that’s the kind of “hanukkah” a genocidal state believes in
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internazionale.it/opinione/pie…
#genocide #Palestine #Palestina #hanukkah #izrahell #liesrael #genocidio #KamalAdwan #hospital
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#blood #Gaza #genocide #genocidio #hanukkah #Hospital #hospitals #IDF #IOF #izrahell #KamalAdwanHospital #KamalAdwan #liesrael #Palestina #Palestine
L’orrore dell’attacco all’ospedale Kamal Adwan di Gaza
L’offensiva di Israele va avanti anche dopo l’uccisione del capo di Hamas, Yahya Sinwar, mentre la Striscia è ridotta a un tappeto di macerie e i morti sono più di 45mila. Quali sono i piani del primo ministro israeliano Netanyahu? LeggiPierre Haski (Internazionale)
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tre paragrafi sull’affettività / mg. 2017
1.
Il linguaggio – se non addirittura la semiosfera – è una macchina di effetti, non di affetti. Ciò non toglie che tra gli effetti ci siano modalità che rimandano agli affetti. Il sottinteso, l’esclamazione, la reticenza, la digressione, la nominazione di oggetti e cose che rimandano ad altri oggetti e cose che rimandano ad altri oggetti e cose che sollecitano eventualmente in alcuni un qualche affetto o affezione, reazione; e via di questo passo, anche riducendo il numero di mediazioni senza però necessariamente arrivare alla nominazione diretta di un segnacolo che teoricamente dovrebbe in tutti indistintamente significare un affetto, evocarlo/invocarlo (e non essere semmai, poniamo, il riverbero kitsch del banale nome utilizzato).
2.
All’inizio del Novecento, grosso modo tra Eliot e Montale, si è stabilizzata quella tecnica universalmente nota come “correlativo oggettivo”, attuata precisamente con l’intento di riconoscere al linguaggio il suo statuto di articolato complesso mediatore e attore tra la nuvola delle percezioni di un autore e quella di un possibile lettore.
Evitando cioè un irraggiamento rigido di significato che dovrebbe originarsi direttamente da una occasione vissuta dall’autore, l’autore ha iniziato a cercare e ricercare altri significanti complessi – frasi e ambientazioni – per quel significato=occasione (o, come direbbe Montale, “occasione-spinta”) che non bruciasse ogni effetto in mera nominazione immediata, ma rispettasse la catena di mediazioni possibili che il linguaggio stesso è, e che le tante percezioni (persone) che gli si affollano intorno percorrono nel cammino della costruzione del senso.
Il correlativo oggettivo nominava altro non per pudore o fuga, ma per allentare la stretta linguistica autoriale sul percorso che il lettore dovrebbe fare verso il senso (e verso il senso dell’occasione).
3.
Sembra talvolta – ad ascoltare certe osservazioni in social network e circoli di poeti della domenica – che nel piano immaginario di chi pensa al linguaggio (e alle necessità del linguaggio specificamente letterario) questo debba funzionare come un set di frecce anzi corde che legano significato e significante in abbraccio univoco. Risulta cioè, e spicca, una specie di esigenza di estendere a tutte le parole e a tutti gli ambiti della percezione e della comunicazione questa regola di dicibilità non solo diretta, immediata, assoluta, ma necessariamente estesa a tutto, a ogni cosa vissuta e vivibile. Il “poeta” si sentirebbe dunque (o sarebbe reprobo se non si sentisse) in dovere di coprire tutte le aree dell’esperienza umana con il tappeto del linguaggio, e sempre e comunque in questo senso di univocità (parola=aderente=alla=cosa). Come se non esistesse altro modo di nominare una esperienza o un affetto attraverso quella (ben più complessa) macchina di effetti che il linguaggio è. Nessun altro modo se non tramite il legame (presunto strettissimo) detto.
Questo ha qualcosa di paranoico e dunque di monolitico che ben si sposa con l’idea di un io tetragono e perfettamente padrone di sé che spesso abita nei testi dei teorici che credono nella nominabilità diretta e assoluta del mondo.
