Il caccia senza pilota è più vicino di quanto si pensi. Gli esperimenti di Helsing
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Per quanto possa apparire un progetto futuristico, un aereo da caccia completamente unmanned potrebbe presto entrare a far parte degli arsenali europei. Questo è quanto emerge dalle recenti dichiarazioni (riportate dal Financial Times) di Stephanie Lingemann, direttore senior
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CURDI-TURCHIA. Il PKK brucia le armi e attua il suo disarmo: e ora?
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Occorre valutare nel tempo le intenzioni reali di Erdogan che ha ricevuto il "regalo" della fine della lotta armata del PKK senza offrire garanzie vere sui diritti del popolo curdo, in Turchia e nel resto della regione
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Mad Dogs & Englishmen Revisited (Live At Lockn’) è un vibrante tributo a una delle più iconiche collaborazioni rock dal vivo della storia della musica. Originariamente guidato da Joe Cocker e dal leggendario tastierista Leon Russell nel 1970, Mad Dogs & Englishmen è stato un tour infarcito di rock and soul che ha
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The 555 Writ Large
Few electronic ICs can claim to be as famous as the 555 timer. Maybe part of the reason is that the IC doesn’t have a specific function. It has a lot of building blocks that you can use to create timers and many other kinds of circuits. Now [Stoppi] has decided to make a 555 out of discrete components. The resulting IC, as you can see in the video below, won’t win any prizes for diminutive size. But it is fun to see all the circuitry laid bare at the macro level.
The reality is that the chip doesn’t have much inside. There’s a transistor to discharge the external capacitor, a current source, two comparators, and an RS flip flop. All the hundreds of circuits you can build with those rely on how they are wired together along with a few external components.
Even on [stoppi]’s page, you can find how to wire the device to be monostable, stable, or generate tones. You can also find circuits to do several time delays. A versatile chip now blown up as big as you are likely to ever need it.
Practical? Probably not, unless you need a 555 with some kind of custom modification. But for understanding the 555, there’s not much like it.
We’ve seen macro 555s before. It is amazing how many things you can do with a 555. Seriously.
youtube.com/embed/pK1dVKZuLpk?…
Un futuro distopico non è poi molto lontano. Report Guardian
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Robot e intelligenza artificiale potrebbero rendere obsoleti la maggior parte dei lavori entro il 2045; per evitare disuguaglianze estreme e crisi occupazionale serve una riforma sociale e istituzionale profonda. L'articolo del
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Il chatbot di McDonald’s ha portato a 64 milioni di record esposti per una password “123456”
I noti esperti di sicurezza informatica e cacciatori di bug Sam Curry e Ian Carroll hanno scoperto che il chatbot Olivia, utilizzato da McDonald’s per assumere dipendenti, rivelava i dati dei candidati. In totale, il database conteneva oltre 64 milioni di record.
I ricercatori hanno iniziato a interessarsi a quanto stava accadendo dopo aver letto numerose lamentele da parte degli utenti di Reddit riguardo alle risposte “inadeguate” di Olivia. Olivia è un’applicazione di Paradox.ai, un’azienda che sviluppa software di intelligenza artificiale. Il bot viene utilizzato da McDonald’s per selezionare i candidati, richiedere le loro informazioni di contatto e i loro curriculum e indirizzarli ai test.
A volte l’intelligenza artificiale fraintende anche le domande più semplici, ed è per questo che è diventata “famosa” sui social media. “Ho pensato che fosse piuttosto unico e distopico rispetto al tipico processo di assunzione, quindi ho voluto approfondire l’argomento”, racconta Carroll. “Ho iniziato a candidarmi per un lavoro e nel giro di 30 minuti avevamo accesso completo a quasi tutte le candidature inviate a McDonald’s nel corso degli anni”.
Inizialmente, gli esperti volevano testare Olivia per verificarne la vulnerabilità alle iniezioni di prompt, ma non hanno trovato nulla di interessante. Hanno quindi deciso di verificare cosa sarebbe successo se si fossero registrati come affiliati McDonald’s, tentando di accedere al backend del sito. Invece, gli esperti hanno trovato un curioso link di accesso per i dipendenti di Paradox.ai su McHire.com.
Carroll scrive di aver provato inizialmente due delle combinazioni di credenziali più comuni: prima “admin/admin” e poi “123456/123456”. La seconda di queste due combinazioni ha funzionato. “Questo è più comune di quanto si possa pensare”, osserva il ricercatore. “Si scopre anche che la pagina di login di Paradox.ai non supporta l’autenticazione a più fattori.”
