Salta al contenuto principale



It’s 2025, And We Still Need IPv4! What Happens When We Lose It?


Some time last year, a weird thing happened in the hackerspace where this is being written. The Internet was up, and was blisteringly fast as always, but only a few websites worked. What was up? Fortunately with more than one high-end networking specialist on hand it was quickly established that we had a problem with our gateway’s handling of IPv4 addresses, and normal service was restored. But what happens if you’re not a hackerspace with access to the dodgy piece of infrastructure and you’re left with only IPv6? [James McMurray] had this happen, and has written up how he fixed it.

His answer came in using a Wireguard tunnel to his VPS, and NAT mapping the IPv4 space into a section of IPv6 space. The write-up goes into extensive detail on the process should you need to follow his example, but for us there’s perhaps more interest in why here in 2025, the loss of IPv4 is still something that comes with the loss of half the Internet. As of this writing, that even includes Hackaday itself. If we had the magic means to talk to ourselves from a couple of decades ago our younger selves would probably be shocked by this.

Perhaps the answer lies in the inescapable conclusion that IPv6 answers an address space problem of concern to many in technical spaces, it neither solves anything of concern to most internet users, nor is worth the switch for so much infrastructure when mitigations such as NAT make the IPv4 address space problem less of a problem. Will we ever entirely lose IP4? We’d appreciate your views in the comments. For readers anxious for more it’s something we looked at last year.


hackaday.com/2025/07/03/its-20…



Il carro europeo è morto? Viva il (terzo) carro europeo. Cos’è il progetto Marte

@Notizie dall'Italia e dal mondo

L’Europa spinge sull’autonomia strategica anche in ambito terrestre. Con il lancio ufficiale del programma MARTE (Main ARmoured Tank of Europe) prende forma il progetto per un nuovo carro armato europeo di nuova generazione, finanziato dall’Ue e sostenuto da undici





vanno tanto di moda i suv, incluse le versioni suv-izzate di auto prima normali, ma qualcuno si è accorto che cappottano se colpite da uno sputo?


Quali potrebbero essere le rocce più antiche della Terra?


Prove di intrusioni mafiche dell'Adeano nella cintura di rocce verdi di Nuvvuagittuq, Canada

La Terra ha l'abitudine di rinnovare la sua crosta attraverso la fusione e la ricristallizzazione, cancellando così gran parte della sua storia primordiale. Esistono frammenti minerali risalenti all'eone più antico, l'Adeano, ma c'è scarso consenso sull'esistenza di una crosta primordiale intatta. Sole et al . hanno riesaminato le rocce oceaniche della Cintura di rocce verdi di Nuvvuagittuq, nel Canada nord-orientale, confrontando sistemi isotopici di samario-neodimio a vita lunga e breve per determinare quando le rocce si cristallizzarono per la prima volta. I loro nuovi test indicano un'età di circa 4,2 miliardi di anni, un'ulteriore prova che potrebbe essere rimasta una porzione della crosta dell'Adeano.

science.org/doi/10.1126/scienc…

@Scienza e tecnologia

Scienza e tecnologia reshared this.



Chi è e cosa farà George Moutafis, il nuovo ceo di Fincantieri Usa

@Notizie dall'Italia e dal mondo

In un momento segnato da una rinnovata attenzione strategica dell’amministrazione americana verso il rafforzamento della propria capacità navale, Fincantieri Marine Group (Fmg), ramo statunitense del gruppo italiano, ha annunciato la nomina di George A. Moutafis come nuovo amministratore delegato a partire dal primo luglio



Microsoft 365 Direct Send sfruttato per inviare phishing agli utenti interni: come difendersi


@Informatica (Italy e non Italy 😁)
I criminali informatici hanno messo a punto una nuova tecnica di attacco che consente loro di inviare messaggi di phishing agli utenti interni di un’azienda sfruttando il servizio Direct Send di Microsoft 365, senza



la russia invade l'ucraina, minaccia tutta l'europe con le sue atomiche mostrando in quanti minuti ci potrebbe colpire (a me paiono minacce), la germania (e noi spero) si riarma e il risultato è paura della germania? ma che problema di cervello abbiamo? poi dice che in germania ha quasi vinto un partito di destra... terrore.... ma a parte che quel partito e quegli elettori vanno un po' analizzati... non è propriamente hitler... ma li almeno non lo hanno fatto andare al governo, mentre noi in italia abbiamo i fascisti al governo... e fascisti per davvero... neppure pro forma in base alle leggi fatte...