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standing waves in the garden/ lachlan turczan. 2022
youtube.com/shorts/Khxxe6Ccmnk…
#art #arte #LachlanTurczan #music #waves
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oggi, 27 dicembre, a roma, nuova presentazione dell'”antologia di ricercabo” @ spazio pagliarani
Leonardo Canella presenta Antologia di RicercaBO (Manni, 2024,
a cura di Renato Barilli e Leonardo Canella)
presso lo Spazio Pagliarani
in via Marcantonio Bragadin 122b, Roma
oggi, venerdì 27 dicembre alle ore 18
con Alessio Caliandro, Giovanni Greco e Lidia Riviello
Per quanti si trovassero nell’impossibilità di partecipare di persona, è possibile collegarsi da remoto :
meet.google.com/ser-smuo-kgk
*
il libro:
mannieditori.it/libro/antologi…
e slowforward.net/2024/08/20/ant…
audio della presentazione del 16 novembre 2024 allo
Studio Campo Boario: qui
#AlessioCaliandro #AntologiaRicercaBO #BibliotecaPagliarani #GiovanniGreco #LeonardoCanella #LidiaRiviello #poesia #presentazione #prosa #prose_ #racconti #racconto #RenatoBarilli #SpazioPagliarani
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plate vii from “wrinkle” / liliana porter. 1968
Liliana Porter. Plate VII from Wrinkle, 1968 / tumblr.com/thomasmartinnutt/77…
#art #arte #LilianaPorter
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26.dec.1970 / on kawara. 1970
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“victory over the sun” (1913)
Sandro Ricaldone
VICTORY OVER THE SUN
St. Petersburg, 1913
Victory over the Sun (Победа над Cолнцем; Pobeda nad Solntsem) is a Russian Futurist opera premiered in 1913 at the Luna Park in Saint Petersburg.
The libretto written in zaum language was contributed by Alexei Kruchenykh, the music was written by Mikhail Matyushin, the prologue was added by Velimir Khlebnikov, and the stage designer was Kazimir Malevich. The performance was organized by the artistic group Soyuz Molodyozhi.
The opera was intended to underline parallels between literary text, musical score, and the art of painting, and featured a cast of such extravagant characters as Nero and Caligula in the Same Person, Traveller through All the Ages, Telephone Talker, The New Ones, etc.
#AlexeiKruchenykh #art #arte #ПобеданадCолнцем #Futurism #Futurist #KazimirMalevich #libretto #LunaPark #MikhailMatyushin #music #opera #PobedaNadSolntsem #RussianFuturist #SaintPetersburg #SoyuzMolodyozhi #teatro #theater #VelimirKhlebnikov #VictoryOverTheSun #Zaum #zaumLanguage
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i ventenni del 1961 e quelli del 1971
se un mutamento radicale di percezione del letterario riguarda quegli autori (o alcuni degli autori) che avevano venti-trent’anni o poco più nel 1961, forse il loro operare in senso sperimentale non ha però trovato il tempo o il modo o una massa critica di strutture (non le ha “maturate”) opportune a trasmettere il testimone dell’evidenza (del cambiamento) a chi arrivava ventenne/trentenne alla scrittura nel 1971.
oltretutto, specie dal chiudersi del decennio Settanta in poi, una delle “missioni” che l’editoria maggiore e alcune riviste si sono autoassegnate è stata quella di accompagnare e accrescere nei lettori l’insofferenza e l’incomprensione verso l’atto stesso dello sperimentare; e radicalizzare la lotta a qualsiasi struttura e persona che si muovesse in direzioni anche solo analoghe a quelle dei “ventenni o trentenni del 1961“.
in questo senso, per dire, Cucchi, di dieci anni netti più giovane di Porta e Balestrini, non si comporta come un fratello minore in preda a un edipo non risolto, ma proprio come un cugino più o meno segretamente indispettito che punta a qualche eredità simbolica, e allo sterminio del diverso. (proprio perché ne riconosce la legittimità).
in tutto ciò, tuttavia, l’oste con cui il mainstream non fa i conti è l’esistenza (e resistenza) della storia documentata (quando non vissuta direttamente) o introiettata, o rivissuta; e delle conseguentemente sintoniche esperienze testuali.
se al mainstream, per affossare la sperimentazione, non è stato comunque sufficiente un trentennio come quello 1978-2008, direi che la sperimentazione ha una buona scorza, assai coriacea. che non a caso intreccia ragioni politiche e ragioni di percezione dei mutamenti (e mutamenti di percezione).
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revolver – här är karusellen (1994)
youtu.be/VcJ8_5_dbl8?si=NfJEZr…
Short animated film directed by Stig Bergquist, Jonas Odell, Martti Ekstrand, Lars Ohlson. Produced 1994, digitally restored by the Swedish Film Institute 2018
#animazione #art #arte #film #JonasOdell #LarsOhlson #MarttiEkstrand #shortFilm #StigBergquist
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dip 034
noi alieni a natale ci pigliamo l’influenza di solito, disabituati come siamo ai virus terrestri.
