How to Convert a Drain into a Hydropower Facility
Over on his YouTube channel [Construction General] shows us how to convert a drain into a hydropower facility. This type of hydroelectric facility is known as a gravitation water vortex power plant. The central structure is a round basin which includes a central drain. The water feeds into the basin through a series of pipes which help to create the vortex which drives the water turbine before flowing out the drain.
To make the facility [Construction General] starts by laying some slabs as the foundation. One of the slabs has a hole to which the central drain pipe is attached. Bricks and mortar are then used to build the basin around the drain. A temporary central pipe is used for scaffolding along with some strings with hooks attached to hold the bricks and mortar in place for the basin. Integrated into the top half of the basin are fifteen inlet pipes which feed in water at an angle.
The next step is to build the dam wall. This is a bricks and mortar affair which includes the drain in the bottom of the wall and two spillways at the top. The spillways are for letting water flow out of the dam if it gets too full. Around the drainage in the dam wall a valve is installed. This valve is called the low-level outlet or the bottom outlet, and in this case it is a sluice, also known as a slide gate, which can be raised or lowered to control the rate of flow through the turbine.
Once the basin is complete and the low-level outlet is in place the scaffolding is removed. The basin is then painted, pink on the inside and white around the top. A turbine is constructed from various metal pieces and installed into the basin. The turbine is attached to a generator which is fixed atop the basin. The apparatus for operating the low-level outlet is installed and the dam is left to fill.
Hydropower is a topic we’ve covered here at Hackaday before, if you’re interested in the topic you might like to check out A Modest But Well-Assembled Home Hydropower Setup, Hydropower From A Washing Mashine, or Bicycle Hub Hydropower.
youtube.com/embed/PImEWUq07i0?…
Arrivata da Gaza malnutrita, morta una 20enne a Pisa - Ultima ora - Ansa.it
E' morta ieri a Pisa la palestinese di 20 anni arrivata meno di 24 ore prima da Gaza con un volo militare della 46/a Brigata aerea nell'ambito dell'operazione umanitaria del governo italiano per dare un'assistenza sanitaria maggiore a civili palestin…Agenzia ANSA
Monsieur Blake - Maggiordomo per amore
Monsieur Blake - Maggiordomo per amore
Andrew Blake è un ricco uomo d’affari britannico, segnato dalla perdita della moglie. Contro il parere dell’amico Richard, torna in Francia al castello dove si erano innamorati.www.altrenotizie.org
Un Uomo muore dopo un falso incontro con il chatbot di Meta
Un uomo di 76 anni del New Jersey è morto dopo che un chatbot di Meta lo ha convinto a partecipare a un incontro a New York. Thongbu Wongbandu, noto agli amici come Boo, ha sofferto di deterioramento cognitivo dopo un ictus quasi dieci anni fa. I suoi problemi di salute lo hanno costretto a lasciare il suo lavoro di chef. Dopo l’ictus, si perdeva persino nella sua città natale, Piscataway.
La tragedia è avvenuta a marzo, quando Wongbandu ha iniziato a chattare con un chatbot virtuale chiamato “Big Sister Billie” su Facebook Messenger. Il chatbot è stato creato da Meta basandosi su un precedente che coinvolgeva la modella Kendall Jenner. L’intelligenza artificiale si è finta una giovane donna e ha rassicurato l’uomo anziano dicendogli che stava parlando con una persona reale.
Nella corrispondenza, l’interlocutore virtuale non solo flirtava, ma invitava anche Wongbanda a casa sua, inviando l’indirizzo specifico dell’appartamento. “Mi dai un bacio quando arrivi? Quando apro la porta, dovrei abbracciarti o baciarti, Boo?”, scriveva. L’uomo credeva che lo aspettasse un incontro reale.
Una mattina di marzo, sua moglie Linda vide il marito preparare una valigia, dicendo che sarebbe andato a trovare un amico a New York. Rimase sorpresa: non viveva in città da molto tempo e non conosceva nessuno. Quando gli chiesero da chi stesse andando, Wongbandu rispose evasivamente. “Il mio primo pensiero fu che fosse stato attirato da dei truffatori per derubarlo in città”, ricorda Linda.
