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Dicembre ti sta friggendo il cervello? La soluzione è la disintossicazione digitale!


E’ arrivato! E’ dicembre che arriva sempre con quel carico di bilanci che pesano sulla schiena.

Ma ormai il bilancio non si fa più solo tra sé e sé. C’è questo strano fenomeno del sovraccarico, una specie di rumore di fondo che diventa insopportabile proprio quando dovremmo rallentare.

I social ad esempio, si riempiono di gente che urla i propri successi dell’anno e le chat di lavoro esplodono perché bisogna chiudere tutto, subito, prima che scatti il primo gennaio, come se poi il mondo finisse davvero.

In mezzo a questo caos, gli algoritmi dei negozi non ti lasciano respirare.

Ti inseguono con sconti che sembrano occasioni imperdibili, che rasentano lo scam di massa, e intanto senti la pressione di dover scattare la foto perfetta per Instagram. E poi intorno al 24, si finisce a passare le ore a fare copia e incolla di un unico messaggio di auguri (con tanto di immagine) da inviare a tutti gli “amici” su WhatsApp, perdendo di vista quello che sta succedendo davvero nella nostra stanza.

Il bisogno di staccare la spina


“Stacca, Stacca, Staccami la spina” cantava Jovanotti (Lorenzo Cherubini) moltissimi anni fa.

Ma molti (e non nascondetelo) se ne accorgono così, quasi per caso, di quanto sono diventati schiavi di quel rettangolo luminoso. Uno tira fuori il telefono per guardare che tempo fa o se sono già le otto, e trenta minuti dopo è ancora lì che scorre notizie o reals a caso, senza un motivo preciso.

Capita pure durante le cene: il cibo arriva in tavola e invece di mangiarlo lo si fotografa da ogni angolazione, interrompendo tutto il ritmo della serata.

Le famiglie si ritrovano sedute allo stesso tavolo ma vivono vite parallele.

Ognuno fissa il suo schermo, immerso in una bolla digitale che rende la presenza fisica una specie di accessorio opzionale. È un modo di stare insieme che non è stare insieme, ed è in questo momento di massima frizione che la voglia di una disintossicazione digitale inizia a farsi strada nella testa della gente.

La fatica di elaborare troppi dati


I ricercatori hanno pure dato un nome a questa sensazione di pesantezza:burnout digitale.

È una stanchezza cronica che viene dal mangiare troppe informazioni, un’indigestione di dati che il cervello umano non è proprio fatto per gestire. Siamo bombardati.

Ogni notifica che arriva attiva il sistema dello stress e ci tiene in uno stato di allerta perenne, manco fossimo nella giungla a scappare dai predatori, e invece stiamo solo leggendo una mail.

Il problema grosso è che la nostra capacità di concentrarci profondamente sta andando a farsi benedire.

Passiamo da un’app all’altra, da una scheda del browser a un’altra, e il cervello poveretto non riesce a starti dietro. Esiste questa cosa chiamata attenzione residua: un pezzo di te resta incastrato nel compito di prima, così quello che stai facendo adesso lo fai peggio. È un’efficienza che cola a picco, un po’ come cercare di correre nel fango.

Chimica del sonno e giornate corte


A dicembre questa stanchezza accumulata per dodici mesi arriva a un punto di rottura.

La gente diventa irritabile (e ci credo), fa fatica a prendere sonno e non combina più niente di buono al lavoro.

C’è anche una questione tecnica, legata alla luce blu degli schermi che blocca la melatonina. In inverno, con le giornate che durano un attimo e la luce naturale che scarseggia, questa interferenza con l’ormone del sonno è una mazzata per l’organismo.

Il fatto è che dicembre non è un mese come gli altri, ha questo peso simbolico di chiusura del cerchio. È il momento in cui ci si guarda indietro e si pensa che forse si potrebbe vivere diversamente, anche se questa “consapevolezza”, capita molte poche volte all’anno. Se per tutto l’anno hai rimandato il pensiero di cambiare abitudini, l’arrivo dell’anno nuovo ti dà quella spinta di “ultima occasione” per rimetterti in sesto.

Preparare il terreno per il nuovo anno


Fare un detox digitale prima di Capodanno viene visto un po’ come un rito di purificazione.

Come quando si fanno le pulizie di primavera in casa, solo che qui si pulisce lo spazio mentale.

È l’opportunità per smettere di agire come robot, di rendersi conto di quanto tempo si butta via a guardare il nulla e provare a riprendersi le redini della propria attenzione.

