Salta al contenuto principale




età mentale 3 anni

reshared this

in reply to simona

diciamo a Giorgina di chiedergli come regalo qualche quadro importante presente nei musei US, magari questo ce li regala davvero. E li mettiamo nei nostri musei.


📣 Il #NextGenAI, il primo summit internazionale sull’Intelligenza Artificiale nella #scuola, si...

📣 Il #NextGenAI, il primo summit internazionale sull’Intelligenza Artificiale nella #scuola, si svolgerà a Napoli da mercoledì 8 a lunedì 13 ottobre 2025.



🔴 COMUNICATO STAMPA - Deepfake, Garante: stop a Clothoff, l’app che spoglia le persone

Il Garante per la protezione dei dati personali ha disposto, in via d’urgenza e con effetto immediato, la limitazione provvisoria del trattamento dei dati personali degli utenti italiani nei confronti di una società, con sede nelle Isole Vergini Britanniche, che gestisce l’app Clothoff.
#Clothoff offre un servizio di AI generativa che rende possibile – gratuitamente e a pagamento – la generazione di immagini di “deep nude”, ovvero foto e video falsi che ritraggono persone reali in pose nude o sessualmente esplicite o, addirittura, pornografiche.

#GarantePrivacy

@Intelligenza Artificiale

CONTINUA A LEGGERE SUL SITO DEL GARANTE ➡

gpdp.it/home/docweb/-/docweb-d…

reshared this

in reply to The Privacy Post

dunque illegale scaricare la qualsivoglia ,musica,video,film,tramite internet,invece è legale(!?)poter realizzare e usare un'app con AI integrata per creare foto e video falsi di nudi o addirittura video pornografici generati tramite la suddetta AI, a chi opina che a decidere è l'utilizzatore finale rispondo che se puoi comprare un'arma per cosa la puoi usare!? per farci il caffè!?🤔😑🤐
in reply to The Privacy Post

il fatto che non si riesca a BLOCCARE l'accesso a questo genere di siti che configurano REATI contro la PERSONA, diversamente da quanto avviene per altre fattispecie che attengono a reati contro il patrimonio o il profitto di Società private (c.d. pirateria streaming), è semplicemente VERGOGNOSO! 👿
rif. gpdp.it/home/docweb/-/docweb-d…
Questa voce è stata modificata (8 minuti fa)




Hacklab Cosenza - Linux Day Cosenza 2025 – Call 4 Talks


hlcs.it/2025/10/03/linux-day-c…
Segnalato da Linux Italia e pubblicato sulla comunità Lemmy @GNU/Linux Italia
La 25esima edizione del Linux Day, la giornata nazionale dedicata a Linux, al software libero e all’open source & open hardware, sarà anche a Cosenza,



“Coinvolgiamo i giovani anziani come soggetti attivi dell’evangelizzazione, non come destinatari passivi”. È l’invito di Leone XIV rivolto oggi ai partecipanti al II Congresso internazionale di pastorale degli anziani.


Ti offrono 55.000 euro per l’accesso al tuo Account dell’ufficio. Cosa dovresti fare?


Il giornalista della BBC Joe Tidy si è trovato in una situazione solitamente nascosta nell’ombra della criminalità informatica. A luglio, ha ricevuto un messaggio inaspettato sull’app di messaggistica Signal da una persona sconosciuta che si è identificata come “Syndicate“.

La persona si è offerta di partecipare a un piano criminale: se Tidy avesse ceduto l’accesso al suo computer, avrebbe ricevuto una parte del riscatto richiesto alla società. Inizialmente, l’offerta era del 15% della somma possibile, ma in seguito è aumentata al 25%, con la promessa che questo “accordo” sarebbe stato sufficiente per vivere agiatamente.

I criminali hanno spiegato il loro interesse per la collaborazione citando i benefici che avevano ricevuto in passato da tali accordi. Syndicate, che ha persino cambiato nome durante le comunicazioni, ha affermato che i dipendenti dell’azienda spesso accettano di aiutare gli hacker.

Hanno citato come prova gli attacchi a un’organizzazione sanitaria britannica e a un’agenzia di servizi di emergenza americana. Inoltre, solo pochi giorni prima, un esperto IT era stato arrestato in Brasile per aver venduto le sue credenziali agli hacker. Secondo la polizia, la banca ha subito perdite per circa 100 milioni di dollari, una storia che ha rafforzato il senso di urgenza.