I timori erano giustificati, sebbene la realtà fosse diversa. Mentre correva per prendere un treno la mattina presto, Wongbandu, con una valigia in mano, cadde nei pressi di un parcheggio del campus della Rutgers University nel New Brunswick, riportando gravi lesioni alla testa e al collo.
Trascorse tre giorni attaccato al respiratore artificiale, circondato dalla sua famiglia. Il 28 marzo, i medici lo dichiararono morto. Non tornò mai più a casa vivo.
Meta ha rifiutato di commentare la morte di Wongbandu o di rispondere alle domande sul perché ai chatbot sia consentito fingersi persone reali, fornire indirizzi e avviare conversazioni romantiche. L’azienda ha solo affermato che “Big Sister Billie non è Kendall Jenner e non afferma di esserlo”. Un rappresentante di Jenner ha rifiutato di commentare.
La figlia della vittima, Julie Wongbandu, ha fornito a Reuters la corrispondenza e i dettagli della storia per mettere in guardia dai rischi degli accompagnatori virtuali per le persone vulnerabili: anziani, adolescenti, persone con problemi di salute mentale. “Capisco il desiderio di attirare l’attenzione dell’utente, magari per vendere qualcosa. Ma quando un bot dice ‘Vieni a trovarmi’, è una follia”, ha detto.
Il problema non si limita a Meta. La madre di un adolescente di 14 anni della Florida ha fatto causa a Character.AI, sostenendo che un chatbot basato su un personaggio di Game of Thrones lo abbia portato al suicidio. Character.AI afferma di mettere in guardia contro l’irrealtà dei personaggi digitali e di implementare misure di sicurezza per i minori.
Documenti Meta interni visionati da Reuters mostrano che conversazioni romantiche e persino sensuali con utenti di età pari a 13 anni erano considerate accettabili. Il documento di 200 pagine includeva esempi di giochi di ruolo e flirt con minorenni, tra cui frasi come “Prendo la tua mano, ti conduco a letto” e “I nostri corpi intrecciati, custodisco ogni momento, ogni tocco, ogni bacio“.
La storia di Wongbandu illustra il lato pericoloso di questo concetto. La famiglia spera che la loro esperienza attiri l’attenzione sui rischi di compagni IA senza controllo.
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Trump Putin: fallimento o successo?
@Giornalismo e disordine informativo
articolo21.org/2025/08/trump-p…
“Non c’è alcun accordo finché non c’è un accordo”ama dire Trump. Pare proprio che l’accordo non ci sia stato.Era andato un Alaska speranzoso di strappare a Putin un cessate il fuoco,ma in Ucraina si è continuato a combattere anche ieri giorno dello storico vertice Usa
Trump Putin: fallimento o successo?
@Giornalismo e disordine informativo
articolo21.org/2025/08/trump-p…
“Non c’è alcun accordo finché non c’è un accordo”ama dire Trump. Pare proprio che l’accordo non ci sia stato.Era andato un Alaska speranzoso di strappare a Putin un cessate il fuoco,ma in Ucraina si è continuato a combattere anche ieri giorno dello storico vertice Usa
Quali “grandi progressi”?
@Giornalismo e disordine informativo
articolo21.org/2025/08/quali-g…
Dovrebbe essere questa la domanda da porsi oggi se si volesse capire e definire di conseguenza meglio l’esito dell’incontro tra il presidente americano Trump e quello russo Putin. Invece nei titoli dei giornali italiani si mettono in evidenza questi grandi progressi annunciati dai due, senza
Dal Mozambico al Sudan, le guerre dimenticate che uccidono nell’indifferenza
@Giornalismo e disordine informativo
articolo21.org/2025/08/dal-moz…
Mozambico, Sudan, Repubblica Democratica del Congo: sono solo alcune delle 30 e più guerre in atto nel mondo che non fanno notizia. Per i media
Walter is a Tiny Cellular Modem For Your Projects
It wasn’t that long ago that projects with cellular connectivity were everywhere, but with 2G no longer universally available, glory days of cheap 2G modules seem to be on their way out. So when [Data Slayer] titled his video “You’ve Never Seen Cellular Like This” about a new GSM radio module, we couldn’t help but think that we have — and that we’re glad to see it back.
