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Alla bocciofila del quartiere Cogne ad Aosta torna "Bocciofilm", rassegna estiva che unisce pellicole d'essai alle esperienze di associazioni impegnate nel mondo del terzo settore. Ciclo di proiezioni fino al 6 agosto


Gli artisti di strada lasciano il Forte di Bard per uscire all'aperto. Una serie di opere vengono realizzate nei borghi di alcuni comuni della regione. Un regalo per turisti e residenti


This Homebrew CPU Got Its Start in the 1990s


Photo showing the wire-wrapped version and PCB version of MyCPU side-by-side.

[Sylvain Fortin] recently wrote in to tell us about his Homebrew CPU Project, and the story behind this one is truly remarkable.

He began working on this toy CPU back in 1994, over thirty years ago. After learning about the 74LS181 ALU in college he decided to build his own CPU. He made considerable progress back in the 90s and then shelved the project until the pandemic hit when he picked it back up again and started adding some new features. A little later on, a board house approached him with an offer to cover the production cost if he’d like to redo the wire-wrapped project on a PCB. The resulting KiCad files are in the GitHub repository for anyone who wants to play along at home.
An early prototype on breadboard
The ALU on [Sylvain]’s CPU is a 1-bit ALU which he describes as essentially a selectable gate: OR, XOR, AND, NOT. It requires more clock steps to compute something like an addition, but, he tells us, it’s much more challenging and interesting to manage at the microcode level. On his project page you will find various support software written in C#, such as an op-code assembler and a microcode assembler, among other things.

For debugging [Sylvain] started out with das blinkin LEDs but found them too limiting in short order. He was able to upgrade to a 136 channel Agilent 1670G Benchtop Logic Analyzer which he was fortunate to score for cheap on eBay. You can tell this thing is old from the floppy drive on the front panel but it is rocking 136 channels which is seriously OP.

The PCB version is a great improvement but we were interested in the initial wire-wrapped version too. We asked [Sylvain] for photos of the wire-wrapping and he obliged. There’s just something awesome about a wire-wrapped project, don’t you think? If you’re interested in wire-wrapping check out Wire Wrap 101.


hackaday.com/2025/07/11/this-h…

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Il Ministero degli Esteri italiano preso di mira in una campagna di spionaggio da Gruppo DoNot APT


Secondo Trellix, il gruppo DoNot APT ha recentemente condotto una campagna di spionaggio informatico in più fasi, prendendo di mira il Ministero degli Affari Esteri italiano. Il gruppo, attribuito da diverse società di intelligence sulle minacce informatiche all’India, si è spacciato per funzionari della difesa europei, menzionando la loro visita in Bangladesh, e ha indotto le sue vittime a cliccare su un link dannoso di Google Drive.

DoNot APT, noto anche come APT-C-35, Mint Tempest, Origami Elephant, SECTOR02 e Viceroy Tiger, è attivo almeno dal 2016. Il gruppo si concentra tradizionalmente su campagne di spionaggio informatico con interessi geopolitici nell’Asia meridionale. Le sue operazioni sono caratterizzate da sorveglianza persistente, esfiltrazione di dati e accesso a lungo termine. Il gruppo è noto per l’utilizzo dimalware Windows personalizzati, tra cui backdoor come YTY e GEdit, spesso diffusi tramite e-mail di spear-phishing o documenti dannosi.

L’obiettivo finale dell’attacco era quello di stabilire un punto d’appoggio nell’infrastruttura del bersaglio e sottrarre informazioni sensibili. L’analisi del payload ha rivelato la sua associazione con il malware LoptikMod, uno strumento utilizzato esclusivamente dal gruppo APT DoNot dal 2018.

“Sebbene storicamente focalizzato sull’Asia meridionale, questo incidente che ha preso di mira le ambasciate dell’Asia meridionale in Europa indica una chiara espansione dei loro interessi verso le comunicazioni diplomatiche e l’intelligence europea”, hanno affermato i ricercatori di Tellix in un rapporto dell’8 luglio .
Catena di infezione (Fonte Trellix)
L’ultimo attacco DoNot APT identificato da Trellix è iniziato con un’email di spear-phishing proveniente da un indirizzo Gmail, int.dte.afd.1@gmail[.]com, che impersonava corrispondenza diplomatica ufficiale. Il bersaglio era un ente governativo italiano operante nel settore diplomatico. L’e-mail ha fatto leva su temi diplomatici legati al coordinamento degli addetti alla difesa tra Italia e Bangladesh.