Utilizzando queste credenziali, Carroll e Curry hanno ottenuto l’accesso amministrativo a un ristorante di prova McDonald’s su McHire e hanno scoperto che tutti i dipendenti lì elencati erano sviluppatori Paradox.ai provenienti dal Vietnam. Trovarono anche un link a presunte offerte di lavoro di prova per questo McDonald’s inesistente, cliccarono su una di queste, si candidarono e visualizzarono la propria candidatura nel sistema back-end, a cui ora avevano accesso. Poi Carroll e Curry hanno scoperto la seconda vulnerabilità critica in McHire. Dopo aver provato a modificare l’ID della loro candidatura (un numero che superava i 64 milioni), si resero conto che avrebbero potuto semplicemente ridurlo e ottenere l’accesso ai dati e alle informazioni di contatto di altri candidati (inclusi nomi, indirizzi email e numeri di telefono).
I ricercatori erano titubanti nel presentare una richiesta di accesso di massa ai registri, temendo violazioni della privacy e accuse di hacking. Tuttavia, hanno controllato diversi documenti d’identità e ottenuto dati reali da persone reali. Gli esperti osservano che le informazioni personali esposte a seguito di questi problemi non erano tra le più sensibili. Tuttavia, i rischi per i candidati erano aumentati dal fatto che i dati erano direttamente correlati a informazioni sul loro lavoro presso McDonald’s o sulla loro intenzione di lavorare lì.
“Se qualcuno dovesse usare questa cosa, i rischi di phishing sarebbero molto alti”, spiega Curry. “Non si tratta solo di informazioni personali e curriculum. Si tratta di informazioni su persone che cercano lavoro da McDonald’s o che ci lavorano, persone che attendono con ansia le email. Ad esempio, se si cercasse di mettere in atto una sorta di frode sulle buste paga, questa sarebbe un’ottima opzione”.
I rappresentanti di Paradox.ai hanno pubblicato una dichiarazione ufficiale sul loro blog, affermando che l’account di prova con la password “123456” a cui gli esperti hanno avuto accesso non era stato utilizzato dal 2019 e avrebbe dovuto essere disattivato molto tempo fa. Si sottolinea che nessuno, a parte Curry e Carroll, ha sfruttato questa vulnerabilità e non ha ottenuto l’accesso ai dati dei candidati. I ricercatori hanno inoltre avuto accesso solo a sette record, cinque dei quali contenevano effettivamente informazioni personali di persone che interagivano con il sito di McHire.
L’azienda ha aggiunto che lancerà un programma bug bounty per identificare meglio le vulnerabilità nei suoi sistemi in futuro. A loro volta, i rappresentanti di McDonald’s hanno dichiarato a Wired che la colpa di quanto accaduto ricade interamente su Paradox.ai.
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Donald Trump ammette che gli Stati Uniti Stanno hackerando la Cina: “E’ così che va il mondo”
Il presidente Donald Trump ha lasciato Maria Bartiromo brevemente senza parole durante un’intervista quando ha insinuato che gli Stati Uniti stanno hackerando i sistemi cinesi. Il presidente ha sottolineato il “grande deficit commerciale con la Cina” e ha affermato che il Paese “pagheranno molti dazi”. Tuttavia, ha affermato di avere un “ottimo rapporto” con il presidente cinese Xi Jinping.
Tutto questo è avvenuto in una intervista dove il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha minimizzato l’importanza delle azioni aggressive legate a Pechino, tra cui i recenti arresti di due cittadini cinesi accusati di aver introdotto illegalmente un pericoloso agente patogeno negli Stati Uniti.
Trump ha dichiarato a Fox News riguardo alle aggressioni nel cyberspace che Washington si comporta in modo simile. “Lo facciamo, facciamo un sacco di cose”, all’interno del programma Sunday Morning Futures con Maria Bartiromo che è rimasta sbalordita dalle sue parole.
“È così che funziona il mondo. È un mondo schifoso.”.
Ha aggiunto: “Penso che andare d’accordo con la Cina sia un’ottima cosa, ma loro stanno pagando tariffe doganali sostanziali”. E’ anche vero che la Casa Bianca ha segnalato progressi negli scambi commerciali con la Cina, con un funzionario che ha affermato che entrambe le parti hanno raggiunto un’intesa su questioni quali l’accelerazione delle spedizioni di terre rare negli Stati Uniti.