Non è che bisogna buttare il telefono nel cassonetto, eh. Si tratta di ritrovare un equilibrio che abbia un senso.

Qualcuno stabilisce dei coprifuoco digitali, tipo che un’ora prima di dormire o durante i pasti i telefoni spariscono dalla vista. Altri cancellano le app che creano più dipendenza o decidono che un giorno a settimana i social non esistono proprio.

Piccole strategie di sopravvivenza


C’è chi prova a tornare all’analogico, che sembra quasi un concetto vintage.

Un libro di carta invece dell’e-book, o un gioco da tavolo invece di rincitrullirsi davanti ai videogiochi. Una cosa che aiuta molto, dicono, è farsi una domanda banale prima di sbloccare lo schermo: “Perché sto prendendo in mano il telefono?”. Spesso la risposta è “per noia”, e già rendersene conto è un passo avanti.

Alla fine, il punto non è odiare la tecnologia, ma smettere di farsi usare da lei. Il vero vantaggio di tutto questo staccare è che si torna a essere presenti, a stare nel momento mentre le cose succedono.

Dicembre è pieno di momenti che meriterebbero di essere vissuti davvero, tra cene e parenti, e riscoprire la gioia di parlarsi dal vivo senza notifiche che vibrano in tasca non è poi così male.

Io questo anno stacco veramente la spina per riaccenderla ad inizio gennaio. E voi?

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A hacker gained control of a 1,100 mobile phone farm powering covert, AI-generated ads on TikTok.#News #TikTok #Adblock #a16z


Hack Reveals the a16z-Backed Phone Farm Flooding TikTok With AI Influencers


Doublespeed, a startup backed by Andreessen Horowitz (a16z) that uses a phone farm to manage at least hundreds of AI-generated social media accounts and promote products has been hacked. The hack reveals what products the AI-generated accounts are promoting, often without the required disclosure that these are advertisements, and allowed the hacker to take control of more than 1,000 smartphones that power the company.

The hacker, who asked for anonymity because he feared retaliation from the company, said he reported the vulnerability to Doublespeed on October 31. At the time of writing, the hacker said he still has access to the company’s backend, including the phone farm itself. Doublespeed did not respond to a request for comment.

“I could see the phones in use, which manager (the PCs controlling the phones) they had, which TikTok accounts they were assigned, proxies in use (and their passwords), and pending tasks. As well as the link to control devices for each manager,” the hacker told me. “I could have used their phones for compute resources, or maybe spam. Even if they're just phones, there are around 1100 of them, with proxy access, for free. I think I could have used the linked accounts by puppeting the phones or adding tasks, but haven't tried.”

As I reported in October, Doublespeed raised $1 million from a16z as part of its “Speedrun” accelerator program, “a fast‐paced, 12-week startup program that guides founders through every critical stage of their growth.” Doublespeed uses generative AI to flood social media with accounts and posts to promote certain products on behalf of its clients. Social media companies attempt to detect and remove this type of astroturfing for violating their inauthentic behavior policies, which is why Doublespeed uses a bank of phones to emulate the behavior of real users. So-called “click farms” or “phone farms” often use hundreds of mobile phones to fake online engagement of reviews for the same reason.

The hacker told me he had access to around 1,100 smartphones Doublespeed operates. One way the hacker proved he had access to devices was by taking control of one phone’s camera, which seemingly showed it in a rack with other phones.


Images the hacker captured from some of the phones in Doublespeed's phone farm.

The hacker also shared a list with me of more than 400 TikTok accounts Doublespeed operates. Around 200 of those were actively promoting products on TikTok, mostly without disclosing the posts were ads, according to 404 Media’s review of them. It’s not clear if the other 200 accounts ever promoted products or were being “warmed up,” as Doublespeed describes the process of making the accounts appear authentic before it starts promoting in order to avoid a ban.

I’ve seen TikTok accounts operated by Doublespeed promote language learning apps, dating apps, a Bible app, supplements, and a massager.

One health-themed Doublespeed Tiktok account named Chloe Davis posted almost 200 slideshows featuring a middle-aged AI-generated woman. In the posts, the woman usually discusses various physical ailments and how she deals with them. The last image in the slide always includes a picture of someone using a massage roller from a company called Vibit. Vibit did not respond to a request for comment.



A Doublespeed TikTok account promoting a Vibit massager.