(in foto, Lenin accorso per recarmi il paracetamolo).
attendete dunque con pazienza mie risposte a messaggi e missive, vocali e yutubbi.
auguri e a (relativamente) presto risentirci
👽
(p.s.: il fatto che io continui a fare post, qui e altrove, NON significa che tutto fili liscio, ma che mi resta solo il cellulare per tregua)
#dip #dip034 #dip034 #Lenin #paracetamolo
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four by rosaire appel
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obmaru / patricia marx. 1953
youtu.be/iMBy21Od1NQ?si=eQgxQA…
Description
A mystical, surreal abstract film recreating a psychedelic experience produced under the influence of hallucinogenic drugs, accompanied by a voodoo score.
“Patricia Marx was born in Queensland, Australia, and was a landscape painter and model there before moving to San Francisco. However, when she arrived, she found herself in the midst of fascinating non-objective painting and filmmaking activity. She was greatly influenced by the work of Harry Smith and Jordan Belson, and changed her own style to non-objective, receiving graphic inspiration from Jungian brain drawings, symbols in the occult sciences, and the design used by Eastern cultures, all of which being important elements in the San Francisco school mystical school of non-objective art”. (Robert Pike, “A Critical Study of the West Coast Experimental Film Movement”.
Presented at 1953 Art in Cinema Festival, IX International Design Conference in Aspen, 1961 Montreal and Melbourne Film Festivals).
Note: In addition to this being an excellent example of the San Francisco style of surreal, mystical abstract animations, this films is also the closest available comparison to the films of Jordan Belson produced during the same period: MAMBO and CARAVAN. These films have have been removed from distribution by Belson.
[Source: Creative Film Society Catalog, 1975]
*
Other Credits
Improvised music score by Kaye Dunham
alternativeprojections.com/fil…
#abstract #art #arte #film #hallucinogenicDrugs #HarrySmith #JordanBelson #KayeDunham #mystical #PatriciaMarx #psychedelicExperience #RobertPike #surreal #video
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cosmic live at home 104 – colorful trip to beyond / guilherme da luz. 2024
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estratti da “post-it” + “l’autodafè del camminante” + “post partum” (tre opere ascoltabili su archive.org)
tutta scena teatro ★ Radio Onda Rossa
● estratti da
POST-IT
creazione collettiva Teatro Sotterraneo,
in scena Sara Bonaventura, Iacopo Braca, Matteo Ceccarelli, Claudio Cirri,
drammaturgia Daniele Villa
Un volume cubico neutro, metri 5×5. Una guaina di teli neri. Quattro performer che aggrediscono la scatola teatrale da tagli e aperture.
Partendo dalla formula “svelare occultando” Teatro Sotterraneo imposta un funerale consapevole di stare sulla scena, una catena di montaggio che va dalla produzione all’imballaggio fino allo smaltimento, presentazione scenica che offre e poi rimuove, impacchetta, mette via cose e persone. ‘Post-it’ agisce per sottrazione: l’azione all’azione, il parlato al parlato, le cose alle cose, un sistema di frammentazioni entro cui i corpi agiscono in modo costretto – dagli spazi, dai materiali, dall’obiettivo di togliersi. ‘Post-it’ è un recesso, un dimenticatoio dove cercare e verificare ogni possibile Fine: nel consumo di oggetti, nell’esaurirsi di un discorso o di una partitura, nell’assenza che prelude sempre e comunque al ritorno.
archive.org/details/Radioteatr… (14′)
***
● L’AUTODAFÈ DEL CAMMINANTE
tratto da ‘L’Autodifesa’ e ‘The Walker’ di Arturo Giovannitti, adattamento e regia di Stefano Sabelli, con Diego Florio
Arturo Giovannitti, giovane emigrato molisano, accusato ingiustamente di istigazione all’odio di classe e dell’omicidio di una giovane operaia tessile rimasta uccisa per gli scontri con le forze dell’ordine durante il grande sciopero di Lawrence nel Massachusetts del 1912, decide di continuare a difendersi da solo. La sua straordinaria autodifesa pronunciata in perfetto inglese, prima volta assoluta di un immigrato in USA, è passata alla storia come un inno di civiltà e d’integrazione razziale, che esalta le lotte delle classi lavoratrici che iniziano in quegli anni a prendere coscienza di sè, tanto che lo stesso Giovannitti, precedendo il caso di Sacco e Vanzetti, per sua fortuna con altri esiti, fu oggetto della solidarietà e della mobilitazione dei movimenti sindacali e della stampa internazionali.
