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Mosca, 'auguriamo agli Usa di superare la crisi di democrazia' • Imola Oggi
imolaoggi.it/2024/11/05/mosca-…


Reviewing the World’s 2nd Smallest Thermal Camera


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A thermal camera is a very handy tool to have, and [Learn Electronics Repair] wanted to try out the Thermal Master P2 for electronic repair, especially since it claims to have a 15 X digital zoom and 1.5 degree accuracy. The package proudly states the device is the “World 2nd Smallest Thermal Camera” — when only the second best will do.

The camera is tiny and connects to a PC or directly to a tablet or phone via USB C. However, it did look easier to use on the end of a cable for probing things like a PC motherboard. The focus was fairly long, so you couldn’t get extremely close to components with the camera. The zoom somewhat makes up for that, but of course, as you might expect, zooming in doesn’t give you any additional resolution.

He also compares the output with that of a multimeter he uses that includes an IR camera (added to our holiday gift list). That multimeter/camera combo focuses quite closely, which is handy when picking out a specific component. It also has a macro lens, which can zoom up even more.

We’ve looked at — or, more accurately, through — IR cameras in the past. If you are on a tight budget and you have a 3D printer, you might try this method for thermal imaging, but it doesn’t use the printer the way you probably think.

youtube.com/embed/Z-g0RSvuFOI?…


hackaday.com/2024/11/07/review…



Deep Web e Dark Web: Alla scoperta della guida definitiva


Si fa un gran parlare da qualche anno a questa parte di deep web e dark web e molti si sono chiesti: ma cosa si intende precisamente?

Il dark web è spesso associando ad attività losche e criminose che vengono svolte o transitano su Internet. Questo non è sempre vero, ma per poter comprendere come entrare nel dark web, dobbiamo prima conoscerlo e comprendere la sua storia e le sue motivazioni.

In questo articolo comprenderemo a fondo cosa è il deep web e il dark web e poi spiegheremo come poter accedere in sicurezza a quest’ultimo.

Siamo un po’ tutti abituati a iniziare le nostre navigazioni Internet partendo dal motore di ricerca. A prescindere da quale sia il preferito, il funzionamento è sempre più o meno lo stesso: noi poniamo una domanda (sotto forma di chiave di ricerca) e il portale ci risponde esponendoci una serie di risultati che secondo lui possono essere afferenti a quanto stiamo cercando. Ma vi siete mai chiesti cosa c’è oltre quei risultati che il motore ci propone?

Ovviamente, Internet non inizia e finisce in quei suggerimenti ma c’è molto, molto di più. Basti pensare che si calcola che Google, che è il motore di ricerca più potente e più usato, è in grado di indicizzare (e quindi rivelare) meno dell’un per cento di tutto il contenuto del web mondiale. Tutto quello che Google non vede, quindi, non è inesistente: è semplicemente invisibile, spesso intenzionalmente.

Ne parlammo anche diverso tempo fa con un video sul canale YouTube di RedHotCyber, ma oggi vogliamo raccontarvi, oltre cosa è il Deep Web, anche come accedervi in sicurezza.

Differenze tra deep web e dark web.


Prima di addentrarci e spiegare quello che si intende come Dark web e le Darknet, dobbiamo ricordare che tale termine prende vita nell’era di Arpanet, precisamente nel 1970, per identificare tutte quelle reti parallele alla rete Arpanet, oggi internet, che non potevano essere indicizzate dai motori di ricerca e che quindi risultavano nascoste e non di dominio pubblico.

Internet infatti, si divide in 3 livelli di profondità, e questa rappresentazione spesso viene rappresentata come un Iceberg alla deriva, che possiamo classificare nel seguente modo:

  • Un primo livello è chiamato “Surface web” oppure “clear web”, ovvero il mondo scoperto o conosciuto, il mondo indicizzato che può essere accessibile a tutti come i social network, i siti web delle riviste online, i siti di e-commerce, insomma tutto quello che è possibile ricercare attraverso i motori di ricerca.
  • Un secondo livello viene chiamato “deep web”. SI tratta di un ecosistema di risorse non indicizzate che di fato risultano inaccessibili, come ad esempio le intranet aziendali, i sistemi delle reti private delle aziende e delle università, i nuovi siti web che ancora non sono indicizzati dai motori di ricerca.
  • Poi abbiamo un terzo livello nascosto, denominato “darknet” oppure “dark web”. Questo livello risulta irraggiungibile attraverso un normale browser Internet ma per accedervi occorrono software particolari e stiamo parlando della rete Onion e del client Tor, oppure di altre reti come I2P e Freenet per citarne alcune.


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Il deep web


Ritornando quindi al concetto di iceberg: la punta, quella che emerge dall’acqua e sappiamo essere la parte visibile ma di minore dimensione, è il normale web “in chiaro” o “clear web”, che tutti noi possiamo raggiungere con una connessione senza particolari requisiti e che interroghiamo attraverso i motori di ricerca. Si parla quindi di pagine “indicizzate”.

Appena sotto il pelo dell’acqua c’è una parte di web che non si vede, che è appunto il deep web: si tratta di siti molto spesso perfettamente legittimi ma che per le loro peculiarità di realizzazione e contenuto non vengono catturati dai motori di ricerca, si dicono quindi “non indicizzati”. Come abbiamo detto, rientrano in questo caso le intranet aziendali, i sistemi delle reti private delle aziende e delle università, i nuovi siti web che ancora non sono indicizzati dai motori di ricerca.

Ovviamente tra questi ci sono anche i siti il cui contenuto è considerato illegale e per questo escluso dai risultati di ricerca del motore, oppure risorse che non vogliono essere indicizzate dai legittimi proprietari, ma in questo ultimo caso, basta conoscerne l’indirizzo e questi siti sono normalmente accessibili, senza accorgimenti particolari.

Il deep web, in definitiva, è l’internet che sfugge a Google e soci per scelta o limitazione tecnica. Può voler dire che c’è qualcosa da nascondere, ma non necessariamente.

Il dark web


L’ultima parte dell’iceberg, la più inaccessibile, è il dark web. I contenuti che viaggiano sul dark web, oltre a non essere indicizzati dai normali motori di ricerca, non possono nemmeno essere raggiunti direttamente conoscendone gli indirizzi. Per potervi accedere è necessario passare attraverso dei programmi che fanno da “ponte” tra l’internet in chiaro e il dark web.

Attraverso questi ponti si accede a delle reti particolari dette darknet, dove la più famosa è la rete Onion accessibile con il Browser Tor, su cui si trovano i siti del dark web.

Quando si parla di siti illegali è essenzialmente al dark web che ci si sta riferendo. È qui che avviene ogni tipo di compravendita (dalla droga, alle armi, fino ad arrivare ad esseri umani o organi), in maniera totalmente anonima pagando in bitcoin. Quando si parla di dark web si cita spesso l’emblematico caso SilkRoad. SilkRoad era un forum sul dark web in cui si poteva comprare veramente di tutto, tanto da essersi guadagnato il soprannome di “Amazon della droga”.

La sua proprietà fu fatta risalire al nickname Dread Pirate Roberts e l’FBI arrestò la persona che si riteneva operasse dietro questo pseudonimo. Poco tempo dopo, Dread Pirate Roberts ricomparve, facendo pensare che le identità a capo di Silk Road fossero più di una.

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Come si presentava la home page di Silk Road

L’ultimo “pirata” fu identificato con Ross Ulbricht, un brillante studente universitario texano. In qualità di capo di SilkRoad, Ulbricht si era convinto di essere al di sopra della legge e di poter restare impunito. In più, sfruttava la sua popolarità per teorizzare un nuovo sistema economico e sociale più libero e privo di violenza e aggressività facendo proselitismo tra gli utenti. La sua identità però venne scoperta e alcuni degli stessi utenti iniziarono a ricattarlo minacciando di divulgarla. L’FBI riuscì ad arrestarlo quando provò ad assoldare dei killer per uccidere i suoi ricattatori, fu poi processato e condannato all’ergastolo.