Sebbene il contenuto esatto del messaggio non sia stato raccolto nei risultati, l’oggetto “Visita dell’addetto alla Difesa italiano a Dhaka, Bangladesh” suggerisce un’esca studiata per apparire come legittima corrispondenza diplomatica, che ragionevolmente conterrebbe allegati o link a documenti. L’e-mail conteneva un collegamento a Google Drive che indirizzava il destinatario a un archivio RAR dannoso denominato SyClrLtr.rar.

“Il recente attacco a un ministero degli esteri europeo evidenzia la portata crescente di DoNot APT e il suo persistente interesse nel raccogliere informazioni sensibili, sottolineando la necessità di una maggiore vigilanza e di solide misure di sicurezza informatica”, ha concluso il rapporto Trellix.

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Una rete che mette insieme forze di polizia, operatori sul territorio e istituzioni per affrontare le emergenze sociali, dai codici rossi ai casi di solitudine



Rischi invisibili: le estensioni del browser


@Privacy Pride
Il post completo di Christian Bernieri è sul suo blog: garantepiracy.it/blog/stension…
Un caso di cronaca, una tragedia per milioni di persone, una nuova e scioccante consapevolezza per tutti: il web fa schifo, è una giungla e non ci si può navigare pensando di essere nel giardino dell'eden. Vero, le questioni tecniche sono ostiche, chiunque viene

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Attacco TapTrap: come farti cliccare cose che nemmeno tua madre approverebbe


TapTrap sfrutta le animazioni dell’interfaccia utente per aggirare il sistema di autorizzazioni di Android, consentendo di accedere a dati sensibili o di indurre l’utente a compiere azioni distruttive, come il ripristino delle impostazioni di fabbrica del dispositivo. L’attacco TapTrap è un tipo di tapjacking, l’equivalente mobile del clickjacking. In questi attacchi, l’aggressore induce l’utente a cliccare su un elemento apparentemente innocuo, ma che in realtà causa un’azione indesiderata in background.

Tuttavia, a differenza del tapjacking tradizionale con overlay, TapTrap può essere utilizzato anche da app con zero permessi, consentendo loro di avviare attività trasparenti apparentemente innocue su quelle dannose. Inoltre, questo metodo funziona anche su Android 15 e 16.

TapTrap è stato sviluppato da un team dell’Università Tecnica di Vienna (TU Wien) e dell’Università di Bayreuth. La nuova tecnica sarà presentata il mese prossimo al Simposio sulla Sicurezza USENIX. Tuttavia, i ricercatori hanno già pubblicato un white paper che descrive l’attacco e creato un sito web che ne illustra i dettagli principali.

TapTrap sfrutta la gestione delle transizioni tra le attività da parte di Android mediante animazioni personalizzate per creare un’incoerenza visiva tra ciò che l’utente vede e ciò che accade realmente sullo schermo del dispositivo. Un’app dannosa installata sul dispositivo di destinazione avvia una schermata di sistema con informazioni sensibili (ad esempio una richiesta di autorizzazione o impostazioni di sistema) per conto di un’altra app chiamando startActivity() ed eseguendo un’animazione personalizzata con quasi totale trasparenza.

“La chiave di TapTrap è l’uso di animazioni che rendono l’attività target praticamente invisibile”, spiegano i ricercatori. “Questo risultato si ottiene tramite un’animazione personalizzata con i valori alfa iniziale e finale impostati su valori molto bassi, come 0,01. Questo rende l’attività dannosa o rischiosa quasi completamente trasparente. Inoltre, un’animazione zoom può essere utilizzata per ingrandire un elemento specifico dell’interfaccia (come un pulsante di autorizzazione) e visualizzarlo a schermo intero, aumentando la probabilità che l’utente lo tocchi.”

Sebbene il prompt avviato accetti tutti i tocchi, l’utente vede solo l’interfaccia principale dell’applicazione, sopra la quale si trova un’attività praticamente trasparente con la quale interagisce realmente. Credendo di avere a che fare con un’applicazione innocua, l’utente potrebbe cliccare su determinate aree dello schermo, senza rendersi conto che sta premendo pulsanti come “Consenti” o “Autorizza” in una finestra quasi invisibile.