archive.org/details/Radioteatr… (51′)
***
● POST PARTUM
(tutto quello che gli uomini avrebbero dovuto sapere e che le donne non
hanno mai detto..)
testo/inchiesta di Betta Cianchini, con Sonia Barbadoro, regia Luciano Melchionna
Un viaggio a ritroso nei meandri della “nascita”, di quell’universo femminile mai ascoltato, mai compreso, troppo spesso e forse volutamente rimosso, ‘Post partum’ nasce dopo un grande lavoro di ricerca e documentazione sul campo. Interviste di una donna a tante donne. Al parco, all’asilo, al supermercato, al Consultorio. Ovunque. Ed ovunque la stessa identica reazione. Le stesse risposte; Le donne italiane hanno paura di dimostrare di non sentirsi all’altezza del ruolo di madre.
Uno spettacolo per le donne e per le donne che vogliono parlare agli uomini. Gli uomini forse e per paradosso dovrebbero essere i primi spettatori; quella che conosceranno è una figura di donna fino ad allora sconosciuta. Cosa accade nel corpo e nella mente della donna “post-partum”? E’ agibile in Italia fare un figlio con “nonni non agibili”? Le istituzioni cosa fanno? Un grido beffardo della mente che spesso ci fa anche sorridere e rabbrividire. Sì perché parlare di cacche e di tiralatte diventa un delirio tragicomico, di surreale ironia…
archive.org/details/Radioteatr… (41′)
info teatroxcasa.it/shows/post-part…
#archive #ArchiveOrg #ArturoGiovannitti #BettaCianchini #ClaudioCirri #conSoniaBarbadoro #DanieleVilla #DiegoFlorio #IacopoBraca #LucianoMelchionna #MatteoCeccarelli #postPartum #PostIt #RadioOndaRossa #SaraBonaventura #StefanoSabelli #teatro #TeatroSotterraneo
RadioTeatro. Post-it : Free Download, Borrow, and Streaming : Internet Archive
Martedì 10 Maggio 2012 ore 15:30 estratti da POST-IT creazione collettiva Teatro Sotterraneo in scena Iacopo Braca, Sara Bonaventura, Matteo Ceccarelli,...Internet Archive
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blonde redhead / dna _ in “downtown 81”
youtube.com/shorts/bIadBLTikgc…
DNA = Arto Lindsay + Ikue Mori + Tim Wright and Jean-Michel Basquiat, “Blonde Redhead” sequence filmed winter ’80/’81 in NYC from the film Downtown 81 (2000).
#ArtoLindsay #audiovideo #BlondeRedhead #dna #Downtown81 #film #IkueMori #JeanMichelBasquiat #music #musicA_ #newWave #TimWright #video
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qualche piccola disparità di ricchezze a livello di globo
il 15 novembre copiavo l’intervento che segue, da un post trovato per caso su twitter. l’account che lo pubblicava non esiste più, vedo ora.
“Elon Musk, entro il 2027, è previsto che diventi il primo essere umano a raggiungere un patrimonio di 1000 miliardi. Secondo un rapporto ONU, entro il 2030, saranno circa 600 milioni le persone sottoalimentate croniche. Nel 2023 circa 2,3 miliardi di persone hanno affrontato un’insicurezza alimentare. Circa 1 miliardo di persone non hanno accesso all’acqua potabile sicura (cosa che causa 1.7 milioni di morti all’anno), 2.5 miliardi di persone non hanno accesso a servizi igienici adeguati. Nel 2022 è stimato che 1 bambino su 6 nasceva e viveva in zone di guerra. In questo momento ci sono circa 56 conflitti nel mondo (numero più alto dalla fine della seconda guerra mondiale), la spesa stimata per la costruzione e il mantenimento della pace è 49,6 miliardi di dollari, mentre l’impatto economico delle guerre nel 2023 è di 19 mila miliardi. Però st*cazzi andiamo su Marte quanto è figo zio Elon”.