Le darknet che costituiscono il dark web includono piccole reti peer-to-peer, friend-to-friend, nonché reti grandi e popolari come Tor, Freenet, I2P (Invisible Internet Project) e Riffle, gestite da organizzazioni e individui pubblici. Gli utenti del dark web si riferiscono al web normale come “Clearnet” a causa della sua natura non crittografata. Il dark web di Tor o onion land utilizza la tecnica di anonimizzazione del traffico con il codidetto onion routing, sotto il suffisso di dominio di primo livello della rete “.onion”.

Onion routing – routing a cipolla – è una tecnica per la comunicazione anonima su una rete di computer. In una rete onion, i messaggi sono “incapsulati” in livelli di crittografia, da pensare come analoghi agli strati di una cipolla. I dati crittografati vengono trasmessi attraverso una serie di nodi di rete chiamati Onion routers (i router della cipolla), ognuno dei quali “si stacca” da un singolo livello, scoprendo la destinazione successiva dei dati. Quando il livello finale viene decifrato, il messaggio arriva a destinazione. Il mittente rimane anonimo perché ogni intermediario (ogni nodo intermedio) conosce solo la posizione dei nodi immediatamente precedenti e successivi ad esso. Sebbene lo onion routing fornisca un alto livello di sicurezza e anonimato, esistono metodi per rompere l’anonimato di questa tecnica, uno di essi è la “timing analysis.

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Modello di anonimizzazione della rete Onion.

Si può scegliere di utilizzare il dark web per accedere a servizi e pagine a cui non si può accedere utilizzando i browser standard. Un motivo per utilizzare il dark web potrebbe essere quello di mantenere l’anonimato e ci sono molte ragioni per cui si potrebbe voler mantenere privata la propria identità online. Una di queste potrebbe essere perché si vuole esercitare il proprio diritto alla libertà di parola e il governo in cui si risiede non lo consente. La censura politica ed il bavaglio dei media sono tra i motivi per cui le persone cercano di utilizzare il dark web; il dark web è usato infatti anche per attività di WHISTLEBLOWING in forma anonima.

Infine, il dark web viene utilizzato per traffici illegali come la vendita di farmaci da prescrizione, droghe proibite come la cocaina e sostanze chimiche tossiche; i criminali usano il dark web anche per vendere armi legali e non. Proprio come le “altre sfere” del web, l’utilizzo del dark web può essere pericoloso, vediamo quindi delle precauzioni per proteggersi quando si “visita” il dark web.


    1. Usare una Virtual Private Network (VPN);
    2. Fare attenzione a malware/virus (meglio non effettuare download o download Torrent);
    3. Usare un browser dedicato allo scopo (Tor Browser);
    4. Restare il più possibile anonimi (usando un OS, un email service e motori di ricerca appropriati);
    5. Familiarizzare/essere a conoscenza delle leggi del proprio governo;
    6. Disattivare ActiveX e Javascript in qualsiasi impostazioni di rete disponibile. Questi framework vengono notoriamente sfruttati dai cybercriminali per infiltrarsi. Se si vuole viaggiare per una rete che pullula di minacce, si deve evitare questo rischio;
    7. Usare un utente locale secondario senza privilegi di amministratore per tutte le attività quotidiane;
    8. Utilizzare sempre una versione aggiornata del client, ad esempio TOR.



Dalla cipolla …. all’aglio.


Abbiamo parlato di routing onion (cipolla) – Il routing garlic (aglio) è una variante del routing onion che crittografa più messaggi insieme per rendere più difficile per gli aggressori eseguire analisi del traffico e aumenta la velocità di trasferimento dei dati.

Michael J. Freedman della Princeton University ha definito “garlic routing” come un’estensione del routing onion, in cui più messaggi sono raggruppati insieme. Ha chiamato ogni messaggio un “bulbo”, mentre I2P li chiama “spicchi d’aglio”. Tutti i messaggi, ciascuno con le proprie istruzioni di consegna, sono esposti all’endpoint. Ciò consente il raggruppamento efficiente di un “blocco di risposta” di routing onion con il messaggio originale.

Il “routing dell’aglio” è uno dei fattori chiave che distingue I2P da Tor e da altre reti di privacy o crittografia.

Come entrare nel Dark web: le VPN


Per avere la massima protezione per entrare nel dark web, si deve utilizzare una rete privata virtuale (Virtual Private network), ovvero: “una rete che aiuta a proteggere i tuoi dati e a mantenere riservate le tue informazioni online”.

Quando si utilizza il browser Tor, è comunque possibile che il proprio traffico online venga monitorato. Finché l’ “altra parte” (lo spione) ha abbastanza tempo a disposizione, risorse sufficienti e le giuste competenze, può facilmente risalire a voi dalla vostra attività online.

Potrebbe persino essere divulgato il vostro indirizzo IP, il che può essere molto dannoso. Facendo funzionare una VPN in background mentre si utilizza il browser Tor, questi problemi sono evitabili. Poiché la vostra VPN crittografa il traffico, mantiene anche il vostro indirizzo IP nascosto in modo sicuro dalla sorveglianza del governo e dagli hacker anche nel caso ci fosse un data leak relativo alla traffico sulla rete Tor.

Come scegliere la VPN


Prendere in considerazione il pagamento per un servizio di rete privata virtuale. I servizi gratuiti di VPN, spesso guadagnano esponendovi ad annunci pubblicitari e vendendo i vostri dati sensibili. E’ anche vero per una VPN a pagamento in quanto il rischio zero non esiste, ma sicuramente partiamo più avvantaggiati a nostro favore.

Infatti, una VPN gratuita non è mai veramente gratuita …. e con hacker e truffatori che si infiltrano ogni giorno nei nodi Tor, il dark web non è il posto giusto per rischiare.

Un elenco di possibili scelte:


    1. NordVPN (Panama con WireGuard)
    2. Surfshark (British Virgin Islands con WireGuard da Ottobre 2020)
    3. Private Internet Access (USA con WireGuard)
    4. VyprVPN (con WireGuard)
    5. CyberGhost
    6. ExpressVPN
    7. Ivacy
    8. Hide.me (con WireGuard)
    9. PureVPN
    10. Hidden24


NordVPN a quanto pare è la migliore VPN per Tor. Tale servizio ha una funzione inconfondibile: Onion over VPN. Ha tutti i vantaggi di un router Onion (Tor) combinato con la sicurezza aggiuntiva di un tunnel VPN. Questo metodo di connessione garantisce la protezione contro l’accesso non autorizzato da parte del internet provider o delle autorità. Il vostro ISP potrebbe visualizzare che state utilizzando Onion, senza rendersene conto. NordVPN vi protegge da tutte le terze parti e non monitora la vostra attività online: utilizzerete Internet in totale privacy. NordVPN è facile da usare, veloce e offre molti server in tutto il mondo.


    • 5500+ server in 59 paesi
    • Sblocca Netflix e altri servizi di streaming
    • WireGuard per velocità elevate
    • 6 connessioni simultanee
    • Ha ricevuto un AUDIT indipendente per la cyber-sicurezza


Con sede a Panama e con una politica di no-log verificata, Nord è una buona scelta per molte ragioni. Grazie a NordLynx (basato su WireGuard), è la VPN più veloce in circolazione e offre una buona gamma di funzionalità tra cui lo split tunneling su Android e Windows.

ExpressVPN ha i propri server DNS che garantiscono la vostra privacy. Tale servizio non registra mai il vostro traffico Internet, quindi nessuno sarà in grado di identificarvi attraverso indirizzo IP o marca temporale. Nel momento quando effettuate dei pagamenti online, ExpressVPN vi aiuta a mantenere l’anonimato completo. Il servizio non fornisce le vostre informazioni a nessuna fonte governativa e non memorizza i registri del traffico in modo che i vostri dati non finiscono nelle mani sbagliate. Tutto ciò rende ExpressVPN una delle migliori VPN per il browser Tor.