La fonte si è identificata come un “responsabile delle comunicazioni” del gruppo Medusa, noto come una delle organizzazioni più attive che operano secondo il modello “ransomware-as-a-service”. Qualsiasi criminale affiliato può utilizzare la piattaforma Medusa per gli attacchi. Secondo CheckPoint, il nucleo del gruppo opera dalla Russia o dai paesi alleati ed evita gli attacchi all’interno della CSI, concentrandosi sulle aziende straniere. In un avviso ufficiale, le autorità statunitensi hanno riferito che Medusa ha attaccato più di 300 organizzazioni in quattro anni. Il sito web darknet del gruppo elenca decine di aziende colpite, ma i loro nomi sono oscurati.

Durante le trattative, Syndicate ha continuato ad aumentare la pressione. Hanno affermato di sapere che gli stipendi alla BBC non erano particolarmente alti e si sono offerti di “andare in pensione alle Bahamas” dopo un attacco hacker andato a buon fine. Come “garanzia di onestà”, gli hacker hanno promesso un deposito di 0,5 Bitcoin, circa 55.000 dollari.

Hanno richiesto un login, un codice di autenticazione a due fattori e hanno persino inviato un frammento di codice complesso con la richiesta di eseguirlo su un laptop aziendale e di riportare i risultati. Ciò avrebbe permesso loro di valutare il loro livello di accesso e pianificare ulteriori interventi all’interno dell’infrastruttura.

Syndicate ha insistito affinché la conversazione venisse spostata su Tox, un messenger attivamente utilizzato dai criminali informatici, e ha inviato link alle pagine di Medusa su forum chiusi.

Quando il giornalista, consultandosi con i colleghi, ha iniziato a prendere tempo, l’altra persona ha perso la pazienza. Ha fissato una scadenza e presto è passata a una tattica diversa. Il telefono di Tidy è stato bombardato da notifiche pop-up che gli chiedevano di confermare l’accesso al suo account BBC. Questo metodo è noto come MFA bombing: la vittima riceve decine o centinaia di notifiche push e alla fine potrebbe toccare “conferma”, accidentalmente o per stanchezza. Uber è stata hackerata in modo simile nel 2022, ad esempio.

Tidy non rispose e contattò urgentemente il team di sicurezza informatica della BBC. Per mitigare il rischio, fu temporaneamente disconnesso dai sistemi aziendali: niente email, niente servizi interni, niente strumenti di accesso. Quella stessa sera, un messaggio inaspettatamente calmo da Syndicate si scusò: “Il team si scusa. Stavamo testando la pagina di accesso della BBC e ci scusiamo se questo ha causato problemi”. Nonostante la pressione, l’hacker continuò a proporre un accordo, ma non ricevendo risposta, cancellò il suo account Signal e scomparve.

L’accesso del giornalista ai sistemi è stato successivamente ripristinato e la sicurezza del suo account è stata rafforzata. Questa esperienza ha dimostrato come le minacce reali non provengano solo da attacchi tecnici sofisticati, ma anche da attacchi mirati ai dipendenti.

Anche chi non ha diritti privilegiati sulla rete aziendale può essere un bersaglio per il reclutamento . La storia di Tidy è diventata un chiaro esempio di come i gruppi criminali utilizzino una combinazione di promesse, manipolazione e tecniche per aggirare la sicurezza interna e costringere le organizzazioni a pagare un riscatto.

L'articolo Ti offrono 55.000 euro per l’accesso al tuo Account dell’ufficio. Cosa dovresti fare? proviene da il blog della sicurezza informatica.

Gazzetta del Cadavere reshared this.




Gli Hacker Criminali di Crimson affermano di aver rubato 570 GB a Red Hat


Il gruppo ransomware Crimson Collective ha affermato di aver rubato 570 GB di dati da 28.000 repository interni di Red Hat. I rappresentanti di Red Hat hanno confermato che una delle loro istanze GitLab è stata hackerata.

Gli aggressori segnalano che i dati rubati contengono circa 800 Customer Engagement Report (CER), contenenti informazioni sensibili sulle reti e sulle piattaforme dei clienti.

I report CER sono documenti di consultazione preparati per i clienti e spesso contengono dettagli sull’infrastruttura, dati di configurazione, token di autenticazione e altre informazioni che potrebbero essere utilizzate dagli aggressori per sferrare attacchi.