The module is the Walter, by DPTechnics out of Belgium. It’s fully open-source and contains a ESP32-S3 for WiFi and BLE plus a Sequans Monarch chip for GSM and GNSS connectivity. It’s not the blazing-fast 5G you’re paying your phone carrier for: this is an IoT modem, with LTE-M and NB-IoT. We’re talking speeds in the kbps, not Mbps– but we’re also talking very, very low power usage. Since it’s LTE-M rather than full LTE, you’re probably not going to be bringing back the golden days of Arduino Cellphones, (since LTE-M doesn’t support VoLTE) but if LoRa isn’t your jam, and you hang out around cell towers, this level of connectivity might interest you.
Walter is actually a drop-in replacement for PyCom’s old GPy module, so if you had a project in mind for that and are frustrated by it being EoL — well, here you are. [Data Slayer] seemed impressed enough with its capabilities as a GPS tracker. We’re impressed with the 9.8 µA consumed in deep sleep mode, and the fact that it has already been certified with the CE, FCC, IC, RCM and UKCA. Those certs mean you could go from prototype to product without getting tangled in red tape, assuming Walter is the only radio onboard.
Our thanks to [Keith Olson] for phoning in the tip. If you have a tip and want to connect, operators are standing by.
youtube.com/embed/6QUVzvhEhu4?…
Trump e il colloquio privato con Putin: «Lui vuole sinceramente la pace». Il consiglio a Zelensky: «Fai un accordo: i russi sono più potenti»
beh.. niente di nuovo. trump si conferma privo di morale.
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KW 33: Die Woche, in der wir uns an den angeblichen Landesverrat erinnerten
Tutti gli amoreggiamenti di Sanchez con Huawei in Spagna
L'articolo proviene da #StartMag e viene ricondiviso sulla comunità Lemmy @Informatica (Italy e non Italy 😁)
Huawei è stata inclusa nel Centro di Operazioni di Sicurezza 5G spagnolo. L'articolo di Cinco Días tratto dalla newsletter di startmag.it/innovazione/tutti-…
Hai la carta di credito in tasca? I Criminal hacker ringraziano!
Una nuova campagna malware per Android sta prendendo di mira i clienti bancari in Brasile, India e Sud-est asiatico, combinando frodi contactless NFC, intercettazione delle chiamate e sfruttamento delle vulnerabilità dei dispositivi.
I ricercatori di ThreatFabric hanno segnalato il trojan PhantomCard, che utilizza la tecnologia di comunicazione contactless per condurre attacchi relay. Gli aggressori ottengono i dati della carta della vittima trasmettendoli tramite un server controllato al dispositivo di un complice situato vicino a un terminale di pagamento o a un bancomat. Questo crea un canale che consente di effettuare transazioni come se la carta fosse fisicamente in possesso del criminale.
PhantomCard viene distribuito tramite pagine Google Play false, camuffate da app “Proteção Cartões”, con false recensioni positive. Una volta installato, il programma chiede all’utente di collegare una carta di credito allo smartphone “per la verifica” e di inserire un PIN, che viene inviato all’aggressore. Un’applicazione equivalente sul dispositivo del complice garantisce la sincronizzazione con il terminale di pagamento.
ThreatFabric afferma che l’azienda è dietro lo sviluppo del malware brasiliano Go1ano, che utilizza la piattaforma cinese NFU Pay, che offre servizi simili nell’ambito di un servizio di abbonamento per la diffusione di malware. Soluzioni simili includono SuperCard X , KingNFC e X/Z/TX-NFC. Gli esperti avvertono che tali servizi ampliano la superficie di attacco rimuovendo le barriere linguistiche e infrastrutturali.
I rapporti di Resecurity di luglio ha rilevato che i paesi del Sud-est asiatico, in particolare le Filippine, sono diventati un banco di prova per le frodi contactless. Lì, l’aumento dei pagamenti NFC, soprattutto per piccoli importi che non richiedono un PIN, rende le transazioni non autorizzate più facili e difficili da tracciare.
Allo stesso tempo, K7 Security ha identificato una campagna in India con un malware Android chiamato SpyBanker, distribuito tramite WhatsApp sotto le mentite spoglie di un’app di assistenza clienti bancaria. Modifica il numero di inoltro di chiamata con uno preimpostato per intercettare le chiamate in arrivo e raccoglie dati della scheda SIM, informazioni bancarie, SMS e notifiche.