CyberGhost VPN fornisce protezione contro le perdite DNS e il blocco di emergenza delle connessioni. Tutti i dati vengono crittografati utilizzando il protocollo di AES-256. CyberGhost VPN nasconde in modo affidabile il vostro indirizzo IP e rende anonimo il traffico Internet in uscita. Ciò che rende questo provider una delle migliori VPN per il Deep Web è il suo server NoSpy. Solo gli specialisti di CyberGhost hanno accesso ai server NoSpy, possono controllare e gestire tali server. Aiuta a ridurre significativamente i rischi di accesso esterno e di interferenza da parte di individui.

Surfshark ha un’interfaccia chiara e semplice e una ampia gamma di funzioni. Ha app ed estensioni che proteggono i dispositivi e i browser Web più diffusi e costa meno della maggior parte dei suoi concorrenti, nonostante consenta un numero illimitato di connessioni.


    1. 3200+ server in 63 paesi
    2. Sblocca Netflix e altri servizi di streaming
    3. Kill switch
    4. Connessioni simultanee illimitate
    5. Autenticazione a due fattori
    6. Spoofing GPS (su Android)


Con sede nelle Isole Vergini britanniche con una rigorosa politica di non registrazione e server MultiHop per una maggiore sicurezza e privacy, è un’ottima scelta, anche per navigazione in dark nets.

Un possibile criterio di scelta potrebbe essere la possibilità di usare una VPN con il protocollo WireGuard.

VPN: cos’è WireGuard?


WireGuard è un protocollo di comunicazione e un software gratuito open source che implementa reti private virtuali (VPN) crittografate ed è stato progettato con gli obiettivi di facilità d’uso, prestazioni ad alta velocità e bassa superficie di attacco. Il suo scopo è garantire prestazioni migliori e un maggiore risparmio energetico rispetto ai protocolli di tunneling classici delle VPN (IPsec e OpenVPN). Il protocollo WireGuard passa il traffico su UDP.

Il protocollo WireGuard utilizza quanto segue:


    • Curve25519 per scambio chiavi (tecnologia a curve ellittiche)
    • ChaCha20 per la crittografia simmetrica
    • Poly1305 per i codici di autenticazione dei messaggi
    • SipHash per chiavi hashtable
    • BLAKE2s per la funzione di hash crittografico
    • livello di trasporto UDP senza connessione



3. Fare attenzione ai malware


Il software dannoso si trova ovunque, anche nel dark web. Un ottimo modo per garantire la vostra sicurezza durante la navigazione online è installare un programma anti-malware ed un antivirus, da tenere costantemente aggiornati. Evitare comunque di effettuare download di files o download tipo Torrent.

4. Usare un browser dedicato


Si deve avere un browser dedicato se intendi utilizzare il dark web (Tor browser per siti .onion). L’utilizzo di TOR browser è molto simile all’utilizzo del browser standard, ma la differenza è che permette di raggiungere i siti Web esistenti nel dark web. Durante l’utilizzo del browser, il modo migliore per rimanere al sicuro è divulgare il minor numero possibile di informazioni su di voi.

Astenetevi da ricerche casuali mentre siete online ed evitate di fornire informazioni personali anche quando un sito Web ve lo richieda. Quando notate collegamenti sospetti, non fate clic su di essi: queste misure garantiranno che ci siano pochissime tracce della vostra presenza sul dark web online.

5. Rimanere anonimi (OS, eMail services e search engines)


Assicuratevi di mantenere private le vostre informazioni private in ogni momento. Non si può mai essere troppo attenti. Prendere le dovute precauzioni prima e dopo aver aperto il browser Tor vi renderà meno vulnerabile agli hacker. Prima di entrare nel dark web, chiudete tutte le app non essenziali, ad esempio i password manager.

Inoltre, interrompete l’esecuzione dei servizi non necessari sul vostro dispositivo e coprite la webcam con un pezzo di nastro o carta. È prevalente per gli hacker accedere alle webcam degli utenti senza che gli individui nemmeno se ne accorgano. Ricordate anche di disattivare la vostra posizione, in quanto può essere utilizzata per ottenere il vostro indirizzo IP.

5.1. OS


I migliori sistemi operativi per TOR … ci si potrebbe chiedere, cosa rende questi sistemi operativi diversi e adatti a TOR? Se volete usare TOR, siete chiaramente attenti alla privacy. Anche se non siete coinvolti in alcuna attività nel DarkWeb, TOR è ancora uno dei modi migliori per navigare sul web oscuro, ma non è sufficiente.

I sistemi operativi elencati di seguito, a differenza di Windows che fondamentalmente è una sorta di “keylogger sys op”, non vi tracciano o vi seguono. In effetti, si impegnano a eliminare tutte le tracce che potreste lasciare sul sistema.

La maggior parte di questi instrada automaticamente il vostro traffico tramite la rete Onion, diventando automaticamente il migliore amico di Tor! Anche questi nella maggior parte dei casi non hanno bisogno di essere “installati”. Piuttosto, possono essere eseguiti da un disco live (dischi USB/CD). Una volta rimosso il dispositivo, vengono rimosse anche tutte le tracce dell’utilizzo del sistema operativo e delle attività svolte.

Questi hanno anche le proprie app rispettose della privacy per la messaggistica, l’invio di e-mail, l’archiviazione di cripto valute e molto altro. Quindi, nel complesso, forniscono un ambiente più sicuro. L’isolamento e la compartimentazione sono alcune delle funzionalità comuni a tutti questi sistemi operativi:


5.2. Email


È il momento di registrarsi per un indirizzo email non rintracciabile. Gmail è fuori questione: se avrete bisogno di un indirizzo email ecco alcuni che potreste prendere in considerazione:


    • ProtonMail
    • TORbox
    • Bitmessage
    • Lelantos (servizio a pagamento)
    • Mail2Tor


Si noti che questi servizi vengono forniti anche con domini .onion, a cui è necessario accedere utilizzando il browser TOR. Si ricorda che browser regolari come Chrome e Firefox non funzionano verso domini .onion.

5.3. Search engines


Di seguito riportiamo una carrellata di tutti i motori di ricerca del dark web che possono essere utilizzati per “orientarsi” nella vastità della superficie.


    • Ahmia.fi – Motore di ricerca Clearnet per i servizi Tor Hidden
    • DuckDuckGo – Un servizio nascosto che cerca Clearnet.
    • Candle – Candle è un motore di ricerca per l’unico web oscuro e funziona fondamentalmente come Google, solo non lontanamente utile. Il dark web semplicemente non è progettato per essere organizzato e indicizzato in modo ordinato. Lo scopo dei servizi web più oscuri è quello di rimanere nascosti, tranne che per un gruppo selezionato di persone che sono “al corrente”. Per questo la candela va vista come uno strumento minore, una piccola candela in un corridoio lungo e buio.
    • QUO – QUO è un motore di ricerca full-text del dark web progettato per creare un indice continuamente aggiornato di pagine onion. QUO ti consente di esplorare il dark web in modo rapido e anonimo, senza log, cookie e JavaScript.
    • SearX – Searx è un altro motore di ricerca che può essere utilizzato sia sul normale che sul dark web. Il vantaggio di SearX è che puoi rendere le tue ricerche incredibilmente dettagliate. Puoi cercare file, immagini, mappe, musica, notizie, scienza, pubblicazioni sui social media, video e molto altro. Quindi, se stai cercando qualcosa di incredibilmente dettagliato, SearX è il motore di ricerca da utilizzare.