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carlo bordini legge “strategia” (1985, registrazione ritrovata)
youtu.be/EoRGM-Q5CKE?si=s_wgzb…
Audio reso disponibile nuovamente da Claudio Orlandi, su Radio Pomona, grazie a un ritrovamento di Francesco Dalessandro:
La registrazione è stata raccolta a casa di Alessandro Ricci il 10 luglio del 1985 ed è stata rinvenuta da Francesco Dalessandro fra le cose di Ricci alla sua scomparsa, avvenuta nel marzo 2004. (Alessandro Ricci è anche il protagonista della poesia “Amico” pubblicata nell’edizione Manni di “Pericolo”)
*
su slowforward: slowforward.net/2021/11/10/car…
#AlessandroRicci #Aragno #archivio #audio #Bordini #CarloBordini #ClaudioOrlandi #FrancescoDalessandro #poesia #RadioPomona #ricostruzioni #Savelli #scritturaDiRicerca #Sossella #Strategia
carlo bordini: una lettura inedita di “strategia” (1985)
Un documento inedito del 1985: la registrazione di una lettura di “Strategia”, di Carlo Bordini. A casa di Alessandro Ricci.slowforward
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louise bourgeois destroys a work
youtube.com/shorts/fHjdnn3q9DU…
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src: instagram.com/share/reel/BAIt6…
#art #arte #destroyedArt #LouiseBourgeois
IdeelArt on Instagram: "Louise Bourgeois breaking things. Happy Friday! . . . . . . . . . #louisebourgeois #artistinstudio"
43K likes, 399 comments - ideelart on December 6, 2024: "Louise Bourgeois breaking things. Happy Friday! . . . . . . . . . #louisebourgeois #artistinstudio".Instagram
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ultimi film del 2024 in camera verde
La camera verde, via G. Miani 20, Roma
#CameraVerde #cinema #Debord #film #laCameraVerde #Malick #Melas #Peckinpah #Sjostrom #Tarkovskij
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oggi, 22 dicembre, alle ore 21, paolo massari intervista mg su radio popolare (@ percorsi perversi)
OGGI, domenica 22 dicembre, alle ore 21, ritorna l’appuntamento con Percorsi PerVersi sulle frequenze di Radio Popolare.
Paolo Massari spara a Marco Giovenale domande a petardo.
Celestiali angeliche musiche scelte da Monica Paes
radiopopolare.it/trasmissione/…
facebook.com/100006939399231/p…
facebook.com/groups/PercorsiPe…
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Percorsi PerVersi - Radio Popolare
Poesie, liriche, sonetti, slam poetry, rime baciate, versi ermetici, poesie cantate. Ogni settimana Percorsi PerVersi incontra a Radio Popolare i poeti e li fa parlare di poesia.Radio Popolare
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16 gennaio, roma, villa medici: reinventare il linguaggio. gastone novelli e la scrittura francese d’avanguardia
Roma, 16 gennaio 2025, Villa Medici
REINVENTARE IL LINGUAGGIO
Gastone Novelli e la scrittura francese d’avanguardia
In occasione del centenario della nascita dell’artista Gastone Novelli, Villa Medici e l’Archivio Novelli hanno il piacere di organizzare questo incontro sull’influenza delle sue opere sugli scrittori francesi, da Georges Bataille a Claude Simon. Questo dialogo riunisce diversi specialisti italiani e francesi, Marco Rinaldi, Davide Crossara, Andrea Cortellessa e Mireille Calle-Gruber, alla presenza di Francesca Alberti, direttrice del Dipartimento di Storia dell’Arte di Villa Medici, per esplorare i rapporti tra immagine e scrittura sviluppati in questi incontri franco-italiani.
villamedici.it/it/programme/re…
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info:
Giovedì 16 gennaio dalle 18:00 alle 20:00
Grand Salon di Villa Medici
Gratuito : prenotazione obbligatoria
Lingua : italiano
villamedici.it/it/programme/re…
#AndreaCortellessa #ArchivioNovelli #art #arte #ClaudeSimon #DavideCrossara #DipartimentoDiStoriaDellArteDiVillaMedici #FrancescaAlberti #GastoneNovelli #GeorgesBataille #MarcoRinaldi #MireilleCalleGruber #rapportiTraImmagineEScrittura #scritturaFranceseDAvanguardia #VillaMedici
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“out of the grid”, a cura di dafne boggeri
youtube.com/embed/UPg_jzvHYig?…
OUT OF THE GRID. Italian zines 1978—2006 è un volume, realizzato con il bando Italian Council 11° edizione 2022, immaginato come una mappatura di quelle realtà indipendenti che dalla fine degli anni ’70 al primo decennio del 2000 si sono sviluppate sul territorio italiano attraverso l’autoproduzione di riviste amatoriali o fanzine (dall’abbreviazione di Fan Magazine).