Yunqing Jian, 33 anni, e Zunyong Liu, 34 anni, sono accusati di cospirazione, contrabbando, false dichiarazioni e frode sui visti. Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha affermato che i due hanno cospirato per introdurre di nascosto negli Stati Uniti un fungo chiamato Fusarium graminearum, che causa la “carcinoma della spiga”, una malattia che colpisce grano, orzo, mais e riso.
Trump ha minimizzato la cosa, dicendo: “Non si sa da dove venga, però. Voglio dire, viene dal paese o sono tre pazzi che per caso portavano qualcosa?” Riferendosi alla guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina , Trump è sembrato dichiarare di essere soddisfatto, affermando: “Stiamo andando d’accordo con la Cina”.
Dopo i colloqui svoltisi a Ginevra a maggio, Washington e Pechino hanno concordato di ridurre temporaneamente i dazi doganali sui rispettivi prodotti.
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Crescita della criminalità informatica in Africa: sfide e soluzioni
La criminalità informatica, secondo l’Interpol, rappresenta ormai oltre il 30% dei reati denunciati in Africa occidentale e orientale, e il suo aumento è particolarmente significativo nel resto del continente.
Ha citato dati relativi al 2024 affermando che:
- Le notifiche di sospette truffe sono aumentate del 3000% in alcuni paesi africani (Kaspersky)
- Secondo Trend Micro, i rilevamenti di ransomware sono stati più elevati in Sud Africa (17.849), Egitto (12.281), Nigeria (3.459) e Kenya (3.030).
- 11 paesi africani rappresentano la maggior parte delle attività BEC, con gruppi di minaccia nell’Africa occidentale particolarmente sofisticati e ben finanziati
- Il 60% dei paesi africani membri ha segnalato un aumento delle segnalazioni di sextortion digitale
Per avere una comprensione più approfondita della criminalità informatica in Africa, bisogna analizzare il modo in cui gli hacker utilizzano strumenti open source offensivi per eseguire attacchi informatici contro le società finanziarie del continente. Tra le principali sfide che le forze dell’ordine africane devono affrontare, vi sono la mancanza di cooperazione tra le nazioni, l’inadeguatezza dei quadri giuridici e la carenza di infrastrutture per la sicurezza informatica.
Secondo le statistiche più recenti riferite al 2024, si è registrato un aumento considerevole delle segnalazioni di possibili frodi in varie nazioni africane, che ha raggiunto la percentuale del 3000%. I dati, resi noti da Kaspersky, mettono in evidenza l’incremento della minaccia rappresentata dalla criminalità informatica nell’ambito del continente.
I dati resi noti da Kaspersky indicano che la minaccia della criminalità informatica nel continente è in crescita. Di conseguenza, urge una collaborazione tra le forze dell’ordine e le organizzazioni finanziarie africane, mediante la condivisione di informazioni e l’elaborazione di strategie efficaci per contrastare tale fenomeno.
È inoltre essenziale che le istituzioni finanziarie africane assegnino una priorità alla sicurezza informatica, mediante investimenti in tecnologie e soluzioni d’avanguardia, al fine di proteggere i propri sistemi e clienti dalle minacce informatiche. A tal proposito, potrebbero valutare l’implementazione di sistemi per il rilevamento e la prevenzione degli attacchi, nonché fornire formazione in materia di sicurezza informatica al loro personale.
Le istituzioni finanziarie africane devono riconoscere l’importanza cruciale della sicurezza informatica nel panorama digitale attuale. Con l’aumento delle minacce informatiche, è fondamentale che queste istituzioni adottino misure proattive per proteggere i propri sistemi e clienti.
Investire in tecnologie e soluzioni d’avanguardia è essenziale per garantire la sicurezza dei sistemi finanziari. Ciò include l’implementazione di sistemi per il rilevamento e la prevenzione degli attacchi, che possono aiutare a identificare e bloccare le minacce in tempo reale.
La formazione in materia di sicurezza informatica è un altro aspetto fondamentale per la protezione delle istituzioni finanziarie africane. È importante che i dipendenti siano consapevoli delle minacce informatiche e sappiano come affrontarle, al fine di prevenire gli attacchi.