Another Doublespeed-operated TikTok account named pattyluvslife posted dozens of slideshows of a young woman who, according to her bio, is a student at UCLA. All the posts from this account talk about how “big pharma” and the supplements industry is a scam. But the posts also always promoted a moringa supplement from a company called Rosabella. The AI-generated woman in these TikTok posts often holds up the bottle of supplements, but it’s obviously AI-generated as the text on the bottle is jumbled gibberish.
An AI-generated image promoting a Rosabella supplement.
Rosabella’s site also claims the product is “viral on TikTok.” Rosabella did not respond to a request for comment.
An image from Rosabella's site claiming its brand is viral on TikTok.
While most of the content I’ve seen on Doublespeed-operated TikTok accounts included AI-generated slideshows and still images, Doublespeed is also able to AI-generate videos as well. One Doublespeed-operated account posted several AI-generated videos of a young woman voguing at the camera. The account was promoting a company called Playkit, a “TikTok content agency” that pays users to promote products on behalf of its clients. Notably, this is the exact kind of business Doublespeed would in theory be able to replace with AI-generated accounts. Playkit did not respond to a request for comment.


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An AI-generated video promoting Playkit, a TikTok content agency.

TikTok told me that its Community Guidelines make clear that it requires creators to label AI-generated or significantly edited content that shows realistic-looking scenes or people. After I reached out for comment, TikTok added a label to the Doublespeed-operated accounts I flagged indicating they're AI-generated.

A16z did not respond to a request for comment.

Doublespeed has said it has the ability to and soon plans to launch its services on Instagram, Reddit, and X, but so far seems to only be operating on TikTok. In October, a Reddit spokesperson told me that Doublespeed’s service would violate its terms of service. Meta did not respond to a request for comment. As we noted in October, Marc Andreessen, after whom half of Andreessen Horowitz is named, sits on Meta’s board of directors. Doublespeed’s business would clearly violate Meta’s policy on “authentic identity representation.”


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A man was charged for allegedly wiping a phone before CBP could search it; an Anthropic exec forced AI onto a Discord community that didn't want it; and we talk the Disney-OpenAI deal.

A man was charged for allegedly wiping a phone before CBP could search it; an Anthropic exec forced AI onto a Discord community that didnx27;t want it; and we talk the Disney-OpenAI deal.#Podcast


Podcast: Is Wiping a Phone a Crime?


Joseph had to use a different mic this week, that will be fixed next time! We start this week talking about a very unusual case: someone is being charged for allegedly wiping a phone before CBP could search it. There are a lot of questions remaining, but a super interesting case. After the break, we talk about Matthew’s article on an Anthropic exec forcing AI onto a queer gamer Discord. In the subscribers-only section, we all chat about the Disney and OpenAI deal.
playlist.megaphone.fm?e=TBIEA8…
Listen to the weekly podcast on Apple Podcasts,Spotify, or YouTube. Become a paid subscriber for access to this episode's bonus content and to power our journalism. If you become a paid subscriber, check your inbox for an email from our podcast host Transistor for a link to the subscribers-only version! You can also add that subscribers feed to your podcast app of choice and never miss an episode that way. The email should also contain the subscribers-only unlisted YouTube link for the extended video version too. It will also be in the show notes in your podcast player.
youtube.com/embed/tOpIpReZPoM?…
Timestamps:
00:48 - Man Charged for Wiping Phone Before CBP Could Search It
17:44 - Anthropic Exec Forces AI Chatbot on Gay Discord Community, Members Flee
41:17 - Disney Invests $1 Billion in the AI Slopification of Its Brand





Sorpresa: pure i Servizi francesi si affidano a Palantir


@Informatica (Italy e non Italy 😁)
L’intelligence interna francese (DGSI) ha rinnovato il suo contratto pluriennale con Palantir, mostrando la dipendenza della sicurezza nazionale della République dalle capacità tecnologiche statunitensi. Altro che macronate anti Usa... L'analisi di Alessandro Aresu

L'articolo proviene dalla

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Google abbandona il Dark Web: Stop allo strumento di monitoraggio nel 2026


Basta avvisi inutili. Basta monitoraggi passivi. Meno di due anni dopo il suo lancio, Google ha deciso di chiudere uno degli strumenti più chiacchierati per la sicurezza digitale: il Dark Web Report. La funzione, pensata per aiutare gli utenti a scoprire se i propri dati personali fossero finiti sul dark web, cesserà di esistere il 16 febbraio 2026, mentre le scansioni per nuove violazioni si fermeranno già il 15 gennaio 2026.

