIATA LA LECTIO MAGISTRALIS IN PROGRAMMA DOMANI PER LA SCUOLA DI LIBERALISMO DELLA FONDAZIONE LUIGI EINAUDI
Tra i tre milioni e mezzo di italiani colpiti, in queste settimane, dall’influenza australiana, c’è anche Dario Fabbri, l’esperto di geopolitica atteso domani a Teramo, per la lectio magistralis prevista nel programma della scuola di Liberalismo della Fondazione Luigi Einaudi. Fabbri ha informato questa sera il responsabile della sede abruzzese della Fondazione, Alfredo Grotta, comunicandogli, con vivo dispiacere, l’impossibilità di partecipare all’incontro previsto per le 17 alla Sala Polifiunzionale. Inevitabile dunque il rinvio della Lectio magistralis sul tema “DOMINO: quale nuovo ordine mondiale?” alla prossima data possibile.
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#uncaffèconLuigiEinaudi☕ – Cadde infatti la Francia monarchica…
Cadde infatti la Francia monarchica, che tutta si incentrava a Versailles, come prima era caduto l’impero romano che tutto si incentrava in Cesare, come rovineranno in futuro tutte le società che si diano interamente ad un uomo o ad un idolo.
da Liberalismo, “L’Italia e il secondo Risorgimento”, 29 luglio 1944
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@Friendica Support Good evening everyone! I just noticed an anomaly that I haven't been able to fix. In fact, I noticed that friendica's posts are displayed on mastodon with a different visibility depending on whether they are written with the title/subject or if they are written as simple messages.
In the first case, Mastodon (which can only display the title/subject and the link to the original message) decodes them as "Unlisted"; in the second case, Mastodon (besides reading them completely) classifies them as "Public"!
Is there a way to force display "Public" for all messages?
PS: obviously in the "Security and Privacy Settings" settings in "/settings" the Make public posts unlisted box (Your public posts will not appear on the community pages or in search results, nor be sent to relay servers. However they can still appear on public feeds on remote servers) is not selected
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@Michael Vogel Sorry for the delay in answering you, but I did a series of tests and these tests didn't give me the results I expected. Thus, by dint of doing other tests, I finally understood what was the problem that determined "untitled" visibility in my Friendica posts with title/subject.
Clue
Almost all of the posts with title/subject that I produce are intended for publication on Lemmy and upon closer inspection, I found that ONLY the posts intended for Lemmy have this visibility problem...
Discovery
Well, I understand that the problem lies in the mention of the Lemmy community! As I should have expected based on Friendica conventions (which in the meantime I had completely forgotten) the mention of a group/forum is considered "Public" if done with the @ at sign, while it is considered "Unlisted" if done with the exclamation mark !
Since the mention of the Lemmy communities usually takes place with the exclamation point, this is the reason why the posts did not result in "public" mode but only in "unlisted" mode.
Solution
Actually, it is also possible to mention Lemmy communities with the @ sign, and in this way the produced posts are displayed as "public"
Example:
1) Standard visibility on Mastodon of titled posts posted by Friendica
2) Standard visibility on Mastodon of titled posts posted by Friendica (with mention on Lemmy)
3) Standard visibility on Mastodon of titled posts posted by Friendica (with mention @ on Lemmy)
Friendica Support reshared this.
@:fedora: filippodb :BLM: :gnu: 🔗 mastodon.uno/users/filippodb/s…
Esattamente 10 anni fa, l'11 gernnaio 2013 Aaron Swartz si toglieva la vita.
In sua memoria fu creato il FIlm documentario "Il figlio di internet: Storia di #AaronSwartz" (The Internet's Own Boy).
Un'opera che dovrebbe essere vista in tutte le scuole e condivisa da tutti (è rilasciata su licenza libera #creativecommons):
:peertube: peertube.uno/w/t4Uft32TfUGk6bm…
Qua il suo manifesto di Guerilla Open Access nel sito dei @Devol :fediverso::
:opensource: devol.it/it/guerrilla-open-acc…
da condividere il più possibile.