Un video pubblicato dai ricercatori dimostra come un’app di gioco può utilizzare TapTrap per accedere alla telecamera tramite il browser Chrome per conto di un sito web. Per scoprire se TapTrap funzionasse con le app del Google Play Store, l’app store ufficiale di Android, i ricercatori hanno analizzato quasi 100.000 app. È emerso che il 76% di esse era vulnerabile perché conteneva attività che soddisfacevano le seguenti condizioni:

  • possono essere avviati da un’altra applicazione;
  • vengono eseguiti nello stesso task dell’applicazione chiamante;
  • non sovrascrivere l’animazione di transizione;
  • iniziare a rispondere alle azioni dell’utente prima che l’animazione sia completata.

Secondo i ricercatori, nell’ultima versione di Android le animazioni sono abilitate di default. A meno che l’utente non le disattivi tramite le impostazioni sviluppatore o le opzioni di accessibilità, il dispositivo rimane vulnerabile a TapTrap.

Sebbene l’attacco fosse stato inizialmente creato per Android 15 (la versione corrente all’epoca), in seguito, con il rilascio di Android 16, gli esperti hanno testato TapTrap anche su di esso. Il team ha quindi testato TapTrap su Google Pixel 8a con Android 16, e il problema si è riscontrato anche nell’ultima versione del sistema operativo. I rappresentanti di Google hanno dichiarato ai media che TapTrap verrà risolto in un futuro aggiornamento.

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Tecnologia, autonomia strategica e cultura operativa. L’Aeronautica secondo Conserva

@Notizie dall'Italia e dal mondo

Durante la sua prima audizione in Senato, il nuovo Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, Antonio Conserva, ha delineato le linee direttrici di una trasformazione profonda della Forza Armata, ispirata a una visione ampia, integrata e lungimirante della sicurezza nazionale. Un’analisi




CSIRT-RER: servizi di cyber security per la protezione degli Enti pubblici


@Informatica (Italy e non Italy 😁)
Diventare un pilastro strategico nel potenziamento della resilienza informatica per gli Enti della regione Emilia-Romagna: è questo l’obiettivo del Computer Security Incident Response Team della Regione Emilia-Romagna, che offre una vasta gamma



REPORTAGE. Cisgiordania: l’avamposto dei coloni israeliani sulle ceneri di Al Muarrajat


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Nella Valle del Giordano i “giovani delle colline” cancellano un altro piccolo villaggio palestinese. Dal 7 ottobre 2023, trenta comunità beduine sono state costrette a evacuare per le violenze dei coloni israeliani
L'articolo



Editori europei contro il Garante privacy: i modelli consent or pay sono legittimi e indispensabili


@Informatica (Italy e non Italy 😁)
È tutt’altro che risolta la controversia intorno ai modelli “consent or pay”: nel mirino degli editori europei la consultazione avviata dal Garante privacy che rischia di mettere in discussione un sistema



Politica senza potere: attivismo egiziano in crisi (Parte 2)


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Sia in Egitto che all’estero, l’azione politica si è ridotta alla produzione di dossier, alla documentazione delle violazioni e alla stesura di rapporti, il tutto premettendo l’idea che un impegno politico efficace sia possibile solo all’estero, mentre il paesaggio interno è incapace di



Al via la prima sperimentazione italiana con la psilocibina


Testo preparato con Peppe Brescia


Grazie a un’inaspettata nota divulgata il 9 Luglio, l’istituto Superiore di Sanità (Iss) ha annunciato l’avvio della prima sperimentazione italiana sugli utilizzi medici della psilocibina, il principio attivo dei cosiddetti funghi magici nell’ambito della cura di patologie depressive resistenti ai trattamenti tradizionali. Lo studio, che ha ultimato la fase di test preclinici, ha ricevuto l’autorizzazione da parte dell’Agenzia Italiana per i Farmaci (Aifa).

La ricerca verrà sviluppata in modalità multicentrica, mediante una collaborazione tra la Clinica Psichiatrica dell’Ospedale di Chieti, il Dipartimento di Neuroscienze, Imaging e Scienze Cliniche dell’Università “Gabriele D’Annunzio” di Chieti, l’ASL Roma 5 e l’Azienda Ospedaliero-Universitaria “Ospedali Riuniti” di Foggia. L’Iss assumerà invece le funzioni di coordinamento dello studio.