I rappresentanti di Red Hat hanno confermato di aver subito un incidente informatico che ha interessato l’attività di consulenza dell’azienda.

“Red Hat è a conoscenza delle accuse relative a un incidente informatico che ha coinvolto la nostra attività di consulenza e ha adottato tutte le misure necessarie per affrontare la questione”, ha dichiarato Red Hat a Bleeping Computer . “La sicurezza e l’integrità dei nostri sistemi, così come dei dati a noi affidati, sono la nostra massima priorità. Al momento, non abbiamo motivo di ritenere che questo problema di sicurezza abbia avuto ripercussioni su altri servizi o prodotti Red Hat e confidiamo nell’integrità della nostra supply chain software”.

Red Hat ha confermato che l’incidente ha coinvolto un hack di un’istanza GitLab utilizzata esclusivamente all’interno di Red Hat Consulting, ovvero per progetti di consulenza.

Nel frattempo, gli hacker di Crimson Collective hanno dichiarato ai giornalisti che la violazione è avvenuta circa due settimane fa. Secondo gli aggressori, hanno trovato token di autenticazione, URI completi del database e altre informazioni private nel codice Red Hat e CER, che avrebbero utilizzato per accedere all’infrastruttura dei clienti.

Sul loro canale Telegram, il gruppo ha pubblicato un elenco completo delle directory presumibilmente rubate dai repository GitLab e un elenco di CER dal 2020 al 2025. L’elenco CER includeva molte organizzazioni note, tra cui Bank of America, T-Mobile, AT&T, Fidelity, Kaiser, Mayo Clinic, Walmart, Costco, il Naval Surface Warfare Center, la Federal Aviation Administration, la Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti e altre.

Gli hacker hanno affermato di aver tentato di contattare Red Hat e chiedere un riscatto, ma di aver ricevuto in risposta solo un’e-mail modello con le istruzioni su come inviare una segnalazione di vulnerabilità al team di sicurezza dell’azienda. Gli aggressori affermano che il ticket da loro creato è stato ripetutamente condiviso con altri dipendenti, tra cui il team legale e gli specialisti della sicurezza di Red Hat.

Come sottolinea la pubblicazione, il gruppo Crimson Collective ha anche rivendicato la responsabilità di un breve defacement del sito web di Nintendo la scorsa settimana. Gli hacker hanno pubblicato i loro dati di contatto e un link a un canale Telegram.

L'articolo Gli Hacker Criminali di Crimson affermano di aver rubato 570 GB a Red Hat proviene da il blog della sicurezza informatica.



Telegram apre un laboratorio di intelligenza artificiale in Kazakistan


Pavel Durov, fondatore di Telegram, ha annunciato l’apertura di un nuovo laboratorio dedicato all’intelligenza artificiale in Kazakistan. L’annuncio è stato effettuato ad Astana durante il forum internazionale Digital Bridge 2025.

Il primo progetto del laboratorio vedrà una collaborazione tra Telegram e il cluster di supercomputer kazako, avviato dal Ministero dell’Intelligenza Artificiale del Kazakistan. Questa partnership punta a sviluppare tecnologie avanzate che permetteranno a più di un miliardo di utenti di accedere alle funzionalità dell’intelligenza artificiale in modo trasparente e sicuro, con un’attenzione particolare alla privacy.

Secondo Durov, il cluster di supercomputer kazako fungerà da fornitore principale di capacità di calcolo per la rete di IA di Telegram. Il fondatore ha ricordato che l’azienda ha inaugurato il suo primo ufficio regionale in Kazakistan un anno fa, esprimendo soddisfazione per i risultati ottenuti fino ad oggi.

La tecnologia sviluppata dal laboratorio combina blockchain e intelligenza artificiale, sfruttando i contratti intelligenti e i meccanismi del libero mercato per garantire trasparenza, mentre l’uso di chip avanzati assicura la tutela della privacy degli utenti. Telegram ha già avviato l’integrazione di questa tecnologia per la sua vasta base di utenti.

Durante il suo intervento al forum, Durov ha sottolineato l’importanza di un sviluppo affidabile ed etico dell’intelligenza artificiale. Ha elogiato il Kazakistan per la sua capacità di adottare nuove tecnologie rispettando le specificità culturali e normative del Paese.