Meta Advertising Ban - Decision Published
Divieto di pubblicità su Meta - Pubblicata la decisione Ora è possibile leggere i dettagli della decisione del DPC! Sembra che ci siano tempi interessanti per i tribunali!
Meno vincoli sui contratti a termine: l'attacco del Governo si intensifica | Senza Tregua
"Aumentare la durata massima di proroga di un contratto a tempo determinato permetterà ai padroni di aumentare tantissimo il tempo in cui quel lavoratore potrà essere sottoposto a ricatto, con la continua pressione del licenziamento, rendendolo di fatto più esposto nel subire le ingiustizie e le richieste di straordinari. Inoltre, senza un contratto a tempo indeterminato, è estremamente difficile, se non impossibile per i proletari, a maggior ragione se stranieri, ottenere un contratto di affitto di un appartamento. Infine, l’incertezza in merito al proprio destino lavorativo andrà ulteriormente a minare la possibilità per i lavoratori di organizzarsi sul piano sindacale, i quali, sotto ricatto costante, saranno ancora più ostacolati nel portare avanti lotte e vertenze all’interno dei luoghi di lavoro per richiedere condizioni migliorative."
Firenze, non chiamate mai i vigili del fuoco!
Non chiamate mai i vigili del fuoco!
Pubblicato il 11/01/2023 da Miguel Martinez
Ieri abbiamo avuto una lezione di urbanistica molto istruttiva.
Allora, riassunto delle puntate precedenti:
A dicembre, si apre una grossa buca nella nostra trecentesca strada, percorsa quotidianamente da centinaia di autobus.
I residenti dei palazzi vicini iniziano a segnalare crepe preoccupanti anche nei loro palazzi, che tremano a ogni passaggio.
In particolare, una Signora scopre una voragine nella propria cantina di casa, proprio di fronte alla buca appena tappata.
La Signora chiama i vigili del fuoco, che le consigliano la massima allerta, invitandola a tenere sempre pronta una valigia e scappare al minimo scricchiolio.
La polizia municipale, chiamata dai vigili del fuoco, fa piazzare delle transenne davanti a varie case, tra cui quella della signora.
Il traffico su quattro ruote viene bloccato a monte, con altre transenne.
Tutto chiaro?
Ieri mattina, la Signora a cui hanno detto di essere pronta a scappare riceve una telefonata.
“Sono dell’AVR“
“Cosa?”
“Sì, siamo la ditta che fornisce il Global Service al Comune di Firenze, in particolare siamo noi che mettiamo le transenne.
Il Comune ci sta mettendo pressione, vogliono riaprire la strada al traffico, lei ci dà il permesso?“
“Io? Ma è il Comune che ha chiuso la strada, mica io!”
“Ah, un’altra cosa, oggi le mandiamo la fattura.”
“Non ho capito…”
“Sì, ci deve pagare per le transenne. Le abbiamo messe per lei”.
“Ma perché devo pagare io? Io non le ho mai chieste!”
“No, guardi. La polizia municipale ci ha detto che è stata proprio lei a chiamare i vigili del fuoco, quindi ci rivaliamo su di lei.”
“Allora se devo pagare io, posso togliere le transenne davanti casa mia?”
“No. La rimozione deve essere autorizzata dalla polizia municipale, sono loro che ci hanno detto di metterle, non le può mica togliere lei.
Comunque stiamo preparando la fattura, più tardi gliela mandiamo, buona giornata!”
Qualche ora dopo, arriva per davvero la fattura.
Sono 875 (ottocentosettantacinque/00) euro per la “uscita dell’operaio” e per il godimento non richiesto delle suddette transenne per dieci giorni: ovviamente ogni giorno in più si aggiungeranno ulteriori costi, che verranno fatturati successivamente.