    • Torlinks – TorLinks è un sostituto di The Hidden Wiki.
    • Torch – Un altro dei migliori motori di ricerca e link per il Deep Web è Torch, che è in funzione da quasi vent’anni e sembra molto simile a Google ma è molto più complesso. Il grande vantaggio di Torch è che ti aiuterà a trovare tutto perché, in totale, ha più di un milione di pagine indicizzate nel suo database.
    • The Hidden Wiki – Una copia del wiki nascosto “The hidden Wiki”.
    • Not Evil – Un motore di ricerca Tor che indicizza solo i servizi nascosti di Tor. Usando la barra di ricerca di Not Evil puoi trovare tutto quello che vuoi. È uno dei migliori motori di ricerca per il Deep Web e troverai pagine utili di ogni tipo, non ha pubblicità ed è molto facile da usare con un’interfaccia molto semplice, molto semplice e molto pulita.
    • Grams – Per il mercato nero, Grams è uno dei migliori collegamenti per il Deep Web se vuoi cercare siti di acquisto e vendita. È specifico per questo tipo di contenuto.
    • Kilos – Il motore di ricerca Grams è offline da tempo e il suo presunto creatore è finito in carcere con l’accusa di riciclaggio di denaro tramite criptovalute. Ma il suo successore “Kilos” è disponibile da un po’ di tempo.
    • HD WIKI Sito che mira a diventare Hidden Wiki 2.0 con molti link funzionanti e un design accattivante.
    • OnionList – Un’altra directory con lo stesso principio della wiki nascosta e diversi link attivi.



    • OnionDir – Interessante Directory con deep web links divisi in categorie facili da usare e online da diversi anni.
    • Onion Links – Un’altra interessante Directory con link nel deep web divisi per categorie.
    • Other Uncensored Wiki – Altra Wikipedia non censurata del Dark Network non è più chiaro quale sia quella vera, molti link funzionano comunque prestando sempre attenzione ai mercati.
    • Under Directory – Un’altra directory con siti web oscuri divisi per categorie.
    • Matrix Directory – Directory con molto interessante di link al deep/dark web e avvisi di truffa scam.



6. Familiarizzare con le leggi vigenti


L’accesso al dark web non è classificato come illegale nella maggior parte degli stati. Tuttavia, avere il possesso di determinate cose e tenere “certi comportamenti” lo è. Stati diversi hanno leggi diverse che regolano l’attività del dark web e dovreste avere familiarità con le vostre leggi statali o federali che disciplinano le attività nel dark web. Familiarizzare con la legge vi consentirà di evitare attività etichettate come illegali.

Internet è una grande risorsa e offre soluzioni a vari problemi e domande. Come tutto il resto, Internet presenta alcuni problemi che puoi facilmente evitare e da cui puoi proteggerti. Avere le conoscenze di cui sopra ti aiuterà a navigare in Internet in sicurezza.

Conclusioni


Stay safe, “wear” a VPN with TOR browser.

Punto di estensione/approfondimento

Timing analysis, cos’è e come opporsi ad essa
Best Linux distros for privacy and security in 2021
WireGuard usato su Debian – Raspberry Pi – Android – iOS

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La battaglia del Little Bighorn


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La battaglia del Little Bighorn, combattuta tra il 25 e il 26 giugno del 1876, è lo scontro più famoso della Grande guerra Sioux (1876-1877). Cinque compagnie del 7° Reggimento di cavalleria dell'esercito degli Stati Uniti, al comando del tenente colonnello George Armstrong Custer (1839-1876), furono spazzate via in un solo giorno da una forza combinata di guerrieri Arapaho, Sioux e Cheyenne guidati dal capo Sioux Toro Seduto (1837 circa-1890).

worldhistory.org/trans/it/1-22…
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Falla critica su Android sotto attacco attivo che minaccia milioni di dispositivi


Google ha avvertito che l’ultima vulnerabilità CVE-2024-43093 nel sistema operativo Android viene già utilizzata attivamente dagli hacker.

Il CVE-2024-43093 è un problema di escalation di privilegi nel componente Android Framework, che potrebbe portare all’accesso non autorizzato alle directory Android/data, Android/obb, Android/sandbox e alle relative sottodirectory, riferiscono gli sviluppatori .

Al momento non ci sono dettagli su come e in quali circostanze sia stata sfruttata la vulnerabilità negli attacchi. Ma nel suo bollettino sulla sicurezza, Google riconosce di aver trovato indicazioni secondo cui la vulnerabilità potrebbe essere stata “soggetta a sfruttamento limitato e mirato”.

Il CVE-2024-43093 è la seconda vulnerabilità sfruttata attivamente nel framework Android, dopo il CVE-2024-32896, a cui Google ha applicato una patch a giugno e settembre 2024. Inizialmente questo problema è stato risolto solo per i dispositivi Pixel, ma in seguito l’azienda ha confermato che il bug riguarda anche altri dispositivi Android.

Google ha inoltre confermato ancora una volta che anche il bug CVE-2024-43047 recentemente corretto nei chipset Qualcomm è sotto attacco attivo.

Ricordiamo che a settembre è stato riferito che lo sfruttamento riuscito di questo bug nel processore di segnale digitale (DSP) può causare danni alle informazioni in memoria. Quindi i rappresentanti di Qualcomm hanno anche affermato che gli hacker avevano già approfittato del problema.

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Scompaginata rete criminale albanese che importava in Italia cocaina nascosta in confezioni di frutta esotica


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Un'operazione internazionale coordinata da Eurojust e Europol ha interrotto il traffico di grandi quantità di cocaina dal Sud America a vari porti marittimi italiani.
In totale, 29 sospetti appartenenti a una rete criminale guidata da cittadini albanesi sono stati arrestati in Italia e in Albania.
Allo stesso tempo, in Francia, Romania e Spagna sono state effettuate perquisizioni per raccogliere informazioni e potenziali prove. Il successo delle indagini è il risultato di una squadra investigativa congiunta a lungo termine (JIT/SIC), sostenuta e finanziata da Eurojust.

Il gruppo criminale era attivo nella distribuzione all'ingrosso di droga sul mercato italiano. Le droghe illecite erano nascoste in contenitori con frutta esotica su navi che arrivavano nei porti europei del Sud America. La rete era capeggiata da due fratelli albanesi. L'operazione è culminata in una giornata di azione che ha visto l'arresto di 29 sospetti (27 in Italia, 2 in Albania). Gli investigatori della Struttura speciale anticorruzione e anticrimine organizzato dell'Albania, nonché della Guardia di Finanza italiana a Pisa e della Procura della Repubblica a Firenze, sono stati supportati dagli esperti di riciclaggio di denaro di Europol per individuare il flusso economico gestito dai criminali.

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Dall'inizio delle indagini nel novembre 2021 e fino alla giornata di azione, alcuni membri sono stati arrestati mentre commettevano attivamente reati. Nello stesso periodo sono stati sequestrati oltre 2 000 kg di cocaina, 20 kg di marijuana e 46 kg di hashish. I criminali avevano messo in piedi un elaborato sistema di riciclaggio di denaro.

L'indagine è stata supportata da comunicazioni intercettate tra organizzazioni criminali, che hanno usato lo strumento di comunicazione mobile criptato SkyECC.
Su richiesta delle autorità italiane, Eurojust ha organizzato diverse riunioni di coordinamento tra tutti gli organi investigativi per preparare l'azione internazionale. Un centro di coordinamento è stato istituito presso la sede di Eurojust all'Aia per sostenere le ricerche e gli arresti in corso nei cinque paesi interessati. Eurojust ha inoltre assistito all'esecuzione degli ordini investigativi europei in Francia, Romania e Spagna e ha chiesto assistenza giudiziaria in Albania. I mandati d'arresto sono stati diffusi in tutto il mondo attraverso INTERPOL, grazie alla 3a divisione del Servizio Centrale per la Cooperazione Internazionale di Polizia.

#Eurojust #Europol #JIT #SIC #trafficococainaviamare #INTERPOL #Albania #guardiadifinanza #skyecc

@Notizie dall'Italia e dal mondo



CrowdStrike e NCA Fermano INDRIK SPIDER: Incriminato il Leader del Gruppo RaaS


Di Adam Meyers, Head of Counter Adversary Operations CrowdStrike

CrowdStrike collabora spesso con le agenzie di sicurezza per identificare, tracciare e fermare le minacce informatiche. Di recente, abbiamo collaborato con partner delle forze dell’ordine all’interno della National Crime Agency del Regno Unito con l’obiettivo di fermare l’azione fraudolenta di un membro senior di INDRIK SPIDER, affiliato anche all’operazione di ransomware-as-a-service (RaaS) di LockBit di BITWISE SPIDER.