Giacinto Boccia reshared this.

in reply to simona

no... la spartizione di yalta non tiene conto della volontà dei popoli. per quanto mi riguarda è roba morta. l'urss e già morta e si decidesse a crepare anche la russia a questo punto che il mondo potrebbe essere solo migliore, visto che non riesce a comportarsi d paese civile. sono sicura che la russia seguirà il declino dell'urss. occorre solo avere pazienza. stessa politica, stessi problemi, identica conclusione. e no... la russia non è pacifista.
in reply to simona

poi intendiamoci... non è che tutto questo possa starmi bene con la "scusa" che secondo regole stabilite 80 anni fa, pure da contestare a dire la verità, l'ucraina sarebbe stata "assegnata" all'epoca alla russia. esiste una decenza. alcune cose nesssun essere umano ha diritto di farle, che sia un russo, putin o il papa. veramente si vorrebbe dire che secondo te quella è "roba russa" allora va bene qualsiasi macelleria? forse voi russi siete abituati ad accettare qualsiasi schifezza, ma non va bene. e dovrebbe essere pure nel vostro interesse non accettare tutto questo. non vi piace ribellarvi? non lo fate. ma non venite a fare la morale a noi. esiste un muro. per mi ci può anche stare. non ho bisogno di avere contatti con russi.

linkiesta.it/2025/07/russia-uc…



Il sito web più importante per informazioni cruciali sul clima negli Stati Uniti scompare

I link ai rapporti climatici più completi degli Stati Uniti, le Valutazioni Nazionali sul Clima, sono scomparsi da Internet lunedì, insieme al sito web ufficiale del governo che li ospita.

scientificamerican.com/article…

@Scienza e tecnologia

reshared this



Riti Rock ’n’ Roll
freezonemagazine.com/articoli/…
Un concerto rock, di quelli da stadio, che contano decine di migliaia di spettatori paganti, è un grande, straordinario rito collettivo, con le sue liturgie, che è bene conoscere se davvero vuoi definirti un adepto, i suoi obblighi quasi ascetici e, se tutto va bene, la catarsi e la redenzione finali. Tanto più questo è […]
L'articolo Riti Rock ’n’ Roll proviene da FREE ZONE MAGAZINE.
Un concerto rock, di quelli da


Il fediverso inizia a pensare in grande

È il segnale che qualcosa davvero sta per cambiare oppure il fragile equilibrio del fediverso rischia di essere compromesso dall’arrivo di piattaforme con decine o centinaia di milioni di utenti (e che si reggono su modelli di business tradizionali)? Sognare che le logiche alla base dell’open web contagino infine anche il mondo social non costa nulla. Ma è bene essere pronti a un brusco risveglio.

Andrea Daniele Signorelli (che non ha un account nel Fediverso) parla di Fediverso su @Guerre di Rete

guerredirete.it/il-fediverso-i…

@Che succede nel Fediverso?

reshared this




Houken sfrutta zero-day e rootkit per infiltrarsi nelle infrastrutture critiche globali


@Informatica (Italy e non Italy 😁)
Il gruppo di minacce cinese Houken sfrutta tre vulnerabilità critiche zero-day di Ivanti CSA per distribuire rootkit Linux avanzati e stabilire un accesso persistente a reti di infrastrutture critiche in tutto il mondo. Ecco come



16TB di un’azienda italiana di Financial Service, in vendita nelle underground


Un’importante realtà operante nel settore della gestione e recupero crediti a livello europeo potrebbe essere finita nel mirino dei cybercriminali. Secondo quanto emerso da un annuncio comparso su un noto forum del dark web, un attore malevolo ha messo in vendita oltre 16 terabyte di dati esfiltrati dai server aziendali e da numerose controllate, dislocate in diversi Paesi, tra cui Grecia, Spagna e Italia.

L’azienda colpita gestisce asset finanziari per conto di banche e istituzioni, e si occupa di gestione di portafogli di crediti deteriorati (NPL), oltre a fornire servizi di due diligence, gestione documentale e supporto amministrativo. I dati compromessi includerebbero interi file system provenienti da server di database e Active Directory, contenenti probabilmente informazioni su clienti, documentazione interna, report finanziari, contratti e corrispondenze sensibili.

Disclaimer: Questo rapporto include screenshot e/o testo tratti da fonti pubblicamente accessibili. Le informazioni fornite hanno esclusivamente finalità di intelligence sulle minacce e di sensibilizzazione sui rischi di cybersecurity. Red Hot Cyber condanna qualsiasi accesso non autorizzato, diffusione impropria o utilizzo illecito di tali dati. Di conseguenza, questo articolo deve essere considerato esclusivamente a scopo informativo e di intelligence.