Con una selezione di 100 progetti la pubblicazione mette in luce un ampio movimento intergenerazionale con una pluralità di estetiche, approcci stilistici e immaginari. Il lavoro di ricerca e catalogazione restituisce così una ricchezza finora inesplorata di percorsi, accomunati dalla stessa passione per le scene underground e dal desiderio di creare alternative per mezzo della musica e delle espressioni creative del periodo.
Tra i titoli inclusi nella pubblicazione: Harpo’s Bulletin [Bologna], Mazquerade [Perugia], Megawave [Napoli], T.V.O.R. [Como], Drynamil [Milano], Rebel Soul [Bari], Skate or Sucks! [Vercelli], Trance [Pisa], CROM! [Grosseto], Gommina [Alessandria], Tribe [Milano], Tendencies [Siena], Adenoidi [Perugia], Neoclima [Torino], Aelle [Genova], GOSH! [Bologna], Trap [Milano/Treviso], Bad Attitude [Torino], Zap [Catania], Link Project [Bologna], Clit Rocket [Roma], Speed Demon [Milano], Equilibrio Precario [Trento], Codici Immaginari [Roma], TRAX [Forte dei Marmi], Xerox [Milano].
Il volume di 400 pagine, in lingua inglese, curato in collaborazione con Sara Serighelli è edito da Les Presses du réel, realizzato e pubblicato a seguito della vittoria della XI edizione del bando Italian Council, stampato su carta Sappi, con il supporto di VANS
*
Out Of The Grid presents a critical selection of 100 Italian zines from 1978 to 2006 that display a broad spectrum of social, political, aesthetic, and technological changes in the use of language and communication strategies across the territory of self publishing. Widely mapping Italian society, particularly youth culture – over an extended period that can be symbolically defined as the post-movement and pre-internet3.0 – this outpouring of creativity give visibility to small, imaginative and technical shifts on paper that made mimeographs, photocopiers and offset machines tremble, and often erupted into the need to communicate through other mediums. The titles selected originated from different scenes – musical, social, artistic, literary… – within which the distances between authors and readers is eliminated. To help navigate this multitude of subcultures, each zine is introduced by a profile that provides further analysis and information and a generous iconographic apparatus. No specific structure has been imposed, leaving room for the specific characteristics of each project to emerge. 100 titles ∞ paths.
Project realized thanks to the support of the Directorate-General for Contemporary Creativity of the Italian Ministry of Culture under the Italian Council program [11th edition, 2022]
Paper supplied by Sappi
Supported by VANS
*
A project by Dafne Boggeri
for SPRINT, O’ associazione non profit
Curated by Dafne Boggeri with the collaboration of Sara Serighelli
Contribution by Marta Zanoni
Interviews with Dafne Boggeri, Gino Gianuizzi, Stefano Gilardino, Glezös,
Fabiola Naldi, Lorenza Pignatti, Pietro Rivasi, Giulia Vallicelli [Compulsive Archive]
Photoeditor: Ilenia Arosio
Fundraiser & Project Coordinator: Leonardo Caldana
Editorial Assistant: Maddalena Manera
Art Direction: Dafne Boggeri
Translations: Marina Calvaresi, Georgeanne Kalweit, Vicky Milleris, Daniela Travaglini
Proofreading: Bradford Bailey
Type: Apfel Grotezk by Luigi Gorlero for Collletttivo
Published by Les Presses du réel
Printed by Ediprima
[Piacenza]Dedicated to – Francesca Alinovi, Marcello Baraghini, Betty S.Q.O.T.T., Chiara Fumai, Matteo Guarnaccia, Giorgio Maffei, Bruna Miorelli, Primo Moroni, Phase 2, RAMMELLZEE, Marika Rock
Thanks to – Vilma Bruno e Paolo Vitolo, Silvia Carollo, Giuseppe Fabio Berrettini, Srdjan Brankovic, Fabio Carboni, Filippo Cauz, Marco Cendron, Andrea Cernotto, Giulia Kimberly Colombo, Mauro Corbetta, Dan Edman, Fabrizio Floris, Luca Font, Funkly, La Guenda Di Genova, Marco Gulino, Teresa Macrì, Marco Maniglia, Laura Marino, Klaus Miser, Ludovico Pratesi, Iolanda Ratti, Andrea Rebecchi Mari, Cristiano Renzoni, Stefano Ricetti, Oderso Rubini, Giorgio Senesi, Felice Serreli, Olimpia Zagnoli
Special Thanks to – Pierluigi Arosio, Vittore Baroni, Anna Bolena, Leonardo Caldana, Martina Censi, S. Gustav Hägglund, Anna Levati, MP5, Ludovico Pratesi, Giacomo Spazio, Stefano Gilardino, Francesco Shadrack Magnocavallo
Archives – Brenna Alinovi; Archivio dello Spazio di via Lazzaro Palazzi – Museo del Novecento di Milano; Archivio Primo Moroni c/o c.s.o.a. COX18, Milano; Associazione Culturale RetroEdicola Videoludica, Bergamo; Compulsive Archive, Milano; Dafne Boggeri, Milano; Stefano Gilardino, Milano; MuseoTeo, Milano; Alessandro Pacella, Napoli; Andrea Rebecchi Mari, Milano; Alberto Scabbia ‘Adstar’ Milano; Sara Serighelli, Milano; Felice Serreli, Milano; as well as all the authors of the zines whose names are included in the respective text sheets
Paper : Magno Volume 130 g/m2 [pages] + Algro Design Advanced 350 g/m2 [cover] by Sappi
This book is printed on Sappi’s Magno Volume 130 g/m2, a superior high bulk matt paper combining a natural uncoated feel with coated image reproduction. The cover uses Sappi’s Algro Design Advanced 350 g/m2 paperboard which delivers ultimate quality consistency on its full coated top side and new levels of colour brilliance through advanced ink lift on the light coated reverse side.