CrowdStrike ha fornito informazioni di threat intelligence sugli avversari e sulle loro motivazioni, affinché potessero essere presi provvedimenti. Di seguito approfondiamo i dettagli e forniamo un’analisi approfondita sugli attori delle minacce coinvolti nell’operazione.

A partire dal 1° ottobre 2024 una coalizione internazionale delle forze dell’ordine guidata dalla National Crime Agency (NCA) del Regno Unito ha rilanciato online il sito di fuga di dati (DLS) dedicato a LockBit di BITWISE SPIDER con nove sezioni che documentano recenti arresti, nuove scoperte e altre attività delle forze dell’ordine. La coalizione ha annunciato una nuova incriminazione contro Aleksandr Ryzhenkov (alias Beverley, Corbyn_Dallas, G, Guester, Kotosel), un affiliato di LockBit RaaS di BITWISE SPIDER e membro senior di INDRIK SPIDER.

La coalizione ha anche annunciato nuove sanzioni contro membri di INDRIK SPIDER già identificati e contro un ex ufficiale del Servizio di Sicurezza Federale della Russia (FSB), accusato di aver aiutato il gruppo. Le forze dell’ordine hanno dichiarato che prima del 2019 i servizi di intelligence russi avevano incaricato INDRIK SPIDER di condurre operazioni informatiche offensive non specificate contro i paesi membri della NATO, rafforzando così valutazioni precedenti riguardo al probabile utilizzo da parte della Russia di criminali informatici per sostenere operazioni statali.

Il 30 settembre 2024 il sito di fuga di dati (DLS) di BITWISE SPIDER, monitorato dalle forze dell’ordine del Regno Unito e degli Stati Uniti fin dal suo sequestro avvenuto a febbraio 2024, ha mostrato otto nuovi pop up che visualizzano un conto alla rovescia di 30 ore e uno che indicava un conto alla rovescia di circa 7 giorni e 16 ore alla chiusura del sito di LockBit. Il 1° ottobre 2024 i pop up di 30 ore hanno rivelato diversi nuovi eventi e scoperte riguardanti l’Operazione Cronos della NCA, che ha interrotto per la prima volta BITWISE SPIDER a febbraio 2024.

Alcune delle nuove scoperte riguardano l’avversario eCrime INDRIK SPIDER e il ruolo che uno dei suoi operatori, Aleksandr Ryzhenkov, ha svolto come affiliato di BITWISE SPIDER. Le scoperte dettagliano anche le sanzioni rinnovate contro i membri di INDRIK SPIDER e forniscono ulteriori informazioni sulla relazione dell’avversario con i servizi di sicurezza russi.

CrowdStrike Counter Adversary Operations monitora INDRIK SPIDER (alias Evil Corp) fin dal 2010. Durante il suo periodo di attività, l’avversario ha sviluppato il trojan bancario Dridex e diverse varianti di ransomware, tra cui BitPaymer e WastedLocker.

Incriminazione del membro di INDRIK SPIDER Aleksandr Ryzhenkov


Il 1° ottobre 2024 il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha reso pubblica un’incriminazione contro Aleksandr Ryzhenkov, membro senior di INDRIK SPIDER almeno dal 2013, per il suo coinvolgimento nel ransomware BitPaymer di INDRIK SPIDER. Insieme a Maksim Yakubets e Igor Turashev, entrambi precedentemente incriminati dagli Stati Uniti nel 2019, Ryzhenkov era membro del gruppo di eCrime ormai defunto The Business Club, che operava con il malware GameOverZeus.

Poco dopo che le forze dell’ordine hanno smantellato GameOverZeus nel 2014, Yakubets, Turashev e Ryzhenkov hanno formato Evil Corp e sviluppato le famiglie di malware Dridex e BitPaymer.

Ryzhenkov era probabilmente responsabile delle operazioni di ransomware di INDRIK SPIDER, compreso BitPaymer. Inoltre, il fratello di Ryzhenkov, Sergey Ryzhenkov — che probabilmente si nasconde sotto il nome di Epoch — è stato anche collegato a BitPaymer. Si pensa che, operando per conto di INDRIK SPIDER, Aleksandr Ryzhenkov fosse anche un affiliato di BITWISE SPIDER, operante attraverso lo pseudonimo Beverley.

Connessioni tra BITWISE SPIDER e INDRIK SPIDER


Le nuove informazioni pubblicate sul DLS di LockBit sequestrato dalla NCA e dall’FBI hanno confermato che il membro di INDRIK SPIDER Aleksandr Ryzhenkov operava anche come affiliato di BITWISE SPIDER, sotto lo pseudonimo di Beverley. CrowdStrike Counter Adversary Operations ha osservato per la prima volta una connessione tra BITWISE SPIDER e INDRIK SPIDER già nell’ottobre 2022.

Questa attività è proseguita per tutto il 2023, quando CrowdStrike Counter Adversary Operations ha osservato INDRIK SPIDER diffondere il ransomware LockBit ad ulteriori entità e condurre probabili attività pre-ransomware.

Nel corso del 2024 INDRIK SPIDER ha ottenuto l’accesso iniziale a più entità attraverso il servizio di diffusione di malware Fake Browser Update (FBU). L’ultima volta che l’avversario è stato visto distribuire LockBit è stato durante un incidente avvenuto nel secondo trimestre del 2024.

Ex ufficiale del FSB sanzionato per i suoi legami con INDRIK SPIDER


Tra gli individui sanzionati dalla coalizione vi è Eduard Benderskiy (Bendersky), un ex ufficiale del FSB e suocero del leader di INDRIK SPIDER, Maksim Yakubets. La nota associazione di Benderskiy a INDRIK SPIDER è probabilmente iniziata con il matrimonio di Yakubets con la figlia di Benderskiy, nel 2017.

Benderskiy, che gestisce diverse società di sicurezza private e un’associazione benefica per ufficiali del FSB, mantiene stretti legami con la Russia. I ricercatori investigativi hanno direttamente collegato Benderskiy all’assassinio orchestrato dall’FSB di un dissidente ceceno in Germania nel 2019 da parte di Vadim Krasikov; questo legame rafforza ulteriormente i legami di Benderskiy con le operazioni di stato in Russia.

Secondo i rapporti delle forze dell’ordine, Benderskiy ha aiutato a facilitare ulteriori relazioni tra INDRIK SPIDER e i servizi di intelligence russi. I rapporti specificano che Benderskiy ha usato la sua influenza per proteggere il gruppo dalle autorità russe dopo le incriminazioni e sanzioni del 2019 degli Stati Uniti contro i membri di INDRIK SPIDER.

È degno di nota che i rapporti affermano anche che Maksim Yakubets abbia cercato di sviluppare relazioni con il Servizio di Intelligence Estera della Russia (SVR) e con il GRU (conosciuto anche come GU, la Direzione Principale dello Stato Maggiore delle Forze Armate della Federazione Russa). Altri membri di INDRIK SPIDER avrebbero anche “personali legami con lo Stato russo” indipendenti dalla relazione tra Benderskiy e Yakubets.

Secondo i rapporti del 2024, prima del 2019 i servizi di intelligence russi avrebbero incaricato INDRIK SPIDER di condurre “attacchi informatici e operazioni di spionaggio” contro i paesi membri della NATO. Il rapporto non ha fornito ulteriori informazioni su queste operazioni di intrusione.

Nel 2019 le autorità statunitensi hanno affermato che Yakubets aveva mantenuto una relazione con l’FSB almeno dal 2017 e che a INDRIK SPIDER era stato affidato il compito di condurre “operazioni abilitate dal cyberspazio” per conto del governo russo, in linea con le valutazioni di CrowdStrike Counter Adversary Operations riguardo l’uso da parte dell’intelligence russa di criminali informatici nazionali per supportare operazioni informatiche offensive.

Lista completa delle sanzioni e incriminazioni


L’annuncio sul LockBit DLS ha coinciso con una serie di nuove sanzioni contro i membri di INDRIK SPIDER da parte dei governi del Regno Unito, degli Stati Uniti e dell’Australia (Tabella 1).