L'articolo Telegram apre un laboratorio di intelligenza artificiale in Kazakistan proviene da il blog della sicurezza informatica.



“Un tema che riporta al centro l’umano come agente primario capace di guidare i nuovi orizzonti virtuali alla luce di una comunicazione sociale e non solo ‘social’”.


Nero Kane – For The Love, The Death And The Poetry
freezonemagazine.com/articoli/…
Quarto album per Nero Kane, nome d’arte sotto il quale si cela Marco Mezzadri, che ha iniziato a far parlare di se una decina di anni fa, quando ha dato vita a questo intrigante progetto a cavallo tra un folk che vira le sue tinte verso atmosfere sospese tra dark ed una certa psichedelia. Dischi […]
L'articolo Nero Kane – For The Love, The Death And The


Ivan Doig – Questa casa di cielo
freezonemagazine.com/news/ivan…
In libreria dal 10 Ottobre 2025 Un padre. Un figlio. Una terra selvaggia del Montana. La straordinaria memoria familiare di Ivan Doig lungo tre generazioni, tra perdite dolorose e legami indissolubili, in un viaggio emozionante attraverso i paesaggi mozzafiato dell’Ovest americano. Tra le vaste praterie del Montana e le aspre Montagne Rocciose, Ivan […]
L'articolo Ivan Doig – Questa casa di


Air Quality Monitor Plays Game of Life


The problem with air quality is that you can’t really tell how good or bad it is just by looking…unless it’s really bad, that is. It’s usually more helpful to have some kind of sensor that can tell you what the deal is. To that end, [Arnov Sharma] built a neat air quality monitor with a fun twist.

A Raspberry Pi Pico W acts as the heart of the build, armed with an SGP40 gas sensor. This sensor is intended for monitoring total volatile organic compounds in the air, which can be a useful measure of air quality in at least one dimension. It reports a simple air quality score from 0 to 500, based on a 1-1000 ppm ethanol equivalent reading. Based on the sensor’s output, the Pi Pico drives an LED matrix display — setting it green for good quality air, yellow for moderate, and red for poor air quality (i.e. high VOC content). The fun part is that rather than just show a simple color, the display plays Conway’s Game of Life to create an animated visual. We’d love it even more if poor air quality lead to the premature death of individual cells, making it even more interactive.

We’ve featured other air quality monitors before; often, it’s desirable to monitor CO2 levels to determine whether more ventilation is needed.

youtube.com/embed/aaSB3LDPfXk?…


hackaday.com/2025/10/03/air-qu…



L’invito a essere comunicatori gioiosi e miti del Vangelo


Giovedì 25 settembre, Leone XIV ha ricevuto in udienza, nella biblioteca privata del Palazzo Apostolico, padre Arturo Sosa, preposito generale della Compagnia di Gesù, e chi scrive questo testo. Dopo questo colloquio, nella Sala del Concistoro, il Pontefice ha incontrato il Collegio degli scrittori, insieme agli altri padri della comunità dei gesuiti, alla comunità delle suore del Cenacolo Cuore Addolorato e Immacolato di Maria e ai collaboratori della rivista e della comunità. Per l’occasione, il Collegio degli scrittori ha voluto donare al Pontefice un volume della collana «Accenti» in cui si raccolgono gli scritti su sant’Agostino apparsi negli ultimi settant’anni sulla rivista.

Leggi l’articolo del direttore de La Civiltà Cattolica, Nuno da Silva Gonçalves S.I. su L’Osservatore Romano

The post L’invito a essere comunicatori gioiosi e miti del Vangelo first appeared on La Civiltà Cattolica.



posso essere d'accordo sul fatto che quello della fottilla sia un gesto "estremo", ma intanto ha costretto israele a fare un gesto pubblico illegale in acque internazionali e questo è già un risultato politico importante. ma comunque esattamente, secondo la chiesa, quali sono i canali che funzionano e riescono a mandare aiuti che non sono controllati da israele? a me pare che non esistano. ed è questo il problema che la flottilla vorrebbe evidenziare. israele, con l'appoggio pare anche della chiesa cattolica romana, sta affamando un popolo, proprio bloccando gli aiuti internazionali. pare che dopo 50 anni, ancora una volta, a chiesa si sia alleata con "i più forti", a danno dei più deboli, per "salvare i propri".