Un altro vettore di attacco in India riguarda app di credito false, spacciate per grandi banche, scaricate da pagine di phishing. Secondo McAfee, questi APK agiscono come “dropper”, scaricando un modulo dannoso una volta installati. All’utente viene presentata un’interfaccia che imita quella reale, con moduli per l’inserimento di nome completo, numero di carta, CVV, data di scadenza e numero di telefono.
La funzionalità integrata consente al miner di criptovalute XMRig di essere avviato quando vengono ricevuti determinati messaggi tramite Firebase Cloud Messaging. Per mascherare la pagina, vengono caricate immagini e script da siti bancari reali, aggiungendo pulsanti di download che portano a file infetti.
La diversità degli schemi utilizzati dimostra che i dispositivi mobili stanno diventando sempre più il centro di attacchi finanziari e che la fiducia nei canali di comunicazione e di pagamento familiari sta diventando il principale anello vulnerabile nella protezione degli utenti.
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A Mestre un presidio per la Palestina. Con Nandino Capovilla
@Giornalismo e disordine informativo
articolo21.org/2025/08/a-mestr…
«L’importante non è il megafono, ma il messaggio»: una volta subita l’espulsione da Israele motivata dal suo essere “pericoloso per la sicurezza nazionale”, è con questa affermazione che Nandino
Il lungo post che segue, l'ho trovato su fb. I riferimenti delle dichiarazioni ci sono, ma vanno verificati tutti. Se qualcuno vuole darmi una mano, possiamo linkare la fonte di ogni affermazione nei commenti in basso, se la troviamo, oppure indicare che quella citazione non si trova e che potrebbe essere fake.
La popolo eletto di Ben Gurion, Menachem Begin e altri
Dissero:
👉 "La nostra razza è la Razza dei maestri. Siamo dei divini su questo pianeta. Noi siamo tanto diversi dagli esseri umani inferiori che restano degli insetti. Infatti, rispetto alla nostra razza, le altre razze sono bestie, animali, bovini al massimo. Le altre razze sono escrementi umani. Il nostro destino è quello di governare queste razze inferiori. Il nostro regno terreno sarà governato dal nostro leader con una verga di ferro. Le masse leccheranno i nostri piedi e ci serviranno come schiavi." (Menachem Begin, Premio Nobel per la Pace 1978)
👉 David Ben Gurion, durante la guerra: «Se io sapessi che è possibile salvare tutti i figli (ebrei) di Germania trasferendoli in Inghilterra, e solo metà di loro trasferendoli nella terra di Israele, sceglierei la seconda possibilità; perché di fronte a noi non abbiamo solo il numero di questi figli, ma il progetto storico del popolo di Israele» (Shabtai Teveth, «Ben Gurion», 1988,).
👉 «Dobbiamo usare il terrore, l’assassinio, l’intimidazione, la confisca dei terreni e il taglio di tutti i servizi sociali per liberare la Galilea dalla sua popolazione araba» (David Ben Gurion, maggio 1948, to the General Staff. Da «Ben-Gurion, A Biography», di y Michael Ben-Zohar, Delacorte, New York 1978).
👉 «Dobbiamo espellere gli arabi e prendere i loro posti» –(David Ben Gurion, 1937, «Ben Gurion and the Palestine Arabs» Shabtai Teveth, Oxford University Press, 1985).
👉 «Non esiste qualcosa come un popolo palestinese. Non è che siamo venuti, li abbiamo buttati fuori e abbiamo preso il loro paese. Essi non esistevano» (Golda Meir, dichiarazione al The Sunday Times, 15 giugno 1969).
👉 «Come possiamo restituire I territori occupati? Non c’è nessuno a cui restituirli» (Golda Meir, marzo, 1969).