Per il progetto, che prevede durata biennale, sono stati arruolati 68 pazienti affetti da depressione resistente che riceveranno somministrazioni di psilocibina in un ambiente controllato e supervisionato da personale clinico specializzato.

La valutazione dei risultati del trial, finalizzato alla definizione di nuovi modelli di approccio psichiatrico, sarà effettuata tramite il ricorso a tecniche di neuroimaging e neurofisiologia, propedeutici all’identificazione di biomarcatori cerebrali di rilievo.

L’annuncio dell’Iss è stato accolto con generale entusiasmo da parte dei professionisti del settore coinvolti nella sperimentazione. Secondo Giovanni Martinotti, Professore Ordinario di Psichiatria all’Università di Chieti, si tratta di “un cambio di paradigma più scientifico che culturale”, nonché di “una grande occasione per la ricerca italiana e per migliorare le cure per la salute mentale” utile a produrre conoscenze che “potranno rendere l’impiego delle nuove molecole ancora più sicuro, accettabile e accessibile per l’applicazione in ambito clinico”.

Anche Francesca Zoratto, ricercatrice dell’Iss e Principal Investigator del progetto, ha posto l’accento sulle inedite peculiarità dell’esperimento, sottolineando la possibilità di sondare “forme innovative, come quelle non psichedeliche che potrebbero mantenere il potenziale terapeutico eliminando gli effetti allucinogeni”.

La psilocibina, trasformata a livello metabolico in psilocina, svolge la propria azione sui recettori della serotonina mediante un’attività di riorganizzazione delle reti cerebrali responsabili di umore e percezioni.

Le potenzialità terapeutiche finora dimostrate dalla psilocibina hanno attirato interesse anche in ambito europeo, all’inizio del 2024 è infatti in corso PsyPal il primo progetto pan-europeo di studio psichedelico finanziato dalla Commissione europea che, tra le altre cose, valuterà l’idoneità della psilocibina nella gestione del disagio psicologico ed esistenziale derivante da quattro diverse patologie progressive: la broncopneumopatia cronica ostruttiva, la sclerosi multipla, la sclerosi laterale amiotrofica e i disturbi parkinsoniani avanzati e atipici.

Secondo i dati raccolti dall’Iss nel 2024, circa il 6% della popolazione italiana riferisce sintomi depressivi, riconducibili alla depressione maggiore nella metà dei casi.

Altre sono le condizioni per cui la ricerca scientifica o i trial clinici con gli psichedelici potrebbe dare risultati incoraggianti, per questo l’Associazione Luca Coscioni continua a portare avanti il suo impegno a favore della sperimentazione delle molecole allucinogene: nei mesi scorsi è stato lanciato L’Italia apra alle terapie psichedeliche, un appello in quattro punti indirizzato ai ministri Schillaci e Crosetto.

Le richieste prevedono la prescrivibilità degli psichedelici nell’ambito delle cure palliative e in quanto terapie compassionevoli, l’istituzione di un progetto pilota incentrato sullo studio della sindrome da stress post-traumatico del personale militare impiegato in missioni internazionali, infine un confronto istituzionale con una delegazione di esperti.

L’appello è al momento giunto a circa 15000 sottoscrizioni tra cittadini e operatori del settore. Il 27 settembre a La Spezia l’Associazione terrà un evento pre-congressuale dedicato agli psichedelici e continua a partecipare alla mobilitazione di Psychedelicare.eu l’iniziativa civica che chiede alla Commissione europea adeguati finanziamenti e un impegno internazionale per ritabellizzare gli psichedelici. L’iniziativa può essere sottoscritta qui.

L'articolo Al via la prima sperimentazione italiana con la psilocibina proviene da Associazione Luca Coscioni.



James Lee Burke – Arcobaleno di vetro
freezonemagazine.com/news/jame…
In libreria dall’11 Luglio 2025 Con Arcobaleno di vetro, in uscita per Jimenez Edizioni venerdì 11 luglio nella traduzione di Gianluca Testani, si completa per la prima volta in Italia l’intera serie dedicata al detective Dave Robicheaux. Ambientata nei territori torbidi e affascinanti della Louisiana più profonda, la saga di Robicheaux è da quasi […]
L'articolo James Lee Burke –