Le istituzioni finanziarie africane devono inoltre considerare l’implementazione di soluzioni di sicurezza avanzate, come l’autenticazione a due fattori e la crittografia dei dati. Queste soluzioni possono aiutare a proteggere i dati sensibili e a prevenire l’accesso non autorizzato.
La collaborazione tra le istituzioni finanziarie africane e le autorità di regolamentazione è fondamentale per affrontare le minacce informatiche. È importante che le autorità di regolamentazione forniscano linee guida e standard per la sicurezza informatica, al fine di aiutare le istituzioni finanziarie a implementare misure di sicurezza efficaci.
In conclusione, la sicurezza informatica è una priorità assoluta per le istituzioni finanziarie africane. Investendo in tecnologie e soluzioni d’avanguardia, implementando sistemi di rilevamento e prevenzione degli attacchi, fornendo formazione in materia di sicurezza informatica e collaborando con le autorità di regolamentazione, le istituzioni finanziarie africane possono proteggere i propri sistemi e clienti dalle minacce informatiche e garantire la stabilità del sistema finanziario.
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Ecco perché è impossibile applicare l’AI Act
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Da operatore del diritto che si trova ad applicare l’AI Act, posso affermare che, con tutta la buona volontà, riuscire ad essere adeguati allo stato attuale non è solo difficile, ma è quasi impossibile perché nessuno sa con esattezza che cosa si
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L’IA bloccata dai limiti energetici, servono soluzioni spaziali innovative
Nel corso di un’intervista al podcast Manifold, Omar Shams, responsabile del progetto Google Agents, ha sottolineato che oltre ai chip, l’altro grande limite allo sviluppo dell’IA è energetico. Spesso si pensa che l’innovazione passi solo da hardware più potenti, ma senza un’adeguata capacità di alimentazione, qualsiasi algoritmo avanzato rimane sulla carta.
Shams ha confrontato la crescita dell’energia elettrica tra Cina e Stati Uniti, evidenziando come la prima aumenti ogni anno quanto la produzione cumulata di paesi come Regno Unito e Francia. Negli USA, invece, le infrastrutture tendono a ristagnare a causa dei vincoli normativi. Un’assenza di potenza sufficiente significa che gli investimenti in IA potrebbero restare inespresso sul piano operativo .
Per superare questo vincolo, il manager ha proposto soluzioni che sembrano fantascientifiche: centrali solaris spaziali posizionate su orbita lunare o in punti di Lagrange, capaci di generare e trasmettere energia senza i limiti terrestri. Pur riconoscendo la difficoltà e i costi astronomici di una tale impresa, ritiene che sia una strada valida nel lungo termine.
Shams ha raccontato le sue esperienze in Mutable, startup pionieristica nel campo degli strumenti di programmazione assistita da IA, nata quasi contemporaneamente a GitHub Copilot. Tra i progetti chiave c’era “Auto Wiki”, un sistema che analizza il codice per generare documentazione automatica in stile wiki: un modo per semplificare la comprensione e sfruttare meglio i modelli linguistici .
Parlando di impatto sul lavoro, Shams ha spiegato che gli “smart agent” stanno rivoluzionando il settore software: i task ripetitivi e di base vengono delegati all’IA e l’incidenza dei programmatori junior diminuisce, lasciando spazio a figure più senior che possiedono esperienza tecnica e capacità di leadership per integrare e gestire questi agenti.
Infine, Shams ha ricordato che il successo dei progetti IA dipenderà sempre più da quel “sapere tacito” acquisito con anni di pratica, intuizione e capacità di giudizio, elementi che nessun algoritmo può sostituire. Per i giovani che investono sul loro futuro nel settore, il consiglio è chiaro: oltre a studiare, serve fare tanta esperienza “sul campo” e imparare a valutare contesti reali .
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GR Valle d'Aosta del 12/07/2025 ore 07:20
GR Regionale Valle d'Aosta. Le ultime notizie della regione Valle d'Aosta aggiornate in tempo reale. - Edizione del 12/07/2025 - 07:20
LA journalists reflect on protest attacks
Dear Friend of Press Freedom,
It’s the 107th day that Rümeysa Öztürk is facing deportation by the United States government for writing an op-ed it didn’t like, and the 27th day that Mario Guevara has spent behind bars for covering a protest. Read on for news on more recent affronts by the government on the free press.
LA journalists reflect on protest attacks
Journalists covering recent demonstrations in California have been assaulted, detained, shot with crowd-control munitions, and had their equipment searched — simply for doing their jobs.