Ma per liberarsi da questo tributo alla Ditta Privata AVR, basta che la Signora esegua i necessari lavori per risistemare tutto, che un perito certifichi la perfetta condizione del palazzo, e soprattutto che la Signora si “assuma tutte le Responsabilità”: se il palazzo cade addosso a una famigliola e ne fa schiacciata co’ l’uva, l’assassina sarà la Signora.
Il Governo cambia, la precarietà resta (anzi, cresce) | Coniare Rivolta
"Tra gli amori che non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano, va annoverato senza dubbio quello tra la classe politica italiana e la precarizzazione del mercato del lavoro. Da ormai un trentennio, come abbiamo più volte ripetuto, i governi di tutti i colori, in piena ottemperanza delle direttive europee, si sono prodigati nell’introduzione di varie forme di precarietà, che si cristallizzano nel facilitare la sottoscrizione di contratti a tempo determinato, nella progressiva eliminazione delle tutele contro i licenziamenti ingiustificati e nella legalizzazione dell’intermediazione privata tra domanda e offerta di lavoro (leggasi, agenzie interinali)."
“Le vittime del dovere e il principio costituzionale di uguaglianza”: è online l’elenco dei vincitori del concorso nazionale indetto dal Ministero dell'Istruzione - Direzione Generale per lo Studente, l'Inclusione e l'Orientamen…
Ministero dell'Istruzione
#NotiziePerLaScuola “Le vittime del dovere e il principio costituzionale di uguaglianza”: è online l’elenco dei vincitori del concorso nazionale indetto dal Ministero dell'Istruzione - Direzione Generale per lo Studente, l'Inclusione e l'Orientamen…Telegram
Trans-Atlantic Data Privacy Framework: elementi chiave
La decisione di adeguatezza della Commissione Europea sul Trans-Atlantic Data Privacy Framework ha scatenato un terremoto nel mondo della protezione dei dati. Il tema del trasferimento dei dati negli USA è stato, continua ad essere e con ogni probabilità sarà, l’elefante nella stanza presente in ogni conversazione che ha a che fare con la conformità dei sistemi informativi delle aziende.
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Lo so che è vecchia, ma a me fa sempre ridere. Ed è terribilmente vera.
Sei un informatico? Allora:
Lavori a degli orari bizzarri
... come le prostitute
Sei pagato per rendere felice il tuo cliente
... come le prostitute
Il tuo cliente paga tanto, ma è il tuo padrone che intasca
... come le prostitute
Anche se sei bravo, non sei mai fiero di quello che fai
... come le prostitute
Sei ricompensato se soddisfi le fantasie del cliente
... come le prostitute
Ti è difficile avere e mantenere una famiglia
... come le prostitute
Quando ti domandano in che cosa consiste il tuo lavoro, tu non puoi spiegarlo
... come le prostitute
I tuoi amici si allontanano da te e resti solo con gente del tuo tipo
... come le prostitute
E' il cliente che paga l'hotel e le ore di lavoro
... come le prostitute
Il tuo padrone ha una gran bella macchina
... come le prostitute
Quando vai in "missione" da un cliente, arrivi con un gran sorriso
... come le prostitute
Ma quando hai finito, sei di cattivo umore
... come le prostitute
Per valutare le tue capacità ti sottopongono a dei terribili test
... come le prostitute
Il cliente vuole pagare sempre meno e tu devi fare delle meraviglie
... come le prostitute
Quando ti alzi dal letto dici "Non posso fare questo per tutta la vita"
... come le prostitute
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Fr.#18 / Verso l'e-ID, ma perché?
Verso l’identità digitale unica europea
Il 6 dicembre 2022 il Consiglio dell’Unione Europea ha adottato un orientamento generale in merito alla via da percorrere per arrivare ad ottenere entro i prossimi anni un’identità digitale europea unica. La posizione del Consiglio arriva dopo la proposta della Commissione (2021) per un nuovo quadro normativo per un'identità digitale europea attraverso un portafoglio europeo di identità digitale (e-ID).