👉 «…Uscimmo fuori, e Ben Gurion ci accompagnò sulla porta. Allon ripeté la sua domanda: cosa si deve fare con la popolazione palestinese? Ben Gurion scosse la mano con un gesto che diceva: cacciarli fuori». (Yitzhak Rabin, è un passo censurato delle memorie di Rabin, rivelato dal New York Times, 23 ottobrer 1979)
👉 «Saranno create, nel corso dei 10 o 20 anni prossimi, condizioni tali da attrarre la naturale e volontaria emigrazione dei rifugiati da Gaza e dalla Cisgiordania verso la Giordania. Per ottenere questo dobbiamo accordarci con re Hussein e non con Yasser Arafat». (Yitzhak Rabin, citato da David Shipler sul New York Times, 04/04/1983)
👉 «I palestinesi sono bestie con due zampe» (Menachem Begin, primo ministro di Israele 1977-83, davanti alla Knesset, citato da Amnon Kapeliouk, “Begin and the Beasts”, New Statesman, June 25, 1982.)
👉 «La partizione della Palestina è illegale. Non sarà mai riconosciuta… Gerusalemme fu e sarà per sempre la nostra capitale. Eretz Israel sarà restaurato per il popolo d’Israele; tutto e per sempre» (Menachem Begin, il giorno dopo il voto all’Onu per la partizione della Palestina).
👉 «I palestinesi saranno schiacciati come cavallette… le teste spaccate contro le rocce e i muri» (Yitzhak Shamir, primo ministro in carica, in un discorso ai «coloni» ebraici, New York Times 1 aprile, 1988).
👉 «Israele doveva sfruttare la repressione delle dimostrazioni in Cina (nei giorni di Tienanmen, ndr.) quando l’attenzione del mondo era concentrata su quel paese, per procedere alle espulsioni di massa degli arabi dei territori (occupati)» (Benyamin Netanyahu, all’epoca vice-ministro degli esteri, già primo ministro, davanti agli studenti della T Bar Ilan University; citazione tratta dal giornale isrealiano Hotam, 24 novembre 1989).
👉 «Se pensassimo che anziché 200 morti palestinesi, 2 mila morti ponessero fine alla guerriglia in un colpo solo, useremmo molto più forza…» (Ehud Barak, primo ministro, citato dalla Associated Press, 16 novembre 2000).
👉 «Mi sarei arruolato in una organizzazione terroristica»: (risposta di Ehud Barak a Gideon Levy, il noto giornalista di Ha’aretz che gli aveva domandato cosa avrebbe fatto se fosse nato palestinese)
👉 «Noi dichiariamo apertamente che gli arabi non hanno alcun diritto di abitare anche in un centimetro di Eretz Israel… Capiscono solo la forza. Noi useremo la forza senza limiti finché i palestinesi non vengano strisciando a noi» (Rafael Eitan, capo dello stato maggiore IDF, citato da Gad Becker in «Yedioth Ahronot», 13 aprile 1983).
👉 «E’ dovere dei leader israeliani spiegare all’opinione pubblica, con chiarezza e coraggio, alcuni fatti che col tempo sono stati dimenticati. Il primo è: non c’è sionismo, colonizzazione o stato ebraico senza l’espulsione degli arabi e la confisca delle loro terre» (Ariel Sharon, allora ministro degli esteri, a un discorso tenuto davanti ai militanti del partito di estrema destra Tsomet – Agence France Presse, 15 novembre 1998).
👉 «Tutti devono muoversi, correre e prendere quante più cime di colline (palestinesi) possibile in modo da allargare gli insediamenti (ebraici) perché tutto quello che prenderemo ora sarà nostro… Tutto quello che non prenderemo andrà a loro.» (Ariel Sharon, Ministro degli esteri d’Israele, aprendo un incontro del partito Tsomet, Agence France Presse, 15 novembre 1998)
👉 «Israele ha il diritto di processare altri, ma nessuno ha il diritto di mettere sotto processo il popolo ebraico e lo Stato di Israele» (Sharon, primo ministro, 25 marzo 2001, BBC Online).
👉 «Quando avremo colonizzato il paese, tutto quello che agli arabi resterà da fare è darsi alla fuga come scarafaggi drogati in una bottiglia» (Raphael Eitan, Capo di Stato Maggiore delle forze armate israeliane, “New York Times”, 14/4/1983).