Independent journalists from Los Angeles talk to FPF about the attacks from law enforcement they endured while covering recent demonstrations.
Screenshot.
Independent reporters are especially vulnerable. We hosted an online discussion with some of them — Ben Camacho, Sean Beckner-Carmitchel and Tina-Desiree Berg — to hear their firsthand accounts of their efforts to uphold the public’s right to know. We were also joined by Adam Rose, press rights chair at the Los Angeles Press Club, which, along with others, has sued law enforcement agencies for violating freedom of the press at the recent protests. Since our discussion, the judge in one of those lawsuits has ordered the Los Angeles Police Department to stop violating the First Amendment rights of journalists covering protests.
Listen to the conversation here.
New Jersey prosecutors ignore Constitution
Prosecutors are pursuing blatantly unconstitutional criminal charges against two Red Bank, New Jersey, journalists for declining to remove a police blotter entry about an arrest from a news website after the arrest was expunged, as FPF’s U.S. Press Freedom Tracker first reported.
They’re alleged to have engaged in disorderly conduct by revealing the existence of an arrest, knowing that the arrest record has been expunged or sealed, in violation of New Jersey Revised Statutes Section 2C:52-30.
We said in a press release that “prosecuting journalists for declining to censor themselves is alarming and blatantly unconstitutional … Any prosecutors who would even think to bring such charges either don’t know the first thing about the Constitution they’re sworn to uphold, or don’t care.” Read more here.
The rise and fall of FOIA Gras
Tom Hayden never intended to become a journalist. But in the midst of the COVID-19 pandemic, Hayden decided to look into how his local school district in Evanston, Illinois, was making decisions about when to send kids back to school.
That led to his Substack newsletter, FOIA Gras. As the name implies, it focused on Freedom of Information Act-based reporting. He broke important stories about local schools and more, and FOIA Gras became an invaluable resource for Evanstonians.
But earlier this year, he decided to shut it down after growing tired of the personal toll of being an unpaid citizen journalist covering politically charged news. Read more here.
Secrecy surrounds ICE’s for-profit detention network
President Donald Trump’s signature budget legislation allocates Immigration and Customs Enforcement a staggering $45 billion to expand immigrant detention efforts. Much of this money will go towards tripling ICE’s for-profit detention facility network.
Even though these private facilities hold human beings in federal custody under federal law, they are not subject to FOIA, the federal transparency law. This must change. Read more here.
Speaking of secret police…
Louisiana is the latest state to ignore the First Amendment to restrict journalists and others from recording police up close. Countless important news stories have come from footage of police abuses — which is exactly why we keep seeing laws like these.
We joined a legal brief led by the Foundation for Individual Rights and Expression and National Press Photographers Association. If you’re able, NPPA is definitely an organization you should support. They do an incredible job protecting the rights of photojournalists and all journalists, but they’re in financial trouble and need your help. Read the brief here.
What we’re reading
SPJ urges caution on anti-doxing laws, warns of threat to press freedom (Society of Professional Journalists). Anti-doxing laws, if not drafted carefully, could become tools to punish journalism. Read the letter we signed urging the Uniform Law Commission to pause potential legislation.
‘I am being persecuted’ | Atlanta journalist held in ICE custody releases letter (WALB News). “I am being persecuted for having carried out my journalistic work ... I need to get out in order to continue with my life, return to my work, and support my family,” wrote imprisoned journalist Mario Guevara.
Immigration officials used shadowy pro-Israel group to target student activists (The New York Times). Students exercising their First Amendment rights shouldn’t concern the government. And officials should base decisions on real intelligence, not “research” by amateur internet trolls.
Trump officials want to prosecute over the ICEBlock app. Lawyers say that’s unconstitutional (Wired). “ICE and the Trump administration are under the misimpression that law enforcement in the United States is entitled to operate in secret,” we told Wired.
I chaired the FCC. The ‘60 Minutes’ settlement shows Trump has weaponized the agency (The Guardian). “What was once an independent, policy-based agency is now using its leverage to further the Maga message,” writes former Federal Communications Commission Chair Tom Wheeler.
Gabbard’s team has sought spy agency data to enforce Trump’s agenda (The Washington Post). This retaliation could chill FOIA releases across the government. We are filing FOIA requests to learn how Gabbard’s agency is trying to stifle lawful disclosures.
Wishing for a world where corporate motives didn’t clash with the sacred trust of journalism (Poynter). “The ethics of the professional and the business can bump into each other. When they do, it is imperative that the ethics of the profession take precedence.”