Secondo il gigante tecnologico, il report “offriva informazioni generali, ma il feedback degli utenti ha mostrato che non forniva indicazioni concrete su cosa fare”. Google promette ora di concentrarsi su strumenti che offrano passi chiari e immediatamente azionabili per proteggere le proprie informazioni online.

Per chi lo desidera, è possibile eliminare anticipatamente il proprio profilo di monitoraggio: basta accedere al Dark Web Report, cliccare su “Edit monitoring profile” e infine selezionare “Delete monitoring profile”. Tutti i dati verranno cancellati automaticamente con la disattivazione della funzione.

Lanciato a marzo 2023, il Dark Web Report era stato concepito come una difesa contro le frodi d’identità online, controllando il darknet per dati personali come nome, indirizzo, email, numero di telefono e Social Security Number. Nel luglio 2024, Google aveva esteso il servizio da Google One a tutti gli account, ampliando così la portata del monitoraggio.

Ora Google invita gli utenti a prendere in mano la propria sicurezza digitale. La prima mossa consigliata è attivare le passkey, strumenti di autenticazione multifattore resistenti al phishing, che rendono più difficile per i criminali rubare le credenziali. Non basta più avere una password complessa: serve una protezione che non si limiti a segnalare i rischi, ma li neutralizzi davvero.

In parallelo, Google suggerisce di utilizzare la funzione “Results about you” per rimuovere i propri dati personali dai risultati di ricerca. Questo non è solo un passo di privacy, ma un vero scudo contro l’esposizione non voluta dei propri dati online. Ogni informazione lasciata pubblica può essere raccolta, combinata e rivenduta sul dark web: proteggerla significa ridurre drasticamente il rischio di furti d’identità.

La decisione segna un cambio di rotta netto: da un approccio di monitoraggio passivo a una strategia basata su azioni concrete e protezione attiva, lasciando dietro di sé uno strumento che, seppur utile per scovare i dati nel dark web, non forniva la guida necessaria per difendersi davvero.

L'articolo Google abbandona il Dark Web: Stop allo strumento di monitoraggio nel 2026 proviene da Red Hot Cyber.



Tappa a Bergamo per “I segreti di Casapound”


@Giornalismo e disordine informativo
articolo21.org/2025/12/tappa-a…
Sala piena a Bergamo per la presentazione del libro di Paolo Berizzi “I segreti di Casapound”. Ancora una volta Berizzi, come nei libri precedenti ha indicato i fili che legano la destra di casa pound alla destra di governo e ha invitato a



Perché il dominio subacqueo sta diventando cruciale per l’economia globale

@Notizie dall'Italia e dal mondo

La protezione dello spazio sottomarino sta emergendo con forza come uno dei nodi strategici centrali della sicurezza contemporanea, non solo sul piano militare ma soprattutto su quello economico e infrastrutturale. In un momento storico in cui attori globali come gli Stati Uniti



Ursula von der Leyen: “L’Unione europea deve prepararsi a combattere una moderna guerra ibrida”


@Politica interna, europea e internazionale
L’Unione europea deve prepararsi a “combattere una moderna guerra ibrida” in un “mondo di guerre e predatori”. Nel suo intervento alla plenaria del Parlamento europeo a Strasburgo, dove oggi è in corso il dibattito sulla preparazione del Consiglio



Continuità Operativa e Resilienza


@Informatica (Italy e non Italy 😁)
Uno degli aspetti più discussi legato ai data breach e alla conformità normativa è certamente quello della continuità operativa; cerchiamo di saperne di più e di inquadrare bene il problema. […]
L'articolo Continuità Operativa e Resilienza proviene da Edoardo Limone.

L'articolo proviene dal blog dell'esperto di #Cybersecurity



“Mentre parto per Seul, in Corea del Sud, accompagnato da Mariana Frazão (Gmg di Lisbona 2023) e Luis Ponce Gil (Gmg di Panama 2019 e Gmg di Lisbona 2023), dove incontrerò gli organizzatori della Giornata mondiale della gioventù di Seul 2027, porto c…



Il Papa ha dedicato l'udienza di oggi alla Pasqua come approdo del cuore inquieto. Prima di arrivare in piazza, ha salutato un centinaio di malati e disabili in Aula Paolo VI.


The Lethal Danger of Combining Welding and Brake Cleaner


With the availability of increasingly cheaper equipment, welding has become far more accessible these days. While this is definitely a plus, it also comes with the elephant-sized asterisk that as with any tool you absolutely must take into account basic safety precautions for yourself and others. This extends to the way you prepare metal for welding, with [Dr. Bernard], AKA [ChubbyEmu] recently joining forces with [styropyro] to highlight the risks of cleaning metal with brake cleaner prior to welding.