Nel messaggio pubblicato dai cybercriminali, gli autori spiegano che i dati sono troppo voluminosi per essere condivisi come prova diretta, ma hanno pubblicato alberi delle directory per dimostrare l’entità dell’infiltrazione. I dati sembrano provenire da più domini Active Directory collegati alle sedi e sussidiarie europee del gruppo.

I dettagli del presunto attacco informatico


L’accesso ai dati viene offerto in vendita con prezzo negoziabile, e l’autore fornisce anche dei token di sessione per comunicazioni riservate con potenziali acquirenti. Una violazione di questa portata qualora confermata, rappresenta una minaccia concreta per migliaia di individui e istituzioni. Se confermati, i dati potrebbero contenere:

  • Informazioni personali e bancarie di debitori
  • Dati su portafogli finanziari e investimenti
  • Documentazione legale riservata
  • Strutture di gestione interna e credenziali di accesso

Inoltre, l’esposizione di infrastrutture Active Directory può facilitare nuove azioni offensive, come movimenti laterali all’interno delle reti, attacchi ransomware o compromissione di ambienti cloud integrati.

Conclusione


L’incidente evidenzia, ancora una volta, quanto siano vulnerabili anche le infrastrutture critiche delle aziende che gestiscono ingenti volumi di dati finanziari. È essenziale che tali enti adottino misure di cybersecurity avanzate, tra cui segmentazione delle reti, monitoraggio attivo, audit di sicurezza e piani di risposta agli incidenti.

Il settore del recupero crediti e della gestione patrimoniale, per la natura altamente sensibile dei dati trattati, rimane una delle aree più a rischio nel panorama delle minacce informatiche globali.

L'articolo 16TB di un’azienda italiana di Financial Service, in vendita nelle underground proviene da il blog della sicurezza informatica.



La trasparenza salariale contro il “gender pay gap”


Questa cosa è la bomba atomica nello stagno 😀

Poi lamentiamoci dell'Europa...

Nel 2026 entra in vigore la direttiva europea: si potranno conoscere le buste paga dei colleghi che svolgono lo stesso lavoro, discriminare sarà più difficile

Nello specifico, il testo stabilisce che le lavoratrici e i lavoratori e i loro rappresentanti abbiano il diritto di ricevere informazioni esaurienti e chiare sui livelli retributivi medi, suddivisi anche per genere, inerenti alle categorie di lavoratori che svolgono lo stesso lavoro o un lavoro di pari valore.

Non verranno più ammesse clausole nei contratti che vietano di parlare di stipendi. E come detto, c’è la data: le aziende dovranno adeguarsi entro il 7/06/2026, in caso contrario rischiano multe, sanzioni e verranno chiamate a dimostrare di non avere effettuato discriminazioni nei luoghi di lavoro.

#lavoro #genderpaygap #discriminazionedigenere

collettiva.it/copertine/intern…



Reliving VHS Memories with NFC and ESPHome


Like many of us of a certain vintage, [Dillan Stock] at The Stock Pot is nostalgic for VHS tapes. It’s not so much the fuzzy picture or the tracking issues we miss, but the physical experience the physical medium brought to movie night. To recreate that magic, [Dillan] made a Modern VHS with NFC and ESPHome.

NFC tags are contained in handsomely designed 3D printed cartridges. You can tell [Dillan] put quite a bit of thought into the industrial design of these: there’s something delightfully Atari-like about them, but they have the correct aspect ratio to hold a miniaturized movie poster as a label. They’re designed to print in two pieces (no plastic wasted on supports) and snap together without glue. The printed reader is equally well thought out, with print-in-place springs for that all important analog clunk.

Electronically, the reader is almost as simple as the cartridge: it holds the NFC reader board and an ESP32. This is very similar to NFC-based audio players we’ve featured before, but it differs in the programming. Here, the ESP32 does nothing related directly to playing media: it is simply programmed to forward the NFC tag id to ESPHome. Based on that tag ID, ESPHome can turn on the TV, cue the appropriate media from a Plex server (or elsewhere), or do… well, literally anything. It’s ESPHome; if you wanted to make this and have a cartridge to start your coffee maker, you could.