NJ reporters face unconstitutional charges for refusing to unpublish news
FOR IMMEDIATE RELEASE:
Prosecutors are pursuing baseless criminal charges against two Red Bank, New Jersey, journalists for refusing to remove a police blotter entry from a news website, as the Freedom of the Press Foundation’s U.S. Press Freedom Tracker first reported.
The defendants are Redbankgreen publisher Kenny Katzgrau and reporter Brian Donohue. They’re alleged to have engaged in disorderly conduct by revealing the existence of an arrest, knowing that the arrest record has been expunged or sealed, in violation of New Jersey Revised Statutes Section 2C:52-30. They’re represented by Pashman Stein Walder Hayden P.C., who have moved to dismiss the ridiculous charges. (Read their motion to dismiss below.)
On Sept. 18, 2024, Redbankgreen published the August 2024 blotter provided by the Red Bank Police Department, which contained information about the arrest. The arrest was later expunged on March 27, 2025. The blotter published by the Redbankgreen includes an update that the arrest was expunged, as well as a note that arrests in general are not determinations of guilt.
Freedom of the Press Foundation (FPF) Advocacy Director Seth Stern said:
Prosecuting journalists for declining to censor themselves is alarming and blatantly unconstitutional, as is ordering the press to unpublish news reports. Any prosecutors who would even think to bring such charges either don’t know the first thing about the Constitution they’re sworn to uphold, or don’t care. Failure to immediately correct and apologize for this inexplicable error would put prosecutors’ competence in doubt and warrant investigation of whether they should keep their law licenses.The Supreme Court has held over and over that journalists are entitled to publish truthful information they lawfully obtain, in cases dealing with matters as sensitive as closed juvenile court proceedings and identities of rape victims. The Supreme Court of New Jersey has also upheld the right to publish expunged information. There is no exception for expunged arrest records and any state law that says otherwise violates the First Amendment. Any first-year law student should know that.
Journalists don’t work for the government and can’t be compelled to do its bidding. In the rare instances where the government is allowed to keep records from public view, it is the government’s responsibility, not the media’s, to ensure that they aren’t disclosed.
This is the latest in a string of egregious press freedom violations by local police and prosecutors across the country. Virtually all of them have failed and left taxpayers on the hook for needless legal fees, settlement payments, or both.
Earlier this year, Clarksdale, Mississippi, officials got a judge to order a newspaper to take down an editorial critical of the mayor. After national headlines about their frivolous antics led to public ridicule, they dropped the case.
Last year, the city of Los Angeles was forced to pay a settlement to journalist Ben Camacho after it sued him for publishing public records. Authorities in LA are also facing a lawsuit over an unconstitutional investigation of a journalist who obtained police disciplinary records.
In 2023, prosecutors in Atmore, Alabama, charged a journalist and news publisher for reporting on grand jury proceedings. The case was thrown out after becoming a national embarrassment, and a lawsuit is pending.
And most famously, the same year, authorities in Marion, Kansas, raided the newsroom of the Marion County Record as part of an investigation premised on the absurd notion that reporters violated computer crime laws by accessing a public website to confirm a news tip. The ordeal has led to multiple settlements and lawsuits, and even criminal charges against the ex-police chief who orchestrated it.
This is also, unfortunately, not the first recent instance of authorities harassing journalists over lawful reporting on arrests. Last year, San Francisco City Attorney David Chiu threatened civil penalties against a journalist, Jack Poulson, who reported on a sealed report of tech executive Maury Blackman’s arrest for domestic violence. A judge held that the California law that Chiu referenced to threaten Poulson was unconstitutional and, in a separate proceeding, a lawsuit brought by Blackman against Poulson was dismissed.
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Strage di Ustica. Iniziativa 14 luglio ore 21,15 attorno al Museo per la Memoria di Ustica
@Giornalismo e disordine informativo
articolo21.org/2025/07/strage-…
L'articolo Strage di Ustica. Iniziativa 14 luglio ore 21,15 attorno al Museo per la Memoria di Ustica
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Il ristorante: un viaggio tra alta cucina, gerarchie e molestie
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Un romanzo acuto e profondamente attuale che si addentra nelle dinamiche complesse del mondo dell’alta cucina e, più in profondità, nelle questioni spinose legate al movimento #MeToo e
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TGR Valle d'Aosta del 11/07/2025 ore 19:30
TGR Valle d'Aosta. Le ultime notizie della regione Valle d'Aosta aggiornate in tempo reale. - Edizione del 11/07/2025 - 19:30
Meteo Valle d'Aosta del 11/07/2025 ore 19:30
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Sixteen Israeli experts in international law warned in a public letter that the plans presented by Israel's defense minister to concentrate Gaza's population in a "humanitarian city" constitute a manifestly illegal order and a war crime.