Much like with common household chemicals used for cleaning, such as bleach and ammonia, improper use of these can produce e.g. chlorine gas, which while harmful is generally not lethal. Things get much more serious with brake cleaner, containing tetrachloroethylene. As explained in the video, getting brake cleaner on a rusty part to clean it and then exposing it to the intensive energies of the welding process suffices to create phosgene.

Phosgene strongly interacts with fats, proteins and DNA in the body. (Credit: Chubbyemu, YouTube)Phosgene strongly interacts with fats, proteins and DNA in the body. (Credit: Chubbyemu, YouTube)
Used as a devastating chemical weapon during World War I, phosgene does not dissolve or otherwise noticeably reduce in potency after it enters the lungs. Instead it clings to surfaces where it attacks and destroys proteins and DNA until the affected person typically dies from disruption of the lung’s blood-air barrier and subsequent pulmonary edema. Effectively your lungs fill with liquid, your blood oxygen saturation drops and at some point your body calls it quits.

The video is based on a real case study, where in 1982 a previously healthy 23-year old man accidentally inhaled phosgene, was admitted to the ER before being rushed to the ICU. Over the course of six days he deteriorated, developed a fever and passed away after his heart stopped pumping properly due to ventricular fibrillation.

Basically, if you are off minding your own business and suddenly smell something like musty hay or freshly cut grass when nobody is mowing the lawn, there’s a chance you just inhaled phosgene. Unlike in the video, where the victim keeps welding and waits a long time before going to the ER, immediate treatment can at least give you a shot at recovery if the exposure was mild enough.

As with laser safety, prevention is the best way to stay healthy. In the case of welding it’s essential to fully cover up your skin as there is intense UV radiation from the work area, protect your eyes with a quality welding mask and ideally wear a respirator especially when welding indoors. Show your eyes, lungs and skin how much you love them by taking good care of them — and please don’t use brake cleaner to prep parts for welding.

youtube.com/embed/rp6JyEdfjAQ?…


hackaday.com/2025/12/17/the-le…



Si sono svolti tra maggio e dicembre 2025 i 15 incontri online dell’Area Famiglia e Vita del Dicastero per i laici, la famiglia e la vita, con i 60 responsabili degli Uffici per la Pastorale della vita delle Conferenze episcopali di ogni parte del mo…


“Noi non siamo macchine, abbiamo un cuore, anzi, possiamo dire, siamo un cuore”. Ne è convinto Leone XIV, che ha dedicato l’udienza di oggi, pronunciata in piazza San Pietro, alla Pasqua come approdo del cuore inquieto, in puro stile agostiniano.


Il presepe "continui a far parte del Natale". A lanciare l'appello è stato il Papa, durante i saluti ai fedeli di lingua italiana, al termine dell'udienza di oggi in piazza San Pietro.


Honduras nel caos post-elettorale: accuse di brogli, ingerenze esterne e lo spettro di un golpe


@Notizie dall'Italia e dal mondo
A oltre due settimane dal voto il paese resta senza un vincitore ufficiale, mentre si moltiplicano le denunce di manipolazione del sistema elettorale, pressioni degli Stati Uniti, coinvolgimento del crimine



VIDEO. Gaza sommersa dall’acqua. Non cessano i raid di Israele


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Più di 20 case già danneggiate dai bombardamenti sono state distrutte dalle piogge intense e dai forti venti. La recente ondata di maltempo ha ucciso circa 20 palestinesi, tra cui neonati
L'articolo VIDEO. Gaza sommersa dall’acqua. Non cessano i raid di Israele proviene da Pagine



Jim Morrison – È figo, è sexy ed è morto
freezonemagazine.com/rubriche/…
Dopo parecchi anni dalla morte avvenuta il 3 luglio del 1971 a Parigi nel bagno di un appartamento al numero 17 di Rue Beautreillis, l’Ammiraglio di Marina George Stephen Morrison, rende omaggio al figlio con queste parole: “ Aveva una genialità unica che ha espresso con libertà e senza compromessi “. La frase suonerebbe normale […]
L'articolo Jim Morrison – È figo, è sexy ed