Table 1. Lista originale dei singoli individui sanzionati da Stati Uniti, Regno Unito e Australia

  1. https[:]//www.gov[.]uk/government/news/uk-sanctions-members-of-notorious-evil-corp-cyber-crime-gang-after-lammy-calls-out-putins-mafia-state
  2. https[:]//home.treasury[.]gov/news/press-releases/jy2623
  3. https[:]//www.justice[.]gov/opa/pr/russian-national-indicted-series-ransomware-attacks
  4. https[:]//www[.]justice[.]gov/opa/pr/us-leads-multi-national-action-against-gameover-zeus-botnet-and-cryptolocker-ransomware
  5. Ryzhenkov likely also used the monikers MrAkobek, Lizardking, and j.d.m0rr1son (exact spelling of moniker may vary) and may have shared lizardking_sup with another unidentified threat actor.
  6. https[:]//www[.]bellingcat[.]com/news/uk-and-europe/2020/02/17/v-like-vympel-fsbs-secretive-department-v-behind-assassination-of-zelimkhan-khangoshvili/
  7. https[:]//home[.]treasury[.]gov/news/press-releases/sm845 || https[:]//www[.]nationalcrimeagency[.]gov[.]uk/who-we-are/publications/732-evil-corp-behind-the-screens/file

L'articolo CrowdStrike e NCA Fermano INDRIK SPIDER: Incriminato il Leader del Gruppo RaaS proviene da il blog della sicurezza informatica.



Check Your Clip Leads


24214166

[Matthias] bought cheap clip leads online and, wisely, decided to check them. We’ve had the same experience that he’s had. Sometimes, these cheap leads are crimped and don’t make good contact. However, you can usually solder them and completely fix them. Not this time, however, as you can see in the video below.

The resistance for the leads was a bit on the high side, which is usually a sure sign of this problem. But soldering didn’t really make a big difference. A homemade clip lead, for example, read under 20 milliohms, but a test lead from the new batch read about 260 milliohms even after being soldered.

A thermal camera indicated the problem was actually the wire. At first, he thought the wire was just very thin. While it was thin, that wasn’t the real problem. The wire looked normal enough, but sanding the wire showed that it might be only copper-coated. Turns out, a magnet would grip the clip leads meaning they were iron wires coated with copper.

We were amazed at how many leads he was able to find with iron in them, primarily those with clips on at least one end. Oddly, mouse cables were also magnetic.

So, the lesson is to test the resistance and pass a magnet over those wires. Depending on your application, a few hundred milliohms might not matter. But you should at least know that some of your clip leads may have an order-of-magnitude difference in conductivity.

If you need an easy milliohmeter, there are plenty of options. You can even just haywire something up on a breadboard, or — like in the video — use a 1A current and measure millivolts.

youtube.com/embed/15sMogK3vTI?…


hackaday.com/2024/11/06/check-…



Con Trump alla Casa Bianca il confronto non sarà facile, ma la coesione transatlantica resterà. Parla Talò

@Notizie dall'Italia e dal mondo

[quote]Con la vittoria repubblicana negli Stati Uniti, l’Europa si trova di fronte a sfide che richiedono unità, preparazione e pragmatismo. La presidenza di Donald Trump pone nuovamente l’accento sulla necessità



Si concludono oggi a Palermo le Giornate Nazionali del Cinema per la Scuola 2024.

“Le Giornate sono un elemento fondamentale del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola, non solo perché rappresentano un’offerta formativa d’eccellenza, ma anc…




La bolla tecnologica di Bruxelles si prepara all’impatto della nuova presidenza USA di Donald Trump

L'articolo proviene da #Euractiv Italia ed è stato ricondiviso sulla comunità Lemmy @Intelligenza Artificiale
La rielezione di Donald Trump a presidente degli Stati Uniti dovrebbe fungere da campanello d’allarme

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Penso che starò fuori dai social e dal giro delle news per un po'. Dire che sono allibiza è poco.
Mai sottovalutare i redneck.
Buona fortuna a tutti noi, ne avremo bisogno.
#uspol #electionday #trump

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Voting rolls are technically public records but can be laborious to get hold of. A right-wing site weaponizes that information by allowing anyone, anywhere, to search for a voter’s physical address and party affiliation.#News #Privacy


Sfide e scenari per la Difesa dopo il voto Usa. L’analisi del gen. Caruso

@Notizie dall'Italia e dal mondo

[quote]Il ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca segna l’inizio di una nuova era nelle relazioni internazionali. Il 47simo presidente degli Stati Uniti, che si è imposto nelle elezioni di ieri, si prepara a ridisegnare la politica estera americana con potenziali ripercussioni drammatiche sugli equilibri



ACCORDI ABRAMO. L’Arabia saudita li aggirerà anche con Trump presidente


@Notizie dall'Italia e dal mondo
L'Arabia saudita vuole l'accordo bilaterale di sicurezza con gli Usa prima della fine del mandato di Joe Biden. Ma non intende normalizzare le relazioni con Israele. Senza Riyadh, gli Accordi di Abramo tra Tel Aviv e quattro paesi arabi hanno scarso valore




This week we have Jason on EagleAI, Sam on Microsoft's gender AI mistake, and Joseph on the infostealer industry.

This week we have Jason on EagleAI, Sam on Microsoftx27;s gender AI mistake, and Joseph on the infostealer industry.#Podcast



RAI STORIA, IL RAMMARICO DI ALDO GRASSO: CHE ERRORE ESPELLERLA DAL NUOVO DIGITALE TERRESTRE!


"Se penso a tutti programmi importanti che il canale ha trasmesso perché noi sapessimo qualcosa di più sul nostro passato, sulla nostra identità non posso che rammaricarmi di una decisione priva di senso, presa proprio nel momento in cui Viale Mazzini celebra i 70 anni della tv e i 100 della radio.
Così il critico e storico televisivo Aldo Grasso in un articolo sul Corriere della sera (qui, dietro paywall 👉 corriere.it/spettacoli/24_nove…) con riguardo ala scelta della RAI di sacrificare da fine agosto scorso Rai Storia nell'ambito della scelta dei canali nel nuovo standard DVB-T2 .

@Storia
#Storia
#Tv
#AldoGrasso
#RaiStoria

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Trump presidente. Paura e delirio a Washington


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Donald Trump torna alla Casa Bianca grazie ad una vittoria netta. Hanno vinto le promesse demagogiche in campo economico e un'idea vendicativa dei rapporti con nemici ed alleati
L'articolo Trump presidente. Paura e delirio a pagineesteri.it/2024/11/06/mon…




Trump ha vinto, è di nuovo presidente degli Stati Uniti


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Decisiva la vittoria in Pennsylvania.
«Renderemo di nuovo grande l'America» afferma. Ha già ricevuto le congratulazioni di Benyamin Netanyahu che ha tifato per lui
L'articolo Trump ha vinto, è di nuovo pagineesteri.it/2024/11/06/mon…



Il Comitato europeo per la protezione dei dati (EDPB) adotta il suo primo rapporto nell'ambito del quadro normativo UE-USA sulla privacy dei dati e una dichiarazione sulle raccomandazioni sull'accesso ai dati per le forze dell'ordine

@Privacy Pride

La dichiarazione sulle raccomandazioni del gruppo ad alto livello sull'accesso ai dati per un'applicazione efficace della legge sottolinea che i diritti fondamentali devono essere salvaguardati quando le autorità di contrasto accedono ai dati personali delle persone fisiche. Pur sostenendo l'obiettivo di un'efficace attività di contrasto, l'EDPB sottolinea che alcune delle raccomandazioni del gruppo ad alto livello potrebbero causare gravi intrusioni nei confronti dei diritti fondamentali, in particolare il rispetto della vita privata e della vita familiare.