Nel documento il Consiglio delinea l’obiettivo strategico dell’Unione Europea: fornire a tutti i cittadini e imprese di uno strumento di identificazione elettronica con livello di garanzia “elevato” (cioè il massimo livello di certezza) attraverso un wallet europeo interoperabile.
Nei piani originali dell’UE c’era l’intenzione di lanciare il wallet entro il 2024, ma è presumibile pensare che l’avvio verrà ritardato a causa del livello di garanzia (elevato) richiesto dall’e-ID. Questo infatti sarebbe più alto di quello normalmente diffuso anche in Italia attraverso lo SPID, e causerebbe non pochi problemi di portabilità (o onboarding, come scrive il Consiglio).
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Perché spingere così tanto sull’identità digitale adesso? A che serve?
Certamente, non per rendere più efficienti i (dis)servizi della pubblica amministrazione. Non sarà certo l’identità digitale che incentiverà Gennaro del Comune di Carchitti a sbrigare le sue pratiche burocratiche più velocemente. E no, in effetti non sarà l’identità digitale europea ad aumentare la produttività delle imprese e dei lavoratori e salvarci dalla recessione.
Quindi, a che serve? L’Unione Europea in realtà non lo spiega. Nelle pagine informative parlano di presunti vantaggi per i cittadini, che però potrebbero essere tranquillamente e meglio soddisfatti dal mercato privato senza dare in mano tutte le nostra identità allo Stato, come aprire un conto corrente, registrarsi in un albergo, o dimostrare l’età.
Poi c’è il World Economic Forum. Secondo loro, il costo di non farlo, sarebbe alto:
The cost of not pursuing digital identities is high. Being able to digitally prove claims is vital to enable paperless, contactless, streamlined processes across public and private sectors. Sadly, COVID-19 has shown many cases of fraud applications for grants from bogus organisations, selling non-genuine tests to citizens, setting up fake companies or enlisting fake directors to harvest data.
È una questione di lotta alla criminalità, quindi? Vale la pena costruire un sistema del genere per combattere qualche frode?
La mia idea è che l’e-ID sia un precursore dell’euro digitale e uno strumento necessario per i tempi che verranno. Quando la paura sarà tanta e quando le masse chiederanno più sicurezza (economica, sanitaria, energetica, ecc.) e i governi saranno pronti a venderla, sarà allora fondamentale poter controllare in tempo reale identità, transazioni, spostamenti e trattamenti sanitari obbligatori per i cittadini europei.
Rivelazioni chiave dei Twitter Files
Chiudiamo questo Frammento con un brevissimo riassunto sulle rivelazioni chiave dei Twitter Files usciti finora. Proprio in queste ore stanno uscendo nuove notizie, quindi vale la pena ripercorrere ciò che sappiamo.1
TWITTER E LA STORIA DEL LAPTOP DI BIDEN HUNTER
Parte 1, di @mtaibbi (2 dicembre 2022)
Rivelazioni chiave: Twitter bloccò la storia del laptop di Hunter Biden sulla base della sua politica interna sui "materiali hackerati", anche se i dirigenti sapevano che la decisione era difficilmente sostenibile. La vicenda stimolò anche una risposta dei Democratici, che chiesero ancora più censura: "il Primo Emendamento non è assoluto".
LE LISTE BLACKLIST SEGRETE DI TWITTER
Parte 2, di @BariWeiss (8 dicembre 2022)
Rivelazioni chiave: Twitter aveva (e ha) a disposizione un enorme armamentario per controllare la visibilità di qualsiasi utente, incluse blacklist di ricerca e delle tendenze, oltre che a controlli per limitare l’amplificazione dei contenuti: “Pensa al filtro della visibilità come a un modo per controllare ciò che le persone vedono a diversi livelli. È uno strumento molto potente”.