👉 «Noi possediamo varie centinaia di testate atomiche e missili, e siamo in grado di lanciarli in ogni direzione, magari anche su Roma. La maggior parte delle capitali europee sono bersagli per la nostra forza aerea» (febbraio 2003, Martin Van Creveld, docente di storia militare all’Università Ebraica di Gerusalemme)
👉 «C’è bisogno di una reazione brutale. Se accusiamo una famiglia, dobbiamo straziarli senza pietà, donne e bambini inclusi. Durante l’operazione non c’è bisogno di distinguere fra colpevoli e innocenti». (Ben Gurion, il “padre” di Israele, 1967)
👉 «I villaggi ebraici sono stati costruiti al posto dei villaggi arabi. Voi non li conoscete neanche i nomi di questi villaggi arabi, e io non vi biasimo perché i libri di geografia non esistono più. Non soltanto non esistono i libri, ma neanche i villaggi arabi non ci sono più. Nahlal è sorto al posto di Mahlul, il kibbutz di Gvat al posto di Jibta; il kibbutz Sarid al posto di Huneifis; e Kefar Yehushua al posto di Tal al-Shuman. Non c’è un solo posto costruito in questo paese che non avesse prima una popolazione araba.» (David Ben Gurion, citato in The Jewish Paradox, di Nahum Goldmann, Weidenfeld and Nicolson, 1978, p. 99)
👉 «Tra di noi non possiamo ignorare la verità … politicamente noi siamo gli aggressori e loro si difendono … Il paese è loro, perché essi lo abitavano, dato che noi siamo voluti venire e stabilirci qui, e dal loro punto di vista li vogliamo cacciare dal loro paese.» (David Ben Gurion, riportato a pp 91-2 di Fateful Triangle di Chomsky, che apparve in “Zionism and the Palestinians pp 141-2 di Simha Flapan che citava un discorso del 1938)
👉 «Questo paese esiste come il compimento della promessa fatta da Dio stesso. Sarebbe ridicolo chiedere conto della sua legittimità.» (Golda Meir, Le Monde, 15 ottobre 1971
👉 «Ogni volta che facciamo qualcosa tu mi dici che l’America farà questo o quello… devo dirti qualcosa molto chiaramente: Non preoccuparti della pressione americana su Israele. Noi, il popolo ebraico, controlliamo l’America, e gli americani lo sanno.» (Ariel Sharon, Primo Ministro d’Israele, 31 ottobre 2001, risposta a Shimon Peres, come riportato in un programma della radio Kol Yisrael.)
👉 «Un milione di Arabi non valgono nemmeno l’unghia di un ebreo.» (Rabbi Yaacov Perrin, NY Daily News, Feb. 28, 1994, p.6)
Taiwan, le esportazioni di chip potrebbero sfuggire ai dazi
L'articolo proviene da #StartMag e viene ricondiviso sulla comunità Lemmy @Informatica (Italy e non Italy 😁)
Commento a cura di Mali Chivakul, Emerging Markets Economist di J. Safra Sarasin sui dazi e il dollaro Usa e la startmag.it/innovazione/taiwan…
This Polaroid-esque OCR Machine Turns Text to Braille in the Wild
One of the practical upsides of improved computer vision systems and machine learning has been the ability of computers to translate text from one language or format to another. [Jchen] used this to develop Braille Vision which can turn inaccessible text into braille on the go.
Using a headless Raspberry Pi 4 or 5 running Tesseract OCR, the device has a microswitch shutter to take a picture of a poster or other object. The device processes any text it finds and gives the user an audible cue when it is finished. A rotary knob on the back of the device then moves the braille display pad through each character. When the end of the message is reached, it then cycles back to the beginning.
Development involved breadboarding an Arduino hooked up to some MOSFETs to drive the solenoids for the braille display until the system worked well enough to solder together with wires and perfboard. Everything is housed in a 3D printed shell that appears similar in size to an old Polaroid instant camera.
We’ve seen a vibrating braille output prototype for smartphones, how blind makers are using 3D printing, and are wondering what ever happened with “tixel” displays? If you’re new to braille, try 3D printing your own trainer out of TPU.