Pur prendendo atto con soddisfazione della raccomandazione, l'EDPB può portare alla creazione di condizioni di parità in materia di conservazione dei dati, ma ritiene che un obbligo ampio e generale di conservazione dei dati in forma elettronica da parte di tutti i fornitori di servizi creerebbe un'interferenza significativa con i diritti delle persone fisiche. Pertanto, l'EDPB si chiede se ciò soddisferebbe i requisiti di necessità e proporzionalità della Carta dei diritti fondamentali dell'UE e della giurisprudenza della CGUE.

Nella sua dichiarazione, l'EDPB sottolinea inoltre che le raccomandazioni relative alla cifratura non dovrebbero impedirne l'uso né indebolire l'efficacia della protezione che fornisce. Ad esempio, l'introduzione di un processo lato client che consenta l'accesso remoto ai dati prima che siano crittografati e inviati su un canale di comunicazione, o dopo che siano decifrati presso il destinatario, in pratica indebolirebbe la crittografia. Preservare la protezione e l'efficacia della cifratura è importante per evitare ripercussioni negative sul rispetto della vita privata e della riservatezza e per garantire che siano salvaguardate la libertà di espressione e la crescita economica, che dipendono da tecnologie affidabili.

edpb.europa.eu/news/news/2024/…



La pima candidata alla Presidenza degli USA: 1872, Victoria Woodhull


Immagine/foto

Negli Stati Uniti, il diritto di voto delle donne è stato sancito, a livello federale, nel 1920. Tuttavia, già nel 1872, una donna, Victoria Woodhull, si era candidata alla presidenza.
Nel corso della sua lunga vita, Woodhull (nella immagine) è stata chiaroveggente, sposa e madre adolescente, attivista per i diritti delle donne, broker finanziaria, giornalista e candidata presidenziale. E, anche se i suoi contemporanei (soprattutto maschi) si rifiutavano di prenderla sul serio, la sua avventura è stata un tassello importante nel cammino verso l’emancipazione femminile e il suffragio universale.

👉lisavagnozzi.altervista.org/vi…

@Storia
#Storia

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tree.fm


Persone che condividono il suono delle loro foreste, che progetto meraviglioso!


Ah, yes, this will be very useful today.

"People around the world recorded the sounds of their forests, so you can escape into nature, and unwind wherever you are. Take a breath and soak in the forest sounds as they breathe with life and beauty!"

tree.fm

via graphics.social/@metin/1134301…

#relax




La commissaria designata per l’Innovazione Zaharieva insiste sulle priorità contrastanti dell’esecutivo UE

L'articolo proviene da #Euractiv Italia ed è stato ricondiviso sulla comunità Lemmy @Intelligenza Artificiale
La commissaria designata per le Startup, la Ricerca e l’Innovazione Ekaterina Zaharieva ha

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La Nato (e l’Italia) sono pronte al nuovo presidente Usa. Gli scenari di Talò

@Notizie dall'Italia e dal mondo

[quote]Quello tra Giorgia Meloni e Mark Rutte è stato un incontro tra due interlocutori che si conoscono bene, maturato nel corso dei due anni di governo del nostro presidente del Consiglio. Un rapporto, tra l’altro, all’insegna della cordialità e della collaborazione



Loops has finally launched, Radio Free Fedi will shut down, and governance for Bridgy Fed.


Last Week in Fediverse – ep 91

Loops has finally launched, Radio Free Fedi will shut down, and governance for Bridgy Fed.

The News


Loops.video, the short-form video platform has finally launched, after weeks of delays. There is now an iOS app on TestFlight available, as well as an Android APK, and it there is no waitlist anymore. In some statistics shared by Loops developed Daniel Supernault, Loops now has more than 8000 people signed up and close to a 1000 videos posted. The app has the bare minimum of features, with only one feed that seems to be algorithmic, and there is no following feed. Supernault says that he is currently working on adding discovery features as well as notifications to the app. The app currently loads videos smoothly and quickly, and Supernault has already had to upgrade the server to deal with traffic. Loops is currently not federating with the rest of the fediverse, and you cannot interact with Loops from another fediverse account. This feature is planned, but there is no estimation when this will happen. Third party clients are already possible with Loops, and one is already available.

Radio Free Fedi has announced that it will shut down in January 2025. Radio Free Fedi is a radio station and community that broadcasts music by people on the fediverse. The project has grown from a simple stream into multiple non-stop radio streams, a specialty channel and a channel for spoken word, and build up a catalogue of over 400 artists who’s art are broadcast on the radio. Running a project requires a large amount of work, and was largely done by one person. They say that this is not sustainable anymore, and that the way that the project is structured make handing the project over to someone else not an option. Radio Free Fedi has been a big part of the artist’s community on the fediverse, which has contributed to a culture of celebrating independent art, and the sunset of Radio Free Fedi is a loss for fediverse culture.

In an update on Bridgy Fed, the software that allows bridging between different protocols, creator Ryan Barrett talks about possible futures for Bridgy Fed. Barrett says that Bridgy Fed is currently a side project for him, but people make requests for Bridgy Fed to become bigger, and become ‘core infrastructure of the social web’. Barrett is open to that possibility, but not while the project is his personal side project, and is open for conversations to house the project in a larger organisation, and with someone with experience to lead the project.

The Social Web Foundation will organise a Devroom at FOSDEM. FOSDEM is a yearly conference in Brussels for free and open source software, and will be on February 1-2, 2025. The Social Web Foundation is inviting people and projects to give talks about ActivityPub, in the format of either a talk of 25 minutes for bigger projects, or a lightning talk of 8 minutes.

OpenVibe is a client for Mastodon, Bluesky and Nostr, and has now added support for cross-posting to Threads as well. OpenVibe also offers the ability to have a combined feed, that shows posts from your accounts on all the different networks into a single feed, which now can include your Threads account, as well as your Mastodon, Nostr and Bluesky accounts.

The shutdown of the botsin.space server lead to some new experiments with bots on the fediverse:


The Links


That’s all for this week, thanks for reading!

#fediverse

fediversereport.com/last-week-…





La Cina svela il suo nuovo caccia di quinta generazione. Ed è identico all’F-35

@Notizie dall'Italia e dal mondo

[quote]Mentre le industrie e le Forze armate occidentali sviluppano la sesta generazione del combattimento aereo, c’è chi (in ritardo) arriva alla quinta. La Forza aerea dell’Esercito popolare di liberazione (Plaaf) cinese ha ufficialmente svelato il suo nuovo

in reply to Pëtr Arkad'evič Stolypin

Ma che dice questo articolo?

La Cina in teoria ha i gen5 da un bel pezzetto (il J-31 è stato svelato nel 2012), e non mi risulta che né il J-31 né il J-35 siano ancora andati oltre al livello “demo”, quindi non si capisce cosa giustifichi il discorso che la Cina entra adesso nel club dei gen5 — o ci entra quando li produce per davvero, o ci è entrata 12 anni fa.

Peraltro per come la mette l’articolo i gen5 fino ad ora sono stati appannaggio esclusivo degli USA, quando c’è anche la Russia col Su-57.

Certo, il su-57 è un fighter del Lidl, ma fino ad ora non c’è motivo per considerare diversamente il J-35..




LA LOTTA EUROPEA AI PRODOTTI CONTRAFFATTI


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Sicuri di far affari acquistando prodotti contraffatti? Un rapporto di Europol e dell'Ufficio dell'Unione europea per la proprietà intellettuale (EUIPO) avverte che i truffatori e le reti di criminalità organizzata utilizzano entità legali e scappatoie per evitare il rilevamento da parte delle autorità, e trarre profitto dall'appetito dei consumatori ’ a prezzi bassi con prodotti falsi.

Il rapporto di Europol «UNCOVERING THE ECOSYSTEM OF INTELLECTUAL PROPERTY CRIME / A focus on enablers and impact" («Scoprire l'ecosistema del crimine della proprietà intellettuale: un focus sugli abilitatori»), fa luce sui sofisticati metodi impiegati dai truffatori e dai gruppi criminali organizzati per commettere reati di proprietà intellettuale (PI) e sfruttare i comportamenti dei consumatori. Sottolinea l' impatto del crimine di proprietà intellettuale su una società più ampia, guidata da merci contraffatte e contenuti piratati. Il reato di proprietà intellettuale implica il furto, l'infrazione e l'uso non autorizzato della proprietà intellettuale, come i diritti d'autore, i disegni, i marchi, i brevetti e le indicazioni geografiche di origine, e i reati connessi ai segreti commerciali. Comprende la contraffazione, la produzione di beni che recano falsi marchi e la pirateria, la distribuzione illegale di materiali protetti. Il crimine IP minaccia quindi la sicurezza interna dell'UE, non solo l'economia, ma anche la salute dei consumatori, la sicurezza e l'ambiente naturale.