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Deterrenza nucleare, cosa significa il nuovo accordo franco-britannico per l’Europa
@Notizie dall'Italia e dal mondo
La Northwood Declaration, siglata dal primo ministro britannico Keir Starmer e dal presidente francese Emmanuel Macron, segna un avanzamento significativo nella cooperazione nucleare bilaterale tra le due principali potenze militari europee. Un’intesa che, pur restando
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Quando chi denuncia i crimini è il colpevole
@Giornalismo e disordine informativo
articolo21.org/2025/07/quando-…
Siamo al paradosso. Francesca Albanese, da relatrice Onu, denuncia le aziende che attivamente collaborano al genocidio di Israele a Gaza. Gli Stati Uniti, per bocca del Sottosegretario di Stato Marco Rubio, annunciano sanzioni nei suoi
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Arriva il battesimo del fuoco (simulato) per i carri M1A2 Abrams di Taiwan
@Notizie dall'Italia e dal mondo
I carri americani M1A2 Abrams hanno fatto la loro comparsa pubblica durante le esercitazioni militari annuali, mettendo in scena manovre e tiri a fuoco vivo nel fango del campo di addestramento di Hsinchu. Il presidente taiwanese Lai Ching-te, che ha assistito alle manovre
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Il Green Deal è vivo e vegeto: una pessima notizia per l’industria europea
@Politica interna, europea e internazionale
Lo scorso maggio, la Commissione europea ha tagliato le stime di crescita per il 2025 al +0,9% per l’eurozona e al +1,1% per l’Europa a 27 membri. Si conferma, così, uno scenario di perdurante crescita flebile, prossima alla stagnazione. Parimenti, l’Eurostat
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Digitale Gemeingüter: EU unterstützt Initiative für Unabhängigkeit von Big Tech
Wissenschaftlicher Dienst des EU-Parlaments: KI in Asylverfahren birgt erhebliche Risiken
Fedinews.it ha cambiato veste e ora include anche le categorie di citiverse.it
Grazie a @Ska de @Le Alternative abbiamo rinnovato la veste grafica di #fedinews che oggi può integrare non più soltanto i feed dell'istanza #Lemmy feddit.it ma anche i contributi pubblicati su citiverse.it e potenzialmente di qualsiasi altra istanza del #Forumverso (Lemmy, Piefed, Mbin, NodeBB, etc)
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Rischi invisibili: le estensioni del browser
@Privacy Pride
Il post completo di Christian Bernieri è sul suo blog: garantepiracy.it/blog/stension…
Un caso di cronaca, una tragedia per milioni di persone, una nuova e scioccante consapevolezza per tutti: il web fa schifo, è una giungla e non ci si può navigare pensando di essere nel giardino dell'eden. Vero, le questioni tecniche sono ostiche, chiunque viene
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Verwaltungsdigitalisierung: Ein Jahr nach dem Onlinezugangsgesetz 2.0
Tecnologia, autonomia strategica e cultura operativa. L’Aeronautica secondo Conserva
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Durante la sua prima audizione in Senato, il nuovo Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, Antonio Conserva, ha delineato le linee direttrici di una trasformazione profonda della Forza Armata, ispirata a una visione ampia, integrata e lungimirante della sicurezza nazionale. Un’analisi
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REPORTAGE. Cisgiordania: l’avamposto dei coloni israeliani sulle ceneri di Al Muarrajat
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Nella Valle del Giordano i “giovani delle colline” cancellano un altro piccolo villaggio palestinese. Dal 7 ottobre 2023, trenta comunità beduine sono state costrette a evacuare per le violenze dei coloni israeliani
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Politica senza potere: attivismo egiziano in crisi (Parte 2)
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Sia in Egitto che all’estero, l’azione politica si è ridotta alla produzione di dossier, alla documentazione delle violazioni e alla stesura di rapporti, il tutto premettendo l’idea che un impegno politico efficace sia possibile solo all’estero, mentre il paesaggio interno è incapace di
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fabrizio
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