youtube.com/embed/EfGsyqIRnGQ?…
15 Aug, 2025. After an israeli airstrinke on Majida al-Waseela school shelter: mastodon.uno/@differx/11503460…
#Gaza #genocide #genocidio #Palestine #Palestina #warcrimes #sionismo #zionism #starvingpeople #starvingcivilians #iof #idf #colonialism #sionisti #izrahell #israelterroriststate #invasion #israelcriminalstate #israelestatocriminale #children #bambini #massacri #deportazione #concentramento #famearmadiguerrahttps://mastodon.uno/@differx/115034608247171588
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I palestinesi in Libia? Uno smacco per l’Italia
La costa mediterranea è il maggior candidato per la deportazione pianificata dal governo israeliano. La “soluzione libica” comporterebbe un ... Scopri di più!Guido Rampoldi (Domani)
Chicopee Police Cams Mapped
Jonathan Gerhardson, a journalist in Western Massachusetts, mapped police-owned cameras in Chicopee using public records requests and some digital sleuthing. He posted an article about his work and his camera map. It is also at his Github. Thanks to Jonathan for contacting us and sharing his work.
We will add his data to Open Street Map and cctv.masspirates.org. If you want to map surveillance cameras in your community, check out our how to guides.
Long before modern supply chains, ancient hominins were moving stone across long distances, potentially reshaping what we know about our evolutionary roots.#TheAbstract
This week, we discuss OSINT for chat groups, Russell Crowe films, and storage problems.#BehindTheBlog
Libsophia #21 – Tocqueville con Ermanno Ferretti
@Politica interna, europea e internazionale
L'articolo Libsophia #21 – Tocqueville con Ermanno Ferretti proviene da Fondazione Luigi Einaudi.
FLUG - Migrazione server di posta
firenze.linux.it/2025/08/migra…
Segnalato da Linux Italia e pubblicato sulla comunità Lemmy @GNU/Linux Italia
Lunedì 28 luglio 2025 sulla lista del FLUG è stata annunciata la migrazione al nuovo server di posta sul rinato serverino (nome in codice Coraggio). Stiamo ancora verificando che tutto
La gioia e la frustrazione di non essere più su Facebook
Io non desisto, anche rinfrancato dal fatto che l'affidabilità di Meta è sempre più in declino.
Mia moglie aveva disattivato il suo account Facebook anni fa e da qualche settimana aveva notato riapparire notifiche via mail. Chiaramente il suo account era stato hackerato.
Per settimane abbiamo provato a riprenderne il controllo e solo oggi ci siamo riusciti. Ore e ore perse dietro questi incompetenti.
In pratica mia moglie ogni 5 giorni, oltre alle usuali notifiche, riceveva un messaggio con un codice numerico per recuperare la password. Questo probabilmente era l'hacker che le impediva in questo modo di attivare la funzione di recupero della password. Infatti quando andava per attivarla, le diceva "Sembra che tu stia usando in modo errato questa funzione andando troppo velocemente. Ti è stato temporaneamente impedito di usarla.". Ma la cosa assurda è che esiste anche un link di Facebook per segnalare che il proprio account è stato hackerato ed utilizzandolo si riceveva la stessa risposta "Sembra che tu stia usando in modo errato questa funzione...", il che è completamente assurdo perché è proprio quello che gli hacker desiderano per impedire che qualcuno possa recuperare il proprio account!
Il tentativo che finalmente è andato in porto è stato quello di cercare di creare un account con la stessa e-mail e nome e a quel punto la funzione di recupero della password con l'invio di un codice si è attivata.
Ora il problema sarà riuscire ad entrare (per capire cosa ha fatto l'hacker) senza inchinarsi a 1) pagare dei soldi per non avere la pubblicità o 2) accettare che i propri dati personali vengano usati per pubblicità personalizzata. Ci siamo quasi e poi anche questo account verrà eliminato!
Umsetzung der NIS-2-Richtlinie: Bundestag muss Gesetz zur Cybersicherheit nachbessern
giardino-punk.it/anarchismo-e-…
L'anarchismo come politica posmoderna, partendo da un testo di Nathan Jun
Beatrice Sgaravatto reshared this.
Quali libri vi stanno accompagnando in questi mesi estivi?
Ministero dell'Istruzione
Buon #Ferragosto dal #MIM! ☀ Quali libri vi stanno accompagnando in questi mesi estivi?Telegram
Sto facendo colazione guardando la messa celebrata dal papa.
Leggono un brano dell'Apocalisse, un testo a cui noi amanti dell'horror e dell'heavy metal dobbiamo moltissimo.
Poliversity - Università ricerca e giornalismo reshared this.
simona
Unknown parent • — (Livorno) •