Questa relazione (un rapporto congiunto di analisi strategica EUIPO-Europol prodotto nell'ambito di EMPACT) descrive quindi i processi criminali alla base del crimine IP, esaminando i fattori che lo consentono e la sua connessione con altri reati organizzati. Sottolinea anche gli effetti dannosi sulle imprese e sui consumatori dell'UE.

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Secondo il rapporto, circa 86 milioni di articoli falsi sono stati sequestrati nell'UE solo nel 2022, con un valore totale stimato superiore a 2 miliardi di EUR. Lo studio sottolinea che, sebbene i consumatori siano attratti da beni a basso prezzo, le loro decisioni supportano inavvertitamente una serie di altri reati gravi, tra cui il crimine informatico, il riciclaggio di denaro e persino il crimine ambientale.

João Negrão, direttore esecutivo dell'EUIPO, sottolinea l'importanza della consapevolezza dei consumatori: "Quando i consumatori optano per prodotti contraffatti o vengono indotti in errore nell'acquistare falsi, non solo ricevono beni scadenti, ma contribuiscono anche a un'economia sommersa che mina le imprese legittime e alimenta altre attività criminali. È essenziale comprendere il costo reale delle merci contraffatte – un costo che si estende oltre il prezzo e influisce sul benessere della nostra società ".

Salute e sicurezza dei consumatori sono messi a repentaglio quando prodotti farmaceutici scadenti o falsificati emergono da laboratori clandestini pericolosi, esponendo i lavoratori e il pubblico a sostanze nocive. Inoltre, il dominio digitale è diventato un campo di battaglia, con i criminali informatici che fabbricano sofisticati negozi online falsi che non solo vendono prodotti contraffatti ma raccolgono anche informazioni sensibili sui pagamenti dei consumatori, intrecciando ulteriormente il crimine IP con il crimine informatico.

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(Un laboratorio clandestino di sostanze ormonali illecite)

A sua volta Catherine De Bolle, direttore esecutivo di Europol, sottolinea: "I gruppi criminali organizzati stanno continuamente innovando per sfruttare la domanda dei consumatori di prodotti contraffatti e piratati. Non stanno solo vendendo prodotti falsi, ma stanno anche rubando dati personali ed esponendo i consumatori a prodotti pericolosi. È un'arma a doppio taglio in cui i consumatori sono vittime e, inconsapevolmente, abilitatori di queste reti criminali ".

Nel complesso, il rapporto evidenzia la crescente raffinatezza dei criminali IP. Le reti criminali organizzate si estendono oltre i confini, impegnandosi nell'importazione, esportazione e produzione di merci contraffatte, la maggior parte delle quali sono prodotte in Cina, Hong Kong e Turchia.

Gli attori di queste operazioni non sono dilettanti. Secondo il rapporto si avvalgono di strutture legali in tutte le fasi del crimine di proprietà intellettuale e selezionano giurisdizioni in cui è difficile per le forze dell'ordine dell'UE chiuderle o dove le sanzioni sono basse. In molti casi, i prodotti contraffatti vengono prodotti al di fuori dell'UE e quindi finalizzati con tag, loghi falsi e imballaggi in siti in Europa.

Questa relazione congiunta UEIPO-Europol è stata al centro dell'attenzione alla Conferenza sulla criminalità IP, organizzata a Madrid il 24-25 ottobre 2024 dall'EUIPO, Europol e Guardia Civil spagnola.

L'evento, intitolato “Segui i soldi per combattere il crimine IP, ” ha riunito oltre 240 delegati di forze dell'ordine, enti governativi e rappresentanti del settore privato in tutto il mondo per discutere strategie innovative per combattere il crimine di proprietà intellettuale (IPC) e le relative implicazioni di criminalità finanziaria.

La conferenza ha sottolineato la necessità di un approccio multisettoriale alla lotta contro l'IPC, incentrato sulla traccia finanziaria e sui partenariati pubblico-privato. Le discussioni hanno enfatizzato la condivisione delle conoscenze, il miglioramento della capacità investigativa e le pratiche di recupero delle risorse collaborative. Inoltre, i rappresentanti di Europol e EUIPO hanno rafforzato il ruolo del settore privato nel sostenere l'applicazione della legge attraverso la condivisione e la formazione dei dati. Un panel è stato dedicato al ruolo degli influencer dei social media, concentrandosi sul loro impatto sui comportamenti di acquisto contraffatti e ha sottolineato l'importanza delle campagne di sensibilizzazione.

@Politica interna, europea e internazionale



Speciale USA: Pechino pronta allo scontro globale, che sia Harris o Trump il presidente


@Notizie dall'Italia e dal mondo
PODCAST Pechino segue le presidenziali Usa con la consapevolezza che chiunque sia il vincitore, Harris o Trump, gli Stati Uniti continueranno la loro politica di scontro con la Cina. Intervista al giornalista e analista Michelangelo Cocco



#Scuola, disponibili i dati provvisori sullo sciopero del #31ottobre.
L’adesione, a livello nazionale, rilevata alla data del 4 novembre, è stata del 5,49%.


Connor Moucka said he didn't have a lawyer yet. He was arrested at the request of the U.S.

Connor Moucka said he didnx27;t have a lawyer yet. He was arrested at the request of the U.S.#News #Hacking



Audio obtained from board of elections meetings in Georgia show how a tool called EagleAI was pitched to election officials.#EagleAI #FOIA



Bersani assolto dall’accusa di diffamazione verso Vannacci: “Il fatto non sussiste”


@Politica interna, europea e internazionale
Pier Luigi Bersani è stato assolto dall’accusa di diffamazione nei confronti del generale Roberto Vannacci, europarlamentare della Lega: per il giudice del Tribunale di Ravenna “il fatto non sussiste”. Bersani era stato denunciato da Vannacci perché il primo settembre 2023, durante



@RaccoonForFriendica new version 0.1.0-beta19 available for testing!

Changelog:
🦝 fix crash in search when result type is hashtags or users;
🦝 improved login flow, especially for Mastodon users;
🦝 remove channels from selection when using the "Circle" visibility for posts (Friendica-only);
🦝 improved hashtag and mention opening, especially on Mastodon;
🦝 experimental UnifiedPush integration for push notifications;
🦝 dependency updates.

Thanks to all testers, you are awesome! #livefasteattrash

#friendica #friendicadev #androidapp #androiddev #fediverseapp #raccoonforfriendica #kotlin #multiplatform #kmp #compose #cmp #opensource #procyonproject



Documenti sul cellulare. Facciamoci le domande giuste


@Privacy Pride
Il post completo di Christian Bernieri è sul suo blog: garantepiracy.it/blog/document…
Tempo di lettura: 10 minuti. Ma la parte utile è alla fine. (Lo so, sono malefico) In questi giorni è iniziata la fase di test dell'integrazione di IO, l'app di PAGO-PA

Privacy Pride reshared this.



#NoiSiamoLeScuole questa settimana è dedicato al Liceo “Melchiorre Gioia” di Piacenza e all’Istituto Superiore “Mattei” di Fiorenzuola d’Arda (PC) che, con i fondi del #PNRR, hanno avviato percorsi di mentoring per la dispersione implicita e creato n…


Il Ministro Giuseppe Valditara, ha firmato oggi un nuovo decreto per finanziare ulteriori 64 asili nido, nell’ambito del #PNRR, per un importo pari a 40,8 milioni di euro, di cui il 55% è destinato ai comuni delle regioni del Mezzogiorno.
#pnrr