LA RIMOZIONE DI DONALD TRUMP
Parti 3, 4 e 5 di @mtaibbi, @ShellenbergerMD e @BariWeiss (9-11 dicembre 2022)
Rivelazioni chiave: Yoel Roth, capo della divisione Trust & Safety incontrò regolarmente FBI e il Homeland Security per gran parte del 2020. Inoltre, Twitter applicò in modo aggressivo i suoi strumenti di censura, come il "filtro della visibilità" a Trump ben prima delle elezioni. Inoltre, i dirigenti interni a Twitter spinsero per creare eccezioni ad personam alle politiche interne per spianare la strada alla rimozione definitiva di Trump, a seguito dell’aumento delle pressioni politiche interne ed esterne. Alcuni dipendenti, rimasti inascoltati, esprimevano dubbi circa la condotta di Twitter. Nonostante le pressioni e le numerose eccezioni, i membri dello staff faticavano a trovare giustificazioni oggettive per sospendere definitivamente Trump. Vijaya Gadde e Yoel Roth spinsero infine per la sospensione, citando “La Banalità del Male” di Arendt e assimilando Trump a Hitler. Trump viene sospeso definitivamente l’8 gennaio 2021.
TWITTER, LA FILIALE DELL'FBI
Parte 6, di @mtaibbi (16 dicembre 2022)
Rivelazioni chiave: i contatti tra Twitter e FBI tra il 2019 e 2021 erano costanti e pervasivi, con riunioni periodiche e workshop. L’FBI inviava periodicamente rapporti a twitter con richieste di intervento e sospensioni.
ANCORA SUL LAPTOP DI HUNTER BIDEN
Parte 7, di @ShellenbergerMD (19 dicembre 2022)
Rivelazioni chiave: ulteriori approfondimenti sulla storia del laptop di Hunter Biden: ingerenze da parte dell’FBI, con workshop e “war room” di preparazione a un possibile rischio di diffusione di materiale hackerati riguardanti Hunter Biden mesi prima della fuoriuscita delle notizie. Inoltre, alcune comunicazioni mostrano che l’FBI ha pagato Twitter circa $3,4 milioni di dollari dal 2019 al 2020.
LE CAMPAGNE PSYOP SEGRETE E LE ALTRE AGENZIE GOVERNATIVE
Parti 8 e 9, 11 e 12 di @lhfang e @mtaibbi, 20-24 dicembre 2022
Rivelazioni chiave: nonostante le dichiarazioni pubbliche contrarie, per anni (almeno dal 2017 al 2020) Twitter ha approvato e sostenuto operazioni di manipolazione psicologica di massa portate avanti dal Pentagono. Molti account fake furono “whitelisted” e verificati a mano dallo staff di Twitter per aiutare la diffusione delle campagne. I documenti hanno dato modo di scoprire che oltre a FBI e Pentagono, anche la CIA aveva rapporti con Twitter. I funzionari della CIA parteciparono ad almeno una conferenza nell'estate del 2020, in cui si discussero anche i preparativi per le elezioni presidenziali di novembre 2020. L'FBI e la "Foreign Influence Task Force" si incontravano regolarmente non solo con Twitter, ma con Yahoo!, Twitch, Cloudfare, LinkedIn e perfino Wikimedia. Mentre pubblicamente Twitter diceva di essere indipendente e di prendere decisioni solo in base alle proprie politiche, internamente accadeva il contrario. Alcune linee guida mostrano che Twitter rimuoveva account su richiesta delle agenzie governative di intelligence (HHS, NSA, FBI, DHS, ecc.) e perfino su richiesta di specifici politici.
COME TWITTER HA TRUCCATO IL DIBATTITO COVID
Parte 10, di @DavidZweig, 28 dicembre 2022
Rivelazioni chiave: l’amministrazione Biden forzò la mano a Twitter per silenziare account che parlavano di Covid, come quello del giornalista Alex Berenson. In molti casi, i filtri di Twitter rimuovevano o flaggavano come disinformazione contenuti veri o semplicemente controversi (compresi studi peer-reviewed).
Meme del giorno
Citazione del giorno
“Government” itself does no harm, because it is a fictional entity. But the belief in “government” – the notion that some people actually have the moral right to rule over others – has caused immeasurable pain and suffering, injustice and oppression, enslavement and death.”