In Ucraina arrivano i servizi mobile di Starlink con Kyivstar

L'articolo proviene da #StartMag e viene ricondiviso sulla comunità Lemmy @Informatica (Italy e non Italy 😁)
L'Ucraina diventerà il paese nel Vecchio Continente a offrire i servizi mobili Starlink, il servizio di connettività via satellite di SpaceX, quando il principale operatore Kyivstar lancerà la





Paolo Rumiz – Trans Europa Express
freezonemagazine.com/articoli/…
Dopo aver letto Il Ciclope e aver fatto con Rumiz un “viaggio immobile” nell’isola sperduta in mezzo all’Adriatico che ha ispirato quel libro, ho voluto fare un’esperienza diversa, sempre con lo stesso autore che amo molto, e percorrere con lui la cerniera tra Europa e ex Urss, la frontiera che, partendo dalle terre polari della […]
L'articolo Paolo Rumiz – Trans Europa Express proviene




L’IA renderà più intelligente la Pubblica amministrazione?

L'articolo proviene da #StartMag e viene ricondiviso sulla comunità Lemmy @Informatica (Italy e non Italy 😁)
Chi c'era e che cosa si è detto nel corso di “Intelligenza Artificiale per la Pubblica Amministrazione”, webinar organizzato da Start startmag.it/innovazione/intell…



Spagna. Sei attiviste condannate a tre anni di carcere, insorgono i sindacati


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Mobilitazione in tutta la Spagna per chiedere l'indulto per sei attivisti dei sindacati condannati da un tribunale per la loro partecipazione ad un conflitto con un datore di lavoro accusato di mobbing e molestie sessuali
L'articolo Spagna. Sei attiviste condannate a tre anni di



i cazzari che parlano parlano parlano...ma alla fine è solo merda.. e pensare che c'è chi ci ha vinto le elezioni con questa merda... dove sono no le scuse e la presa di coscienza di tutti quelli che dicevano "e allora bibbiano"? in questo paese tutti accusano ma nessuno si scusa mai.

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in reply to Troy

@troyunrau
Who are the people behind fedecan?

(I could reach out to them to invite them to FediCon.)

@Troy
in reply to @reiver ⊼ (Charles)

You can try contacting @Shadow@lemmy.ca or @admin@lemmy.ca. Or send an email to support@fedecan.ca
in reply to Poliverso

@poliverso

I DM'ed those 2 addresses.

(I will see if I get a response there first. And, if not, then try e-mailing.)

in reply to Troy

I'd go but that would mean flying 6 hours from Quebec to BC and all the associated expenses 🙁




è un mondo difficile


è difficile restare fedele ai miei valori e convinzioni.
Non so.. Fare la spesa boicottando prodotti di aziende che traggono profitto dal genocidio palestinese (ad esempio, non mi ero mai resa conto che la mia mayo preferita fosse di Nestlé 🙁

), o essere contro gli sprechi ma non volere più utilizzare prodotti che avevo acquistato in precedenza (cosmetici, cibo in dispensa, detersivi...). Quelli ancora chiusi li ho messi nella cesta solidale del mio paese*.. ma quelli già iniziati? Che dilemma, li butto o li uso ?

Pause caffè piene di discorsi superficiali e di disinformazione, gossip sui colleghi a cui non voglio partecipare - ma non voglio nemmeno restare sempre isolata.

Essere onesta, in un ambiente di lavoro tossico.

-

*l'articolo non le rende giustizia: la cesta solidale, l'ho -orgogliosamente- creata (e ripristinata diverse volte) io, durante la pandemia, e da allora resiste 😀

#boicottare #cestasolidale #lavoro #valori #mayonnaise #thomy #nestle

in reply to aimee80

@aimee80

Io credo che non sia una corsa, da qui in avanti magari smetti di comprare ma quelli che hai perché non usarli?

Anche perché tanto i soldi ormai glieli hai dati 😁

Questa voce è stata modificata (2 mesi fa)


La Rai senza volto


@Giornalismo e disordine informativo
articolo21.org/2025/07/la-rai-…
L’ottava Commissione del Senato sta conducendo un ciclo di audizioni nell’ambito dell’esame dei disegni di legge nn.162 e congiunti (Riforma della RAI). Ero stato invitato insieme ad altri colleghi per esporre in dieci minuti le mie considerazioni, ma una serie di rinvii, fatti all’ultimo momento e in modo





Chi deve denazificare chi?


Consiglio la lettura di questo libro.