If this tickles your nostalgia bone, [Dillan] has links to all the code, 3D files and even the label templates on his site. If you’re not sold yet, check out the video below and you might just change your mind. We’ve seen hacks from The Stock Pot before, everything from a rebuilt lamp to an elegant downspout and a universal remote.

youtube.com/embed/Jhhwn7OA_xY?…


hackaday.com/2025/07/03/relivi…



SIRIA. Suwayda, tra pietra e resistenza: viaggio in una città che non si piega (Parte 2)


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Seconda parte del diario politico dalla "capitale" drusa dove si sperimentano forme di auto-organizzazione ribadendo il legame con il resto del popolo siriano e il rifiuto delle manovre di altri paesi
L'articolo SIRIA. Suwayda, tra



l'italia, come al solido il paese delle chiacchiere. lavorate schiavi, lavorate.


Quando il populismo si insinua nelle università

@Politica interna, europea e internazionale

Scriveva Giuseppe Prezzolini che “quando sono università non sono popolari e quando sono popolari non sono università”. Sostituendo l’aggettivo popolare con l’aggettivo populista, che indica l’inclinazione ad assecondare gli umori della massa contrapponendoli agli interessi delle élite, si ottiene la fotografia



Anonimato in rete - considerazioni a quattro mani.


@Privacy Pride
Il post completo di Christian Bernieri è sul suo blog: garantepiracy.it/blog/anonimat…
Gli pseudonimi fanno parte di noi, ci servono, ci sono sempre serviti. In battaglia, i nomi scompaiono ed esistono solo gli pseudonimi. È l'unico modo per evitare le rappresaglie sulle famiglie dei combattenti. Nell'arte, gli pseudonimi sono la



Presentazione del libro “A cosa serve il ricordo” di Andrea Apollonio

@Politica interna, europea e internazionale

2 luglio 2025, ore 18:00, Fondazione Luigi Einaudi, Via della Conciliazione 10, ROMA Oltre all’autore interverranno Giuseppe Benedetto, Presidente Fondazione Luigi Einaudi Rocco Gustavo Maruotti, Sostituto procuratore e Segretario ANM Francesco Paolo Sisto, Viceministro




La controrivoluzione del presidente


altrenotizie.org/primo-piano/1…


I piloti israeliani hanno sganciato “bombe inutilizzate” su Gaza durante gli attacchi dell’Iran


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Ciò spiega le ondate di potenti attacchi aerei sulla Striscia, ben lontana dal fronte iraniano, registrate il mese scorso
L'articolo I piloti israeliani hanno sganciato “bombe inutilizzate” su Gaza durante gli attacchi

reshared this



l'eredità di trump. cosa ci lascia trump con la sua presidenza? sostanzialmente macerie. le macerie di un occidente unito, le macerie della democrazia usa, le macerie di un dollaro le forte, le macerie e di un'economia usa, le macerie del ricordo di quello che gli usa hanno sempre cercato di essere, senza riuscirci, a cui hanno definitivamente rinunciato. certo adesso non sono più i poliziotti del mondo, ma un ulteriore elemento di caos e disgregazione. e un'europa che potrebbe diventare più forte e autonoma ed esprimere una propria politica continentale. putin certamente ha da gongolare, ma non p così automatico che vada suo vantaggio.


quello che fanno gli usa adesso all'ucraina un giorno potrebbero farlo a noi. davvero vogliamo dipendere dagli usa per la difesa? semplicemente il giorno che non serviremo più...


Come cambia la difesa con la nuova alleanza Rtx-Shield AI

@Notizie dall'Italia e dal mondo

In un settore in cui la velocità di adattamento è diventata un vantaggio operativo, la collaborazione tra Rtx (ex Raytheon Technologies), gigante tradizionale dell’industria della difesa, e Shield AI, società emergente della Silicon Valley sostenuta da venture capital, rappresenta un caso emblematico della convergenza tra



“Lei non tornerà”: donne alawite rapite dalle strade della Siria


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Dopo la caduta di Assad in Siria si sono scatenate le violenze contro la comunità dell'ex presidente. Prese di mira numerose donne alawite, rapite e spesso condotte fuori dal paese
L'articolo “Lei non tornerà”: donne alawite rapite dalle strade della Siria proviene da Pagine



#FacciamoChiarezza, è online la nuova sezione sul sito del #MIM per approfondire le tematiche della #scuola rispondendo ad articoli di stampa, contenuti social, dibattiti in corso sull’istruzione e domande frequenti degli utenti.