Larken Rose
Articolo consigliato
Isole dei pirati e utopie cripto-anarchiche
Come facciamo noi estremisti — amanti della libertà e della non violenza — a creare una comunità di persone che condividono gli stessi principi, se tutto il mondo è spartito tra violente bande armate che si fanno chiamare stati-nazione e non c’è alcun luogo in cui rifuggiarsi…
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10 days ago · 7 likes · 1 comment · Matte Galt
1
Il riassunto è di Matt Taibbi, tradotto e riorganizzato da me
Takky reshared this.
Un po' di biblioteche nel fediverso...
(i Tedeschi vincono a man bassa, seguono i Francesi...)
informapirata ⁂ reshared this.
Encelado, alla scoperta dei segreti della luna di Saturno | Passione Astronomia
"Mentre la minuscola luna orbita attorno al gigante gassoso anellato, viene schiacciata e trascinata dall’immenso campo gravitazionale di Saturno, riscaldando il suo interno a causa dell’attrito. Di conseguenza, spettacolari pennacchi d’acqua si riversano nello spazio dalle crepe e fessure sulla superficie ghiacciata di Encelado."
È disponibile il nuovo numero della newsletter del Ministero dell’Istruzione e del Merito.
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📌 Da oggi sono aperte le #IscrizioniOnline!
💻 La domanda potrà essere inoltrata fino alle ore 20 del 30 gennaio 2023 dal portale ▶️ www.istruzione.it/iscrizionionline/
Si potrà accedere al sistema utilizzando le credenziali SPID, CIE o eIDAS.
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Ecco quello che mancava: finalmente attivati una decina di gruppi forum per discutere nel fediverso di #filologia #psicologia #scuola #basket #libri #astronomia e #ingegneria
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In favore della decentralizzazione nel fediverso: il post breve ma intenso di dansup@mastodon.social
Un singolo server Pixelfed ospita il 56% di tutti gli account Pixelfed.Sì, è la mia istanza e io sono lo sviluppatore di Pixelfed, ma questa situazione non è sana né sostenibile. Ecco perché pixelfed.social non accetta nuove registrazioni.
Puoi trovare un server aperto a cui unirti su pixelfed.org/servers
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Enlightened self-interest, l'ideologia del sacrificio umano
Cos’hanno in comune Alexis Tocqueville, Karl Marx, Klaus Schwab, John Perry Barlow, gli attivisti di Ultima Generazione e il World Economic Forum? Un concetto, poco conosciuto ma molto diffuso, chiamato “enlightened self interest”.
Nonostante le apparenze, il concetto di “interesse personale illuminato” non ha nulla a che fare con temi come l’individualità, l’autodeterminazione o la capacità di pensare per se stessi, mentre ha molto a che fare con il collettivismo, il sacrificio personale e la solita vecchia favola del bene comune. I collettivisti sono però molto scaltri, e hanno da tempo compreso che non è semplice convincere le persone a sacrificare se stesse e le loro libertà se la pillola non è ben indorata.
L’enlightened self interest è alla base di molti concetti più avanzati, come l’idea stessa di comunismo delineata da Karl Marx o lo “stakeholder capitalism” di Klaus Schwab. Ma non solo, nel tempo ha trovato spazio anche in questioni apparentemente neutrali come la Dichiarazione d’Indipendenza del Cyberspazio scritta da John Perry Barlow nel 1996 e perfino nelle fondamenta ideologiche di movimenti ambientalisti come Ultima Generazione.
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Interest rightly understood
Alcuni dicono che il concetto sia stato immaginato per la prima volta da Alexis de Tocqueville nel 1835, in un passaggio di De La Démocratie en Amérique (Democracy in America).
Tocqueville guardava al Vecchio Continente e vedeva una società priva di qualsiasi interesse per la vita pubblica, con una nobiltà annoiata e preoccupata di mantenere il suo potere su un popolo avvilito e demoralizzato. Dall’altra parte dell’oceano c’era invece un continente senza nobiltà, forgiato da individui provenienti per la maggior parte da una middle class lavoratrice e imprenditrice.