Leggete l'estratto di questo libro, e poi pensate a Travaglio, a Orsini, al Fatto Quotidiano.

Poi chiedetevi perché siamo molto in basso nelle classifiche sull'informazione libera a livello mondiale.

"Secondo il sociologo della Chapman University della California, Andrea Molle, intervistato dalla RAI[76], “l’ideologia del Gruppo Wagner, che si associa alla sua dimensione per così dire aziendale, associa il neonazismo con il neopaganesimo slavo molto diffuso in Russia a partire dagli anni ‘70 del secolo scorso. Io parlerei di una forma esoterica di nazismo”. Il professore fa esplicito riferimento ad una particolare “declinazione dell’ideologia nazionalsocialista” con la quale venivano fusi gli elementi classici del nazismo con altri tipici del misticismo, occultismo ed esoterismo in voga in Germania a cavallo tra il 1800 ed il 1900. “Il Gruppo Wagner - afferma - riprende alcuni di questi contenuti nella propria estetica, come l’uso di rune sui propri mezzi, e nelle ritualità che sembrano caratterizzarlo”. Il sociologo parla anche di contatti tra Wagner e gli ambienti legati all’ultra destra e nazionalisti russi, i cui militanti sarebbero in larga parte impiegati anche nelle operazioni militari in Ucraina, ma non solo russi. Spiega anche che “abbiamo notizie di rapporti tra il gruppo Wagner e altri gruppi di estrema destra in Europa, ma anche negli Stati Uniti e in altri paesi del mondo. Alcuni ricercatori sostengono che negli ultimi anni, membri di gruppi estremisti (ad esempio tedeschi) e dei paesi dell’est Europa abbiano partecipato a sessioni di addestramento organizzate dalle PMC (private military company) russe tra le quali è ragionevole pensare anche il Gruppo Wagner”. Un ruolo determinante nella formazione e nell’addestramento delle milizie non ufficiali delle quali si avvale il Cremlino spetta, come si è visto, al Movimento Imperiale Russo, al quale ha dedicato attenzione anche il Centro per la Sicurezza e la Cooperazione Internazionale (CISAC)[77] centro di ricerca della prestigiosa Università di Stanford in California. Secondo il CISAC, il MIR “è un'organizzazione militante della supremazia bianca di estrema destra con sede a San Pietroburgo, in Russia. Fondato nel 2002, il gruppo promuove il nazionalismo etnico russo, sostiene la restaurazione del regime zarista russo e cerca di alimentare l'estremismo della supremazia bianca in Occidente. MIR (o RIM) mantiene contatti con gruppi neonazisti e suprematisti bianchi in Europa e negli Stati Uniti."

Setaccioli, Marco. Scemi di pace: Come i "pacifinti" ingannano l'Italia, diffondendo e mascherando le menzogne del Cremlino (pp.177-178). Edizione del Kindle.

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è così deludente che anche una sola persona nel mondo pensi che questi individui siano esseri umani... e non bestie.


Nasce Global Sumud Flotilla. Presto decine di imbarcazioni salperanno per Gaza


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Attivisti della Freedom Flotilla Coalition, della Global March to Gaza e del convoglio Sumud si sono uniti nel più grande sforzo civile contro il blocco di Gaza imposto da Israele
L'articolo Nasce Global Sumud Flotilla. Presto decine di imbarcazioni



Conflitto e conflitti di interesse


@Giornalismo e disordine informativo
articolo21.org/2025/07/conflit…
Le pur caute premonizioni di Pier Silvio Berlusconi in merito a una prossima scesa in campo, a mo’ del padre di più di trent’anni fa, ci raccontano tanto. Il tempo che corre di per sé costituisce un fatto significativo. Infatti, proprio la potenziale riproposizione di



#Ucraina, il circo dei perdenti


altrenotizie.org/primo-piano/1…


#NoiSiamoLeScuole, questa settimana è dedicato alla Scuola “Raffaele Resta” di Taormina (ME) e all’IC “Gabriele D’Annunzio” di Motta Sant’Anastasia (CT) che, grazie ai fondi del #PNRR per la costruzione di nuove scuole, potranno rinascere più efficie…


È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale


@Politica interna, europea e internazionale
È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Il magazine, disponibile già da ora nella versione digitale sulla nostra App, e da domani, venerdì 11 luglio, in tutte le edicole, propone ogni due settimane inchieste e approfondimenti sugli affari e il