Trump pronto a “risarcire” Israele se Netanyahu fermerà l’offensiva a Gaza


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Il presidente americano offrirà la prossima settimana al premier israeliano la normalizzazione dei rapporti tra Tel Aviv e Damasco
L'articolohttps://pagineesteri.it/2025/07/02/medioriente/trump-pronto-a-risarcire-israele-se-netanyahu-fermera-loffensiva-a-gaza/




Come gocce d'acqua


altrenotizie.org/spalla/10726-…


Ridere di te


youtu.be/fPKURUKzpjI


#Siria, il "rebranding" del terrore


altrenotizie.org/primo-piano/1…



stamattina faceva così caldo che il caffé è uscito da solo


Welcome to my partial life...


pixelfed.uno/nobollo
Shorts

peertube.uno/c/moments_of_life…
Video

mastodon.uno/@nobollo
Spizzichi...

Ci metto la faccia.
...quel che c'è dietro in fondo, conta quasi esclusivamente per me.

Qualche domanda adesso.

Come ti chiami?
- Silvio Domenico.
...ma qualcuno mi chiama anche stronzo...dipende.

Sei credente?
- Si...aspetta!
...a cosa ti riferisci esattamente?

In cosa sei veramente competente?
- Dipende chi ho di fronte.

Cosa ti piace in una donna?
- Che sia una donna, innazitutto.
...con dentro una persona preferibilmente a me compatibile.
Parliamo...di cosa piace a me, ovviamente!

Hai fatto il Militare?
- Si, in Marina...perchè...altrimenti non vengo assunto?

Quale genere musicale preferisci?
- La musica in genere, più quella di una volta...sembra qualunquista, ma non è così.

Cosa o chi vorresti con te su un'isola deserta?
- Un cellulare...appena mi rompo le palle chiamo qualcuno disponibile a venirmi a prendere.

Fatti una domanda e poi risponditi.
- E adesso?
Adesso, passo alla prossima domanda.

Che sorpresa vorresti ricevere?
- La prossima.

Il gusto di gelato che preferisci?
- Pistacchio.

Se tu fossi?
- Altro...non sarei questo.

Il tuo soprannome abituale?
- Nessuno abituale.

Hai mai tradito qualcuno?
- Se esiste un patto...no. Aspettative, si ne ho tradito. Ma, alle volte, quasi sempre...non sai cosa si aspettino gli altri da te...e poi, comunque, quello non lo considero un tradimento.

Sei mai stato tradito da qualcuno?
_ Non pienamente...e comunque, non c'erano patti di sorta..

La parolaccia che ripeti continuamente?
- Alcune in egual misura...forse, cazzo in misura superiore.

La posizione preferita in amore?
- Oggi sono un pò stanco...prego si accomodi...domani, magari si cambia.

Hai mai fatto l'amore con più di una donna contemporaneamente?
- Si...ma era in un sogno.

E con più uomini?
- Salta!!

Qualche aggettivo per descriverti?
- 181 cm,brizzolato,piede 43......in questo modo sono certo di non dire cazzate pseudocerebrali.

Sai essere competitivo?
- Si...se posso.

La tua trasmissione televisiva preferita?
- Serie TV, non tutte le serie, ovviamente.

Centrodestra o centrosinistra?
- Centrosinistra, quando ho voglia di votare...turandomi il naso...come ormai da tempo.


Maradona o Platinì?
- Van Basten.

Seno naturale o rifatto?
- Naturale...certo, se non è alle ginocchia sarebbe meglio...ma naturale indubbiamente.

Hai mai visto un film pornografico?
- Da adulto, mai sino alla fine.
Da ragazzi,al cinema, si arrivava alla fine, ma con un pò di lamentele ai paesi bassi...

Meglio i Beatles oppure i Rolling Stones?
- Eagles.

Il sesso...dove è meglio farlo?
- Dove si riesce.

Ti vedi bello?
- Non mi vedo...sono miope, presbite e lievemente astigmatico...

Più giovane o più vecchio?
- Nel mezzo del cammin...insomma, anche a tre quarti ormai.

Qualcosa di cui ti vergogni?
- Cos'è una terapia di gruppo?

E di cui vai fiero?
- Nonostante il necessario rapporto conflittuale...mio figlio.

Qualche persona che stimi
- Mi sforzo di partire da me...poi altre, in ordine sparso.

La tua macchina?
- Un sedile che mi porta il culo da una parte all'altra.

Cosa avresti voluto saper fare?
- Tra le tante...cantare.