Sappi, a leading global provider of sustainable woodfibre products and solutions, delivers the papers, services and expertise that place print at the heart of modern communication. Sappi also integrates sustainability into all operational aspects of their business and maintains a suite of certifications to ensure their actions are independently assessed and validated.
#autoproduzione #DafneBoggeri #fanzines #ItalianCouncil #ItalianZines #lesPressesDuRéel #MAMbo #music #musicA_ #OutOfTheGrid #riviste #SaraSerighelli #underground #video #zines
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some clear explanations by francesca albanese
youtu.be/PXIfnm3pmuM?si=jtzeJD…
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#francescaalbanese #palestina #palestine #gaza #genocide #genocidio #apartheid #starvation #warcrimes #israel
#apartheid #explanations #FrancescaAlbanese #francescaalbanese #Gaza #genocide #genocidio #Israel #Palestina #Palestine #ricostruzioni #starvation #UN #UNRWA #warcrimes
Double Down News on Instagram: "UN Special Rapporteur Francesca Albanese EXPOSES Crime Of The Century #gaza #palestine #freepalestine #palestine🇵🇸 #freepalestine🇵🇸 #humanrights #freedom #justice #israel #hope #un #unitednations #law #uk #unitedkingdom #u
120K likes, 2,335 comments - doubledownnews on December 19, 2024: "UN Special Rapporteur Francesca Albanese EXPOSES Crime Of The Century #gaza #palestine #freepalestine #palestine🇵🇸 #freepalestine🇵🇸 #humanrights #freedom #justice #israel #hope #un #…Instagram
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27 dicembre, roma, nuova presentazione dell'”antologia di ricercabo” @ spazio pagliarani
Leonardo Canella presenta Antologia di RicercaBO (Manni, 2024,
a cura di Renato Barilli e Leonardo Canella)
presso lo Spazio Pagliarani
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con Alessio Caliandro, Giovanni Greco e Lidia Riviello
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documenting the birth of the swarm party / differxai. 2024
#AI #art #arte #differx #differxai #swarm #swarmParty #testiDiMgInRete #testiDiMgOnline
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22 dicembre, h 21, paolo massari intervista mg su radio popolare (@ percorsi perversi)
Domani, domenica 22 dicembre, alle ore 21, ritorna l’appuntamento con Percorsi PerVersi sulle frequenze di Radio Popolare.
Paolo Massari spara a Marco Giovenale domande a petardo.
Celestiali angeliche musiche scelte da Monica Paes
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Percorsi PerVersi - Radio Popolare
Poesie, liriche, sonetti, slam poetry, rime baciate, versi ermetici, poesie cantate. Ogni settimana Percorsi PerVersi incontra a Radio Popolare i poeti e li fa parlare di poesia.Radio Popolare
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oggi (h 18 e h 21:30) mostra personale di tahc ch’ertaev @ kodomo / studio campo boario
Oggi, 21 dicembre 2024, il collettivo romano “Varco Attivo” presenterà, ospitata da Kodomo, nello Studio Campo Boario, la *solo exhibition* dell’artista ceceno Tahc Ch’ertaev. La mostra è stata concepita come un cammino tra i meandri della sua memoria, volto a ripercorrere il tragitto personale ed artistico di Ch’ertaev.