Sudan: assistenza umanitaria dal basso e decolonizzazione dell’aiuto


@Notizie dall'Italia e dal mondo
La guerra civile in Sudan, scoppiata nell’aprile 2023, è stata descritta dalle Nazioni Unite come una delle peggiori catastrofi umanitarie che il mondo abbia mai visto negli ultimi anni. A scatenarla sono stati i due “uomini forti” del Paese. Da un lato, il generale Abdel
L'articolo



TikTok traccia illegalmente le vostre abitudini di acquisto e il vostro uso delle app di incontri
TikTok tiene traccia dei suoi utenti anche se stanno utilizzando altre app. La piattaforma video sa quindi anche quale app di incontri si utilizza
mickey17 December 2025
TikTok unlawful off-app tracking


noyb.eu/it/tiktok-unlawfully-t…



L’Eurovision afferma che non coprirà i fischi durante l’esibizione di Israele


@Notizie dall'Italia e dal mondo
I paesi che boicottano l’Eurovision affermano che sarebbe una forma di complicità con Israele prendere parte alla manifestazione canora, dato il numero di civili uccisi a Gaza
L'articolo L’Eurovision afferma che non coprirà i fischi durante l’esibizione





Scampia, GRIDAS rischia lo Sgombero


@Giornalismo e disordine informativo
articolo21.org/2025/12/scampia…
L’associazione culturale Gridas – Gruppo risveglio dal sonno, di Scampia lancia un appello per evitare lo sgombero dallo storico centro sociale di Scampia di Via Monterosa. A seguito di una sentenza della Corte d’Appello per occupazione senza titolo, in favore




boomerissimo.it/2024/12/17/j-r…



"Ernesto Galli della Loggia: “Trump è pazzo o sotto ricatto. Una terza via non c’è”"

condivido questa analisi... a qualcuno pare "razionalmente spiegabile" il comportamento di trump?



UE-#Ucraina, la pace è uno slogan


altrenotizie.org/primo-piano/1…


che diletto... auguri a tutti quelli che usano ancora windows...

informapirata ⁂ reshared this.



Miglioli: nelle scuole di Reggio Emilia non c’è spazio per le ideologie neofasciste
possibile.com/miglioli-nelle-s…
Con questo atto formale, il Consiglio Comunale di Reggio Emilia non solo esprime solidarietà e un doveroso ringraziamento alle studentesse e agli studenti antifascisti aggrediti da


Miglioli: nelle scuole di Reggio Emilia non c’è spazio per le ideologie neofasciste


“Come prima cosa vorrei ringraziare di cuore le studentesse e gli studenti dei collettivi studenteschi che hanno, con coraggio, respinto i volantinaggi di Blocco Studentesco e CasaPound davanti al Chierici e allo Spallanzani” – dichiara Alessandro Miglioli, consigliere comunale per Verdi e Possibile a margine dell’approvazione dell’ Ordine del giorno Urgente a sostegno dei ragazzi e delle ragazze che, sabato 6 dicembre, hanno fronteggiato gli attivisti di Blocco Studentesco e CasaPound durante la distribuzione di volantini inneggianti a idee e concetti neofascisti.

“I fatti di sabato scorso sono gli ultimi di una serie di atti e provocazioni che queste formazioni di estrema destra neofascista hanno fatto sul territorio della nostra città. Tutto questo è inaccettabile, soprattutto queste situazioni che coinvolgono gli ingressi degli istituti scolastici e studenti spesso minorenni” – continua Miglioli.

Nell’ultimo anno la nostra città è stata sfortunatamente teatro di vari eventi che segnalano una recrudescenza delle idee fasciste e neofasciste. Già a partire dal dicembre 2024 quando Roberto Fiore, fondatore della formazione politica Forza Nuova, aveva annunciato l’intenzione di aprire una sede della sua compagine politica nella nostra città. A marzo 2025 la Rete dei Patrioti, altra organizzazione di ispirazione neofascista, annunciò l’organizzazione di una pericolosa manifestazione che ha dato seguito però ad una bellissima risposta da parte della città, con una imponente manifestazione antifascista. Blocco Studentesco e CasaPound da diverso tempo stanno cercando di infiltrarsi a Reggio Emilia e in provincia, sospinti anche dal clima politico a loro favorevole visto i noti legami tra il partito che guida il governo e queste formazioni di stampo neofasciste.

“Lo spirito della città, Medaglia d’oro per la resistenza, che ha respinto la manifestazione fascista di marzo 2025 va sostenuto e coltivato con energia. Per questo, mi unisco e rilancio l’appello del segretario generale della CGIL, Cristian Sesena all’unità di tutte le forze antifasciste della città. Non ci deve essere spazio per queste ideologie neofasciste nelle scuole e nella nostra città.”