Uno o due ricordi dei primi dieci anni?
- Immensamente,l e notti della vigilia natale.
Quando col mio fratellino...ci si svegliava nel cuore della notte per vedere se era già passato Gesù Bambino, Babbo natale...insomma bastava che passasse qualcuno a lasciare qualcosa di gradito.
E la meraviglia quando i doni erano già sotto l'albero....

Dei secondi?
- Versione romantica...il primo bacio.
Versione erotica...la prima...insomma quella. Questo, in positivo...
...e in negativo...la morte del mio fratellino di cui sopra.

Dei terzi?
- Il matrimonio, ma non la cerimonia o il ricevimento...
Piuttosto,la sensazione del giorno dopo...

Dei quarti?
- La nascita di mio figlio...e per antitesi...la scomparsa di mio Padre.

Dei quinti?
-...un altra immensa e dolorosissima perdita...il Fratellone.

Ricordo importante del Sesto decennio?
Nè parlerò se arriverò a terminarli...e se nè avrò voglia.



Curù – Corale: voci sommerse, storie negate
freezonemagazine.com/articoli/…
Ho il rammarico che i miei colleghi delle Targhe Tenco non abbiano notato, per la cinquina, questo splendido lavoro. C’è un’eco antica e insieme urgentemente contemporanea che risuona nel primo disco delle cantautrici Giana Guaiana (siciliana) e Bruna Perraro (Friulana di nascita), riunite sotto il nome collettivo di Curù. Un nome che suona misterioso e […]
L'articolo


I russi russano
Di Marco Travaglio

Siccome siamo il popolo più ostile al riarmo, la propaganda guerrafondaia è in piena azione per convincerci che non c’è alternativa. I russi avanzano in Ucraina salvo brevi parentesi da 40 mesi, ma ogni attacco è il più terribile di sempre (strano: due mesi fa i russi, tutti homeless ubriachi, avanzavano a dorso di muli e motorini). Anche la frase più banale in russo, tipo il “non ci sconfiggerete” di Lavrov, diventa una “minaccia all’Europa”. Invece non solo Kiev, che almeno è in guerra, ma pure Polonia, Finlandia e i tre Stati baltici che riabilitano le mine antiuomo per spargerle ai confini con Russia e Bielorussia, inviano segnali di pace. Ogni guasto o black-out, incidente o ritardo è colpa degli hacker e cyber-sabotatori russi. Che vantano più avvistamenti della Madonna di Civitavecchia: spingitori di migranti dall’Africa, mandanti di Al Bano e Iva Zanicchi, truccatori di ogni elezione vinta da chi deve perdere, istigatori di proteste pro Pal, autori di fake news sul cancro di Kate e del video di Macron menato dalla moglie, seminatori di merda nella Senna per le Olimpiadi di Parigi, spie che usano “telecamere antistupro” e “di sicurezza”, “antenne sui tetti delle ambasciate”, “droni russi su Cernobbio per spiare il Centro di ricerca Ue o uno stabilimento Leonardo” (si scoprì poi che non erano né droni né russi, ma interferenze nostrane ai sensori antincendio guasti), computer privati (Libero: “Accendi il pc, Putin ti spia”) e persino “Hvaldimir, la balena beluga sospettata di essere una spia russa e trovata morta in Norvegia” (Rep e Libero). Ieri le cronache sul blocco radar che ha mandato in tilt i voli al Nord e sull’ennesima giornata di paralisi dei treni al Centro-Sud erano affiancate da un rapporto degli 007 britannici su “attacchi cyber da Mosca” e da titoli ammiccanti sul “caos trasporti”: come se a spiegarlo non bastasse Salvini.

Non vi dico l’effetto straniante di leggere queste minchiate sul volo Roma-Trieste, atterrato con la consueta ora e mezza di ritardo per “ritardato arrivo dell’aeromobile” (scusa che vale per l’intera giornata, tanto nessuno domanderà mai il perché della ritardata partenza del primo volo che si trascina dietro tutti gli altri), più un ulteriore quarto d’ora perso sulla pista perché non si riusciva a collegare la presa elettrica del velivolo a quella dell’aeroporto. Appena sceso, ho cercato i sabotatori russi armati di tronchesi, ma devono essermi sfuggiti. Strano che nessuno abbia ancora smascherato gli agenti putiniani che han segato i tubi per far crollare l’insegna di Generali sul grattacielo-banana di Milano. Forse perché ormai hanno capito l’antifona: appena giunti in Italia, scoprono che i servizi pubblici e privati riescono a non funzionare benissimo anche senza di loro. E si riposano.