Tocqueville ammirava la proattività e la voglia di partecipare alla vita pubblica degli americani; un popolo desideroso di collaborare col prossimo e di interessarsi alle questioni politiche, sociali, religiose.
Al tempo stesso Tocqueville pensava però che questa nuova società democratica corresse il rischio di diventare una ”tenue tirannia”. In una democrazia, sosteneva, è probabile che gli individui siano portati a ritenersi deboli e inermi di fronte alle masse di altri individui, ed essere così spinti ad allontanarsi dal dibattito pubblico.
La tenue tirannia, secondo Tocqueville, sarebbe proprio una conseguenza di questa demoralizzazione e disimpegno pubblico da parte dei cittadini, che sarebbero invece incentivati a supportare la creazione di teorie politiche altamente astratte e di apparati legali-burocratici costruiti appositamente per sollevarli dal dovere di pensare e agire.
Questa forma, secondo lui, sarebbe ancora più insidiosa delle tradizionali forme di tirannia, poiché avrebbe la capacità di asservire le anime degli uomini, piuttosto che i loro corpi.
Giorgia Meloni e il sacramento dell'eucarestia
#Roma, 5 gennaio 2023, esequie del pontefice emerito #Benedetto XVI.
La scena riprende Giorgia #Meloni, all'epoca Primo Ministro del governo dello stato che occupa la penisola italiana, che si appresta a ricevere l'#eucarestia.
Secondo il #catechismo della #Chiesa #Cattolica (2353) "La #fornicazione è l'unione carnale tra un #uomo e una #donna liberi, al di fuori del #matrimonio. Essa è gravemente contraria alla #dignità delle persone e della #sessualità umana naturalmente ordinata sia al bene degli sposi, sia alla generazione e all'educazione dei #figli. Inoltre è un grave #scandalo quando vi sia corruzione dei giovani".
Secondo il #Codice del #Diritto #Canonico (914) non sono ammessi alla sacra comunione "gli scomunicati e gli interdetti, dopo l'irrogazione o la dichiarazione della pena e gli altri che ostinatamente perseverano in #peccato grave manifesto".
Giorgia Meloni convive more uxorio.
Il sacerdote poteva briosamente ignorarla.
La presenza delle telecamere avrebbe reso il suo gesto ancora più significativo.
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La più avanzata intelligenza artificiale non è poi così tanto intelligente
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Un'azienda di cybersicurezza milanese ha aggirato le barriere etiche di ChatGpt utilizzando un semplice trucco dialettico, lasciando libero spazio a qualunque argomento, anche...Simone Valesini (Today)
Eugen Rochko: "Non sono così convinto sulla questione delle citazioni come lo ero nel 2018. Personalmente, non sono un fan, ma è chiaro che c'è molta richiesta in tal senso. La stiamo prendendo in considerazione."
"Se lo facessimo, vorremmo che fosse possibile scegliere di non farlo, in modo simile a come intendiamo consentire la disabilitazione delle risposte. Non è del tutto banale."
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Come il nome stesso dell’esperimento suggerisce, Universe 25, ce ne sono stati altri 24 prima, e quasi tutti hanno portato al medesimo risultato. Il paradiso, inevitabilmente, diventava un inferno.
UNIVERSO 25 - FEDERICO FRANCO
Nel 1962, il ricercatore John B. Calhoun realizzò l’habitat ideale per roditori. Un luogo dove le cavie non avrebbero mai dovuto preoccuparsi di nulla, con cibo, acqua e un rifugio a disposizione per tutti. Un’utopia a misura di topo, la cui società nel giro di un anno raggiunse il suo massimo splendore, per poi ...
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Antonino Campaniolo 👣 likes this.



Poliverso & Poliversity
in reply to Roberto Resoli • • •e ora? 😅
@rresoli@mastodon.opencloud.lu