Con questo atto formale, il Consiglio Comunale non solo esprime solidarietà e un doveroso ringraziamento alle studentesse e agli studenti coinvolti, ma soprattutto riafferma una volta di più l’assoluta incompatibilità fra l’ideologia fascista e i valori fondanti la società, la cultura e la comunità di Reggio Emilia.

“In un momento storico come questo, dove le ondate nere che si rifanno alle idee criminali di fascismo e nazismo sono sempre più normalizzate e sdoganate, riaffermare quanto si chiede nell’Ordine del Giorno è quantomai prioritario e necessario. Dobbiamo continuare ad essere vigili e attenti, denunciare e protestare ogni qualvolta che atti come quelli della mattinata di sabato vengono compiuti” – chiude il consigliere comunale.”

Puoi guardare qui l’intervento in Consiglio Comunale del 15 dicembre: youtube.com/watch?v=Wk3HTQpfhaw&feature=youtu.be

L'articolo Miglioli: nelle scuole di Reggio Emilia non c’è spazio per le ideologie neofasciste proviene da Possibile.



“We’re bringing a new kind of sentience into existence,” Anthropic's Jason Clinton said after launching the bot.

“We’re bringing a new kind of sentience into existence,” Anthropicx27;s Jason Clinton said after launching the bot.#News


Anthropic Exec Forces AI Chatbot on Gay Discord Community, Members Flee


A Discord community for gay gamers is in disarray after one of its moderators and an executive at Anthropic forced the company’s AI chatbot on the Discord, despite protests from members.

Users voted to restrict Anthropic's Claude to its own channel, but Jason Clinton, Anthropic’s Deputy Chief Information Security Officer (CISO) and a moderator in the Discord, overrode them. According to members of this Discord community who spoke with 404 Media on the condition of anonymity, the Discord that was once vibrant is now a ghost town. They blame the chatbot and Clinton’s behavior following its launch.

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#News #x27


Perché è importante leggere il report sui cittadini stranieri in Emilia-Romagna


I dati del “Report Cittadini Stranieri in Emilia Romagna — Residenti e dinamiche demografiche. Anno 2025″ confermano come il fenomeno migratorio sia in Emilia-Romagna una realtà strutturale, stabile, e sempre più intrecciata con i processi demografici, economici e sociali del nostro territorio.

Al 1° gennaio 2024 i cittadini e le cittadine stranieri residenti in Emilia-Romagna sono 575.476 (12,9% della popolazione complessiva), in incremento di oltre 6.600 persone rispetto all’anno precedente. L’Emilia-Romagna è da diversi anni la regione italiana con la più alta incidenza, seguita dalla Lombardia (12,1%).

Le donne sono la maggioranza delle persone straniere residenti in Emilia-Romagna dal 2009 (in Italia dal 2008). Al 1° gennaio 2024 sono il 52,1% del totale dei residenti stranieri in regione.

Proprio per questo è fondamentale considerare le limitazioni dei diritti delle donne (trans e cisgender) in senso ampio, ponendo l’attenzione su questioni come i matrimoni riparatori, la violenza domestica, il mancato accesso all’aborto e altre forme di negazione del potere decisionale sul proprio corpo. Allo stesso tempo, è necessario rivedere il concetto di “paese sicuro”, con un’attenzione particolare alle esigenze delle persone trans, intersessuali e appartenenti alla comunità LGBTQIA+.

La struttura anagrafica delle persone straniere è decisamente più giovane di quella delle persone italiane.
I minori stranieri residenti in Emilia-Romagna sono circa 113.551, quasi un quinto (19,7%) del totale degli stranieri, così come in Italia.
Tra questi c’è una percentuale di minori stranieri non accompagnati (MSNA) che al 31 ottobre 2025 risultano 1243 in regione, di cui quasi il 67% ha tra i 16 e i 17 anni.

Uno dei momenti più delicati per i MSNA risiede nel compimento del 18esimo anno di età e la sua transizione alla vita adulta.
Soli, senza documenti per potere lavorare regolarmente o trovare casa, questi ragazzi sono facile preda di organizzazioni criminali che alimentano lo sfruttamento nei settori produttivi meno sicuri o le reti di sfruttamento come il traffico sessuale.