Varco Attivo, in linea con il principio del coinvolgimento integrale del fruitore, propone un allestimento immersivo che spinga chi prenderà parte all’evento a immedesimarsi in Tahc Ch’ertaev e a rivivere il suo burrascoso passato.
Inizio dell’evento: h. 18
performance: h. 21:30
Kodomo, via del campo Boario 3/A
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intervista @ ‘come un taser tra le rose’, a cura di luca rizzatello
chi desidera ascoltare l’intervista di Luca Rizzatello a MG può cliccare qui:
edizioniprufrockspa.com/comeun…
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due nuovi corsi online del ‘centroscritture’ a partire dal 7 gennaio: su sanguineti e su pasolini
NUOVI CORSI ONLINE
PASOLINI, SANGUINETI
DAL 7 GENNAIO 2025
per il ciclo MONOGRAFIE
Due anniversari: 50 anni e 15 anni. La scomparsa di Pier Paolo Pasolini (1975) e quella di Edoardo Sanguineti (2010). Fin dalle pagine di “Officina” alla metà del secolo scorso, due dei massimi poeti e intellettuali italiani ingaggiano una disputa – quella tra sperimentalismo e avanguardia – che è più di un conflitto tra poetiche: sono due visioni del rapporto tra letteratura e tradizione, tra letteratura e società, tra letteratura e impegno; sono due visioni del mondo. Apriamo il 2025 con due corsi paralleli: discutere Pasolini e Sanguineti alla prova dei testi, tracciare il bilancio di una storia, di una battaglia artistica e culturale, i cui effetti dirompenti scontiamo ancora oggi.
Con Stefano Colangelo, Maria Teresa Carbone, Bernardo De Luca, Emanuele Franceschetti, Giuseppe Garrera, Massimiliano Manganelli, Valerio Massaroni, Francesco Muzzioli, Angelo Petrella, Gian Luca Picconi, Gilda Policastro, Francesca Santucci.
informazioni e iscrizioni qui:
centroscritture.it/corsi
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21 dicembre: un’intervista inedita a magdalo mussio
Sabato 21 dicembre si terrà a Monte Vidon Corrado l’ultima iniziativa dell’anno per il Centro Studi Osvaldo Licini e la Casa Museo in collaborazione con il Comune di Monte Vidon Corrado.
Si tratta di un evento collaterale alla mostra “Senzamargine. Magdalo Mussio alle origini del segno” in corso nel polo museale liciniano a cura di Daniela Simoni e Stefano Bracalente in collaborazione con Emma Bellavita e Carlotta Mussio. L’appuntamento è alle 17 al Teatro Comunale per la proiezione di un video inedito con l’intervista a Magdalo Mussio realizzata nel 2001 a Pollenza nella casa-studio dell’artista da Luciano Martinis, scultore, editore, collaboratore per lunghi anni di Mussio. Il video è edito da Le parole gelate. Alle 18 seguirà la visita guidata dai curatori della mostra di Magdalo Mussio al Centro Studi Osvaldo Licini e nella Casa Museo, mostra che sta riscuotendo un ottimo successo di pubblico.
Magdalo Mussio (Volterra, 1925 – Civitanova Marche, 2006) è uno tra i più originali e profondi esponenti della sperimentazione verbo-visuale, artista eclettico che si è espresso attraverso diversi canali quali la grafica, il cinema, il teatro, la pittura elaborando una propria cifra identitaria e immediatamente riconoscibile.
Nel percorso di visita sarà inclusa la sala espositiva riservata al dittico di Emilio Isgrò dedicato a Licini, acquisito grazie alla vincita del bando PAC (Piano per l’Arte Contemporanea del Ministero) 2024. Alle 19, in collaborazione con la proloco di Monte Vidon Corrado, si terrà il brindisi augurale nella casa di Osvaldo Licini e Nanny Hellström.
continua qui: https://www.viverefermo.it/2024/12/20/monte-vidon-corrado-magdalo-mussio-si-racconta-in-un-video-inedito/398973
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Monte Vidon Corrado: Magdalo Mussio si racconta in un video inedito
Sabato 21 dicembre si terrà a Monte Vidon Corrado l’ultima iniziativa dell’anno per il Centro Studi Osvaldo Licini e la Casa Museo in collaborazione con il Comune di Monte Vidon Corrado.www.viverefermo.it
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the art of pichai pattanapornchai – a documentary by raphael treza
youtu.be/bbVPzSGQ2Xg?si=hcwZCd…
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