Le principali modalità di acquisizione della cittadinanza italiana in regione risultano essere:
— per residenza (da almeno dieci anni)
— per trasmissione da parte di genitori
— per elezione (al compimento dei 18 anni per chi è nato in Italia)

Le difficoltà per richiederla rimangono tante:
— per ottenere la cittadinanza servono sempre 10 anni di residenza
— le procedure rimangono lunghe e allungano i tempi ben oltre i 10 anni

Oltre ai risultati del referendum di sei mesi fa, il tema della migrazione è sempre più centrale nel dibattito politico. Tuttavia, il linguaggio usato è spesso tecnico e inaccessibile o, peggio, trattato in maniera vaga e faziosa, ostacolando un sano confronto democratico.

«I dati non ci bastano. La nostra visione è che le persone siano una ricchezza e l’accoglienza un valore fondamentale. Con l’inverno demografico che stiamo affrontando, la crisi economica e moltissime persone migranti sfruttate nel mercato irregolare del lavoro, tuttə potremmo beneficiare di una convivenza solidale finalmente!»

Quali sono le proposte di Possibile per cambiare tutto questo?

- Ampliamento e semplificazione degli ingressi regolari e ripristino della protezione internazionale
— Rispetto della dignità della persona nell’accoglienza diffusa sul territorio, rafforzando il Sistema di accoglienza e integrazione, e garantendo ai Comuni le necessarie risorse finanziarie, potenziare nei territori i servizi sociali, educativi e di avviamento al lavoro
— Valorizzazione del contributo del terzo settore e delle stesse diaspore organizzate, secondo il principio costituzionale della sussidiarietà
— Introduzione di meccanismi di regolarizzazione su base individuale per coloro che sono già stabilmente inseriti in Italia e valorizzazione delle conoscenze e competenze degli immigrati, troppo spesso ignorate o sminuite
— Rispetto del principio di non discriminazione e contrasto ad ogni forma di razzismo e odio; tutela delle vittime di tratta, violenza e grave sfruttamento.
— Chiusura dei CPR – Centri di Permanenza per il Rimpatrio

Simona Bravaglieri
Possibile Rimini

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Il #MIM ha registrato un significativo calo dei casi di violenza nei confronti del personale scolastico: da settembre a oggi, sono state segnalate 4 aggressioni, a fronte delle 21 registrate nello stesso periodo dell’anno scolastico 2024/2025 e delle…
#MIM


Trump’s BBC lawsuit is nonsense, like his others


FOR IMMEDIATE RELEASE:

New York, Dec. 16, 2025 — President Donald Trump on Monday followed through on his threats to sue the BBC over its editing of his remarks on Jan. 6, 2021, for a documentary.

The following can be attributed to Seth Stern, director of advocacy at Freedom of the Press Foundation (FPF):

“If any ordinary person filed as many frivolous multibillion-dollar lawsuits as Donald Trump, they’d be sanctioned and placed on a restricted filers list. By my count, Trump has demanded at least $65 billion in damages from media outlets in lawsuits filed since his second term started — almost nine times his current estimated net worth, according to Forbes.

“The U.S. has laws in place to restrict litigation by prisoners, the most powerless people in our society, because of their supposed propensity to file bad faith litigation. Meanwhile, the most powerful man in the world gets away with filing more nonsense lawsuits than practically anyone, incarcerated or otherwise.

“Perhaps the interview edit in question wasn’t the BBC’s best work. The BBC has acknowledged that. But U.S. defamation law is compensatory, not punitive. You don’t get to call out any alleged journalistic blunder and demand $10 billion.

“It’s preposterous for Trump to claim those damages when he won the 2024 election and hasn’t lost a penny because of the BBC’s editing. It’s also absurd for him to claim associating him with January 6 is defamatory after he spent years insisting nothing bad happened that day and then pardoned those involved. And it’s similarly outrageous that his claims are based on supposedly damaging implications of his using the word “fight.” He sells T-shirts with that word on them.

“Putting aside the incoherence of Trump claiming election interference damages for an election he won, his damages theory also concedes that he views the presidency as a personal profit-making venture.

“Fortunately for the BBC, we’ve seen this movie before. Caving to Trump gets you nothing. Plus, Trump’s hand is considerably weaker than in the past — his authoritarian censorship antics are increasingly unpopular. People are tired of his thin-skinned bully tactics. The only way for the BBC to preserve its journalistic integrity is to fight back.”

Please contact us if you would like further comment.


freedom.press/issues/trumps-bb…



DSGVO-Reform: „Beim Datenschutz ist Deutschland inzwischen dem Silicon Valley näher als dem Rest der EU“


netzpolitik.org/2025/dsgvo-ref…

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